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appunti di storia contemporanea Storia Università degli studi di Trieste (UNITS) 36 pag. Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Introduzione La storia contemporanea viene compresa come quel lasso di tempo che va dalla rivoluzione francese ai giorni nostri. La storia può essere suddivisa in cinque grandi fasce: -storia antica= lo sviluppo delle civiltà sorte vicino ai fiumi (Valle degli Indo, Egitto, Mesopotamia) fino alla caduta dell’impero Romani (476 a.C) -storia medievale= età intermedia che va dal V secolo d.C al 15 secolo d.C con la caduta dell’impero romano d’occidente che termina con la formazione degli stati nazionali -storia moderna= inizia nel 1492 con la scoperta dell’America prosegue con la rivoluzione francese e prosegue con la nascita dell’umanesimo con il quale rifioriscono i principi e i valori delle civiltà antiche -storia contemporanea= va dalla rivoluzione francese fino ai giorni nostri Le date principali da ricordare sono le due grandi rivoluzioni -rivoluzione francese 1789 -rivoluzione americana 1776 Storici e storiografi La visione storica cambia dopo la I guerra mondiale con due storici francesi -Feubure -Bloch Insieme fondano la scuola degli Annales in Francia nel 1929. Insieme cambiano la concezione storica poichè tengono in conto anche il popolo (borghesi soldati bottegai) e non solo le persone importanti. La storia diventa così una materia interdisciplinare poichè include anche la geografia, la psicologia e la sociologia che aiutano a capire i vari cambiamenti. Bloch scrive anche un libro intitolato “I re drammaturghi” che raccontava del Re Luigi IX che aveva toccato una persona malata e questa era guarita, il re fu anche canonizzato dal papa Bonifaccio VII. Bloch fu dopo ucciso dalla Gestapo. I tre storici principali sono: - Geoffrey BarraCloug - Arno Mayer - Eric HobsBawn 1. Il primo era inglese e parla del principio di introduzione alla storia contemporanea come “un intervallo di tempo significativo e portatore di cambiamenti”. Per lui questo lasso di tempo va dalla caduta di Bismarck 1890 alle elezioni del presidente J.F Kennedy nel 1961. Passano 70 anni dalla storia moderna a quella contemporanea. C’è un declino dei vecchi valori e c’è una nuova concezione della dimensione di massa. Bismarck puntò su questo durante gli anni di governo diceva infatti “manipolare la amassa porta in auge il principio di nazionalità il progresso tecnologico e il razionalismo di tipo amministrativo”. Nonostante ciò Bismarck era considerato un conservatore di tipo bianco cioè a favore dell’imperatore. E’ importante ricordare che nei 70 di storia si sono susseguite varie rivoluzioni da ricordare: - rivoluzione industriale del carbone in Inghilterra - rivoluzione di scoperte tecnologiche e chimiche Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) - rivoluzioni del computer 2. Il secondo aveva origini ebree ma viveva in America. Nel 1981 scrive una tesi sull’antico regime e su come anche dopo la fine del I guerra mondiale i valori della rivoluzione francese continuano a a sopravvivere. Poi studia lo sviluppo dell’aristocrazia, il simbolo di potere aristocratico era il possedimento di terre che poi venivano finanziate. Anche i borghesi iniziavano a afre ciò e oltre al commercio compravano anche terre da coltivare così c’è una svolta la classe borghese diventa la nuova classe aristocratica 3. Il terzo è il più importante storico e parla dei due secoli diseguali: -800= secolo lungo va dall’impero napoleonico alla fine della I guerra mondiale -900= dopo la I guerra mondiale alla caduta del muro di Berlino e quindi col declino del comunismo Dopo la caduta del muro di Berlino si dissolve la URSS e nasce la Russia e finisce anche la DDR (Deuche Demokratik Repoblice) e Berlino torna a essere la capitale della Germania. Revisionismo storico Il revisionismo storico è la riconsiderazione dei fatti dopo nuovi elementi presi in considerazione nati alla fine degli anni 20. Ci sono tre importanti revisionisti: - Francoise Furet -Ernest Nolte -Renzo De Felice 1. Il primo era francese ed è il principale esponente della storia revisionistica. Ha una formazione storiografica della “nuova” storia ispirata da “La Brouse” di strutture e relazioni sociali a Parigi durante il VIII secolo (1700) Scrive un libro intitolato “La rivoluzione francese” scritto in collaborazione con Richette in polemica con la tesi che la rivoluzione francese fosse una rivoluzione borghese e presentava come protagonista dei fatti un élite riformatrice e trans versale ai tre ordini della società dell’antico regime: -Nobiltà -Clero -Terzo stato Irruzione sulla scena politica delle masse popolari dal 1792 mostra un deragliamento dell’ispirazione e dei veri valori della rivoluzione, e c’è una critica alla rivoluzione francese. Polemica con la storiografia marxista neo-giacobina e recuperando temi precedenti della storiografia di Alexis De Toqueville. Quindi è importante riconsiderare la rivoluzione francese alla luce di nuovi fatti. Quindi scrive un libro intitolato “Dizionario critico della rivoluzione francese” 2. Il secondo è tedesco studia all’Ordinario di storia contemporanea in provincia ma, anche all’università di Berlino nel 1973. Prima era filosofo e poi diventa storiografo. Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Il suo libro più importante è “I tre volti del fascismo” e definisce il fascismo epocale unione di motivi nazionalistici e socialisti. Come punto focale dei suoi libri è il comunismo e il fascismo e fa riferimento al totalitarismo che si ritrova in tutte e due. Riguardo al centro del dibattito storico partito in Germania riguardo ai crimini nazisti Nolet ha sostenuto che i crimini vanno messi in relazione con quelli di Stalin (uccisone di Troskij che dovette fuggire dalla URSS e trovò riparo in Messico presso Frida Caro, pittrice, Stalin mandò un uomo ad ucciderlo a picconate). Nolet sosteneva che il Totalitarismo nazista e lo sterminio degli ebrei sarebbero incomprensibili se non fossero preceduti dal totalitarismo sovietico più i lager sovietici e con l’eliminazione degli oppositori iniziati negli anni 30 3. Il terzo è italiano nato a Rieti, storico italiano allievo di Delio Cantinori maestro all’università di Pisa. Si occupa dei giacobini italiani e poi sul fascismo. Anni 60 diventò il più noto studioso studioso del fascismo in Italia e all’estero scrisse vari libri: -Mussolini simbolo del revisionismo storico -Interpretazione dei contemporanei e degli storici 1970 -Interpretazione del fascismo 1974 -Intervista al fascismo 1975 -Sterminio degli ebrei sotto il fascismo 1961 Revisionismo storiografico tendeva tramite la minuziosa analisi e studio interna al fascismo a segni di razionalità e modernità del regime, oppure una polemica con la storiografia di idea anti-fascista. Cercando di stemperare il giudizio negativo del fascismo esce dall’ambito accademico e elabora una teoria sui fascismi europei. Da dibattito storiografico si passa a dibattito politico. Le crisi economiche Crisi economiche: crisi americana devastante prima altre due crisi, una del fine1800 sia quella del 1929 queste due sono collegate. Prima crisi 1875-1892 ( grande depressione): Cheines è un economista che ha parlato di queste crisi che avvengono negli Stati ogni 50 anni. Grande depressione diversi fattori: crisi mercato immobiliare gravi problemi fattore ferroviario invasione dei grani americani La grande depressione si sviluppa di riflesso dall' Usa all' Europa, grazie ai commerci. Nella grande depressione troviamo: Crisi agraria crisi industriale Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected])  crisi finanziaria Queste crisi avevano prodotto la crisi del sistema capitalistico, aumento di concorrenza tra le imprese che porta alla sovrapproduzione che porta alla diminuzione dei prezzi e dei profitti. Questo succederà anche con la crisi del 29' per motivi diversi ossia finanziari, perchè tutti comprano azioni quando il sistema è crollato tutti sono andati in crisi, uccidendosi se non i banchieri. Tutte queste nazioni sono di tipo industriale. La rete ferroviaria nata nel 1860 nel 1890 si è triplicata. Questo ha portato all'unione dei mercati. Le ferrovie si sviluppano anche in America latina. Nel 1800 è importante la costruzione dei canali navigabili. Canale di Suez metteva in comunicazione il mar Rosso e mar Mar mediterraneo per evitare di circumnavigare l' Africa,è il più importante portato a termine nel 1869. Compagnia Canale di Suez una società per azioni a capitale francese e britannico aveva costituito il compito di intascare i provenienti dal traffico. L'ingegnere Luigi Negrelli che le aveva progettato mori e fu sostituito da Legebs. Per l 'inaugurazione canale di Suez manifestazione con l' Aida. Questo canale di Suez sarà il problema che provocherà la seconda guerra arabo israeliana tra il presidente egiziano Nasser e Israele perchè la Francia e GB vorranno portare a combattere Israele per sconfiggere gli egiziani che volevano di nuovo il Canale perchè si trovava in territorio egiziano. Vedrà Nasser contro le grandi potenze ( Francia-GB) che avevano occupato il territorio egiziano. Nasser rivendica il canale. Canale di Corinto ( 1881-1893) mette in comunicazione il Mar mediterraneo occidentale con l' Egeo Canale di Panama ( 1881T-1914) in America Latina metteva in comunicazione oceano Atlantico con il Pacifico. Tre gigantesche opere di ingegneria diminuivano tempo di percorrenza delle navi. Dopo le esportazioni britanniche e francesi aumentarono perchè evitavano di circumnavigare l' Africa. Aumento di esportazioni a livello europeo. Questo sistema di libero scambio venne abbandonato perchè incominciarono problemi di tipo economico e i paesi industriali cominciarono ad adottare misure protezionistiche ( proteggersi dalla concorrenza estera) nel contesto doganale europeo fino agli anni 50' del Novecento. Rivoluzioni industriali: Legata alle miniere Industriale Informatica Teylorismo: la produzione viene suddivisa in varie fasi, in segmenti di operazioni Fordismo: dal secondo dopoguerra negli anni 70' riprese dalle iniziative di Henry Ford Spartizione dell' Africa Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) 1885 Conferenza di Berlino per suddividesi i territori africani da parte delle grandi potenze. Diritto all' Europa immenso territorio da suddividesi tra le nazioni. Commercio controllato da tutti vari Stati. Solo Etiopia rimane indipendente, il 90% dell' Africa viene suddiviso dagli stati europei. Non ci sarà movimento resistenza da parte delle popolazioni autoctone. L' Africa viene colonizzata dall' esterno all' interno. Spartita tra portoghesi spagnoli britannici, olandesi... La GB e le nazioni colonialiste La GB nazione colonialista tra 1880 1910 intera Africa e Asia divennero sue ma entrarono anche in possesso di Francia, Germania,Italia e Belgio. La GB inviò nuova fase di espansionismo che la portò a possedere 1\4 delle terre emerse. Alcune colonie inglesi abitate da bianchi a parte i maori che erano una minoranza di origine olandesi. Possedimenti della GB: Asia: Malesia,Birmania, Hong-cong, India e Pakistan Africa: Golfo di Guinea, Nigeria,Costa d'oro sierra leone e Gambia, possiedono l'Egitto nel 1882 provoca una rivalità con la Francia perchè lo considerava un protettorato. Occuparono Sudan, Uganda, Kenia e Rhodesia. Nella parte sud dell' Africa (Trans Val) c'erano oro e diamanti dove c'erano i boeri. L'oro e i diamanti furono motivo di guerra, così cominciò la guerra Anglo boera ( 1899-1902). I boeri persero e diedero i territori all' Inghilterra costituendo Unione Sud Africana stato autonomo sottoposto al controllo inglese. Francia: Africa: Segal, Algeria, Costa D' avorio, ottiene protettorato sulla Tunisia. Estende il controllo sul Sudan occidentale e Congo occidentale. Nel 1895 occupano il Madagascar. 1887 vengono raggruppati stati dell' Indocina Germania Africa: Togo, Camerun, Namibia Italia Africa: Eritrea e Somalia Belgio Africa: Stato libero del Congo La questione cinese Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) In Cina c'era un imperatore e varie dinaste l'ultima è la dinastia Manchu. La rivolta dei boxer contadini e lavoratori xenofobi e segreti. Questo nome venne dato dagli stranieri. I boxer attaccarono tutto ciò che era straniero questa rivolta soffocata nel sangue perchè i paesi stranieri mandarono in Cina i propri eserciti del 1900 una grande influenza straniera per le materie prime questi boxer si ribellano sollevata da un numero di organizzazioni popolari,i signori della guerra erano nobili che avevano eserciti personali. Tra 1904 e 1905 guerra tra Russia e Giappone per la Manciuria, vince il Giappone. Questa ultima termina nel 1911 con una rivolta interna. C'è un periodo di transizione,una repubblica e una monarchia. dopo il 1911 formazione di due gruppi: uno comunista con Mao e un altro gruppo nazionalista di Ciang Kai shek quel gruppo che a fine conflitto andò sull' isola di Formosa. Il gruppo nazionalista aveva un esercito del Quo Min Dang. All' inizio erano uniti poi l' esercito costrinse Mao a fare la lunga Marcia. La Cina di oggi è capitalista pur essendo comunista. Mao arrivato al potere nel 49 si avvicinò all' Unione Sovietica la quale si basava su una economia industriale mentre la Cina industriale, Mao si allontana. Mao fa la politica del grande balzo in avanti. Periodo di Den Siao Ping prende il posto di Mao formazione banda dei quattro. Mao inventa la rivoluzione culturale del 1968. Giappone Il Giappone era una società chiusa fin dall’inizio. Nel 1860 l’America vuole ampliare i mercati. Il Shokomunato (ultimo governo feudale Giapponese) fa si che l’America importi l’industria in Giappone fornendosi anche delle materie prima che il Giappone offriva L’America in quel periodo iniziava ad avere influenza nel pacifico e in modo particolare nelle isole delle Marianne conquista l’isola di Guan delle Hawaii e le Filippine. Nel 1904 fino al 1905 c’è una guerra tra la Russia e il Giappone. La Russia invade la Manciuria e il Giappone successivamente la invade per conquistarla la Russia viene sconfitta e il Giappone nomina la Manciuria Manciu-Kuo. Periodo fine 800 viene definito come il periodo dei grandi imperi coloni Ideologia Il termine ideologia ha una origine filosofica usata dai filosofi vissuti in Francia fine 1700. Gli enciclopedisti francesi comincia a parlare di ideologia uno di questi filosofi della corrente di pensiero illuministica è Destud De Traici. Per questi filosofi l' ideologia significava lo studio delle sensazioni che si producevano nella coscienza umana. Gli ideologi e rano illuministi e liberali questi cominciarono a criticare Robespierre e il terrore rivoluzionario e Napoleone Bonaparte per questo credeva che non andasse utilizzata. Karl Marx parla di ideologia e di materialismo storico a cui attribuisce un' importanza centrale sul piano economico, sociale e politico in particolare attribuisce importanza allo scontro tra le classi per Marx la vicenda umana è legata alla lotta tra le classi deve vincere il comunismo. La lotta di classe si nasconde dietro idee principi che la legittimano che tendono a coprire la sua durezza. Paravento teorico è l' ideologia. Definizione Mrx ideologia ha una origine sociale perchè prodotta dalla classe dominante è falsa perchè costituita da idee e dottrine che non hanno corrispondenza con la realtà dopo la seconda guerra mondiale ideologia passa alle scienze sociali e diviene uno strumento di conoscenza neutro utilizzato per riunire in un' unica categoria diversi fenomeni come reazionarismo Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) , conservatorismo, liberalismo, socialismo e comunismo. Reazionarismo: è una reazione al nuovo. Reazione nei confronti del cambiamento Ritorno alla situazione precedente. Reazionarismo ideologia di tipo conservatore. Reazionarismo dell' ottocento è è importante la rivoluzione francese Il conservatorismo accetta il cambiamento lento mentre il reazionarismo no. Socialismo e comunismo Liberalismo primo tra i tre concetti che la Rivoluzione francese con uguaglianza e fraternità. Questi altri due si basa il pensiero socialista e comunista. All' inizio solo il socialismo dopo c'è stata una scissione che ha determinato il comunismo. Da un punto di vista intellettuale questa tradizione non nasce con la riv francese c'erano pensatori illuministe che avevano espresso da subito le loro idee illuministe prima della Rivoluzione francese Platone, Tommas mure e Rousseau. 1789 contribuisce a rilanciare tutto questo. La cifra fondamentale del socialismo è anti- individualistico costruzione benessere del corpo sociale omogeneo all' interno non ci potranno essere grandi differenze dal punto di vista politico economico e sociale. Socialismo è solidale ( fraternità). I singoli individui devono essere altruisti tenere in considerazione gli interessi della massa. Sul piano politico questi principi portano alla democrazia. Sul piano economico sostenere la scomparsa della proprietà privata a favore di forme collettive di possesso ( URSS le NEP tutti lavoravano insieme) facendo questo massima felicità dei singoli individui. Primo decennio del 1800 vedono emergere riflessione in dei personaggi Sainsimon Owen o Proudhon loro erano convinti della possibilità di realizzazione del socialismo non attraverso la violenza, in maniera pacifica e graduale attraverso la ricostruzione morale e psicologica della realtà. Si sarebbe arrivati gradualmente. All' interno del filone ideologico socialista Mazzini che sosteneva la trasformazione delle istituzioni in senso democratico e repubblicano prevedeva il declino dell' individualismo e affermarsi di valori associazionistici e solidaristici, all'interno del pensiero socialista. Democratico vicino al socialismo. L'ideologia socialista fornito da Marx e Enghels. Secondo Marx elemento determinante del divenire storico è lo scontro tra le classi questa lotta è inevitabile e si sa come va a finire la classe dominante è destinata a essere sconfitta e sostituita del gruppo sociale subordinato ad essa quando Marx scrive a metà 1800 sono anni cruciali per il sistema capitalistico un momento fondato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione e manodopera sfruttata, questa situazione va a una crisi inevitabilmente in una crisi profoda che porta al rovesciamento capitalismo e borghesia costruzione nuovo assetto politico sociale fondato sulla classe oppressa della borghesia il proletariato. Il proletariato, al suo interno ci sarà una dittatura di tutti i proletari che non si avvera ma questa dittatura sarà diversa perchè la classe al potere sarà costituita da una maggioranza della popolazione dittatura sarà passeggera realizzazione di una società priva di proprietà privata di subordinazione priva di proprietà privata di sfruttamento e disuguaglianze. Dittatura del proletariato è una certezza quando il capitalismo sarà al limite sostituzione del proletariato. A differenza dei pensatori senza atti di forza. Fine 1800 partiti politici che si ispiravano all' idea socialista questo avviene circa el 1875 prima del mandato a Bismark che intravede l' importanza della massa hai propri fini per essere accettato per convenienza politica con la fine di Bismark e Kennedy 70 anni di grandi cambiamenti. Fine 1800 età degli imperialismi trionfo valori nazionalistici socialismo vera contrapposizione la lotta di classe nell' ideologia di Marx avrebbe dovuto svolgersi in tutto il mondo solidarietà e conflitti non devono essere verticali ( no conflitto verticale ma orizzontali proletari italiani verso borghesi italiani e francesi). 1864 prima internazionale socialista si voleva riunire tutti i movimenti socialisti. La politica estera aggressiva era vista dal socialismo come conseguenza sistema economico capitalistico era secondo lenin era finalizzata a sfruttare nuovi mercati da colonizzare per ritardare la crisi finale del Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) capitalismo. Nemmeno i socialisti rimangono immuni dal richiamo alla fedeltà nazionale ( Mussolini era socialista interventista). Socialismo subì una svolta in senso rivoluzionario dopo la rivoluzione russa, il leninismo rifiutava una prospettiva riformistica e integralista lenin pensava che il socialismo poteva essere riassorbito dai regimi borghesi ideologia poco feroce unica via per lenin era la rivoluzione. Avanguardia era il partito comunista composto da pochi membri in grado di gestire il processo rivoluzionario teso a un' idea da seguire u modo più duro di concepire le cose una volta acquisito il potere i comunisti non avrebbero fatto ricorso a strumenti democrazia borghese a ( partiti parlamenti) avrebbero instaurato una democrazia diretta incentrata sui soviet assemblee dioperi che si riunivano ne luoghi di lavoro il partito era ancora importantissimo perchè avrbbe dovuto mantenere salda la presa sul potere e esercitare sulla società un controllo rigido e capillare per garantire che il paese restasse in un' ottica socialista e comunista utilizzando coercitive dello stato questa fase secondo Marx era la fase della dittatura dunque la questione del potere affidata alla avanguardia istituzionale e non al proletariato. Lenin era molto intelligente e Stalin no che si è dotato della polizia dopo il 1917 il partito leninista si rafforza aiutato dall' URSS e della terza internazionale il comunismo non si affermò al di fuori dell' unione sovietica. L'unione sovietica dopo la seconda guerra mondiale emerge come le dicitrici della guerra e partecipa alla ristrutturazione degli equilibri istituzionali costituisce un polo politico e di attrazione per diversi paesi tra cui la Cina o Cuba e la Corea del Nord. Ideale comunista si è frantumato dal crollo del muro di Berlino 1989 in tutti i paesi che erano stati comunisti istituzioni liberal democratici. Secolarizzazione sinonimo di laicizzazione passaggio della proprietà di beni e cose dal potere ecclesiastico a quello civile napoleone ha prodotto una grande secolarizzazione per esempio tra cui l' obbligo di istituire cimiteri al di fuori delle mura cittadine. Linguaggio moderno in base al quale la società si allontana da schemi tradizionali e si allontana da posizioni dogmatiche in campo religioso. Nel diritto canonico il termine secolarizzazione indica il passaggio di persone fisiche o beni dalle dipendenze del clero regolare al secolare. Clero regolare: regolare nel senso che segue una regola come le confraternite gesuitiche e benedettine ( erano i più colti,sono un' eccezione ma gran parte del clero non lo erano ). clero secolare: dai diaconi, sacerdoti che non sono vincolati ad una regola religiosa, vivono nel modo civile. Si distinguono dal clero regolare formato da confraternite vivono in conventi mentre in parrocchie o nelle case private. Per secolarizzazione reale si intende scioglimento dei voti alla vita religiosa diversa dalla esclaustrazione che consente al religioso di rimanere fuori dal monastero con l' osservanza dei voti. LE RELIGIONI Tre religioni del libro: religione cristiana ebraica e islam si basano sulle sacre scritture la prima vecchio e nuovo testamento la seconda solo vecchio testamento e islam si basa sul corano. Si basano tutte sulle sacre scritture. Fanno tutte riferimento a un testo scritto. Religioni principali dell' area europea mediterranea medio- orientale e americana si presentavano con molte correnti il cristianesimo veniva rappresentato dalla chiesa ortodossa diffusa nel mondo russo le autorità più importanti della chiesa ortodossa era il patriarcato di Costantinopoli e quello di Mosca. Cristianesimo rappresentato delle chiese non- calcedonesi mettono in dubbio di rappresentare Cristo ( dal concilio di Calcedonia del 1451) posizionata in Egitto Etiopia e medi- oriente. Chiesa cattolica sempre cristiana e chiese protestanti nate a seguito della Riforma del 1500. le chiese cristiane sono cattolica protestante e ortodossa ( un termine che può essere al di fuori della questione religiosa) Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Pensatori del protestantesimo sono Lutero, Calvino e svingli questi nel periodo quando si svolge la controriforma avviene nella vita d Lutero passando per cinque papi Leone decimo Adriano sesto, Clemente settimo, Paolo terzo ( concilio di Trento) Giulio terzo, Giulio secondo. Ebraismo molto più uniforme c'erà il giudaismo rabbinico all' interno il chiassinismo e il karaismo il giudaismo rabbinico fu la prima tra le religioni fondate sul monoteismo, si era sviluppato nel 1700. le comunità ebraiche molto diffuse nel' impero ottomano e quindi nel impero asburgico nel mondo russo e europeo. Dogma centrale della religione ebraica è che dio è il creatore del mondo e fece un patto chiamato alleanza questo patto con a Abramo da cui discende il popolo ebraico gli ebrei benedetti dal' amore di dio e fossero protetti finché fossero rimasti fedeli alla legge divina se no sarebbero stati responsabili di tutti i peccati e le trasgressioni contro Dio e le leggi contro Dio. Gli ebrei sono il popolo eletti perché stati i prescelti da tutti i popoli antichi per ricevere le leggi divine e le benedizioni divine. Gli ebrei non accettano le conversioni. Tra i dogmi fondamentali c'è la credenza in un messia che unificherà il popolo ebraico e porterà il regno divino sulla terra e pace. Dio secondo gli ebrei non ha forma corporale ed è onnisciente. Ogni congregazione è responsabile dei propri affari e ha una giuda spirituale il rabbino non c'è una autorità centrale come il papa. Ci sono vari gruppi ebraici conservatore ortodosso. C'è una scuola per i rabbini, lo studio e la preghiera all' interno della sinagoga. C'è la lettura della Torah. In essa ci sono 5 libri di mosè che costituiscono l' antico testamento e anche 613 comandamenti e poi ci sono leggi orali nel Talmud. Sionismo ritorno degli ebrei nella loro patria in un' unica patria nel 1880 cominciarono a dirigersi verso la Palestina prima ondata migratoria “ Aliha” il primo ritorno per la fondazione di colonie agricole finanziato da Roschid. Prima conferenza sionista a Basilea nel 1877 sotto Theodor Hert primo esponente del sionismo. 51 anni prima che si formasse lo stato di Israele. Nel 1905 provenienti dalla zona russa gli askinaziti nel 1908 viene fondata Telaviv nel 1917 gli inglesi sconfiggono l' impero ottomano e la Palestina sotto la Gb. Novembre 1917 dichiarazione di baulfur dichiara di favorire la creazione in territorio palestinese di un focolare ebraico. Baelfur visti gli accordi gb e Francia si era accodata per suddividerseli zone libere dopo la seconda guerra mondiale appartenute impero ottomano. Politica dei mandati organizzati dopo la conferenza di san remo la società delle nazioni avrebbe consegnato a gb mosul e Francia libano e Siria i territori liberati dall' impero ottomano, per la costituzione di stati nazionali indipendenti. Islam era rappresentato dai sunniti che seguivano quattro scuole: hanafita la principale in tutto l' impero ottomano la scuola scaffita nel sud est asiatico e in Egitto la habalita in Arabia saudita, malakita in Egitto e nel nord Africa. Seconda correte dell' islam è sufismo e poi lo sciismo in Iran Iraq e Pakistan. Nelle due strade percorse dalla classe dirigente russa per il progresso e lo sviluppo della Russia stessa, la religione ebbe un ruolo importante. Nell’ortodossia russa si formano dei movimenti a tendenza radicale, come quella di ispirazione tolstojana. Tolstoj si propose quasi una riforma radicale del cristianesimo su base razionale, il suo ideale di educazione religiosa delle classi più umili e di pacifismo radicale ebbero un grande influsso, che va oltre il confine del Cristianesimo. Per esempio Gandhi si opponeva all’Inghilterra ma senza lotte di sangue, in silenzio. Questo rinnovamento dell’ortodossia in Russia può essere accostato anche alla riforma del modernismo cattolico, della ideologia liberale tedesca, e anche francese, e poi anche al rinnovamento teologico calvinista, soprattutto in America. L’ortodossia insieme al protestantesimo e al cattolicesimo è una religione cristiana. Riguardo l’Islam, tutte le sue suddivisioni si devono misurare in rapporto al loro modo di affrontare il problema della modernizzazione (occidentalizzazione, anche se loro la negano). Bisogna ricordare che, in base alla distinzione delle religioni islamiche, è nata la Biahi: il confronto con la società contemporanea è diverso, più morbido. Il mutamento che avviene consiste in movimenti che però attraversano in modo diverso, trasversale, non diretto, le divisioni tradizionali. Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Due tendenze islamiche: una riformista, che tende appunto a riformarsi ed adattarsi alle situazioni, e una islamista. Al loro interno ce ne sono moltissime altre. La tendenza riformista è simile, parallela al modernismo cattolico ma anche al giudaismo riformato. Tra i pensatori che nell’età contemporanea hanno affrontato il problema del come la religione islamica possa contribuire allo sviluppo dei paesi islamici nel confronto con l’occidente, il più importante è stato Mohamed Abdu, che cerca di sottoporre la tradizione coranica ad un’analisi che sia il più razionale possibile, che tenga dunque anche conto della scienza ma anche della filosofia occidentale moderna. Egli per questo fu molto criticato, in quanto si voleva adattare al divenire della società. Il pensiero riformista è quindi funzionale all’occidentalizzazione. Cos’è che blocca questo modo di pensare? La colonizzazione, che creerà non pochi problemi e metterà fuori gioco questa tendenza riformista. Diversi tipi di occidentalizzazione, cioè di distacco dall’islam: il più eclatante è quello che avviene in Turchia, dove al potere c’è Ataturk (Mustapha Kemal), che rivoluziona tutto, addirittura cambia la lingua e il modo di scrivere: se prima si scriveva in arabo ora utilizza le lettere che usiamo noi, rifiutando non solo l’arabo ma decidendo anche che le donne arabe non potevano lavorare negli uffici. Ora con Erdogan siamo tornati alla situazione precedente, non entrano in Europa per questo motivo. Altra situazione simile in Egitto, negli anni ’50: Ghamal Nasser era un generale, dopo l’allontanamento del re d’Egitto Faruk (Egitto monarchia di origine mamelucca, impero obsoleto, fondato soprattutto sulla sussistenza, il fine non era la ricchezza ma il potere, non il progresso e il miglioramento com’era stato con i romani) e il periodo di un anno sotto il generale Neguib. Nasser cercherà di allearsi con la Libia “canaglia” e paesi non allineati che vogliono mantenere le distanze da Unione Sovietica e Stati Uniti (per esempio Tito). I fratelli musulmani sono un movimento islamista che nasce nel 1929 e che si opporrà negli anni ’50 alla rivoluzione di Nasser perché non aveva base religiosa, era un laico. Essi vogliono porre la legge coranica come unica e assoluta base di ogni aspetto della vita privata e pubblica. Nasser voleva presentarsi come uno stato moderno ma rimarrà avulso da questo. Islam: sunnita e shiita. I primi volevano che il califfato fosse elettivo, la legge statale era più importante di quella religiosa, mentre per i secondi era il contrario. La questione dell’Isis non ha dunque senso perché dell’islam fanno parte i sunniti, e allora perché i sunniti uccidono in nome di Allah? Invenzione a loro uso e costumo per appropriarsi di tutte le fonti energetiche. Religioni asiatiche Negli ultimi due secoli una profonda trasformazione ha investito l’assetto delle grandi religioni dell’Asia, la modernizzazione comportava dei processi di riduzione del ruolo delle religioni nella società. Il percorso seguito dal Giappone con al dinastia Meiji a partire dal 1868, cioè poco dopo la fine dello Shogunato (gli shogun tenevano il Giappone in isolamento finché l’America non si impose per avere contatti con esso) è caratteristico ma non del tutto eccezionale perché il cambiamento riguardava tutte le società tradizionali in Asia a partire dalle Elite politiche e culturali, che erano permeate da spinte simili a quelle che avvenivano nella cultura europea e anche nordamericana (la secolarizzazione critica del ruolo della religione e della chiesa e del liberalismo religioso) Grandi risultati si ottennero in Giappone ma anche in India, dove l’opera di Gandhi (il pacifismo) va vista come un tentativo di mobilitare positivamente le energie religiose del paese in vista della decolonizzazione e dell’indipendenza culturale ed economica che ne sarebbe seguita. Gandhi era di religione induista, che contrastava con una visione più evoluta dei rapporti sociali, per esempio c’era la protezione di quelli che erano fuori casta. Il tentativo di Gandhi trovava una risposta positiva in India ma non ebbe l’identico successo quando cercò di stabilire un dialogo tra indù e musulmani, anzi Gandhi venne ucciso, vittima della reazione nazionalista. Cina, confucianesimo dagli anni 20 viene posto in stato d’accusa e considerato colpevole dell’arretratezza del potere. Mao Zedong, salito al potere nel 1949, e di ideologia marxista leninista. Principali avversari del processo rivoluzionario, a causa della svalutazione del lavoro manuale, dell’autoritarismo e della Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) scarsa considerazione della donna, e l’avversione contro qualsiasi pratica religiosa. L’800 è stato il secolo in cui il cristianesimo è penetrato maggiormente in Asia, c’erano diverse minoranze cattoliche e cristiane che si formavano in Cina, in India, nel Sud est asiatico, provenendo dall’Europa. Esse sostenevano la politica coloniale, però avevano anche una funzione di mediazione culturale e in questo modo contribuivano alla modernizzazione. L’800 è il periodo in cui in Europa ma anche in Nord America si sviluppa un interesse crescente verso queste religioni asiatiche, che portò all’istituzione di cattedre, centri di ricerca, produzione editoriali, associazioni, comunità (con al centro appunto le religioni asiatiche) Politiche e istituzioni in Francia e Inghilterra Nel diciannovesimo secolo, il dibattito sui sistemi politici ruota attorno al modello inglese, la realtà politico istituzionale della Gran Bretagna, un sistema che fondava le sue radici già nel mondo medievale, che assicurava alla sua nazione stabilità e progresso e soprattutto egemonia mondiale. Gran Bretagna imperatrice dei mari Si faceva però riferimento alla Glorius Revolution di Oliver Cromwell, sempre paragonata a quella francese di cui si parlava male. Se quella francese è stata una rottura totale, quella inglese era piuttosto letta come un risanamento delle istituzioni chiudendo la ferita che si era formata negli anni 40 del 1600 con appunto la ribellione di Cromwell e con il regicidio nel 1649. Motivazioni religiose, cattoliche e anglicane, potere politico tollerante e rispettoso degli equilibri sociali. Il potere pubblico rinunciava alla pretesa di imporsi sulla società. Enrico 8° fonda la chiesa anglicana. Il modello inglese era estraneo alle dinamiche dei processi rivoluzionari, non ha avuto bisogno di una rivoluzione, come invece successe negli altri paesi europei. La situazione britannica ispirò la rivoluzione statunitense del 1776, la rivoluzione con cui l’America volle chiudere con la sua dipendenza con la Gran Bretagna: le colonie americane non avevano un rappresentante nel parlamento inglese e questo fu il motivo che scatenò la voglia di indipendenza. Il modello inglese fu comunque tenuto in considerazione dai National Builders (Washington, Franklin, che hanno istituito la nazione americana). Il sistema americano è una repubblica presidenziale, cioè il presidente è anche il capo del governo ed è eletto a suffragio universale, alla testa del potere esecutivo dello stato centrale. Era il sostituto laico del re d’Inghilterra. Il modello inglese nel corso dell’800 divenne auspicabile, veniva copiato in gran parte dalle monarchie europee. (Semi presidenziale è invece la Francia) Monarchia di luglio in Francia, era frutto della rivoluzione del 1830, a seguito di essa viene messo sul trono Luigi Filippo d’Orleans 1848 esplosione di una nuova fiammata rivoluzionaria che incendiò l’Europa, inizio delle guerre d’indipendenza. Nasce la seconda repubblica francese, regime presidenziale, che prevedeva l’elezione del presidente a suffragio universale (viene eletto Luigi Napoleone Bonaparte che rappresenta il prodromo della fine della seconda repubblica, tre anni più tardi diventa imperatore di Francia). 1870 … Intervento delle potenze europee in Cina e guerra russo-giapponese Liberazione di Cuba dal dominio spagnolo Cuba viene liberata dagli americani e in cambio da la disponibilità del territorio di Gantanamo Fine ‘800, Guerra anglo-boera in Sud Africa La Cina nel 1895 aveva subito l’amputazione della Corea e dell’isola di Formosa ad opera del Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Giappone, che ha sempre avuto mire espansionistiche. La Cina aveva inoltre dovuto cedere Port Arthur alla Russia. Situazione di tipo coloniale In Cina quindi la Russia arrivava fino alla Manciuria, la Gran Bretagna aveva Chekiong e la Francia lo Yunan. L’imperatore cinese (Kuangshu) tentò di rinnovare l’amministrazione dell’esercito senza successo, gli strumenti erano deboli e c’erano molte resistenze e privilegi di tipo feudale a cui nessuno voleva rinunciare. Movimento popolare dei Boxers appoggiato dalla madre dell’imperatore cinese. Odio per i padroni stranieri era la parola d’ordine. I Boxers occuparono Pechino e uccisero l’ambasciatore tedesco, misero all’assedio le legazioni europee (legazione = organizzazione diplomatica). La Cina dovette concedere nuove basi pe il commercio estero e dovette pagare una penale di 450 milioni di dollari. Il pagamento venne garantito con il controllo delle dogane reali, dunque era chiaro che la Cina non avrebbe mai potuto liberarsi dagli stranieri senza liberarsi anche della struttura imperiale. La Russia e il Giappone si trovavano in aiuto reciproco perché avevano entrambe interessi in Cina, per la Russia era importante la Manciuria perché intendeva espandersi e cercare di occupare più territori possibili. Lo Zar Nicola II pensava di poter ottenere una vittoria molto facile sul Giappone e per questo rifiutò la pace con esso. La Germania spingeva la Russia alla guerra perché voleva far indebolire l’alleanza tra Francia e Russia. La Gb, in contrasto con la Russia (che voleva espandersi verso l’India), sosteneva il Giappone, con il quale aveva stretto un trattato nel 1902. La Russia dal canto suo convinta di vincere rifiutò ogni accordo, ruppe ogni relazione diplomatica e il Giappone invece mostrò la sua forza militare e distrusse tutta la flotta russa a Port Arthur, che dopo 11 mesi cadde. (feb marzo 1905 battaglia di Mukden, la più importante, nella quale le truppe russe vennero totalmente annientate) L’impero zarista invece di ottenere una facile vittoria aveva subito una disfatta militare, una sconfitta e aveva problemi con la rivoluzione che stava per avvenire. Cecità dello zar, che prima promette e da disponibilità e poi si rimangia tutto. Giappone potenza imperialista di primo rango Dopo la guerra russo-giapponese, la Gb e gli USA si preoccuparono e cominciarono a ridurre l’appoggio finanziario che davano al Giappone e fanno pressioni per ottenere una pace. Il presidente a quel tempo era Theodore Roosevelt, il quale media per far firmare una pace tra Russia e Giapp che viene sottoscritta nel settembre 1905. Essa sancisce la evacuazione della Russia dalla Manciuria e il passaggio del controllo giapponese sulla stessa Manciuria, e dunque anche il riconoscimento del protettorato giapponese sulla Corea. La guerra russo-giapponese ebbe effetti importanti perché anticipò la tecnologia che poi il Giapp metterà a disposizione nella guerra mondiale. Questa guerra poi mise fine al mito della superiorità della razza bianca, che non erano più superiore ma inferiore Suscitò un’ondata di entusiasmo in tutto l’estremo oriente e diede impulso al nazionalismo indocinese, in India e in Cina, e ovunque ci fossero dei sistemi di tipo coloniale. Contrasto anglo-tedesco e formazione di un’intesa anglo-francese Tensione tra Gb e Fra per i contrasti di tipo coloniale in Africa. La prima era preoccupata per l’espansionismo russo in Cina e anche in India e perciò aveva tentato tra il 1895 e il 1900 di accordarsi con la Germania, la quale però non diede mai una risposta positiva, non accettò mai di concludere paci. Ragioni profonde che non potevano portare ad un accordo: contrasto di interessi sul piano economico e commerciale; la Gb aveva speso per costruirsi una flotta potente, è sempre stata la regina dei mari, mentre la Ger si sentiva in difetto e voleva uguagliarsi con un altrettanta grande flotta, ma la Gb non tollerava dei rivali sul mare. Inoltre la Germania si era infiltrata pesantemente nell’impero turco, con il quale aveva fatto degli accordi per costruire la ferrovia tra Costantinopoli Istanbul e Baghdad, per i britannici era una minaccia perché andava verso l’India Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Con la fine della prima guerra mondiale, l’impero ottomano finisce, possedeva i territori dell’Africa del nord e anche in Europa, fino alle porte di Vienna, e si ridurrà solo alla penisola anatolica Interessi franco britannici La Fra era un impero coloniale e cercava degli alleati per la sua funzione antitedesca perché voleva riappropiarsi dell’Alsazia-Lorena e voleva ottenere il bacino carbonifero della Saar, aveva quindi mire sul territorio tedesco ed era più logico allearsi con la Gb Nel 1898 il ministro degli esteri francese Delcassè (che ci rimane fino al 1905), colonialista convinto e sostenitore dei rapporti molto stressi con la Gb, accordo tra francia e gb nel 1904 che regolava gli interessi di entrambe le parti. La prima riconosceva l’influenza inglese in Egitto mentre la Gb aiutava la Francia per ottenere il dominio sulla Tunisia, sul Marocco e sull’Algeria. L’accordo si chiama Entente cordiale (migliora anche le relazioni con l’italia, anche se apparteneva all Triplice Alleanza) Ci furono due crisi marocchine e la disfatta della Germania Il Marocco era ricco di risorse minerarie (che andavano alla Francia), e ciò mise in difficoltà la Ger che aveva grossi interessi e si vedeva sfuggire la possibilità di averle L’impero francese veniva allargato grazie al Marocco, e la Ger assume un atteggiamento intransigente L’imperatore del Sacro Romano Impero era Guglielmo II (quello che aveva allontanato Bismarck), il quale si reca a Tangeri e dichiara che il suo paese voleva farsi garante dell’Indipendenza del Marocco La Fra non era pronta ad affrontarsi militarmente con la Ger e deve cedere in qualche modo Conferenza internazionale sul Marocco che però diede la misura anche dell’isolamento della Germania, la Fra ricevette l’appoggio di Ingh, Russia, Spagna e Italia La Germania invece solo dall’Austria In questo modo la Francia ebbe il MANDATO di organizzare delle forze di polizia nel Marocco e di controllarne anche le finanze La Società delle Nazioni alla fine della 1 guerra mondiale divide i territori dell’impero ottomano tra le potenze colonizzatrici (Gb e Fra) Alla Gb consegna Palestina e distretto petrolifero di Mossul e alla Francia il Mandato sulla Libia e Siria I mandati servivano a far organizzare dal punto di vista amministrativo questi territori senza esperienza ed aiutarli a costituire un apparato burocratico e politico che gli consentisse di raggiungere l’indipendenza Invece Fra e Gb (colonizzatori) non fecero questo ma cercarono di sfruttare in ogni modo i paesi consegnatogli dalla Società delle Nazioni La Francia ha quindi il mandato di controllare la polizia (mandato, protettorato) e questo costituì una disfatta per gli interessi tedeschi: Gb rafforzata La Germania si rivolge alla Russia perché tenta di spezzare l’intesa franco-russa che si era costituita. Guglielmo II si rivolge allo Zar facendo pressione sugli interessi comuni, conservatori, dei due imperi, facendo riferimento all’unità dei principi monarchici La Germ convince lo zar a firmare un trattato di alleanza segreto in Svezia nel 1905. Il fine dell’imperatore (kaiser) era di rompere l’alleanza che si era creata e di indurre la Francia ad accordarsi entrando in posizione subalterna in questa nuova coalizione. La Gb fece dei passi decisivi e proposte vantaggiose, al chè la triplice intesa diventa Francia, Gb e Russia Politica di accerchiamento contro la Germania Rivoluzione turca e crisi nei Balcani L’Austria voleva annettere la Bosnia (occupata nel 1897) e la Russia voleva ottenere l’apertura degli Stretti dei Dardanelli, l’unica apertura a sud che avrebbe consentito alla Russia di espandersi ulteriormente A complicare la situazione, intervenne la rivoluzione dei Giovani Turchi, che consente il passaggio Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) dall’impero ottomano ad una Turchia moderna. Questa rivoluzione venne guidata da un partito piccolo borghese chiamato “Unità e progresso”, diretto da giovani ufficiali decisi a porre fine alla stagnazione politica del regime del sultano Abdul – Hamid. I giovani turchi erano aiutati dai ceti medi e dalle minoranze nazionali oppresse (tipo quella curda). Mustafa Kemal, padre della patria, Ataturk  a capo dei giovani turchi Abdul Hamid sostituito dal fratello Maometto quinto I giovani turchi però non affrontavano il problema legato alla terra La crisi interna turca dette l’idea all’Austria di proclamare l’annessione al proprio impero della Bosnia-Erzegovina (1908). Il principato autonomo di Bulgaria si proclamò regno indipendente. Questa situazione aumenta l’astio tra Austria e Serbia Reazioni della Russia, la cui debolezza militare e scarsa organizzazione era ben conosciuta dall’Austria; la Germania, alleata dell’Austria, fece sapere al ministro degli esteri russo che se la Russia avesse sostenuto la Serbia la Germania avrebbe sostenuto l’Austria. Così i tedeschi imposero ai Russi di riconoscere l’annessione della Bosnia all’impero asburgico; la Germania voleva cosi umiliare la Russia ma ottenne solo che l’alleanza Russia – Gb si rafforzasse. Rivalità navale anglo-tedesca, crisi marocchina ultima e disfatta tedesca Germania e Gran Bretagna ricorrono al riarmo navale In Marocco proseguiva il consolidamento della Francia, la sovranità del sultano ottomano sul paese era solo formale ormai; quando però le truppe francesi occuparono le città di frenc, rabat, mekness, la Germania fece un’azione dimostrativa: Marocco meridionale, si presentò con una cannoniera tedesca (la panther) e gettò le ancore, sistemandosi li Novembre 1911 intesa franco tedesca in base alla quale la Germania riconosceva il dominio francese su tutto il Marocco e la Francia cedeva alla Germania una parte del Congo, che confinava con il Camerun tedesco. Dunque la seconda crisi marocchina si chiude con un ulteriore rafforzamento della Triplice Intesa e una disfatta della Germania Nel 1900 ITALIA partecipa in Cina alla spedizione internazionale per reprimere i Boxers ed aveva in cambio ottenuto il territorio del Tiensing Volontà di non essere esclusa dai rapporti con le potenze e si da da fare Settore politica estera inizio 1900 era collegato alla tripolitana cirenaica (in Libia) Ministro Visconti Venosta conclude trattative con la Francia in cambio del consenso italiano della penetrazione in Marocco della Francia, chiese il riconoscimento dell’influenza italiana sulla regione libica. 1902, seguì un accordo italo francese (governo zanardelli) con la firma del rinnovo per l'Italia della triplice alleanza. Gli alleati comunque erano d’accordo nel lasciare libertà d’azione all’Italia in Libia. Anche con l’Inghilterra era stato firmato un accordo che avvicinava l'Italia all’Intesa per la richiesta di poter agire in Libia La trama intessuta dalla diplomazia italiana sulla situazione libica viene conclusa dal ministro degli esteri Tittoni e viene definita con l’accordo italo russo nel 1909 in occasione di una visita dello zar in Italia; in base a quest’accordo la Russia appoggiava l'Italia nelle sue mire in africa settentrionale in cambio l'Italia avrebbe appoggiato la Russia nelle sue mire sugli stretti. Russia e Italia decisero di fare opposizione ad un eventuale populazionismo austriaco nella penisola balcanica. La seconda crisi marocchina convinse Giolitti che era il momento di giocare la carta libica Il 29/09/1911 viene dichiarata guerra alla Turchia ed è singolare che il parlamento venne escluso dalla decisione di fare questa guerra, decisione presa dai ministri, dalla corte e dagli altri comandi militari, non dal parlamento. Dal punto di vista militare la guerra itliana in Libia andò per le lunghe richiese piu tempo e ampi mezzi (inizialmente 35.000 uomini poi 100.000) I turchi si misero alla testa di resistenza di truppe irregolari arabe e fecero una guerra che ricordava molto le guerre partigiane. Popoli arabi, guerre partigiane  mai guerre frontali, piuttosto Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) appostamenti, blitz ecc; gli italiani rispondono con fucilazioni Gli italiani occuparono Rodi e le Isole del Dodecaneso e vennero anche attaccati i Dardanelli La Turchia fu costretta a firmare la pace a Losanna (ottobre 1912) con la cessione all’Italia della Tripolitania. GUERRE BALCANICHE La penisola balcanica era zona di interesse per serbi, greci e bulgari, che avevano gioco facile perché i Giovani Turchi avevano già iniziato a prendere le redini del potere, senza migliorare le condizioni di vita delle minoranze dell’impero turco. Serbi, greci e bulgari avevano mire particolari soprattutto in Macedonia, che possedeva una buona terra ed era interessante anche dal punto di vista della pastorizia. Nel 1912 i russi iniziarono ad organizzare una coalizione anti-turca: in Turchia era troppo presente l’influenza tedesca. La Serbia era interessata agli interessi finanziari francesi (aveva ricevuto dei prestiti dalla Francia) e aveva un’avversione per l’Austria. La Bulgaria era interessata all’Austria per la linea ferroviaria, e legata anche alla Germania. Sia la Serbia che la Bulgaria avevano interessi comuni contro la Turchia. Ottobre 1912 serbi greci bulgari e anche montenegrini subirono una disfatta dopo aver attaccato i turchi, che in marzo conquistarono Adrianopoli. La Grecia ottenne Creta Serbia  grande sconfitta diplomatica, bloccata dagli austriaci e italiani che costruirono il regno di Albania (con sovrano fantoccio, di rappresentanza) Pace di Londra, 1913 Seconda guerra balcanica: mancato accordo tra Serbia e Bulgaria riguardo alla spartizione della Macedonia. 30 giugno 1913, la Bulgaria attaccò la Serbia. La Romania, estranea al conflitto precedente, non voleva rimanere a mani vuote perciò attacca la Bulgaria. Contro i Bulgari intervennero Grecia, alleata dei Serbi, e Turchia, che voleva rifarsi dalla sconfitta precedente. La Romania rimane schiacciata e si firma la Pace di Bucarest. Adrianopoli e la Tracia tornano alla Turchia e invece la Dobrugia meridionale passa alla Romania. La Macedonia si spartisce tra Serbia e Grecia. Risultato della seconda guerra balcanica negativo per l’Austria, la Germania e tutti i loro alleati. L’alleanza anglo-franco-russa ne risultava invece rafforzata, la triplice alleanza molto indebolita. La lezione che l’Austria trasse da ciò fu che essa doveva cogliere l’occasione per liberarsi una volta per tutte della Serbia. A capo del partito militarista c’era l’erede al trono di Francesco Giuseppe (che muore nel 1916): Francesco Ferdinando. C’era bisogno di un attacco risolutivo. PRIMA GUERRA MONDIALE Nel 1914 c’è una grande tensione tra le potenze in Europa derivante da: crisi marocchine, conquista italiana della Libia, guerre balcaniche, enorme rivalità anglo-tedesca soprattutto sui mari, contrasti tra Francia e Germania e tra Austria e Russia maturati in un contesto di montante militarismo e militarismo imperialistico, politica di riarmo mai vista prima. Serviva una soluzione armata. Francia e Inghilterra erano più che stati militari stati burocratico- militare, come anche la Russia, per loro la democrazia liberale era la cosa più importante. Militarismo più presente in Austria e Germania, si esprimeva con la supremazia di una classe dominante, era più facilmente controllabile. Inoltre, era presente anche una mira espansionistica di capitalismo finanziario. Tanto la Triplice Intesa quanto la Germania l’Austria e il Giappone avevano elaborato dei piani di conquista che prevedevano l’annientamento o comunque una forte diminuzione della forza degli avversari. La Germania si trova ad un certo punto frustrata in quanto vuole migliorare la propria posizione Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) mentre la Gran Bretagna, che possedevano i due più grandi imperi coloniali nel mondo, accaparrandosi delle colonie magari. Ricchezza di questi imperi potevano mettere a dura prova Gran Bretagna e Francia, che speravano di posticipare la guerra di qualche anno almeno per potersi riarmare e per poter dare il tempo alla loro alleata, la Russia, di prepararsi adeguatamente. La Francia aveva investito molto in Russia (fabbriche e ferrovie). Dal canto suo il Giappone aveva delle mire in Asia orientale. Dunque la Germania era propensa a scatenare una guerra prima che l’Intesa portasse a termine il riarmo e voleva prendersi la responsabilità dell’apertura del conflitto, perché si sentiva in posizione minoritaria, nasce quindi la voglia di provocare il conflitto. Quando la guerra scoppia, l’imperialismo in Europa era un male comune, non c’era nessuna potenza che avesse una vocazione pacifista. 28 giugno 1914, l’arciduca e la moglie vengono ammazzati da un separatista (Gavrilio Princip) = ATTO FINALE, ESTREMO della Serbia contro l’Austria. E’ la scintilla, NON un motivo della guerra. 23 luglio, ultimatum dell’Austria alla Serbia con una serie di punti che avrebbero dovuto definire la Serbia come uno stato satellite. Essa accetta tutti i termini tranne uno: quello che prevedeva l’intromissione dei funzionari austriaci nelle indagini dell’attentato che c’era stato, sarebbe stata un’umiliazione totale. L’Austria però respinge questa risposta (tra l'altro consigliata dalla Russia) e mobilita il proprio esercito, attaccando il 28 luglio la Serbia. C’era stato un tentativo di mediazione da parte degli inglesi, con una proposta di una conferenza a quattro (germ, russia, gb, francia) che venne però rifiutata. La Russia appoggiò la Serbia e il 30 luglio proclama la mobilitazione generale. La Germania lancia un ultimatum alla Russia chiedendo di revocare la sua mobilitazione in accordo con la Serbia. La Francia si mobilita lo stesso giorno (31/07) e il 3/08 la Germania le dichiarò guerra, e mandò un ultimatum al Belgio minacciandolo di dichiarare guerra se non avesse concesso il passaggio Italia: neutralità motivata dal fatto che la triplice l’alleanza era di carattere difensivo e non offensivo. Anche la Romani rimase neutrale, e l’ultima ad intervenire fu la Gran Bretagna, che capì che se la Germania avesse vinto avrebbe colonizzato tutta l’Europa. 4 agosto, con la scusa che la Germania aveva violato la neutralità del Belgio, la Gb aveva dichiarato guerra alla Germania. Guerra di logoramento e di posizione, eserciti che entrano in campo sostenuti dall’industria moderna militare (mai avvenuto). Guerra appoggiata da un immenso apparato propagandistico che vede in prima linea la stampa, gruppi intellettuali che sostennero attraverso mezzi culturali la politica dei loro governi, quindi è un sostenere queste guerre, esserne favorevoli. Letterati, pubblicisti, si misero a disposizione dei governi per sostenere tutto ciò. Scopo  indurre i soldati a combattere, a seguire una ferrea disciplina, quella voluta dal governo e dalle classi dirigenti (chi sosteneva la guerra non andava a combatterla) Gli eserciti che si affrontavano erano il risultato della trasformazione industriale che c’era stata Possibilità di rovesciare sul campo della guerra tutti gli armamenti dell’industria bellica moderna, dispositivi di enorme potenza, industria siderurgica e metallurgica (produzione su vasta scala delle mitragliatrici, cannoni di grande potenza, siluri, sottomarini). La presenza di queste armi e la possibilità di accedere alle materie prime necessarie erano un fattore decisivo di vittoria nella grande guerre, tutti gli stati impiegavano tutte le risorse a costo di far morire di fame la popolazione. Questo era il disegno vergognoso delle grandi potenze. Per questo motivo la Gran Bretagna, con il suo sviluppo marittimo (navi, corazzate), l’Inghilterra fu in grado di isolare la Germania e l’Austria, tagliando i rifornimenti, eliminando la possibilità di approvvigionamento. Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) La Gb aveva messo a disposizione grandi capitali (prestiti) e moltissime risorse del suo enorme impero. Gli USA, prima potenza mondiale, furono portati a sostenere il campo anti- tedesco. In questa fase anche il Giappone si schierò a fianco dell’Inghilterra, entrò poi in guerra nell’agosto del 1914 e subito si impadronisce dei possedimenti tedeschi in Cina. L’Italia, non solo era divisa dall’Austria per un contrasto a causa delle terre irredente, ma aveva ottimi rapporti con la Gran Bretagna. I tedeschi non furono capaci di valutare le forze inglesi e le alleanze che poteva avere la Gb, non considerò questo che fu il tallone di Achille della Germania; la disponibilità delle risorse materiali poi poteva mettere in difficoltà e costituire una minaccia tremenda per la Germania. Ogni paese vive questa guerra come una missione storica, l’annientamento del nemico era un servigio al progresso e alla civiltà di ogni paese. Ogni governo fece credere all’opinione pubblica di ogni paese di essere vittima di un’aggressione, era il modo migliore per ottenere il consenso. Le classi più alte consideravano la guerra come un mezzo per introdurre nel corpo sociale il senso della disciplina e il rispetto della gerarchia, dunque questi immensi eserciti diventavano inevitabilmente una scuola di autoritarismo sociale, per far tornare nei ranghi i soldati che andavano a combattere. Ordine e gerarchia sono fondamentali. 1914, i partiti socialisti appoggiati dai sindacati sostennero tutti i propri governi, divennero belligeranti anche loro nonostante fossero difensori delle condizioni di vita dei lavoratori. Congresso di Stoccarda, di Copenaghen, e successivamente nel 1912 a Basilea: in questi congressi erano state votate delle soluzioni che invitavano i socialisti prima a lottare contro il pericolo della guerra e successivamente in caso di guerra trasformare la crisi in una lotta capitalistica. Piano Schlieffen All’inizio della guerra la superiorità degli imperi centrali era notevolissima, la Germania aveva un esercito addestratissimo comandato da un corpo di ufficiali e da un’artiglieria che non aveva eguali. L’Austria era composta da gruppi multinazionali (soldati che venivano dalla Serbia, Macedonia, ecc) La Francia aveva anch’essa un esercito molto ben preparato ma aveva un’artiglieria leggera, superiore però a quella tedesca La Russia era messa peggio di tutti: esercito comandato da ufficiali numerosissimi ma arroganti e senza competenza tecnica. La Gb non aveva ancora introdotto la coscrizione obbligatoria (introdotta poi nella primavera del 1916) ed era un grave problema, infatti aveva inizialmente un esercito ridotto. Tutti i governi pensavano che la guerra si sarebbe risolta brevemente, e invece fu determinata dalla potenza industriale e dalla sua capacità di sostenere una lunga lotta, portando sul campo sempre nuovi armamenti. Lo stato germanico era entrato in guerra sulla base del Piano Schlieffen, elaborato tra la fine dell’800 e il 1905 (anno della guerra russo-giapponese) dal generale Alfred Von Schlieffen: il piano esprimeva la speranza di poter concludere una grande guerra nel giro di poco tempo (anche due tre mesi) e di tener fuori la Gran Bretagna, che avrebbe costituito un problema. Generale Von Moltke combattè inglesi e francesi, l’esercito francese si posizionò sulle rive della Marna e qui il Generale Joffre ordinò alle truppe di resistere. La battaglia della Marna va dal 6 al 12 settembre Prima controffensiva dei Francesi che bloccarono il nemico e vinsero Il fronte orientale si assestò lungo la Aisne, Vesle e Argonne e l’esercitò francese cosi evitò la distruzione e i tedeschi non poterono trasferire parte delle forze contro la Russia, una volta sconfitta la Francia. Dalla guerra di movimento quindi alla guerra di logoramento, segnata dalla costruzione delle trincee A Oriente invece i russi cominciano la penetrazione nella Prussia orientale ma vengono bloccati e sconfitti dalle truppe di Hindenburg (battaglia di Thannenberg e dei Laghi Masuri) Gli austriaci furono costretti ad abbandonare la Galizia Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) I tedeschi sono nel mezzo della Battagli della Marna e vogliono controllare lo stretto di Donque, puntando su Dunkerque, Calais e Bulogne. Non riescono a spezzare la resistenza dei franco- brittanici, che resistono. Guerra di trincea  lungo 800 km dalle fiandre alla frontiera svizzera Fiandre (fiamminghi) si trovano in Belgio La flotta britannica metteva in atto il blocco alla Germania dei rifornimenti, molto difficili e rischiosi Mentre il fronte occidentale si stabilizzava e i tentativi francesi di passare all’attacco fallivano, i tedeschi e gli austriaci decisero di mettere in atto un’ offensiva contro la Russia ma vennero cacciati dalla Galizia fino alla zona della Veresina 1915 patto segreto di Londra, dichiarazione di guerra dell'Italia all'Austria, in modo da alleggerire il peso della Russia L’Italia si era tenuta alla lettera al trattato della Triplice Alleanza, esclusivamente difensivo, ma l’Austria la teneva all’oscuro di tutto aveva bassa considerazione di lei I giolittiani temevano un intervento, l’Italia era impreparata militarmente e avrebbe dovuto fare uno sforzo immane per partecipare alla guerra, non aveva le risorse necessarie Alcuni industriali italiani ritenevano che la neutralità sarebbe stato un affare per rifornire le altre potenze e guadagnarci La grande maggioranza era contraria all’intervento della guerra, erano neutralisti A favore invece c’è una minoranza di forza molte composite, un’ala socialista , alcuni repubblicani, Cesare Battisti Molti erano anche interventisti democratici mazziniani, quindi favorevoli Anche alcuni capi del sindacalismo rivoluzionario erano favorevoli Gli interventisti di destra invece non nascondevano assolutamente i loro propositi imperialistici, dicevano che se l’Italia fosse rimasta neutrale sarebbe stata considerata di secondo rango, livello (interventista era Gabriele D’Annunzio, Benito Mussolini, espulso per questo dal partito socialista) Il connubio tra liberali anti- giolittiani e nazionalista trascinò l’Italia in guerra Dunque il passaggio dalla neutralità all’interventismo venne deciso al di fuori dell’opinione pubblica e del parlamento, venne deciso dal governo con l’appoggio esterno dei nazionalisti 26 aprile 1915, viene firmato a Londra un trattato in base al quale l'Italia si impegnava a entrare in guerra entro un mese dalla firma, rimase segreto fino al 1917 e non era noto ne al Parlamento ne all’opinione pubblica. All’Italia venivano promessi il Trentino, il Tirolo cisalpino fino al Brennero, Trieste, Gorizia, l’Istria fino al Quarnaro (popolazione slava), esclusa Fiume, la Dalmazia, Valona in Albania, il protettorato sull’Albania, sul Dodecanesimo e un bacino carbonifero. La Gb promette poi compensi coloniali non precisati e concesse poi un prestito notevole all’Italia, crediti ingenti Giolitti era contrario ma rinuncia poi alla sua opposizione attiva Il governo cerca di manovrare le manifestazioni di piazza che erano contrarie all’entrata in guerra Il problema più grosso era che il parlamento era contrario, ostacolo aggirato dal re e come Giolitti fosse contrario alla guerra. Il re era coinvolto nelle trattative con l'intesa ( Francia gb e Russia) l'Italia rinuncia a qualsiasi opposizione e il governo prepara la conversione della maggioranza parlamentare a posizioni interventiste. Il governo si vide delle manifestazioni che lo aiutarono a sferrare un attacco deciso all' interno del parlamento tennero comizi a favore della guerra. D'annuzio cercava di convincere le masse a intervenire la maggioranza in parlamento era neutralista e l' ostacolo venne aggirato dal re il primo ministro Salandra chiese le dimissione ma il re non era d'accordo le respinse dicendo che il popolo era a favore della guerra ma non era vero. il parlamento votò i pieni poteri al governo in caso di guerra più di 400 contro 70 anche i liberali come Giolitti avevano cambiato idea perché avevano paura delle violenze degli interventisti e dei nazionalisti. In maggio l' Italia indirizza un ultimatum all' Austria e il giorno successivo entra in guerra contro l' Austria e basta. Il parlamento era allo scuro del trattato di Londra c'erano le violenze dei Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) nazionalisti che volevano ristabilire l' ordine e la disciplina, c'erano molti anti-socialisti che volevano chiudere un' italia liberale a uno stato forte in modo che l'Italia intervenga L'esercito italiano entrò in guerra quando i russi cominciarono a subire disgrazie e l' austria rafforzarono le difese campeggiava in Italia Cadorna era una persona antica e ottusa aveva combattuto nel 1870. gli italiani erano maggiori degli austriaci ma gli italiani non erano sufficientemente preparati e non c'erano i quadri dell' esercito che erano ufficiali dovevano organizzare l' esercito interno erano carenti di artiglieria di mitragliatrici e senza aviazione. Cadorna ordinò azioni offensive sul Carso e sull' Isonzo senza riuscire ad ottenere risultati. Alla fine del' anno l' esercito era in condizioni disastrose. In Francia la situazione non si erano fatti passi avanti con il generale Giofr questo ebbe molte perdite senza esito, i russi rimasero vicino al baltivo. Nel Balcani per la triplice alleanza nel 1915 entra la Bulgaria a fianco di Austria e Germania. Successo degli alleati creazione di ponte a Salonico tra Francia e Gb ma situazione di norma favorevole a Germania e Austria. La prima tra queste aveva in possesso le miniere in Belgio, controllava anche industria francese e Lettonia Estonia e Lituania poi parte dell' URSS. La Serbia era bloccata, gli austriaci bloccavano gli italiani i tedeschi bloccavano i francesi e in Russia era in preda a rovesci storici. Vi era un bilancio negativo per gli imperi centrali che pensavano di annientare subito gli eserciti senza riuscici l' intesa aveva risorse economiche molto maggiori rispetto hai centrali. 1916 serie di offensive tedesche sul fronte occidentale, offensiva russa e tentativo austriaco di eliminare l'Italia senza successo, un generale tedesco era convinto che l'eliminazione della Serbia e problemi della Russia per infliggere un colpo alla Francia definitivamente. Nel 1916 i tedeschi attaccarono Verdun attacchi e contrattacchi francesi contro tedeschi con tanti uomini morti. Francesi comandati da Petain e dopo da Nivelle per una questione di strategia da verdun sotto il generale Fock per aiutare i francesi gli inglesi combattono insieme nella battaglia della Fomme. Vennero impiegati per la prima volta i carri armati nel 1916 Fomme salva Verdun. Il generale venne sostituito da Inderburg in conseguenza Giofr voleva che gli italiani e i russi intraprendessero azioni offensive per aiutare i francesi gli italiani cominciarono la quinta offensiva dell' Isonzo senza successo questo portò gli austriaci a combattere l' Austria così ebbe inizio la spedizione punitiva sul Garda e sul Brenta prendendo come prigioniero cesare battisti. Cadorna e il re chiedono aiuto alla Russia ma la Russia cerca di aiutare l' Italia facendo prigionieri, i tedeschi salvarono l'Austria e la Russia ebbe successo cosi la Romania entrò a fianco dell'Intesa la Romania era debole ma gli imperi centrali la distrussero e ne sfruttarono il petrolio. Agosto 1916 gli italiani fecero una controffensiva conquistano Gorizia dopo questo ci fu una crisi politica, Salandra portò l' Italia in guerra disse che la guerra sarebbe stata breve e impreparazione e debolezza esercito italiano. Ministero Salandra cade viene sostituito da Boselli e il ministero esteri rimane Sonnino agosto del 1916 Italia dichiara guerra a Germania, Boselli fu incapace difronte a Cadorna. Il fronte Palestina e Mesopotamia che erano turche la Francia e gb con l' accordo Size Picot decisero di spartirsi la torta, volevano liberarsi dei turchi. Gli inglesi cominciarono ad agire contro i turchi in vista della dichiarazione di Baelfur gli inglesi cominciarono a fare una politica di un certo tipo e si fecero promotori di un' azione contro i turchi cercarono di avvicinare le tribù arabe che fossero state contrarie all' impero ottomano impiegano i propri uomini tra cui il capitano Lorens il 1916 si chiude senza risultati decisivi , l'intesa è favorita in perchè ha più risorse gli imperi centrali facevano leva sulle risorse interne. La Germania era convinta di essere come a Gb a livello navale ci sarà una battaglia degli Iutlan questa battaglia aveva fatto in modo che la Germania infliggesse molte perdite alla gb questo scontro aveva fatto si che la flotta germanica aveva dei limiti era inferiore alla Gb la Germania sperava di aizzare l' Irlanda cattolica contro gli inglesi però fu un fallimento l'Irlanda con questa guerra voleva spezzare i rapporti con l' Inghilterra ma learmi mandate dalla Germania furono intercettate dalla Gb. I governi e gli stati di tutti i paesi erano convinti che fosse una guerra veloce ma non fu così, era una situazione inaccettabile, era una carneficina. L' esercito italiano 60 mila uomini morti, i russi 500 mila morti. I soldati venivano trattati come delle nullità, vennero usati i gas, era importante l' aviazione per la ricognizione. Il prolungarsi della guerra ebbe conseguenze tante spese delle armi nonostante la robustezza e qualità Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) dei tedeschi erano in inferiorità grazie al blocco navale mobilita risorse interne. In Austria e Germania c'è la fame e questo era decisivo nella fine del conflitto. Le donne impiegate nelle fabbriche. Lo stato controlla la produzione di tutto. Triplice intesa la Russia fu quella dove la corruzione e la burocrazia toccò il culmine per quanto coinvolta non riusciva a cambiare la propria organizzazione interna. Il patriottismo in Germania porta una grande delusione. Le diserzioni era un fatto comune i soldati volevano disertare facendosi prendere prigionieri. I tribunali militari cominciarono a lavorare. La borghesia era favorevole le masse popolari non erano favorevoli alla guerra,divario profondo. I principali generali finanziatori della guerra non cessarono di elaborare piani per spartirsi l' Europa. Correnti nazionaliste e bellicismo e pacifismo umanitario e anti imperialismo socialista. Queste ultime due ricordiamo Lenin la guerra imperialistica trasformato dal proletariato in guerra civile per edificare il socialismo in tutti gli stati favorevoli alla guerra si va accentuando lo stato autoritario. Il potere governativo stabilisce una dittatura all' interno degli stati il il parlamento aveva affidato tutti i poteri al governo. Montesquieu divisione dei poteri. C'era un controllo sulla stampa pianificazione economica e autoritarismo politico dicembre 1916 la Germania attraverso Guglielmo secondo propone la pace le posizioni dei tedeschi erano solide. Le proposte avevano come riferimento delle richieste che avrebbero assicurato hai tedeschi la vincita della guerra. L' intesa non accetta e quindi la Germania è fregata. I tedeschi proposero di spezzare il blocco navale della Gb i sottomarino avrebbero colpito qualsiasi nave nei mari del nord i tedeschi affondarono il Lusitania provocando la more di mille passeggeri tra cui americani. Gli USA entrano in guerra nel 1917. il democratico Wilson nel 1917 aveva dichiarato che la guerra sottomarina della Germania era una guerra contro l' umanità quindi la Germania doveva essere fermata. Si ha un rafforzamento dell' Intesa dal punto di vista finanziario militare ideologico. Gli USA avevano interessi perché la guerra sottomarina minacciava i commerci statunitensi con l'intesa l' USA ha interessi di tipo economico con la Gb quindi voleva vincere. La Russia è al collasso, era arretrata. L'esercito russo era disgregato nel febbraio ha san Pietrogrado scoppia la rivoluzione fine zarismo e inizio repubblica. I tedeschi pensavano di vincere contro la Gb e contro tutti la guerra sottomarina non raggiunse i risultati i britannici resistettero grazie agli aiuti degli USA e altri paesi. A Berlino ci fu uno sciopero gli operai erano contro la guerra. Intervento USA era preoccupante e i social democratici vedevano un' opposizione politica di Rosa Luxemburg e Karl Liebnek il partito social democratico è contrario quindi c'è una scissione interna. Loro erano dei pacifisti Rosa e Karl vennero uccisi perchè volevano in Germania i soviet come in Russia quindi staccandosi dal partito social democratici eliminati dalle camicie brune militari tremendi. La Russia aveva ceduto i tedeschi volevano rovesciare fronte occidentale una massa d' urto contro Francia e Gb. Il papa era contrario alla guerra. Il papa preoccupato per l' impero asburgico più antico impero cattolico. In Austria era i situazione peggiore la fame era una minaccia il nuovo imperatore Carlo primo aveva fatto dei tentativi di pace separata, voleva una situazione prima della guerra ma non venne accolto. Crollo impero russo nel 1917 i francesi erano stanchi e la volontà pacifista c' era il primo ministro era Clemenceau voleva vittoria. I capi di stato volevano vittoria. Grecia con Intesi e Cina con Imperi centrali non c'è il comunismo. In Italia aumenta il pacifismo con governo Boselli molto debole la guerra co Cadorna non prendeva in considerazione la vita degli uomini spirito di rivolta e stanchezza. Torino insurrezione contro la guerra ci fu una repressione di questa insurrezione. Esercito italiano disfatta le truppe italiane logorate senza successi, ottobre austriaci sfondarono le linee italiane a Caporetto gli italiani si ritirano gli austriaci ottennero prigionieri e armi Cadorna comincia a parlare di disfattismo. I socialisti esortavano a resistere. Cade governo Boselli con orlando viene sostituito cadorna con Diaz propaganda di tipo ideologico, contenere offensiva austro tedesca, Piave e monte Grappa con Francia e Gb molta resistenza. Gli austriaci vennero scacciati a Vittorio Veneto. Il 1917 fu l' anno decisivo per la vittoria i tedeschi erano esaltati per la Russia sottovalutando l' USA erano convinti che la loro posizione li avrebbe aiutati. Inderburg posizione incontrastata sul potere politico. In Gb Loid George riesce a concentrare il potere nelle sue mani e in Francia Cemecaou e USA Wilson che aveva tutti i poteri. Valevano la vittoria totale. Wilson appariva al di sopra di tutti. Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Trattato tra Russia e la Germania per spartirsi i territori tra cui la Polonia che rimane suddivisa tra i vari imperi sia quello zarista che quello tedesco il trattato Brest Litovsh vittoria decisiva per Germania le conquiste con questa pace non migliorarono la situazione poteva ricevere aiuti di tipo economico questo avvenne ma non bastò per risollevare la situazione tedesca. La zona marittima era bloccata dall' Inghilterra. Questa pace dà alla Germania dà la possibilità di volgere forze ad occidente esercito tedesco possente senza sconfitte il problema più grosso intervento con gli USA erano moto più potenti. Luglio 1918 ottennero vittorie il fronte occidentale non cede e con l'aiuto di fock non riuscirono a sfruttare niente alla fine di giugno i tedeschi avevano avuto vittorie brillanti ma parziali no Parigi e Calet. Il 15 luglio i tedeschi sferrarono attacco nella seconda battaglia della Marna porta fock a far indietreggiare i tedeschi. Gli alleati usarono carri armati e aerei mente la Germana non poteva le truppe dei tedeschi erano stanche e il sovrano Guglielmo secondo intavola una trattativa di pace con l'Olanda senza funzionare la situazione tedesca sia Turchia e Bulgaria al collasso la seconda capitola nel 1918. i tedeschi sgomberarono i territori in Francia e Belgio venne costituito un governo di max Fon Baden principe democratico che voleva assumere il comando della Germania per affrontare ondate radicalismo politico e sociale che si sviluppavano nel paese che lo porteranno alla catastrofe. Inderburg si rese conto che resistere era impossibile Max aveva chiesto avvio di trattative. Il presidente Wilson nutriva per il sistema tedesco la completa avversione, vennero introdotte da Max Pombaden riforme che salvavano l' istituto monarchico e avviare trattative con alleati si cambia il sistema elettorale per esempio ma la Germ era in crisi comunque e anche i turchi il 31 ottobre 1918 conclusero un armistizio con gli alleati perdettero tutti i territori. L'Austria dissoluzione dell' impero e cerca di trasformare il regno in una federazione di stati indipendenti ma questo non fu possibile. A Praga riuscì a proclamare repubblica a Zagabria venne proclamato stato jugoslavo e gli ungheresi proclamarono repubblica ma gli austriaci in giugno volevano fare attacchi vennero fermati l 24 ottobre con Diaz offensiva finale a Vittorio dove gli imperiali sconfitta definitiva. Turchia e Austria crollate crisi in Germania movimento rivoluzionario che coinvolse marinai e esercito catastrofe militare nell' impero in novembre venne proclamata a Monaco la repubblica il 8 novembre e il giorno dopo a Berlino la seconda repubblica grazie ai social democratici l' imperatore fugge in Olanda 11 novembre 1918 si firma armistizio con alleati anche Austria firma armistizio con Italia a Padova. Carlo primo abdica e in Austria repubblica. 27 paesi contro gli imperi centrali. 10 milioni di morti. Condizioni imposte alla Germania che provocheranno la seconda guerra mondiale. I tedeschi dovettero: cedere armamento consegnare automezzi riconsegnare oro sottratto alla Russia Romania.. consegnare i sommergibili e navi in disarmo evacuare riva sinistra del Reno per l' intesa annullare trattati Brest Litovsk e Bucarest con la Romania restituire prigionieri politici senza riavere i suoi Era in ginocchio la Germania ritenevano responsabili i cattolici e social democratici. Inderburg e l'altro generale lasciarono gli altri a questi affari. Wilson in un messaggio al congresso americano aveva inviato i 14 punti su i quali avrebbero dovuto essere avviata una ricostruzione del mondo questi non furono mai rispettati da Gb e Francia li avrebbero limitati. abolizione diplomazia segreta libertà dei mari soppressione barriere alle economiche e commerciali riduzione armamenti composizione libera rivendicazioni coloniali nel rispetto popolazioni colonizzate Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected])  evacuazione territori russi, rispetto decisioni politiche economiche russe ripristinazione sovranità del Belgio restituzione Alsazia e Lorena alla Francia rettifica frontiere italiane secondo i principi di nazionalità ( Trentino, Dalmazia) autonomia zone impero ottomano apertura stretto di Dardanelli a tutti stato polacco indipendente creazione società delle nazioni poi ONU Wilson vuole ricostruire l' Europa pieno di entusiasmo come i democratici e socialisti moderati che vedono in Wilson un capitalismo democratico ma non imperiale. w. Chiedeva fine contrasti inter imperialistici con intese nazionali piena libertà commerciale. Questi propositi osteggiati da aree rivoluzionarie del socialismo e da Francia e Gb. Conferenza di pace del 1919 dove si comprese quanto erano diversi gli obiettivi dei paesi. La Gb era contenta e non voleva che la Germ venisse annientata perché era un commercio, gli USA erano soddisfatti. La Francia non era contenta voleva la ricostruzione completa del paese da parte della Germ volevano espandersi in Africa e Asia e nell' impero Turco e risorse minerarie tedesche. Wilson voleva fare il pacificatore senza considerare Gb e Francia. Avevano fatto accordo sainz picot spartizione territori sublime porta. Conferenza di pace di Parigi con 32 paesi no paesi vinti a presidente era Clemeceau decisioni Gb (Loid George) USA ( Wilson) Francia ( Clemenceau) e Italia ( Orlando che aveva interessi riguardo la conferenza ma viene messo da parte) la vincitrice fu la Francia. Trattato di pace con Germania firmato nel 1919 vennero imposte clausole la Germania non poteva avere più di 100 mila uomini di ridurre la flotta militare ,no armi nella zona del Reno e liberarsi delle colonie obbligo di cedere la parte alta della Slesia Porvania e Poveranea alla Polonia lo slesvick torna alla Danimarca. L' economia tedesca smantellata la Germania viene costretta a cedere il bestiame. 132 miliardi di marchi in oro. Pace tra Intesa e Austria nel 1919 a san german a Parigi si decide di dare l' Istria Trentino e Brennero all' Italia territorio austriaco solo un ottavo ma riamane indipendente. La società delle nazioni proposta da Wilson ma gli USA non ne faranno parte. Ungheria con il trattato di Trainon ( 1920) condizioni di pace che era diventa repubblica nel 1918 era una delle maggiori responsabili del conflitto. I territori perduti dall' Ungheria a Romania e Jugoslavia. Diminuisce le forze armate e paga. Con la Bulgaria il trattato di Neuilly con esso si deve cedere la Tracia e alla Romania il territorio della Dogrugia e macedonia alla Jugoslavia. La Turchia contro di essa la Francia e Gb nel 1917 gli inglesi occuparono nel 1917 Mesopotamia Iraq Siria Palestina e zone ricche dell' Arabia. Gli inglesi volevano tenere controllo sul' india sfruttare immense risorse dei paesi come il petrolio gli inglesi erano equipaggiati. La Francia voleva il controllo sulla Siria ma anche sul Libano. Trattato di pace con Turchia a Sevres nel 1920 segna alla Gb sotto forma di mandato controllo Iraq e Palestina alla Francia va la Siria va Svirre alla Grecia con la tracia. Gli stretti sotto controllo britannico Trans Giordania Arabia E Iemen divennero formalmente indipendente i sovrani erano vassalli degli inglesi. ( Lorens D'Arabia). Impero turco annientato i turchi erano arrabbiati volevano revisionare il trattato. La Turchia si riduce alla penisola anatolica. Il patto che sanciva la società delle nazioni viene firmamento il 28 aprile 1919. disarmo ma Francia e Gb no erano d'accordo accettarono il trattato ma lo utilizzarono a loro favore. Consigli odi 9 membri di cui 5 permanenti: USA, Italia, Gb, Francia, Giappone 4 erano eletti dall' assemblea le decisioni dell' assemblea e consiglio prese all' unanimità in caso di contrasti un' opera di mediazione o arbitrato. Nessun paese membro avrebbe potuto ricorrere alla guerra se non dopo 3 mesi si mediazione in caso di guerra improvvisa il membro sarebbe messo al bando con sanzioni. USA presidente anni 1820 principio era valido “dottrina Monro” parla di impossibilità dell' Europa di ingerire conflitti americani del sud tanti movimenti tesi a liberarsi del dominio europeo. Monroo minaccia l' euripadi non interessarsi del' America del sud era una questione di commerci gli USA volevano fare commerci con il sud senza Europa controllo statunitense con il sud America. Volevano costruire stati autonomi e indipendenti. Società delle nazioni aspirazione alla pace un Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) parlamento mondiale in cui i partiti forti le grandi potenze non potevano essere controllati e piegati al controllo della maggioranza. Grandi potenze controllare società delle nazioni. Dopo Wilson ci saranno i repubblicani con Harding. La società delle Nazioni senza elemento principale gli USA. RIVOLUZIONE RUSSA La Russia intanto viveva una rivoluzione che deve essere paragonata alla rivoluzione francese del 1989viene dall' alto. Febbraio 1917 viene abbattuta dinastia zar romanov seconda rivoluzione la prima rivoluzione nel 1905 contro il Giappone. Questa rivoluzione dà il potere a un insieme di forze politiche dall' aristocrazia che vogliono porre fine allo zarismo alla borghesia e la piccola borghesia. Questo regime fu appoggiato dalle forze socialiste ma la coalizione sociale attorno alla borghesia dimostro di non essere in grado di risolvere i grossi problemi di cui era difronte aspirazione pace aspirazione dei contadini ad avere un proprio terreno instaurazione di nuovi rapporti sociali allontanamento tra la borghesia e masse popolari che si distanziano queste divisioni si accentuano. La direzione delle masse in mano a forze socialiste radicali forze bolschevike. Prende piede il socialismo radicale. In Russia c'era la servitù della gleba torna con Alessandro terzo. Incapacità di risolvere la situazione dei borghesi il bolscevismo con Lenin dove era in esilio dimostra di essere un bravo rivoluzionario trasformare una rivoluzione democratico borghese in socialista. Si ebbe la terza rivoluzione che diede il potere ai comunisti ( comune di Parigi) volevano distanziarsi dai socialisti rottura con i social democratici. Guerra mondiale brutte conseguenze richiedeva mobilitazione industriale, era in condizioni pietose. Caduta zarismo porta la borghesia al potere inizialmente mettendo in luce debolezza della borghesia. Caduta borghesia porta alla ascesa potere politico area più radicale socialismo russo. Fabbriche a capitale straniero. Arretratezza sociale e campagne poco proredite mette in moto la Rivoluzione. Proletariato porta la rivoluzione, rivoluzione dal basso. Borghesia poco autonoma sotto lo zarismo aveva interessi la sua posizione politica priva di iniziativa improntata su piccole riforme, la borghesia aveva paura di opporsi allo zarismo consapevole arretratezza avviluppo industriale capacità egemonica ridotta. Il paese non era tanto in grado di svilupparsi, proletariato industriale russo guidato da mnscevihi e bolsceviki spinto borghesia no disposta a affrontare problema agrario precluse forza dirigente di una rivoluzione democratico borghese. Non voleva appagare fame di terra dei contadini che avevano la loro guida nel partito social rivoluzionari. Borghesia debole e presenza di proletari e contadini aprirono la strada a una rivoluzione sociale e porta al potere i bolsceviki. Persone borghesi avevano paura di una rivoluzione operaia e contadina e speranza in una costituzione. Dopo il 1905 i borghesi pensarono che lo zar avrebbe attuato una controrivoluzione con la borghesia ma lo zarismo non si aprì al corso riformatore che la borghesia vaneggiava. Le Dume ( Parlamento) testimonianza delle difficoltà la borghesia non volle mettersi a capo di un movimento politico anti zarista, troppi interessi di fronte hai contadini che volevano la terra c'erano contadini proprietari della terra i Kulaki eliminati con Stalin. Moldavia si vide ridurre il territorio vennero uccise tante persone. Liberalismo borghese non è un 'ideologia di sinistra prevede la libertà di agire. Si trovò senza nessuna forza politica debolezza al sistema zarista. Il sistema zarista non sapeva far fronte alla guerra le tassazioni in modo minimo aristocrazia e tasse alte su operai e contadini costo della vita 700% salari crollavano e speculatori speculavano nel 1916 molte rivolte. L'esercito russo disfatte. In parlamento blocco progressista tra cui lo storico Miliucov e il principe L'vov. Alcune parte aristocrazia e borghesia speravano di fare un governo che fosse in grado di godere della pubblica fiducia. Corrente filo tedesca pace con Germ la situazione era intollerabile con la presenza Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) Raspòutin aumento odio sistema zarista tra gli ufficiali c' è una cospirazione contro di lui alcuni artigiani assassinarono il monaco. Lo zar non poteva mantenere il potere assoluto. Si voleva che lo zar abdicasse e reggenza del gran duca Michele fratello favore zar monarchia costituzionale. Le masse contadine in contatto con gli operai e propaganda idee favorite dai militari contro lo zar. Tanti scioperi. Rivoluzione febbraio 23 27 febbraio crollo zarismo scoppio di sciopero per gli approvvigionamenti arriva agitazione contro gli zar 25 febbraio sciopero generale e l' esercito non voleva sparare sulle masse il 26 febbraio scioglie il Parlamento. Tutti erano convinti di una rivolta possibile da controllare il 27 febbraio tumuktii preannunciarono rivoluzione. Il governo era confinato e non agiva. A Pietrogradio masse di insorti eleggere un consigli odi delegati il soviet in base alla esperienza 1905 soviet centro di potere che esisteva nell' impero formava una milizia operaia i soldati elessero dei propri rappresentanti e entrarono nei soviet, soviet operai e soldati. I rivoluzionari liberano prigionieri politici, ministri dello zar arrestati. Borghesia debole non era pronta era troppo legata allo zarismo. Forze socialiste avevano la meglio. 27 febbraio la Duma prende il potere e forma governo provvisorio presieduto da L' vov era ministro degli interni ,mentre milucov ministro egli esteri. Esponente di sinistra Kerinschi social rivoluzionario entrò nel ministero a titolo personale perché il soviet non voleva che ci fossero proprietari terrieri ottiene ministero della giustizia punto di collegamento tra governo e soviet. Lo zar abdica in favore dii Michele che non accetta eleggere assemblea costituzionale suffragio universale. Impero diventa una repubblica. Abbiamo due poteri quello dei soviet che era sotto i social rivoluzionari e mensceviki rappresentava soldati e operai e borghesia che traeva autorità dalla Duma che lo zar aveva sciolto e che aveva eletto i grandi proprietari terrieri. Potere borghese poggiava le sue base su coalizione borghesi e aristocrazia che voleva accettare rivoluzione di febbraio era una coalizione poco organizzata e incapace di dominare crisi dei rapporti tra le classi sociali L'vov e Mirviu costruzione monarchia costituzionale. Politica estera continuare la guerra per impadronirsi zona degli stretti e influenza russa nei Balcani. Questi obiettivi erano in contrasto con la volontà di pace delle masse e le armi che si possedevano in russia. Non si affronta la questione agraria, il governo borghese riuscì a mantenersi in vita perche nessuna tra le forze socialiste voleva il passaggio tra potere borghese a socialista. Si credeva che fisse il momento della borghesia. Social rivoluzionari varie correnti si rifacevano alla tradizione populista la loro destra era formati tipo da kerenschi che era socialista perchè mancava il partito borghese. Si trattava di personaggi patriottici si deve aprire fase di riforme sociali. Gli esponenti della sinistra erano i fautori della energica azione popolare che fosse in grado di abbattere con mezzi rivoluzionari il potere economico e politico della proprietà terriera. Social rivoluzionari rappresentanti masse contadine questione della terra la cosa più importante. Anche i mensckevii come i social rivoluzionari erano un partito poco centralizzato e diviso in correnti. La Russia socialmente molto arretrata ed era momento che la borghesia risolvesse i problemi. I socialisti volevano attuare il programma contro le azioni proprie della borghesia. Bolscheviki unico partito organizzato in modo centralizzato. Lenin dopo il 1905 era giunto a precisare le sue condizioni in modo radicale egli diceva che la borghesia non avrebbe avuto futuro e la forza motrice rivoluzione solo il proletariato lui doveva assolvere compito rivoluzionario solo alleandosi con le masse contadine. Nessuna borghesia rivoluzionaria solo potere operaio e contadino poteva imporre alle classi proprietarie in Russia le trasformazioni infeudatali e anti assolutistiche. La situazione economica russa era insufficiente. Solo una rivoluzione dei paesi capitalisti sviluppati ( possibile per Lenin ma no avverrà, esportare la rivoluzione in quei paesi) avrebbe potuto accelerare con aiuto tecnico e economico la trasformazione socialista in Russia. Il governo rivoluzionario intanto avrebbe dato la terra hai contadini, riforme sociali delle masse e posto sotto controllo statale l' industria. Troscki avrebbe potuto entrare in conflitto con i proletari dell' industria e la prospettiva socialista. Non stabile alleanza operai e contadini, temporanea. Secondo lui la russia con la debolezze della borghesia e contraddittorietà interessi dei contadini bruciarsi di appe in successione verso il potere Document shared on https://www.docsity.com/it/appunti-di-storia-contemporanea-468/8051402/ Downloaded by: manuela.d.p ([email protected]) del proletariato socialista che non avrebbe potuto sopravvivere senza una rivoluzione interanzionalle a causa del contrasto esistente tra fattori politico sociali che spingevano in senso ultra rivoluzionario e i fattori economici che rendevano impossibile in condizioni di isolamento un potere proletario stabile minacciato da una mancanza di un' industria moderna e dalla presenza di una massa contadina che voleva difendere il possesso individuale della terra, nel febbraio marzo del 1917 neanche i bolsckeviki che agivano all' interno della russia ritenevano che fosse possibile eliminare il potere della borghesi. Troschki non giudicava stabile l' alleanza con i contadini. All' inizio fase successiva rivoluzione di febbraio il soviet di Pietrogrado più importante riconosceva legittimità e la necessità del potere borghese aiutorità governo borghese. Riconoscimento non subordinazione del soviet alla borghesia, riteneva sua azione controllare tutte le azioni dei ministri borghesi e impedire che il loro operato entrasse in contrasto con le aspirazioni delle masse. una dualità del potere. Problema più grande atteggiamento nei confronti della guerra il soviet aveva un provvedimento e questo mise in allarme la borghesia che affermava che il soviet di pietrogrado avrebbe eletto i propri organi di autogestione e avrebbe mandato i propri rappresentati a pietrogrado e soldati subordinati al potere del soviet anche i provvedimenti presi dalla duma sarebbero entrati in vigore solo se non in contrasto con gli ordini e le decisioni del soviet agli ufficiali era proibito disporre a