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Questo documento contiene domande di medicina legale riguardanti il segreto professionale, il consenso informato, la responsabilità penale e altri argomenti simili. Sembra essere un documento di studio per preparare un esame o un test.

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1. L’art.622 del cp punisce la rilevazione del segreto professionale da parte dell’operatore sanitario che ne abbia notizia: a) Prestando assistenza o opera b) Solo nell’esercizio della propria professione c) In ragione del proprio stato o ufficio, della propria profession...

1. L’art.622 del cp punisce la rilevazione del segreto professionale da parte dell’operatore sanitario che ne abbia notizia: a) Prestando assistenza o opera b) Solo nell’esercizio della propria professione c) In ragione del proprio stato o ufficio, della propria professione o arte d) Nessuna delle precedenti 2. In base all’art.365 c.p., che sanziona l’omissione di referto, l’operatore sanitario comunica all’A.G. casi che possono presentare i caratteri di un delitto perseguibile d’ufficio quando: a) Ne viene a conoscenza, non necessariamente nell’esercizio della propria professione sanitaria b) Presta, nell’esercizio della propria professione sanitaria, la propria assistenza o opera in tali casi c) Presta, nell’esercizio della propria professione sanitaria, la propria assistenza o opera in tali casi, purché la persona assistita lo conosca d) Nessuna delle precedenti 3. art 326 c.p. Rivelazione di segreto d'ufficio: a) è un reato doloso b) sussiste se viene dimostrato il nocumento per il paziente o la Pubblica amministrazione c) riguarda gli esercenti un servizio di pubblica necessità d) l'agire per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale costituisce un aggravante 4. contrassegnare tra le seguenti affermazioni sul consenso informato quella falsa: a) per essere valido presuppone una informazione completa data dai sanitari in termini comprensibili per il paziente b) viene prestato in ogni caso dal paziente stesso c) se sussiste uno stato di emergenza ma il paziente non può prestare consenso, non si può intervenire d) se vi è una situazione che sconsiglia di chiedere il consenso direttamente al paziente, lo possono prestare i famigliari 5. la rivelazione di segreto d'ufficio (art. 326 CP) viene sanzionata: a) anche se non vi è danno per la pubblica amministrazione b) ogni qualvolta vi sia un danno per la pubblica amministrazione c) anche se non c'è un danno per la pubblica amministrazione quando sussiste la possibilità di nocumento al paziente d) se vi è danno per la pubblica amministrazione e il pubblico ufficiale ha agito dolosamente 6. la responsabilità penale dell'operatore sanitario: a) viene riconosciuta solo in caso di dolo b) sussiste in caso di condotta attiva od omissiva particolarmente grave c) l'evento di danno al paziente e la condotta attiva od omissiva devono essere causalmente correlati d) quando viene affermata dal giudice presuppone il licenziamento 7. l'art. 622 c.p. "Rivelazione di segreto professionale" (contrassegna la risposta falsa). a) è un reato doloso b) è un reato perseguibile d'ufficio c) è un reato perseguibile a querela della persona offesa d) d. prevede delle esimenti 8. ai sensi della normativa in materia di privacy tra i diritti dell'interessato c'è quello di proporre reclamo all'Autorità di controllo. Per Autorità di controllo si intende: a) il titolare dei dati b) il D.P.O. c) il Garante della privacy d) II D.G. dell'Azienda sanitaria 9. Cosa s’intende per dati sensibili: a) Sono inerenti la sensibilità della persona b) Corrispondono ai dati identificativi c) Essenzialmente numero telefonico ed indirizzo d) Sono dati attinenti l’orientamento sessuale, la fede religiosa, lo stato di salute, etc. 10. Quando devo effettuare una prestazione su un minore: a) Per lui consentono entrambi i genitori, ma devo comunque spiegare al bambino la procedura che verrà effettuata b) Solo il padre può consentire c) Solo la madre può consentire d) Presta il consenso l’accompagnatore 11. Nell’esercizio professionale in equipe : a) Ogni professionista risponde esclusivamente al suo operato b) Il capo equipe è il solo responsabile anche per le azioni dei suoi collaboratori, essendo insito, nel suo ruolo di apicale, l’obbligo di controllo c) Ogni professionista è responsabile del suo operato e nel contempo ha un generico dovere di controllo sui colleghi in rapporto alle competenze di base condivise da tutte le professionalità d) Anche in campo penale può non esserci una chiara attribuzione delle responsabilità 12. Per imperizia si intende a) Agire con disattenzione b) Agire avventatamente c) Il non sapere teorico e/o il non sapere fare pratico d) Tutte le precedenti 13. La preterintenzione a) È una colpa grave b) Indica la pianificazione di un delitto c) Riconosce il dolo come elemento psicologico ma l’evento che si verifica è più grave di quello voluto dal soggetto attivo d) Tutte le precedenti 14. L’ausiliario di polizia giudiziaria (contrassegna la falsa) a) Solo il medico può effettuare attività come ausiliario di P.G. b) Tutti i professionisti sanitari possono essere chiamati ad essere ausiliari di P.G. c) È un attività obbligatoria d) Non è un’attività retribuita 15. Il referto all’ autorità giudiziaria va fatto (contrassegna falsa) a) Entro 24 ore b) Entro 48 ore c) Immediatamente se c’è pericolo nel ritardo d) Al P.M. direttamente o tramite la polizia giudiziaria 16. Il referto all’autorità giudiziaria si fa (contrassegnare falsa) a) Quando il professionista ha prestato la sua assistenza o opera b) Solo per i delitti perseguibili d’ufficio c) Se il professionista è un incaricato di pubblico sanitario d) Se il professionista è un esercente un servizio di pubblica necessità 17. I reati ipotizzabili nell’ambito della responsabilità penale del personale sanitario sono (contrassegna falsa) a) Lesioni personali colpose b) Omicidio colposo c) Omissione di soccorso d) Aborto colposo (?) 18. La responsabilità civile contrattuale (contrassegnare falsa) a) Prevede un onere di discolpa per il professionista sanitario o la struttura b) Il periodo di prescrizione è di 5 anni c) Il periodo di prescrizione è di 10 anni d) Comporta il risarcimento del danno se si dimostra che l’inadempimento contrattuale o il ritardo nell’adempimento e l’evento di danno al paziente sono casualmente correlati 19. La posizione di garanzia a) Riguarda il medico e l’infermiere b) Inserisce gli obblighi di sanitari in materia di privacy c) Riguarda tutti gli operatori della struttura sanitaria che sono portatori di un obbligo di tutela sulla salute del paziente a ogni pericolo ne minacci l’integrità d) Caratterizza in ambito di tutela della riservatezza la figura del garante della privacy 20. In campo penale la L. 24/2017 gelli-bianco a) Inserisce un nuovo articolo nel codice penale l’art 590 sexies (responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario) b) Esclude la punibilità per colpa lieve c) Include l’obbligo di un’ assicurazione per tutti i professionisti contro la responsabilità penale d) Esclude la punibilità per colpa improntata ad imprudenza 21. la legge n. 24 del 2017, all'art. 5, Introduce Il principio della sostanziale obbligatorietà delle linee guida:Il professionista sanitario deve attenersi ai principi in esse contenuti eccetto quando (contrassegna la risposta falsa): a) Il caso concreto porta a discostarsene b) non esistono per quello specifico caso c) le linee guida vanno osservate in ogni caso d) sono pubblicate ai sensi di legge 22. L'art 326 C.P. Rivelazione di segreto d'ufficio: a) È un reato doloso b) sussiste se viene dimostrato il nocumento c) riguarda gli esercenti un servizio di pubblica necessità d) l’agire per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale costituisce un aggravante 23. Le giuste cause imperative ai sensi dell'art 622 del CP: a) mi consentono di rivelare il segreto senza essere punito b) mi obbligano a rilevare il segreto c) se sussistono posso rivelare il segreto dopo essere stato autorizzato dal garante d) sono rilevanti solo se c'è un pericolo di nocumento al paziente 24. Ai sensi della legge penale l’incaricato di pubblico servizio a) Si identifica con l’operatore sanitario libero professionista b) Esercita una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa c) Si identifica con l’operatore sanitario dipendente di struttura pubblica d) Si identifica con l’ausiliario P.G. 25. La responsabilità civile dell’operatore sanitario dipendente: a) È di natura contrattuale b) È di natura extracontrattuale c) Può essere di tipo contrattuale o extracontrattuale in rapporto allo specifico caso concreto d) Sussiste solo per condotte dolose o improntate a colpa grave 26. Nei delitti procedibili d’ufficio a) Sussiste obbligo di segnalazione da parte dell’esercente un servizio di pubblica necessità b) L’azione penale inizia con la querela del soggetto passivo c) L’operatore sanitario è tenuto ad una relazione alla direzione sanitaria d) È necessario far intervenire la polizia giudiziaria immediatamente 27. In base all’ art. 43 cp, il delitto è colposo a) Quando l’evento è prevenuto e voluto dall’agente b) Quando l’evento anche se prevenuto non è voluto dall’agente e si verifica esclusivamente per negligenza o imprudenza o imperizia c) Quando l’evento anche se prevenuto non è voluto dall’agente e si verifica per negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi regolamenti ordini discipline d) Quando un evento si verifica per un caso fortuito. 28. In campo penale il nesso di causalità omissiva: a) Viene affermato secondo la regola del più probabile; b) Va sempre affermato quanto vi è una condotta dell’operatore sanitario particolarmente grave; c) Va affermato solo se si riesce a comprovare che un diverso comportamento dell’agente avrebbe impedito l’evento o questo si sarebbe verificato in epoca significativamente posteriore o con minore intensità con alto grado di probabilità; d) Nessuna delle precedenti. 29. Quali tra queste affermazioni su referto e denuncia di reato è vera: a) Sono redatti da professionisti con qualifiche giuridiche differenti; b) Il contenuto è di carattere tecnico; c) Vanno presentati senza ritardo. 30. Per negligenza si intende: a) Agire con disattenzione; b) Agire avventatamente; c) Il non sapere teorico e/o il non sapere fare pratico; d) Agire non rispettando le linee guide. 31. Secondo la legge 24/2017, la responsabilità civile del sanitario dipendente di struttura: a) È sempre di tipo contrattuale; b) È di tipo extracontrattuale; c) Nessuna delle precedenti; d) Se la struttura è pubblica è di tipo amministrativo. 32. Gli infermieri vengono ad assumere una posizione di garanzia nei confronti delle persone delle quali si prendono cura. Tale affermazione è: a) Falsa; b) Vera e consiste nel farsi carico di tutte le implicazioni rischiose che le prestazioni includono, secondo le conoscenze scientifiche e tecniche della categoria professionale cui l’appartiene; c) Vera, e consiste nell’obbligo di farsi carico di tutti i risultati connessi alle prestazioni professionali; d) Vera e comporta in alcuni casi un’interazione con il garante della privacy. 33. L’articolo 622 cp “rivelazione di segreto professionale”: a) È un reato doloso; b) È un reato preterintenziole; c) È un reato colposo; d) È procedibile d’ufficio. 34. Per imprudenza si intende: a) Agire con disattenzione; b) Aggire avventatamente; c) Il non sapre teorico e/o il non sapere fare pratico; d) Agire non rispettando le linee guida. 35. In campo civile il nesso di causa: a) Viene affermato secondo la regola del più probabile che non; b) Va sempre affermato quando vi è una condotta dell’operatore sanitatio particolarmente grave; c) Va affermato solo se riesce a comprovare che un diverso comportamento dell’agente avrebbe impedito l’evento o questo si sarebbe verificato in epoca significativamente posteriore o con minore intensitò con alto grado di probabilità logica alla certezza; d) Viene affermato solo se è certto che l’evento di danno al paziente è stato provocato dalla condotta sanitaria inadeguata. 36. Secondo quanto previsto dalla legge 42/99 i cristeri guida per l’esercizio professionale dell’infermiere sono (indica la risposta falsa): a) Formazione universitaria di base e post base; b) Codice deontologico; c) Testo unico delle leggi sanitarie; d) Profilo professionale. 37. L’art. 348 c.p Esercizio abusivo di una profesione, così come modificato dall’art. 12 della Legge 3/2019 punisce: a) Chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato; b) Prevede la radiazione per chi esercita abusivamente la professione; c) Punisce solo la persona che ersercita abusivamente la professione, non anche il professionista che ha determinato altri a commettere il reato; d) Punisce il pazeinte che si rivolge all’abusivo. 38. L’articolo 326 cp Rivelazione di segreto d’ufficio: a) È punibile a querela della persona offesa; b) Sussiste se viene dimostrato il nocumento; c) Riguarda gli esercenti un servizio di pubblica necessità; d) Riguarda incaricati di pubblico servizio e pubblico ufficiali. 39. La legge 42/1999: a) Istituisce le professioni sanitarie non mediche; b) Abolisce la distinzione tra professioni sanitarie ausiliarie e principali; c) Istituisce il sistema sanitario regionale; d) ? 40. Il principio per cui la Repubblica tutela la saluta come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività è enunciato: a) Nel codice penale; b) Nella Costituzione; c) Nel codice deontologico; d) In nessuno dei tre precedenti 41. La condotta omissiva nel reato: a) Implica un reato doloso; b) Significa che viene messa in atto una condatta che causa l’evento con un comportamento attivo o positivo; c) Significa che viene messa in atto una condotta che causa l’evento con un comportamento passivo o negativo; d) Implica il venire chiamati a rispondere del reato di omissione di soccorso. 42. Per colpa specifica si intende: a) La colpa per imperizia, negligenza, imprudenza; b) La colpa per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini, discipline; c) La colpa che si profila per uno specifico atto dell’operatore sanitario; d) Nessuna delle precedenti. 43. Nell’esercizio professionale in équipe: a) Ogni professionista risponde esclusivamente del suo operato; b) Il capo équipe è il solo responsabile anche per le azioni dei suoi collaboratori, essendo insito, nel suo ruolo di apicale, l’obbligo di controllo; c) Ogni professionista è responsabile del suo operato e nel contempo ha un generico dovere di controllo sui colleghi in rapporto alle competenze di base condivise da tutte le professionalità; d) Anche in campo penale può non esserci una chiara attrivuzione delle responsabilità. 44. Il referto all’A.G: a) È l’atto mediante il quale l’esercente una professione sanitaria riferisce all’autorità giudiziaria di avere avuto notizia, nell’esercizio o a causa delle sue funzioni, di un delitto perseguibile d’ufficio; b) È l’atto mediante il quale l’incaricato di pubblico servizio riferisce all’autorità giudiziaria di avere avuto notizia, nell’esercizio o a causa delle sue funzioni, di un delitto perseguibile d’ufficio; c) È l’atto mediante il quale l’esercente una professione sanitaria riferisce all’autorità sanitaria di avere prestato assistenza o opera in un caso in cui si deve procedere a denuncia obbligatoria; d) È l’atto mediante il quale l’esercente una professione sanitaria riferisce all’autorità giudiziaria di avere prestato la propria assistenza o opera in un caso che presenta i caratteri di un delitto perseguibile d’ufficio. 45. Le giuste cause scriminative ai sensi dell’art 622 del CP: a) Mi consentono di rivelare il segreto senza essere punito; b) Mi obbligano a rivelare il segreto; c) Sono rivelanti solo in caso di trasmissione di segreto; d) Sono rilevanti solo se c’è un pericolo di nocumento al paziente.

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