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This document contains multiple choice questions on social psychology, including topics like cognitive processes, social influence, and motivation.
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1) La psicologia sociale sociologica: A. Centra l'attenzione sui processi psicologici e considera i fattori sociali in termini di forze che intervengono per distorcerli B. Centra l'attenzione sui fattori culturali e sociali ritenendoli elementi essenziali per la produzione dei fenomeni psicologici C...
1) La psicologia sociale sociologica: A. Centra l'attenzione sui processi psicologici e considera i fattori sociali in termini di forze che intervengono per distorcerli B. Centra l'attenzione sui fattori culturali e sociali ritenendoli elementi essenziali per la produzione dei fenomeni psicologici C. Nega l'esistenza di fattori sociali e culturali che influenzano i processi psicologici D. Considera gli episodi di interazione del gruppo come propria unità di analisi 2) I neo comportamentisti sostengono che: A. si deve sostituire il modello S-R con quello O-S-O-R B. la psicologia deve applicare la metafora di uomo come elaboratore di informazioni allo studio dei processi Cognitivi C. L’attività mentale può essere utilizzata come costrutto ipotetico che consente di spiegare la relazione tra stimolo e risposta D. La relazione tra stimolo e risposta non può essere compresa se non si analizzano gli scopi dell’attore 3) Nel primo periodo dell’orientamento cognitivo vengono proposti contributi teorici che: A. possiamo definire “dinamici” in quanto considerano pulsioni inconsce B. studiano come i processi cognitivi sono influenzati da bisogni e scopi C. studiano l'interazione fra processi cognitivi automatici e controllati D. Applicano la metafora di uomo come elaboratore delle informazioni 4) Quale delle seguenti non è una caratteristica dei processi cognitivi controllati secondo Sherif e Schneider: A. sono processi più efficienti B. Vengono applicati intenzionalmente C. Vengono applicati consapevolmente D. Richiedono sforzo e tempo 5. I processi cognitivi possono essere influenzati da due motivazioni dette non direzionali. Si tratta: A. della motivazione alle difese del sé e del bisogno di conoscenza B. della motivazione al successo e della motivazione all' accuratezza C. della motivazione all'accuratezza e del bisogno di chiusura cognitiva D. della accountability e della motivazione a completare i compiti 6. Secondo la teoria della dissonanza cognitiva (Festinger) le persone, quando sono spinte a comportarsi in modo contrastante con i propri atteggiamenti tendono a modificare gli atteggiamenti stessi se: A. si aspettano di ottenere un premio per tale cambiamento B. sono persone che si lasciano facilmente persuadere gli altri C. la ricompensa offerta loro per il comportamento contro-attitudinale è sufficientemente elevata D. La ricompensa offerta loro per il comportamento contro attitudinale è troppo bassa per giustificare il comportamento stesso. 7. Quando basiamo i nostri giudizi sulla facilità con la quale possiamo richiamare qualcosa alla mente, stiamo usando l’euristica... 1 A. della disponibilità B. della recuperabilità C. dell'ancoraggio/accomodamento D. della rappresentatività 8. Secondo Lewin (1936), desumere un evento dalla natura della personalità di un individuo, prestando scarsa attenzione alle caratteristiche dinamiche della situazione momentanea: A. Era la conseguenza inevitabile del sistema sociale ed ideologico del XIX secolo B. era il risultato di processi cognitivi top-down C. era espressione dell’errore fondamentale di attribuzione D. era espressione di un modo di pensare aristotelico e pre-galileiano L'accertamento della validità interna di un'indagine si attua: A. replicando l'indagine in un contesto “naturale” B. Esaminando e possibilmente escludendo la possibilità che una terza variabile spieghi la relazione fra variabile indipendente (X) e variabile indipendente (Y) C. Replicando l'indagine con un altro gruppo di soggetti D. controllando la veridicità delle informazioni raccolte 9. L'assegnazione casuale dei partecipanti alle diverse condizioni sperimentali ha due importanti conseguenze, quali? A. i gruppi sono rappresentativi della popolazione dalla quale sono tratti ed è possibile generalizzare i risultati della ricerca all'intera popolazione B. i gruppi non sono soggetti a distorsione sistematica e la probabilità che siano molto diversi è molto bassa. C. si ottengono gruppo appaiati, cioè con lo stesso numero di maschi e di femmine, di soggetti di diverse fasce d'età, e così via per tutte le variabili rilevanti D. è possibile escludere l'interpretazione alternativa in termini di mortalità e deterioramento dello strumento 10. I partecipanti ad una ricerca visionano e valutano la persuasività di una pubblicità per due volte di seguito. In un caso la pubblicità prevede la presenza di un testimonial attraente, mentre nel secondo caso il testimonial non è attraente. Prima di visionare la pubblicità a metà dei partecipanti viene indotto umore negativo mentre all'altra metà viene indotto umore positivo. A. la variabile dipendente è l'umore. La variabile indipendente è l’attraenza del testimonial. La propensione all'acquisto è il moderatore B. la variabile dipendente è la valutazione di persuasività. La variabile indipendente è l’attraenza del testimonial. L'umore è il mediatore C. l’attraenza del testimonial e l’umore sono variabili indipendenti. La persuasività della pubblicità è la variabile dipendente D. l'umore è il moderatore. L’attraenza del testimonial è la variabile dipendente. La personalità è la variabile indipendente 11. L’Implicit Association Test (I.A.T) A. misura l'associazione implicita tra intenzioni e comportamenti sulla base dei tempi di risposta B. è una misura standardizzata basata sulla scala likert C. Misura l’associazione implicita tra concetti e valutazioni sulla base dei tempi di risposta 2 D. è un test proiettivo 3 12. I partecipanti ad una ricerca visionano e valutano la persuasività di una pubblicità per due volte di seguito. In un caso la pubblicità prevede la presenza di un testimonial attraente, mentre nel secondo caso il testimonial non è attraente. Prima di visionare la pubblicità a metà dei partecipanti viene indotto umore negativo mentre all'altra metà viene indotto umore positivo. A. Il disegno della ricerca è tra i soggetti B. il disegno della ricerca è correlazionale C. il disegno della ricerca è entro i soggetti D. il disegno della ricerca è fattoriale misto 13. Un moderatore può essere definito come A. una variabile che è influenzata dalla variabile indipendente e influenza la variabile dipendente B. una variabile interveniente C. una variabile che è influenzata dalla variabile dipendente e influenza la variabile indipendente D. Una variabile che cambia l’intensità o la direzione della relazione tra altre due variabili 14. Quando incontri un oggetto e ti viene subito in mente il tuo atteggiamento verso di esso, si dice che il tuo atteggiamento è molto... A. Accessibile B. Intenzionale C. Deliberativo D. Resistente 15. Secondo la teoria dell'equilibrio cognitivo (Heider), le persone: A. Preferiscono avere atteggiamenti positivi B. Preferiscono strutture inter-attitudinali equilibrate C. Preferiscono situazioni di equilibrio nelle relazioni interpersonali D. Preferiscono strutture intra-attitudinali equilibrate 16. Quale tipo di ricompense hanno maggiore probabilità di produrre l'effetto di sovragiustificazione? A. Ricompense per l'attività B. Ricompense per la risposta C. Ricompense per caratteristiche intrinseche D. Ricompense per la prestazione 17. Il fenomeno dell’“amplificazione delle relazioni” verso gruppi minoritari secondo Katz, Hass e colleghi dipende: A. Da fattori situazionali e norme culturali B. Dall’ambivalenza attitudinale che crea una situazione di minaccia alla propria auto-immagine C. Dall'ambivalenza attitudinale che impedisce alla persona di capire qual è il suo vero atteggiamento D. Dagli stereotipi sociali che servono a difendere la propria immagine 18. Il Sé allo specchio si costruisce in quanto adottiamo, nel corso del tempo: A. il punto di vista di altre persone nei nostri confronti B. un insieme di credenze coerenti con il nostro concetto di noi stessi C. la capacità di confrontarci con gli altri D. la capacità di gestire il sé che presentiamo agli altri 4 19. Gli atteggiamenti più complessi sono: A. più estremi C. meno estremi B. più moderati se le dimensioni alle quali le credenze si riferiscono sono reciprocamente indipendenti D. più estremi se le dimensioni alle quali le credenze si riferiscono sono reciprocamente Indipendenti 20. Secondo la teoria dell'autopresentazione (1972) di Daryl Bem, quando gli indicatori interni di atteggiamenti o di personalità sono deboli, ambigui o non interpretabili le persone: A. non possono formare percezione accurate di se stessi B. confrontano i loro comportamenti con indicatori interni più forti come valori e standard di comportamento C. inseriscono i propri stati interni osservando il loro comportamento manifesto D. si impegnano nell’introspezione per capire come si sentono e chiarire così il significato dei loro indicatori interni 21. La reattanza è: A. una particolare modalità di elaborazione cognitiva dei messaggi persuasivi C. la tendenza a favorire il proprio gruppo di appartenenza, che si manifesta soprattutto in situazioni nelle quali questo è minacciato dall’esterno B. uno stato di attivazione motivazionale che spinge le persone a tentare di ristabilire la libertà minacciata D. un modo diverso di chiamare l'effetto boomerang che si produce in alcune situazioni di comunicazione persuasiva 22. Per ovviare al problema delle basse correlazioni fra atteggiamento e comportamento Ajzen e Fishbein hanno proposto di seguire il principio di compatibilità ovvero di: A. utilizzare misure di atteggiamenti verso oggetti che sono i bersagli dei comportamenti che si vogliono prevedere B. utilizzare misure aggregate di comportamento C. utilizzare misure di atteggiamento e di comportamento che abbiano un livello di specificità analogo D. utilizzare misure di atteggiamento che siano più ampie e generali dello specifico comportamento che si vuole prevedere 23. I sentimenti, gli stati d'animo, le emozioni e le reazioni del sistema nervoso autonomo che la persona prova in relazione all'oggetto costituiscono la componente... dell'atteggiamento A. valutativa B. affettiva C. di attivazione fisiologica D. periferica 24. Il differenziale semantico per la misura degli atteggiamenti: A. è composto da scale bipolari ancorate ad aggettivi di significato opposto volte a misurare prevalentemente la componente valutativa dell’atteggiamento B. è composto da items ordinati in modo scalare 5 C. è composto the items con diverso valore scalare e il punteggio dei soggetti deriva dalla somma dei valori scalari degli items con i quali essi hanno espresso accordo D. è composto da items equivalenti e il punteggio attribuito ai soggetti è dato dalla somma dei punteggi ottenuti nei singoli items 25. Quando vogliono rinforzare in modo positivo la propria immagine le persone scelgono di confrontarsi con: A. altri che sono inferiori a loro stessi relativamente alla dimensione/attributo considerato B. individui considerati “tipici” relativamente alla dimensione oh attributo considerato C. altri simili a loro stessi relativamente alla dimensione o attributo considerato D. individui considerati “i migliori” relativamente alla dimensione o attributo considerato 26. Secondo Staats la formazione degli atteggiamenti nei bambini può essere spiegata in base a un processo di condizionamento semplice a due stadi. Quando la mamma usa parole positive o negative per definire un “oggetto” precedentemente sconosciuto al bambino, ella... A. realizza entrambi i processi di condizionamento B. realizza un condizionamento di secondo ordine in quanto le parole sono diventate stimoli condizionati nello stadio precedente C. realizza un condizionamento di secondo ordine in quanto trasmette al bambino una associazione condizionata da lei stessa appresa nella propria infanzia D. realizza un condizionamento di primo ordine facendo diventare le parole degli stimoli condizionati 27. Per ottenere informazione accurata circa loro stesse le persone scelgono di confrontarsi con: A. individui considerati “i migliori” relativamente alla dimensione o attributo considerato B. altri che sono inferiori a loro stessi relativamente alla dimensione o attributo considerato C. individui considerati “tipici” relativamente alla dimensione o attributo considerato D. altri simili a loro stessi relativamente alla dimensione o attributo considerato 28. Applicando il paradigma “ricezione x accettazione”, McGuire ha ipotizzato che la relazione fra livello di intelligenza dei riceventi e la persuasione sia: A. lineare positiva B. lineare negativa C. curvilinea con il punto di minima persuasione corrispondente ad un livello di intelligenza intermedio D. curvilinea con il punto di massima persuasione corrispondente ad un livello di intelligenza intermedio 29. Secondo il modello dell’infusione dell'affetto di Forgas, gli stati affettivi influenzano selettivamente il recupero del materiale mnestico quando: A. le persone utilizzano processi di tipo euristico B. le persone si trovano in una condizione di pressione temporale C. il giudizio viene espresso recuperando una valutazione già formulata in passato o è fortemente influenzato da motivazioni e scopi direzionali D. le persone adottano processi cognitivi più accurati ed impegnativi 30. Ogni volta che le persone agiscono sulla base dei loro schemi in modo da far sì che lo “schema diventi vero”, si ha: 6 A. Uno stereotipo B. Un effetto perseveranza C. Una profezia auto-verificantesi D. Una correlazione illusoria 31. In ogni determinata situazione l’influenza dell’atteggiamento di una persona sul suo comportamento dipende: A. Dallo stato d’animo momentaneo B. Dalle altre persone presenti C. Dagli elementi disponibili nella struttura dello specifico atteggiamento D. dagli elementi accessibili fra quelli che compongono la struttura dello specifico atteggiamento 32. Secondo il sociologo Antony Giddens: A. Le strutture sociali hanno una doppia influenza sulla attività umana B. Le strutture sociali hanno una doppia natura che le rende ambigue C. le strutture sociali sono costruite dall’attività umana ma allo stesso tempo sono il vero e proprio medium di tale costruzione D. Le strutture sociali sono solo il prodotto dell’attività umana Il modello della persuasione proposto da Petty e Cacioppo (ELM) sostiene che: A. Diversi messaggi possano evocare pensieri centrali o periferici B. I messaggi elaborati attraverso la via centrale suscitano un maggior numero di pensieri evocati positivi C. La via centrale corrisponde all’elaborazione cognitiva sistematica ed accurata mentre la via periferica non implica tale elaborazione D. Il messaggio persuasivo possa essere formulato in modo da stimolare una elaborazione cognitiva centrale o periferica 33. Secondo la teoria della dissonanza cognitiva (Festinger) il cambiamento di atteggiamento prodotto dal comportamento contro-attitudinale è dovuto al ruolo motivante... A. Del bisogno di difendere l’immagine positiva di sé minacciata dalla consapevolezza di aver messo in atto comportamenti riprovevoli B. Della consapevolezza di aver prodotto risultati indesiderabili per sé o per gli altri C. Della contraddizione che si crea fra atteggiamento “vero” e comportamento pubblico D. Del bisogno di fornire una autopresentazione positiva 34. Secondo Zanna e Cooper, il comportamento contro-attitudinale induce una modifica dell’atteggiamento se: A. Sono persone che si lasciano facilmente persuadere dagli altri B. st Le persone sperimentano un’attivazione fisiologica e l’attribuiscono al conflitto cognitivo C. Le persone si aspettano di ottenere un premio per tale cambiamento D. La ricompensa offerta loro per il comportamento contro-attitudinale è sufficientemente elevata. 35. Il modello della persuasione proposto da Petty e Cacioppo (ELM) sostiene che: A. La scelta del tipo di elaborazione cognitiva dipende unicamente dalle capacità cognitive nel soggetto che riceve il messaggio 7 B.I cambiamenti di atteggiamento ottenuti seguendo la via centrale hanno maggiore potere predittivo nei confronti del comportamento e maggiore resistenza alla contro-persuasione C. I messaggi elaborati attraverso la via periferica risultano meno persuasivi D. Il fatto che il messaggio sia elaborato attraverso la via centrale o quella periferica non produce alcuna differenza nella stabilità successiva degli atteggiamenti 36. Definire gli atteggiamenti una “tendenza psicologica” NON implica necessariamente considerarli: A. Un “processo psicologico” B. Uno stato interno alla persona C. Uno “stato della mente dell’individuo” D. Una “disposizione comportamentale acquisita” 37. Quando le persone si trovano davanti a compiti di giudizio che hanno conseguenze importanti per loro: A. Provano un’attivazione più elevata che li rende capaci di usare le scorciatoie cognitive in modo particolarmente efficiente B. Usano strategie più complesse e formulano giudizi più accurati C. Si appoggiano maggiormente sulle scorciatoie cognitive e formulano giudizi meno accurati D. Provano un’attivazione più elevata che interferisce con i loro normali processi cognitivi 38. Secondo la teoria del giudizio sociale atteggiamenti con elevato coinvolgimento dell’Io: A. Sono modificabili solo da messaggi contrastanti B. Hanno un’area di rifiuto più ampia ed una area di indifferenza più ridotta C. Hanno una componente affettiva più estesa rispetto a quella cognitiva D. Hanno minore probabilità di essere usati come punto di ancoraggio 39. Secondo French e Raven il potere di ricompensa: A. Si basa sulla maggiore quantità di informazioni a disposizione dell’agente di influenza B. Si basa sulla possibilità dell’agente dell’influenza di costringere la persona bersaglio ad accettare le proprie richieste C. Si basa sulla capacità dell’agente dell’influenza di fornire premi alla persona bersaglio D. Corrisponde all’influenza informativa 40. Secondo la Markus le persone schematiche per la sincerità: A. si collocano all’estremo negativo o positivo della scala di sincerità e ritengono tale dimensione molto importante B. Hanno una teoria implicita circa le persone sincere C. Si collocano all’estremo positivo della scala di sincerità D. Ritengono la sincerità una dimensione molto importante per la definizione di se stesse 41. Secondo diversi autori, l’esperienza percettiva: A. Si verifica attraverso un processo automatico di categorizzazione e interpretazione B. Si verifica attraverso un processo costruttivo di categorizzazione e interpretazione del quale le persone sono del tutto consapevoli C. Si verifica attraverso un processo di rispecchiamento realistico D. Si verifica costruendo in ogni occasione nuove categorie mentali 8 42. Dare ai teenagers (adolescenti/giovani) privilegi extra in cambio dello svolgimento dei lavori di casa probabilmente non produrrà un effetto di sovragiustificazione perché: A. I teenagers hanno già imparato ad operare entro un sistema di ricompense e punizioni B. L’interesse intrinseco per questa attività è inizialmente basso C. I privilegi extra non sono fattori motivazionali esterni per i teenagers D. L’interesse estrinseco per questa attività è inizialmente elevato 43. Secondo F. Heider (1958) le attribuzioni che facciamo per il comportamento delle persone possono essere o... o... A. Basate sul target; basate sulla categoria B. Percettive; fisiche C. Percettive; fisiche D. Interne; esterne 44. Secondo la teoria aspettativa-valore se si vuole incrementare l’intenzione all’acquisto di un determinato prodotto è necessario costruire messaggi persuasivi che: A. Evidenzino il vantaggio di questo prodotto in termini di costo in rapporto ai prodotti concorrenti B. Valorizzino l’immagine complessiva del prodotto e dell’azienda che lo produce C. Contengano riferimenti agli attributi che il produttore ritiene più distintivi dello specifico prodotto D. Contengano riferimenti agli attributi che sono salienti per la popolazione bersaglio 45. Quale delle seguenti NON è una funzione svolta dagli atteggiamenti? A. Funzione persuasiva B. Funzione conoscitiva C. Funzione strumentale o utilitaristica D. Funzione espressiva 46. Quale delle seguenti affermazioni, relative ai possibili effetti di un messaggio persuasivo, NON è coerente con la teoria del giudizio sociale? A. Se il messaggio cade nell’area di rifiuto, o in una zona limitrofa dell’area di non coinvolgimento sarà contrastato B. Il messaggio è tanto più persuasivo quanto più è discrepante dall’atteggiamento pre-esistente della persona C. Se il messaggio cade nell’area di accettazione, o in una zona ad essa vicina dell’area di non coinvolgimento, la nuova informazione subirà un processo di assimilazione D. L’atteggiamento preesistente della persona agisce come punto di riferimento nella valutazione dei messaggi persuasivi 47. Quale delle seguenti non è, secondo la Markus, una conseguenza dell’essere schematico? A. Fornire più rapidamente valutazioni della propria posizione sulla specifica dimensione B. Fornire più episodi personali a sostegno della propria valutazione C. Essere meno influenzati da evidenza empirica che contraddice le proprie autovalutazioni D..... più persone schematiche per la stessa caratteristica 48. Secondo il paradigma di McGuire l’elaborazione cognitiva di un messaggio segue diverse fasi: A. Esposizione, attenzione, comprensione, accettazione, ritenzione, comportamento B. Attenzione, comprensione, interpretazione, accettazione, ritenzione, comportamento 9 C. Esposizione, attenzione, comprensione, categorizzazione, accettazione, ritenzione, comportamento. D. Attenzione, comprensione, accettazione, motivazione, ritenzione, comportamento. 49. La versione ridotta del paradigma di McGuire focalizza l’attenzione sulle fasi di: A. Esposizione e ritenzione B. Comprensione e accettazione C. Ricezione e accettazione D. Esposizione e comprensione 50. Se a P piace l’attore X, ad O non piace l’attore X e a P piace O, secondo la teoria dell’equilibrio (Heider): A. Per P esiste una struttura non equilibrata B. Per O esiste una struttura non equilibrata C. C’è un disaccordo tra P ed O D. C’è basso consenso circa il gradimento dell’attore X 51. Quale dei seguenti NON è un effetto empiricamente evidenziato di un elevato bisogno di chiusura cognitiva? A. Riduzione della ricerca di informazioni prima di prendere una decisione B. Uso di un linguaggio più astratto nelle conversazioni C. Maggiore orientamento al compito nelle discussioni di gruppo D. Aumento della creatività dei gruppi. 52. Secondo Milgram l’obbedienza all’autorità: A. è un processo razionale di accettazione della definizione della realtà fornita dall’attività fornita dall’autorità B. E’ un processo irrazionale di fuga dalla responsabilità personale C. Si verifica solo nelle persone che riconoscono l’autorità in modo critico e aperto. D. Si verifica solo nelle persone che riconoscono l’autorità in modo...? 53. Il falso consenso consiste: A. nel ritenere che le proprie idee siano relativamente più diffuse di idee diverse dalle proprie B. Nel manifestare accordo apparente con una persona che temiamo C. Sopravvalutare la diffusione di un determinato comportamento D. Nel ritenere che le proprie idee siano particolarmente marginali ed uniche 54. Sara, che si è laureata di recente in Legge rifiuta l’offerta di lavoro di un prestigioso studio legale e accetta un lavoro meno pagato presso un’altra società. A cosa è probabile che tu attribuisca il comportamento di Sara e perché? A. Alle sue disposizioni perché ci sono molti effetti non comuni tra le due alternative. B. Alla situazione perché l’effetto non comune dell’alternativa che ha scelto è un effetto che la maggior parte delle persone NON desidererebbe D. alle sue disposizioni perché l’effetto non comune dell’alternativa scelta è un effetto che la maggior parte delle persone non desidererebbe 55. Le persone alle quali viene presentata informazione circa una persona specifica che contraddice l’informazione circa i tassi base di frequenza, tendono a... 10 A. Ignorare l’informazione circa la persona ed usare solo l’informazione sul tasso base di frequenza. B. Integrare l’informazione circa l’individuo e quello sul tasso base di frequenza. C. Cercare un’altra euristica D. ignorare l’informazione sul tasso base di frequenza, giudicando solo quanto l’informazione circa la persona è rappresentativa di una categoria generale 56. Quale dei seguenti NON è un vantaggio derivante dal vedere il mondo attraverso le lenti colorate degli schemi? A. Gli schemi ci permettono di interpretare il significato di comportamenti ambigui B. Gli schemi facilitano l’elaborazione non distorta dell’informazione C. Gli schemi facilitano l’interazione sociale scorrevole D. Gli schemi ci permettono di trattare le esperienze in un modo che richiede un ridotto sforzo cognitivo. 57. I tre tipi di informazione centrali per il modello della variazione di Kelley (1967) sono: A. Consenso, corrispondenza e specificità B. Consenso, consistenza e specificità C. Corrispondenza, specificità e coerenza D. Intensità, specificità e coerenza 58. Sulla base della letteratura più recente sulla personologia ingenua la sequenza di operazioni cognitive che porta alla formazione di impressioni integrate comprende processi automatici quali: A. identificazione dell’atto e inferenza di tratti B. identificazione dell’atto, inferenza di tratti e formazione impressione secondo modello configurazionale C. Aggiustamento D. Formazione impressione integrata secondo il modello algebrico 59. Solomon Asch (1952) critica il concetto di suggestione in quanto: A. sostiene che i fenomeni attribuiti a tale processo derivano da un processo di re- interpretazione cognitiva del materiale stimolo B. Sostiene che i fenomeni attribuiti a tale processo siano espressione della motivazione fondamentale all’imitazione. C. Sostiene che i fenomeni attribuiti a tale processo siano effetto di relazioni asimmetriche di potere D. Sostiene che il giudizio dei soggetti è dovuto all’applicazione... di pregiudizi... 60. Harré e Secord, esponenti dell’approccio drammaturgico distinguono: A. Episodi formali, episodi relativi ad attività di routine e intrattenimenti. B.... C. Episodi familiari, ricreativi e lavorativi D. Episodi formali, episodi quotidiani e intrattenimenti. 61. Quale dei seguenti non è un fattore che facilita l'uso dei processi cognitivi controllati? A. Presenza di nuova informazione troppo incongruente rispetto agli schemi che guidano i processi automatici B. L'interesse della persona per i risultati del giudizio espresso 11 C. La pressione temporale D. Percezione di dover rendere conto del giudizio espresso (accountability) 62. Il termine pregiudizio indica: - un giudizio legato ad esperienze ripetute con l’oggetto - un giudizio che agisce anche in assenza dell’oggetto - un giudizio standardizzato 63. il sistema di categorie di bales è usato per osservare - l’interazione sociale - i comportamenti di gruppo - la variabile dipendente 64. Il campo psicologico per lewin è - l’individuo - un campo fenomenico - l’ambiente sociale 65. Nella comunicazione non verbale gli occhi hanno la funzione - di esprimere emblemi - di orientare nello spazio - di accompagnare il discorso 66. L’autore che parla di sé rilesso è - mead - cooley - markus 67. Per superare la dissonanza cognitiva una strategia è - evitare di pensarci - osservare cosa fanno gli altri - cambiare il comportamento 68. Dal punto di vista metodologico la ricerca sulla personalità autoritaria utilizza: - l’osservazione sul campo e quella sistematica - il test sociometrico - il metodo differenziale e quello clinico 69. La teoria dell’azione ragionata ritiene che - che non ci sia rapporto tra atteggiamento e comportamento - che il rapporto tra atteggiamento e comportamento sia diretto - che il rapporto tra atteggiamento e comportamento sia mediato da altre dimensioni 70. Le caratteristiche dell’atteggiamento sono - coesione ed adattabilità - ancoraggio ed oggettivazione - valenza e complessità 71. La ricerca sull’obbedienza all’autorità è stata svolta da 12 - Asch - Adorno - Milgram 72. La funzione d’economia di pensieri è tipica - dell’interazione sociale - dello stereotipo - della teoria del campo psicologico 73. Quale autore nell’800 studia la folla come luogo in cui esplodono l’irrazionalità, l’emotività e le passioni inconsce degli individui - Ross - McDougall - Le bon 74. I processi delle rappresentazioni sociali sono - cognizione e comportamento - comportamento e percezione - ancoraggio ed oggettivazione 75. La teoria dell’inferenza corrispondente si basa - sulle relazioni interpersonali - sul comportamento osservato - sulle motivazioni inconsce 76. secondo i comportamentisti i fenomeni mentali o soggettivi non devono essere resi in considerazione perché: -non sono direttamente osservabili 77. gli atteggiamenti caratterizzati da ambivalenza non sono: - meno accessibili - meno predittivi del comportamento - più resistenti alla contro-persuasione (sono più modificabili) 78. secondo la tesi del nominalismo sociale (tarde): - esistono solo gli individui e le loro azioni Quale delle seguenti non è una conclusione che si può trarre dalla letteratura che ha utilizzato il modello elm (petty e caccioppo): - tra le variabili che agiscono come argomenti persuasivi la più studiata è la qualità degli argomenti del messaggio 79. secondo il modello anova di kelley la massima attribuzione all’attore si verifica in caso di: - bassa specificità, alta consistenza, basso consenso - alta specificità, alto consenso, alta consistenza (sarebbe stimolo) - alta specificità, bassa consistenza, basso consenso (sarebbe circostanza) - Bassa specificità, bassa consistenza, basso consenso 13 80. quale dei seguenti non è uno dei limiti principali del comportamentismo? - Il fatto di aver sottolineato il ruolo dell’ambiente quale fattore fondamentale nella condotta umana - la tendenza a studiare unità di comportamento troppo limitate - il mancato riconoscimento di caratteri spesso intenzionali della condotta umana e la possibilità dell’uomo di controllare e supervisionare tale condotta - la tendenza ad ignorare la complessità dell’ambiente esterno 81. secondo il modello anova la massima atribuzione all’entità stimolo si verifica in caso di: - alta specificità, alta consistenza, alto consenso - bassa specificità, alta consistenza, basso consenso - alta specificità, bassa consistenza, basso consenso 82. le credenze circa la proprietà dell’oggetto dell’atteggiamento descrivono la componente..... di un attegiamento. - Cognitiva - affettiva - comportamentale 83. secondo la teoria della dipendenza proposta da e gerard le persone possono essere influenzate per due ordini di ragioni: - perché subiscono un’influenza informativa e un influenza normativa 84. secondo newcomb, la maggior parte delle studentesse che arrivano al bennington college modificano il proprio atteggiamento politico (da destra a sinistra) perché: tendeva ad eliminare lo squilibrio cognitivo creato dal fatto di aver stabilito importanti relazioni positive con persone del college che avevano un atteggiamento politico diverso. 85. quando si parla di complessità della componente cognitiva di un atteggiamento si riferisce a: A. Numero di legami associativi tra credenze B. Numero complessivo delle dimensioni valutative alle quali le credenze sono riconducibili C. Numero complessivo delle credenze D. Rapporto fra credenze positive e credenze negative 14 86. dalle ricerche condotte sul ruolo della motivazione alla chiusura cognitiva e dal clima organizzativo sulle reazioni al cambiamento organizzativo emerge che: il bisogno di chiusura cognitiva è l’unico fattore che influenza positivamente le reazioni al cambiamento(incompleta e sbagliata, il bisogno di chiusura cognitiva va contro il cambiamento) 87. l’ignoranza pluralistica consiste: nel pensare di essere gli unici che fanno o pensano una determinata cosa 88. SECONDO HOFMAN, LAU E JOHNSON (1986) LE TEORIE IMPLICITE DI personalità: -non influenzano la formazione di impressioni nel caso in cui vengano fornite come stimolo, brevi descrizioni scritte da una persona -Possono variare a seconda della cultura 89. (????) nell’esperimento di milgram sull’obbedienza all’autorita’ contrariamente aquanti ipotizzato: (65% OBBEDì CONTRO L’1% ATTESA): 26/40 soggetti arrivarono a somministrare gli shock di intensità massima, 14 si fermarono a livelli compresi fra 300 e 375 volt, quindi il 64% obbedì. 90. quale delle seguenti non è un suggerimento derivabile dal modello aspettative-valore nel caso in cui si voglia rendere più positivo l’atteggiamento di una persona nei confronti di un candidato politico? Inviare comunicazioni persuasive volte a incrementare la valutazione positiva e a ridurre la valutazione negativa degli attributi 91. quale delle seguenti non è un’affermazione condivisa dagli etnometodologi? L’ordine sociale è mantenuto dalla capacità delle persone di non supervisionare la propria condotta e fare in modo che si conformi agli standard sociali 92. quale delle seguenti non è una ragione per la quale secondo heider, l’osservatore ingenuo preferisce attribuzioni in termini di causazione personale autentica? A. Rende possibile percepire come reversibili, almeno simbolicamente, eventi in effetti Irreversibili B. Non richiedono lo svolgimento di un’accurata analisi della situazione in cui una Persona ha agito C. La persona che agisce tende ad ingolfare, il campo fenomenico dell’osservatore D. Risultano più economiche, più semplici e più dirette 93. formulare giudizi, confrontando qualcuno con uno stereotipo dimostra l’uso: dell’euristica della rappresentatività 15 94. quale dei seguenti non è un inconveniente derivante dall’uso degli schemi? iperaccessibilità dei pensieri che si vogliono evitare 95. secondo pratkanis (1989) la struttura bipolare sarebbe tipica: degli atteggiamenti verso oggetti socialmente controversi 96. il fenomeno paradossale dell’iperaccessibilità dei pensieri che si vogliono evitare in condizioni di sovraccarico cognitivo dipende dal fatto che: il processo automatico di ricerca dei pensieri da evitare funziona normalmente mentre quello controllato di ricerca di pensieri sostitutivi viene disattivato 97. quali delle seguenti affermazioni non è compatibile con il modello dell’elaborazione euristico/ sistemica. L’elaborazione euristica corrisponde perfettamente a quella che Petty e Cacioppo chiamano via periferica di elaborazione 98. quale delle seguenti non è una conclusione tratta da barlett nei suoi studi sulla memoria? Nelle ricostruzioni non emergono dettagli che si adattano agli interessi preesistenti del soggetto 99. i risultati dello studio di schacter, nel quale si esaminano gruppi di giovani che discutono quale punizione dare a un giovane delinquente indicano che: i membri del gruppo concentravano la loro attenzione sul deviante in maniera cosciente nei primi 35 minuti per poi tendere ad ignorare negli ultimi dieci minuti 100. secondo la teoria del giudizio sociale (sherif e al.) la scala di riferimento interna comprende le aree: di accettazione, di rifiuto, di indifferenza (non coinvolgimento) 101. QUALE DELLE SEGUENTI NON è UNA DELLE BASI DEL POTERE SECONDO FRENCH E RAVEN? Potere di manipolazione 102. quando attribuiamo ad una persona, che ha scritto un brano sotto costrizione esterna, un atteggiamento che va nella stessa direzione di quello espresso dal brano, ma di intensita’ minore utilizziamo: errore fondamentale 103. prentice e miller, studiando il fenomeno dell'ignoranza pluralistica fra gli studenti universitari di princenton, hanno evidenziato che: 16 tutti gli studenti si trovavano a disagio rispetto all'abitudine del campus di consumare molti alcolici, ma ritenevano che gli altri non la pensassero così 104. dalle ricerche condotte sul ruolo della motivazione alla chiusura cognitiva e del clima organizzativo sulle reazioni al cambiamento organizzativo emerge che: l'influenza negativa del bisogno di chiusura cognitiva sulle altre reazioni al cambiamento è moderata dalla presenza di un clima organizzativo e favorevole alle innovazioni. 105. indagini condotte in ambito politico hanno evidenziato che un elevato bisogno di chiusura cognitiva si associa a: maggiore velocità nel prendere decisione di voto 106. gli atteggiamenti hanno due importanti caratteristiche distintive: la presenza di una valutazione e di una specifica entità valutata 107. nell’ambito degli studi sull’unimodel della persuasione i partecipanti caratterizzati da elevato bisogno di chiusura cognitiva: sono maggiormente persuasi dalle informazioni che appaiono prima nella sequenza della presentazione, indipendentemente dal contenuto di esse 108. lewin, esponente della prima fase dell'orientamento cognitivo, sostiene che: nel campo psicologico sono presenti forze che attraggono la persona stessa verso aree che rappresentano cose che vuole evitare 109. come l'esperimento sulla conformità di asch era diverso da quello di sherif? asch creava una situazione non ambigua mentre sherif creava una situazione ambigua 110. secondo cialdini la strategia del "mettere il piede nella porta" si basa: sul bisogno delle persone di essere ed apparire coerenti e di rispettare gli impegni presi 111. quale delle seguenti NON è una caratteristica distintiva della seconda fase dell’orientamento cognitivo? Espansione dello studio a processi di gruppo 112. Secondo mead: sia il significato degli oggetti che la mente sono prodotti dall’interazione sociale 113. quale delle seguenti affermazioni illustra un’errata attribuzione dell’attivazione? A. Tutte le affermazioni elencate indicano un’errata attribuzione all’attivazione B. Vieni preso dal panico nella convinzione che verrai bocciato ad un esame dopo aver preso due pillole di caffeina per studiare tutta la notte C. Raramente coccoli i gatti e inferisci che non ti piacciono i gatti D. Dopo aver avuto un aumento di stipendio trovi meno piacevole il tuo lavoro nella libreria 114. secondo la teoria dell'impatto sociale, l'entità dell'influenza che le persone esercitano in una determinata situazione dipende: in modo implicativo dal numero delle persone che esercitano l'influenza,dalla loro forza e dalla loro vicinanza con il bersaglio 17 115. quale delle seguenti NON è una caratteristica dei processi cognitivi dall'alto verso il basso? sono processi che partono dalle nuove informazioni e le analizzano in modo accurato 123. Nella teoria attribuzionale di … le cause del comportamento vengono ricercate sulla base della controllabilità, della stabilità o meno di un’azione - Weiner - heider - kelley - schachter 124. Secondo asch quale modello attribuzionale usano le persone per formarsi la prima impressione sugli altri: - configurazionale - cognitivo - tangenziale - comportamentale 125. Il termine debriefing si riferisce: - all’eliminazione degli effetti dannosi della ricerca tramite l’offerta di una ricompensa - alla spiegazione completa data ai partecipanti in merito a ciò che l’esperimento trattava - alla comunicazione data ai partecipanti di non parlare agli altri dopo la ricerca - alla remunerazione dell’assistente per l’aiuto dato allo sperimentatore 126. L’operazionalizzazione di una variabile consiste: - nella risoluzione di operazioni complesse che portano alla semplificazione delle variabili nell’esperimento - nel rapporto causa-effetto tra la variabile indipendente e quella dipendente - nella trasformazione dei concetti teorici in variabili rilevabili e misurabili 127. Secondo il modello del continuum - la valutazione delle informazioni dipende dalla motivazione all’accuratezza e dalla quantità di risorse fornite - l’elaborazione di informazioni dipende dall’ordine in cui queste vengono fornite - nell’elaborazione delle informazioni il soggetto pone il dato percettivo lungo un’ampia categoria di giudizio 128. Nella teoria d’infusione d’affetto - il nostro comportamento ci aiuta a decidere se stiamo provando un’emozione - le emozioni influenzano il nostro pensiero ed il nostro giudizio - la nostra momentanea emozione ci porta a giudizi confusi sulle persone - gli altri sono spesso giudicati iperemotivi 129. In una ricerca si vuole studiare l’effetto del numero di pubblico sulla disponibilità ad aiutare gli altri. In questo caso il numero di pubblico è: 18 - variabile dipendente - variabile indipendente - variabile interferente 130. Il metodo usato per stabilire rapporti causali tra due variabili è - il metodo descrittivo - il metodo correlazionale - il metodo sperimentale - il metodo scientifico 131. L’effetto attore-osservatore consiste nell’attribuire il comportamento degli altri a … e il proprio comportamento a … - cause interne, fattori esterni - cause esterne, fattori interni - fattori causali, fattori interni 132. Secondo l’errore ultimo della teoria attribuzionale, i fattori interni sono causa di comportamenti … e i fattori esterni sono causa di comportamenti … - positivi dell’out-group e negativi dell’in-group -negativi dell’out-group e positivi dell’out-group 133. L’errore fondamentale consiste nel: - dare più importanza a fattori personali rispetto a quelli ambientali - dare più importanza a fattori ambientali rispetto a quelli personali - dare la stessa importanza a fattori ambientali e personali 134. La correlazione illusoria è più frequente quando un comportamento si verifica … in un gruppo … - meno spesso, più grande - più spesso, più grande - meno spesso, più piccolo - Più spesso, più piccolo (?) 135. L’effetto di omogeneità del gruppo esterno consiste nel: - considerare i membri tutti uguali, più di quanto lo siano in realtà - considerare i membri inferiori per difesa personale - considerare che il gruppo esterno sia più compatto 136. Quando viene presentato uno stimolo ambiguo - l’individuo tende a cambiare sempre risposta - nei gruppi si viene a creare una norma di risposta - nei gruppi si hanno risposte concordanti - l’individuo mantiene la sua risposta nel gruppo 137. Chiara sostiene di avere una coscienza ambientale. Ma si comporta di conseguenza? Secondo la teoria del comportamento pianificato, la risposta è si, se: - Crede di poter raggiungere l’università con i mezzi pubblici invece che con l’auto - È, in generale, favorevole al riciclaggio e al trasporto pubblico 19 - Ritiene che la norma sociale fornita dai suoi amici le sia di sostegno - Tutte le opzioni insieme 138. In merito all’influenza sociale, se si cambiano le regole a proprio vantaggio dopo aver concordato con un’altra persona una soluzione per una compravendita, si usa: - La tecnica del piede nella porta; - La tecnica ella porta in faccia; - La tecnica del colpo basso; - Tutte le opzioni sono corrette; 139. I soggetti in uno studio si sedevano in una stanza che lentamente si riempia di fumo. Avrebbero continuato a stare seduti fino a quando la stanza era così piena di fumo che non potevano più vedere l’uno con l’altro. Inoltre, nessuno dei soggetti ha sollevato la possibilità che ci possa essere un incendio nell’edificio. Quale delle seguenti opzioni spiega questo fenomeno? - L’effetto bystander; - Confronto sociale; - L’ignoranza pluralistica; - Il calcolo di bystander; 140. La preoccupazione per l’immagine sociale comporta un’influenza …. ; il desiderio di essere corretti comporta un’influenza…. - Normativa; informativa - Qualitativa; prossimale; - Informativa; normativa - Prossimale; qualitativa 141. Quale dei seguenti NON è un fattore che influenza il conformismo nei confronti della maggioranza? - Numerosità della maggioranza - Unanimità della maggioranza - Prestigio della maggioranza - Stile argomentativo coerente nel tempo 142. Per dimostrare con sicurezza di possedere un punto di vista unanime, capace di essere un’alternativa percorribile al punto di vista convenzionale, una minoranza deve essere: - Coerente; - Travolgente; - Creativa; - Caparbia; 143. Sviluppando la riflessione teorica sui risultati dei suoi studi sull’obbedienza all’autorità, Milgram (1974) ha sostenuto che: - Nelle relazioni di ruolo di tipo gerarchico il subalterno si vede un semplice strumento nelle mani del proprio superiore; - L’attribuzione di responsabilità per una determinata condotta avviene sulla base delle aspettative relative al ruolo; - Nei confronti di persone che occupano ruoli subalterni esistono aspettative orientate prevalentemente in direzione dell’obbedienza; 20 - Le persone che occupano ruoli subalterni non dovrebbero essere ritenute personalmente responsabili di ciò che fanno quando eseguono ordini 144. Quando si parla di effetto Ringelmann (social loafing) ci si riferisce al fatto che: - In condizioni di gruppo le persone lavorano più velocemente; - In condizioni di gruppo la produttività effettiva dipende dalla qualità delle relazioni interpersonali - In condizioni di gruppo vengono facilitati i comportamenti divenuti dominanti - Quando si svolge un compito in gruppo non emerge in realzione lineare tra il numero di persone e il risultato prodotto 145. Nel senso più stretto, la facilitazione sociale indica: - Un peggioramento nell’esecuzione dei compiti di routine da parte di una persona in presenza di altri - Un aumento della creatività degli individui che lavorano in gruppo - Un miglioramento nell’esecuzione di compiti di routine da parte di una persona in presenza di altri - l’emergere del comportamento antisociale degli individui nei gruppi 146. Quando un gruppo si polarizza, i suoi membri prendono una decisione che: - Favorisce il punto di vista del leader - Si conforma al punto di vista del sistema - È la posizione più estrema possibile - È più estrema rispetto alla media delle posizioni di partenza dei membri 147. Janis (1972) fece ricerche d’archivio per confrontare diverse decisioni di politica estera americana che ebbero risultati sfavorevoli. Egli definì un fenomeno chiamato: - Mente di gruppo - Illusione dell’efficacia di gruppo - Correlazione illusoria - Pensiero di gruppo 148. In un classico studio di Zimbardo, gli studenti erano divisi in prigionieri e guardie. Un risultato fondamentale fu il seguente: - I ruoli possono essere interiorizzati - In California, gli studenti si rilevarono più insensibili della maggior parte degli altri - Gli studenti erano guardie efficaci ma prigionieri pessimi - Questo esperimento non riuscì a rappresentare la vita reale 149. Le decisioni prese dalle giurie sono: - In grado di eliminare qualunque errore dei singoli giurati - Inclini a inadeguatezze nel processo decisionale, come la polarizzazione e il pensiero di gruppo - Basate sul miglior metodo possibile per raggiungere la verità - Più precise di quelle dell’individuo medio 150. Il termine “pensiero di gruppo” si riferisce a una condizione in cui: - Il gruppo è molto efficiente - Prende il sopravvento la memoria transattiva - La responsabilità è diffusa qua e là 21 - L’obiettivo di unanimità del gruppo prevale sulla necessità di essere razionali 151. Marco Pensa che tutti gli orientali sono molto intelligenti e cordiali. Perciò quando vedo individuo orientale lo classifica come molto intelligente e cordiale. Questo è un esempio di: - la legge di similitudine -Ancoraggio-aggiustamento - l'euristica di disponibilità - L'euristica della rappresentatività 152. un caso speciale di dissonanza cognitiva nel quale le persone sono portate a comportarsi in maniera non coerente con il proprio atteggiamento è definito - giustificazione dello sforzo - dissonanza contraddittoria (forse) - accattivamento -obbedienza indotta 153. secondo Claude Steele il comportamento contro attitudinale la dissonanza cognitiva induce una modifica dell'atteggiamento inquanto: - Le persone si aspettano di ottenere un premio per tale cambiamento - si verifica una attivazione fisiologica e le persone attribuiscono tale attivazione al conflitto cognitivo - la ricompensa offerta loro per il comportamento contro-attitudinale è troppo bassa per giustificare comportamento stesso - comportamenti contro attitudinali minacciano l'immagine di sé dell'attore 154. quale modello di cognizione sociale sottolinea il potente effetto delle prime impressioni Sul modo in cui giudichiamo le persone - il modello configurazionale di asch - il modello basato sull'ordine di arrivo o di presentazione - i modello della autopercezione di bem - il modello delle effetto recency 155. Incontrate Maria per la prima volta. Bevendo insieme un caffè al bar parlate del più e del meno e cercate di fare conoscenza non appena uscite dal locale lei torna indietro si è dimenticata il taccuino sul tavolo voi pensate Maria è una ragazza distratta - vi state dimostrando facili ai giudizi - per Maria è una giornata storta - Questo è un esempio di effetto recency - Questo è un esempio di effetto Primacy 156. secondo l'errore ultimo di attribuzione - le persone decidono ciò che è moralmente giusto prima di prendere una decisione definitiva - chi condivide l'appartenenza a un medesimo in group favorisce il proprio nell'assegnare attributi positivi o negativi - le persone verificano il giudizio degli altri membri del gruppo prima di esprimere il proprio - le persone in definitiva si conformano alle opinioni di un gruppo superiore quando non sono certi sul da farsi 22 157. Secondo la teoria attribuzionale di weiner quale delle seguenti informazioni è richiesta per compiere una attribuzione interna per il successo - un'azione stabile o instabile - un'azione controllabile o incontrollabile - un'emozione correlata labile o non labile - opzioni A e B 158. l'errore fondamentale consiste nella: - ritenere che le proprie idee siano relativamente più diffuse di idee diverse dalle proprie - nel sopravvalutare la diffusione di un determinato comportamento - nella tendenza a sopravvalutare nella spiegazione del comportamento altrui le cause personali rispetto a quelle ambientali 159. Tra le conseguenze individuali del pregiudizio, si trova: A. L’interiorizzazione dell’inferiorità da parte di chi subisce il pregiudizio B. Un abbassamento di autostima da parte di chi attua il pregiudizio C. … D. Il cosiddetto effetto soffitto di vetro 160. L’esperimento di Sherif che sfrutta l’effetto autocinetico è importante per lo studio dei processi percettivi perché: A. Dimostra la facilita con la quale commettiamo errori B. Dimostra la stabilizzazione delle risposte percettive quando osserviamo più volte lo stesso fenomeno C. Dimostra la tendenza delle persone a compiacere gli altri anche quando non sono d’accordo D. Dimostra che se un gruppo viene esposto a stimoli percettivi ambigui, sviluppa delle norme che successivamente influenzano le percezioni individuali 161. Quali delle seguenti NON è una delle caratteristiche della situazione creata negli esperimenti di Milgram e che, secondo l’autore può spiegare il comportamento dei soggetti? A. Il fatto che i soggetti sono consapevoli di aver accettato liberamente di partecipare 23 B. Il fatto che i soggetti si trovano in una situazione del tutto prima di ambiguità e sanno quali regole devono seguire C. Il fatto che i soggetti si sentono impegnati a tenere fede all’impegno preso, per il quale sono anche stati pagati D. La rispettabilità dell’università e della finalità di ricerca dell’esperimento al quale Partecipano 162. Secondo il calcolo edonistico di Bentham: A. Le persone sono guidate da forze lipidiche, anche se non sono sempre consapevoli B. Le persone stimano il piacere che può derivare dalle diverse condotte alternative a disposizione e scelgono la condotta che garantisce il massimo piacere C. Il comportamento di una persona può essere spiegato la storia precedente dei rinforzi al quale è stata sottoposta D. L’uomo è un essere essenzialmente irrazionale che subisce la suggestione della folla 163. In cosa si traduce l’inerzia sociale A. Nel calo di motivazione che si verifica quando le persone sono coinvolte in un’attività collettiva B. In una riduzione dell’accettazione del messaggio persuasivo C. Nella tendenza a stigmatizzare i gruppi minoritari D. Nella tendenza ad essere oggetto di influenza sociale 164. La psicologia sociale psicologica A. Centra l’attenzione sui processi psicologici e considera i fattori sociali in termini di forze che intervengono per distorcerli B. Nega la validità del metodo introspettivo C. Nega l’esistenza di fattori sociali e culturali che influenzano i processi psicologici D. C’entra l’attenzione sui fattori sociali e culturali ritenendoli elementi essenziali per la produzione dei fenomeni psicologici 165. Quale delle seguenti NON è una delle funzioni svolte dagli schemi? - favorire la comunicazione - evitare le distorsioni percettive - andare oltre l'informazione data - guidare l’introiezione e l’interpretazione 1. In riferimento ai termini ""pregiudizio" e "stereotipo", si può affermare che: A. I termini "pregiudizio" e "stereotipo" sono sinonimi B. lo stereotipo è più generale e il pregiudizio rappresenta la sua componente comportamentale C. il pregiudizio è più generale e lo stereotipo rappresenta la sua componente cognitiva D. il pregiudizio è più generale e lo stereotipo rappresenta la sua componente emotiva 7. Sulla base della letteratura più recente sulla personologia ingenua la sequenza di operazioni cognitive che porta alla formazione di impressioni integrate comprende: A. esame delle informazioni, formazione impressioni integrate e aggiustamento B. osservazione dell'atto, inferenza di disposizioni, formazione delle impressioni integrate C. inferenza automatica di tratti, aggiustamento e formazione di impressioni integrate 24 D. identificazione dell'atto, inferenza di disposizioni, aggiustamento e formazione impressione integrata 11. L'ideologia mericotratica può essere considerata A. la chiave per una società sana B. una strategia per ridurre il conflitto intergruppi C. una strategia per aumentare le capacità prosociali nel confronti del gruppi stigmatizzati su base mentale D. un mito di legittimazione 15. Il principio di accentuazione intracategoriale fa riferimento a A. è il principio fondamentale attraverso cui si spiega l'errore fondamentale di attribuzione B. riduzione delle differenza tra gli esemplari che appartengono alla stessa categoria C. l'effetto pigmlazione nelle relazioni intergruppi D. la massimizzazione delle differenze tra gli esemplari che appatengono a categorie diverse 16. Secondo il paradigma di McGuire la probabilità che si realizzi un cambiamento di atteggiamento dipende dalla probabilità di realizzazione di ciascuna delle 5 fasi precedenti. Se immaginiamo che esista una probabilità dell'50% che ciascuna fase si realizzi in modo positivo, la probabilità che si verifichi il cambiamento di comportamento sarà: A. del 50% B. del 3.1% C. del 15% D. del 25% 17. L'accertamento della validità interna di un'indagine si attua: A. controllando la veridicità delle informazioni raccolte B. esaminando e possibilmente escludendo la possibilità che una terza variabile spieghi la relazione fra variabile indipendente (X) e variabile dipendente (Y) C. replicando l'indagine in un contesto "naturale" D. replicando l'indagine con un altro gruppo di soggetti 18. Secondo Pickett e Gardner (2005), il sistema di monitoraggio sociale (social monitoring system): A. attiva diverse risposte comportamentali sulla base dell'interpretazione dell'esclusione sociale B. segnala che la soddisfazione dei bisogni psicologici fondamentali è minacciata C. descrive gli stadi temporali che seguono la percezione di esclusione D. aumenta l'ipersensibilità delle persone verso gli stimoli di natura sociale 20. L'idea che gli atteggiamenti possano avere una funzione di difesa del proprio concetto di Sé è stata applicata ad un esteso progetto di ricerca noto come: A. ricerca sulla personalità autoritaria (Adorno e colleghi) B. ricerca del Bennington college (Newcomb) C. ricerca della Caverna dei ladroni (Sherif) D. ricerca sull'automonitoraggio (Snyder) 21. Quale delle seguenti definizioni ha la maggiore probabilità di esser una visione del sé accurata per persone di culture orientali? A. la visione corrispondente 25 B. la visione interdipendente C. la visione indipendente D. la visione individualistica 24. "Di fronte ad un'emergenza, il comportamento di non azione di altri spettatori viene interpretato come indicazione del fatto che non sta accadendo nulla". Come viene definito questo processo? A. ignoranza pluralistica B. inibizione da pubblico С. ipotesi empatia-altruismo D. diffusione di responsabilità 25. La profezia autoverificantesi rende gli schemi resistenti al cambiamento perché A. produce gli effetti necessari all'individuo per confermare i propri schemi B. fornisce un tema o argomento intorno al quale lo schema può essere strutturato C. tutte le affermazioni indicate sono vere D. distorce la nostra percezione dell'evidenza empirica contraddittoria (disconfermante) 27. Nella teoria del conflitto realistico, Sherif (1966) afferma che: A. il contatto tra ingroup e outgroup può ridurre il pregiudizio B. l'introduzione di obiettivi sovraordinati per ingroup e outgroup può ridurre il pregiudizio C. l'origine del pregiudizio è irrazionale e non funzionale per chi lo manifesta D. il pregiudizio si manifesta solamente se ingroup e outgroup competono realmente per risorse materiali e concrete 28. Un moderatore può essere definito come A. una variabile che cambia l'intensità o la direazione della relazione tra altre due variabili B. una variabile che è influenzata dalla variabile indipendente e influenza la variabile dipendente C. una variabile interveniente D. una variabile che è influenzata dalla variabile dipendente e influenza la variabile indipendente 29. La deindividuazione può influenzare A. la familiarità tra gli individui dello stesso gruppo B. l'aggressività C. l’uso di euristiche nell’elaborazione delle informazioni D. la percezione che vita sia significativa 30. Quando le persone hanno e manifestano atteggiamenti positivi verso gli oggetti che possono essere utili per i loro interessi personali e materiali si dice che questi atteggiamenti hanno una funzione..... A. funzione conoscitiva В. funzione espressiva C. funzione egodifensiva D. funzione strumentale 26