Lezioni 2024 - Diritto Tributario - Università di Padova PDF
Document Details
Uploaded by QuickerFactorial
Università degli Studi di Padova
2024
Giovanni Moschetti
Tags
Summary
These are lecture notes from the Università degli studi di Padova on the concept of income (reddito) in Italian. It covers various aspects of income and its relation to assets, including different types of income, sources of income, and the calculation of income. The document contains a detailed explanation of concepts and relevant legal references.
Full Transcript
Università degli studi di Padova Diritto tributario Anno accademico 2023-2024 Parte speciale Prima lezione (Concetto di reddito) Giovanni Moschetti Il concetto di reddito - reddito e patrimonio - patrimonio è una realtà statica...
Università degli studi di Padova Diritto tributario Anno accademico 2023-2024 Parte speciale Prima lezione (Concetto di reddito) Giovanni Moschetti Il concetto di reddito - reddito e patrimonio - patrimonio è una realtà statica (situazione economica in un certo momento); debiti e crediti - reddito è realtà dinamica (incremento patrimoniale in un arco temporale collegato ad una fonte produttiva) non sono reddito: - conferimenti e versamenti dei soci in conto capitale (art. 91 Tuir) - restituzione del capitale investito (art. 47, V co.) Patrimonio è ciò che si ha; reddito ciò che si acquisisce (Tesauro) Il concetto di reddito - concetto di “reddito” - manca una definizione di reddito (ricostruire come concetto di “tributo”) – art. 1, Tuir - Irpef ed Ires mirano a tassare il reddito (“reddito entrata”) - es: anche redditi del de cuius sono tassati in capo a eredi, art. 7, III co., Tuir (altrimenti si ha un «salto d’imposta») (donazioni ed eredità non sono reddito – imposta successioni e donazioni) - «incremento patrimoniale (ricchezza novella) derivante da una fonte produttiva» a. in capo ad una determinata persona b. in un determinato periodo di tempo (periodo d’imposta, art. 7, II co., Tuir) Il concetto di reddito - concetto di “reddito” c. al momento in cui si verifica il “possesso” – (es.: dividendi per società capitali) – variabilità del concetto (il reddito non è una res) - possesso-percezione (redditi capitale, lavoro dipendente, autonomo, redditi diversi) - possesso beni immobili (redditi fondiari) - possesso della fonte produttiva (reddito impresa); frutto di un calcolo partendo dal conto economico (variazioni in aumento e diminuzione) Il concetto di reddito - concetto di “reddito” d. anche in natura: redditi di lavoro autonomo; anche utilità da uso di bene o servizio: “fringe benefit” nei redditi di lavoro dipendente; art. 9, co. III Tuir (valore normale) - es: «autoconsumo» dell’imprenditore individuale (art. 57 Tuir), assegnazione beni ai soci, conferimento di beni - aumento elementi attivi (ricavi) o diminuzione elementi passivi (costi) - maggior valore dei beni nel patrimonio (plusvalenze, art. 58 e 86 Tuir); incrementi patrimoniali (per le plusvalenze al momento del «realizzo») - proventi anche a titolo gratuito («contributi in conto esercizio» nel reddito d’impresa) Il concetto di reddito - Reddito prodotto: collegato ad una fonte produttiva - Reddito entrata: qualsiasi entrata [anche incrementi patrimoniali, le donazioni (remuneratorie) e contributi, guadagni casuali]; (reddito d’impresa) - Reddito consumato: considera solo ricchezza consumata (redditometro-spesometro) - categorie di reddito: - redditi fondiari (dominicali dei terreni, agrari, fabbricati) - redditi di capitale - redditi di lavoro dipendente - redditi di lavoro autonomo - redditi d’impresa - redditi diversi - categorie di reddito Il concetto di reddito - ogni categoria ha una propria fonte produttiva (eccetto redditi diversi) - tendenza ad ampliare i concetti civilistici (impresa e reddito di lavoro dipendente); redditi assimilati di lavoro - ogni categoria segue regole proprie (art. 9, primo comma, Tuir) a. per l’imputazione al periodo degli elementi reddituali (percezione o competenza) b. per la deduzione dei costi nella produzione del reddito - reddito d’impresa commerciale: - vale la regola della c.d. vis attractiva: art. 6, terzo comma, Tuir; art. 48 Tuir; art. 81, Tuir Il concetto di reddito - risarcimento danno (art. 6, secondo comma, Tuir) - non è reddito il risarcimento del “danno emergente” (manca incremento di ricchezza; è un decremento patrimoniale) - è reddito il risarcimento del danno che supera la perdita subita e indicata in precedente dichiarazione (es: “sopravvenienza attiva” nel reddito d’impresa, art. 88 Tuir) - esclusi i risarcimenti da invalidità permanente o morte (manca la “fonte” del reddito: lavoro); anche pensioni risarcitorie - reddito collegato al possesso dei beni patrimoniali - il possesso di fabbricati origina reddito (“reddito figurativo”) (art. 36 Tuir); esente possesso casa di abitazione (art. 1, IV co., DPR 600/1973) - il possesso di ulteriori beni (auto, imbarcazione) non origina (di per sé) reddito; solo se sono ceduti in uso dietro corrispettivo (art. 67, lett. h, Tuir) – sempre che non ci siano i requisiti dell’attività commerciale (reddito d’impresa) - reddito e capacità contributiva (profilo di effettività) Il concetto di reddito - la ricchezza novella dev’essere effettiva - tassazione del “reddito netto”: incremento patrimoniale del soggetto in un determinato arco di tempo al netto delle spese di produzione - variabilità del concetto - non deducibili i costi per redditi di lavoro dipendente e capitale - deducibilità forfettaria per i redditi fondiari e da fabbricati - costi deducibili (se indicati in contabilità ed inerenti, art. 109 Tuir, co. IV e V) solo per reddito d’impresa e di lavoro autonomo Il concetto di reddito - distacco del reddito dalla “fonte“ - Necessario il distacco del “frutto” (es.: dividendi, interessi) da talune fonti tipiche - fonti di reddito - capitale e lavoro (spesso concorrono, es. reddito d’impresa) - eccezioni: redditi senza fonte per il percettore sono quelli del de cuius (art. 7, terzo comma, Tuir); - tendenza ad ampliare il concetto di “reddito prodotto”, avvicinandosi al concetto di “reddito entrata”: a. reddito d’impresa: è reddito d’impresa qualsiasi incremento di valore del patrimonio d’impresa (es.: plusvalenze, sopravvenienze) che non derivi esclusivamente da fonti estranee all’impresa (ad es.: conferimento dei soci in società di capitali e altri enti commerciali - art. 88, IV co., Tuir) b. reddito lavoro dipendente: non solo remunerazioni, anche beni in natura; “onnicomprensività”: è sufficiente che l’erogazione abbia causa nel rapporto di lavoro (anche rimborsi spese, indennità disoccupazione) – art 6, II co., Tuir Il concetto di reddito - redditi diversi (art. 67) - categoria residuale - necessaria la fonte produttiva eccezioni: premi da sorte – art. 67, lett. D Assunzione di obblighi di fare, non fare, permettere (lett. L) Il concetto di reddito - perdite (art. 8-9, primo comma, Tuir) - non sono rilevanti per tutte le categorie di reddito - rilevano per reddito d’impresa, di lavoro autonomo e diversi - compensabili con altre categorie di reddito solo perdite da reddito d’impresa minore (in contabilità semplificata, art. 66 Tuir) e di lavoro autonomo (non riportabili in avanti) - perdite di redditi d’impresa commerciale (regime ordinario) compensabili solo con redditi stessa categoria - le perdite dei soggetti Ires illimitatamente riportabili nei limiti dell’80% (art. 84, co. 1, Tuir) - eccezione per perdite dei primi tre periodi imposta dalla data di costituzione: possono essere portate in avanti illimitatamente (art. 84, co. 2, Tuir) - perdite di “redditi diversi” solo per 4 anni - possesso di reddito Il concetto di reddito - il reddito è tassabile quando acquisito in forma stabile (definitiva) - criteri della “percezione”, acquisizione in forma stabile e certa (1) e della “competenza” (2) 1. utilizzato per reddito di capitale (diritto alla percezione), reddito di lavoro dipendente, autonomo, redditi diversi 2. utilizzato per il reddito d’impresa (possesso della fonte, non del reddito): ricavo si ha con la nascita del diritto di credito (non condizionato alla percezione); sono costo i debiti contratti anche se ancora da estinguere; - per il reddito fondiario vale la regola del possesso civilistico: possesso della cosa immobile produttiva (tuttavia art. 26, primo comma, Tuir, dà rilevanza alla mancata percezione) - proventi da illecito civile, penale o amministrativo (art. 14, comma 4, l. 537/93 – Legge Gallo) Il concetto di reddito - tassabilità se rientrano in una categoria di cui all’art. 6 (vincite gioco d’azzardo, proventi usurai, appropriazioni indebite, proventi frodi fiscali) - non devono essere già stati oggetto di sequestro o confisca nel periodo d’imposta in cui il provento illecito è tassabile - se non rientrano nelle prime 5 categorie, saranno redditi diversi (art. 36, comma 34-bis, L. 248/2006, interpretazione autentica) - comma 4 bis: non deducibili costi e spese direttamente collegati a delitto non colposo e per il quale il Pubblico Ministero ha esercitato l’azione penale ex art. 424 cpp (art. 8, D.L. 16/2012) - in caso di assoluzione penale, l’imposta deve essere restituita Università degli studi di Padova Diritto tributario Anno accademico 2024-2025 Parte speciale Prima lezione (Concetto di reddito) Giovanni Moschetti