Sviluppo Sociale e Teoria di Erikson

Il sorriso sociale è un sorriso spontaneo che il bambino produce in risposta a stimoli sociali, come il volto di un adulto.

La paura dell'estraneo è un comportamento tipico dei bambini intorno ai 9 mesi, caratterizzato da diffidenza verso persone sconosciute e protesta quando il caregiver si allontana.

I modelli operativi interni sono rappresentazioni cognitive del legame di attaccamento che il bambino sviluppa intorno ai due anni. Queste rappresentazioni influenzano la sua capacità di tollerare l'allontanamento dal caregiver.

Il caregiver sensibile è una figura che risponde in modo adeguato alle esigenze del bambino, fornendogli una base sicura da cui partire per esplorare e a cui tornare in caso di difficoltà.

Il sistema di attaccamento e il sistema di allontanamento sono due sistemi di comportamento interdipendenti che permettono al bambino di esplorare l'ambiente e di trovare sicurezza nel caregiver.

La convinzione che un individuo ha di se stesso, influenzata da fattori come le esperienze, le opinioni degli altri e i successi personali.

Un periodo di esplorazione di diverse possibili identità, come interessi, valori e ruoli sociali.

L'impegno e l'investimento personale in un'identità scelta, creando un senso di coerenza e autostima.

La relazione tra autostima e rendimento scolastico non è completamente chiara, potendo essere causata dall'uno o dall'altro.

Negli adolescenti, l'autostima tende a diminuire sia nei maschi che nelle femmine.

Avere amici interessati alla scuola, socialmente competenti e di supporto. Questo può promuovere lo sviluppo sociale ed emotivo positivo.

Avere amici coinvolti in azioni delinquenti può aumentare il rischio di comportamenti delinquenti precoci e persistenti.

Studenti che vengono scelti dai loro compagni e sono popolari nel gruppo.

Ricevono un numero medio di nomine positive e negative dai loro coetanei. Si inseriscono nella media del gruppo.

Studenti che non vengono scelti dai loro compagni e non sono considerati né simpatici né antipatici. Possono essere timidi o chiusi.

Studenti che ricevono poche scelte e molti rifiuti. Sono disprezzati dai loro coetanei.

Studenti che ricevono molte scelte positive e molti rifiuti. Possono essere ammirati da alcuni e disprezzati da altri.

Comportamento aggressivo non provocato, ingiustificato, frequente e continuo nel tempo, in cui c'è uno squilibrio di potere o forza tra chi compie le prepotenze e chi le subisce.

Le strategie di coping sono le reazioni che utilizziamo per affrontare situazioni stressanti. I figli di genitori separati tendono a sviluppare strategie di coping più efficaci, imparando a gestire meglio lo stress.

Il conflitto tra i genitori è più intenso nelle famiglie separate rispetto alle famiglie intatte. Questo conflitto può avere un impatto negativo sullo sviluppo dei figli.

Le ricerche hanno dimostrato che il conflitto tra i genitori, non la separazione stessa, è il fattore determinante per lo sviluppo psicologico dei figli. I figli di genitori separati con basso conflitto stanno meglio di quelli di genitori sposati e infelici.

Il coinvolgimento dei genitori nella vita scolastica dei figli ha un impatto positivo sul loro successo scolastico. Genitori più coinvolti portano a risultati migliori e a un livello di istruzione più alto.

Le scuole possono incoraggiare il coinvolgimento dei genitori attraverso la comunicazione, la collaborazione e l'organizzazione di eventi. Le nuove tecnologie facilitano la comunicazione tra scuola e famiglie.

Le scuole dovrebbero fornire supporto alle famiglie, comunicando programmi, risultati scolastici e incoraggiando il volontariato. Inoltre, è importante coinvolgere le famiglie nell'apprendimento a casa, sostenendo i figli nei compiti senza però togliere loro l'autonomia.

L'obiettivo è creare una sinergia tra scuola, famiglia e comunità. Con l'aiuto della comunità, le scuole possono fornire un supporto più completo alle famiglie, garantendo un ambiente educativo positivo per i bambini.

Il livello finale dello sviluppo morale secondo Kohlberg, caratterizzato da una profonda interiorizzazione della moralità.

E' una delle due fasi del ragionamento postconvenzionale secondo Kohlberg, in cui le leggi sono valutate in base alla loro protezione dei diritti e valori umani fondamentali.

E' una delle due fasi del ragionamento postconvenzionale di Kohlberg, in cui si segue la propria coscienza anche se la decisione implica un rischio personale, in caso di conflitto tra la legge e la coscienza.

E' una prospettiva morale secondo la quale le decisioni vanno prese in base al rispetto dei diritti e valori individuali.

E' una prospettiva morale che considera importante le relazioni interpersonali e la cura per le persone.

Insieme di meccanismi cognitivi che giustificano il comportamento aggressivo o deplorevole, rendendolo più accettabile a se stessi e agli altri.

Ambito del ragionamento morale che si focalizza sulle regole convenzionali stabilite per controllare il comportamento e mantenere il sistema sociale.

Ambito del ragionamento morale che si concentra sulle questioni etiche e sulle regole di moralità, non arbitrarie e ampiamente accettate.

Uno stile di attaccamento caratterizzato da reazioni imprevedibili e inconsistenti del caregiver nei confronti del bambino, causando confusione e incertezza nel piccolo. I bambini con questo tipo di attaccamento spesso non sanno cosa aspettarsi dal caregiver e non riescono a formare uno schema di comportamento da applicare a situazioni nuove.

Metodo di ricerca che si basa sull'osservazione diretta del comportamento di un individuo. In psicologia, questo metodo è spesso usato per studiare il comportamento dei bambini e le loro interazioni con l'ambiente.

Un test psicologico che valuta il tipo di attaccamento tra un bambino e la sua figura di riferimento, principalmente la madre. Il test prevede una serie di episodi in cui il bambino viene separato e riunito con la madre, in presenza di uno sconosciuto, per osservare le sue reazioni.

Uno stile di attaccamento sicuro nel quale il bambino, pur potendo manifestare un iniziale disagio durante la separazione dalla madre, è in grado di consolarsi rapidamente e di tornare a esplorare l'ambiente circostante.

Uno stile di attaccamento insicuro dove il bambino, pur essendo in difficoltà durante la separazione dalla madre, evita di cercare conforto con lei al suo rientro. Potrebbe sembrare indifferente al suo ritorno, ma in realtà sta celando il suo disagio.

Uno stile di attaccamento insicuro dove, il bambino, durante la separazione dalla madre, manifesta angoscia e disperazione. Pur mostrando il desiderio di essere consolato, mette in atto comportamenti contraddittori, resistendo al contatto con la madre, ma al contempo cercando la sua vicinanza.

Un metodo per studiare l'attaccamento in età adulta. Si presenta un racconto che descrive una situazione di allontanamento e si chiede alla persona di completare la storia raccontando le sue emozioni, pensieri e comportamenti.

Qualunque tipo di comportamento che provoca un disagio o un dolore fisico o emotivo a un bambino. Può includere abusi fisici, abusi sessuali, trascuratezza, abusi emotivi e violenza domestica.