40 Questions
In quale caso lo psicologo può derogare all'obbligo di mantenere il segreto professionale?
In presenza di un valido e dimostrabile consenso della persona destinataria della prestazione
Quale è la principale ragione per cui lo psicologo deve valutare l'opportunità di fare uso del consenso della persona destinataria della prestazione?
Per tutelare la psicologica della persona destinataria della prestazione
In assenza di consenso della persona destinataria della prestazione, cosa deve fare lo psicologo in caso di richiesta di informazioni?
Rifiutare di rilasciare informazioni
In quale caso lo psicologo non può derogare all'obbligo di mantenere il segreto professionale?
In caso di contenzioso con la persona destinataria della prestazione
Quale è il principale obbligo professionale dello psicologo?
Mantenere il segreto professionale
In caso di testimonianza, cosa deve fare lo psicologo se non ha il consenso della persona destinataria della prestazione?
Rimettere la decisione all'autorità giudiziaria
Qual è la conseguenza per lo psicologo in caso di violazione dell'obbligo di mantenere il segreto professionale?
Rischio di perdere la propria licenza professionale
Perché lo psicologo deve astenersi dal rendere informazioni sulla persona destinataria della prestazione?
Per rispettare la privacy della persona
Per quanto tempo deve essere conservata la documentazione professionale?
Per almeno cinque anni
Chi deve garantire la protezione delle informazioni confidenziali in caso di morte o impedimento dello psicologo?
Un collega dello psicologo
Qual è il principio fondamentale che lo psicologo deve rispettare in ogni contesto professionale?
La libertà di scelta
In che contesti lo psicologo deve rispettare esclusivamente i criteri della specifica competenza?
In contesti di selezione e valutazione
Cosa deve fare lo psicologo per garantire la protezione dei soggetti interessati?
Realizzare garanzie di tutela
Chi è responsabile della protezione delle informazioni confidenziali?
Lo psicologo
Cosa deve evitare lo psicologo nel prendere decisioni in contesti valutativi?
Avallare decisioni contrarie ai principi della competenza
Perché lo psicologo deve rispettare la libertà di scelta del cliente?
Per garantire la sua autonomia decisionale
Quando lo psicologo fornisce una prestazione professionale su richiesta di un committente diverso dal destinatario della prestazione stessa, cosa deve fare?
chiarire con le parti in causa la natura e le finalità dell'intervento
In quali casi il trattamento sanitario può avvenire senza il consenso della persona interessata?
quando il trattamento è necessario per la salute della persona e la decisione è rimessa all'autorità giudiziaria
Cosa deve fare lo psicologo se la persona destinataria ed il committente non coincidono?
tutelare prioritariamente la persona destinataria
Qual è il principio fondamentale che deve guidare lo psicologo nella sua pratica professionale?
il principio di confidenzialità
In quali casi lo psicologo può rivelare informazioni confidenziali sulla persona destinataria?
quando la persona destinataria lo autorizza
Cosa deve fare lo psicologo quando riceve una richiesta di prestazione professionale da un committente diverso dal destinatario della prestazione stessa?
chiarire con le parti in causa la natura e le finalità dell'intervento
Quale è il principio che guidare la pratica professionale dello psicologo in caso di assenza di consenso?
il principio di prioritaria tutela della persona destinataria
Cosa deve fare lo psicologo in caso di conflitto tra il committente e la persona destinataria della prestazione?
tutelare prioritariamente la persona destinataria
Quale è il comportamento che lo psicologo deve evitare nei confronti dei colleghi?
Esprimere giudizi negativi sulla loro formazione
Cosa deve fare lo psicologo se rileva casi di scorretta condotta professionale?
Comunicare tempestivamente al Consiglio dell'Ordine
Quale è il limite entro cui lo psicologo può accettare il mandato professionale?
Entro i limiti delle proprie competenze
Quale è il fondamento della protezione psicologica?
La tutela del decoro della professione
Cosa deve fare lo psicologo se riceve un'informazione confidenziale?
Mantenere la riservatezza
Quale è il principio fondamentale della professione psicologica?
Il rispetto della dignità degli utenti
Cosa è vietato allo psicologo di fare nei confronti dei colleghi?
Esprimere giudizi negativi sulla loro formazione
Quale è il limite dell'accettazione del mandato professionale?
Le competenze del professionista
Cosa fa lo psicologo se il destinatario della prestazione richiede il ricorso ad altre competenze specifiche?
Propone la consulenza ovvero l'invio ad altro collega o ad altro professionista
Quale principio deve lo psicologo uniformare la sua condotta?
Della dignità professionale e del decoro
Cosa deve fare lo psicologo quando rappresenta la professione pubblicamente?
Uniformare la sua condotta ai principi del decoro e della dignità professionale
Cosa riconosce lo psicologo come suo dovere?
Aiutare la comunità a sviluppare in modo libero e consapevole giudizi, opinioni e scelte
Cosa deve presentare lo psicologo in modo corretto ed accurato?
La sua formazione, esperienza e competenza
Perché lo psicologo deve uniformare la sua condotta ai principi del decoro e della dignità professionale?
Perché è richiesto dal codice deontologico
Cosa deve fare lo psicologo quando non è in grado di esercitare la sua attività professionale?
Proporre la consulenza ovvero l'invio ad altro collega o ad altro professionista
Quale è il dovere dello psicologo verso la comunità?
Aiutare la comunità a sviluppare in modo libero e consapevole giudizi, opinioni e scelte
Study Notes
Testimonianza
- Lo psicologo si astiene dal rendere testimonianza su fatti di cui è venuto a conoscenza in ragione del suo rapporto professionale.
- Lo psicologo può derogare all'obbligo di mantenere il segreto professionale, anche in caso di testimonianza, esclusivamente in presenza di valido e dimostrabile consenso della persona destinataria della prestazione.
- La valutazione dell'opportunità di fare uso di tale consenso considera preminente la tutela psicologica della persona destinataria della prestazione.
Giudizi sull'operato di colleghi
- Lo psicologo si astiene dal dare pubblicamente giudizi negativi relativi alla formazione, competenza e risultati conseguiti a seguito di interventi professionali di colleghi.
- Costituisce aggravante il fatto che tali giudizi negativi siano volti a sottrarre clientela ai colleghi.
- Qualora ravvisi casi di scorretta condotta professionale, lo psicologo è tenuto a darne tempestiva comunicazione al Consiglio dell'Ordine competente.
Accettazione del mandato
- Lo psicologo accetta il mandato professionale esclusivamente nei limiti delle proprie competenze.
- Qualora l'interesse del committente e/o del destinatario della prestazione non coincida con la volontà del destinatario, lo psicologo accetta il mandato solo se ritiene che il trattamento sanitario sia necessario.
Prestazione richiesta da un committente
- Quando lo psicologo acconsente a fornire una prestazione professionale su richiesta di un committente diverso dal destinatario della prestazione, è tenuto a chiarire con le parti in causa la natura e le finalità dell'intervento.
- In tutti i casi in cui la persona destinataria ed il committente non coincidano, la psicologa e lo psicologo tutelano prioritariamente la persona destinataria dell'intervento.
Rispetto della libertà di scelta
- In ogni contesto professionale lo psicologo deve adoperarsi affinché sia il più possibile rispettata la libertà di scelta, da parte del cliente e/o del paziente, del professionista cui rivolgersi.
Contesti valutativi
- Lo psicologo che presta la sua opera professionale in contesti di selezione e valutazione è tenuto a rispettare esclusivamente i criteri della specifica competenza, qualificazione o preparazione.
- Qualora il destinatario della prestazione richieda il ricorso ad altre specifiche competenze, lo psicologo propone la consulenza ovvero l'invio ad altro collega o ad altro professionista.
Dignità professionale e decoro
- Nell'esercizio della propria attività professionale e nelle circostanze in cui rappresenta pubblicamente la professione, lo psicologo è tenuto ad uniformare la propria condotta ai principi del decoro e della dignità professionale.
Presentazione professionale
- Lo psicologo presenta in modo corretto ed accurato la propria formazione, esperienza e competenza.
- Riconosce quale suo dovere quello di aiutare il pubblico e gli utenti a sviluppare in modo libero e consapevole giudizi, opinioni e scelte.
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