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NERONE Periodo in cui governa agrippina = Nerone quando sale al potere questo periodo di 5 anni viene viene paragonato ad augusto...

NERONE Periodo in cui governa agrippina = Nerone quando sale al potere questo periodo di 5 anni viene viene paragonato ad augusto chiamato il cinquennio felice britannico ad un banchetto beve del veleno e muore (gli viene o erto una qualcosa di bollente viene assaggiato dall’assaggiatore la beve (senza veleno) brucia troppo la fa ra reddare e li mettono il veleno). Nerone cerca di ammazzare agrippina in 600 modi ma agrippina riesce sempre a scamparla nché un giorno Nerone manda dei sicari ad uccidere la madre e nalmente ce la fa. Non si sa se Seneca e burro siano complici quando sale al trono Nerone, ma si presuppone di si visto che Nerone dice di aver ucciso agrippina per legittima difesa e il discorso dell’annunciazione della morte glielo scrive Seneca. Burro viene sostituito con Tigellino e il governo di Nerone diventa sempre più distopico Nerone è appassionato di musica, quindi lui passa gran parte dell’anno a fare tournè. 62 D.C. Seneca scrive il secessus dove dice basta Nerò non ce la faccio più e se ne va 64 D.C. Roma viene bruciata e secondo gli storici Nerone a acciato al suo balcone canta Troiae Halosis dove paragona Troia bruciata a Roma. 65 D.C. congiura di Pisoni ma vengono sgamati da Tigellino e li chioppano tutti tra cui Seneca e Lucano(migliore amico di Nerone) 68 D.C. e dopo che anche i pretoriani e l’esercito si ribellano contro Nerone, Nerone decide di suicidarsi. Secondo Svetonio le ultimi parole di Nerone furono : “qualis artefex pereo”—>che grande artista che muore insieme a me. 68 nisce la dinastia Giulio-Claudia Questa forma di governo ambigua guidata da mongoloidi non crolla ma anzi è un periodo di conquista 2 fonti che raccontano la dinastia Giulio-Claudia —> Tacito e Svetonio(storici) 2 secolo D.C. Loro ci o rono un ritratto micidiale di questi imperatori, ci sono da dire due cose 1 parlano a 100 anni di distacco e poi il 2 sec è il secolo del principato adottivo. Questi due storici appartengono alla nobiltà senatoria=classe sociale che più era stata declassata dall’impero di augusto. Col principato adottivo il senato aveva riacquistato il potere. Nessuno di questi 4 imperatori aveva fatto quello che aveva fatto augusto ossia nessuno aveva curato la propaganda. Ci sono degli indizi che ci fanno capire che le notizie che ci sono arrivate sono falsate: Velleio Patercolo (storiografo che scrive sotto Tiberio)—->classe sociale bassa—->parla bene del suo imperatore Nerone che incendia Roma incongruenze: Tacito non dice che esplicitamente che è colpa di Nerone ma lo fa capire, Svetonio lo dice esplicitamente. I 2 riporti non ridanno perché tacito dice che Nerone era ad ansio e che poi si è precipitato a Roma mentre Svetonio dice che stava cantando sul balcone a Roma. Nerone dopo l’incendio ricostruisce la città addirittura imponendo la misura delle strade—->questo gesto viene raccontata da Tacito “questo qui ha distrutto Roma perché la voleva ricostruire come voleva lui e la ricostruzione era stata così veloce che il piano in mente lo aveva già” In realtà Nerone ha fatto un gesto incredibile in solo 2 mesi ha ricostruito mezza Roma e doveva essere praticamente osannato invece non è stato così. Nerone fa un importante riforma monetaria : Prima cerano 2 monete l’aureus—>moneta d’oro e il denarius—>moneta d’argento Rapporto aureus denarius 1:13 ma Nerone cambia il rapporto da 1:10 e lo fa per 2 motivi: -c’è era poco oro -e ciò comporta la rivalutazione del denarius e quindi avvantaggia la classe sociale media e in più c’è più circolazione di denaro Ultima cosa che va a confermare questa tesi: Il ruolo dei liberti—>i liberti in questo periodo vengono liberati ma rimangono a lavorare per la famiglia e spesso gli fanno amministrare il denaro o in generale i beni e alcuni di questi liberti diventano ricchissimi spesso più dei padroni, non hanno la cultura e ra natezza dei nobili(dei cafoni)} —————>vengono visti male dai nobili. Tutti gli imperatori in particolare Claudio è molto amico dei liberti, Seneca descrive Claudio come il burattino dei liberti. In conclusione la nobiltà descrive male gli imperatori e la prova del 9 si vede nell’unico periodo che è passato alla storia come positivo ossia il cinquennio felice dove comandavano agrippina, burro e Seneca(un intellettuale).