Semiotica: Lezioni e Principi PDF

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These notes provide an overview of semiotics. They discuss topics such as the study of signs, advertising, marketing, and branding, including the various theories and figures in semiotics. The notes are for learning and understanding what Semiotics is as a field.

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SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 “La creatività richiede il coraggio di abbandonare le certezze”. Eric Fromm (psicoanalista, sociologo) SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding...

SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 “La creatività richiede il coraggio di abbandonare le certezze”. Eric Fromm (psicoanalista, sociologo) SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La nuova grammatica della comunicazione Semiotica Semiotica Semiotica: Semiotica e e dall’advertising del colore branding design al marketing e del suono SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, La semiotica è marketing e branding la disciplina che studia i segni, nel senso che è il segno l’oggetto della sua riflessione Il suo stesso nome deriva dal latino signum che a sua volta deriva dal termine greco σημεῖον (semeion) La nuova grammatica che signi ca segno della comunicazione SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Si è soliti pensare che questa scienza sia nata nel secolo scorso ma ciò non è corretto Le riflessioni sul segno hanno percorso tutta la storia della loso a dalle La nuova grammatica della comunicazione origini no a oggi SEMIOTICA lezione 1 fi fi fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding È a cavallo tra l’Ottocento e Novecento che possiamo annoverare la fondazione vera e propria di questa La nuova grammatica della comunicazione nuova disciplina chiamata semiotica SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La sua nascita è bipolare e si sviluppa in due campi assai differenti: da un lato la linguistica La nuova grammatica della comunicazione dall’altra la riflessione loso ca SEMIOTICA lezione 1 fi fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La linguistica: introdotta da Ferdinand De Saussure che inizia ad introdurre il concetto di semiologia come scienza che La nuova grammatica della comunicazione studia la vita dei segni SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La riflessione loso ca di Charles Sanders Peirce che propone la sua posizione di pensiero sui segni La nuova grammatica della comunicazione chiamandola semiotica SEMIOTICA lezione 1 fi fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La prima derivante da De Saussure viene de nita semiotica strutturale e generativa La seconda proveniente da Peirce viene de nita La nuova grammatica della comunicazione semiotica interpretativa SEMIOTICA lezione 1 fi fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding I maggiori esponenti della semiotica strutturale e generativa sono Louis Trolle Hjelmslev (1899-1965 d.C.), Claude Lévi-Strauss (1908-2009 d.C.), La nuova grammatica della comunicazione Roland Barthes (1915-1980 d.C.). SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Gli esponenti più illustri della semiotica interpretativa sono Umberto Eco (1932-2016) Patrizia Violi (1949) La nuova grammatica della comunicazione Maria Pia Pozzato (1954) SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Il 1964 segna lo spartiacque per la semiotica, in seguito alla pubblicazione del libro Elementi di semiologia La nuova grammatica della comunicazione di Roland Barthes SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, La semiotica è marketing e branding la grammatica della comunicazione cioè quella scienza che ha il compito di destrutturare l’oggetto o l’atto comunicativo per poi valutarne le capacità strutturali al ne di stimare un impatto vincente nel pubblico con un processo di La nuova grammatica della comunicazione ricomposizione e signi canza SEMIOTICA lezione 1 fi fi SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Semiotica e branding La nuova Semiotica Semiotica: Semiotica Semiotica Semiotica e Il comun grammatica e dall’advertising del colore e neuromarketing con com della design al marketing e del suono new media semiotic comunicazione SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La semiotica oggi è di fondamentale importanza tra le conoscenze che un professionista deve possedere e Semiotica serve anche per progettare e branding SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La semiotica può diventare l’elemento di differenziazione tra i vari competitor sia per l’azienda per cui si lavorerà sia come elemento formativo distintivo Semiotica della propria formazione professionale e branding SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Si può usare la semiotica per progettare? Semiotica Indubbiamente sì! e branding SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e È per questo che oggi la semiotica branding è la disciplina che ha più bisogno e più dialoga con le altre scienze umane: antropologia, sociologia, pedagogia, psicologia, linguistica, storia dell’arte, diritto, marketing, design (fotogra a, exhibition design, moda, new media, mobile) Semiotica È il collante di queste scienze e branding SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Essendo una scienza nuova, ha il compito di dimostrare la propria validità sul mercato attraverso una corretta analisi della situazione comunicativa di partenza, attraverso tecniche, codici e metodologie dimostrabili, Semiotica per poi valutarne l’ef cacia e branding SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La semiotica offre strumenti pratici e veramente ef caci nella ricerca strategica nell’orientare scelte di comunicazione di positioning di un brand nella creazione di nuovi prodotti e nella Semiotica lettura dell’evoluzione del mercato e branding SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Gianfranco Marrone sostiene che è necessario parlare di semiotica per la marca e non più semiotica della marca «La marca oggi sta al posto di Dio per svariati motivi, e tutti di natura Semiotica eminentemente semiotica» e branding SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Semiotica e design La nuova Semiotica Semiotica: Semiotica Semiotica Semiotica grammatica e dall’advertising del colore e e della branding al marketing e del suono new media neuromarketing comunicazione SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Le grandi trasformazioni nei metodi di produzione e di consumo spingono sempre più il progettista verso nuove s de. Tutti oggi parlano di design: in televisione, nei quotidiani, Semiotica nelle riviste, nei social network e design SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Il compito della semiotica è quello di fornire le codi che corrette, indagare le possibili strade di ricerca e i possibili percorsi nell’atto di creazione: Semiotica insomma aiutare l’atto creativo e design SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Creare design dei prodotti diventa quindi Semiotica la capacità di uso appropriato di segni e design SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Semiotica: dall’advertising al marketing La nuova Semiotica Semiotica Semiotica Semiotica Semiotica Il comunicatore grammatica e e del colore e e con competenze della branding design e del suono new media neuromarketing semiotiche comunicazione SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Jean-Marie Floch (1947-2001 d.C.) si è sempre ri utato di accettare la separazione tra teoria e pratica in un processo creativo. Per lui quindi la semiotica diventa Semiotica: una disciplina viva, curiosa e dall’advertising flessibile in mano al comunicatore al marketing SEMIOTICA lezione 1 fi La semiotica: Oggi è scontato affrontare segni, advertising, un problema di comunicazione partendo marketing e branding dal segno nel momento in cui si manifesta come concetto, come naming come oggetto di design come packaging come logotipo Semiotica: come forma comunicativa dall’advertising (advertising, marketing, promotion) al marketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding C’è un nuovo stile progettuale pubblicitario in cui la semiotica diventa la disciplina che permette una disamina dei problemi più accurata e soprattutto Semiotica: propone delle scelte creative dall’advertising e pratiche che risultano essere ef caci al marketing SEMIOTICA lezione 1 fi SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Pioggia di critiche: «La pubblicità strumentalizza i movimenti sociali» «Volevamo dare Semiotica: un messaggio di pace e unità. dall’advertising Abbiamo sbagliato e ci scusiamo». al marketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding È evidente come lo spot si ispiri ai movimenti di protesta che hanno scosso gli Stati Uniti e le tensioni tra neri e poliziotti e le marce per i diritti civili, Semiotica: soprattutto dopo l'elezione di Donald dall’advertising Trump come nuovo Presidente al marketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, La scena di Kendall davanti alla polizia marketing e branding è un chiaro riferimento all'immagine vincitrice del World Press Photo in cui la manifestante Ieshia Evans si offre alla polizia per l'arresto, durante le proteste a Los Angeles, contro le forze dell'ordine, Semiotica: dopo l'ennesima uccisione dall’advertising di un ragazzo di colore. al marketing SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Kendall Jenner testimonial di Fendi, Adidas, Calvin Klein, La Perla Modella che non ha mai avuto a che fare Semiotica: con la solidarietà; dall’advertising porta bandiera del lusso. al marketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: Stephen Colbert al The Late Show: segni, advertising, marketing e «Live for now, branding soprattutto se sei del reparto marketing di Pepsi, perché non credo che quei ragazzi staranno lì ancora a lungo.» Semiotica: dall’advertising al marketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Semiotica del colore e del suono La nuova Semiotica Semiotica Semiotica: Semiotica Semiotica Il comunicatore Il perché grammatica e e dall’advertising e e con competenze del successo della branding design al marketing new media neuromarketing semiotiche comunicazione SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: L’ambito comunicativo segni, advertising, del colore e del suono marketing e branding è entrato di recente nella trattazione semiotica legata al prodotto. Le discipline che si occupano del colore e del suono sono moltissime Semiotica e si annoverano tra quelle che sono del colore chiamate le scienze esatte e del suono SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Si delineano così due correnti: quella più soggettivista i colori e i suoni vengano percepiti in modo arbitrario dagli spettatori e che ne traggano delle conclusioni di Semiotica piacevolezza, armonia e del colore sentimento strettamente personali e del suono SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Vi è invece chi sostiene che colour & sound siano elementi che sono oggettivi attraverso delle griglie fortemente rigide e dipendono da meccanismi percettivi, Semiotica neuronali e psicologici che del colore non variano né nel tempo né nello spazio e del suono SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La semiotica attraverso i suoi modelli di analisi e di categorie interpretative si pone come aiuto alla riappaci cazione Semiotica tra oggettivismo e soggettivismo del colore tra universalismo e relativismo e del suono SEMIOTICA lezione 1 fi SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Semiotica e new media Semiotica Semiotica Semiotica: Semiotica Semiotica Il comunicatore Il perché e e dall’advertising del colore e con competenze del successo branding design al marketing e del suono neuromarketing semiotiche SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Il gaming, i social media (Facebook, Twitter, Instagram, GooglePlus solo per citare i più famosi) e il social advertising hanno introdotto uno scenario complesso e mutevole nel discorso pubblicitario cambiandone i Semiotica e new media: gaming, social contenuti, i concetti, i codici e le media, social strutture comunicative. advertising SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, Quella che tradizionalmente viene marketing e branding chiamata semiotica visiva si incontra con una nuova visione che necessita di strategie e tattiche innovative perché diversa è la formulazione del segno a cui fanno riferimento in quanto viene messa in gioco anche Semiotica e new media: gaming, social una crossmedialità tra i diversi mezzi media, social di comunicazione. advertising SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding L’uso dei social network ha introdotto inoltre una nuova grammatica di rappresentazione del segno, in questo caso è il pro lo social del soggetto rappresentato nel mondo digitale, che Semiotica e new media: gaming, social arriva ad essere de nito personal media, social branding. advertising SEMIOTICA lezione 1 fi fi La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Un altro ambito di interesse è il social advertising Semiotica e new media: gaming, social media, social advertising SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Semiotica e neuromarketing Semiotica Semiotica: Semiotica Semiotica Il comunicatore Il perché e dall’advertising del colore e con competenze del successo design al marketing e del suono new media semiotiche SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding António Rosa Damásio, neuroscienziato e psicologo portoghese, ha compiuto importanti studi sulle basi neuronali della cognizione e del comportamento per affrontare il dilemma: Semiotica e ragione VS emozione neuromarketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, Nel saggio pubblicato nel 1995 dal marketing e branding titolo L'errore di Cartesio, negando la concezione cartesiana del dualismo mente-corpo, egli mette in evidenza l'azione reciproca del corpo e del cervello, che costituiscono un organismo unico Semiotica e e indivisibile. neuromarketing SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Damásio riesce così a restituire dignità e valore alle emozioni che considera dimensioni cognitive per ogni essere umano «Non siamo macchine pensanti che si emozionano, Semiotica e ma macchine emotive che pensano». neuromarketing SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Oggi non si vende più se si lancia il comando al pubblico: Semiotica e compra, compra, compra. neuromarketing SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Il perché del successo Semiotica Semiotica Semiotica Il comunicatore del colore e e con competenze e del suono new media neuromarketing semiotiche SEMIOTICA lezione 2 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Perché quel prodotto, quella pubblicità, Il perché quel messaggio ha ottenuto successo? del successo SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding La domanda è posta male in quanto la comunicazione non è una formula matematica e non permette di determinare a priori Il perché il successo. del successo SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Infatti la domanda più pertinente dovrebbe essere: quali elementi tecnici, strategici, operativi hanno permesso il successo di un determinato prodotto traducendosi in un inedito e vincente Il perché brand positioning? del successo SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Vi presento un personaggio che non è molto conosciuto ma che ha saputo nel proprio tempo realizzare un valido e duraturo brand positioning dei propri prodotti. Charles Haskell Revson Il perché fondatore di Revlon del successo SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Charles Haskell Revson rappresenta pienamente il tipo di imprenditore e comunicatore 4.0 perché già ai suoi tempi disse «In fabbrica produciamo cosmetici, Il perché in negozio vediamo speranze.» del successo SEMIOTICA lezione 1 La semiotica: segni, advertising, marketing e branding Il perché del successo SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 1 SEMIOTICA lezione 2 Brand Communication Marca di cosa? Identità: forma e La rilevanza Le funzioni della Brand Brand Brand signi cato dell’identità marca awarness image equity visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication Di cosa parliamo quando parliamo di marca? Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication Con marchio intendiamo quel segno gra co composto da parole, disegni, lettere, cifre, suoni che identi cano e distinguono un prodotto o servizio di un’azienda da quelli dei concorrenti 1. un’espressione fonetica 2. un pittogramma o in un diagramma Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 fi fi Brand communication Con marca invece intendiamo da un punto di vista semiotico il momento o il luogo in cui a una creazione intenzionale corrisponde una determinata lettura sociale, cioè l’incontro tra signi cati ed elementi di ricezione tra l’azienda e il pubblico di riferimento. Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication Con l’espressione corporate identity invece ci riferiamo all'immagine che un'azienda ha, o che cerca di procurarsi, verso il pubblico, verso gli stakeholder esterni, in modo da distinguersi dai competitor. Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication La corporate identity rappresenta la forma più profonda e identi cativa di marca; il core business da origine alla vision e alla mission aziendale. Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication Quindi oggi con il termine branding intendiamo l’insieme di attività strategiche operative che contribuiscono alla nascita, costruzione, affermazione e gestione della marca. Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication «Le aziende devono risvegliare il fatto che sono più di un prodotto su uno scaffale. Sono anche comportamenti» Robert Hass (presidente onorario di Levi Strauss &Co) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication Oggi stiamo assistendo ad un ulteriore sviluppo dei brand in quelle che sono chiamate estensioni di marca (branded house), per cui non fa alcuna meraviglia se Mercedes diviene il logo di un profumo o Carlsberg di una linea d’abbigliamento giovane. Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication Queste trasformazioni sono il chiaro sintomo dell’emancipazione del brand rispetto al bene cui è associato, ma ancora di più lo è l’estensione del concetto stesso di marca in territori inediti quali: la persona (personal branding) le istituzioni (corporate branding) gli eventi (event branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication la persona (personal branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication la persona (personal branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication la persona (personal branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication la persona (personal branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication la persona (personal branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication la persona (personal branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication le istituzioni (corporate branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication le istituzioni (corporate branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication le istituzioni (corporate branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication gli eventi (event branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication gli eventi (event branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication gli eventi (event branding) Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication Oggi la marca può essere semplicemente intesa come «un modo di organizzare la comunicazione e di renderla più ef cace in un contesto di affollamento di messaggi e di concorrenza implacabile tra discorsi, prima ancora che tra merci» «qualsiasi cosa per cui puoi costruire un inventario mentale» Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication Prevale dunque, tanto tra gli operatori che tra gli studiosi, una concezione prettamente semiotica del termine, la cui de nizione sembra sovrapponibile a quella di segno: «I brand devono poggiare su qualcosa di signi cativo». Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 fi fi Brand communication Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand communication Marca di cosa? SEMIOTICA lezione 2 Brand Communication La rilevanza dell’identità visiva: brand positioning Marca di cosa? Identità: forma e Le funzioni della Brand Brand Brand Brand I diversi m signi cato marca awarness image equity resonance di brandi SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication Gestire una marca vuol dire comprendere la rilevanza dell’identità visiva del brand che permette all’azienda stessa La rilevanza di portare il pubblico ad affezionarsi dell’identità visiva: ai prodotti e servizi offerti. brand positioning SEMIOTICA lezione 2 Brand communication È necessario quindi comprendere quali vantaggi semiotici può ottenere un brand La rilevanza iniziando un rapporto con degli individui che si dell’identità visiva: auspica diventino futuri clienti brand positioning SEMIOTICA lezione 2 Un’identità visiva affermata offre 5 vantaggi Brand communication semiotici per un corretto brand positioning: PRIMO VANTAGGIO Acquisizione di una quota di mercato SECONDO VANTAGGIO Lancio di nuovi prodotti TERZO VANTAGGIO Azione di assorbimento di calo quote di mercato QUARTO VANTAGGIO Valorizzazione attraverso la differenziazione di prodotto La rilevanza QUINTO VANTAGGIO dell’identità visiva: La sicurezza nell’acquisto brand positioning SEMIOTICA lezione 2 Lancio di nuovi prodotti Brand Acquisizione di una quota di mercato communication La sicurezza nell’acquisto Azione di assorbimento di calo quote di mercato Valorizzazione attraverso la differenziazione di prodotto La rilevanza dell’identità visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 2 Lancio di nuovi prodotti Brand Acquisizione di una quota di mercato communication La sicurezza nell’acquisto Azione di assorbimento di calo quote di mercato Valorizzazione attraverso la differenziazione di prodotto La rilevanza dell’identità visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 2 Lancio di nuovi prodotti Brand Acquisizione di una quota di mercato communication La sicurezza nell’acquisto Azione di assorbimento di calo quote di mercato Valorizzazione attraverso la differenziazione di prodotto La rilevanza dell’identità visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 2 Brand Communication Le funzioni della marca Marca di cosa? Identità: forma e La rilevanza Brand Brand Brand Brand I diversi modelli signi cato dell’identità awarness image equity resonance di branding visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication L’azione di branding no ad ora illustrata permette alla marca di svolgere 8 funzioni fondamentali per l’acquirente e di conseguenza Le funzioni per l’impresa stessa. della marca SEMIOTICA lezione 2 fi Brand communication FUNZIONE DI PRATICITÀ Si intende la capacità di una marca di esprimere in sintesi le caratteristiche del prodotto e Le funzioni dell’azienda stessa. della marca SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE DI PROTEZIONE Si intende la capacità di un certo bene, prodotto o servizio di fungere da elemento segnaletico di Le funzioni appartenenza ad una certa azienda. della marca SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE DI CAPITALIZZAZIONE Si intende la capacità di raccogliere il lavoro svolto a livello di comunicazione da parte di una determinata impresa facendo sedimentare nel pubblico speci ci valori riconducibili all’azienda Le funzioni stessa. della marca SEMIOTICA lezione 2 fi SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE DI ORIENTAMENTO Si intende la capacità di orientamento della scelta da parte del pubblico nei confronti di prodotti, beni o servizi all’interno di una categoria merceologica poco familiare. Il brand che funge da orientamento Le funzioni nell’acquisto si de nisce come benchmark. della marca SEMIOTICA lezione 2 fi SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE LUDICA Si intende la capacità di un brand di influenzare l’acquisto grazie ad una stimolazione Le funzioni emozionale dell’acquirente. della marca SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE DI GARANZIA Esprime la capacità esercitata da un brand associato ad un bene, prodotto o servizio di Le funzioni incoraggiare una credibilità da parte del cliente. della marca SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE DI AUTOESPRESSIONE Avviene quando un brand ha la capacità di essere rilevante all’interno di un gruppo sociale Le funzioni divenendone un elemento identitario. della marca SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication FUNZIONE DI POSIZIONAMENTO Avviene quando le sette funzioni precedenti Le funzioni vengono applicate in modo corretto. della marca SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 2 Brand communication Il posizionamento di un brand quindi dovrebbe lavorare in termini di: 1. attributi tecnico-qualitativi del prodotto; 2. bene ci pratici e estetici; 3. target di riferimento. Nel momento in cui questi tre elementi trovano un equilibrio corretto il brand positioning Le funzioni raggiunge il suo massimo successo. della marca SEMIOTICA lezione 2 fi SEMIOTICA lezione 2 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand awarness Marca di cosa? Identità: forma e La rilevanza Le funzioni della Brand Brand Brand I diversi modelli signi cato dell’identità marca image equity resonance di branding visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 3 fi Brand communication La semiotica strutturalista ha come primo obiettivo quello di sviluppare un alto grado di consapevolezza dell’esistenza del brand nel target di riferimento attraverso la costruzione di archetipi speci ci. Questo risultato viene de nito Brand brand awareness. awarness SEMIOTICA lezione 3 fi fi Brand communication Brand awareness è il grado di notorietà che un brand ricopre nell’immaginario comune, Brand il suo essere famoso e riconoscibile awarness SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La brand awareness si compone di due caratteri: uno quantitativo (notorietà) Brand e uno qualitativo (immagine del marchio). awarness SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La misurazione della notorietà può essere di 2 tipi: 1. unaided awareness (notorietà spontanea): viene chiesto al consumatore di citare le marche che conosce in un dato settore di mercato, anche solo per averle sentite nominare; 2. assisted awareness (notorietà sollecitata): viene sottoposto un elenco di marche fra le Brand quali scegliere. awarness SEMIOTICA lezione 3 Brand Gli indicatori utilizzati per misurare la brand communication awareness e per valutare l’incisività e l’ef cacia della comunicazione pubblicitaria sono: la capacità del consumatore di riconoscere il brand (brand recognition) il richiamo alla memoria grazie agli archetipi che sono stati depositati dentro al consumatore (brand recall) l’identi cazione in modo corretto per quanto riguarda la categoria merceologica di pertinenza, attraverso la sua identità visiva e il suo positioning (Top of Mind o Brand TOM O TOMA) awarness SEMIOTICA lezione 3 fi fi Brand communication Brand Piramide della brand awareness (di David Aaker) awarness SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Le aziende devono sempre tener monitorata la propria brand awareness Brand con l’obiettivo costante di migliorarla. awarness SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand image Marca di cosa? Identità: forma e La rilevanza Le funzioni della Brand Brand Brand I diversi modelli signi cato dell’identità marca awarness equity resonance di branding visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 3 fi Brand communication La conseguenza naturale di un buon lavoro svolto sulla brand awareness porta ad una Brand corretta brand image. image SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Con brand image si intende l’immagine mentale, qualitativa e valoriale della marca percepita dai consumatori. Potremmo dire che è la sintesi delle opinioni espresse dal pubblico nei confronti Brand di un’azienda e dei suoi prodotti. image SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La brand image è il frutto del processo comunicativo avviato dall’azienda attraverso diverse Brand tecniche pubblicitarie image SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Gli studi comportamentisti americani hanno evidenziato come il pubblico mostri una certa inerzia al cambiamento. La marca acquisisce un patrimonio di credibilità che perdura nel tempo e che diventa dif cile da scal re anche nel caso di Brand una concorrenza agguerrita. image SEMIOTICA lezione 3 fi fi SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand equity La rilevanza Le funzioni della Brand Brand Brand I diversi modelli dell’identità marca awarness image resonance di branding visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La brand equity, o patrimonio di marca, esprime la forza della presenza di una Brand marca sul mercato. equity SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Può essere analizzata da un punto di vista nanziario, ponendo il focus sul valore del brand in quanto asset del patrimonio aziendale da un punto di vista marketing dirigendo l’attenzione sul patrimonio d’immagine che una marca è riuscita a Brand costruirsi nel tempo equity SEMIOTICA lezione 3 fi SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand resonance ità: forma e La rilevanza Le funzioni della Brand Brand Brand I diversi modelli gni cato dell’identità marca awarness image equity di branding visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 3 fi Brand communication La brand resonance è la valutazione della risposta del Brand consumatore nei confronti del brand. resonance SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Vi sono 4 elementi che si collegano tra di loro per determinare la brand resonance: 1. fedeltà comportamentale; 2. attaccamento; 3. senso di appartenenza; Brand 4. coinvolgimento attivo. resonance SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La brand resonance si può tradurre in una brand advocacy che avviene quando il consumatore esprime il suo massimo grado di fedeltà alla marca, ai valori e ai modelli di comportamento che essa ispira, non solo limitandosi all’acquisto Brand ma diventandone testimonial (Word of Mouth). resonance SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La brand resonance può anche avere un valore sociale e psicologico: 1. elemento rassicurante contro stati di ansia 2. consolidare il ruolo dell’individuo Brand 3. renderlo più sicuro nei rapporti con gli altri. resonance SEMIOTICA lezione 3 Brand communication La brand resonance può dipendere anche dalla brand heritage cioè da quella dimensione identitaria che si fonda sulla longevità Brand e sulla storia dell’azienda stessa. resonance SEMIOTICA lezione 3 Marca di cosa? Identità: forma e La rilevanza Le funzioni della Brand Brand Brand Brand I diversi modelli signi cato dell’identità marca awarness image equity resonance di branding visiva: brand positioning SEMIOTICA lezione 3 fi SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 Introduzione Lo spot più trash? SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 1 Introduzione 2 3 Lo spot più trash? I diversi modelli di branding vanza Le funzioni della Brand Brand Brand Brand entità marca awarness image equity resonance brand oning SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Star Strategy elaborato dal pubblicitario francese I diversi modelli Jacques Séguéla di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Brand Consultancy elaborato dalla famosa agenzia di comunicazione Leo Burnett. Individua come identità di brand tutto quello che l'azienda riesce a trasmettere al I diversi modelli mercato di riferimento di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Brand Asset Valuator sviluppato dall'agenzia pubblicitaria Young & Rubicam. Misura il valore della marca attraverso quattro fattori principali: I diversi modelli differenziazione, rilevanza, stima, familiarità. di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Cerniera dell’identità di marca modello, elaborato dal semiologo e pubblicista Jean-Marie Floch. Introduce una distinzione semantica tra il piano dell'espressione (colori, materiali, gusti, odori, profumi, suoni, tatto etc.) e il piano del contenuto (valori, temi, promesse, I diversi modelli associazioni etc.). di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Modello cognitivista inventato dal professore di marketing Kevin Keller, che concentra la sua attenzione sul ruolo del consumatore e I diversi modelli sulla conoscenza che egli ha della marca. di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Modello progetto/manifestazioni teorizzato dal semiologo Andrea Semprini, per cui la costruzione della brand identity inizia con un progetto che de nisce la strategia di marca che si pone all’interno di un orizzonte di senso pertinente, signi cativo e sensato rispetto alle I diversi modelli aspettative del target di branding SEMIOTICA lezione 3 fi fi Brand communication Modello di Upshaw creato dal docente della School of Business dell’Università della California Lynn B. Upshaw. Distingue due livelli fondamentali del brand: I diversi modelli brand essence e total brand identity di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Modello di Aaker elaborato dal docente universitario David Allen Aaker. Vede la marca come una combinazione di brand awareness (notorietà della marca), brand loyalty (fedeltà alla marca) e brand I diversi modelli association (associazioni valoriali di marca). di branding SEMIOTICA lezione 3 Brand communication Prisma d’identità inventato dal professore francese Jean-Noel Kapferer. De nisce l'identità di marca attraverso una rappresentazione gra ca di un prisma in cui sono contenuti 6 principi: gli elementi sici, la personalità, la relazione con le persone, la cultura e i valori, il riflesso, la I diversi modelli mentalizzazione. di branding SEMIOTICA lezione 3 fi fi fi Brand Modello delle 15 Leggi di Diamante communication questo modello, che ho elaborato in questi anni, tiene conto degli studi delle neuroscienze e della struttura archetipica, elementi fondamentali nella costruzione di un brand e risente dell’influsso americano di decodi ca del signi cato di marca. Il modello si struttura in 15 leggi che permettono di raggiungere il pubblico a livello emozionale, costruendo una identità di marca che si basa sugli archetipi già I diversi modelli presenti nel pubblico. di branding SEMIOTICA lezione 3 fi fi SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 3 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Il posizionamento di un brand viene esplicitato da quella che viene chiamata: dichiarazione formale di posizionamento. Si può de nire come la lettera d’intenti che un’azienda stipula con i propri clienti, indicando 1. le caratteristiche tecniche e qualitative del prodotto La segmentazione 2. l’elemento di differenziazione dai competitor di mercato e il 3. la risposta ai bisogni da soddisfare del pubblico posizionamento SEMIOTICA lezione 4 fi Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Questa dichiarazione si traduce in una formula così strutturata: «Per [segmento obiettivo e bisogno obiettivo] la nostra [marca/brand] è [concetto] che La segmentazione [elemento di differenziazione], differente da di mercato e il [concorrenti].» posizionamento SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 Il prodotto e i servizi La Il ciclo di vita del La segmentazione classi cazione prodotto di mercato e il dei prodotti posizionamento e dei servizi SEMIOTICA lezione 4 fi Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Theodore Levitt (1925-2006), economista americano e professore della Harvard Business School, che con questa pubblicazione modi cò la comprensione della commercializzazione dei prodotti dando inizio al marketing moderno. Il prodotto e i servizi SEMIOTICA lezione 4 fi Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività L’autore suggeriva alle aziende di concentrarsi maggiormente sulla soddisfazione delle esigenze dei clienti piuttosto che sulla vendita Il prodotto di prodotti. e i servizi SEMIOTICA lezione 4 Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Essendoci una grande concorrenza risulta quindi indispensabile una differenziazione tanto che al giorno d’oggi è sempre più presente l’abbinamento di una proposta commerciale di un prodotto abbinato ad un servizio che permette di posizionare il prodotto Il prodotto nel mercato distanziandosi dai competitor. e i servizi SEMIOTICA lezione 4 Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Questa attività strategica di brand viene chiamata experience. Quando la marca diviene protagonista assieme Il prodotto al consumatore di chiama: brand activation. e i servizi SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 Il ciclo di vita del prodotto Il prodotto La La segmentazione e i servizi classi cazione di mercato e il dei prodotti posizionamento e dei servizi SEMIOTICA lezione 4 fi Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Ogni azienda, immettendo nel mercato un nuovo bene o servizio, dovrà anche realizzare una strategia di posizionamento che si sviluppa attraverso il Il ciclo di vita ciclo di vita del prodotto. del prodotto SEMIOTICA lezione 4 Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Il ciclo di vita del prodotto raf gura l’andamento delle vendite e di pro tti nell’arco di un tempo che può variare in base al bene commercializzato. Ovviamente prodotti tradizionali avranno un ciclo di vita più lungo Il ciclo di vita rispetto ai prodotti tecnologici. del prodotto SEMIOTICA lezione 4 fi fi Il prodotto e i servizi: tra originalità e creatività Il ciclo di vita del prodotto SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 4 SEMIOTICA lezione 5 Il segno I codici Tipi diversi La creatività per Il processo Il modello formale Gli assiomi della comunicativi di comunicazione un creativo di comunicazione comunicazione di comunicatore Paul Watzlawick SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Il termine comunicazione deriva dal latino cum, che signi ca con, e munire che vuol dire legare, costruire e dal latino communico che esprime il concetto di mettere in comune, far partecipe. SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione Quindi potremmo de nire la comunicazione come quel processo attraverso il quale un messaggio (sia esso un’informazione, un post, uno sguardo, un suono, un’emozione…) passa da un soggetto ad un altro elaborato all’interno di regole e con l’utilizzo di determinati codici. SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione Da questa prima de nizione possiamo già evidenziare come si tratti di un processo complesso, culturale e sociale. SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione La comunicazione quindi pone sempre al centro un messaggio che deve essere trasmesso da un soggetto che chiameremo emittente ad un altro soggetto che chiameremo ricevente (o destinatario). SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Ognuno di questi tre elementi base della comunicazione sottostanno a delle regole ben precise che devono essere conosciute per poter comunicare in maniera corretta, attraverso degli elementi tecnici chiamati codici. SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Per comunicazione quindi intendiamo il dato tecnico (il dato oggettivo) di cui è composto il processo di trasmissione del messaggio mentre con signi cazione intendiamo quel processo attraverso il quale il ricevente fa proprio il messaggio attraverso le proprie conoscenze che chiameremo: enciclopedia. SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione Di conseguenza a livello di strategia di brand positioning sarebbe ottimale che il messaggio fosse costruito tecnicamente in modo perfetto (comunicazione) e compreso completamente dal pubblico (signi cazione), ma diversamente è meglio che sia signi cativamente costruito bene, piuttosto che solo tecnicamente. SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione È importante anche la nalità della comunicazione in quanto dovrà essere stabilito a priori l’obiettivo, altrimenti il rischio è di realizzare un prodotto comunicativo che, seppur vincente non risponda all’obiettivo aziendale. SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione SEMIOTICA lezione 5 Il segno I codici Tipi diversi Il modello formale Gli assiomi della comunicativi di comunicazione di comunicazione comunicazione di Paul Watzlawick SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Già nell’antichità i loso introdussero il concetto di segno. Noi possiamo parlare di qualsiasi cosa, anche immateriale, anche non esistente, basta che concordiamo come chiamare, disegnare e rappresentare questo oggetto o sentimento e dargli un signi cato. È proprio questo il senso del concetto che ora andremo ad analizzare: il segno. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Nella de nizione classica, risalente al pensiero greco, un segno è aliquid pro aliquo, qualcosa che è riconosciuto da qualcuno al posto di qualcos’altro. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione Studiare i segni vuol dire quindi imparare una nuova grammatica di scomposizione della comunicazione in quanto siamo abituati a ricevere messaggi composti da più segni. Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Ferdinand de Saussure sostiene che un segno è formato sempre da un signi cante e signi cato. Sono inscindibili, indivisibili, l’uno viaggia sempre con l’altro. Signi cante, signi cato Questa relazione segnica che si instaura è e referente quindi alla base del concetto di segno. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi fi La struttura della comunicazione Il signi cante è la parte sicamente percepibile del segno: l'insieme degli elementi linguistici, fonetici e gra ci che vengono associati Signi cante, signi cato ad un signi cato che invece è e referente un concetto mentale, che rimanda all'oggetto. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi fi fi fi La struttura della comunicazione Signi cante, signi cato Il concetto di albero ha 4 possibilità creative a e referente livello di signi cante. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Signi cante, signi cato e referente (signi cante fonetico) Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione albero Signi cante, signi cato e referente (signi cante linguistico) Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Signi cante, signi cato e referente (signi cante iconico) Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Signi cante, signi cato e referente (signi cante visivo) Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Il destinatario, se ha visto almeno una volta un albero, ne comprende il signi cato che è: «pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto Signi cante, signi cato dell’albero è chiamato tronco; mentre la e referente chioma è l’insieme dei rami e delle foglie». Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione ESERCIZI Il segno permette la creatività perché? Signi cante, signi cato Costruite dentro la vostra testa questo segno: e referente BACIO. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione ESERCIZI Signi cante, signi cato e referente Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione ESERCIZI Signi cante, signi cato e referente Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione ESERCIZI Signi cante, signi cato e referente Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione Ogni segno per essere compreso correttamente deve sempre essere inserito nel proprio contesto storico, sociale e culturale perché non è un’entità immobile Signi cante, signi cato ma è dinamico e in movimento e referente e quindi può cambiare ed evolversi. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione Compito del comunicatore è proprio giocare sui signi cati e signi canti di un segno perché così diventano una forma di memorizzazione per il pubblico in quanto va a Signi cante, signi cato scardinare l’archetipo e referente che il soggetto ha depositato dentro di sé. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi fi La struttura della comunicazione Si può ulteriormente speci care che se il creativo lavora sul signi cante sta operando sul piano dell’espressione (cambiando la forma comunicativa), mentre se lavora sul signi cato Signi cante, signi cato sta operando sul piano del contenuto e referente (cambiando il signi cato). Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi fi fi fi La struttura della comunicazione Presupposto perché un segno sia compreso tra emittente e ricevente, cioè che per Signi cante, signi cato entrambi signi chi lo stesso concetto o idea, e referente è la condivisione di un medesimo referente. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Il referente è l’oggetto a cui il segno fa riferimento e quindi la rappresentazione mentale Signi cante, signi cato dell’oggetto di cui si parla e referente nell’individuo che codi ca o decodi ca il segno. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi fi La struttura della comunicazione Questo terzo elemento Signi cante, signi cato va a costruire un triangolo semiotico che e referente diverrà un dispositivo creativo. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione Signi cante, signi cato e referente Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Ogni relazione segnica implica sempre una correlazione tra un elemento del piano del Segni iconici, indicali contenuto (signi cato) e un elemento del piano e simbolici dell’espressione (signi cante). Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione Questo rapporto può variare in base al tipo di relazione che si instaura tra questi due elementi determinando Segni iconici, indicali 3 classi cazioni di segni: e simbolici iconici, indicali e simbolici. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione SEGNI ICONICI Si hanno quando la relazione tra signi cante e signi cato è caratterizzata da una somiglianza Segni iconici, indicali oggettiva, o piuttosto riconosciuta come tale e simbolici nel gruppo sociale in cui viene usato il segno. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della SEGNI INDICALI comunicazione La relazione tra signi cante e signi cato è di contiguità sica, quindi vi è una contiguità tra l’oggetto rappresentato e il segno stesso. Al segno indicale viene riconosciuto dal pubblico una veridicità pari al 100% Segni iconici, indicali per cui è possibile a livello comunicativo e simbolici giocare su questo fattore. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 1998 2015 2002 2024 La struttura della comunicazione SEGNI SIMBOLICI Si hanno quando la relazione tra signi cante e signi cato è caratterizzata da quello che tradizionalmente viene detto simbolo, quindi il legame tra i due non è giusti cato Segni iconici, indicali storicamente e convenzionalmente e simbolici quindi è arbitrario. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Il segno SEMIOTICA lezione 5 Segni iconici, indicali e simbolici SEMIOTICA lezione 5 Segni iconici, indicali e simbolici SEMIOTICA lezione 5 Segni iconici, indicali e simbolici SEMIOTICA lezione 5 Segni iconici, indicali e simbolici SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione Segni iconici, indicali e simbolici Come li uso a livello creativo? Il segno SEMIOTICA lezione 5 La struttura della comunicazione La rilevanza di un segno è data dalla relazione segnica che si realizza quando un emittente o un ricevente sono in grado di L’interpretante costruire un’associazione ef cace fra di un segno signi cante, signi cato e referente. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi fi fi La struttura della comunicazione Il segno infatti non è un oggetto/una cosa ma una costrutto di relazioni L’interpretante stabilito dalla cultura e dalla società, di un segno che possono cambiare e modi carsi. Il segno SEMIOTICA lezione 5 fi La struttura della comunicazione Il losofo e semiologo statunitense Charles Sanders Peirce introdusse il concetto di interpretante L’interpretante che vedremo essere fondamentale di un segno in campo pubblicitario e creativo. Il segno

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