Teoria della Percezione PDF
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NABA - Nuova Accademia di Belle Arti, Milano
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Questo documento esplora la teoria della percezione, analizzando il ruolo del cervello nel processo di interpretazione degli stimoli sensoriali. Si sottolinea come le sensazioni e le percezioni siano il risultato di un'elaborazione complessa e interattiva, influenzata da diversi fattori come l'esperienza passata e l'attenzione.
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OSCAR WILDE A TAL LA "REALTÀ" CAMBIA IL PROPOSITO DISSE: "NESSUN NOSTRO CERVELLO CHE A GRANDE ARTISTA VEDE LE SUA VOLTA CAMBIA LA COSE COME REALMENTE "REALTÀ" SONO ALTR...
OSCAR WILDE A TAL LA "REALTÀ" CAMBIA IL PROPOSITO DISSE: "NESSUN NOSTRO CERVELLO CHE A GRANDE ARTISTA VEDE LE SUA VOLTA CAMBIA LA COSE COME REALMENTE "REALTÀ" SONO ALTRIMENTI NON SAREBBE UN ARTISTA" DOVE SUL FONDO SI FORMANO DELLE IMMAGINI VEDERE INIZIA NELL'OCCHIO PICCOLE E ROVESCIATE COME AVVIENE IN UNA MACCHINA FOTOGRAFICA MEDIANTE UN CODICE DI Es. Nel caso del linguaggio scritto, le lettere e le INFORMARE IL CERVELLO SEGNALI NERVOSI parole che leggiamo noi attribuiamo un IL COMPITO DELL'OCCHIO: significato che risulta facile a chi conosce la lingua, CHE VENGONO POI ATTRAVERSO UNA SERIE DI anche se questi simboli grafici non sono affatto le INTERPRETATI E TRADOTTI IMPULSI ELETTRO-CHIMICI 'immagini' che evocano nella mente del lettore. DAI CENTRI CELEBRALI SI INTENDONO GLI EFFETTI IMMEDIATI E QUINDI LA PERCEZIONE SENSAZIONI 'PRESA DI COSCIENZA' DI QUELLO CHE AVVERTIAMO COME STIMOLO ESTERNO È IMPORTANTE DISTINGUERE CORRISPONDONO ALL'ORGANIZZAZIONE E ALL'INTERPRETAZIONE DI QUESTI DATI SENSORIALI PERCEZIONI PRE- ACQUISTITI TRASFORMANDOLI IN UN' ESPERIENZA CHE ABBIA UN SENSO COMPIUTO. COMPRENSIONE LA PAROLA PERCEZIONE DERIVA DAL LATINO 'PERCEPTIO' RACCOLTA È UN MECCANISMO INTELLIGENTE CHE OPERA IN RACCOGLIE ED ELABORA GRANDI QUINDI NON È LA MANIERA VELOCE E QUANTITÀ DI INFORMAZIONI LA PERCEZIONE REGISTRAZIONE ACCURATA INCONSAPEVOLE INNESCANDO QUESTO DI CIÒ CHE È PRESENTE NEL MECCANISMO CHE VENGONO DISTRIBUITE AL PER ELABORARE IL MONDO PRIMO FRA TUTTI È LA MONDO SISTEMA COGNITIVO E MOTORIO PER CHE NOI VIVIAMO SOPRAVVIVENZA RAGGIUNGERE DIVERSI OBBIETTIVI QUOTIDIANAMENTE. PER OFFRIRE IL RISULTATO DI UN L'INTERPRETAZIONE PIÙ RAPPRESENTA PROCESSO DI RICERCA SODDISFACENTE DEI DATI ACQUISITI ANCHE IN BASE ALLA L'INFORMAZIONE CHE NOSTRA FORMAZIONE CI PROVIENTE VIENE ANALIZZATA CULTURALE E PER QUESTO DALL'ESTERNO DIPENDE DALLA STORIA DI OGNUNO DI NOI. INTERPRETAVANO LA NOSTRA CONOSCENZA L'IMMAGINE COME UN La Percezione QUELLI IN STATO DI FELICITA': PAESAGGIO CON PERSONE 'GIÀ PLINIO' (SCRITTORE LA NOSTRA CULTURA FELICI CHE VEDERE È IL RISULTATO DI CHIACCHIERAVANO. LATINO) DISSE CHE: IN CUI GIOCANO UN RUOLO CE LO CONFERMA UNA TRASFORMAZIONE L'ORGANO DELLA VISTA NON IMPORTANTE: INFATTI LE RICERCHE UN'ESPERIMENTO CONDOTTO DEL MONDO ESTERNO. QUESTO CI FA CAPIRE È L'OCCHIO MA LA MENTE. RIVELANO CHE L'UMORE DEI DA DUE RICERCATORI NEL 1945 SOGGETTI PUÒ MODIFICARE DOVE VENIVA MOSTRATA LA "UNA SCENA DI PERSONE QUANTO INFLUISCE IL IL NOSTRO "STATO VEDEVANO PERSONE CHE RADICALMENTE STESSA IMMAGINE SEDUTE SU UN PRATO NOSTRO "STATO D'ANIMO" D'ANIMO" QUELLI IN STATO CRITICO: SEDENDOSI SUL PRATO L'INTERPRETAZIONE FOTOGRAFICA A SOGGETTI NEI MENTRE ASCOLTAVANO LA SULLA PERCEZIONE CHE ROVINAVANO I PANTALONI. DELL'IMMAGINE CHE CI VIENE QUALI ERA STATO CREATO, RADIO" ABBIAMO SU CIO' CHE E' IL PRESENTATA. TRAMITE IPNOSI, UN DIVERSO MONDO CHE VEDIAMO. GRADO DI UMORE. È IL FONDAMENTO DELLA VEDEVANO PERSONE CHE NOSTRA COMPRENSIONE ERANO VULNERABILI A PER VEDERE: GLI ANIMALI E GLI UOMINI DI QUELLI IN STATO ANSIOSO: DEL MONDO E DEL NOSTRO QUALCHE SPIACEVOLE SPONGONO SOLO DI 2 MEZZI EVOLUZIONE BIOLOGICA SENSO DI IDENTITÀ EVENTO. PER ADATTARE IL PROPRIO PERSONALE, NOI SIAMO TRA I 2 L'APPRENDIMENTO È COMPORTAMENTO APPRENDIMENTO QUELLO CHE SIAMO ANCHE PIÙ EFFICACE. ALL'AMBIENTE: GRAZIE A QUELLO CHE IMPARIAMO E RICORDIAMO. È CONSAPEVOLE (EVENTI. LA MEMORIA ESPLICITA es. La MEMORIA ESPLICITA la utilizziamo IL CERVELLO È IN GRADO DI PERSONE, LUOGHI, OGETTI) ALTRO FATTORE quando guardiamo un'opera d'arte LA MEMORIA FORMARE 2 PRINCIPALI TIPI DI IMPORTANTE: È INCONSAPEVOLE mentre LA MEMORIA IMPLICITA quando MEMORIA: LA MEMORIA IMPLICITA (RIGUARDA LE CAPACITÀ andiamo in bicicletta. MOTORIE E PERCETTIVE) DAL MOMENTO CHE TUTTI NOI SIAMO CRESCIUTI IN AMBIENTI DIVERSI, ESPOSTI A IN FUNZIONE DELLE NOSTRE STIMOLI DIFFERENTI, OGNUNO DI NOI AVRA' UN ESPERIENZE DI VITA CHE ABBIAMO DUNQUE CERVELLO LEGGERMENTE ABBIAMO IMMAGAZINATO IMPARATO COSE DIVERSE, DIFFERENTE NELLA NOSTRA MEMORIA. L'ARCHITETTURA DEL NOSTRO CERVELLO NE RISULTERÀ MODIFICATA VEDONO SFOCATO MA TUTTI POSSIEDONO UNA LA VISTA E' SPESSO NON DISTINGUONO BENE I VISTA ADATTA AL LORO ALCUNI MAMMIFERI SECONDARIA COLORI MODUS VIVENDI E AL LORO HABITAT NATURALE. COME GLI ANIMALI es. IL CANE il cui mondo e' SONO QUASI CIECHI IL MONDO DELL'UOMO E' PER GLI ANIMALI NON E' COSI SCAVATORI PRINCIPALMENTE VISIVO principalmente OLFATTIVO e UDITIVO. LE LORO RETINE HANNO PERCEPISCONO I COLORI IN E' DICROMATE SOLO 2 TIPI DI MODO DIVERSO DAL NOSTRO LA MAGGIOR PARTE DEI FOTORECETTORI MAMMIFERI ANIMALI GLI UMANI SONO TRICROMATI POSSIEDONO 3 TIPI DI FOTORECETTORI SCIMMIE IL CANE IL GATTO GLI UCCELLI GLI INSETTI LE API IL CAMPO VISIVO DELLE HA EREDITATO DAL SUO HA UNA VISTA 5 VOLTE LA VISTA SERVE PER E' UN OCCHIO COMPOSTO HANNO 2 OCCHI COMPOSTI E 3 MINI OCCHI SCIMMIE E' IDENTICO AL ANTENATO LUPO: MENO BUONA DI QUELLA VOLARE, SFUGGIRE AI NOSTRO (180°) MA HANNO UMANA PREDATORI, INDIVIDUARE UN'ECCELLENTE VISIONE PREDE E' RICOPERTO DA CHIAMATI "OCELLI" BINOCULARE UN UN UDITO INNUMEREVOLI "OMMATIDI" ODORATO PERFETTO CIO' NON GLI IMPEDISCE DI TRA I PIU' PER ESSERE UN OTTIMO GLI OCCHI CHE SERVONO PER DIVERSAMENTE DA NOI POTENTI COGLIERE PREDATORE OGNI "OMMATIDIO" LE IMMAGINI RACCOLTE DA ORIENTARSI VEDONO MENO DA DEL INFRASUONI PERCEPISCE SOLO UNA OGNI "OMMATIDIO" SI LONTANO MA BENISSIMO DA REGNO E SONO INDISPENSABILI PER LA LA LORO POSIZIONE E' L'OCCHIO DEGLI UCCELLI PICCOLA PARTE DEL MONDO UNISCONO PER VICINO ANIMALE ULTRASUONI VEDE NELLA PENOMBRA LORO SOPRAVVIVENZA LATERALE CIRCOSTANTE RICOMPORRE L'INTERO PERCEPISCONO I COLORI VERDE , BLU CAMPO VISIVO E GLI ULTRAVIOLETTI MA NON IL A CAUSA DELLA SUA A DIFFERENZA DI QUELLO GRAZIE ALLA IL SUO OCCHIO POSSIEDE QUESTO LI OBBLIGA A STRUTTURA NON HA UMANO CHE E' SFERICO E ROSSO QUESTO E' MOLTO PRATICO PER PERMETTERE DI MA LA VISTA NON È CONFORMAZIONE DELLA UNA SPECIE DI SPECCHIO VOLGERE IL CAPO DI LATO ROTAZIONE PUO RUOTARE NELL'ORBITA COME UN MOSAICO SCOVARE LE PULCI NELLA MOLTO SVILUPPATA SUA RETINA RIFLETTENTE PER FISSARE UN PUNTO (IL GIALLO, L'ARANCIONE E IL ROSSO PELLICCIA DEI LORO NELLO SPAZIO SI CONFONDONO) CUCCIOLI IL "TAPEDUM LUCIDUM" cio che entra nel campo visivo di un CONFONDE IL ROSSO CON IL insetto appare costruito da tante VERDE COME I DALTONICI, DI CONSEGUENZA NON piccole immagini che poi vengono LA VISIONE DEI PERCEPISCE GLI ALTRI HANNO IL SENSO DEL RILIEVO poste una accanto all'altra NON TUTTE LE SCIMMIE CHE RIVERBERA LA LUCE. COLORI VEDONO GLI STESSI COLORI COLORI MA GLI APPAIONO DELL'APE E' SMORTI PIU "OMMATIDI AVRA' VARIABILE LA VISIONE DEGLI UCCELLI E' IN GRAN L'OCCHIO COMPOSTO PIU' QUELLE DEL NUOVO MONDO QUELLE DEL MONDO Il "TAPETUM PARTE MONOCULARE E PER CIO NON PERCEPISCONO DISTANZE E RILIEVI LA SUA VISTA SARA' PRECISA. ANTICO Al pari del gatto il CANE vede meglio LUCIDUM" dal latino QUANDO L'APE VOLA 'tappeto lucido' (ASIA/AFRICA/EUROPA) nella PENOMBRA VELOCEMENTE VERSO UN DICROMATE GLI UCCELLI NOTTURNI L'IMMAGINE SULLA LORO FIORE NON PERCEPISCE I è uno strato riflettente posto RIESCE AD AUMENTARE LA COMPENSANO LA SCARSA RETINA E' PIATTA E QUINDI COLORI TRICROMATE LA SUA VISIONE dietro o a volte all'interno QUANTITA' DI LUCE CHE VISIONE BINOCULARE CON PER PERCEPIRE I RILIEVI non BINOCULARE E' della Retina degli Occhi di ARRIVA AI FOTORECETTORI LA POSSIBILITA' DI FAR DEVONO SPOSTARSI distinguono il ABBASTANZA BUONA PER molti animali DELLA RETINA. GIRARE LA TESTA SU SE QUANDO VOLA ROSSO come percepiscono gli AFFERRARE LA PREDA MA STESSA VELOCEMENTE LE SERVE la maggior stessi colori NON RIESCE A VALUTARE CIO' GLI E' PIU COMODO IN ORIENTARSI E parte dei degli umani BENE LE DISTANZE CANI-GATTI-SQUALI- PERCHE' SIA EFFICACE E' VOLO PER QUESTO INDIVIDUARE GLI mammiferi COCCODRILLI-RODITORI NECESSARIO CHE CI SIA COME IL GUFO NOTIAMO GLI INNUMEREVOLI OSTACOLI PER CUI IL ANCHE UNA MINIMA FONTE CAMBI DI MARCIA SUO CERVELLO SI VEDE MOLTO BENE DA DI LUCE POICHE LA TOTALE VICINO, OLTRE I 5 METRI LA CONCENTRA SU QUELLO. ASSENZA DI LUCE LO RENDE VISTA è OFUSCATA INUTILE GLI UCCELLI SONO TETRACROMATICI REAGISCE A TUTTO QUANTO LE ACCADE INTORNO A 360° PERCEPICONO 4 GAMME DI L'UOMO NON HA IL TAPETUM LUCIDUM COLORI GLI HANIMALI CHE HANNO IL BLU-VERDE-ROSSO ULTRAVIOLETTO TAPETUM LUCIDUM HANNO LE PUPILLE CHE SEMBRANO SONO AGEVOLATI A EMETTERE LUCE QUANDO LOCALIZZARE OGGETTI DI PUNTATE CON UNA FONTE DI PICCOLE DIMENSIONI IN VOLO FREQUENTE NELLE FOTO LUCE (ES. TORCIA) COL FLASH DAVANTI A SE - GLI es. L'AQUILA, PERCEPISCE I INGRANDENDO DA 6 A 8 OCCHIFUNZIONANO COME QUESTO FENOMENO PRENDE NOSTRI COLORI MA GRAZIE VOLTE QUINDI LA RETINA VIENE NON VA CONFUSO CON HA TRE AREE VISIVE BINOCOLI "L'EFFETTO OCCHI ROSSI" IL NOME DI "EYESHINE" AGLI ULTRAVIOLETTI LE COLPITA DIRETTAMENTE IN QUESTO CASO SI VERIFICA DIFFERENTI: (OCCHIO LUCIDO) FANNO INDIVIDUARE LA HA 2 AREE VISIVE UTILI PER DALLA LUCE ED ESSERNDO PER L'INCAPACITA' DELL'IRIDE A SINISTRA E DESTRA LA RETINA ALTAMENTE PREDA PIU' FACILMENTE VEDERE DA VICINO DI CHIUDERE LA PUPILLA VASCOLARIZZATA RISPETTO AL LAMPO DEL LA LUCE RESTITUITA ALLE PUPILLE RESTITUISCE IL TIPICO FLASH PUO' AVERE DIVERSE COLORAZIONI ( COLORE ROSSO. BIANCO/ROSSO/BLU/GIALLO) IL 90% DELLE INFORMAZIONI TRASMESSE AL CERVELLO MOLTI ANIMALI SI SERVONO DI SEGNALI SONO VISIVE E VENGONO ELABORATE 60MILA VOLTE PIU' ACUSTICI VELOCEMENTE RISPETTO A UN TESTO LETTO PER COMUNICARE LINGUAGGIO VERBALE L'UOMO HA SVILUPPATO DIVERSI TIPI DI COMUNICAZIONE SCRITTURA COMUNICAZIONE BASATA LE PERSONE CONSERVANO SULLA VISIONE L'80% DI CIO CHE VEDONO, RAPPRESENTAZIONE GRAFICA IL MEZZO PIU' ORIGINALE IL 20% DI CIO CHE LEGGONO E IL 10% DI CIO CHE SENTONO es. ESPRIMENDO CON UN PICCOLO SIMBOLO LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E' SUPERIORE AL LINGUAGGIO VERBALE PER LA CAPACITA' DI SINTESI UN MESSAGGIO O UN EMOZIONE O UN LA COMUNICAZIONE SENTIMENTO USANDO SOLTANTO UN'EMOJI :) VISIVA POICHE' NON CI STAMPIAMO UN'IMMAGINE IN VIENE CHIAMATA ERRONEAMENTE ANCHE E' ASSOLUTAMENTE ERRATO TESTA PER POI GUARDARLA QUANDO "MEMORIA FOTOGRAFICA" VOGLIAMO LA MEMORIA VISIVA USARE LA MEMORIA VISIVA SIGNIFICA INTERAGIRE CON UN'IMMAGINE OPERANDO PROCESSI SELETTIVI E ANALITICI PUO ESSERE COMPRESA SIA E' INTERNAZIONALE E UNIVERSALE DALL'ANALFABETA CHE DA UNA PERSONA COLTA es. CONSIDERIAMO RICHIEDE AL CERVELLO DI NON CHE NELLA REALTA' ANGOLAZIONE IL CERVELLLO E' IN GRADO DI IGNORARE TENER CONTO DEI CONTINUI NON ESISTA UN QUESTE "VARIABILI TONALI" CAMBIAMENTI E DI STRARRE DA CODICE UNICO PER LA LUCE COLPIRA' LA FOGLIA IN QUINDI VEDREMO MOLTISSIMI E' UN PROCESSO ATTIVO ESSI SOLO CIO' CHE E' MOMENTO DELLA GIORNATA SOTTRAZIONE DELL'ILLUMINANTE DEFINIRE IL COLORE RAPPORTO A DIVERSI FATTORI: CAMBIAMENTI DEL "VERDE FOGLIA" NECESSARIO PER LA ATTRIBUISCE IL COLORE VERDE ALLA DI UNA FOGLIA E CHE CLASSIFICAZIONE DEGLI CONDIZIONI CLIMATICHE FOGLIA TRAMITE UN MECCANISMO NON CORRISPONDA OGGETTI AL VERDE LA VISIONE COSTANTI IL CERVELLO E' INTERESSATO SONO QUESTE LE PROPRIETA' CHE SOTTRAZIONE DELL'ILLUMINANTE: SOLO ALLE "PROPRIETA": IMMUTABILI DEGLI OGGETTI PERMETTONO AL CERVELLO DI RESTANDO IN TEMA DELLA VISIONE ORDINARE GLI OGGETTI PER CATEGORIE COSA ACCADE AL NOSTRO CORPO PERMANENTI QUANDO GUARDIAMO UN OPERA D'ARTE DI ESTREMA BELLEZZA? FINO A QUALCHE DECENNIO FA SI POTEVA AFFERMARE CHE LA BELLEZZA E' NEGLI OCCHI DI CHI LA GUARDA NELLA CORTECCIA ORBITO FRONTALE OGGI CON L'UTILIZZO DI STRUMENTI IL CONCETTO DI BELLEZZA SI E' CHE STUDIA L'ATTIVITA' NEURONALE QUEST'ATTIVITA' NEURONALE E' NEUROESTETICA TECNLOGICI DI "BRAIN IMAGING" SPOSTATO DAGLI OCCHI AL CERVELLO CON LA NEUROBIOLOGIA CHE LA BELLEZZA GENERA: QUANTIFICABILE NELL'AMIGDALA NASCE PER CAPIRE QUALCOSA IN PIU' PIU' INTENSA E' NON PER DIRE COSA SIA LA BELLEZZA L'ESPERIENZA DEL BELLO E SU COME FUNZIONA IL CERVELLO PIU INTENSA SARA' CHE E' UN'ESPERIENZA L'ATTIVITA' REGISTRATA ASTRATTA E PERSONALE QUESTO NUOVO PARADIGMA PERCETTIVO DA LUOGO ALLA E CI PERMETTONO DI PROVARE NEUROESTETICA. SI ATTIVANO QUANDO SI ENTRA IN SONO CELLULE NERVOSE EMOZIONI E SENSAZIONI QUANDO EMPATIA CON L'OPERA D'ARTE GUARDIAMO UN OPERA D'ARTE FANNO SI CHE UNA PARTE DEL NOSTRO CERVELLO FUNZIONI COME UNO SPECCHIO. I NEURONI A SPECCHIO ATTRAVERSO LE EMOZIONI SI ATTIVANO SIA QUANDO SIAMO NOI A DELL'OSSERVATORE VIENE STIMOLATO IL COMPIERE UN'AZIONE E SIA QUANDO LA COME SE FOSSIMO PROPRIO NOI STESSI UNO STUDIO SCIENTIFICO HA DIMOSTRATO SISTEMA SENSO-MOTORIO CHE L'OPERA D'ARTE E' IN GRADO DI VEDIAMO COMPIERE DA ALTRI OPPURE A COMPIERE QUELL'AZIONE ATTIVARE QUESTO MECCANISMO TRASPOSTA SU UNA TELA O INCARNATA INTERNAMENTE AL NOSTRO CERVELLO HANNO MOSTRATO UN'EMPATIA CORPORALE SIMULATORIO I SOGGETTI PRESI IN ESAME NEL MARMO OSSERVAVANO "I DISASTRI DELLA GUERRA DI GOYA" RICALCANDO INCONSCIAMENTE LE POSTURE I MECCANISMI A SPECCHIO E LA SIMULAZIONE IN RISPOSTA ALLE FIGURE SBILANCIATE INCARNATA L'IMMEDESIMAZIONE EMPATICA FA RIVIVERE NELL'OSSERVATORE, L'ESPERIENZA MOTORIA, SI ATTIVANO ANCHE QUANDO SI OSSERVANO es. "I TAGLI NELLA TELA- LUCIO FONTANA" LE POSTURE E LE MOLTEPLICI EMOZIONI CHE DELLE OPERE CHE NON SONO FIGURATIVE L'ARTISTA HA PROVATO DURANTE IL SUO GESTO CREATIVO DOBBIAMO TENERCI CURVI SUL LAVANDINO E QUINDI ENTRA IN AZIONE IL SENSO DELL'EQUILIBRIO, L'ACQUA E REAGISCONO GLI UNI CHE CI BAGNA LE MANI CI LA PERCEZIONE CON GLI ALTRI NEL TERMINE C'E' UNA es.LAVARCI IL VISO: STIMOLA IL TATTO E COSì RIGUARDA TUTTI GLI LIMITAZIONE COME ANCHE L'UDITO PER ORGANI DI SENSO NON E' POSSIBILE ISOLARLI LO SCORRERE DELL'ACQUA E ANCHE LA VISTA E L'ODORATO PER IL PROFUMO DEL SAPONE. MENTRE PERCEPISCO QUELL'OGGETTO MI CHE SERVE AL SOGGETTO AVVALGO DELLE MIE PER ENTRARE IN ESPERIENZE PRECEDENTI LA PERCEZIONE E' UN ADEGUATO CONTATTO PROCESSO PSICHICO LA MIA PERCEZIONE DI UN CON IL MONDO INTERNO E ESTERNO CHE EGLI VIVE. OGGETTO A ME NOTO E' BEN DIVERSA DA QUELLA DI UN INDIGENO CHE NON NE CONOSCE L'USO. PERCEZIONE VISIVA es. Rivedendo dopo anni il A QUALCOSA AL DI FUORI DI proprio paese natale, il paesaggio che vediamo NOI GLI STIMOLI DEVONO ESSERE E DETTO "MONDO LA PERCEZIONE SI POICHE ABBIA LUOGO LA IL MONDO PERCETTIVO ognuno di noi non resta INTEGRATI DALLE IMMAGINI FENOMENICO" STABILISCE IN RAPPORTO PERCEZIONE: solo colpito per aver visto A QUALCOSA CHE FA PARTE MNESTICHE. sentimenti, ricordi ecc.. quei luoghi familiari DI NOI SONO I RICORDI DELLE NON HA IMMAGAZZINATO A IL BAMBINO NEONATO VEDE IMMAGINI MNESTICHE SENZAZIONI AVETE IN MA NON PERCEPISCE LIVELLO MNEMONICO PASSATO ANCORA NESSUN OGETTO AVERE CONSAPEVOLEZZA CHE QUELL'OGGETTO RICONOSCEREMO L'OGETTO ESISTE, CHE SI TROVA IN DALLE SUE L'ORGANO PREPOSTO DALLA QUELLA POSIZIONE, OCCUPA CARATTERISTICHE DI PERCEPIRE UN OGGETTO UN DETERMINATO SPAZIO E LUMINOSITA',COLORE,CONTR NATURA A CATTURARE L'OCCHIO. QUESTE INFORMAZIONI E' PRESENTA QUELLE ONO E PROFONDITA' DETERMINATE SPAZIALE. CARATTERISTICHE UNA SPECIE DI RICEVE GLI STIMOLI LUMINOSI VENGONO ELABORATI DANDOCI LA LI TRASMETTE AL RAPPRESENTA TRASMETTITORE "PERCEZIONE DELLA ELETTRONICO CERVELLO LI OGANIZZA E TRASFORMA CATALOGATI VISIONE" es. NOI POTREMMO ANCHE INTERROMPENTO IL NON E' L'OCCHIO CON IL GUARDARE MA NON VEDERE PROCESSO PSICOLOGICO L'OCCHIO E' IL MEZZO QUALE NOI VEDIAMO COME QUANDO FISSIAMO L'OCCHIO DELLA VISIONE. UN PUNTO NEL VUOTO. RIGURADO LA MESSA A FUOCO DEGLI OGGETTI SONO ESPRESSIONE DI UN PARTICOLARE MODO DI PUO MODIFICARE ED MOLTI CAPOLAVORI VEDERE DELL'ARTISTA SI POSSONO AVERE LA LORO POSIZIONE NELLO ALTERARE LE DELL'ARTE PORTANO DUSTURBI VISIVI SPAZIO INFORMAZIONI TRACCE DI QUESTI DA NON CONFONDERE CON IL COLORE FENOMENI L'INTENZIONALE VOLONTA' DOVUTA ALLA PERSONALITA' DISTORSIONE DELLE IMMAGINI DELL'ARTISTA PER GUARDARE UN'OPERA D'ARTE ESISTE ANCHE: IN FUNZIONE AL SOGGETTO CHE OSSERVA E CRITICA, PER L'INTERPRETAZIONE DI NONCHE' NEL SUO UN'OPERA D'ARTE ATTEGGIAMENTO RIGURDO L'OPERA D'ARTE. NELL'OSSERVARE UN QUADRO UN ARTISTA QUINDI SI ATTUA UN ATTEGGIAMENTO LA SELEZIONE PERCETTIVA COGLIE SUBITO I PUNTI PROCESSO DI SELEZIONE PREPARATORIO DEL COMPOSITIVI CHE RITIENE OVVERO UNA SCELTA PERCIPIENTE PIU' SIGNIFICATIVI CIO' AVVIENE PER ESEMPIO QUANDO CONDIZIONIAMO A UN "SEGNO" NON PUO' VEDERE IN UN MODO GLI EFFETTI DEL PROCESSO LA SENSIBILIZZAZIONE ESSERE NOTATO SE PARTICOLARE L'OPERA SONO: PERCETTIVA L'OSSERVATORE NON E' D'ARTE O FACCIAMO SENSIBILIZZATO NOTARE L'IMPORTANZA DI QUEL DETERMINATO "SEGNO" NELL'OPERA. UN GIUDIZIO POSITIVO O NEGATIVO DI CRITICI SU QUELL'OPERA PUO' LA PERCEZIONE IN QUESTO MODIFICAZIONE PERCETTIVA INFLUENZARE LA NOSTRA CASO VIENE "DEFORMATA" INTERPRETAZIONE E DA UN PREGIUDIZIO. VALUTAZIONE DI QUELL'OPERA. PARTE CHE L'ARTISTA QUANDO SI PARLA DI CI RIFERIAMO ALLA SUA PRENDE PIU' IN OCCHIO PARTE ESTERNA CONSIDERAZIONE NELLE SUE OPERE GLI OCCHI ERANO UN SIMBOLO DIVINO PER LE CIVILTA' MESOPOTAMICHE I LORO IDOLI AVENANO OCCHI IMMENSI E PIU' DI 2 DA SEMPRE L'UOMO E' RIMASTO AFFASCINATO BASTAVA 1 SOLO OCCHIO PER GLI EGIZI PER IL DIO DEL SOLA 'RA' DAL POTERE DELLO SGUARDO: GLI OCCHI ERANO INTESI PER I GRECI CONTRO LA MALA SORTE "NEGLI OCCHI C'E L'INTERIORITA' DI UNA PERSONA" SPESSO DIPINGEVA OCCHI VUOTI SENZA IRIDI PER QUESTO MODIGLIANI AFFERMAVA "QUANDO CONOSCERO' LA TUA ANIMA DIPINGERO' I TUOI OCCHI" HA FATTO DELL'OCCHIO UN'OSSESSIONE NELLE SUE NEL CORSO DELLA GLI OCCHI DIVENNERO OPERE SURREALISTE, L'OCCHIO NELL'ARTE STORIA DELL'ARTE SGUARDI SALVADOR DALI' UTILIZZANDOLO PER SCENOGRAFIE,SCULTURE, FILM. ALTRO ARTISTA SURREALISTA CON IL SUO "METRONOMO" MOSTRA UN OCCHIO MAN RAY FEMMINILE RITAGLIATO, IN BIANCO E NERO CHE OSCILLA SEGUENDO L'ASTA. ALTRO ARTISTA CHE HA FATTO DELL'OCCHIO IL SUO RENE MAGRITTE PEZZO FORTE, COME NEL CASO DELL'OCCHIO IN CUI L'IRIDE DIVENTA CIELO A RIMARCARE QUESTA TEORIA L'OCCHIO E' SPESSO NE VEDIAMO LE UN'IMMAGINE TALMENE FORME ANCHE IN UN REALIZZATO UTILIZZANDO POTENTE PAESAGGIO POSSIAMO FAR RIFERIMENTO SOLO IMMAGINI DI CORPI A UN FOTOMONTAGGIO DI UMANI CHE FORMANO UN ANDREAS SMENTANA OCCHIO LO STUDIO DELLA LA STESSA SI RICOLLEGA ALLA RAPPRESENTAZIONE PERCEZIONE "PERCEZIONE VISIVA" E DI DELL'OCCHIO E' INTESA IN DELL'OCCHIO NEL COME SIA DIVERSA COL MODI DIVERSI A SECONDO CORSO DELLA STORIA PASSARE DEL TEMPO DELLA CULTURA E DEL DELL'ARTE TEMPO. EDUCAZIONE VISIVA DIAMO PER SCONTATO DOBBIAMO IMPARARE A IN RIFERIMENTO ALL'ARTE ESTETICA VEDERE ABBIAMO 2 RAMI INDIPENDENTI CHE BASTI APRIRE GLI TRA LORO: EDUCAZIONE VISIVA IN RIFERIMENTO AGLI OGGETTI CHE CI OCCHI E GUARDARE MA E QUINDI EDUTATI A OGGETTUALE CIRCONDANO NON E' COSI PERCEPIRE RICAVATE DALL'OSSERVAZIONE E INFATTI CI SONO ESEMPI DI PERCEZIONI ACQUISITE INTERPRETAZIONE DELLA REALTA' UN FENOMENO PERCETTIVO ENTRAMBE LE TEORIE SONO DUE FACCE DELLA GLI PSICOLOGI PARLANO DI: CHIAMATO CONOSCENZE EREDITATE DA ANTENATI, SONO GIUSTE STESSA MEDAGLIA "COMPLETAMENTO PERCEZIONI INNATE TRASMESSE TRAMITE PATRIMONIO GENETICO AMODALE" EDUCAZIONE VISIVA PER IL QUALE 2 PARTI DI UN'IMMAGINE SONO VISTE COMPLETAMENTO E' UN FENOMENO COMPLETARSI DIETRO AMODALE PERCETTIVO UN'OCCLUDENTE E FORMARE UNA SINGOLA IMMAGINE. FACCIAMO LO STESSO NEL LINGUAGGIO COMBINIAMO I DATI DI CIO' CHE VEDIAMO CON ABBIAMO UN "LINGUAGGIO VISIVO IMMAGINI CLICHE' CHE CI LI CHIAMIAMO SPIEGAZIONI QUANDO SONO VERBALI PROPRIO" O FILOSOFIE HANNO INSEGNATO A RICONOSCERE RAPPORTANDO LE PAROLE A OGGETTI CREIAMO DEI SISTEMI PORTA L'ARTISTA CHE L'OSSERVATORE NON E' CONTEMPORANEO A ABITUATO A LEGGERE LI CHIAMIAMO IMBATTERSI IN MOLTI QUANDO SONO VISIVI "RAPPRESENTAZIONI" QUEST'EDUCAZIONE VISIVA PROBLEMI QUANDO L'ARTISTA SI RITROVA UN UTILIZZA UN "LINGUAGGIO PUBBLICO CHE NON E' DIVERSO" ABITUATO AL CONCETTO DI ARTE FINE A SE STESSA ORAGNI MOTORI DELL'OCCHIO: RETTO MEDIALE ADDUCE IL BULBO SI SVOLGONO SU ASSE RETTO LATERALE ABDUCE IL BULBO I MOVIMENTI ORIZZONTALI VERTICALE 4 MUSCOLI RETTI I MOVIMENTI OCULARI CORRISPONDENTE AL E' IMPORTANTE CHE I RETTO SUPERIORE ELEVA IL BULBO PRESUPPONGONO SISVOLGONO SU ASSE CENTRO DEL BULBO I MOVIMENTI VERTICALI MOVIMENTI DEI 2 BULBI SE MANCA QUESTA L'OCCHIO E' MANTENUTO AL L'ESISTENZA DI UN ORIZZONTALE VISIONE DOPPIA DEGLI RETTO INFERIORE ABBASSA IL BULBO OCULARE OCULARI SIANO CONDIZIONE SI PROVOCA SUO POSTO DA 6 MUSCOLI CENTRO DI ROTAZIONE OGGETTI SU ASSI DI ROTAZIONE CONTEMPORANEI E LA DIPLOPIA: OBLIQUO SUPERIORE I MOVIMENTI OBLIQUI SINCRONIZZATI OBLIQUI 2 MUSCOLI OBLIQUI OBLIQUO INFERIORE _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ DAI CORPI ESTRANEI PROTEGGONO GLI OCCHI DALLA LUCE ABBASSANDOSI SULL'OCCHIO SENDONO IMPEDISCONO AL SUDORE LIQUIDO LACRIMALE 1. LE SOPRACCIGLIA DELLA FRONTE DI SULLA SUA SUPERFICE ENTRARE NEGLI OCCHI 2. LE PALPEBRE UNA SUPERIORE UNENDOSI NASCONDO NE ABBIAMO 2 COMPLETAMENTE L'OCCHIO UNA INFERIORE REGOLANO L'INGRESSO POSSONO ESSERE DELLA LUCE NELL'OCCHIO MANTENUTI CHIUSI PER UN I LORO MOVIMENTI DI TEMPO INDEFINITO APERTURA E CHIUSURA LO PROTEGGONO DAI CORPI ESTRANEI E DA L'AMMICCAMENTO MOVIMENTO RAPIDISSIMO UN'ECCESSIVA GLI OCCHI VOLONTARIO (2sec.) ILLUMINAZIONE NON E' POSSIBILE TENERLI L'AMMICCAMENTO DI APERTI PER PIU' DI POCHI PER DIFESA ABBIAMO: RIFLESSO SECONDI SENZA 1 AMMICCARE IL PIU' FREQUENTE L'AMMICCAMENTO E' UN MOVIMENTO SPONTANEO INVOLONTARIO DI PERSISTE ANCHE DOPO 5 PROTEGGONO LìOCCHIO CHIUSURA E APERTURA LA CAUSA E' ANESTESIA 3.CIGLIA DAI CORPI ESTRANEI DELLE PALPEBRE CON SCONOSCIUTA 2 UNA FREQUENZA DI 10-20 AVVIENE ANCHE NEI CECHI AL MINUTO 4 RICOPRE IL BULBO OCULARE HA FUNZIONE DI E' UNA MEMBRANA 3 PROTEGGERE LA MUCOSA LA TROVIAMO DENTRO LE CORNEA PALPEBRE 4.LA CONGIUNTIVA