Prova Pres. 20 Maggio 2021 (PDF) - Busta A - Questionario Educatori

Concorso pubblico per esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di Categoria Giuridica C, posizione economica C1, profilo professionale “Educatore d'infanzia”, da assegnare al Settore “Politiche Sociali, welfare del cittadino e Sviluppo strategico” – Servizio “Politiche soci...

Concorso pubblico per esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di Categoria Giuridica C, posizione economica C1, profilo professionale “Educatore d'infanzia”, da assegnare al Settore “Politiche Sociali, welfare del cittadino e Sviluppo strategico” – Servizio “Politiche sociali”, del Comune di San Benedetto del Tronto con riserva a favore dei volontari delle FF.AA. congedati senza demerito giovedì 20 maggio 2021 1^ sessione ore 10 BUSTA A - 9 _________________________________________________________________________________________________ Il candidato dovrà apporre una X su una sola risposta. Le risposte errate o in assenza di scelta hanno punteggio 0. Al termine della compilazione salvare il file in PDF e inserire la chiavetta nella busta. Una volta salvato il Pdf non sarà più possibile variare le risposte. _________________________________________________________________________________________________ Domanda 1 Quale tra questi autori si è occupato di epistemiologia genetica? Risposta A J.Piaget Risposta B B.F.Skinner Risposta C D.Winnicott Domanda 2 Quale autore teorizza l’esistenza di una grammatica universale, comune a tutti gli individui sin dalla nascita? Risposta A J.Bruner Risposta B L. Wittgenstein Risposta C N.Chomsky Domanda 3 Qualora venga inserito al nido un bambino di 21 mesi con grave ritardo psicomotorio, è oppor- tuno: Risposta A Inserirlo nel gruppo corrispondente alla sua età anagrafica Risposta B Valutare le sue abilità e inserirlo in un gruppo stabile, secondo un progetto specifico Risposta C Inserirlo nel gruppo di bambini meno numeroso Domanda 4 Cosa si intende per condizionamento classico? Risposta A Apprendimento per cui uno stimolo neutro produce la risposta causata originariamente dallo stimolo incondizionato Risposta B Apprendimento per cui uno stimolo incondizionato produce la risposta causata originariamente dallo stimolo condizionato Risposta C Apprendimento per cui uno stimolo neutro produce la risposta causata originariamente dallo stimolo condizionato Domanda 5 “Credo che i giocattoli forniti dall’analista dovrebbero essere nel complesso, del tipo da me de- scritto, cioè semplici, piccoli e non meccanici”. Quale Autrice ha introdotto i giocattoli durante l’analisi condotta sui bambini? Risposta A A. Freud Risposta B M. Klein Risposta C M. Mead Domanda 6 L’atteggiamento dell’educatore, in riferimento ai bambini in situazione di disagio, deve essere orientato: Risposta A Alla diagnosi e al dialogo Risposta B All’osservazione e all’ascolto Risposta C All’assistenza e all’ascolto 1 BUSTA A - 9 Domanda 7 La progettazione di attività di tipo simbolico al nido è finalizzata: Risposta A Al consolidamento delle capacità di relazione Risposta B Allo sviluppo della coordinazione oculo manuale Risposta C Al superamento dell’egocentrismo con la scoperta di realtà diverse Domanda 8 Le tavole di Kuno Beller riportano: Risposta A Un repertorio di item che rimanda a descrittori di comportamento facilmente osservabili Risposta B Un repertorio di item che rimanda a descrittori di parametri per la valutazione della qualità del nido Risposta C Un repertorio di item che rimanda a descrittori di comportamenti relativi al solo ambito cognitivo Domanda 9 Per promuovere le attività di promozione interculturale, all’educatore spetta il compito di: Risposta A Organizzare spazi, tempi e contenuti specifici Risposta B Organizzare l’ambiente Risposta C Organizzare piani specifici Domanda 10 Diversi studi (A. Freud, Harlow, Harris) dimostrano che nei primi tre anni di vita, per lo svi- luppo emotivo e sociale, oltre ai rapporti con i genitori, sono essenziali per il bambino i rappor- ti: Risposta A Con diverse figure educative Risposta B Con i coetanei Risposta C Con adulti esterni alla famiglia Domanda 11 I momenti di routines favoriscono il percorso del bambino verso: Risposta A La ripetitività Risposta B L’autonomia Risposta C L’attesa Domanda 12 Quale situazione è preferibile durante il pasto dei lattanti? Risposta A Un contesto tranquillo che privilegi una relazione individualizzata Risposta B La presenza dei bambini più grandi come modello di apprendimento Risposta C Un ambiente curato e igienizzato Domanda 13 In un ambiente educativo, un indicatore di qualità è dato: Risposta A Dalla quantità e variabilità dei giochi Risposta B Dall’integrità e completezza dei giochi Risposta C Dall’ordine e dalla pulizia dei giochi Domanda 14 La riuscita del progetto educativo chiama in causa: Risposta A La corresponsabilità degli educatori Risposta B La corresponsabilità degli operatori del nido Risposta C La responsabilità del singolo educatore Domanda 15 Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF): Risposta A Nasce dall’integrazione delle competenze di Asl-educatori-famiglia Risposta B È redatto esclusivamente dalla commissione medica dell’Asl Risposta C Viene realizzato dagli educatori all’interno del progetto educativo individualizzato Domanda 16 L’età iniziale dello svezzamento può essere obbligata? 2 BUSTA A - 9 Risposta A No, mai Risposta B Sì, quando viene a mancare improvvisamente il latte materno Risposta C Sì, perché viene disposta e stabilita sempre dal pediatra Domanda 17 Cos’è l’ipocalcemia? Risposta A L’insufficiente presenza di calcio nel sangue Risposta B L’insufficiente presenza di calcio nelle ossa Risposta C L’eccessiva presenza di calcio nel sangue Domanda 18 In caso di crisi asmatica, è opportuno: Risposta A Tranquillizzare il soggetto e metterlo seduto Risposta B Tranquillizzare il soggetto e farlo mettere a pancia in giù Risposta C Tranquillizzare il soggetto e farlo stendere comodamente Domanda 19 Il Piano nazionale della prevenzione ha durata: Risposta A biennale Risposta B triennale Risposta C annuale Domanda 20 Il TU della Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008), all’art. 20, disciplina: Risposta A Gli obblighi dei lavoratori Risposta B Gli obblighi dei progettisti Risposta C Gli obblighi del preposto Domanda 21 Il Regolamento dei servizi educativi 0-3 anni del Comune di San Benedetto del Tronto, appro- vato con delibera di Consiglio comunale n. 28 del 29/04/2017, all’art. 24 “Raccordo con il terri- torio”, detta: Risposta A In particolare per quanto riguarda i nidi e le scuole d’infanzia della città la continuità educativa viene attuata attraverso gli incontri sistematici, ogni anno educativo, tra le operatrici dei servizi educativi, le visite di conoscenza e familiarizzazione, lo scambio di documentazione e altre iniziative opportu- namente programmate Risposta B In particolare per quanto riguarda i nidi e le scuole d’infanzia della città la continuità educativa viene attuata attraverso gli incontri sistematici, ogni anno educativo, tra le operatrici dei servizi educativi, lo scambio di documentazione e altre iniziative opportunamente programmate Risposta C In particolare per quanto riguarda i nidi e le scuole d’infanzia della città la continuità educativa viene attuata attraverso gli incontri sistematici, ogni anno educativo, tra le operatrici dei servizi educativi, le visite di conoscenza e familiarizzazione e altre iniziative opportunamente programmate Domanda 22 Nel regolamento europeo GDPR, viene adottato un sistema della privacy basato sulla valuta- zione del rischio legato al trattamento al fine di misurare la responsabilità del titolare del trat- tamento. Il rischio legato al trattamento consiste nell’impatto negativo che il trattamento po- trebbe avere sulle libertà e i diritti degli interessati e può consistere in (considerando n. 75 e 76 del GDPR): Risposta A Un danno fisico materiale Risposta B Un danno fisico, materiale o immateriale Risposta C Un danno anche solo potenziale Domanda 23 Il principio della sussidiarietà orizzontale, ricavabile dall’art. 118 della Costituzione, co.4: Risposta A Richiede che nell’allocazione delle funzioni si tenga conto di determinate caratteristiche degli enti 3 BUSTA A - 9  riceventi (territoriali, strutturali, demografiche etc.) Risposta B Impone che la generalità delle funzioni amministrative venga svolta dagli enti più prossimi ai cittadi- ni Risposta C Consente agli enti territoriali di avvalersi della collaborazione dei privati, singoli o associati, nello svolgimento delle attività amministrative Domanda 24 Cosa si intende per autotutela, quale prerogativa riconosciuta agli enti pubblici? Risposta A La possibilità riconosciuta alla P.A. di farsi ragione da sè Risposta B Il potere di risolvere conflitti fra organi dello Stato Risposta C La potestà di risolvere conflitti di competenza fra organi giurisdizionali Domanda 25 Quale maggioranza preclude il ricorso al referendum su una legge di revisione costituzionale se raggiunta in entrambe le camere nella seconda deliberazione? Risposta A La maggioranza assoluta Risposta B I due terzi dei componenti Risposta C I due terzi dei presenti Domanda 26 Il congedo successivo al parto per i primi tre mesi di vita del bambino: Risposta A Si estende in ogni caso anche al padre indipendentemente dalla posizione lavorativa della madre Risposta B È un diritto che la legge riconosce solo alla madre Risposta C Si estende anche al padre solo in casi gravi e tassativamente previsti Domanda 27 Le gravi o reiterate violazioni dei Codici di comportamento sono fattispecie suscettibili di dar luogo a licenziamento disciplinare del dipendente pubblico ai sensi dell’art. 55 quater del D.Lgs. 165/2001? Risposta A Sì Risposta B L’applicazione o meno della sanzione del licenziamento disciplinare dipende dalla valutazione di- screzionale del dirigente Risposta C L’applicazione o meno della sanzione del licenziamento disciplinare dipende dal tipo di contratto collettivo Domanda 28 In base al D.Lgs. 165/2001 gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia, sono effettuati su tutto il territorio nazionale: Risposta A Da un ufficio costituito ad hoc presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali Risposta B Dall’Inps in virtù dell’istituzione del Polo unico per le visite fiscali Risposta C Dall’Ispettorato del Lavoro – Dipartimento controlli medico-legali Domanda 29 In base al Regolamento regionale n. 13 del 22 dicembre 2004, “Requisiti e modalità per l'auto- rizzazione e l'accreditamento dei servizi per l'infanzia, per l'adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie di cui alla L.R. 13 maggio 2003, n. 9, all’art. 21 “Autorizza- zione”, il soggetto titolare del servizio autorizzato ogni quanto presenta la dichiarazione sosti- tutiva attestante la permanenza dei requisiti per i quali è stata rilasciata l’autorizzazione? Risposta A Annualmente Risposta B Periodicamente Risposta C Semestralmente Domanda 30 In base a quale provvedimento i servizi educativi in contesto domiciliare risultano classificati come servizi integrativi? Risposta A D.Lgs. 61/2017 4 BUSTA A - 9 Risposta B L. 107/2015 Risposta C D.Lgs. 65/2017 5 BUSTA A - 9 Concorso pubblico per esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di Categoria Giuridica C, posizione economica C1, profilo professionale “Educatore d'infanzia”, da assegnare al Settore “Politiche Sociali, welfare del cittadino e Sviluppo strategico” – Servizio “Politiche sociali”, del Comune di San Benedetto del Tronto con riserva a favore dei volontari delle FF.AA. congedati senza demerito giovedì 20 maggio 2021 1^ sessione ore 10 BUSTA B - 9 _________________________________________________________________________________________________ Il candidato dovrà apporre una X su una sola risposta. Le risposte errate o in assenza di scelta hanno punteggio 0. Al termine della compilazione salvare il file in PDF e inserire la chiavetta nella busta. Una volta salvato il Pdf non sarà più possibile variare le risposte. _________________________________________________________________________________________________ Domanda 1 Nello sviluppo della teoria cognitiva quale metodo viene utilizzato da J. Piaget Risposta A Metodo dell’osservazione sul campo Risposta B Metodo clinico Risposta C Metodo sperimentale Domanda 2 Nella sua teoria sull’Ecologia Sociale, U. Bronfenbrenner sosteneva che l’ambiente di cui fa parte il bambino è costituito da: Risposta A Una serie di strutture gerarchiche organizzate per cerchi concentrici con al centro il bambino Risposta B Una serie di strutture gerarchiche basate sul rapporto bambino/ambiente Risposta C Una serie di strutture gerarchiche organizzate per anelli concentrici con al centro la madre Domanda 3 Il Piano Educativo Personalizzato (PEP) dev’essere elaborato: Risposta A Dall’educatore Risposta B Dall’équipe multidisciplinare Risposta C Dall’équipe multidisciplinare e dalla famiglia Domanda 4 La maturazione psicomotoria permette al bambino del nido di vivere scelte indipendenti nel di- namico rapporto: Risposta A Con gli oggetti e con gli altri Risposta B Con gli oggetti, lo spazio e gli altri Risposta C Con lo spazio e con gli altri Domanda 5 La progettazione educativa elaborata per i bambini da due a tre anni deve prevedere princi- palmente: Risposta A Giochi di esercizio Risposta B Giochi simbolici Risposta C Giochi strutturati Domanda 6 La SVALSI indirizza l’osservazione al nido verso: Risposta A La rilevazione dei singoli comportamenti durante le routines Risposta B La rilevazione di un complesso di comportamenti durante attività svolte in diverse aree Risposta C La rilevazione di singoli comportamenti nel contesto più complesso del gioco simbolico Domanda 7 L’attività di riordino dei materiali favorisce: Risposta A L’ordine simbolico Risposta B L’ordine mentale 1 BUSTA B - 9 Risposta C L’organizzazione della percezione Domanda 8 I giochi di interazione promuovono la maturazione del senso di identità perché: Risposta A Stimolano al decentramento, alla capacità di assumere il punto di vista dell’altro Risposta B Sono giochi strutturati e stimolano l’organizzazione Risposta C Stimolano la motricità e attenuano l’aggressività Domanda 9 Uno dei criteri fondamentali per la formazione di un gruppo nello svolgere un compito è: Risposta A La motivazione al raggiungimento di un obiettivo diverso per ogni bambino Risposta B La presenza delle figure di riferimento per ogni bambino Risposta C La motivazione al raggiungimento di un obiettivo comune a tutti i bambini Domanda 10 Al nido il momento del pasto: Risposta A Dev’essere personalizzato in base alle abitudini familiari dei bambini Risposta B Deve ricorrere a orari costanti al fine di scandire i tempi in modo da scandire i tempi in maniera re- golare Risposta C Deve avvenire per gruppi non troppo numerosi per favorire una migliore osservazione Domanda 11 In caso di bambini con difficoltà relazionali, quale tecnica espressivo-comunicativa si può usa- re con maggior profitto? Risposta A Uso di specifiche tecniche di narrazione Risposta B Uso di materiale strutturato Risposta C Uso dei burattini e manipolazione di materiali Domanda 12 La progettazione educativa deve prevedere: Risposta A Attività di tipo cognitivo e motorio Risposta B Attività libere e strutturate Risposta C Attività spontanee e di gioco Domanda 13 Quale autore ha parlato di intelligenza emotiva? Risposta A C.Rogers Risposta B J.Bruner Risposta C D.Goleman Domanda 14 Che differenza c’è tra apprendimento e maturazione? Risposta A L’apprendimento è un dato oggettivo, la maturazione è un dato soggettivo Risposta B L’apprendimento dipende da fatturi naturali, la maturazione da fattori ambientali Risposta C L’apprendimento dipende da fatturi ambientali, la maturazione è un fattore naturale Domanda 15 Come può essere definito il tono muscolare? Risposta A Una leggera tensione dei muscoli Risposta B Una forte tensione dei muscoli Risposta C Una media tensione dei muscoli Domanda 16 Com’è denominata la vitamina B9? Risposta A Acido folico Risposta B Acido pantotenico Risposta C Biotina 2 BUSTA B - 9 Domanda 17 Rispetto ai grassi riscontrabili nel latte vaccino, quelli presenti nel latte di donna: Risposta A Sono in uguale quantità Risposta B Sono in quantità maggiore Risposta C Sono in quantità minore Domanda 18 Le fratture più frequenti nei bambini sono le cosiddette: Risposta A Fratture a legno rosso Risposta B Fratture a legno verde Risposta C Fratture a legno chiaro Domanda 19 La realizzazione del Piano nazionale della prevenzione è di competenza: Risposta A Delle Regioni Risposta B Delle Province Risposta C Dello Stato Domanda 20 Il TU della Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008), all’art. 22, disciplina: Risposta A Gli obblighi dei lavoratori Risposta B Gli obblighi dei progettisti Risposta C Gli obblighi del preposto Domanda 21 Il Regolamento dei servizi educativi 0-3 anni del Comune di San Benedetto del Tronto, appro- vato con delibera di Consiglio comunale n. 28 del 29/04/2017, all’art. 4 “I gruppi”, detta relati- vamente al personale educativo: Risposta A Il monte ore dei rientri destinato alla gestione sociale e alla formazione, così come accordato allo stesso personale per un numero minimo pari a 120 ore annuali Risposta B Il monte ore dei rientri destinato alla gestione sociale e alla formazione, così come accordato allo stesso personale per un numero minimo pari a 140 ore annuali Risposta C Il monte ore dei rientri destinato alla gestione sociale e alla formazione, così come accordato allo stesso personale per un numero minimo pari a 160 ore annuali Domanda 22 Il regolamento europeo 679/2016 disciplina il “Responsabile del trattamento” all’articolo: Risposta A 30 Risposta B 28 Risposta C 31 Domanda 23 Ai sensi dell’art. 14 della L. 241/1990, la conferenza di servizi decisoria è indetta: Risposta A A discrezione dell’amministrazione procedente quando deve concordare il contenuto del provvedi- mento con altre amministrazioni pubbliche Risposta B Sempre quando viene richiesta dal privato cittadino Risposta C Sempre quando l’amministrazione procedente per la conclusione positiva del procedimento deve ac- quisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche Domanda 24 Il T.U. degli enti locali dispone che i consiglieri provinciali: Risposta A Hanno il diritto di chiedere la convocazione del Consiglio Risposta B Hanno solo il diritto di iniziativa sulle questioni sottoposte alla deliberazione del Consiglio Risposta C Non hanno il diritto di presentare mozioni o interpellanze Domanda 25 In base a quanto dispone l’art. 123 co. 2, della Costituzione, lo Statuto delle Regioni ad autono- 3 BUSTA B - 9  mia ordinaria: Risposta A È adottato con legge costituzionale Risposta B È adottato a norma dell’art. 122 della Costituzione a maggioranza assoluta dei componenti del Con- siglio regionale Risposta C È una fonte subordinata allo Statuto speciale Domanda 26 Con riferimento alla quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo, la fase istruttoria: Risposta A È la fase deliberativa del procedimento Risposta B È diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell’emanazione del prov- vedimento Risposta C È la fase in cui si determina il contenuto del provvedimento da adottare Domanda 27 La Costituzione stabilisce che le leggi della Repubblica entrano in vigore: Risposta A il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso Risposta B il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, con la sola eccezione dei decreti-legge, che entrano in vigore immediatamente Risposta C il ventesimo giorno successivo alla loro pubblicazione Domanda 28 Ai sensi del D.Lgs. 267/2000 spetta alla dirigenza: Risposta A la direzione degli uffici e dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dalla Giunta comunale Risposta B la direzione degli uffici e dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dagli statuti e regolamenti Risposta C la direzione dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dagli statuti Domanda 29 In base al Regolamento regionale n. 13 del 22 dicembre 2004, “Requisiti e modalità per l'auto- rizzazione e l'accreditamento dei servizi per l'infanzia, per l'adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie di cui alla L.R. 13 maggio 2003, n. 9, quali servizi educativi fra i seguenti privilegiano un lavoro per piccoli gruppi di bambini, con l’educatore come figura stabile di riferimento per i bambini, le bambine e le famiglie e sono organizzati in sezioni? Risposta A Nidi d’infanzia Risposta B Spazi per bambini, per bambine e per famiglie Risposta C Centro infanzia Domanda 30 In base a quale provvedimento i centri per bambini e per famiglie risultano classificati come servizi integrativi? Risposta A L.R. 9/2003 Risposta B D.Lgs. 66/2017 Risposta C D.Lgs. 65/2017 4 BUSTA B - 9 Concorso pubblico per esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di Categoria Giuridica C, posizione economica C1, profilo professionale “Educatore d'infanzia”, da assegnare al Settore “Politiche Sociali, welfare del cittadino e Sviluppo strategico” – Servizio “Politiche sociali”, del Comune di San Benedetto del Tronto con riserva a favore dei volontari delle FF.AA. congedati senza demerito giovedì 20 maggio 2021 1^ sessione ore 10 BUSTA C - 9 _________________________________________________________________________________________________ Il candidato dovrà apporre una X su una sola risposta. Le risposte errate o in assenza di scelta hanno punteggio 0. Al termine della compilazione salvare il file in PDF e inserire la chiavetta nella busta. Una volta salvato il Pdf non sarà più possibile variare le risposte. _________________________________________________________________________________________________ Domanda 1 Al momento della nascita il sistema nervoso non è interamente sviluppato. Il processo si com- pleta con: Risposta A La mielinizzazione Risposta B L’ossigenazione Risposta C La termoregolazione Domanda 2 A cosa si riferisce Piaget quando parla di Metodo critico? Risposta A All’osservazione controllata, quasi sperimentale delle azioni dei bambini Risposta B Ad indagare il comportamento del bambino non solo nel contesto in cui vive Risposta C Alla descrizione di un fenomeno evitando con cura le possibili interpretazioni dell’osservatore Domanda 3 La corteccia cerebrale del bambino forma gradualmente connessioni con parti del corpo più lontane. Questa maturazione raggiunge le aree che controllano i muscoli del tronco e delle gambe: Risposta A Nell’arco di sei-dodici mesi dalla nascita Risposta B Nell’arco di tre-sei mesi dalla nascita Risposta C Nell’arco di dodici-quindici mesi dalla nascita Domanda 4 Nell’osservazione al nido si possono verificare errori tecnici di procedura causati: Risposta A Dal condizionamento che la presenza di mezzi tecnologici può avere sul bambino Risposta B Dalla non idoneità delle tecniche di osservazione scelte Risposta C Dal condizionamento che la presenza di mezzi tecnologici può avere sull’educatore Domanda 5 Per educazione interculturale si intende il complesso di interventi formativi destinati a promuo- vere: Risposta A Il rispetto e l’accettazione della propria cultura Risposta B Il rispetto verso modelli culturali precedentemente identificati Risposta C Il rispetto e l’accettazione di culture diverse dalla propria Domanda 6 Le emozioni che il bambino è in grado di individuare e riconoscere per prime nell’altro sono quelle: Risposta A Multiple Risposta B Di base Risposta C Di primo grado Domanda 7 Nell’ambito delle relazioni tra pari i bambini sembrano sviluppare capacità meta-cognitive già a partire dall’età di: 1 BUSTA C - 9 Risposta A Due anni Risposta B Tre anni Risposta C Quattro anni Domanda 8 Il momento del cambio è una situazione privilegiata principalmente: Risposta A Per lo sviluppo cognitivo Risposta B Per lo sviluppo del linguaggio Risposta C Per l’apprendimento degli schemi corporei Domanda 9 Nel bimbo la concezione del tempo si sviluppa: Risposta A A partire da semplici concetti Risposta B Giocando con i più moderni strumenti didattici Risposta C Col ripetersi costante degli avvenimenti quotidiani Domanda 10 Il neonato è in grado di seguire con lo sguardo una figura in movimento: Risposta A Nei primi sei mesi di vita Risposta B Dopo i primi sei mesi di vita Risposta C Nelle prime due settimane di vita Domanda 11 Come si affronta l’anoressia nervosa di un neonato? Risposta A Sostituendo il latte materno con quello artificiale Risposta B Anticipando il momento dello svezzamento Risposta C Intervenendo sulla madre per renderla meno ansiosa riguardo all’alimentazione del figlio Domanda 12 La Diagnosi Funzionale (DF) per i soggetti disabili: Risposta A Misura esclusivamente il deficit motorio Risposta B Non misura il deficit, ma rileva le potenzialità di cui il soggetto è portatore Risposta C Permette di misurare il deficit, ma soprattutto di conoscere le capacità potenziali residue Domanda 13 La progettazione educativa al nido è finalizzata prioritariamente a: Risposta A Definire a priori le finalità educative Risposta B Selezionare le attività Risposta C Evitare scelte spontaneistiche e occasionali Domanda 14 L’animismo è una tendenza presente: Risposta A Nei soggetti schizofrenici Risposta B Nei bambini fino a 7 anni di età Risposta C Nei bambini fino a 3 anni di età Domanda 15 Che cos’è la disartria? Risposta A Difficoltà nell’esecuzione motoria (sinergie moto-fonatorie, irregolarità del tono, nel ritmo, nell’estensione della voce) Risposta B Difficoltà nell’esecuzione vocalica (sinergie moto-fonatorie, limitate da patologie che colpiscono le corde vocali) Risposta C Difficoltà nell’articolare la lingua Domanda 16 Quando sopraggiunge la montata lattea? Risposta A 24 ore dopo il parto 2 BUSTA C - 9 Risposta B 3/5 giorni dopo il parto Risposta C 8/10 ore dopo il parto Domanda 17 Di quale di questi enzimi digestivi l’uomo è sprovvisto? Risposta A cellulasi Risposta B saccarasi Risposta C maltasi Domanda 18 La crisi iperglicemica si manifesta con: Risposta A Insorgenza acuta dei sintomi e fame crescente Risposta B Insorgenza graduale dei sintomi e bocca secca Risposta C Insorgenza acuta dei sintomi e ipersalivazione Domanda 19 L’epatite C è provocata da: Risposta A Un batterio gram positivo Risposta B Un batterio gram negativo Risposta C Un virus a RNA Domanda 20 Il TU della Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008), all’art. 19, disciplina: Risposta A Gli obblighi dei lavoratori Risposta B Gli obblighi dei progettisti Risposta C Gli obblighi del preposto Domanda 21 Il Regolamento dei servizi educativi 0-3 anni del Comune di San Benedetto del Tronto, appro- vato con delibera di Consiglio comunale n. 28 del 29/04/2017, all’art. 6 “Nido estivo”, detta: Risposta A I genitori interessati al momento dell’iscrizione dovranno corrispondere un anticipo della quota pari al 60% della retta di frequenza Risposta B I genitori interessati al momento dell’iscrizione dovranno corrispondere un anticipo della quota pari al 50% della retta di frequenza Risposta C I genitori interessati al momento dell’iscrizione dovranno corrispondere un anticipo della quota pari al 40% della retta di frequenza Domanda 22 Nel Regolamento europeo 679/2016 per la tutela dei dati personali, alla sezione 2 viene discipli- nata: Risposta A Valutazione d’impatto sulla protezione dei dati e consulenza preventiva Risposta B Sicurezza dei dati personali Risposta C Responsabile della protezione dei dati Domanda 23 Gli enti locali, in sede di attuazione di piani, programmi e altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, eseguono controlli volti a valutare: Risposta A L’adeguatezza delle scelte compiute in termini di fondi pubblici risparmiati Risposta B L’adeguatezza delle scelte compiute in termini di congruenza con il programma politico della Giunta Risposta C L’adeguatezza delle scelte compiute in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi pre- definiti Domanda 24 Ai sensi dell’art. 16, co. 2, D.Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni, nell’ambito delle pub- blicazioni riguardanti il conto annuale del personale e relative spese: Risposta A Evidenziano solo i dati relativi al costo complessivo del personale a tempo indeterminato in servizio 3 BUSTA C - 9 Risposta B Evidenziano separatamente i dati del costo complessivo del personale a tempo indeterminato in ser- vizio, articolato per aree professionali, in particolare di quello assegnato agli uffici di diretta collabo- razione con gli organi di indirizzo politico Risposta C Evidenziano solo i dati relativi al costo complessivo del personale a tempo determinato in servizio Domanda 25 Quale tra le seguenti competenze non è attribuita al Sindaco: Risposta A Tenuta dei registri di stato civile e di popolazione ed agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica Risposta B Nomina Presidente del consiglio comunale Risposta C Nomina del Segretario generale Domanda 26 Secondo la Legge 241/90, chi valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento: Risposta A Il dirigente Risposta B Il segretario comunale Risposta C Il responsabile di procedimento Domanda 27 A norma del d. lgs. 267/2000 l'istituzione del difensore civico presso il Comune puo' essere pre- vista: Risposta A dalla legge dello Stato Risposta B dal regolamento comunale Risposta C dallo statuto comunale Domanda 28 Il procedimento amministrativo si apre: Risposta A solo con iniziativa d'ufficio Risposta B con iniziativa ad istanza di parte o d'ufficio Risposta C per iniziativa del responsabile del procedimento Domanda 29 In base al Regolamento regionale n. 13 del 22 dicembre 2004, “Requisiti e modalità per l'auto- rizzazione e l'accreditamento dei servizi per l'infanzia, per l'adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie di cui alla L.R. 13 maggio 2003, n. 9, quali i servizi educativi fra i seguenti, prevedono la possibilità che gli spazi possano essere utilizzati anche in maniera autogestita dalle famiglie? Risposta A Nidi d’infanzia Risposta B Spazi per bambini, per bambine e per famiglie Risposta C Centri infanzia Domanda 30 In base a quale provvedimento le sezioni primavera risultano classificate come servizi educati- vi per l’infanzia? Risposta A L. 328/2000 Risposta B D.Lgs. 65/2017 Risposta C D.Lgs. 66/2017 4 BUSTA C - 9