Apprendimento Delle Lingue PDF
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Questi appunti descrivono l'apprendimento delle lingue, concentrandosi sulla distinzione tra lingua madre e lingua seconda. Vengono analizzati aspetti come le differenze nell'apprendimento, la motivazione e il ruolo degli errori.
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**[APPRENDIMENTO DELLE LINGUE]** - **lingua materna (L1)** → la prima lingua che la persona impara alla nascita - solitamente attraverso l'interazione con i genitori = lingua della socializzazione primaria - caratteristiche → rapida, senza sforzo, senza bisogno di istruzione spe...
**[APPRENDIMENTO DELLE LINGUE]** - **lingua materna (L1)** → la prima lingua che la persona impara alla nascita - solitamente attraverso l'interazione con i genitori = lingua della socializzazione primaria - caratteristiche → rapida, senza sforzo, senza bisogno di istruzione specifica - procede di pari passi con lo sviluppo cognitivo e fisico del bambino - l'esito del processo è sempre la competenza nativa nella lingua - **lingua seconda (L2)** → viene imparata dopo la madrelingua nel paese in cui viene comunemente parlata - somiglianze con L1 - la lingua è strumento di comunicazione e socializzazione - fanno riferimento alle stesse risorse cognitive e articolatorie - fasi di sviluppo in parte comuni (apprendimento delle strutture negative) ed errori simili (sovrageneralizzazioni) - differenze con L1 - - tempo ridotto - età - motivazione (fondamentale per L1) - ruolo degli errori (poco considerati nella L1) - apprendimento implicito (più frequente in L1) - legame lingua -- identità (più forte nella L1) - - in L1 lo sviluppo linguistico e cognitivo è concomitante - la L2 spesso poggia su uno sviluppo cognitivo più avanzato → svariate conoscenze possono essere trasferite dalla L1 alla L2 - la differenza sta nelle modalità in cui avviene l'apprendimento → **fundamental difference di Bley-Vroman** - **età** → gli adulti non sono in grado di accedere pienamente ai meccanismi di acquisizione disponibili per bambini - **periodo critico (Lenneberg)** → 2 anni -- pubertà → l'acquisizione entra in questa specifica finestra di tempo, dopo si parla di apprendimento (un processo irreversibile) - l'età si collega a precise condizioni neurologiche, psicologiche e sociali - periodo ottimale → età prepuberale - **periodo sensibile** → processo non irreversibile (solo se l'esposizione è ricca) - Lenneberg → la struttura astratta della prima lingua deve essere acquisita nei primi anni - ipotesi recenti → più periodi sensibili scaglionati nel tempo - nascita -- 4-7 anni → favorevole all'acquisizione fonologica - nascita -- 15-16 anni → favorevole all'acquisizione morfologica e sintattica - **vantaggi all'età adulta** → compensazione con le abilità cognitive più sviluppate - Krashen, Long & Scarcella - adulti hanno un vantaggio nei primi stadi di sviluppo morfosintattico - bambini più grandi imparano più velocemente - motivazione di adulti più elevata - **svantaggi dell'età adulta** - meno tempo per imparare - meno opportunità di praticare la lingua - bisogni comunicativi più complessi - meno input simpatetico - **lingua straniera (LS)** → viene imparata dopo la madrelingua all'interno di un contesto formale di studio - **bilinguismo** → uso regolare di due (o più → plurilinguismo) lingue