Cellule Eucariotiche e Procariotiche

Study Notes

L'unità fondamentale degli organismi viventi è la cellula.
Gli organismi unicellulari hanno funzioni semplici, mentre quelli pluricellulari sono più complessi per la specializzazione delle cellule.
La cellula è un ambiente chimico e biochimico complesso.
Robert Hooke, nel 1663, osservò con un microscopio ottico sezioni di sughero e descrisse piccole celle, chiamate "cellule".

Il microscopio ottico utilizza raggi luminosi per ingrandire un campione fino a 1500 volte e ha un potere di risoluzione limitato.
Il microscopio elettronico utilizza fasci di elettroni, con lenti elettromagnetiche, per ingrandire e mettere a fuoco l'immagine su uno schermo o una lastra fotografica, ottenendo un potere di risoluzione molto maggiore.

Aumento di massa: le cellule sintetizzano macromolecole dalla polimerizzazione di monomeri. Le dimensioni variano a seconda del tipo di cellula (ad es., eritrocita vs. ovocita).
Energia: le cellule utilizzano fonti energetiche (chimica o radiante) per le reazioni chimiche e le attività cellulari.
Informazione: le cellule possiedono un sistema informazionale (acidi nucleici, proteine) che dirige le attività e viene trasmesso alla progenie.
Sensibilità: le cellule percepiscono ed elaborano gli stimoli ambientali.
Riproduzione: tutte le cellule hanno la capacità di riprodursi, sebbene la capacità dipenda dal tipo di cellula.

L'unità di misura è il micron (µm), millesima parte del millimetro.
Le cellule hanno dimensioni che variano da 1-2 µm (procarioti) a decine di µm (eucarioti).
L'eritrocita è la cellula più piccola (7µm), mentre l'ovocita è la più grande (~100µm).
Il nanometro (nm) è l'unità di misura per le strutture subcellulari (es. dimensioni dei ribosomi, DNA).

Le cellule procariote (batteri) sono composte principalmente da acqua (70%).
Il restante 30% è costituito da: ioni, piccole molecole (vitamine, nucleotidi, glucosio), fosfolipidi, DNA, RNA, proteine e polisaccaridi.