Domande e Risposte sul Codice Deontologico degli Psicologi PDF

**Art. 1 Campo di Applicazione** **Domanda 1:** A chi si applicano le regole del Codice Deontologico degli psicologi?\ **Risposta:** Le regole si applicano a tutti coloro che sono iscritti all'albo degli psicologi, indipendentemente dal fatto che le prestazioni siano fornite di persona o a distanza...

**Art. 1 Campo di Applicazione** **Domanda 1:** A chi si applicano le regole del Codice Deontologico degli psicologi?\ **Risposta:** Le regole si applicano a tutti coloro che sono iscritti all'albo degli psicologi, indipendentemente dal fatto che le prestazioni siano fornite di persona o a distanza tramite internet o mezzi telematici. **Domanda 2:** È ammessa l\'ignoranza delle regole del Codice Deontologico?\ **Risposta:** No, tutti gli iscritti sono tenuti a conoscere il Codice Deontologico e non possono invocare l\'ignoranza delle sue regole. **Art. 2 Procedure disciplinari e sanzioni** **Domanda 1:** Cosa accade se uno psicologo viola le regole del Codice Deontologico?\ **Risposta:** Lo psicologo che viola il Codice Deontologico può essere sanzionato secondo quanto stabilito dall\'articolo 26, comma 1 della Legge 56 del 1989. Le sanzioni possono includere richiami o pagamenti. **Domanda 2:** Quali comportamenti devono evitare gli psicologi per proteggere la dignità della professione?\ **Risposta:** Gli psicologi devono evitare azioni o comportamenti che danneggino il decoro e la dignità della professione. **Art. 3 Principi di responsabilità** **Domanda 1:** Qual è la responsabilità primaria degli psicologi verso le persone?\ **Risposta:** Gli psicologi hanno la responsabilità di migliorare il benessere psicologico di persone, gruppi e comunità, aiutandole a comprendere se stesse e a comportarsi in modo consapevole. **Domanda 2:** Come devono comportarsi gli psicologi per evitare abusi o condizionamenti?\ **Risposta:** Devono evitare di condizionare le persone e devono rispettare la loro fiducia, tenendo in considerazione i fattori personali, sociali, culturali e politici. **Art. 4 Principio del rispetto e della laicità** **Domanda 1:** Cosa devono spiegare gli psicologi all\'inizio della relazione professionale?\ **Risposta:** Devono spiegare chiaramente le prestazioni offerte, gli obiettivi, i metodi utilizzati e i limiti della riservatezza. **Domanda 2:** Come devono comportarsi gli psicologi rispetto alle differenze culturali?\ **Risposta:** Devono rispettare le differenze culturali e individuali, promuovendo l\'inclusività e non imponendo i propri valori. **Art. 5 Competenza professionale** **Domanda 1:** Cosa devono fare gli psicologi per mantenere la loro competenza professionale?\ **Risposta:** Gli psicologi devono mantenere un costante aggiornamento, soprattutto nei settori in cui operano, altrimenti possono essere sanzionati dall\'Ordine Regionale. **Domanda 2:** Come devono comportarsi se non sono formati in un certo ambito?\ **Risposta:** Devono evitare di operare in settori per i quali non hanno formazione o esperienza adeguata. **Art. 6 Autonomia professionale** **Domanda 1:** In quali condizioni gli psicologi possono accettare incarichi professionali?\ **Risposta:** Possono accettare incarichi solo se vengono garantite condizioni di lavoro che rispettano la loro autonomia professionale e il Codice Deontologico. **Domanda 2:** Come devono comportarsi nelle collaborazioni con altri professionisti?\ **Risposta:** Devono mantenere sempre la propria autonomia professionale, pur rispettando le competenze altrui. **Art. 7 Validità dei dati e delle informazioni** **Domanda 1:** Cosa devono fare gli psicologi riguardo alla validità dei dati su cui si basano le loro conclusioni?\ **Risposta:** Devono valutare attentamente la validità e l\'affidabilità dei dati e delle fonti, chiarendo i limiti dei risultati e considerando ipotesi alternative. **Domanda 2:** Quando possono esprimere giudizi professionali?\ **Risposta:** Possono esprimere giudizi professionali solo se sono pertinenti e si basano su una conoscenza diretta o su fonti affidabili. **Art. 8 Tutela della professione e contrasto dell'esercizio abusivo** **Domanda 1:** Cosa devono fare gli psicologi per combattere l\'abuso della professione?\ **Risposta:** Devono segnalare al Consiglio dell\'Ordine i casi sospetti di esercizio abusivo o di uso improprio del titolo di psicologo. **Domanda 2:** In quali attività possono utilizzare il titolo di psicologo?\ **Risposta:** Possono utilizzare il titolo di psicologo solo per attività strettamente legate alla psicologia. **Art. 9 Consenso informato nella ricerca** **Domanda 1:**\ Cosa devono fare gli psicologi prima di avviare una ricerca con partecipanti? **Risposta:**\ Gli psicologi devono informare chiaramente i partecipanti sugli obiettivi, i metodi, la durata, i rischi della ricerca e il trattamento dei dati personali. Devono anche fornire il proprio nome, lo status professionale e l\'istituzione di appartenenza, ottenendo così il consenso informato. **Domanda 2:**\ Quali diritti hanno i partecipanti alla ricerca riguardo al consenso? **Risposta:**\ I partecipanti hanno il diritto di dare, rifiutare o ritirare il loro consenso in qualsiasi momento durante la ricerca, senza subire conseguenze negative. **Domanda 3:**\ Cosa devono fare gli psicologi se non possono informare i partecipanti su alcuni aspetti della ricerca in anticipo? **Risposta:**\ Se non è possibile informare i partecipanti su alcuni aspetti prima dell\'inizio della ricerca, gli psicologi devono farlo al termine dello studio e ottenere l\'autorizzazione per l\'uso dei dati raccolti. **Domanda 4:**\ Come viene gestito il consenso informato quando i partecipanti non sono in grado di darlo personalmente? **Risposta:**\ Quando i partecipanti non sono in grado di fornire personalmente il consenso informato, i responsabili legali devono farlo al loro posto. **Domanda 5:**\ Quali misure devono essere adottate per proteggere i partecipanti alla ricerca? **Risposta:**\ Gli psicologi devono garantire la riservatezza, l\'anonimato e proteggere le informazioni personali dei partecipanti, evitando di diffonderle senza autorizzazione.