Tecniche Investigative PDF
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These notes cover various investigative techniques, including DNA analysis, witness statements, and evidence gathering. It appears to be study material for a legal or related professional course.
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## Lezione 001 - Cosa si intende per notitia criminis: la notizia di reato. - Se la notitia criminis si rivela manifestamente infondata, il pm chiede l'archiviazione. - Il legislatore nel 1988 ha affidato la gestione della fase preparatoria al solo PM. ## Lezione 002 - Cosa si intende per investi...
## Lezione 001 - Cosa si intende per notitia criminis: la notizia di reato. - Se la notitia criminis si rivela manifestamente infondata, il pm chiede l'archiviazione. - Il legislatore nel 1988 ha affidato la gestione della fase preparatoria al solo PM. ## Lezione 002 - Cosa si intende per investigazione: l'insieme di iniziative e azioni che le Forze di Polizia pongono in essere per l'accertamento della verità o per l'acquisizione di conoscenze, in relazione al conseguimento dei fini istituzionali. - L'investigazione e l'investigazione preventiva sono diverse tra loro. - L'investigazione inquirente è condotta dalla polizia giudiziaria. - L'investigazione può essere svolta anche da privati. - L'attività di investigazione ha come fondamentale scopo la tutela ed il perseguimento dei diritti e degli interessi dei propri assistiti. ## Lezione 003 - Ai sensi dell'art. 358 cpp il Pubblico Ministero svolge ogni attività necessaria ad accertare fatti e circostanze in favore della persona sottoposta alle indagini. - Dal punto di vista strutturale l'atto investigativo in discorso corrisponde al mezzo di prova denominato ricognizione. - Gli accertamenti tecnici si suddividono in due categorie. - La dizione accertamenti tecnici ripetibili non è contemplata nel codice di rito. - Nel momento in cui il pubblico ministero effettua gli ordinari accertamenti e rilievi di cui all'art. 359, non è tenuto a coinvolgere né l'indagato né la persona offesa. - Il consulente tecnico nominato dal PM deve essere iscritto in appositi Albi. - L'atto di nomina del consulente tecnico deve essere inserita nel fascicolo del PM. - L'attività investigativa del P.M. è disciplinata dal titolo V del libro V del codice di procedura penale. ## Lezione 004 - DNA sta per acido desossiribonucleico o deossiribonucleico. - La prima importante innovazione introdotta dalla legge del 2009 riguarda l'istituzione di una banca dati nazionale del DNA presso il Ministero dell'interno e del laboratorio centrale per la banca dati del DNA presso il Ministero della Giustizia. - Il compito del laboratorio è quello di analizzare materiali biologici per ricavarne la sequenza alfanumerica del DNA caratteristica ed esclusiva di ogni singolo individuo (c.d. tipizzazione del profilo genetico). - Il DNA è costituito da una serie alfanumerica, in cui alcune sigle in lettere definiscono il locus genetico, e da una coppia di numeri che definiscono le particolari caratteristiche assunte dal DNA; l'insieme di lettere e numeri, dunque, costituisce il "profilo genetico" di un individuo. - Chi si può rivolgere alla banca dati: sia la PG che il PM. - Il compito della banca dati è quello di raccogliere i profili del DNA ed effettuare gli opportuni raffronti. - Per ragione di privacy laboratorio e banca non possono conservare i campioni e il DNA a tempo indefinito. ## Lezione 005 - Chi rilascia informazioni al PM assume una posizione analoga a quella del testimone. - Quando il PM deve assumere informazioni da un soggetto minorenne, il PM dovrà avvalersi dell'aiuto di un esperto in psicologia o psichiatria infantile - Le sommarie informazioni sono documentate mediante verbale, di regola non sono utilizzabili in dibattimento. - Un'importante fonte cognitiva per il Pubblico Ministero è rappresentata dall'interrogatorio della persona sottoposta ad indagini preliminari. - Il più tipico atto d'investigazione del Pubblico Ministero è l'assunzione di informazioni. ## Lezione 006 - L'arrestato versa in stato di flagranza quando viene colto nell'atto di commettere il reato (flagranza propria), viene inseguito dalla polizia giudiziaria subito dopo il reato, o viene sorpreso con cose o tracce dalle quali appaia che egli abbia commesso il reato immediatamente prima (flagranza impropria o quasi-flagranza). - Il fermo di indiziato è disciplinato dall'art. 384 c.p.p. e titolari del potere di disporlo sono il pubblico ministero o, nel caso in cui il pubblico ministero non abbia assunto ancora la direzione delle indagini, gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria. - I casi in cui l'arresto è obbligatorio sono disciplinati dall'art.380 c.1 cpp. - Per poter parlare di arresto in flagranza l'arrestato deve versare in stato di flagranza; in secondo luogo, occorre che il reato flagrante sia compreso nell'elenco dei reati per i quali l'arresto è consentito. - Tra i poteri più significativi che il Pubblico Ministero può esercitare durante le indagini preliminari - connessi alle attività investigative - rientrano quelli che gli articoli 379 e ss. c.p.p. gli attribuiscono in occasione delle misure precautelari. ## Lezione 007 - La testimonianza può essere assunta con incidente probatorio? Sì. - L'incidente probatorio si può appplicare nel caso in cui l'acquisizione della prova risulti indispensabile. - Con l'incidente probatorio si sacrificano i principi di oralità-immediatezza e pubblicità. - La può essere assunta con l'incidente probatorio perché altrimenti, a dibattimento, rischierebbe di risultare tout court non acquisibile o non acquisibile genuinamente. - L'incidente probatorio è uno strumento previsto dal nostro ordinamento con il quale si può anticipare l'acquisizione della prova nella fase delle indagini preliminari. - Secondo il principio di presunzione di non colpevolezza l'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. - L'art.525 comma 2 c.p.p. stabilisce che la deliberazione della sentenza è affidata agli stessi giudici che hanno partecipato al dibattimento. - Perché la prova si forma nella fase dibattimentale: per garantire il principio dell'immediatezza tra l'assunzione della prova e la decisione. ## Lezione 008 - L'incidente probatorio è disciplinato dall'art. 392 с.р.р. - Quali sono i casi in cui l'incidente probatorio è applicabile anche se non ricorrono i requisiti dell'urgenza e della non rinviabilità? L'attività cognitiva non sarebbe comunque reiterabile a dibattimento; appare inconciliabile, per la sua complessità, con la serrata tempistica dell'istruzione dibattimentale; coinvolge soggetti deboli che devono essere sottratti allo strepitus fori; comporta esercizio di poteri coercitivi sulla persona; si inscrive in procedure incidentali alla fase investigativa. - Quali sono i casi in cui l'incidente probatorio è applicabile anche se non ricorrono i requisiti dell'urgenza e della non rinviabilità? Cinque casi in cui la prova viene assunta esclusivamente sulla base dell'unico presupposto che il pubblico ministero o l'indagato stesso lo abbiano richiesto. - Il PM può chiedere il differimento dell'incidente probatorio: sì, quando la sua esecuzione pregiudicherebbe uno o più atti di indagine preliminare. - Il giudice accoglie, dichiara inammissibile o rigetta la richiesta di differimento con ordinanza. ## Lezione 009 - Sono coadiutori istituzionali del giudice: il cancelliere, il segretario, l'ufficiale giudiziario. - Quali sono le attività più importanti dell'ufficiale giudiziario? Svolge attività di documentazione, autentica gli atti emessi dal giudice, custodisce le cose sequestrate, rilascia copie, notifica atti di impugnazione. - Quali sono le attività più importanti del cancelliere? Assistenza; redige verbali; autentica i suoi atti. - L'attività principale dell'ufficilale giudiziario è quella di curare l'esecuzione delle notificazioni. ## Lezione 010 - Tra il personale degli agenti di polizia giudiziaria rientrano il personale della polizia di Stato al quale l'ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza riconosce tale qualità. - Tra gli ufficiali di polizia giudiziaria possiamo far rientrare i dirigenti, i commissari, gli ispettori, i sovrintendenti e gli altri appartenenti alla polizia di Stato ai quali l'ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza riconosce tale qualità. - Quali sono le categorie di soggetti che fanno parte della polizia giudiziaria: gli ufficiali e gli agenti. - Quali sono le funzioni dei corpi di polizia? I corpi di polizia sono destinati ad assicurare l'ordine, la sicurezza e la legalità sul territorio nazionale mediante l'esercizio di funzioni che in chiave processuale possono essere distinte in funzioni di "polizia di sicurezza" e "polizia giudiziaria". - Quali sono i corpi di polizia nel nostro ordinamento?: polizia di Stato, arma dei carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria. ## Lezione 011 - L'attività investigativa della polizia giudiziaria è finalizzata all'acquisizione degli elementi che consentono al pubblico ministero di stabilire la fondatezza della notizia di reato e di valutare, quindi, se sussistono i presupposti per richiedere al Giudice delle indagini preliminari l'archiviazione o l'esercizio dell'azione penale nei confronti dell'indagato. - Per pubblica sicurezza si deve intendere funzione volta a prevenire il compimento del reato. - Quando l'attività della polizia si qualifica come giudiziaria? Quando è diretta a reprimere violazioni di norme penali già commesse che l'attività di prevenzione - polizia amministrativa - non è riuscita a prevenire. - La polizia amministrativa si avvale della polizia tributaria; della polizia stradale; della polizia sanitaria e della polizia di sicurezza. ## Lezione 012 - La polizia giudiziaria può avvalersi dell'ausilio dell'interprete? Sì. - I principali requisiti per svolgere la Pubblica Funzione sono: speciali competenze tecniche nel settore; assenza di condanne penali; la maggiore età; nessuna interdizione; nessuna misura di sicurezza e prevenzione; nessun interesse nel procedimento. - Distinzione tra atti tipici e atti atipici: gli atti atipici sono privi di una regolamentazione e consistono nelle investigazioni che assumono le forme più varie; gli atti tipici, invece, godono di ampia e apposita regolamentazione. - All'interno delle indagini preliminari il codice distingue tra attività a iniziativa della polizia giudiziaria e attività del pubblico ministero. ## Lezione 013 - L'identificazione dell'indagato è disciplinata dall'art.349 c.p.p. - Negli atti compiuti con poteri coercitivi rientrano: identificazione dell'indagato; perquisizione in caso di flagranza o evasione; acquisizione di plichi o corrispondenza; accertamenti urgenti e sequestro; arresto in flagranza; fermo di persona gravemente indiziata. - Il codice distingue due tipologie di atti tipici svolti di iniziativa dalla P.G.: quelli compiuti senza esercizio di poteri coercitivi e quelli compiuti con poteri coercitivi. - Tra gli atti compiuti senza esercizio di poteri coercitivi rientrano: sommarie informazioni dell'indagato; sommarie informazioni da persone informate sui fatti; atti od operazioni tecniche che richiedono specifiche competenze. ## Lezione 014 - Le sommarie informazioni sono documentate tramite verbale. - Le sommarie informazioni sono rese da persone diverse dall'indagato. - Le sommarie informazioni sono disciplinate dall'art.351 с.р.р. - Coloro che rendono le informazioni sui fatti sono indicati dal codice con l'espressione persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini. - La competenza di raccogliere le sommarie informazioni spetta agli ufficiali e agenti della P.G. - Il verbale relativo alle sommarie informazioni è dotato di una utilizzabilità piena fuori dal dibattimento, e di una utilizzabilità limitata nel dibattimento. ## Lezione 015 - Oggetto dell'identificazione è una persona fisica individuata, di cui però non si conoscono le generalità. - L'identità è data da quel complesso dei dati personali, caratteristici e fondamentali che consentono l'individuazione di una persona fisica. - L'identificazione è disciplinata dall'art. 349 с.р.р. ## Lezione 016 - L'attività di sopralluogo rientra tra quelle di competenza esclusiva della polizia giudiziaria. - I rilievi e gli accertamenti urgenti hanno le seguenti finalità: raccogliere gli elementi di prova presenti; comprendere la dinamica del fatto dalla quale spesso dipende l'esistenza o meno del reato; cercare spunti per la successiva attività di indagine. - Le tracce lasciate sul luogo del reato, qualora perdute non possono essere più recuperate. - Il sopralluogo è il mezzo più veloce per l'identificazione del colpevole. - Quante sono le fasi del sopralluogo giudiziario? 2. - Quali sono le fasi del sopralluogo giudiziario? Il congelamento della scena del delitto e i rilievi sulle tracce, sulle cose e sui luoghi del delitto. - Il sopralluogo è l'atto con il quale la P.G. descrive meticolosamente lo stato dei luoghi da lei stessa riscontrato al momento dell'arrivo sulla c.d. "Scena del Crimine". ## Lezione 017 - Sono tracce biologiche: fluidi corporei; formazioni pilifere; frammenti di epitelio. - Nel caso in cui il sopralluogo preveda il prelievo e la repertamento di tracce biologiche, devono essere adottati particolari accorgimenti. ## Lezione 018 - L'agente sotto copertura rappresenta la forma più avanzata della infiltrazione informativa. - Il legislatore prevede e disciplina la figura dell'informatore, sancendone il diritto all'anonimato. - Le affermazioini del confidente non devono, dunque, essere documentate in un verbale. - Il confidente è colui il quale, fuori da ogni obbligo giuridico, fornisce informalmente alla polizia giudiziaria, notizie che si sostanziano in qualsiasi elemento ritenuto dall'operante utile ai fini delle indagini. ## Lezione 019 - Il funzionamento dell'OIPC è regolato da 5 documenti. - OIPC sta per Organizzazione Internazionale di Polizia Criminale. - L'OIPC è nota come Interpol. - L'Assemblea Generale dell'OIPC è il più importante organo deliberativo. - Le funzioni dell'OIPC possono riassumersi in funzioni di assistenza giudiziaria; funzioni di assistenza informativa. ## Lezione 020 - Tra i mezzi di ricerca della prova che hanno ad oggetto supporti informatici o telematici rientrano perquisizioni, ispezioni e sequestri, quando abbiano ad oggetto supporti informatici come smartphone, tablet o computer. - I mezzi di ricerca della prova rientrano nelle investigazioni del PM e della polizia giudiziaria. - I mezzi di ricerca della prova possono essere sia tipici che atipici. - Tra mezzi di ricerca della prova e mezzi di prova: vi è differenza in quanto i mezzi di ricerca della prova sono strumenti necessari ad assicurare al processo cose indispensabili per la ricerca probatoria. - I mezzi di ricerca della prova sono strumenti necessari ad individuare ed assicurare al processo cose indispensabili per la ricerca probatoria. - Tra i mezzi di ricerca della prova possiamo distinguere quelli che hanno ad oggetto supporti informatici o telematici e quelli che invece utilizzano strumentazione telematica. ## Lezione 021 - Le attività che rientrano nel campo di competenza della Digital Forensics sono: raccolta dei dati; esame dei dati; analisi dei dati. - A livello internazionale i principi della "Digital Forensics" sono stati fissati dalla Convenzione di Budapest del 2001. - Digital Forensics: intesa come quella scienza forense che si occupa dell'identificazione, della conservazione, dell'analisi e della documentazione dei reperti informatici al fine di produrre elementi di prova in procedimenti civili e penali. ## Lezione 022 - Le intercettazioni sono disciplinate dagli artt. 266-268 с.р.р. - Il sequestro è: nessuna delle precedenti risposte è corretta; un mezzo di ricerca della prova. - Le perquisizioni sono disciplinate dagli artt. 247-251 с.р.р. - Le ispezioni sono disposte di regola dall'autorità giudiziaria. - L'ispezione è finalizzata ad accertare la presenza di "tracce o altri effetti materiali del reato" su persone, luoghi o cose. - L'intercettazione è un mezzo di ricerca della prova. - La perquisizione è un mezzo di ricerca della prova. - L'ispezione è un mezzo di ricerca della prova. - I sequestri sono disciplinati dagli artt. 252-263 с.р.р. - Le ispezioni sono disciplinate dagli artt. 244-246 с.р.р. - Il codice definisce mezzi di ricerca della prova: le ispezioni; le perquisizioni; i sequestri; le intercettazioni - L'ispezione ha ad oggetto sia le persone che le cose. - L'ispezione può essere predisposta con decreto motivato. - Le ispezioni possono essere disposte anche dalla polizia giudizia, ma solo in casi di urgenza. ## Lezione 023 - Gli ordinari limiti temporali delle perquisizioni nel domicilio sono dalle ore sette alle ore venti. - Il verbale della perquisizione deve essere trasmesso entro 48 ore all'ufficio del PM. - Nelle fasi dell'udienza preliminare e del dibattimento la perquisizione è disposta dal giudice. - Della perquisizione bisogna redigere verbale. - Nel corso delle indagini preliminari la perquisizione viene ordinata dal pubblico ministero che vi provvede personalmente o delegando ad un ufficiale di polizia giudiziaria. - Nel corso delle indagini preliminari, la polizia giudiziaria può procedere a perquisizione personale e locale anche di sua iniziativa. - La perquisizione si svolge a sorpresa. - La perquisizione può essere personale o locale. - Il cosiddetto fondato motivo si ha allorquando sono presenti indizi di un certo rilievo che convergono verso la probabilità del rinvenimento della cosa oggetto della ricerca sulla persona o nel luogo in cui si effettua l'atto. - I presupposti della perquisizione sono: il fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato; il fondato motivo di ritenere che il corpo del reato o le cose pertinenti al reato si trovino in un determinato luogo; il fondato motivo che in un determinato luogo possa essere eseguito l'arresto dell'imputato o dell'evaso. - I presupposti della perquisizione sono 3. - L'adozione del provvedimento di perquisizione richiede, pertanto, l'esistenza di una notizia di reato e, più in particolare, il fondato motivo di reità, non anche il mero sospetto. - L'attività di perquisire consiste nella ricerca preordinata del corpo del reato e di tutte le cose pertinenti al reato. ## Lezione 024 - Tra le misure cautelari rientrano il sequestro preventivo e il sequestro conservativo. - Il sequestro può essere probatorio, preventivo, conservativo. - Tra i mezzi di ricerca della prova rientra solo il sequestro probatorio. - Quanti tipi di sequestro esistono: 3. - Caratteristica comune ai tre tipi di sequestro è: nessuna delle precedenti risposte è corretta; quella di creare un vincolo di indisponibilità di una cosa mobile o immobile, attraverso uno spossessamento coattivo. - I tre sequestri differiscono per le finalità e, di conseguenza, per la regolamentazione. - Il sequestro probatorio mira alla ricerca della prova. - Il sequestro preventivo mira ad interrompere il compimento di un reato. - Il sequestro conservativo mira mira ad assicurare al procedimento alcuni beni perché con essi sia garantito il pagamento delle spese di giustizia o delle somme dovute al danneggiato. - Sono oggetto del sequestro probatorio il corpo del reato, le cose pertinenti al reato necessarie per l'accertamento dei fatti. ## Lezione 025 - La registrazione di un colloquio effettuata clandestinamente da uno dei partecipanti ad esso non necessita delle autorizzazioni. - Presupposto per il ricorso alle intercettazioni: gravi indizi. - L'intercattazione è l'atto a sorpresa mediante il quale un soggetto prende conoscenza di una conversazione o di una comunicazione riservata, relativa anche a sistemi informatici e telematici, intercorrente tra altri soggetti. ## Lezione 027 - Con il termine video-riprese ci si riferisce alla registrazione, mediante strumenti di captazione visiva, di quanto accade in un luogo, all'insaputa di chi in esso si trovi. - Tramite le video-registrazioni si ottengono prove per lo più inopinabili. - I dati relativi al traffico telematico sono conservati per dodici mesi ## Lezione 029 - Il divieto di pubblicare determinati atti del procedimento penale con il mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione è disciplinato dall'art.114 c.p.p. ## Lezione 030 - Per poter funzionare correttamente, dunque, un sistema processuale di tipo accusatorio deve necessariamente consentire l'investigazione difensiva. - Il diritto alla prova spetta alle parti e al P.M. - Il diritto di difesa è sancito dall'art.24 comma 2 Cost. - Il diritto di difesa è sempre inviolabile. - La prova si presta ad una duplice dimensione di indagine dinamica e meramente statica. - Il giudice non può, di regola, ammettere i mezzi di prova d'ufficio. - La prova può essere ammessa generalmente su iniziativa delle parti. - In sostanza il diritto alla prova spetta sia al P.M., sia alle parti. - Nel sistema accusatorio la prova è di parte. - Il fondamento costituzionale dell'investigazione difensiva penale è da tempo individuato nel diritto di difesa, riconosciuto dalla Carta costituzionale come "inviolabile in ogni stato e grado del procedimento". ## Lezione 031 - La finalità delle investigazioni difensive è descritta dall'art. 327-bis c.p.p. - Nel sistema accusatorio, il difensore non ha l'obbligo di collaborare nella ricerca della verità contro il proprio assistito. - Il difensore non può introdurre nel processo prove che sa essere false né può disperdere o nascondere le prove. - Ove il difensore introduca prove che sa essere false rischia una incriminazione per il delitto di favoreggiamento personale o per altri specifici reati. - L'investigazione difensiva costituisce al tempo stesso un diritto e un dovere dell'avvocato. ## Lezione 032 - L'investigatore privato può opporre all'autorità il segreto professionale. - Ai sensi dell'art. 327-bis c.p.p. il titolare del potere di svolgere investigazioni difensive è il difensore dell'indagato e dell'offeso. - Il potere di investigazione è riconosciuto dalla legge in ogni stato e grado del procedimento, nel corso dell'esecuzione penale o per promuovere il giudizio di revisione. - L'autorizzazione alle indagini difensive è concessa agli investigatori che abbiano maturato una specifica esperienza professionale che garantisca il corretto esercizio dell'attività. ## Lezione 033 - Cos'è l'investigazione: L'investigazione «consiste in quell'insieme di iniziative e azioni che le Forze di Polizia pongono in essere per l'accertamento della verità o per l'acquisizione di conoscenze, in relazione al conseguimento dei fini istituzionali». L'investigazione criminale mira alla ricostruzione criminodinamica e criminogenetica dell'evento delittuoso: deve, infatti, risalire allo svolgimento e alle cause dell'azione. L'investigatore dovrà quindi fornire una risposta a varie domande, adottando l'approccio delle "five W and one H" dei giornalisti anglosassoni, ovvero dovrà arrivare a capire cosa è successo (What?), chi è l'autore e/o chi è la vittima di quanto è accaduto (Who?), quando è successo (When?), dove è successo (Where?), perché è successo (Why?) e come si è verificato (How?). Dall'investigazione in senso stretto distinguiamo l'investigazione preventiva, svolta in una fase antecedente alla commissione di un reato (attività di informazione e di intelligence) e l'investigazione inquirente, solitamente condotta dalla Polizia Giudiziaria.