Laboratorio Psicologia Evoluzionistica Lezioni 1-4 PDF
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Università degli Studi di Genova
Edoardo Garlaschi
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Questo documento presenta le lezioni 1-4 di un laboratorio di Psicologia Evoluzionistica. Copre argomenti come la teoria dell'evoluzione di Darwin, la selezione naturale e sessuale, il linguaggio, e la salute mentale. Include anche riferimenti a testi consigliati e citazioni da autori chiave del settore.
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La Psicologia Evoluzionistica: da Charles Darwin al cervello tripartito di Paul MacLean e gli studi di Buss sulla sessualità umana Dott. Edoardo Garlaschi Psicologo Ordine degli Psicologi della Liguria Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – sede di Genova Socio Ordinario Società Italiana Psic...
La Psicologia Evoluzionistica: da Charles Darwin al cervello tripartito di Paul MacLean e gli studi di Buss sulla sessualità umana Dott. Edoardo Garlaschi Psicologo Ordine degli Psicologi della Liguria Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – sede di Genova Socio Ordinario Società Italiana Psicologia delle Cure Primarie – S.I.P.C.P. Lezione 1: Psicologia ed Evoluzione Testi Consigliati Oxford Handbook of Evolutionary Psychology, R.I.M. Dumbar, L. Barret, Oxford University Press, 2007 Handbook of Evolutionary Psychology (2005) Sesso ed Evoluzione, A. Pilastro, Bompiani, 2008 Sapiens, Da uomini a dei, Y. N. Harari, Bompiani, 2014 Psicologia Evoluzionistica Con psicologia evoluzionistica intendiamo una branca della psicologia che studia l’esistenza di determinate caratteristiche e meccanismi in funzione del valore adattivo che possono aver avuto per la nostra storia. William James e Strutturalismo Fondamentale: fallacia naturalistica e antinaturalistica N.B.: la psicologia non rappresenta e non vuole essere un «libretto di istruzioni» finalizzato a spiegare alle persone come comportarsi in maniera assoluta. Questo cambia in un’ottica di prevenzione alla salute. Da «Oxford Handbook of Evolutionary Psychology» «La psicologia evoluzionistica è una cornice teorica esplicativa che la scienza psicologica ha perduto. La vista, il linguaggio, le nostre emozioni e capacità cognitive sono complesse utili e organizzate, il che significa come debbano essere il prodotto di qualcosa di complesso, utile e organizzato. E l’unico processo fisico in grado di produrre qualcosa del genere è la selezione naturale.» Steve Pinker «Alcuni vedono la psicologia evoluzionistica come una prospettiva facoltativa, una spiegazione da usare in caso di ultima spiaggia, laddove tutte le altre alternative non abbiano funzionato. Dal mio punto di vista, è un modo di vederla ingenuo. La psicologia evoluzionistica rappresenta una vera rivoluzione scientifica, un profondo cambio di paradigma nel campo della psicologia. La mente umana non può più essere vista come una tabula rasa, una tela bianca su cui genitori, insegnanti e la cultura imprimono delle istruzioni, una rete neurale priva di caratteristiche. Piuttosto, la mente umana giunge già equipaggiata con uno stupefacente armamentario di meccanismi psicologici, progettati nel profondo del tempo dalla selezione naturale e sessuale, per risolvere centinaia di ricorrenti problemi adattivi con cui i nostri antenati si sono dovuti interfacciare.» David Buss Teorie dell’evoluzione: Lamarck vs Darwin Lamarck: evoluzione basata su principio di «utilizzo», nuovi adattamenti ereditari Provate ad individuare i problemi della teoria di Lamarck N.B.: Primo Vero Esperimento del Dott. James Lindt, in relazione alla mancanza di metodo di Lamarck Teorie dell’evoluzione: Lamarck vs Darwin Darwin: Mutazioni dovute al caso Selezione Naturale vs Selezione Sessuale Selezione Naturale Emergono alterazioni genotipiche o fenotipiche, in maniera causale che permettono, eventualmente, un miglior adattamento all’ambiente in cui la specie vive Come fece Darwin ad arrivare alla sua formulazione? 1) Confronto tra specie simili 2) Analisi strutture comuni tra specie diverse 3) Organi vestigiali (piloerezione/orripilazione e peli di protezione, coccige, morfologia dentale, appendice, membrana natatoria, muscolo palmare lungo che manca circa al 15% della popolazione) Esempio di strutture simili tra specie differenti Selezione Sessuale Processo che spiega l’esistenza di caratteri potenzialmente sfavorevoli alla sopravvivenza degli individui, seppur necessari Armamenti e Ornamenti Studio di Gabriele Sorci, 2003, su carotenoidi (immunosoppressori) iniettati in gruppo sperimentale di merli Corteggiamento: avviene nelle arene (Lek) in cui l’esemplare, spesso maschile, mette in mostra i suoi caratteri salienti Linguaggio e Salute Mentale Linguaggio Il linguaggio si basa su simboli a cui viene associato, convenzionalmente, un significato Possono esservi diverse prospettive: Meccanica (come funziona) Funzionale (a cosa serve per l’organismo) Ontogenetica (come si è sviluppato) Filogenetica (come si lega all’evoluzione) Linguaggio Da una prospettiva darwiniana si è sviluppata tramite il caso e il fatto che funzionasse dando un vantaggio al portatore Stando a Chomsky ogni essere umano possiede una propensione innata per una grammatica generativa o universale Chiama grammatica universale (1966) una competenza innata che sarebbe evoluta per “l’espressione” mentale, non per la comunicazione Lieberman ha studiato i fossili e ipotizzato che il tratto vocale sovralaringeo si sia evoluto 350 000 anni fa rendendo possibile produrre una vasta gamma di suoni. Linguaggio Gli esseri umani durante la loro vita acquisiscono una mole immensa di informazioni. Il processo di acquisizione avviene ad un ritmo molto più veloce rispetto all’evoluzione biologica L’ovvio vantaggio è di poter di acquisire queste informazioni di seconda mano Accedere al vasto repertorio della conoscenza accumulata da altri ci fa risparmiare il tempo e il pericoloso processo di prove ed errori che serve per acquisire la conoscenza, pensiamo alla differenza tra gli alchimisti e gli scienziati odierni Linguaggio Secondo Kimura (1979) prima dello sviluppo della nostra laringe si sarebbe utilizzato il linguaggio gestuale connotato da iconicità, dunque il segno assomigliava all’oggetto/evento o attributo Salute Mentale Si crede che la selezione generi corpi e menti sani. Lo fa eventualmente solo se questi tratti hanno un’utilità in termini riproduttivi. Abbiamo visto che in tempi antichi non era tanto una perfetta salute mentale ad essere desiderabile, ma la predisposizione alla competizione, invidia, avidità, desiderio sessuale e gelosia, sempre per il principio di utilità. Il dolore, la tosse, la febbre e altri meccanismi protettivi sono spiacevoli ma utili risposte che ci proteggono dal pericolo. Salute Mentale Nesse e Williams nel 2004 definiscono «Illusione del Clinico» l’idea che queste difese di per sé siano in realtà la malattia, quando in realtà sono la risposta. L’utilità dell’ansia ad esempio è meno riconosciuta ma ugualmente esistente Ma la selezione naturale se ne infischia della nostra felicità, la nostra mente è progettata da un fenomeno implacabile a patto che incrementi il successo riproduttivo, Nesse 1991 Le emozioni a valenza positiva sono utili in situazioni conviviali ma possono risultare fatali in situazioni di pericolo Salute Mentale «Aneddoto» Margaret Mead Uno studente chiese all’antropologa quale riteneva fosse il primo segno di civiltà di una cultura. Lo studente si aspettava che Mead parlasse di utensili. Ma lei rispose che il primo segno di civiltà in una cultura antica era un femore rotto e poi guarito. Spiegò che nel regno animale, se ti rompi una gamba, muori. Non puoi scappare dal pericolo, andare al fiume a bere qualcosa o cercare cibo. Nessun animale sopravvive abbastanza da far guarire l’arto. Un femore rotto e guarito è la prova che qualcuno si è preso il tempo di stare con colui che è caduto, ne ha bendato la ferita, lo ha portato in un luogo sicuro e lo ha aiutato. Ne parla anche Turner. Rito praticato dai Ndembu. Al rito partecipa tutto il villaggio. Esempio ospedali Lezione 2: Cervello Tripartito, Rivoluzione Cognitiva ed Emozioni Cervello tripartito di Paul D. Mclean Medico e neuroscienziato Presuppone che l’evoluzione abbia, usando sempre la metafora computazionale, aggiornato la struttura cerebrale aggiungendo nuovi componenti al nostro sistema nervoso Questi nuovi componenti non sono una semplice aggiunta, ma comportano alla base un aggiornamento delle componenti già esistenti. Differenza tra adattamenti «estetici», più semplici, e adattamenti «strutturali». Ad esempio, per il colore degli occhi o della pelle basta un cambiamento nella sostanza responsabile della pigmentazioni (melanina), per un paio di ali invece servono struttura ossea cava, muscolatura opportuna, sviluppo di piumaggio o membrane adatti al volo Cervello tripartito di Paul D. Mclean Cervello tripartito di Paul D. Mclean Cervello tripartito di Paul D. Mclean Cervello antico/rettiliano Deputato alla sopravvivenza, connotato da velocità di esecuzione regola omeostasi (sonno veglia, temperatura, respirazione, regolazione sfinteri) esplorazione ambiente farsi la tana difesa del territorio procurarsi il cibo accoppiarsi fuggire dai pretadori – fight/flight, freezing, fainting difendere la prole Sistema Limbico Tipico dei volatili e dei mammiferi Finalità: relazionarsi Nuove capacità: riconoscere il conspecifico/costruzione branco emozioni linguaggio Metacognizione (capacità di attribuire a sé e ad altri stati mentali e regolarli) SMI (Sistemi Motivazionali Interpersonali) S.M.I. Sono innati, se soddisfatti o meno cambiano emozioni regole che guidano il nostro comportamento per raggiungere una meta (ricordano il concetto di pulsione freudiana) Attaccamento Accudimento Agonismo ritualizzato/dominanza/gerarchia Cooperazione tra pari Sessualità sociale Appartenenza S.M.I Attaccamento: ci si sente vulnerabili, si cerca protezione – fiducia, conforto/ paura e ansia da separazione Accudimento: aiutare conspecifico in difficoltà– sollievo, gioia/compassione, impotenza Agonismo ritualizzato/dominanza/gerarchia: per creare una scala gerarchica all’interno di un gruppo e dare delle regole. «Mostra la tua forza, ma se rischi di essere danneggiato, o peggio, sottomettiti» - potenza, orgoglio/ invidia umiliazione, vergogna Cooperazione tra pari – empatia/ colpa Sessualità sociale: formazione coppia - potenza, gioia, amore, piacere sessuale/ frustrazione e paura del rifiuto Appartenenza Neocorteccia Il fine: dare un senso e un significato a noi stessi, agli altri e al mondo esterno Nuove Capacità: Senso del tempo Narrazione Linguaggio verbale Neocorteccia Emergono temi di vita: Amore Potere Giustizia Libertà Confini Morte Attaccamento – gli esperimenti di Harlow Notando gli effetti che l’isolamento aveva sui cuccioli di macaco decise di condurre, a partire dagli anni ‘50 una serie di esperimenti volti alla comprensione del meccanismo di attaccamento Attaccamento – gli esperimenti di Harlow Attaccamento – gli esperimenti di Harlow «Nel lagame tra madre e bambino risulta ininfluente, benchè fondamentale, il soddisfacimento di bisogni quali la fame e la sete. Ciò che conta è il senso di sicurezza» Attaccamento – la teoria di Bowlby Ispirato dalla teoria di Konrad Lorentz prima e dagli esperimenti di Harlow in seguito I piccoli di anatra se privati della figura materna iniziano a seguire un essere umano, a prescindere dalla questione del nutrimento in quanto sanno già autonomamente e automaticamente nutrirsi. La f.d.a. è una «base sicura» (Bowlby, 1962), che consente l’esplorazione del mondo esterno La Strange Situation Procedura elaborata da Mary Ainsworth negli anni ‘70 per individuare e studiare lo stile di attaccamento dei bambini. A tale procedure si sottopongono bambini tra gli 1 e i 2 anni, insieme al genitore (che chiameremo f.d.a.) La Strange Situation 1° episodio: f.d.a. e bambino entrano nella stanza 2° episodio: f.d.a e bambino interagiscono tra loro e con i giochi nella stanza 3° episodio: entra sperimentatore che prima interagisce con f.d.a. e poi con bambino osservando come quest’ultimo usa eventualmente f.d.a. come base sicura 4° episodio: f.d.a. esce, lasciando il bambino da solo con sperimentatore 5° episodio: ritorna f.d.a. ed esce sperimentatore 6° episodio: esce f.d.a. lasciando solo il bambino 7° episodio: rientra sperimentatore e verifica come e se eventualmente bambino lo utilizza come surrogato della f.d.a. 8° episodio: ritorna f.d.a. La Strange Situation Ciò che conta non sono tanto i momenti in cui il bambino rimane con l’estraneo, quanto i momenti di separazione e ricongiungimento tra bambino e f.d.a. La Strange Situation Si rilevano inizialmente tre tipi di attaccamento: (Insicuro) Evitante Sicuro (Insicuro) Ambivalente/Ansioso Disorganizzato (teorizzato in seguito da Main e colleghi) La Strange Situation Si rilevano inizialmente tre tipi di attaccamento: (Insicuro) Evitante – A – non considera il genitore né quando esce né al suo ritorno Sicuro – B – piange quando f.d.a. esce e si tranquillizza quando ritorna (Insicuro) Ambivalente/Ansioso – C – piange quando f.d.a. esce e continua anche al ritorno di quest’ultimo Disorganizzato (teorizzato in seguito da Main e colleghi) – D – comportamenti differenti ad es: piange e quando torna genitore gli corre incontro cambiando direzione all’ultimo o corre incontro all’f.d.a. tenendo la testa girata dall’altra parte L’attaccamento D presente nel 20% dei bambini in campioni a basso rischio e nell’80% dei bambini nei campioni ad alto rischio La Strange Situation Come abbiamo già asserito attaccamento e accudimento condividono uno speciale legame di reciprocità. Dunque dal comportamento manifestato da parte del bambino possiamo inferire quello che è l’accudimento messo in atto dalla f.d.a. La Strange Situation Stili di accudimento Evitante - rifiutante/avversa/distanziante Sicuro – accogliente/disponibile/affidabile Ambivalente/resistente - imprevedibile/intrusiva/preoccupata Disorganizzato - spaventata e spaventante/non risolto/ostile/impotente Strange Situation si effettua da primo anno di vita perché precedentemente è preponderante quella che è la predisposizione innata. Strange Situation e M.O.I. – Modelli Operativi Interni “imprinting come rappresentazione della relazione” Memorie procedurali risultati di esperienze relazionali con fda, semplicemente il modo in cui il bambino impara a reagire Strange Situation e M.O.I. – Modelli Operativi Interni M.O.I. – Modelli Operativi Interni Insicuro Evitante - Non sono degno e gli altri non sono disponibili Sicuro - Sono degno e gli altri sono disponibili e affidabili Insicuro Resistente - Non so se sono degno ma l’altro è imprevedibile Disorganizzato - Sono degno e fda arriva ma è spaventosa e spaventata, dunque chi dei due è il mostro? Come diceva Liotti il costo della nostra capacità di ricordare il passato ed elaborare previsioni plausibili sul futuro – esempio di lutti/traumi non elaborati/principio della depressione post partum I M.O.I. sono strutture di memoria da cui il bambino elabora previsioni su come f.d.a. risponderà ai suoi bisogni e si comporterà di conseguenza Strange Situation e Strategie Controllanti Se fallisce il sistema di accudimento cosa avviene? Si mettono in atto comportamenti riconducibili ad altri sistemi: Accudente verso f.d.a. Punitiva o sottomessa Seduttiva Le emozioni Cosa sono? A cosa servono? Modificazione/alterazione a livello fisiologico (anche attivazione) e psicologico (processi cognitivi), come reazione ad un evento esterno. Reazione che ha un significato adattivo in quanto serve ad entrare in relazione con il mondo che ci circonda Darwin: universalità emozioni, riscontrata in primati non umani, altri mammiferi e popolazioni che incontrò nei suoi viaggi Le emozioni Emozioni principali: Rabbia Gioia Disgusto Tristezza Paura Sorpresa Le emozioni – Paul Ekman Sistema F.A.C.S.: individuazioni di microespressioni facciali Teoria neuroculturale: Le emozioni nel loro emergere sono universali e innate come diceva Darwin, ma la loro espressione/esteriorizzazione viene modulata e regolata culturalmente Per universalità: esempio persone affette da disabilità visiva Per questione espressione: esempio culture orientali Rivoluzione Cognitiva - Harari Premessa: cambiamento specie viventi, evoluzione capacità, esempio mani e utensili Rivoluzione cognitiva riguarda capacità di astrazione e linguaggio Prima: linguaggio esclusivamente concreto e pratico Dopo: capacità di «creare» e riferirsi a cose che non sono presenti o non esistono Questione mitologia, dei e religioni Rivoluzione Cognitiva - Harari Differenza tra umani e altri primati per quanto riguarda «premio» in ciò che vi è dopo la vita. «Non potremmo convincere una scimmia a donarci una banana perché in un’ipotetica vita dopo la morte il dio delle scimmie gli donerà tutte le banane che vuole in virtù del fatto che è stata buona con noi» - Harari Rivoluzione Cognitiva - Harari Tuttavia gli animali sono in grado di comprendere il funzionamento dell’economia e dello scambio Esperimento 2005 su scimmie cappuccine, Chen (economista), Santos (psicologa) e Lakshminarayanan (esperto tecnologia) – utilizzo soldi per il cibo Dimezzando prezzo del cibo le scimmie ne fanno scorta, arrivano a rubare e a concedersi sessualmente Rivoluzione Cognitiva - Harari Harari – quando otteniamo qualcosa, ciò che è spontaneo non è solo la soddisfazione come si potrebbe pensare, ma il desiderio di volerne di più Denaro secondo Harari In definitiva siamo progettati per elaborare il mondo esterno più che quello interno Infatti culturalmente, in merito a questioni psichiche si trovavano spiegazioni riconducibili a forze «terze», ad esempio daemon di Platone e/o forze di carattere divino/religioso Dilemma natura come frutto di cultura o viceversa «Io sono quelli che non ci sono più. Inutilmente io sono nella sera quella perduta gente» Jorge L. Borges Lezione 3 – Criteri di selezione sessuale negli studi di D. Buss e il fenomeno dell’Amore Testi Consigliati Sesso ed Evoluzione, Andrea Pilastro L’Evoluzione del Desiderio, David Buss Promiscuità, una storia evolutiva della competizione spermatica e del conflitto sessuale, Tim Birkhead Premesse Bisogna sempre ricordare le fallacie (naturalistica e antinaturalistica) Dialogo Eventuali «trigger» personali Attenzione al riduzionismo! Non possiamo non prendere in analisi anche componenti emotive/sociali/psicologiche (ad es. contesto familiare o traumi) Dalle lezioni precedenti La selezione sessuale prevede due modalità: lotta tramite armamenti e corteggiamento tramite ornamenti Teoria selezione sessuale al tempo di Darwin venne ostacolata per quanto riguarda il corteggiamento (questioni sociologiche) Dimorfismo corporeo importantissimo (negli esseri umani, teoria di Desmond Morris in «La Scimmia Nuda») Da tenere sempre a mente Gli adattamenti/comportamenti che andremo a considerare hanno l’unico scopo di essere una soluzione ad una serie di problemi adattivi che gli esseri viventi devono affrontare Perchè pratichiamo attività sessuale? Riproduzione e diversificazione sono due processi differenti nonostante attraverso la sessualità avvengano entrambi Esempio lucertole – leiolepis govantrii Gli studi di Buss sulla Sessualità Umana Studio del 1989 su 10.047 individui appartenenti a 37 culture, divisi equamente tra i continenti, varie religioni, culture moderne e tradizionali, genere et cetera Risultati inerenti differenze tra sessi/generi Risultati in merito a differenze tra rapporti a breve/lungo termine La sessualità umana Trovare un partner Mettere in atto il corteggiamento Corrispondenza di intenti Accoppiamento vero e proprio N.B. : i criteri cambiano (o dovrebbero farlo) a seconda che il fine sia un rapporto duraturo/costituzione della coppia/procreazione, o un semplice rapporto sessuale La sessualità umana Le sfide dell’evoluzione non si esauriscono con l’accoppiamento Successivamente «l’esemplare maschio» deve/dovrebbe Assicurarsi che la prole sia sua Mantenere il legame Portare il suo contributo nella crescita della prole (cambiamenti sociali importanti) Queste «sfide» avvengono in contemporanea La sessualità umana Differenza fondamentale tra la nostra specie e le altre Le altre specie hanno un solo criterio che utilizzeranno tutti gli individui per tutta la vita Nella nostra specie i criteri possono essere molteplici, cambiare da persona e persona e cambiare nel corso della vita Nella vostra storia personale ad esempio potete notare cosa vi attira in un partner e se sia sempre stato così Anche dietro il desiderio di formazione della coppia vi è un’analisi (automatica e non sempre conscia) di costi e benefici – questione amore incondizionato/benefici immateriali Criteri Femminili Disponibilità economica – vi sono ragioni sociali derivanti dai ruoli che la donna poteva avere all’interno della società Averla maggiore – lanius excubitur Criteri femminili In studio Buss ‘89 le donne davano sempre maggiore importanza rispetto agli uomini all’aspetto economico, dal 150% in più del Giappone al 36% in più dei Paesi Bassi Status Sociale Età: nello studio dell’89 la differenza media era di 3 anni nei paesi occidentali vs 7/8 anni nei paesi del continente Africano, corrispondenza con età media reale Status, età, risorse economiche possono rappresentare un unicum Società Bakweri in Africa, come esempio di cosa può succedere quando le donne detengono il potere economico Criteri femminili Intelligenza – indicatore teorico di impegno e responsabilità Statura e Forza – ad esempio rana gladiatrice Salute – come caratteristica da tramandare alla prole Amore Gli esemplari femminili mettono in atto strategie che diano sicurezza a livello di risorse per questione biologica domanda/offerta Paradosso Proprio per la discrepanza di risorse la costruzione di un rapporto duraturo rappresenta potenzialmente un compromesso, in quanto la spinta alla riproduzione maschile si deve «limitare». N.B. : i sostenitori della monogamia come costrutto culturale rischiano di commettere un errore di fallacia naturalistica Criteri maschili Età – status proprio e capacità riproduttiva partner Bellezza – simmetria = salute – studio Langlois 1987 mostrando foto a bambini e sempre suo studio del 1990 con sovrapposizione volti Rapporto vita – fianchi: nell’uomo è desiderabile a 0.95, nella donna tra 0,67 e 0,80 – capacità riproduttiva, ipertensione, diabete, gravidanza (questione svluppo neonato) Aspetto fisico – status, esibizione, fenomeno «moglie trofeo» La sessualità umana Come Harari, lo stesso Buss dice che questi criteri/ queste preferenze sono state progettate per un mondo che non esiste più Il dono – universale culturale, differenza tra concezione antropologica (secondo Mauss «per creare un legame») e psicologica Esibizione Venda con «davhalu» e Zulu con «ukusoma» L’Amore Aedh* (Egli) desidera il tessuto del cielo Se avessi il drappo ricamato del cielo, Intessuto dell’oro e dell’argento e della luce, I drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte Dai mezzi colori dell’alba e del tramonto, Stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi: Invece, essendo povero, ho soltanto sogni; E i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi; Cammina leggera, perché cammini sui miei sogni. William Butler Yeats - 1899 L’Amore Consunto da fatica, corro presto a letto caro ristoro al corpo distrutto dal cammino; ma allor nella mia testa s’apre un’altra via a stancar la mente or che il mio corpo ha tregua. Svelti i miei pensieri da lontano ove dimoro volgono in fervido pellegrinaggio a te e tengono spalancate le mie palpebre pesanti scrutanti quelle tenebre che il cieco sol conosce: ma ecco che la vista immaginaria del mio cuore presenta la tua ombra al mio sguardo senza luce, che, simile a diamante sospeso nel buio più nero, fa la cupa notte bella e il suo vecchio volto nuovo. Così di giorno il corpo, di notte la mia mente per colpa tua e mia non trovano mai pace. William Shakespeare, Sonetto 27 L’Amore Da dizionario dell’APA (American Psychological Association): n. a complex emotion involving strong feelings of affection and tenderness for the love object, pleasurable sensations in their presence, devotion to their well-being, and sensitivity to their reactions to oneself. Although love takes many forms, including concern for one’s fellow humans (brotherly love), parental love, erotic love, self-love, and identification with the totality of being (love of God), the triangular theory of love proposes three essential components: passion, intimacy, and commitment. Social psychological research in this area has focused largely on passionate love, in which sexual desire and excitement predominate, and companionate love, in which passion is relatively weak and commitment is strong L’Amore Da Neurobiology of Human Attachment, R.Feldman, 2017 Diversi tipi di amore: tra pari, tra conspecifici, tra partner e verso i figli Teoria triangolare di R. Sternberg: Intimità (sfera emotiva), riguarda la connessione che si prova verso l’altro Impegno (sfera cognitiva), implica la possibilità di pianificazione e progettazione di un futuro Passione (sfera fisica/sessuale), comprende ovviamente l’eccitazione e le altre componenti fisiche L’Amore Ovviamente queste componenti dell’amore, in base a quanto e ancor prima se sono presenti danno origine a forme d’amore differente. Simpatia: vi è intimità ma non passione o impegno, ad esempio l’amicizia Infatuazione: quando in presenza della passione non si è sviluppata (ancora) intimità o impegno Amore «vuoto»: è presente solo impegno, senza che vi sia intimità o passione, ad es: matrimoni «arrangiati» Amore Romantico: vi sono intimità e passione ma non impegno Amore complementare: intimità e impegno, senza passione (anche le relazioni familiari e i migliori amici possono ricadere in questa categoria) L’Amore Amore fatuo: passione e impegno, senza intimità Amore vissuto: combinazione di tutte e tre le componenti NB: ovviamente non vi è una rigidità e le forme di amore possono mutare nel corso del tempo o a causa degli eventi di vita L’Amore Da The Neuroendocrinology of love, K.G. Sheshadri, 2016 “Human romantic love (hereafter just love) is cross-cultural, universal, and associated with distinct physiologic, psychological, and behavioral traits” L’Amore Da The Neuroendocrinology of love, K.G. Sheshadri, 2016 Diversi tipi di attrazione implicano ormoni e aree cerebrali diverse, che possono ricordare la teoria del cervello tripartito in cui aumenta la complessità delle funzioni Lezione 4 – Accenni sulla sessualità umana Mate Guarding Insieme di comportamenti messi in atto, generalmente dall’esemplare maschio, al fine di assicurarsi che l’accoppiamento vada a buon fine e che la prole sia effettivamente propria. Ovviamente è riscontrabile gelosia messa in atto anche da parte di esemplari femminili, che non riguarderà la certezza della paternità ma ci mostra come in determinati casi entri in gioco una dinamica di possesso Come abbiamo visto precedentemente il corteggiamento e il conseguente accoppiamento rappresentano un investimento in termini di risorse. Ricordiamoci che questi comportamenti sono stati selezionati tramite i meccanismi dell’evoluzione per un semplice principio: funzionavano. Non pensiamoli dunque in termini di bontà o morale Mate Guarding Ma perché esiste? L’esemplare femminile, successivamente alla copula potrebbe avere rapporti con altri individui, dando origine a quella che viene definita «competizione spermatica». Il modo più diretto in cui si manifesta il mate guarding è limitare, o azzerare, il numero di altri partner. Mate Guarding Il piccione non abbandona mai la compagna Mate Guarding Secondo gli studi degli anni ‘70 di Parker, la scatophaga stercoraria continua ad accoppiarsi finchè la femmina non depone le uova Mate Guarding Alcuni roditori, tra cui gli scoiattoli, presentano nel liquido seminale una proteina chiamata semenogelina, in grado di formare un tappo vaginale e impedire la copula. Mate Guarding La drosophila presenta 21 proteine nel liquido seminale, la cui funzione è di alterare il comportamento femminile, tra cui la proteina Acp70 in grado di inibire la propensione della partner alla copula (Chapman, 2001) Mate Guarding Un coleottero, il callosobrucus maculatus presenta una conformazione degli organi genitali a forma di «mazza ferrata» Competizione Spermatica Più una specie è soggetta a competizione spermatica più i suoi genitali sono complessi In alcuni mammiferi è presente l’os penis/baculo/osso penieno (presente anche nei primati) – correla con durata rapporto La nostra specie ha testicoli più piccoli rispetto ai bonobo in cui la competizione è elevata, ma più grandi rispetto al gorilla, in cui è quasi assente In alcune specie gli esemplari femminili possono scegliere da quale maschio essere fecondate, ad esempio galline e anatre Competizione Spermatica Effetto Coolidge Costo del Maschio, esempio: una mosca asessuata che produce quattro uova femmine (sostanzialmente cloni), dopo una decina di generazioni avrà dato origine a più di quattro milioni di individui. Immettendo il maschio nell’equazione dopo dieci generazioni si arriva a duemila individui Tuttavia esiste un'altra differenza fondamentale tra i due sessi, non visibile ad occhio nudo: la dimensione dei gameti, ovvero quelle cellule aploidi che durante la riproduzione si uniscono divenendo una cellula diploide, detta zigote, da cui si svilupperà il nuovo individuo. Le differenze di dimensioni tra lo spermio (maschile) e l’uovo (femminile) possono essere anche minime, ma la cellula più grande risulterà essere sempre quella femminile. Ma perché vi deve essere questa differenza? Modello Matematico di Charnov per spiegare disparità di numero tra spermi e ovuli – il grande numero di spermi è giustificato dall’esistenza del comportamento maschile e dall’apparato fisiologico esistente Sex Ratio Perché, eccezion fatta per specie come gli imenotteri sociali (ad esempio le api), il numero di maschi e femmine più o meno si equivale? A dare una risposta a questa domanda fu Fisher, riprendendo gli studi di Dusing, illustrando come il rapporto 1:1 sia il più stabile. (Fisher, 1930; Williams, 1966) Se in una specie ad esempio si producessero molti più maschi, non vi sarebbe per tutti la possibilità di accoppiarsi. Se invece una specie producesse molte più femmine potrebbe comunque esserci un esemplare in grado di produrre la maggior parte di figli maschi e dunque si torna al problema di prima in cui non vi è una partner per tutti. Per evitare tali oscillazioni il rapporto più stabile rimane quello 1:1 (Pilastro, 2007). Sex Ratio Ci sono, tuttavia, specie in grado di regolare la sex ratio. Prendiamo come esempio l’elefante marino meridionale (Mirounga leonina). Il maschio di tale specie, il cui peso può arrivare a 3000 kg, forma estesi harem in cui pochi maschi hanno il diritto di accoppiarsi. Le femmine, invece, arrivano ad un peso massimo di 600 kg ed è in base ad esso che si verifica una variazione adattiva della sex ratio. Infatti dal peso della madre dipende la capacità di nutrimento e dunque le future dimensioni del figlio. (Pilastro, 2007) Dunque una femmina sotto i 300 kg non proverà neanche a riprodursi, tra i 300 e i 380 kg dovrà utilizzare l’85% delle riserve corporee per sostenere l’allattamento e darà alla luce solo femmine, mentre una femmina oltre i 400 kg utilizzerà per l’allattamento il 45% delle riserve corporee riuscendo a nutrire maggiormente un figlio maschio. (Arnbom, Fedak, Rothery, 1994) Infatti un maschio nato da un esemplare femminile sotto i 400 chili non potrebbe nutrirsi abbastanza da diventare un maschio dominante. Meccanismi simili sono stati riscontrati nel cervo europeo (Cervus Elaphus) (Hardy, 2002), nel diamante mandarino (Taeniopygia guttata) e nella cannaiola delle Seychelles (Acrocephalus sechellensis). (Burley, 1986) Sex Ratio Qualcosa di simile avviene anche nella nostra specie, come dimostrato da uno studio negli Stati Uniti che vede la percentuale di maschi nati da donne single, circa il 49,9%, contro il 51.5% di maschi nati all’interno di un matrimonio. (Norberg, 2004) Sesso Occasionale Le caratteristiche viste fino ad adesso possono risultare utili per trovare un partner a lungo termine, ma ciò non toglie che sia uomini che donne possano nutrire fantasie e pulsioni sessuali che non coincidono con un rapporto duraturo. Tramite il sesso occasionale l’uomo è in grado di avere rapporti senza doversi legare ad una compagna in maniera definitiva, mentre invece per la donna si aggiunge il lato positivo di essere aiutata in momenti di necessità. Il “mestiere più antico del mondo” è nato da una dinamica sociale riscontrabile anche nel mondo moderno in alcune società tradizionali come quella dei Mehinaku dell’Amazzonia o dei Trobiandesi. (Buss, 1995) Una donna che non possiede risorse concede se stessa in cambio di un aiuto da parte di un bravo cacciatore. In altri casi come tra le donne Maylay di Singapore, le donne si dedicano alla prostituzione per non doversi dedicare all’estenuante lavoro agricolo Sesso Occasionale Ciò non significa che oltre a dei benefici, ovvero lasciare una maggior quantità di prole per i maschi, e ottenere facilmente risorse per le femmine, il sesso occasionale non abbia dei costi. Le donne correvano il rischio di affidare il proprio corpo a uomini violenti e, come per gli uomini, aumentavano il rischio di contrarre malattie o infezione. È stato riscontrato, inoltre, come gli uomini abbassino i propri standard per trovare una compagna provvisoria, dal momento che non volendo stringere una relazione duratura con la donna in questione, alcuni criteri come la castità perdono il proprio significato. Rapporto Kinsey Serie di studi effettuati tramite interviste strutturate che portarono alla pubblicazione di volumi incentrati sulla sessualità maschile (1948) e femminile (1953) I dati tuttavia risentirono di distorsioni, come desiderabilità sociale ( ad esempio le domande su infedeltà coniugale venivano spesso poste con entrambi i coniugi presenti) Campione potenzialmente non rappresentativo (ad esempio circa il 25% era costituito da ex carcerati) Ebbe il merito di provare ad ingadare alcuni temi (ad esempio la masturbazione) considerati tabù per la morale del tempo Rapporto Kinsey Fino a questo studio le preferenze sessuali identificate erano sostanzialmente 3: Eterosessualità Omosessualità Bisessualità Ovviamente solo la prima era, ed è da alcuni al giorno d’oggi, considerata la retta via. Tralasciando simpatie ideologiche o religiose, sappiamo che la sessualità non si pone su un continuum rigoroso e a senso unico ma su uno spettro ben più libero. Rapporto Kinsey Masturbazione Il 60% delle donne affermava di averla praticata, contro il 92% degli uomini Il 45% delle donne sosteneva di poter raggiungere l’orgasmo tramite masturbazione in tre minuti Master & Johnson Medico il primo, psicologa la seconda, effettuarono numerose ricerche dal 1957 fino al 1990 circa, indagando non solo aspetti patologici e disfunzioni della sessualità ma anche il funzionamento fisiologico della sessualità tipica Elaborarono «schema» del funzionamento sessuale: eccitazione/desiderio, plateu, orgasmo, fase di risoluzione (successivamente Baldaro Verde, sessuologa italiana, si concentrerà anche su ciò che avviene nella fase di risoluzione) Effettuarono studi mirati allo studio del funzionamento fisiologico, ad esempio mettendo a punto strumenti in grado di misurare cambiamenti di viscosità all’interno della vulva Master & Johnson Nella loro carriera sono riusciti a studiare le risposte fisiologiche di poco più di 300 uomini e quasi 400 donne Osservarono circa 10000 rapporti sessuali Utilizzarono anche se stessi come soggetti sperimentali Master & Johnson A loro si deve la scoperta che i diversi tipi di orgasmo femminile sono differenti solo sulla base del sito di stimolazione e non di processo neurofisiologico, come sostenuto da Freud Differenza tra orgasmo femminile (contrazioni a distanza di 0.8 secondi dall’altra, di durata tra i 3 e 15 secondo) e orgasmo maschile, quest’ultimo presenta periodo refrattario Funzione orgasmo: probabilmente assorbimento di una maggior quantità di sperma Il piacere ha una funzione evoluzionistica molto importante, potremmo paragonarlo ad un condizionamento Il ciclo mestruale umano Fondamentalmente diverso da quello degli altri mammiferi. Come suggerisce il nome si tratta di qualcosa di ciclico, che può però interrompersi per patologie, questioni di età o subire un ritardo per eventi stressogeni. Negli altri mammiferi è presente il ciclo «estrale». Ad esempio nei cani avviene una volta ogni sei mesi, in condizioni normali. Negli altri mammiferi la possibilità di gestazione è limitata al periodo dell’ovulazione, segnalata da indicatori comportamentali e ormonali Ciclo mestruale e altri enigmi È appurato che il ciclo mestruale ha la funzione di predisporre una serie di cambiamenti, nel corpo femminile, utili alla gestazione Ma evoluzionisticamente quale sarebbe la funzione delle mestruazioni? Secondo alcune teorie (ad es. Profet, 1993) avrebbe la funzione di eliminare microrganismi patogeni, in particolar modo quelli eventualmente veicolati dal liquido seminale maschile Ciclo mestruale e altri enigmi Dati del 1998, studio di Finn Donna americana Donna tribù dogon Menarca 12,5 anni 16 anni Primo figlio 24 anni 19 Numero figli 1,8 8,6 Durata allattamento 3 mesi 3 anni Menopausa 55 anni circa 45 anni Numero mestruazioni 450 50 Ideologizzazione dell’evoluzione Teoria di Darwin – colonialismo inglese Eugenetica di Francis Galton – nazismo e movimenti per la «purezza» della «razza» Psicologia Evoluzionistica - Incel