Modulo 3 Storia Internazionale Dell'Età Contemporanea - Bomba Atomica - Progetto Manhattan PDF
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Questo documento analizza il Progetto Manhattan e la bomba atomica. Descrive la reazione alla minaccia di un'arma segreta tedesca e le motivazioni dell'iniziativa. Include aspetti di contesto storico della Seconda Guerra Mondiale, il coinvolgimento degli scienziati e le conseguenze.
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**MODULO 3 STORIA INTERNAZIONALE DELL'ETA CONTEMPORANEA** **[BOMBA ATOMICA ]** **PROGETTO MANHATTAN** Hitler continuava a ripetere di avere un'arma segreta micidiale che avrebbe chiuso il conflitto reazione degli scienziati che sapevano del livello avanzato delle ricerche europee. Si preoccupa di...
**MODULO 3 STORIA INTERNAZIONALE DELL'ETA CONTEMPORANEA** **[BOMBA ATOMICA ]** **PROGETTO MANHATTAN** Hitler continuava a ripetere di avere un'arma segreta micidiale che avrebbe chiuso il conflitto reazione degli scienziati che sapevano del livello avanzato delle ricerche europee. Si preoccupa di ciò un gruppo di scienziati europei (ebrei o sposati con ebree) scappati in America, tra questi l'italiano **Fermi** (aveva la moglie ebrea e si rifiutò di lasciarla e dopo aver ritirato il Nobel a Stoccolma fuggì), **Szilard** (molto conosciuto in ambito scientifico) il quale era convinto che quest'arma tedesca usasse l'energia atomica su cui già di lavorava. Szilard si rivolge a Roosevelt per le sue preoccupazioni, non viene preso molto in considerazione e allora si rivolge ad **Einstein** (ebreo) e riesce a convincerlo. Einstein scrive una lettera di preoccupazione a Roosevelt, che prende sul serio questa lettera e crea il **progetto Manhattan** [idea di unire un gruppo di scienziati (capo **Oppenheimer**) e uno di militari per costruire un'arma basata sull'energia atomica che potesse competere con quella tedesca.] Viene creata una vera e propria cittadella ([Los Alamos, New Mexico]) per tutti, comprese le famiglie (aperte scuole ecc...). Quando Hitler si suicida una parte degli scienziati decide di interrompere la costruzione della bomba dato che molti di loro erano pacifisti e la vedevano come sola soluzione per sconfiggere Hitler, non serviva ad altro secondo alcuni di loro; [Roosevelt] (voleva continuare considerando i grandi investimenti) [muore **nell'aprile del '45**] e si passa a **Truman** ([di scarse visioni e vede un sistema internazionale di contrapposizioni con un terrore verso i comunisti)] che pensava che quest'arma fosse fondamentale per diventare la prima potenza internazionale. Einstein si dissocia, Szilard si distacca, Fermi e Oppenheimer (chiamato addirittura "padre" della bomba atomica) rimangono. Si arriva alla realizzazione finale nel **luglio 1945** con il nome ***["The Gadget"]*** quando il **16 luglio** viene fatta esplodere nel deserto del New Mexico. In questo momento nessuno sapeva come sarebbe andata, non sapevano dell'effetto fungo, era un test nel momento in cui neanche loro conoscevano bene i risultati dell'esplosione. Sono in costruzione altre due bombe con poche differenze tra loro, si concludono tra fine luglio e inizio agosto. Si chiede a Truman cosa ne vuole fare e la scelta è drastica e drammatica: il Giappone non si voleva arrendere. Il **6 agosto 1945** una viene sganciata ***"[Little Boy]"*** su **Hiroshima** per porre fine al conflitto. [Truman mente alla sua nazione] dicendo che viene sganciata su una base militare (nessuno sapeva che non si potevano circoscrivere in uno spazio così piccolo). Truman tentò di convincere il Giappone alla resa incondizionata ma Il **9 agosto 1945** viene sganciata [***"Fat man"***] su **Nagasaki** ([il giorno prima l'URSS aveva dichiarato guerra al Giappone]) nonostante Truman avesse visto gli effetti disastrosi della prima bomba. Decide di sganciarla su un'altra città. Gli effetti distruttivi si compresero bene solo un po' di anni dopo. Gli USA diventano la prima potenza mondiale. **Resoconto morti Seconda guerra mondiale** = *60 milioni di morti, di cui 2/3 civili*. **LA CORSA AGLI ARMAMENTI** Comincia la corsa agli armamenti [dalla bomba su Hiroshima fino al 1991], tra le due principali potenze mondiali, **Usa e Urss**. **1949** [Urss riesce a sganciare la sua prima bomba atomica], ma la corsa continua. Fino al **1957** USA è in testa, ma la [Russia] riesce a costruire lo **Sputnik** che trasportava la bomba fino al territorio americano. La corsa agli armamenti è costosissima [ L'Unione Sovietica investe troppo] nelle armi e negli **anni '70** ci saranno grandi **crisi**, soprattutto una crisi alimentare che li porta a comprare il grano dagli Stati Uniti. [Molti Paesi vedranno la costruzione di una bomba atomica come unica prerogativa per essere una potenza mondiale, o per tornare ad esserlo]; ma gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica vogliono mantenere il primato. Arriveranno a punti di rottura [(De Gaulle voleva le armi atomiche dagli USA che rifiutarono e risulta poi una chiusura tra i due = **1962** LITIGIO E **1967** ESCE DALLA NATO ma non dal Patto Atlantico]). Tutto questo è pericoloso in una situazione in cui un dittatore incosciente utilizzerebbe un'arma di distruzione di massa senza criterio. **DAL TERRORE ALLA SOLUZIONE FINALE SHOAH** Sterminio degli ebrei già scritto da Hitler nel **Main Kampf** = la politica antisemita è parte strutturale della politica nazista \> l'antisemitismo era profondo e totale. Il momento in cui si struttura la macchina di sterminio è durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa macchina fu molto costosa per la Germania e fu seguita dai fedelissimi del Raich. Si calcolano circa [**900** campi] di lavoro considerando che nella fuga finale le SS dovevano distruggere tutto, non dovevano lasciare prove (alcuni campi più piccoli sono stati distrutti e se si conoscono sono per testimonianze o piccole rimanenze); Molti dei campi più grandi erano in Polonia. Fino agli anni '60 non se ne è parlato per niente, in Italia anche più tardi. **MACCHINA** = Hitler aveva pensato a vari piani per la arianizzazione: - uno di questi piani era quello di portare gli ebrei in **Madagascar** ma riflettendo pensa che lo sterminio fosse la soluzione migliore perché dall'Africa sarebbero potuti scappare. - 1941 **"Piano generale per l'Est"** in Siberia 30 milioni di "razzialmente indesiderabili". La soluzione finale venne decisa il **20 gennaio 1942** nella **Conferenza di Wannsee** per la *["soluzione finale del problema ebraico"]* e venne affidato il lavoro di progettazione a **Eichmann**. I campi di concertamento vennero usati **dal 1942 al 1943.** Era una macchina perfetta, sostenuta anche dagli italiani ([responsabilità] che non ancora si accetta) tanto che i piccoli balilla venivano addestrati apposta per denunciare gli ebrei. Gli ebrei venivano trasportati nei carri merci e la violenza inizia nella situazione brutale ancora prima di arrivare ai campi di concentramento. All'arrivo i bambini erano divisi dai genitori e gli anziani venivano separati da coloro che potevano lavorare; coloro che potevano lavorare venivano portati nelle camerate in cui veniva dato un vestito (di solito usato da altri ebrei già uccisi) e avevano da mangiare un pezzo di pane raffermo e una brodaglia molti morivano di fame, altri di freddo. Esistevano dei campi solo per bambini. [Processo di disumanizzazione. ] Le camere a gas sono votate ad uno studio scientifico incredibile per trovare i gas che facessero il loro lavoro il prima possibile. Venivano fatte spogliare. C'era il problema dei corpi = forni crematori, considerando anche le grandi buche scavate che non bastavano. Tante donne, quelle ritenute più belle, venivano portate dai capi delle SS per essere violentate. I campi di concentramento non erano solo per gli ebrei: c'erano i [disabili] (imperfezione della razza ariana), i [rom], gli [oppositori politici] (soprattutto tedeschi o dei paesi occupati perché ad esempio l'Italia aveva i loro modi per controllarli come ad esempio il confino) e molti [omossessuali] (imperfezione della razza ariana). [ ] [I campi di concentramento fu anche un centro di studio scientifico sugli umani senza controllo e senza limiti. ] L'obiettivo non fu raggiunto dato che non furono uccisi tutti ma si [calcolano **6 milioni** di persone.] [Sopravvissero i più forti o chi si vendeva ai nazisti come personale di servizio. ] Tra coloro che sono sopravvissuti molti si suicidarono non riuscendo a vivere la vita dopo (Primo Levi). Non trovavano un senso nella vita dopo aver visto la violenza a cui l'uomo può arrivare. I campi di concentramento cambiano completamente le persone, sia fisicamente che soprattutto mentalmente (si ammazzavano tra loro verso la fine per un pezzo di pane). La chiesa si mosse tardi e poco; nessuno si mosse così tanto da tentare di fermare la macchina nonostante **si sapeva che tutti sapessero tutto** si vedevano partire e non tornare, i raid aerei sorvolavano i campi e li vedevano. Quando gli ebrei tornarono non avevo più neanche le loro proprietà, le case erano occupate da altri e non fu restituito a loro quasi niente a livello di beni confiscati. Solo alla fine della guerra sono arrivati gli inglesi, gli americani e i russi che quando hanno liberato i campi erano increduli di come avessero fatto a sopravvivere. [Il governo inglese aveva dato come ordine ai soldati di filmare, filmati poi anche dai russi e dagli americani]. Dopo la guerra si decise di farne un grande documentari e venne chiesto al regista Hitchcock. Quando fu pronto il governo inglese decise di non farlo vedere per la brutalità. Si iniziò ad usare nelle scuole negli anni '80 e dopo la RAI comprò i diritti e arrivò anche in Italia. La macchina della Shoah prevedeva un processo di **disumanizzazione** e spersonalizzazione ancor prima della morte. Hitler riteneva che gli **slavi** non avessero il diritto di avere una cittadinanza piena in Europa; dunque, aveva in mente una gerarchia delle razze anche nell'Europa stessa. [3.800.000 prigionieri slavi di cui due milioni morti]. Erano inferiori e dovevano essere utilizzati come schiavitù (non pagati). Hitler dette l'ordine all'esercito tedesco di fare tabula rasa, gli altri popoli andavano assoggettati per un controllo totale. Il controllo delle popolazioni occupate avveniva attraverso il **lavoro** (stato di quasi schiavitù) sistemato **dall'organizzazione TODT**. *Perché gli ebrei non si sono ribellati?* Perché erano persone normali, non facevano parte di un partito politico o di un gruppo di ribelli. Erano italiani, francesi, tedeschi che non credettero fino all'ultimo a quello che stava succedendo. Molti ebrei erano addirittura fascisti. Quando hanno provato a scappare non potevano. In svizzera chiedevano cifre insormontabili per poter passare, e non rimanere. Tentarono di andare in UK e quando arrivarono con le navi li ricacciarono in mezzo al mare. [**L'aprile del '43** **40.000** ]ebrei tentarono una storica ribellione a Varsavia, sedata con la violenza = la **rivolta del ghetto di Varsavia** è l'esempio più eclatante di un tentativo di resistenza durato due giorni scarsi. **Particolarità di questo genocidio =** Tutti gli elementi che seguono ci sono tutti gli elementi che ogni genocidio ha ma ci sono tutti insieme. **motivi puramente ideologici** e astratti, non pragmatici (es. occupano un territorio di cui mi voglio impossessare); ha un **carattere globale** e universale ed è un elemento raro anche se si vuole confrontare con il genocidio degli armeni; **pericolosità biologica** (elemento tipico del '900), è pericolosa anche l'essere fisico come essere umano, sono pericolosi anche i bambini; **dimensione moderna, industriale, burocratica** = logica e organizzazione industriale burocratica. I nazisti non sono riusciti a bruciare tutti i documenti e per queste competenze burocratiche si sono riusciti a mettere in galera; il genocidio si svolge nel **cuore dell'Europa** che era dapprima dell'umanesimo e dell'universalismo illuminista. La razza europea, i bianchi europei erano i superiori, non c'era una gerarchia interna. Per la prima volta si concepisce un genocidio di europei stessi da europei; **responsabilità collettiva** = conoscenza e coscienza piena e totale. **I PRIMI DECENNI DELLA GUERRA FREDDA** Sistema internazionale rigido bipolare che vede una grande contrapposizione tra due potenze del sistema internazionale: USA e URSS (sono così potenti da essere definite **superpotenze** più forti a livello bellico (bomba atomica) e soprattutto a livello territoriale. Emerge dopo la Seconda guerra mondiale (**1947** è l'anno in cui saranno ben definite**)** e dura [sino alla caduta del Muro di Berlino] (**1989**) e [all'implosione sovietica] (**1991**) implode perché gli stati dell'URSS diventano indipendenti e quindi si svuota (Gorbacev a capo). Le due potenze scelgono di formalizzare lo scontro attraverso degli strumenti classici quali la **teorizzazione di un'ideologia**, la **sistematizzazione di un sistema economico** e la **sistemazione del piano militare**. Iniziano gli Stati Uniti = - **[Dottrina Truman]**, **marzo 1947** = spiega quali sono gli [obiettivi internazionali] degli Stati Uniti e quello fondamentale è quello di [portare i concetti di democrazia e libertà in tutto il mondo]. Sostiene che è un dovere USA, hanno questa missione nell'identità americana. Si parla per la [prima volta di una vera guerra totale al comunismo;] dunque[,] è da una parte un'ideologia ma al contempo è una dichiarazione di guerra fredda all'URSS come centro motore del comunismo. Da sola però non ha forza, considerando anche il **processo di sovietizzazione** dei paesi dell'Europa centro-orientale, e si affianca al Piano Marshall; - **[Piano Marshall =]** il Generale Marshall, in un'aula di Harvard, fa una proposta dirompente. Lui pensava che [il comunismo attecchisse solo dove c'erano problemi economici e sociali], se una società fosse stata florida non avrebbe mai appoggiato il comunismo (era un'attrazione per i poveri). La strategia era sostenere i Paesi poveri per far si che lì non attecchisse il comunismo [aiuto all'Europa nel dopo guerra nella ripresa economica,] immediata (considerando i partiti comunisti fortissimi in Italia e Francia). Truman vuole convincere il Congresso (di solito in periodo post-bellico era molto isolazionista) ad abbracciare Marshall ma prevedeva una spesa enorme e riesce ad attecchire perché [questo piano non riguarda aiuti finanziari ma MERCI,] considerando che neanche gli europei potevano permettersi di comprare dagli americani [ ] e gli Stati Uniti producevano tantissimo. Il primo carico è di grano e prodotti alimentari e poi arrivano nei porti le navi per tutto ciò che era necessario. **Questo piano è un investimento puro =** con questi aiuti gli europei si riprendono economicamente a ritorneranno ad acquistare dagli americani, torneranno in una situazione stabile economicamente e socialmente e cacceranno il comunismo. Oltre alle merci mandarono anche i [tecnici], tentarono di convincere gli alleati europei a costruire un modello economico e sociale come quello americano ma si opposero a questo. Il Piano Marshall partì nel **1947 (fino al '50)** e gli Stati Uniti fecero in modo che gli Europei si organizzassero, volevano evitare conflitti intra-europei gli americani richiesero un'organizzazione delle merci necessarie. [I sovietici accusarono gli statunitensi di voler comprare gli americani.] Al tavolo delle trattative rimasero solo gli stati dell'Europa occidentale. **Settembre 1947** partono le navi merci e ovviamente tutto questo fu [oggetto propagandistico]. La [Gran Bretagna, Germania, Francia e Italia] sono i quattro Paesi che vennero aiutati di più e influenzarono anche la politica, soprattutto quella italiana; - [**Patto atlantico =** sistema di sicurezza]. [Trattato] firmato nel **1949** che crea un sistema di sicurezza regionale transatlantico. Crea anche [l'unità operativa]: la **NATO (1950).** Dopo la Seconda guerra mondiale ci sono le conseguenze del conflitto 1948 (dopo il *trattato di Dunkink*) la Francia e la Gran Bretagna firmano un trattato con il Benelux (Belgio, Olanda, Lussemburgo) contro l'Unione Sovietica \> capiscono che l'unica è chiedere sostegno a USA e un delegato inglese andrà da Truman, il quale non stava aspettando altro. Il Congresso viene convinto con la strategia solita: abbiamo investito e dobbiamo garantire sicurezza a quelle spese, una sicurezza inter-atlantica, ma [la Costituzione Americana non dava la possibilità di firmare trattati militari in periodo di pace e dunque viene cambiato l'articolo] = viene scritto il trattato del Patto atlantico, sottoscritto da USA e Canada e da molti Paesi dell'Europa occidentale. Doveva essere ratificato nei Parlamenti e in Italia e Francia fu molto complesso[, i partiti comunisti di opposero strenuamente] (manifestazioni e rivendicazioni violente), ma alla fine venne approvato. Entra **in vigore nel 1950** con la NATO con quartiere generale a Bruxelles. [Non esiste un esercito esterno NATO, è composto da battaglioni degli Stati membri] ed è il primo problema poiché voleva la partecipazione della Germania riarmandola (opposizione della Francia) **1954 Germania riarmata, fa parte del patto dal 1955,** questo riarmo fu delicato anche considerando che c'era una fetta di tedeschi stessi che erano contrari. Risposta sovietica = - [**Cominform =** comitato dei partiti comunisti] sovietici, dei paesi satellite e dei paesi dell'est Europa. Forte nel periodo stalinista, ma anche dopo. Stalin ci teneva così tanto che cacciò la Jugoslavia di Tito; - [**Comecon =** organismo economico] che funzionò limitatamente, non aveva la possibilità di sostenere economicamente altri paesi al di fuori di sé stesso; - **[Patto di Varsavia =] attivo dal 1955, [ ]**[alleanza tra l'URSS e i paesi satelliti europei,] per rendere il rapporto più cooperativo. Ha prodotto una rigida divisione dell'Europa in due aree di diversa influenza politica, economica e sociale e si estende dall'Europa a tutto il mondo \> sistema internazionale globale. Una delle eccezioni più importanti è **la Jugoslavia comunista di Tito**, una "*devianza*" secondo Stalin, che si teneva equidistante dai due blocchi. La leadership jugoslava prevedeva una via industriale autonoma e un ruolo di esempio e guida per i paesi balcanici. In questo momento non si guarda al resto del mondo per controllarlo, come nelle colonizzazioni, ma per **influenzarlo indirettamente** con la "*diplomazia del dollaro*" dal punto di vista americano. Attirare attraverso soldi e armi. Tutto sistema bipolare si interseca a molti processi, ad esempio il processo di decolonizzazione. Questo sistema utilizza uno strumento di politica estera che mette da parte i mezzi diplomatici classici = la guerra fredda [ ] **questi due stati sono riusciti a non contrapporti mai in un conflitto armato diretto** (pericoloso a livello di armi nucleari = distruzione di continenti interi). La guerra è stata fatta a **livello propagandistico** con una tecnologia avanzata (nascita di nuovi media: tv e radio), a **livello di competizione militare** continua (corsa sempre più rapida agli armamenti e negli anni '60 avevano già abbastanza armi per distruggere tutto il mondo), a livello di controllo di altri stati e **guerre indirette**. = tentativo di [dipingere l'avversario come nemico estremo] (radicalizzazione della rappresentazione dell'avversario). La prima guerra indiretta inizia negli **anni '50 e si concluse nel '53** = **Guerra di Corea** combatterono le due potenze a sostegno delle due Coree (URSS con Corea del Nord e USA con Corea del Sud). La Cina cercò di convincere in tutti i modi la Russia ad usare l'atomica ma non ci riuscì. = le due super-potenze erano disposte a combattere in qualsiasi luogo (la Corea non era politicamente così rilevane) e la cosa fondamentale era vincere. Il primo momento in cui tutti i pilastri furono pratici sono nella **Guerra di Corea** che finisce con uno stallo. La guerra scoppia perché era divisa in due su un parallelo, divisa a tavolino (tutti i paesi divisi a tavolino vedono guerre o rivoluzioni). La guerra inizia con l'appoggio degli alleati, al termine è ancora diviso (anche ora). Questa è una **guerra che si autoalimenta** perché entrambe avevano bisogno di un clima di paura generale, attorno a questa paura si creavano le alleanze che accrescono le tensioni aldilà della realtà (le alleanze erano quasi sempre fittizie). [Le due potenze non erano uguali tra di loro ] dalla parte della [Russia] è il [suo progetto internazionalista]. **1985** = **Gorbacev** arriva alla **guida dell'URSS** e porta con sé la necessità di riforma, soprattutto economica e sociale (popolazione in grande sofferenza). **LE DUE GERMANIE** Durante la guerra si concepì il tentativo di far tornare la Germania ad uno stadio preindustriale, per impoverirlo ci furono molte [proposte di controllo militare e divisione] per controllare e bloccare il Paese. L'America riconosce che si deve evitare di fare lo stesso errore fatto dopo la Prima Guerra mondiale. Viene divisa in tre zone di controllo interalleato = 1 controllato da URSS, 1 da USA e 1 da UK, ma c'è subito la richiesta di controllo dalla Francia e dunque (su pressione di UK) gli americani accettano di dividere la zona anglosassone e la zona statunitense vengono divide in tre (invece che due) e una parte va alla Francia = tutto **diviso in quattro**. Il [controllo russo e francese è deleterio], smantellano l'industria tedesca per evitare la ripresa e ciò che resta viene preso dai paesi stessi. Il [popolo tedesco è annientato], molti (nazisti) credono che non sia possibile che sia finita ma la impossibilità di muoversi li porta ad accettare la realtà scelta immediata di integrazione europea. Tentano di resistere quando il controllo diventa pauperizzante a livello industriale ma abbassano la testa. [Francia = totale chiusura nei riguardi della Germania. ] **1948** = **Blocco di Berlino** Stalin è preoccupato perché gli alleati investono molto sulla ripresa tedesca (1947 inizia il piano Marshall diretto molto alla Germania) ed è preoccupato dal modo americano di mostrarsi e dunque fa il blocco di Berlino= [Berlino era a sua volta divisa in quattro zone] (non poteva essere preclusa a qualcuno) ma [era all'interno del territorio sovietico e Stalin blocca la strada di collegamento diretto degli occidentali.] Fu un grande errore per la risposta americana: [USA costruire un ponte aereo] (costosissimo), aerei partono in continuazione per portare tante merci a Berlino ovest = questa è la dimostrazione della superiorità americana. Il blocco viene interrotto. **1949** = **nascita delle 2 Germanie** **La repubblica federale tedesca ad ovest** (risultato dei tre spicchi = inglese, francese e americano) e la **repubblica democratica tedesca ad est** che diventerà subito un satellite sovietico. Anche questo rappresenta una divisione della guerra fredda. È una divisione che i tedeschi non vogliono. Crea una profonda divisione cultuale e sociale URSS non democratico/ USA democratica **1953** protesta a Berlino est contro 600 carrarmati sovietici. ***[\[La rivoluzione con i piedi]*** = passano in Ungheria per arrivare dall'altro lato e in una notte viene tirato giù il muro a mani nude e in un anno si riunisce il Paese.\] L'area occidentale vuol portare tutto verso una democratizzazione verso a est il partito comunista ha la maggioranza. In pochi anni la Germania riesce a riprendere una situazione di democrazia e autogoverno. **Adenauer** [cancelliere fino al 1963] tenta di riorganizzare il partito appena finisce il nazismo, fortissima leader e [padre della democratizzazione tedesca]. A livello internazionale (uguale a De Gasperi) due scelte = 1. **scelta atlantista;** 2. **scelta europeista** sarà il portafoglio del [processo di integrazione europea]. A [livello nazionale] ci sono grandi [problemi] di ripresa dovuti soprattutto alla [denazificazione] bisognava togliere tutti i membri del partito nazista dai posti pubblici ma pochi non erano nazisti, si sarebbe dovuto fermare tutto (uffici pubblici, scuole...). Togliatti se ne rende conto subito che è quasi impossibile defascistizzare l'Italia. [Si tenta allora di democratizzare] chi lavora negli uffici pubblici attraverso la costituzione [giuramento pubblico] di fedeltà ad uno stato che aveva scelto un percorso democratico. [La Germania inizia una democratizzazione profonda, l'Italia no anche considerando il legame alle organizzazioni criminali. ] **MIRACOLO ECONOMICO** = = Molto presto la Germania si riprende a livello economico economia di guerra\> civile. = Ripresa chiara già a **metà degli anni '50**, fino al boom economico degli anni '60. E nessun paese europeo è riuscito come lei ad attuare questa ripresa. Continua fuga degli orientali in occidente = **Urss** **1961** in una notte viene **costruito il Muro di Berlino** **1861** \> simbolo della guerra fredda. Nel corso dei decenni i tedeschi hanno provato in tutti i modi a passare quel filo spinato e molti ci sono morti (i checkpoint erano pochi e invalicabili). SITUAZIONE BLOCCATA fino al **1969** il **cancelliere Brandt** crea la **Ostpolitik** [prima distensione europea] = discusse un trattato commerciale con l'URSS e riapre le frontiere commerciale con l'unione sovietica, poi con un altro trattato con la polonia e arriva ad un trattato con le due Germanie \> primo passo verso la rottura del muro. **ITALIA** **1943** [il Gran consiglio del fascismo destituisce Mussolini] (\> Repubblica di Salò) - Ferruccio Parri nel **1945** è primo ministro; - Epurazione diretta: tassazione su grandi imprese e profitti di guerra; - Nuovo esecutivo guidato da **De Gasperi** (PCI, PSIUP, DC, PLI, Democrazia del lavoro e Partito d'Azione); - **1946**: provvedimento di amnistia, varato da **Togliatti**; - **2 giugno 1946: elezioni a suffragio universale per l'Assemblea Costituzione. Nel referendum vince la Repubblica;** - **1° gennaio 1948** **entra in vigore la Costituzione** avanzata e al contempo di mediazione. Grande dibattito sull'articolo 7 per la religione; - **Gennaio 1947:** De Gasperi negli USA - **1° maggio '47:** [Portella della Ginestra ] - **24 maggio '47:** governo De Gasperi (DC, PLI) \> centrismo; - **18 aprile 1948:** elezioni DC = 48%; 31% = Fronte Popolare. Dura campagna elettorale, con interventi Vaticano e USA; - [Riforma agraria, Piano Vanoni, CEE, Boom economico] (= a livello di politica interna); - **1963**: governo **Moro** con i socialisti; - **1964**: [Piano Solo]. Nasce la **democrazia cristiana** ed è guidato da **De Gasperi**: di centro e cattolico ha sempre avuto una posizione di preminenza fino allo scioglimento. La **guerra fredda** fu sentita tantissimo a **livello politico** = divisi in due partiti [PC e DC che si scontravano continuamente. ] Gli anni '50 e '60 sono gli anni in cui lo stato fa una sorta di nazionalizzazione delle grandi imprese. Grande problema del sud Italia non vengono mai operate delle grandi riforme agrarie, solo piccole che parcellizzano il territorio italiano (assegna ai contadini un ettaro di terra) mentre tutti gli europei andavano verso l'ampliamento aziendale. **GRAN BRETAGNA** - [20 anni di intensa attività riformatrice] post-bellica, nonostante la grande alternanza si progressisti e riformatori al governo negli anni '50-'60 nazionalizza i servizi \> aumenta l'occupazione e si lavora al contempo sulla qualità per i cittadini. La nazionalizzazione viene smantellata, nonostante i progressi, da **Margaret Thatcher** (contemporanea a Regan, con cui si parla di relazione amorosa); - Consensus Policy; - **Welfare State** come nuova politica sociale che verrà ripresa piano piano da molti altri stati e viene scritto il **Piano Beverage** (scritto da Beverage) che contiene la struttura del Welfare State come [sistema universalista] = è per tutti i cittadini indipendentemente dalla situazione lavorativa (che si lavori o no). Risulta un sistema costosa. Molti lo abbandonano per scelte di [Welfare misto o assicurativo] \> in primo luogo in Germania, dato che costava troppo, introducono le assicurazioni legate al lavoro (ogni lavoratore ha un'assicurazione che gli garantisce dei servizi di welfare) non è più per tutti ma solo per i lavoratori. Nonostante che a **livello europeo c'è uno stato welfare universalistico today;** - Principio di [colonizzazione] e **sostegno al Commonwealth** (garantisce l'indipendenza non totale come, ad esempio, non in materia di politica estera) \> dopo la Seconda guerra mondiale il **1947** è l'anno in cui **perde l'India** per il processo di **decolonizzazione** che la [depauperizza;] - **1952**: [Elisabetta II]; - **1961**: [richiesta adesione alla CEE]; - Gravissima crisi economica mente in Europa c'è il boom economico chiede di entrare nella comunità europea e De Gaulle dice di no, alla fine entra. **INDIPENDENZA DELL'INDIA** unica nel suo genere guidata da **Ghandi** che toccò i nervi scoperti del colonialismo inglese. Lui conosceva bene l'Inghilterra, aveva studiato lì diventando avvocato in Sud Africa e mentre è lì si rende conto di quanti pochi diritti avevano i colonizzati. Si inizia a vestire con una tunica e inizia a tessere la tela strappando alla Gran Bretagna il vincolo del cotone. Uno degli episodi più importanti è la **marcia del sale. divisione India e Pakistan** (politica del dividi et impera inglese). **FRANCIA di DE GAULLE** La Francia è divisa tra due posizioni internazionali: una che ripete gli errori fatti dopo la 1WW e una che inizia a pensare ad un ruolo reale internazionale che fa iniziare un [processo di integrazione europea, guarda a un rafforzamento di tutta l'Europa sotto la guida francese] (pacificazione con la Germania con una condivisione di sovranità nazionale, non con un trattato passabile, arrivano a gestire insieme la produzione di carbone a acciaio). - **Decolonizzazione per cui è impreparata** (prova nel '46 a costituire l'Union Francais tipo commonwealth ma non riesce); - Perdita Indocina nel **1954**; - **Guerra con Algeria** per cui viene [richiamato De Gaulle (1958)] la guerra con un trattato di pace- indipendenza \> **1962** segna la fine dell'imperialismo francese; - [Nuova costituzione] approvata con il 79,25% quinta repubblica; - De Gaulle è un po' bonapartista, con atteggiamenti leggermente autoritari; - Grandeur; atomica la Francia è l'unico paese indipendente a livello atomico, anche per l'uso civile e pacifico; - **1966**: [fuori dalla NATO] MA NON ESCE DAL PATTO ATLANTICO; - **1969**: sconfitta La Francia vuole essere una via alternativa tra USA e URSS. De Gaulle è fortemente antiamericano. La Francia mantiene un'influenza molto importante a livello culturale pochissimo tempo fa le università algerine hanno scelto il francese come lingua. **LA GUERRA FREDDA** **[LA DECOLONIZZAZIONE ]** **Processo planetario**, più grande di tutta la storia contemporanea, non ci sono stati altri processi così tanto elevati. Apparentemente l'Europa perde il controllo delle proprie colonie perché fino ai giorni nostri [riesce a tenere dei rapporti], commerciali soprattutto[, che riescono a controllare le] (apparenti) [ex colonie. ] **Si avvia durante la Seconda guerra mondiale e si può dire concluso sono a metà degli anni '70** ('75 arrivano le colonie spagnole all'indipendenza); però la Francia considera ancora territorio metropolitano francese delle isole caraibiche (come anche l'Olanda o l'UK) = in senso pieno il processo di decolonizzazione non è mai terminato. C'è un anno particolare, l'anno dell'Africa. Sulla base della decolonizzazione nasce il **movimento dei non allineati** (metà anni '50, all'inizio 35 poi crescono fino ad una settantina) per la necessità di riunire le ex colonie con il tentativo di [sostenere il processo di decolonizzazione] e creare una situazione di non allineamento [si rifiutano di scegliere uno dei due poli della guerra fredda] (dato che hanno appena ottenuto l'indipendenza). La guida di questo movimento è tripartita tra = **Neru** (braccio politico indipendenza indiana, lavora con Ghandi), **Tito** (aveva guidato la resistenza nazifascista, era riuscito a controbattere Stalin) e **Nasser** (presidente dell'Egitto). Questo movimento però prende una connotazione particolare per colpa di URSS (non c'entrava nulla ma aveva sostenuto molto l'indipendenza di alcuni paesi) e Cina nel momento in cui ne entrano a far parte; senza la presenza dell'URSS avrebbe avuto vita più facile con gli USA di mezzo. Nonostante ciò, intervennero soprattutto in ambito ONU e continuano ad intervenire ponendo sempre temi riguardo ai paesi in via di sviluppo. Uno dei principi fondamentali era [**il diritto di autodeterminazione** assieme al non allineamento per **una terza via rispetto ad uno scontro bipolare** e ad un aiuto per i paesi appena decolonizzati rispetto all'avere un'economia autonoma.] **Castro** è stato per molti anni leader del movimento, negli ultimi decenni c'è una sorta di decadenza del movimento (nel corso del tempo ha preso forme diverse ma c'è tutt'ora). **CUBA** Castro era un socialista (non un comunista), **Cuba** però si trova sotto USA e la Russia voleva usarla per andare contro la Spagna. Gli USA organizzano un addestramento per andare a Cuba e fare una controrivoluzione (semi colpo di stato perché era fondamentale per gli americani che cuba fosse sotto gli ideali americani), il colpo fallisce e costringe Cuba a rivolgersi all'URSS per rafforzare la sicurezza (la Russia non vedeva l'ora di mettere i missili sotto USA). **Kennedy** si accorge delle armi sovietiche e impone all'URSS di interrompere la costruzione delle basi missilistiche, la Russia tergiversa e allora Kennedy fa un blocco navale, blocca l'arrivo delle navi con le armi russe = il mondo trema. C'è un accordo quasi segreto, Kennedy toglie delle basi in Turchia e **Krusciov** smette di costruire le basi missilistiche (questo è l'aspetto che si conosce di più, il resto non si sa). = tutto il mondo sa che gli USA volevano controllare Cuba tanto da fare quasi un colpo di stato e dunque Castro assurge ancora come guida del movimento dei non allineati per essersi voluto difendere dagli Stati Uniti. Castro sarà sempre un problema per tutti i Presidenti americani, sarà sempre un nodo in gola. **USA** - **1960** **Kennedy** vince le elezioni con il New Deal; - **Crisi di Cuba;** - **Movimento antisegregazionista** apartheid = divisione totale della società tra bianchi e neri. Gli Stati Uniti però sono la base dell'ONU. La miccia è data da Rosa Parker quando sale sull'autobus, finiscono i posti per i neri e si siede da un posto per i bianchi, si rifiuta di alzarsi = nasce da qui una reazione forte del mondo nero che si organizza e si forma il movimento antisegregazionista che però include diversi punti di vista. Due leader fondamentali: **Martin Luter King** e **Malcom X.** - **1963**: **marcia a Washington** (250.000 persone) e il discorso "*I have a dream*", questo è un punto di incontro di tutti i movimenti (per la prima volta le ragazze si spogliano come rivolta e si incontrano i sessantottini); - **Malcom X =** ritiene che il movimento di MLK sia troppo moderato, alla fine arriva sempre a patti con i bianchi mentre Malcom X ribalta la posizione con un modo di fare che potrebbe apparire come un po' violento. Lo fa in diversi modi, ad esempio dallo sport. Il suo movimento è meno popolare rispetto a MLK; - **Vietnam** = **1955-1975** è drammatico come gli USA non riescano a vincere facilmente una guerra con un piccolo paese affamato e malarmato; una guerra in cui gli americani hanno perso tantissimi giovani nonostante dicano di aver vinto (post bellum non è cambiato niente). È una guerra di decolonizzazione. Il Vietnam è francese inizialmente, la Francia tenta di opporsi = conflitto per non eliminare il controllo. Fr chiede un sostegno militare in Vietnam che aveva il sostegno pieno dei propri cittadini (la Francia aveva la guerra in Algeria), fino a quando il presidente **Kennedy** decide di incentivare il conflitto e quando sale **Johnson**, viene conosciuto come "*presidente della guerra*" che non riesce a portare bene quella guerra; arriva **Nixon** con la promessa di vincere in Vietnam, ma [non riescono a gestirlo sia a livello di uomini, di costi e di reputazione a livello internazionale.] In più dal **1964**: inizia a Berkley il **movimento** di contestazione giovanile, il **Sessantotto**, movimento fortemente pacifista. [Si arriva a una tregua e a un accordo che non risolve nulla.] È l'esempio perfetto delle poche guerre (conflitti locali) che l'America non riesce a vincere; - **Kennedy** è il [primo presidente che usa i mass media per fare propaganda], è il più giovane presidente americano (è un bel uomo e si veste bene) ed è il primo che appare in televisione. Ha una visione fortemente rivoluzionario, [ha dato vita al movimento antisegregazionista], è lui che inizia a denunciare con forse l'apartheid americano (vince su questa base = gli americani condividono le sue idee). Parla di welfare state, è un presidente cattolico (minoranza) e guarda le minoranze con occhi diversi rispetto agli altri presidenti. Cerca di rivolgersi ai giovani. Da un punto di vista internazionale è l'opposto, è uno dei più duri nella guerra fredda, voleva la supremazia degli Stati Uniti prendendo il discorso dell'eccezionalismo americano (capacità di migliorare, portare la ricchezza e migliorare le sorti dell'umanità). Studiò molto bene tutto della sua presidenza, anche la figura della First lady (Jaqueline Kennedy aveva il contatto con il popolo, era conosciutissima). **IL '68** Nasce negli Stati Uniti (in Europa sarà più verso il '69) nell'università di Berkley, che da quel momento è ricordata come università del libero pensiero, dove questo gruppo di studenti iniziò ad elaborare un **pensiero che andasse in contrasto con il pensiero dominante degli Stati Uniti e dell'occidente.** Non si parla di un pensiero comunista sovietico, riflettono su [come deve essere uno stat]o, riflessioni sulle politiche sociali e i diritti. Per la prima volta emergono le [questioni di genere], la parità di genere; [si allaccia ai movimenti antisegregazionisti], per la prima volta dà voce alla [libertà sessuale] per abbattere muri culturali e legislativi. È il primo movimento che parla in senso ampio di [libertà di sesso,] l'espressione del corpo, l'affettività. Attacco alla famiglia patriarcale, il patriarcato in senso ampio (anche a livello legislativo) e [attaccano la famiglia], non è più vista come cellula primaria della società ma è diventata una gabbia e combattono la contrapposizione tra padri e figli (tra generazioni). Ridiscute tutto ciò che gli adulti hanno scelto. Attaccano [la vita borghese] nel senso del perbenismo, del qualunquismo. Crea le **prime comuni**, [i giovani scelgono di vivere tutti insieme con un amore libero]. Si videro anche [forme eccessive di questo movimento]. La **cultura** è lo strumento attraverso cui la popolazione si può evolvere, c'è un enorme lavoro sulle scuole e per l'università si parla per la prima volta di [un'università di massa] (perché l'università era una cosa per pochi). È un movimento [pacifista], usano la [piazza per manifestare], fanno [murales, volantinaggio, piccole conferenze,] lo strumento principale fu la **musica**, una musica di assoluta rottura: il rock sconvolse tutti, era troppo rumoroso e violento, i ragazzi erano vestiti in modo "non adeguato". Iniziarono ad organizzare grandi incontri fuori dalle città, i [rave] (evento più importante Woodstock), perché venivano bloccati normalmente quando suonavano per le strade. Molte volte [manifestavano con la nudità], venivano arrestati per questo. I rave rappresentarono **l'eccesso** di questo movimento considerando l'utilizzo pesante di sostanze e alcolici e la reazione del governo e della società fu allarmata nonostante [gli intellettuali sostennero molto] i sessantottini (non l'eccesso). Si mise a nudo la [differenza che esisteva fra i ragazzi dell'università che portavano avanti ciò e tutti gli altri che non capivano il significato del movimento. L'unico collante fu la musica. ] In Italia prende avvio dalla facoltà di sociologia di Trento, con il supporto intellettuale dei docenti. Quando arriva **in Europa** si trasforma, è molto più equilibrato tra le classi sociali, è operaio. Per la prima [volta gli studenti si legano agli operai per manifestare pubblicamente]. Anche in Europa il centro del movimento erano le università, che anche in Europa [divennero di massa]. Si è trasformato soprattutto nel dare [uno spazio e una dignità agli studenti], prima era una questione privata tra docenti e studenti (non potevano parlare e rivolgersi ai professori), [ora i professori e gli studenti vivono intellettualmente in maniera libera]. Il cambiamento è visto anche dagli spazi fisici. I leader si spostavano da un paese all'altro. "*I figli dei fiori*" = i fiori nei cannoni e nei fucili in simbolo [pacifista] (legato all'importanza della corsa agli armamenti). [Attaccano] pesantemente [il consumismo]. Il **maggio francese** è l'espressione europea più importante. Alcuni sostengono che i sessantottini non abbiano lasciato traccia; altri sostengono l'impronta lasciata sulla legislazione successiva (*[aborto, divorzio in Italia]*). **URSS** Stalin non poteva appoggiare troppo Mao, sarebbe diventato un competitor. **1969** fra **URSS e Cina** ci sono degli intrighi militari lungo il confine = vengono visti dagli Stati Uniti come un unico blocco, nonostante sapesse che in realtà non erano la stessa cosa, infatti, Nixon fa la "***diplomazia del ping pong***" per aprire un dialogo politico inizia la [distensione del sistema bipolare]. Quando [Mao] si allontana dall'URSS [inizia a costruire il suo culto (sistema autoritario e dittatoriale a tutti gli effetti)], invita i cinesi a fare una rivoluzione culturale (non sarà grande), vuole apparire come un politico attento, ad esempio, nel non creare differenze sociali. Molti sessantottini furono affascinati da ciò, non sapendo che fosse autoritario. **1964** = **Breznev** succede Krusciov, chiude immediatamente **primavera di Praga** \> chiedevano libertà e intervennero i carri armati. **1969** = ***Ostpolitik*** = blocco totale. ***DOTTRINA REGAN*** Segna una rottura con gli altri presidenti, fa una campagna propagandistica che si basa sui media. Sarà [molto conservatore.] Era un [attore] che fece una campagna elettorale molto dura per il partito repubblicano attraverso una [propaganda anticomunista] attacco diretto all'URSS, tanto che si parla di **seconda guerra fredda** dopo gli anni della distensione. Alcune volte sceglie di [agire contro il volere del Congresso], di nascosto a quest'ultimo. Ha paura che il comunismo si sviluppi in America Latina sviluppa [i contras per sovvertire i governi socialisti o comunisti.] Per addestrare i contras contro il volere del congresso lo fa in maniera nascosta utilizzando i soldi che provenivano dalla vendita segreta di armi all'Iran, nel momento in cui USA aveva una politica di contrasto rispetto all'Iran. In Nicaragua usò i contras. Regan decide di iniziare uno scontro militare terribile: **Afghanistan** **1979** occupato dall'Unione Sovietica e Regan vince le elezioni attaccando Carter per la sua incapacità di portare gli USA in alto nel sistema internazionale. Attaccano URSS per liberare l'Afghanistan e la situazione è critica ancora oggi. È ricordato anche come **il presidente della esportazione del liberismo dagli Stati Uniti al resto del mondo,** in particolare in Europa (anche se c'è stato sempre un sistema liberale ma controllato, per il liberismo lo stato non entra nell'economia). Appoggia le multinazionali. [Riesce con l'affinità che aveva con la Thatcher]. **FINE DELLA GUERRA FREDDA** Resilienza dei paesi dell'EUROPA centro orientale che hanno mantenuto l'idea dell'indipendenza. Un ruolo cruciale l'ha avuto il presidente sovietico Gorbačëv\ arriva alla guida del partito nel **1985**, [ha una visione più aperta] del mondo e dell'Europa, ritiene che anche la Russia sia europea, che sia necessario un dialogo. È un uomo che si sa presentare, va a fare i discorsi sulle relazioni internazionali nelle università europee. Non si deve parlare di occidentalizzazione, abbandona semplicemente il modo degli altri. Si presenta sempre con sua moglie al suo fianco. Prova [subito a intessere una relazione con l'Europa e dopo anche con gli Stati Uniti]. Lui sapeva che bisognava riformare tutto, [la crisi economica era insostenibile]. Deve interrompere la corsa agli armamenti, deve spende quei soldi per i cittadini non per le armi. **1987** propone come **opzione zero un trattato con USA** per cui entrambe si garantissero di interrompere la corsa agli armamenti (aumento armamenti zero). Propone anche che gli USA tornino indietro, ad esempio con lo smantellamento degli euromissili. Cerca un modo meno aggressivo per riprendere il commercio e per fare riforme interne base. All'interno fu fortemente contrastato. Ci prova ma non funziona completamente. [La reazione di Regan è all'inizio freddissima], non crede, si ritrova anche a dover rivedere la sua politica considerando che quasi tutto si basava su una barriera fredda non divisibile. Dopo due/tre anni di trattative intense si arriva a un periodo di distensione vera dovuta alla volontà politica di Gorbachev. Questo produce un'implosione. I paesi satellite diventano indipendenti nelle **[rivoluzioni di velluto],** non vengono usate armi. La Romania fa più fatica per il dittatore. **Dal 1991 non c'è più l'Unione Sovietica.** **I paesi satelliti sono i paesi dell'Europa centro orientale che teoricamente sono indipendenti e autonomi ma ricadono sotto l'URSS, dunque non sono parte dell'URSS.** **Storia del colonialismo italiano** Nel 1882 il governo italiano, attraverso Rubattino (un armatore che fece da intermediario e prestanome), acquisisce formalmente la baia di Assab a titolo personale per conto del Regno d'Italia. Con questa prima acquisizione, si compie il primo passo del colonialismo italiano. Si tratta di uno Stato che si era costituito appena dieci anni prima e che, in quel periodo, presentava condizioni economiche e sociali molto variegate. In Parlamento si discuteva ancora se fosse più opportuno "civilizzare l'Africa in casa", ossia occuparsi del meridione d'Italia. Perché allora uno Stato non ancora del tutto unificato, con molti problemi interni, spendeva parte del suo bilancio statale per finanziare un'espansione coloniale? Questo slancio deriva dal fatto che il Regno d'Italia voleva inserirsi nella dinamica europea dell'espansione coloniale ottocentesca. Guardando al Mar Rosso, vedeva la possibilità di diventare un paese influente nelle questioni internazionali e desiderava essere riconosciuto come una media potenza. Successivamente, il colonialismo italiano si concentrò sull'Africa orientale (Somalia, Libia, Eritrea). La prima colonia italiana, ovvero Eritrea fondata nel 1890, è un'"invenzione italiana", perché i territori vengono acquisiti con battaglie, poi raggruppati e dotati di una forma amministrativa. Negli anni '90 poi si assiste alla formazione della Somalia Italiana, un caso particolare perché l'amministrazione iniziale avviene attraverso le *charter companies*, ovvero società private simili alla Compagnia delle Indie Orientali, che amministravano le colonie per conto dello Stato. Il governo italiano stipulava una carta con l'impresa privata, concedendo a quest'ultima l'autorità di esercitare il controllo, in cambio di una gestione profittevole. Tuttavia, né la Compagnia del Benadir né altre riuscirono nell'impresa, e alla fine dell'Ottocento la Somalia passò da colonia di carta a colonia di Stato. Alla fine del periodo liberale, si verifica la guerra per l'occupazione della Libia (1911-1912). Prima dell'occupazione italiana, la Libia era suddivisa in tre regioni sotto l'Impero Ottomano. L'occupazione della Libia è considerata un'anticipazione della Prima Guerra Mondiale, poiché fu il primo contesto in cui si scontrarono vecchi e nuovi sistemi bellici. Tra il 1928 e il 1930, il regime fascista avvia una campagna di "pacificazione" per rioccupare l'entroterra libico. Tuttavia, l'Italia riuscirà a controllare solo le coste. Un elemento spesso trascurato è la resistenza che si sviluppò in tutte le colonie italiane. In Libia, l'occupazione portò a genocidi, campi di concentramento e alla morte di circa 100.000 persone, di cui 60.000 nei campi di concentramento. Durante il fascismo, il colonialismo italiano conosce una nuova tappa importante con l'occupazione dell'Etiopia (1935-1936). Con questa guerra, l'Etiopia viene conquistata e unita a Somalia ed Eritrea. Soggetti coinvolti 1. Popolazioni locali: Coste del Corno d'Africa, Somalia, e l'immenso impero etiopico. 2. Esercito italiano: Utilizzato per le conquiste coloniali. 3. Migranti italiani: Persone che seguirono il sogno coloniale e arrivarono nei territori. 4. Funzionari: Mandati per gestire il controllo coloniale. 5. Finanziatori: Interessi economici che traevo profitto dall'espansione. 6. Opinione pubblica: Anche chi non mise mai piede in Africa fu coinvolto, perché il colonialismo aveva un ruolo importante nella propaganda di Stato. Ruolo della propaganda Il colonialismo serviva a creare un'identità nazionale: si insegnava ai bambini che essere italiani significava essere bianchi, moderni e superiori, mentre gli eritrei, ad esempio, erano descritti come non del tutto umani. La propaganda fascista usava eventi come la guerra d'Etiopia per modellare gli italiani su nuovi valori, come militarismo e virilità. Si aprirono mostre, musei e crociere per trasformare l'immagine del Paese. La guerra di Etiopia è il momento in cui questa propaganda crsce e si usa il cinema per far si che entri nelle teste degli italiani e il regime ottiene maggior consenso. Con la nascita dell'Impero, aumentano i progetti di colonizzazione, e molte più persone vengono inviate nel Corno d'Africa. Tuttavia, con il razzismo e il sessismo già radicati, le donne nere subiscono una doppia repressione. Nel 1936 si istituiscono rigide leggi razziali che vietano matrimoni o figli tra italiani e africani. L'Impero diventa il laboratorio di una concezione biologica della nazione. [Fine del colonialismo e memoria ] Le colonie italiane vengono occupate dalle truppe alleate durante la Seconda Guerra Mondiale. Con il trattato di pace, l'Italia è costretta a rinunciare alle colonie, ma spera ancora di mantenere un controllo amministrativo, giustificandosi con la narrazione del "buon colonizzatore". Negli anni '50, l'Italia costruisce una retorica che minimizza le colpe coloniali, paragonando il colonialismo a un movimento migratorio e celebrando i coloni come lavoratori che trasformarono deserti in terre fertili. L'ONU decide per l'indipendenza della Libia, dell'Eritrea (federata all'Etiopia) e concede all'Italia un'amministrazione decennale della Somalia, con l'obbligo di prepararla all'indipendenza. Nel 1960, la Somalia diventa indipendente. Negli anni '60 si cominciano ad aprire gli archivi coloniali, ma con molte difficoltà e limitazioni. L'Italia repubblicana rimane immobile davanti alle richieste economiche e di riconoscimento da parte dei territori colonizzati. Un simbolo del tardivo riconoscimento italiano è la restituzione della Stele di Axum all'Etiopia, avvenuta solo nel 2005. Tutte le colonie italiane furono sottoposte al regime di amministrazione britannica, noto come *British-Italian Administration*, dopo la Seconda guerra mondiale. Gran parte della narrazione sul colonialismo italiano nell'età repubblicana si costruì intorno allo stereotipo del "buon colonizzatore", una rappresentazione che cercava di presentare l'Italia come una potenza coloniale benevola e civilizzatrice. Un esempio emblematico di questa retorica è rappresentato dal sottosegretario agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano, che nel 2019, dopo aver partecipato a un vertice internazionale sugli interessi europei in Africa, pubblicò un post su Facebook in cui evocava questa immagine positiva del colonialismo italiano. Un altro episodio significativo avvenne nel 2009, quando il presidente libico Muammar Gheddafi visitò l'Italia. Durante la visita, Gheddafi indossò una divisa con appuntata una fotografia storica raffigurante tre giudici italiani, due carabinieri e Omar al-Mukhtar, il leader page4image8066192