Modulo 1 PDF - Le Norme del Servizio Militare
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This document details military rules and regulations. It covers topics such as military duties, conduct, service norms, and discipline. The document also contains information about the relationship between military and criminal responsibilities, along with activities outside of official duties.
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Generalità Doveri dei militari Norme di comportamento Norme di servizio Disciplina militare Rapporto tra responsabilità penale e responsabilità disciplinare Esercizio di attività extraprofessionali semplificazione ed armonizzazione delle...
Generalità Doveri dei militari Norme di comportamento Norme di servizio Disciplina militare Rapporto tra responsabilità penale e responsabilità disciplinare Esercizio di attività extraprofessionali semplificazione ed armonizzazione delle norme afferenti alla materia militare attuata dal Governo su delega del Parlamento approvato con D.Lgs. 15/3/2010 nr. 66 Sono elencati rispettivamente nel: LIBRO IV LIBRO VIII C.O.M. T.U.O.M. DOVERE DI OBBEDIENZA DOVERE DI FEDELTA’ l’obbedienza consiste nell’esecuzione pronta, rispettosa e leale degli ordini attinenti al servizio ed alla disciplina, in conformità al giuramento prestato l’assoluta fedeltà alle istituzioni repubblicane è il fondamento dei doveri del militare DOVERI ATTINENTI AL GIURAMENTO DOVERI ATTINENTI AL GRADO DOVERI ATTINENTI ALLA DIPENDENZA GERARCHICA DOVERI ATTINENTI ALLA FORMAZIONE MILITARE DOVERI ATTINENTI ALLA TUTELA DEL SEGRETO Il militare si impegna solennemente ad assolvere i propri doveri con assoluta fedeltà alle istituzioni repubblicane, con disciplina, onore e senso di responsabilità Il militare deve astenersi, anche fuori dal servizio, da comportamenti che possano condizionare l’esercizio delle proprie funzioni o ledere il prestigio della F.A. Nelle relazioni di servizio e disciplinari, il militare è tenuto ad osservare la via gerarchica Il militare deve: Conservare e migliorare le proprie conoscenze e le capacità psicofisiche…per poter disimpegnare con competenza ed efficacia l’incarico ricevuto; Tendere al miglioramento delle proprie prestazioni attraverso la pratica di attività culturali e sportive: -efficienza psicofisica (direttiva SMA-ORD-034) -diritto allo studio alcuni fattori che possono incidere sulle capacità psicofisiche del militare: Uso di sostanze stupefacenti Abuso di alcool: in caso di guida in stato di ebbrezza sotto il profilo disciplinare assumono rilevanza le seguenti nr.3 soglie di tasso alcolemico: - 0,50 g/l - 0,80 g/l - 1,50 g/l Altre dipendenze che possono assumere rilevanza disciplinare: I.A.D., ludopatia, doping Il militare deve: acquisire e mantenere il riserbo su argomenti o notizie la cui divulgazione potrebbe recare pregiudizio alla sicurezza dello Stato; evitare la divulgazione di dati o notizie attinenti al servizio che, anche se apparentemente insignificanti, possono costituire materiale informativo elencate nel LIBRO VIII, in evidenza: CONTEGNO TRATTO RELAZIONI DEL DEL CON I MILITARE MILITARE SUPERIORI Il militare deve in ogni circostanza tenere una condotta esemplare a salvaguardia del prestigio delle FF.AA.. In particolare egli deve: astenersi da azioni/discorsi/imprecazioni non confacenti alla dignità ed al decoro astenersi dagli eccessi nell’uso di bevande alcoliche ed evitare l’uso di sostanze che alterano l’equilibrio psichico La correttezza del tratto costituisce preciso dovere del militare, egli deve tra l’altro: usare nei rapporti di servizio, orali e scritti, la terza persona Presentarsi al superiore con il saluto, indicando grado e cognome la norma consente al militare di chiedere, per via gerarchica, di conferire con le Superiori Autorità (es. Capo di SMA, Capo di SMD, Alto Comandante..) precisando però se l’istanza é presentata per: (non afferenti al servizio o alla disciplina) Direttiva di riferimento: SE TRATTASI DI ISTANZA DI CONFERIMENTO PER MOTIVI DI SERVIZIO, I SUPERIORI GERARCHICI CHE SI COLLOCANO NELLA LINEA GERARCHICA DEL MILITARE RICHIEDENTE DOVRANNO ESPRIMERE IL PROPRIO MOTIVATO PARERE DI MERITO SE TRATTASI DI ISTANZA DI CONFERIMENTO PER MOTIVI PRIVATI L’ISTANZA NON DEVE ESSERE CORREDATA DI ALCUN PARERE ESPRESSO DALLE AUTORITA’ GERARACHICAMENTE SOVRAORDINATE ASPETTI DI RILIEVO: L’uso improprio dell’istanza per motivi privati implica una valutazione di carattere disciplinare È altresì valutata sotto il profilo disciplinare la condotta del militare che inoltra un’istanza senza rispettare la via gerarchica (art. 715 del TUOM) COMUNICAZIONI RELAZIONI DEI MILITARI INTERPERSONALI (ART. 748 T.U.O.M.) (Direttiva SMA-ORD-030) USO CONSAPEVOLE DEI SOCIAL NETWORK (Direttiva SMA-RGS-011) Ogni militare deve dare sollecita comunicazione al proprio Comando di ogni evento in cui sia rimasto coinvolto che può avere riflessi sul servizio CAMBIAMENTO DI STATO CIVILE E DI FAMIGLIA DENUNCE, QUERELE ED OGNI VICENDA PENALE, ANCHE SE A TITOLO ATTINENTI ALLA VITA PRIVATA ESEMPLIFICATIVO MA NON ESAUSTIVO, E’ INCIDENTI STRADALI CON LESIONI DOVEROSO PERSONALI SUBITE O CAGIONATE, COMUNICARE: PIGNORAMENTI FATTI E/O EVENTI COMUNQUE AVENTI INCIDENZA SULL’IDONEITA’ PSICO-FISICA (es. guida in stato di alterazione per abuso di alcol o per assunzione di sostanze stupefacenti) alcune comunicazioni assumono particolare rilevanza perché riguardano circostanze che possono incidere sull’avanzamento di grado o sull’impiego nazionale e/o estero, precluso nel caso in cui sussistano elementi che le norme considerano pregiudizievoli (es. vicende di carattere penale). In tal caso la mancata comunicazione, oltre a costituire violazione disciplinare ed a generare gravi disservizi, può comportare in alcuni casi conseguenze di natura penale (reato di falso) principi vigenti: Direttiva di riferimento: La disciplina militare è l’osservanza consapevole delle norme attinenti allo stato di militare in relazione ai compiti istituzionali delle FF.AA. Essa costituisce il principale fattore di coesione e di efficienza delle Forze Armate I militari sono tenuti all’osservanza delle norme sulla disciplina dal momento dell’incorporazione a quello della cessazione dal servizio attivo IN PARTICOLARE, SVOLGERE ATTIVITA’ DI SERVIZIO LE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DISCIPLINA SI TROVARSI IN LUOGHI MILITARI O APPLICANO NEI COMUNQUE DESTINATI AL CONFRONTI DEL SERVIZIO PERSONALE CHE SI TROVI IN PARTICOLARI INDOSSARE L’UNIFORME CONDIZIONI, tra cui: …anche in assenza delle suddette condizioni i militari sono sempre tenuti all’osservanza delle norme del C.O.M. e del T.U.O.M. che concernono i doveri attinenti al giuramento, al grado, alla tutela del segreto e del riserbo sulle questioni militari, nonché le norme che impongono al militare il contegno esemplare La violazione dei doveri attinenti il servizio e della disciplina militare costituisce un’infrazione disciplinare da cui può derivare, dopo l’esperimento di un procedimento disciplinare, l’irrogazione di una: sanzione disciplinare di corpo o sanzione disciplinare di stato Il sistema disciplinare ha pertanto una finalità AFFLITTIVA, ma anche EDUCATIVA e di DETERRENZA. Il superiore che rilevi l’infrazione disciplinare, se non è egli stesso competente ad irrogare la sanzione, deve far constatare la mancanza al trasgressore, procedere all’identificazione e fare rapporto senza ritardo. Il rapporto dovrà essere inviato, seguendo la via gerarchica, al Comandante di Corpo o all’autorità che esercita il potere disciplinare. Il procedimento va instaurato senza ritardo (art. 1398 C.O.M.) POTESTA’ SANZIONATORIA DI CORPO COMPETE AL COMANDANTE DI CORPO DELL’ENTE PRESSO CUI IL MILITARE PRESTA SERVIZIO (ART. 1396 C.O.M.) POTESTA’ SANZIONATORIA DI STATO COMPETE AL MINISTRO DELLA DIFESA O AUTORITA’ MILITARE DA LUI DELEGATA (ART. 1372 C.O.M.) LE SANZIONI DI CORPO SONO IRROGATE PER FATTI LA CUI RILEVANZA RIMANE INTERNA ALL’ISTITUZIONE MILITARE IN LINEA GENERALE LE SANZIONI DI STATO SONO STRUMENTI CUI L’AMMINISTRAZIONE RICORRE IN CASO DI INFRAZIONI PIU’ GRAVI E/O CON RILEVANZA ESTERNA (lesione del prestigio dell’istituzione) intenzionali Le sanzioni sono ovviamente commisurate alla commesse in presenza o con il mancanza commessa concorso di altri militari ed alla gravità della (in tal caso la sanzione più stessa, considerando afflittiva sarà comminata al il profilo del militare militare più elevato in grado) (grado, età, pregressi, etc..). Verranno punite con maggiore severità aventi il carattere della recidività Le infrazioni: RICHIAMO ammonimento verbale che può essere inflitto da qualsiasi superiore con cui sono punite le lievi mancanze ed omissioni causate da negligenza, non da luogo a trascrizione nella documentazione personale dell’interessato RIMPROVERO inflitto dal Comandante di Corpo per lievi trasgressioni delle norme della disciplina e del servizio o per reiterate mancanze punibili con il richiamo, comunicato per iscritto all’interessato e trascritto nella doc. pers. CONSEGNA SEMPLICE inflitta dal Comandante di Corpo, comunicata per iscritto all’interessato e trascritta nella documentazione personale, utilizzata per sanzionare violazioni già sanzionate con il rimprovero o più gravi trasgressioni delle norme della Disciplina e del servizio CONSEGNA DI RIGORE può essere applicata per le infrazioni specificatamente Previste nell’art. 751 del T.U.O.M.* esercitata dal Comandante di Corpo o da un’altra Autorità individuata dagli ordinamenti di Forza Armata, in A.M.: Direttiva SMA-ORD-013 Sono previste: Una procedura semplificata finalizzata all’irrogazione di fino alla consegna semplice Una procedura più solenne per irrogare anche una consegna di rigore (richiamo art. 751 del TUOM) IL MILITARE, DOPO CHE SIANO DECORSI ALMENO DUE ANNI DALL’ULTIMA SANZIONE RICEVUTA, PUO’ PRESENTARE ISTANZA, PER VIA GERARCHICA, PER FAR CESSARE GLI EFFETTI DELLE SANZIONI DISCIPLINARI DI CORPO TRASCRITTE SULLA PROPRIA DOCUMENTAZIONE MATRICOLARE. LA PROCEDURA PREVEDE L’ACQUISIZIONE DEI PARERI DA PARTE DELLA LINEA GERARCHICA, CON DETERMINAZIONE FINALE EMESSA DALLA D.G.P.M. La «cancellazione» della sanzione di corpo non è un automatismo, vengono valutati i seguenti elementi: - numero e frequenza dei provvedimenti disciplinari - gravita’, recidivita’ ed intenzionalita’ della violazione - comportamento complessivo e rendimento in servizio - esistenza di eventuali pendenze penali o che possono avere risvolti disciplinari SOSPENSIONE DISCIPLINARE DALL’IMPIEGO DA 1 A 12 MESI (personale in s.p.) SOSPENSIONE DISCIPLINARE DALLE FUNZIONI DEL GRADO DA 1 A 12 MESI (personale in congedo) CESSAZIONE DALLA FERMA O DALLA RAFFERMA PER GRAVE MANCANZA DISCIPLINARE O GRAVE INADEMPIENZA AI DOVERI DEL MILITARE (personale in ferma o rafferma) PERDITA DEL GRADO PER RIMOZIONE (personale in s.p. ed in congedo, previo deferimento ad una «commissione di disciplina») mediante l’avvio di una INCHIESTA FORMALE DISCIPLINARE che può essere disposta in esito a: - grave illecito disciplinare - giudicato penale (in seguito viene esercitata dal all’acquisizione di un provvedimento Ministro della Difesa giudiziario definitivo non assolutorio) o da un’autorità da lui delegata, principalmente: l’Autorità delegata (Alto Comandante): Capo di SMD nomina un Ufficiale Inquirente con il Capi di SM di F.A. compito di acquisire elementi di Alti Comandanti valutazione in base alle risultanze dell’I.F.D., propone al Ministro della Difesa, organo decisionale, la tipologia ed entità dell’eventuale sanzione di stato da comminare RIEPILOGANDO…. Se la condotta del militare rappresenta unicamente una violazione disciplinare, la reazione dell’Amm.ne Militare si concretizzerà nell’esercizio di una potestà sanzionatoria che, a seconda della gravità della condotta e/o della rilevanza esterna della medesima, si ricondurrà nell’alveo delle competenze del: Comandante di Corpo (procedimento disc. di corpo) Autorità di vertice previste dall’ordinamento (procedimento disc. di stato) Non possono essere inflitte sanzioni disciplinari diverse da quelle previste PRINCIPIO DI TASSATIVITA’ Non possono essere inflitte due sanzioni disciplinari per la medesima infrazione PRINCIPIO DI ALTERNATIVITA’ («ne bis in idem») Nel caso in cui la condotta posta in essere, oltre a rappresentare una violazione disciplinare, configuri anche un REATO, l’Autorità Giudiziaria instaurerà a carico del militare un procedimento penale. l’art. 1393 del C.O.M. prevede che l’azione disciplinare sia avviata parallelamente al procedimento penale. In tal caso quindi la condotta posta in essere dal militare verrà valutata: - dall’Autorità Giudiziaria sotto il profilo penale; - dall’Autorità militare titolare della potestà sanzionatoria (di corpo/di stato) sotto il profilo disciplinare. L’azione disciplinare tuttavia: sarà sospesa nel caso riguardi comportamenti nello svolgimento dei proprie funzioni potrà essere rinviata laddove la vicenda risulti particolarmente complessa oppure non si disponga di elementi conoscitivi sufficienti GUIDA IN STATO DI EBBREZZA USO E DETENZIONE SOSTANZE STUPEFACENTI REATI “STRADALI” INTERRUZIONE RELAZIONI SENTIMENTALI UTILIZZO IMPROPRIO SOCIAL MALTRATTAMENTI/VIOLENZA IN FAMIGLIA …. I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione (ART. 98 COMMA 1 COST.) PRINCIPIO DI ESCLUSIVITA’ La professione di militare è incompatibile con l’esercizio di ogni altra professione, salvo i casi previsti da disposizioni speciali LA COLLABORAZIONE A GIORNALI, A TITOLO DI RIVISTE, ENCICLOPEDIE ESEMPIO, SONO SEMPRE CONSENTITE LE UTILIZZAZIONE ECONOMICA ATTIVITA’, CHE DIRITTI D’AUTORE E/O DIANO O MENO OPERE D’INGEGNO LUOGO A COMPENSI, CONNESSE CON: LA PARTECIPAZIONE A CONVEGNI E SEMINARI, QUALE DOCENTE O RELATORE PARTECIPAZIONE A SOCIETA’ CON ED ANCORA…: FINI DI LUCRO N.B.: sebbene queste attivita’ non richiedano alcuna autorizzazione il loro svolgimento dovra’ essere previamente comunicato al comandante di corpo I militari non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall’Amministrazione di appartenenza Direttiva di riferimento: Circolare PERSOMIL ed. 2008 e ss.mm.ii (prot. N° 396572 del 31.7.08) GLI INCARICHI AUTORIZZATI POSSONO ESSERE SVOLTI AL DI FUORI DEGLI ORARI DI SERVIZIO E NON DEVONO ESSERE INCOMPATIBILI CON L’ADEMPIMENTO DEI DOVERI DEL MILITARE IN PARTICOLARE… DISPOSIZIONI INTERNE INDICANO QUALI SONO GLI INCARICHI RETRIBUITI CHE POSSONO ESSERE AUTORIZZATI, A TITOLO DI ESEMPIO: Consulenze tecniche, perizie Società agricole a conduzione familiare Amministrazione di condomini (*) C.d. «lavoratore sportivo» (istruttore, allenatore, arbitro, P.T…) Il militare che non osserva le norme sulle incompatibilità professionali è diffidato con determinazione ministeriale a cessare la situazione di incompatibilità Decorsi 15 gg. dalla diffida, senza che l’incompatibilità cessi, il militare decade Dall’impiego C.O.M. – T.U.O.M. E NORME COLLEGATE DOVERI DEI MILITARI C.O.M. T.U.O.M. GIURAMENTO OBBEDIENZA GRADO DIP. GER. FEDELTA’ INIZIATIVA FORM. MIL. DECORO TUT. SEGR. CODICE DELL’ORDINAMENTO MILITARE E NORME COLLEGATE NORME DI COMPORTAMENTO NORME DI SERVIZIO CONTEGNO DEL MILITARE COMUNICAZIONI DEI MILITARI TRATTO DEL MILITARE RELAZIONI INTERPERSONALI RELAZIONI CON I SUPERIORI USO CONSAPEVOLE SOCIAL NETWORK CODICE DELL’ORDINAMENTO MILITARE E NORME COLLEGATE DISCIPLINA MILITARE CONDIZIONI PER POTERE SANZIONI L’APPLICAZIONE SANZIONATORIO DI STATO DI CORPO RICHIAMO RIMPROVERO CONSEGNA CONSEGNA RIGORE CODICE DELL’ORDINAMENTO MILITARE E NORME COLLEGATE ESERCIZIO DI ATTIVITA’ EXTRAPROFESSIONALI INCOMPATIBILITA’ PROFESSIONALI ATTIVITA’ DA SVOLGERE PREVIA AUTORIZZAZIONE DECADENZA DALRAPPORTO DI ATTIVITA’ SEMPRE IMPIEGO CONSENTITE