Storia Contemporanea PDF
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Questo documento fornisce una panoramica della storia contemporanea, concentrandosi sui periodi del 1800 e 1900. Vengono descritti importanti eventi, concetti e figure storiche, dall'ascesa della borghesia alla rivoluzione russa, fino alle guerre mondiali e alla guerra fredda. Il documento esplora anche i concetti di globalizzazione e fondamentalismo.
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Storia contemporanea →ossimoro=due parole con significato opposto (storia=antica, contemporanea= molto recente) Gli storici studiano la storia grazie alle fonti= documenti, reperti archeologici che o scoprono cose nuove o ricostruiscono diversamente la storia da come la ricostruivano prima i contemp...
Storia contemporanea →ossimoro=due parole con significato opposto (storia=antica, contemporanea= molto recente) Gli storici studiano la storia grazie alle fonti= documenti, reperti archeologici che o scoprono cose nuove o ricostruiscono diversamente la storia da come la ricostruivano prima i contemporanei di quel periodo o gli altri storici. - Veritas filia temporis= la verità è figlia del tempo (si ottiene con il tempo, tra lo storico e l’evento deve esserci una distanza temporale/distacco emotivo) - Res gestae= gli avvenimenti in sé - Historia rerum gestarum= il racconto degli avvenimenti Periodizzazione della storia: nascita scrittura → inizio della storia caduta impero romano → storia medievale scoperta america 1492 → storia moderna (che comincia per gli occidentali) rivoluzione francese 1789→ storia contemporanea ‘800 Nel corso dell’800 prendono forma problematiche delle quali ancora parliamo: rivoluzione francese → ascesa della borghesia, nuova concezione di stato, divisione dei poteri, la sovranità appartiene al popolo che elegge i propri rappresentanti, nascono concetti che regolano ancora la vita civile, oppure: - codice napoleonico (1804)→ emanato quando era imperatore, introduce il divorzio, il matrimonio civile (papa non è d’accordo) - nascita delle nazioni→ (nazione= confini geografici, con popolo con la stessa lingua, tradizioni usi e costumi, religione), in questo secolo nasce l’Italia, il regno d’Italia, mentre prima era diviso in piccoli stati. - rivoluzione industriale→ nasce in Inghilterra grazie al loro grande impero, nasce la grande produzione industriale, possibilità di viaggiare, ma allo stesso tempo sfruttamento nel lavoro (Dickens), disagio sociale con i primi quartieri ghetto - Marx scrive “Il capitale” →il comunismo si doveva affermare nelle grandi potenze industriali (germania, inghilterra ecc) ‘900 - Rivoluzione russa (1917) e prima guerra mondiale - i fascismi 1922 (marcia su Roma) -1945, dittatori maggiori e minori, fascismo inventato da Mussolini ma che è arrivato in nazioni diverse - seconda guerra mondiale e genocidio ebrei (1939-45) - guerra fredda e muro di berlino (1945- 1989) - attentato torri gemelle (2001), nuovo nemico internazionale→ terrorismo Lessico politico del 900 - i fascismi - nazionalismo= ideologia di liberazione delle nazioni oppresse e ideologia della supremazia di una nazione dalle altre (italia liberata dall’oppressione austriaca e italia che si sente superiore durante il periodo fascista), attribuisce un ruolo centrale all’idea della nazione e identità nazionali - Imperialismo= politica di potenza e supremazia di uno stato su altre nazioni (conquiste militari, annessioni territoriali ecc) es. Inghilterra, Francia, USA che stava costruendo il suo impero alla fine dell’800. Sono tutte nazioni razziste, supremazia bianca, secondo Kipling l’uomo bianco avrebbe dovuto civilizzare il mondo anche per quanto riguarda la cristianizzazione dei pagani. Si basa sull’idea della supremazia dei bianchi, questi sono anche gli anni dell’eugenetica→ rendere pura e perfetta la razza bianca. es: a Ellis Island(chiusa negli anni 50), isola nella baia di new york che accoglieva i migranti che arrivavano in nord america, qui chi arrivava veniva messo in quarantena, non solo a scopo medico ma anche poiché prima di dare il visto facevano un quiz d'intelligenza per vedere se gli italiani (popolo latino) avesse la cosiddetta black drop (negritudine) che poteva contaminare la razza bianca anglosassone insieme alla loro intelligenza. - Populismo= esaltazione del popolo come portatore di valori positivi, leader carismatici nel popolo, privilegia modalità di tipo plebiscitario Lessico politico del 900 - comunismo - comunismo= finito come regime politico nel 45 non come ideologia (ancora presente), i mezzi di produzione, macchine, campi, negozi sono in genere dello stato che incarna la collettività, il comunismo è la trasformazione in stato delle politiche di marx e engels in cui tutto viene diviso dall’intera società e con la partecipazione di tutti i suoi membri - marxismo, leninismo= il pensiero di marx viene integrato con la prassi rivoluzionaria di Lenin. Stalin è il successore di lenin che ha trasformato il leninismo. - soviet= unità fondamentale del sistema politico di Russia e URSS tra il 1917-91 → differenza comunismo- socialismo origine comune sono le teorie di marx, i comunisti (marxisti-leninisti) mettono in pratica le idee tramite l’atto rivoluzionario, trasformano lo stato tramite rivoluzione e il loro obiettivo è costruire uno stato comunista mono partitico, come è accaduto in russia, no monarchia, no parlamenti, tutto il potere va ai soviet I socialisti invece dopo gli eventi della rivoluzione di ottobre, hanno le stesse idee/obiettivi ma lo fanno tramite gli organismi democratici dello stato, accettando quelle che sono le regole del gioco democratico. Accettano gli altri partiti. - socialdemocratici= ancora più democratici dei socialisti, in italia tradizione socialista importante (filippo turati), in nord europa invece la tradizione è socialdemocratica (paesi scandinavi). Dei paesi scandinavi si apprezza il benessere (welfare state) ma ci sono 2 facce della medaglia (tasse molto alte). Questa è un’idea socialdemocratica. → tratti in comune tra comunismo e fascismo: 1- totalitarismo= entrambi hanno un sistema politico totalitario dove i poteri sono in mano ad un unico partito, al leader e ad un gruppo ristretto che controlla tutto. educazione delle masse, sfilate e propaganda in entrambi i casi 2- populismo= contatto diretto con il popolo (stalin padre del popolo russo o mussolini che compie azioni come fare il contadino diventando così un tutto con il popolo poiché uguale a loro. Lessico politico del 900- democrazia - liberalismo= riconosce all’individuo un valore autonomo, limitare l’azione statale, distinzione tra pubblico e privato (contrario del comunismo), nato in Inghilterra, esalta l’iniziativa privata, libertà d’impresa, libertà di pensiero intoccata dallo stato che non può decidere quanti figli posso/non posso avere. - liberaldemocrazia= regime politico, sovranità popolare insieme alle libertà individuali (principio liberale), tutti i paesi così hanno la costituzione - costituzione=documento scritto solenne, serie di diritti e doveri per i cittadini, che potendo votare eleggono i propri rappresentati - suffragio universale= tutti possono votare, non tiene conto delle differenze di ceto ecc….quando invece in italia c’era il re (stato liberale), con la costituzione (statuto albertino), votare era un privilegio di pochi, in base la censo, al sesso - democrazia rappresentativa= forma di governo democratica dove tutti i cittadini possono votare Lessico della storia contemporanea - II guerra mondiale - guerra totale= la 2 fu totale= geografico perché interessa tutti, ideologico pk combattuta per ideali radicalmente contrapposti e demografico pk coinvolge i civili in pari misura ai militari→ i civili vengono per la prima volta attaccati (da entrambe le parti) - asse/alleati= germania-italia-giappone, il giappone stava vivendo un periodo di grande espansione - rappresaglia= reazione di uno stato ad un comportamento illecito di un suo diritto posto in essere da un altro stato. Tedeschi facevano rappresaglie contro i civili. - genocidio= distruzione di una popolazione , una razza, una comunità religiosa - resa incondizionata= trattato secondo il quale una parte accetta di arrendersi al nemico senza avanzare pretese Lessico storia contemporanea- guerra fredda - cortina di ferro= espressione diffusa dopo il discorso di churchill nel 46 per indicare la separazione ideologica e territoriale tra i paesi dell’europa orientale e occidentale - contenimento= strategia adottata dagli stati uniti sulla politica estera per contenere la minaccia comunista - distensione=periodo degli anni 60 in cui i rapporti tra USA e URSS si fanno meno tesi, inizia con kennedy Lessico storia contemporanea- italia repubblicana - partito di maggioranza= partito che ha raggiunto la magg assoluta dei voti - partito di mgg. relativa= ha ottenuto il magg. numero di voti pur non avendo raggiunto la m. assoluta - proporzionale= sistema elettorale che da i seggi in base ai voti ottenuti dalle diverse formazioni politiche garantendo rappresentanza parlamentare - premio di maggioranza= incremento del numero dei seggi spettanti ad una coalizione che abbia raggiunto uno specifico risultato - Voto di fiducia= la fiducia parlamentare è un atto – espresso sotto forma di votazione – con il quale, in una repubblica parlamentare o monarchia parlamentare, il parlamento consente l’entrata in carica di un governo o ne controlla l’operato. Il voto di fiducia è importante → il 16 marzo 1978: Aldo Moro viene rapito dalle Brigate Rosse mentre stava andando al Parlamento per dare il voto di fiducia al governo Andreotti, il primo governo che si sarebbe eletto anche sull’astensione del partito comunista Lessico della Storia contemporanea – Il presente - Globalizzazione= termine adoperato, per indicare un insieme ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo. In economia è il fenomeno di unificazione dei mercati a livello mondiale. La prima globalizzazione c’è stata con l’invenzione del treno (il mondo diventa più piccolo e raggiungibile), del telegrafo, ma la vera globalizzazione avviene tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta. Il mondo qui diventa interdipendente, quello che accade in una determinata area del mondo ha una conseguenza e un riverbero anche dall’altra parte del mondo. Questo è dovuto all’unificazione dei mercati. - Fondamentalismo= adesso lo associamo principalmente all’islam a seguito del terrorismo e della caduta delle torri gemelle. In realtà è una parola che è nata nel mondo cristiano. Sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec. (epoca di innovazione e modernità, in cui gruppi di cristiani dicevano che c’era necessità di ritornare ai fondamenti principali applicati in maniera rigorosa), ed estesa poi alle altre due altre religioni monoteiste,ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, che, opponendosi a qualsiasi interpretazione evolutiva dei propri principi originari e fondamentali, ne propongono un’applicazione rigorosa negli ordinamenti attuali. - Woke-culture= Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti. L’EUROPA PRIMA E DOPO LA 1 GUERRA MONDIALE Bisogna ricercare cause della Prima Guerra per scoprire quella della Seconda→citazione di Ferdinand Foch che aveva condotto alla vittoria l’esercito francese durante I GM nelle ultime fasi e che fece quando lesse il Trattato di Versailles (1919) Disse che non era un trattato di pace, bensì era una tregua di 20 anni→ 1 settembre 1939 scoppia la II GM. Il Trattato di Versailles era punitivo nei confronti di sconfitti, soprattutto verso Austria e Germania, l’obiettivo era umiliare la Germania. Dal punto di vista territoriale l’Impero Austro Ungarico era suddiviso in tante nazioni, Italia si prende le sue terre (Trentino, Alto Adige, Trieste). L’ Impero Austro Ungarico viene suddiviso in Austria, Cecoslovacchia, Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (dopo II GM: Jugoslavia); la Germania invece perde territori in favore di Polonia La Germania doveva pagare riparazioni di guerra. Bisognava neutralizzare la Germania. In Germania fu vietato di avere un esercito, non poteva avere marina da guerra e neanche l’ aeronautica.Tutte queste restrizioni provocano risentimento nel popolo tedesco, infatti inizia a serpeggiare l'idea che la guerra la Germania non l'avesse persa per soldati, ma per pugnalata alle spalle data dagli ebrei (= popolo che complottava contro successo della nazione tedesca). 1914: scoppia guerra e l'Italia rimane neutra, dopodiché si allea con inglesi e francesi che promettono territori come Trentino, Dalmazia,dominio su Balcani e Trieste all'Italia. 1918: finisce la guerra, l’Italia “vince” ma non è soddisfatta a livello territoriale (= vittoria mutilata di Italia, tanti morti e tanti sacrifici sul fronte) La guerra ha sempre sacrificato milioni di soldati mandati al massacro, in questo caso venivano chiamate al fronte intere generazioni → Ragazzi del ’99, quelli nati nel 1899, (vengono chiamati ragazzi di 17 anni dato che la maggiore età era ai 22). Prima di andare in guerra, erano persone con professioni normalissime, e tornavano con un carico di traumi e violenza enorme. Fascismo/Nazismo nascono su queste generazioni, visto che Germania ha perso se la prende con ebrei → mito di ebreo che si arricchisce mentre nazione è in guerra. 1917: ritirare Russia da guerra, Russia stava perdendo guerra contro Germania. LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1933: Hitler diventa cancelliere grazie alla sua volontà di risollevare la Germania e per via del malcontento generale dovuto alla I GM. Le potenze europee iniziano ad avere paura, talmente tanta che si cercò di andare incontro a tutte richieste di Hitler per farlo calmare. →come: militarizzazione della Germania, regione dei Sudeti 1938: Francia e Inghilterra chiedono a Mussolini di intercedere per Hitler quindi viene organizzata una conferenza in cui Francia e Inghilterra chiedono a Hitler di prendere la regione dei Sudeti. 1938: annessione (Anschluss) dell'Austria. 1° settembre 1939: Hitler invade la Polonia (guerra lampo). Maggio:il ministro degli esteri del Reich e quello di Unione Sovietica firmano un patto di non aggressione, Hitler invade Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi. Nella tarda primavera esercito francese (il più forte d’Europa) capitolò. Potenze dell’asse: Germania, Italia e Giappone. Nazioni unite o “alleati”: Francia, Inghilterra, Cina e Stati Uniti. L’Italia entra in guerra il 10 giugno del 1940: conduce guerra parallela a Germania, attacca la Francia. I fronti italiani erano 3: - 1. Francia; - 2. Grecia; - 3. Russia quando nel 1942 Hitler partì per venire in nostro soccorso nei Balcani contro l'Unione Sovietica. Un altro fronte importante è Nord Africa (Etiopia dove perdiamo contro Inghilterra) Nel 1941 entra in guerra Stati Uniti (Pearl Harbour). Dalla caduta di Mussolini alla RSI (25 luglio 1943) gli Italiani perdono le colonie in Libia e in Albania. 10 luglio 1943: Sbarco anglo-americano in Sicilia: gli americani sbarcano in Nord Africa per attaccare l'Europa poi le truppe americane avanzano in Sicilia, in Calabria e Italia diventa campo di battaglia. 25 luglio 1943: Caduta di Mussolini= venne esautorato dal Gran Consiglio del Fascismo e subito dopo deposto dal re Vittorio Emanuele III. Il Re lo fa imprigionare e affida il governo al Generale Badoglio. Si festeggia la caduta di Mussolini e Badoglio 8 settembre 1943: proclamazione alla radio dell’armistizio firmato da Badoglio → Fuga del Re e di Badoglio a Brindisi, nasce il “Regno del Sud”. Sbarco a Salerno degli anglo-americani. I Tedeschi occupano l’Italia fino a Salerno. Circa 800.000 soldati italiani, lasciati senza direttive, vengono deportati nei Lager nazisti. Dopo l’8 settembre 1943 smise di esistere l’esercito/Stato Italiano, perché il Re fugge, lascia il Quirinale e va in Puglia (= parte liberata da alleati americani), perché a Roma sarebbero arrivati i tedeschi. →25 luglio 1943: caduta di Mussolini.Hitler fa arrivare truppe da Brennero fino a Italia. Dopo l'armistizio gli italiani diventano nemici per i tedeschi perché sono traditori. 9 settembre 1943: Nasce a Roma il C.L.N. (Comitato di Liberazione Nazionale) organismo politico della Resistenza Italiana. 12 settembre 1943: Mussolini viene liberato dai Tedeschi a Campo Imperatore sul Gran Sasso. 23 settembre 1943: Nasce la Repubblica Sociale Italiana (R.S.I.) con capitale a Salò. 13 ottobre 1943: L’Italia dichiara guerra alla Germania. FORMAZIONI PARTIGIANE→ CLN: Comitato di Liberazione nazionale formato da Partito Comunista (modello: Russia),Partito Socialista, Democrazia Cristiana, Partito liberale, Partito repubblicano (= partiti antifascisti). Palmiro Togliatti: primo grande padre di Comunismo, si rifugia da Stalin nella città detta Togliattigrad. Nel 1944 arriva a Salerno e fa un discorso importante ai compagni comunisti: mettere da parte l’istinto rivoluzionario e collaborare con altri avversari politici per sconfiggere fascismo (svolta di Salerno). Grazie a Togliatti CLN inizia a funzionare. Fino al ’48: spirito di CLN permette all'Italia di riscattarsi e di scrivere una Costituzione. Le Brigate di Garibaldi (Partito Comunista Italiano). Giustizia e Libertà (Partito d’Azione). Le formazioni Giacomo Matteotti (Partito Socialista di Unità Proletaria). a Matteotti: parlamentare, ucciso dal fascismo nel 1925. Le Brigate Fiamme Verdi, che nascono come formazioni autonome per iniziativa di alcuni ufficiali degli alpini, e si legano poi alla Democrazia cristiana come le Brigate del popolo. Militari fedeli al Re. Le Brigate Osoppo, autonome e legate alle DC e al PdA (si rifà a Mazzini, mischia principi di socialdemocrazia con quelli di liberaldemocrazia; partito eclettico anche se minoritario). Il fratello di Pasolini faceva parte di Brigate Osoppo attive a Trieste. Pasolini fu ucciso dai partigiani comunisti. La resistenza era un movimento tipico italiano, in Germania era presente ma in maniera diversa. Claudio Pavone conia termine “guerra civile” (= partigiani VS Neofascisti). - Mussolini viene liberato da Hitler sul Gran Sasso e portato a Monaco. Hitler ordina a Mussolini di creare Repubblica sociale italiana (=Stato fantoccio) con capitale Salò→ Repubblica non vuol dire democrazia ma vuol dire che non era una monarchia. Ripresa dei valori fascisti a livello rivoluzionario che dà valore alle industrie. Formalmente Repubblica autonoma comandata da tedeschi, con un suo esercito (= esercito repubblichino) La dicitura “guerra civile” è molto contestata. Alla fine della 2 gm, i nazisti si dispersero fuggendo per il mondo: i più in vista si rifugiarono prettamente in Sudamerica sapendo di essere in pericolo. Durante gli anni del fascismo molti uomini di cultura aderirono al partito per poter continuare a fare il proprio lavoro, mentre altri partecipavano attivamente perché rappresentavano le proprie ideologie. GUERRA FREDDA La guerra fredda comincia con la conferenza di Yalta (Crimea, 1945), quando la seconda guerra mondiale era ancora in corso. Nel febbraio del 1945 Churchill, Roosevelt e Stalin (i rappresentanti dei 3 paesi vincitori) si incontrarono a Yalta per decidere l'assetto dell’Europa, discutono i piani per la conclusione della guerra, in particolare viene previsto lo smembramento della Germania firmando la Carta Atlantica. Roosevelt morì nello stesso anno e il suo posto viene preso da Truman. Il 6 agosto 1945 Truman decide di sganciare la bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki (uniche sganciate in territorio abitato) facendo entrare così il mondo in un periodo storico tuttora presente= l’era atomica I paesi con la bomba atomica oggi sono diversi tra cui Stati Uniti, Russia, Francia, Cina, Iran, India. → escalation nucleare, nel 1949 anche l’unione sovietica progetta la sua, cercando di creare una bomba atomica sempre più potente. → nasce anche il terrore atomico Nel primo atto della guerra fredda (durante la conferenza di Potsdam 17 luglio-2 agosto)si decide la suddivisione della germania in diversi stati di occupazione spartiti tra Unione Sovietica, Stati uniti, Francia e Inghilterra All’interno dello stato occupato dall’unione sovietica si trovava Berlino, la capitale che a sua volta viene divisa in 4 parti diverse (ognuna appartenente a una delle 4 potenze) L’intento era fermare la Germania una volta per tutte, ma al tempo stesso, era una situazione favorevole anche agli Stati Uniti poiché era l’unico confine che c’era tra l‘occidente e il blocco orientale. → Il blocco di Berlino ovest= 1948-49, Stati Uniti, Inghilterra e Francia decidono di unire le proprie zone di influenza per ricostruire la Germania libera. Stalin reagisce poiché la sua idea era quella di avere la Germania divisa, quindi bloccò il passaggio tra est e ovest, per questa ragione nasce il ponte aereo. Nel 1949 Francia, Inghilterra e USA si uniscono fondando la BRD (repubblica federale tedesca) che aveva come capitale Bonn. Dall’altro lato, Stalin decide di fare la stessa cosa creando la DDR (repubblica democratica tedesca) → la polizia si chiama STASI e prevedeva un poliziotto ogni 5 abitanti, la popolazione era sempre sotto controllo, l’apparato di polizia era spietato e crudele. IL MURO DI BERLINO Viene costruito tra il 12 e il 13 agosto 1961, prima del muro la divisione era segnalata con filo spinato, il confine era presidiato da militari e lungo tutto il perimetro si trovavano dei checkpoint attraverso i quali era possibile passare da una parte all’altra, infatti si poteva circolare liberamente all’inizio, ma con lo sviluppo della guerra i movimenti vengono limitati. Molti cittadini della DDR, attratti dalla vita nella BRD emigrarono dall’altra parte: gli americani infatti avevano più aiuti economici e la qualità della vita era migliore, una vita che i tedeschi non conoscevano e che non avevano conosciuto durante Hitler→ per fermare questo esodo venne costruito il muro attorno ai 3 settori occidentali. - tra gli immigrati ci fu anche la famiglia di Angela Merkel, che si spostò da occidente ad oriente Ci furono tantissimi tentativi di fuga o di passaggio da una parte all’altra del muro, molti dei quali causarono morti e feriti, alcuni invece riuscirono nel proprio intento come un soldato della DDR che riuscì a saltare oltre il filo spinato. BLOCCO OCCIDENTALE Nell’Europa occidentale lo strumento di egemonia economica degli USA fu il piano Marshall → prende il nome dal generale che lo ideò ed è un programma di aiuti per la ricostruzione economica in Europa: nel 1947 vennero prestati milioni di dollari ai paesi occidentali insieme a quantità di beni di consumo distribuiti gratuitamente. Germania e Italia ne trassero particolare vantaggio, il livello di vita qui crebbe con rapidità, questi aiuti economici rafforzarono l'influenza politica degli USA sui paesi occidentali. Non solo la Germania, l’intero mondo era diviso in blocchi → vedi cartina (paesi neutrali, chi collabora con la nato ecc)i NATO E PATTO DI VARSAVIA Nel 1949 viene costituito il Patto Atlantico, alleanza difensiva tra USA, Canada, Francia, Italia, UK, Danimarca, Norvegia, Lussemburgo ecc.. al quale poi si uniscono negli anni successivi anche Germania BRD 1954, Spagna 1982 (perché prima era sotto la dittatura di Franco). Questo patto porta alla costituzione di una forza militare sotto un unico comando che prese poi il nome di NATO Nel 1955 l’URSS rispose con l’istituzione del patto di Varsavia che la legava ad altri paesi dell’est Europa come Albania, Polonia, Romania, Ungheria, Cecoslovacchia e la DDR. Altri paesi invece rimasero neutrali= Svizzera, Austria; Finlandia, Svezia, Jugoslavia. La Jugoslavia all’epoca era governata da Tito che voleva mantenere una certa autonomia da Mosca Dal 1949 la guerra fredda sposta il suo asse verso l’Asia. Il confronto tra USA/URSS, che dopo il blocco di Berlino sembra stabilizzarsi in Europa, registra uno scarto nel 1949 anche a seguito del primo test atomico sovietico e la proclamazione della RPC. Dopo un secolo di predominio e di influenze occidentali, le grandi aree regionali dell’Asia orientale riacquistano quindi un'autonomia sulla scena mondiale , ponendo le basi per una trasformazione che si accentuerà nei decenni successivi. INDIA- 1947 L’india fu un'importante colonia della Gran Bretagna, la colonia più estesa e ricca dell’impero; le colonie dovevano contribuire all’aiuto della madrepatria, infatti nel 1940 quando la GB rimase sola contro Hitler, l’India non tanto spontaneamente (come pensava Churchill) intervenne nella guerra. Vinta la guerra, volle l'indipendenza → spinti da Gandhi. L’Inghilterra inizialmente si rifiutò finchè dovette cedere l’indipendenza. 1947→ gli inglesi promettono di abbandonare l’india e concedere l’autonomia (insurrezioni, epidemie,caos fecero in modo che gli inglesi abbandonassero queste terre il più presto possibile). 1947→ Il parlamento britannico annuncia la costituzione di due diversi Stati: India e Pakistan. Cominciò così un esodo incrociato di 10-17 milioni di persone, con almeno un milione di morti. La popolazione però non raggiunse l’omogeneità religiosa; Gandhi fece di tutto per evitare la divisione ma venne accusato dai nazionalisti di essere stato troppo accondiscendente nei confronti dei musulmani→ venne assassinato da un fanatico nel 1948 Nel principato autonomo del Kashmir la popolazione è in gran parte islamica, già nel 1947 fu messo sotto pressione nella scelta dell’entrata in uno dei due stati indipendenti: Maharajah o Unione Indiana Dopo Gandhi→ Nehru NEHRU Fa della modernizzazione l’obiettivo immediato della sua azione politica: fa riferimento al costituzionalismo occidentale→ diventa uno stato federale e la più popolosa democrazia parlamentare del mondo. Vengono sopresse la condizione di intoccabilità e la poligamia , viene concesso il voto alle donne e si innalza l’età minma per il matrimonio. Viene promesso un processo accelerato di industrializzazione e si avvia la lotta verso l’analfabetismo. L'India è tra i paesi più giovani del mondo nonostante vada controtendenza. L’IMPERO GIAPPONESE L’impero giapponese era uno stato imperialista, molto esteso (Cina, Thailandia, Birmania), in particolare il controllo sulla Cina era molto feroce. Nel 1945 l’asse viene sconfitto e i giapponesi, perdendo la guerra contro gli USA, si ritirano. Mentre comincia la guerra fredda tra USA e URSS, quando il Giappone abbandona la Cina, qui inizia nel 1946 una guerra civile tra le armate nazionaliste (dx) di Chiang-Kai-Shek, che controlla il sud del paese e quelle comuniste (sx) di Mao che domina il nord. Forti dall’esperienza a contatto con le masse contadine povere e del prestigio derivante dall’aver combattuto con più efficacia l’esercito giapponese, i comunisti di Mao danno alla guerra contro il Giappone il carattere di vera lotta nazionale, mentre il Kuomintang (partit nazionalista cinese) diventa sempre più autoritario e corrotto → vincono i comunisti di Mao RPC E TAIWAN L’aiuto dell’URSS, il radicamento popolare e la capacità tattica sul piano militare spostano l’andamento della guerra civile verso i comunisti di Mao. Il 1 ottobre 1949 nasce la RPC → Chiang-Kai-Shek si rifugia a Taiwan con i resti del suo esercito dando vita ad uno stato autoritario che afferma di rappresentare l’intera Cina. Taiwan ottiene: - riconoscimento e protezione dagli USA - seggio permanente nel consiglio di sicurezza dell’ONU Solo nel 1971 perde il seggio all’ONU e solo nel 1979 gli USA smetteranno di vederlo come stato legittimo, riconoscendo solo Pechino. Il primo obiettivo del nuovo regime è la ripresa economica insieme alla costruzione di uno Stato forte→ riforma agraria che distribuisce il 40% della terra mentre il PCC (partito comunista cinese) incoraggia violente ribellioni contro i proprietari. Fa il 1950-52 vengono organizzate 4 violente campagne di mobilitazione di massa: - contro gli stranieri - contro i controrivoluzionari interni - contro i vizi che ostacolano il partito ( corruzione, spreco, ostruzionismo burocratico) - contro i vizi della borghesia (corruzione, evasione fiscale, truffa) Obiettivo: disciplinamento della società cinese. Nel 1953→ popolazione supera il mezzo miliardo = lanciato il 1 piano quinquennale sul modello sovietico con aiuti tecnici ed economici dell’URSS 1955→ l’intera struttura produttiva della Cina è sotto il controllo statale Mao introduce una forma di “mobilitazione continua” negli obiettivi economici da raggiungere. Il grande balzo però si rivela un disastro economico: considerato la causa della grande carestia del 1960 in cui morirono oltre 20 milioni di cinesi (superlavoro, fame, malattia) COREA 1950-53→ Dopo la guerra viene divisa dal 38esimo parallelo in Corea del Nord e Corea del Sud, queste forti divisioni interne rendono impossibile la riunificazione del paese Nel giugno del 1950 il nord invade inaspettatamente il sud con la prospettiva di una riunificazione e gli USA dichiarano guerra al sud. Truman annuncia la mobilitazione dell’esercito in nome dell’ONU→ il nord si ritira precipitosamente ma nel 1950 entra in guerra la Cina che si riprende il nord. Alla fine si torna allo status quo pre guerra. Al nord i comunisti proclamano la Repubblica Popolare di Corea guidata da Kim II Sung→ Kim Jong II → Kim Jong -un Al sud la repubblica di Corea si allinea con gli USA IL MEDIO ORIENTE La striscia di Gaza nasce in Cisgiordania: è una regione costiera di 360 km2 popolata da più di 2 milioni di persone, Dal 1967 fino al 2005, anche questa zona è stata occupata militarmente da Israele. Nel 2007, due anni dopo il ritiro israeliano, Hamas ha preso il controllo della Striscia e da allora Israele continua a operare un blocco, ovvero la chiusura quasi totale dei valichi di frontiera con il Paese e degli accessi via mare e aerei, che dura tutt'ora. Oggi a Gaza oltre l'80% della popolazione vive grazie agli aiuti umanitari, mentre il tasso di disoccupazione sfiora il 50%. Hamas è un'organizzazione religiosa islamica palestinese di carattere paramilitare e politico, è elencata tra le organizzazioni terroristiche dal Canada, Unione Europea, Israele, Giappone e Stati Uniti. Hamas gestisce ampi programmi sociali e ha guadagnato popolarità nella società palestinese con l'istituzione di ospedali, sistemi di istruzione, biblioteche e altri servizi in tutta la Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Il pogrom ( attacco indiscriminato agli ebrei, i primi pogrom accadono nel 700 in Russia) del 7 ottobre 2023: è consistito in una serie di attacchi di gruppi armati, provenienti dalla striscia di Gaza, con conseguente uccisione di 1200 civili e militari israeliani, e nel rapimento di circa 250 di questi, avvenuto nel territorio di Israele durante un concerto, pianificato e operato da Hamas, con il supporto di altri gruppi armati palestinesi. L'attacco di Hamas, ufficialmente intrapreso con l'intento di rispondere alle azioni provocatorie delle forze israeliane svolte nella Moschea al Aqsa (a Gerusalemme) e le violenze perpetrate nel campi dei rifugiati in Cisgiordania. I Pogrom in Russia: Nell’800 le grandi comunità ebraiche si trovavano nella Russia degli Zar, spesso si scatenava contro di loro l’ira della popolazione russa che sfocia nei pogrom. Così inizia la migrazione verso USA e Palestina. Dopo la diaspora la popolazione ebraica si diffuse in tutto il mondo mentre il medio oriente venne conquistato dai turchi. → Nascita del sionismo Il sionismo fù fondato da Theodor Herzl, il nome viene da “Sion” che è il nome di una collina di Gerusalemme, perché crea in Palestina un rifugio sicuro per tutti gli ebrei perseguitati in Europa→ Da Basilea nel 1897 parte anche la prima colonia di ebrei verso la Palestina = Primo congresso del movimento sionista. Si discusse per la prima volta della creazione di uno stato ebraico in Palestina. All'inizio del XX secolo gli insediamenti sionisti ammontano circa a 12. I primi coloni non incontrarono grandi resistenze: palestinesi e ottomani li associavano ai tanti coloni europei (tedeschi e americani) che arrivavano nella regione oppure ai missionari cristiani. Novembre 1917: le forze britanniche occupano la Palestina mentre il 9 dicembre il generale Allenby occupa Gerusalemme. Gli inglesi prendono un impegno importante con gli ebrei chiamato “dichiarazione Balfour”.:è una lettera indirizzata a Lord Rothschild ( un ricco ebreo inglese che cercava di aiutare la creazione del sionismo),che dice che la nascita di questo focolare deve avvenire senza che questo arrechi danno alle persone non ebraiche presenti in Palestina “Egregio Lord Rothschild, È mio piacere fornirle, in nome del governo di Sua Maestà, la seguente dichiarazione di simpatia per le aspirazioni dell'ebraismo sionista che è stata presentata, e approvata, dal governo. Il governo di Sua Maestà vede con favore la costituzione in Palestina di un focolare nazionale per il popola ebraico, e si adopererà per facilitare il raggiungimento di questo scopo, essendo chiaro che nulla deve essere fatto che pregiudichi i diritti civili e religiosi delle comunità non ebraiche della Palestina, né i diritti e lo status politico degli ebrei nelle altre nazioni" Durante il mandato inglese, gli insediamenti ebrei crescono e si intensifica anche l’immigrazione verso la Palestina, tanto che nel 1936 gli ebrei in Palestina sono il 30% della popolazione, perché dopo la presa del potere di Hitler in Germania e le restrizioni degli USA agli ingressi, molti ebrei si riversano in Palestina.→ Prima dell’inizio della seconda guerra mondiale viene creata l'Agenzia Ebraica che collabora con gli inglesi nella gestione delle comunità (scuole, infrastrutture) e organizza le prime strutture parastatali (esercito, milizia). Iniziano le prime occupazioni di terre e villaggi palestinesi con il beneplacito degli inglesi. La seconda guerra mondiale non interessò la Palestina fino alla sua fine: gli inglesi avevano il compito di sorvegliare la Palestina fino a che nel 1947 riferiscono all’ONU la loro intenzione di abbandonarla. L’ONU prese quindi una soluzione che ad oggi però non è ancora stata impiegata: - Risoluzione 181= riguarda l’intero futuro della Palestina che vede 2 popoli e 2 stati: divisione dei territori palestinesi da quelli israeliani, mentre Gerusalemme sarebbe rimasta una città libera. Gli inglesi d’accordo decidono di attivarla dopo che se ne sarebbero andati ovvero nel 1947. 14 maggio 1948: In coincidenza con Il ritiro ufficiale degli Inglesi dalla Palestina, gli ebrei proclamano lo stato di Israele (Ben Gurion); 15 maggio 1948: Israele viene attaccata → prima guerra arabo-Israellana: Egitto, Giordania, Siria, Libano e Iraq fanno entrare le proprie truppe In Palestina. → La guerra clvile palestinese diventa un conflitto fra statl. Gli eserciti arabi sono divisi, scoordinati e peggio equipaggiati, mentre la maggiore abilità strategica permette a Israele di avere la meglio. Gli israeliani riescono a tenere testa ed a vincere la guerra, ed è anche la guerra decisiva perché Israele si espande. Dopo la guerra del 1948 Israele ora controlla il 24% delle terre assegnate dalla risoluzione Onu 181, 14 volte la terra posseduta dagli Ebrei nel 1947. Mentre il 78% della Palestina mandataria è ora occupata da Israele. Conseguenze della guerra del 1948 - i palestinesi diventano ufficialmente un popolo di profughi → circa 700 mila arabi abbandonarono, per scelta o per costrizione, le terre che abitavano e ripararono nei paesi vicini, per lo più in Giordania, dove furono ammassati in campi profughi, vivendo grazie agli aiuti dell'Onu e delle organizzazioni umanitarie, senza alcuna possibilità di integrarsi, e coltivando il sogno di un rapido ritorno alle loro case. - cominciò così il dramma palestinese, sul quale si sarebbe da allora incentrato il conflitto arabo-israeliano. GUERRA DEI 6 GIORNI Nel 1967 l'Egitto proclamò la chiusura del Golfo di Aqaba,l’ unico sbocco israeliano sul Mar Rosso, e strinse un patto militare con la Giordania. Gli israeliani risposero sferrando, il 5 giugno, un attacco preventivo contro Egitto, Giordania e Siria. La guerra durò appena sei giorni, ma il suo esito venne deciso fin dalle prime ore e fu disastroso per gli arabi. L'Egitto perse la penisola del Sinai, la Giordania perse tutti i territori della riva occidentale del Giordano, inclusa la parte orientale di Gerusalemme, la Siria perse le alture del Golan. Altri 400 mila palestinesi ripararono in Giordania e negli altri paesi arabi, dove andarono a ingrossare. Nel 1964, nasce l'OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) ovvero una resistenza palestinese che cerca dii unire i palestinesi in tutti i modi. Nasce grazie all'appoggio dell'Egitto e della Lega Araba. Yasser Arafat, leader di Al-Fath, l'ala oltranzista, ne diventa la guida indiscussa per 40 anni. Guerra dello Yom Kippur 1973: → Il 6 ottobre 1973, giorno della festa ebraica dello Yom Kippur, le truppe egiziane attaccarono di sorpresa Israele, ma Israele riuscì a respingere gli attaccanti e a passare all'offensiva, penetrando in territorio egiziano. Quando, con la mediazione degli Stati Uniti, si giunse a un "cessate il fuoco", la guerra si chiuse senza vincitori né vinti. Chi sono i coloni israeliani: Le colonie sono insediamenti israeliani, e in molti casi vere e proprie città, costruiti nei territori palestinesi occupati, autorizzati e spesso finanziati dal governo israeliano. Nonostante siano considerate illegali dal diritto internazionale, il numero di colonie è andato via via crescendo nel corso degli anni. A oggi ci sono più di cento insediamenti israeliani in Cisgiordania, per un totale di oltre 450 mila coloni, a cui si sommano altri 220 mila coloni residenti a Gerusalemme Est. Le intifade (Prima 1987,Seconda Intifade 2000 , Terza 2008) → È una sollevazione palestinese di massa contro il dominio israeliano che iniziò nel campo profughi di Jabaliyya e presto si estese attraverso Gaza, la Cisgiordania e Gerusalemme Est. L'azione palestinese si espresse in un gran numero di forme, inclusi la disobbedienza civile, gli scioperi generali, il boicottaggio di prodotti israeliani, graffiti e le barricate, ma furono i lanci di pietre da parte dei giovani contro le Forze di Difesa Israeliane che portarono all'intifada notorietà internazionale. E in questi anni di proteste e di duri scontri che nacque il Movimento della Resistenza Islamica (Hamas), un'organizzazione di stampo islamista, nata da una costola della Fratellanza Musulmana e caratterizzata fin da subito dalla sua intransigenza nei confronti di Israele. Nel 1993 ci furono gli accordi di Oslo (accordi, tra Rabin ,poi assassinato e Arafat con la mediazione di Clinton) - prevedevano un ritiro delle forze israeliane da parti della Striscia di Gaza e della Cisgiordania, e affermavano il diritto palestinese all'autogoverno in tali aree, attraverso la creazione dell'Autorità Nazionale Palestinese (che non è la creazione di due stati). Oggi i rifugiati palestinesi sono quasi sei milioni e sono dislocati in tutta la regione e non solo. Inizia così la creazione di nuovi partiti politici, tra i quali Hamas, che vince le elezioni nel 2007 in Palestina e governa Gaza, prendendo così il controllo totale. → Perché si parla di soluzione a due stati e perché non è stata ancora attuata? Prevede la creazione di due stati uno israeliano e uno palestinese. Si tratta di una soluzione di compromesso che per anni è stata privilegiata a livello internazionale ed è stata preferita all'idea della nascita di un solo stato binazionale. Oggi, però, questa soluzione è sempre più contestata: tra i palestinesi sono aumentati notevolmente coloro che la reputano impraticabile a causa delle colonie israeliane. La postura israeliana, infatti, ha causato un irrigidimento nell'opinione pubblica palestinese che risulta sempre meno disposta a scendere a compromessi. Anche da parte israeliana la fiducia nell'attuazione di questa soluzione è diminuita, nonostante sia ancora condivisa dalla maggioranza della popolazione, La leadership israeliana sembra tuttavia non essere più disposta a sostenerla, portando avanti invece un progetto di annessione progressiva dei territori palestinesi. L’ITALIA LIBERA 1945-1947 - La svolta di Salerno→ Dopo la creazione della repubblica di Salò, Togliatti (leader del partito comunista italiano torna in Italia (Salerno) dopo essere stato in Russia. Sosteneva che tutte le forze antifasciste sostenessero un proprio governo provvisorio in grado di portare l'Italia fuori dalla guerra e concludere la pace con gli alleati. Per Togliatti il destino della monarchia sarebbe stato rinviato a dopo la guerra e risolto in modo pacifico attraverso un’assemblea nazionale costituente eletta tramite suffragio universale. Comunisti e socialisti → per loro la lotta antifascista continua anche dopo la morte di Mussolini, infatti il fascismo era stato battuto ma rimaneva da battere la borghesia capitalistica che nel 1922 aveva facilitato l’ascesa del fascismo per reagire alla nascita del socialismo che seguiva il modello Russo della rivoluzione dell’ottobre 1917→ realizzare in Italia uno stato socialista. L’italia ha il partito comunista più ampio e ben organizzato dell’Europa occidentale. Liberali e monarchici→ per loro la ricostruzione dello Stato doveva avvenire secondo schemi e strutture tradizionali e utilizzando le stesse forze sociali, sostituendo gli uomini laddove fossero risultati compromessi con il fascismo. La soluzione è quindi rafforzare le istituzioni tramite la monarchia, che scongiura il pericolo di ritorno del fascimo e tutela i diritti delle proprietà e della libera iniziativa. Rappresentati: Nenni e Togliatti Per il partito si usa il colore azzurro = colore dei Savoia Democrazia cristiana → nel 1945 si presentava come partito interclassista, l’obiettivo era un miglioramento della giustizia sociale e una equa distribuzione della ricchezza in una società fondata sui valori cristiani, un partito con attenzione agli ultimi, ai più poveri (operai). Il partito è riformista e democratico e una delle maggiori personalità del partito fu Alcide de Gasperi. Alla fine del 1945 la collaborazione tra i partiti membri del CLN era già finito. 1- Governo di Ivanoe Bonomi ( giugno 44- giugno 45) 2-Governo di Ferruccio Parri (giugno-dicembre 1945) 3- Governo de Gasperi (dicembre 45- giugno 46) → De gasperi riceve l’incarico di formare il primo governo/guida democristiana MONARCHIA O REPUBBLICA? De Gasperi dovette affrontare la questione istituzionale: mettere mano alle sorti del paese → a chi sarebbe spettato questo compito? - ad una assemblea costituente, eletta dal popolo italiano con suffragio universale - ad un referendum nazionale Venne cosi scelta l’opzione B, ancora oggi il 2 Giugno festeggiamo la Repubblica, il primo voto di migliaia di donne e cittadini italiani tra monarchia e Repubblica. De Gasperi facendo appello al parere degli anglo-americani riuscì a far passare al suo governo la decisione di indire un referendum popolare per il 2 Giugno 1946, in questa giornata a suffragio universale gli italiani avrebbero scelto i 573 deputati che avrebbero formato l’assemblea costituente che avrebbe avuto il compito di redigere la nuova Costituzione. La monarchia perde per poco (la maggior parte dei voti provenivano dal sud) , Umberto II parte per l’esilio in Portogallo. I risultati delle elezioni per l’assemblea costituente premiò la Democrazia Cristiana come primo partito d’Italia (35,2%), al quale seguivano il Partito Socalista italiano (20%) e il Partito Comunista Italiano (19%) → 207 seggi: DC 219 seggi: PCI e PSIUP La prima riunione dell’assemblea costituente si tenne il 25 Giugno 1946, due giorni dopo Enrico de Nicola viene eletto capo provvisorio dello Stato ( napoletano, molto anziano, monarchico) La costituzione venne firmata il 27 Dicembre 1947 ed entrò in vigore il 1 Gennaio 1948. LA COSTITUZIONE La carta costituzionale si compone di 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali. I primi 12 sono dedicati ai principi fondamentali della repubblica, mentre i successivi sono divisi in 2 parti: - La prima parte riguarda i diritti e i doveri del cittadino - La seconda è dedicata all’ordinamento della Repubblica ARTICOLI 1-3 - Art. 1 L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. - Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. - Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione , di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. - Art. 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. - Art. 5 La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento - Art. 6 La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche - Art. 8 Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. - Art. 11 L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. 1947→ scissione di Palazzo Barberini Arriva in aiuto di De Gasperi, il partito socialista di unità proletaria (PSIUP)si divide in 2 partiti diversi: il partito socialista democratico italiano (Saragat come esponente) e il partito socialista italiano (Nenni come esponente). Questa scissione provoca una crisi di governo e De Gasperi a questo punto può decidere quale partito far rimanere al governo e quale cacciare → sceglie il partito di Saragat, il social democratico. Da questo momento ai comunisti e ai socialisti verrà vietato di entrare al governo. 1948→ si svolgono le elezioni, elezioni combattute tra la Democrazia Cristiana (48,5%) e il “fronte popolare” formato da PCI e PSI (30,98%) La DC non può governare da sola, ha bisogno degli alleati (che sono partiti di contorno/minori) in Parlamento per accrescere i seggi e i numeri→ questi partiti sono il Partito Liberale Italiano, il Partito Repubblicano Italiano e quello Socialdemocratico nato dalla scissione di Palazzo Barberini. Mentre Socialisti e Comunisti rappresentano l’opposizione. 1949→ Il 28 febbraio fu varato il “Piano Fanfani” che aiutano l’Italia a rialzarsi; questo piano si concentra sull’edilizia popolare: restituire case nuove a tutti coloro che avevano perso la propria nella distruzione della guerra promettendo così occupazione nel settore edilizio. Vennero stanziati 15 miliardi annui per 7 anni → 14.000 alloggi 1950→ ”Riforma agraria “ propone l’espropriazione e distribuzione della terra per un totale di 700 mila ettari divisi fra 12.000 famiglie sotto forma di “poderi” per chi non possedeva terra in quel momento e “quote” che invece si aggiungevano alle piccole proprietà → la DC conquista la simpatia dei contadini. Fu importante ma non molto efficace poiché molti contadini non avevano i mezzi per lavorare i terreni. 1950→ “La cassa per il Mezzogiorno” per aiutare il Sud Italia che all’epoca era meno sviluppato: fino al 1984 la Cassa gestirà circa 100 mila miliardi per infrastrutture agricole e industriali e provvedimenti per l’occupazione. La cassa è stata il simbolo della sperperazione del denaro. La prima grande opera fu la Salerno-Reggio Calabria Nasce il “Qualunquismo” → Il qualunquismo è un atteggiamento vagamente ispirato dalle azioni del movimento dell'Uomo qualunque (giornale fondato da Guglielmo Giannini), comparve in Italia nell'immediato dopoguerra Si raggiunge poi la “crisi del centrismo”: - Le destre e i conservatori si sentivano traditi da De Gasperi, soprattutto dopo la riforma agraria che era andata a colpire l’interesse dei grandi e medi proprietari terrieri. - La gerarchia ecclesiastica chiedeva una sterzata a destra per trasformare l’Italia in uno stato confessionale e autoritario sul modello della Spagna di Francisco Franco - La sinistra criticava la politica di austerità e rigore in economia e accusava De Gasperi di gestire con troppo autoritarismo l’ordine pubblico. 1952 → Legge che vieta la formazione/riformazione di un partito fascista, nasce però il Movimento Sociale Italiano che raggruppava tutti i seguaci di Mussolini, tutti coloro che appoggiavano l’estrema destra, che decidono di chiamare il partito in questo modo perchè chiamarlo “fascista” era appunto contro la legge. L’ITALIA DEL “MIRACOLO ECONOMICO” 1957-1963 Termine coniato da un giornalista inglese che utilizza per riferirsi alla situazione di crescita e prosperità economica in Italia, periodo che poi non conoscerà mai più. L’Italia passa da essere un paese prevalentemente agricolo ad essere una potenza industriale. Entra nel G8, il gruppo delle potenze più influenti e importanti del mondo. Tra le novità c’è la nascita della televisione, il 3 Gennaio 1954 → la RAI manda in onda i primi programmi che erano incentrati sullo sport; oppure la FIAT che viene prodotta in grandi quantità, una macchina autoritaria che si potevano permettere tutti, anche gli operai. Erano anche gli anni in cui vengono costruite le prime autostrade, come l’autostrada del Sole e possedere una macchina significava andare in vacanza, al mare o in montagna. Nasce il mito della riviera romagnola, le spiagge cominciano ad attrezzarsi con la nascita degli stabilimenti balneari→ era una località che tutti potevano permettersi; così anche per la montagna, le province del Trentino che erano molto povere cominciano a guadagnare grazie al turismo. L’Italia per la prima volta sta davanti a quelli che erano stati i suoi nemici durante la seconda guerra mondiale: il tasso di crescita è del 5.9%, il reddito internazionale passa da 17.000 a 30.000 miliardi e il reddito pro-capite da 350.000 lire mensili a 571.000 lire mensili. Cambiano anche le nostre abitudini alimentari: il consumo di carne bovina passa dal consumo di ⅘ chili di carne bovina annui a 13/25 chili annui. Aumentano i possedimenti di frigoriferi, lavatrici e bagni in casa. La produzione industriale aumenta del 95%, il rendimento del lavoro dell’89% Aumentano le migrazioni sia interne (spostamenti verso il Nord Italia→ 25.000.000) che esterne (emigrati all’estero→ 4.3 milioni). Nonostante questo sviluppo industriale in Italia l’analfabetismo è ancora un problema in Italia: il 13% degli italiani è analfabeta nel 1951, il 25% nelle isole e al sud. Il 25% degli italiani era semianalfabeta, queste persone sapevano fare solo la propria firma; mentre il 60% degli italiani parlava soltanto il dialetto. → gli italiani imparano l’italiano standard grazie alla televisione (Mike Bongiorno). DON LORENZO MILANI E LA SCUOLA ITALIANA Prete fiorentino, ricco di famiglia, era stato battezzato per sfuggire alle persecuzioni essendo appunto ebreo ma ateo. Durante la guerra decide di farsi prete lasciando i familiari senza parole. Nel 1954 viene mandato a Barbiana, un paesino in Toscana sulle montagne del Mugello che non era nemmeno segnato sulla cartina, dove fonda una scuola: Inventa così un tipo di scuola innovativo → era una scuola per bambini di tutte le età, provenienti dalla classe sociale medio-bassa, erano figli di operai. 1967 muore molto giovane a causa di una malattia, sempre nello stesso anno viene pubblicato “Lettera ad una professoressa” scritto con il contributo degli alunni di Barbiana. LA TELESCUOLA 1958-1966 Nell’Ottobre del 1958 il ministro dell pubblica Istruzione Aldo Moro inaugurò il primo anno scolastico di Telescuola, la struttura della RAI appositamente costruita per la realizzazione e la messa in onda di trasmissioni educative il cui andamento era, sul piano didattico, analogo a quello della scuola ufficiale. Si trattava di un regolare corso di avviamento professionale a indirizzo industriale rivolto a quelle persone che non avevano proseguito nell'istruzione post elementare. I corsi di telescuola prevedono 2 lezioni quotidiane di mezz'ora ciascuna, tenute da insegnanti selezionati dal ministero. NON E’ MAI TROPPO TARDI (1960-1968) Questo è un altro programma inventato dopo la telescuola, la differenza è che il maestro non viene solo ripreso parlando con la scolaresca, ma struttura la sua lezione considerando anche il pubblico presente dall’altra parte della telecamera, così da divertire insegnando. Il protagonista è il Maestro Manzi che insegna alle varie fasce d’età a leggere e scrivere tramite attività come lo spettacolo, l’intrattenimento ecc Questa fase della televisione italiana prende il nome di televisione pedagogica. KENNEDY, IL’68 E IL VIETNAM Franklin Delano Roosevelt è presidente dal 1933 al 1945, larga parte della sua fama è dovuta all’attuazione del “new deal”, quando muore improvvisamente nel mezzo della guerra; alla sua morte improvvisa è il vice presidente a prendere il suo posto: Harry Truman che sarà presidente dal 1945 al 1953 (33esimo presidente), è democratico come il suo predecessore, famoso per aver autorizzato l’utilizzo della prima bomba atomica. Dopodichè dal 1953 al 1940 il presidente sarà Eisenhower (repubblicano), è un generale militare che arriva al potere durante la guerra fredda. Durante il suo mandato scatta la fobia del pericolo rosso (comunismo) e partì una vera e propria “caccia alle streghe”, l’FBI nacque infatti per dare la caccia ai comunisti. John Kennedy fu presidente dal 1960 fino alla sua morte nel 1963: Kennedy venne assassinato a Dallas, in Texas durante una parata. Nel 1959 ottiene la candidatura stando dalla parte dei democratici contro Nixon, è il primo presidente cattlico della storia degli Stati Uniti poiché immigrato in America dall’Irlanda. Insieme al suo rivale fu il primo a fare un confronto tra candidati che venne poi trasmesso in televisione. Kennedy promette un rilancio alla sua terra, promette una “nuova frontiera" →La nuova frontiera in passato era stato il West che era una terra inesplorata che viene conquistata mano a mano fino ad arrivare alla costa del pacifico. Per “nuova frontiera” però Kennedy intende lo spazio, l’allunaggio che avviene del 1969 che lui non riuscirà a vedere ma del quale avvia le operazioni. Il suo posto viene poi preso da Lyndon Johnson che era il suo vice presidente; Johnson fece il giuramento come futuro presidente sull’aereo che riportava il corpo di Kennedy alla casa bianca. → LA SEGREGAZIONE RAZZIALE NEGLI USA Gli Stati Uniti nonostante fossero così progrediti e avanzati avevano un grandissimo problema di segregazione razziale: prima del 1954 in molti stati bianchi e neri non potevano frequentare le stesse scuola (soprattutto stati del sud): la segregazione razziale era anche a livello scolastico. Ruby Bridges era una bambina di colore di 6 anni selezionata per una sperimentazione di integrazione nelle scuole, nel 1960 fu l’unica bambina ad accettare di partecipare all’esperimento, e per i 5 anni della scuola elementare lei e la famiglia dovettero essere scortati all’entrata e all’uscita della scuola di New Orleans per far si che non succedesse loro niente di grave. Nel 1865 con il XIII emendamento alla costituzione la schiavitù venne definitivamente abolita in tutti i territori dell’Unione. “Separati ma uguali” era una dottrina legale nella legge costituzionale degli USA che giustificava e permetteva la segregazione razziale, reputandola conforme alle linee dettate dal XIV emendamento della costituzione, il quale garantiva uguale tutela dei diritti a tutti i cittadini. Secondo questo pensiero, il governo era autorizzato a fornire servizi, strutture pubbliche, abitazioni e trasporti separati per bianchi e afroamericani → l’obiettivo era evitare il più possibile il contatto tra le due razze. Fu solo nel 1954, con il caso Brown contro Board of Education che la corte Suprema stabilì una sentenza storica → niente più distinzioni nella scuola e nelle modalità di insegnamento. CIVIL RIGHTS ACT 1964 Questa è una legge federale degli Stati uniti che dichiara illegali le disparità razziali nelle scuole, nei posti di lavoro e nelle strutture pubbliche in generale. Il disegno di legge fu presentato da Kennedy nel suo discorso sui diritti civili del 1963. LA RIVOLUZIONE A CUBA La guerriglia guidata da Fidel Castro (giovane avvocato) e Che Guevara (giovane medico argentino) conquista consensi e ottiene vittorie militari che partono nel gennaio 1959 alla liberazione del paese, alla fuga del dittatore Batista e all’instaurazione del governo rivoluzionario. Cuba è un’isola molto povera che si trova nel golfo del Messico, la strategia degli USA era di mettere in questi stati dell’america centrale dei dittatori che avrebbero dovuto assicurarsi che non succedesse nulla al commercio americano → il dittatore doveva seguire i comandi degli Stati Uniti. Negli anni 50 qualcosa cambia, da Città del Messico arriva Fidel Castro che torna a casa a Cuba iniziando la resistenza contro Batista, aiutato da Che Guevara. Riescono ad ottenere l’appoggio dei contadini, arrivano all’Avana e liberano il paese, che diventa quindi per gli USA uno Stato nemico. Castro si avvicina piano piano all’Unione Sovietica CRISI MISSILISTICA DI CUBA (1962) Dopo la fallita invasione dell’isola da parte degli USA che volevano rovesciare il governo di Fidel Castro, nel 1962 Cuba diede ai sovietici la possibilità di installare nel Paese una base missilistica con testate nucleari. Gli USA non potevano tollerare una minaccia così grave e attuarono quindi un blocco navale sull'isola. Dopo alcune settimane di forte tensione l’URSS accetta di rimuovere i missili da Cuba in cambio di alcune contropartite strategiche e gli USA rimossero il blocco navale da Cuba. JFK E IL 1963, L’ANNO DELLE SPERANZE IN UNA COESISTENZA PACIFICA Dopo la crisi missilistica di Cuba, la guerra fredda oscilla verso la distensione; il 22 novembre 1963 JFK viene ucciso a Dallas, la distensione tuttavia prosegue anche se interrotta da nuove crisi. Il successore di Kennedy è Johnson (1963-1968) che firmò nel 1964 il Civil Rights Act con il quale pone fine alla discriminazione razziale (non ovviamente dall’oggi al domani) Martin Luther King viene ucciso nell’agosto del 1968. GUERRA DEL VIETNAM La presidenza di Johnson rimane legata alla guerra in Vietnam e all’escalation dell’intervento che JFK aveva mantenuto sotto forma di “aiuti tecnici” al Vietnam del sud. Per Johnson perdere il Vietnam del sud avrebbe avuto un effetto domino anche negli altri stati della penisola indocinese. La convinzione era che in Vietnam fosse in atto un tentativo di espansione del comunismo e che i vietcong fossero infiltrati dal nord. All’inizio della guerra gli americani utilizzavano addirittura un agente esfoliante, il Napalm sulle foreste del vietnam per scovare i soldati vietnamiti → “la sporca guerra degli Stati Uniti” → ma come scoppiò la guerra? Fino all’inizio della 2 GM, il Vietnam era una colonia francese detta Indocina, poi sarà il Giappone imperialista ad occupare la regione. Finita la guerra, il Giappone perdente deve ritirarsi dai suoi possedimenti e per fare un dispetto alla Francia, concede l’autonomia al Vietnam, la Francia non si arrende e inizia una guerriglia (che perderà) contro il Vietnam. Nel 1954 a Ginevra, il Vietnam viene diviso in due parti dal 17esimo parallelo: - il nord, governato dai comunisti di Ho Chi-Minh - il sud, governato da un regime semi dittatoriale, appoggiato dagli USA Succede però ciò che successe in corea, il nord comunista minaccia l’espansione verso sud minacciando il governo di Saigon; contro il governo del sud si sviluppa anche un movimento di guerriglia,il vietcong → guidato dai comunisti, sostenuto dallo stato nordvietnamita. Inizialmente preoccupati dall’espansione comunista, gli USA inviarono nel Vietnam del sud un contingente di “consiglieri militari” che diventarono più di 30 mila. La causa della guerra può essere attribuita a Kennedy che decise di contenere la minaccia in questa maniera. Prendendo a pretesto un attacco vietnamita a due navi USA, nel 1964 Johnson ottiene dal Congresso il permesso di fare un’incursione aerea contro il vietnam del nord. questa si trasforma in un’ennesima guerra indiretta tra USA e URSS (che sostenevano il nord), che però gli USA non riuscirono a vincere poiché impreparati. URSS e Cina misero così da parte i propri contrasti e decisero di fornire aiuto economico e militare al governo di Hanoi. In 7 anni questa guerra aveva monopolizzato l’opinione pubblica americana che non era d’accordo riguardo alla “guerra sporca” che stava giocando l’America stessa. → crisi dell'amministrazione Johnson che non si ricandida alle elezioni del novembre 1968, nelle quali viene eletto Richard Nixon (republicano) che si dimetterà in seguito allo scandalo watergate. Con lui la nuova strategia diventa quella della vietnamizzazione del conflitto attraverso il progressivo ritiro delle proprie forze → gli americani escono lentamente di scena, la guerra finisce quando il Vietnam del nord occupa quello del sud. ARMISTIZIO E CADUTA DI SAIGON (1975) L’armistizio viene firmato a Parigi nel 1973 e prevedeva: - ritiro entro 2 mesi delle forze USA dal sud - cessate il fuoco tra vietcong e forze sud vietnamite - mantenimento dei due stati e riunificazione in uno stato neutrale con libere elezioni sotto controllo internazionale Dopo il disimpegno americano riprendono gli scontri nel Vietnam del sud che portano nel 1975 alla caduta di Saigon e alla riunificazione del Vietnam sotto il governo comunista di Hanoi → la sconfitta USA è evidente. → MATRICI IDEOLOGICO-CULTURALI ‘68 Il 1968 è la data spartiacque del ‘900, i protagonisti sono i giovani. Questo movimento nasce negli USA, all'università di Berkeley: le proteste sono contro l’imperialismo del proprio paese in Vietnam, per il carico della violenza psicologica dato dalla guerra ecc.. (in America non esiste l’obiezione di coscienza) il personaggio simbolo di questo pensiero rivoluzionario è Che Guevara poiché pur avendo idee comuniste, i giovani potevano immedesimarsi in lui. Che Guevara verrà poi ucciso in Bolivia a seguito di un tradimento di Fidel Castro geloso di tutta l’influenza detenuta da Che Guevara sul popolo e in particolar modo sui giovani. → PRIMAVERA DI PRAGA 1968 Nella primavera di quest'anno, Praga cercò di aprirsi alla democrazia (liberandosi dell’influenza russa), ma furono bloccati da Mosca che mandò carri armati e fece piazza pulita riportando tutto all'ordine. → movimenti di emancipazione dei neri nordamericani, Martin Luther king a capo dei Black Panthers faceva parte di un gruppo di resistenza di afroamericani che cercava di resistere ai residui di razzismo e discriminazione rimsti in america. → per quanto riguarda il sud d’America era mosso dal cattolicesimo della liberazione L’ITALIA REPUBBLICANA (dal 1945 in poi) Negli anni successivi alla 2 GM, il partito era fondamentale → nessuno si vergognava di fondare o appartenere ad un partito politico; in questo periodo infatti i metodi di aggregazione per socializzare erano fare politica o andare in chiesa (l’Italia era un paese prevalentemente cattolico praticante e credevano nella politica come mezzo per cambiare il mondo) I partiti politici erano organizzati in sezioni territoriali e importante era la figura del militante, colui che si impegna nella vita del partito, che fa propaganda; quali erano le ideologie dell’epoca? - sinistra → partito comunista (più organizzato d’Europa) alleato del partito socialista che volevano creare una socialità senza classi ed ingiustizie. La differenza tra i due era che i comunisti (con Togliatti) volevano cambiare la società tramite una rivoluzione, i socialisti (di Nenni) la volevano cambiare tramite riforme, accettando le regole del gioco democratico. - centro → la democrazia cristiana, un partito molto grande che governava anche grazie alla guerra fredda: Truman disse a De Gasperi che l’Italia avrebbe ricevuto gli aiuto del piano Marshall solo se avesse cacciato comunisti e socialisti dal governo. La democrazia cristiana governa con il partito liberale italiano e con il partito repubblicano. In questa epoca avviene il passaggio dal centro-centrismo al centrosinistra → passaggio problematico perché né la Chiesa ne gli USA volevano la sinistra al governo, volevano la DC La democrazia cristiana è il partito più grande e che vincendo sempre le elezioni dettava le regole, aveva 3 anime principali: → De Gasperi = anima centrista, fase forte e moderata → Andreotti = anima di destra → Moro e Fanfani = anima di sinistra Il centrosinistra si forma con la DC che si sposta lentamente verso il PSI, all’interno di questi partiti nascono correnti che cominciano a scontrarsi. Il PSI verso la fine degli anni ‘50 inizia ad interessarsi alla DC, guardando al centro, perchè: - l’alleanza con il PCI non funzionava, perchè prendeva più voti e il PSI ci rimette - viene adottata una politica gradualista e riformista invece che quella rivoluzionaria - viene gradualmente inserito nelle istituzioni repubblicane - viene accettata la presenza dell’Italia nell’Alleanza Atlantica che il PCI respinge PIETRO NENNI (1955) Nel 1955 in un congresso del partito di Torino afferma che era necessario affrontare il problema dei rapporti con le masse cattoliche e le loro organizzazioni, accetta quindi il gioco democratico per evitare di crollare con il PCI. Anche in Russia c’era aria di cambiamento: nel 1953 Stalin muore e il capo di Stato diventa Krusciov che nel 1956 denuncia i crimini di Stalin dando via ad un processo di destalinizzazione(la Russia non diventa democratica ma finisce il culto della personalità di Stalin)--> è anche questa denuncia che porta il PSI a distaccarsi dal PCI. Sempre nel 1956 ci fu la rivoluzione di Budapest da parte di giovani che chiedono democrazia e libertà di pensiero, che viene però repressa dallo stesso Krusciov → PCI viene messo in imbarazzo da questa azione ma non poteva rompere il legame con Mosca. La Democrazia Cristiana ha come protagonisti Moro e Fanfani che condividevano l’impronta riformatrice sul terreno sociale e la necessità di rendere la DC sempre più autonoma dal Clero, azione cattolica ecc. Moro → pugliese, aveva già fatto parte della commissione che scrisse la Costituzione, era un cattolico credente che credeva nel messaggio sociale della Chiesa Fanfani→ toscano, era un personaggio molto ambizioso Nel 1959 Moro viene eletto segretario della DC: all’epoca le correnti interne del partito facevano la lotta tra loro per ottenere la segreteria, ma Moro ha una dote da mediatore molto spiccata che lo porta a ricoprire l’incarico. Il suo compito era quello di ricompattare il partito e rallentare la marcia della DC verso la sinistra. → MORO AL CONGRESSO DI NAPOLI (1962) Durante il congresso di Napoli della DC, Moro fece un discorso di 6 ore cercando di convincere i compagni ad aprirsi lentamente verso sinistra: innanzitutto tranquillizza i compagni dicendo che avrebbero dovuto avvicinarsi solo ai socialisti e non anche ai comunisti (che rimanevano avversari, sottolineando che il comunismo è troppo distante da loro. Conclude il discorso parlando della destra(MSI e monarchici) essendoci una parte della DC che desiderava allearsi con essa. Il Movimento Sociale Italiano era un tipo di fascismo attento alle questioni sociali. Come si può quindi risolvere la situazione del partito? → andando verso i socialisti e il PSI → nascita del centrosinistra Moro era la mente del partito, mentre Fanfani il braccio; il presidente della Repubblica attribuisce a Fanfari il mandato di costruire un governo con la partecipazione diretta dei democristiani, socialdemocratici, repubblicani e l’aiuto esterno del PSI: il PSI non partecipa al governo ma appoggia la DC in parlamento. → riforme del centrosinistra Il centrosinistra è formato da Democrazia Cristiana, Partito Repubblicno Italiano, Partito Socialista Italiano e Socialdemocrazia; ecco alcune riforme: - Dicembre 1962 → nazionalizzazione dell'industria elettrica, nasce l’enel - Gennaio 1963 → nasce la scuola media unica (alzata l’età scolastica obbligatoria a 15 anni, le scuole non fanno differenza di classe sociale) - 1962-1963 miracolo economico italiano → avviene grazie agli aiuti americani e alla voglia degli italiani di lavorare, nonostante ci fossero ancora delle disuguaglianze all’interno della società → il centrosinistra ha il compito di fare in modo che avvenga uno sviluppo industriale che includa anche le masse operaie e contadine. Il centrosinistra aveva però anche molti nemici, sia in Italia che all’estero, Moro dovette faticare per mettere d’accordo tutti. Nel 1978 Aldo Moro viene rapito dalle Brigate Rosse. Viene tenuto prigioniero a Roma e interrogato dai brigatisti che cercano di sapere i segreti di Stato, Moro si era spinto oltre poichè voleva portare al governo anche i comunisti. 1978→ strategia della tensione= ebbe la finalità di mettere in tensione il popolo italiano, è simile ad una sorta di terrorismo, paura di un possibile colpo di Stato. → CRONACA DEL SEQUESTRO DI ALDO MORO La vicenda si svolge tra il 16 marzo e il 9 maggio 1978, il 16 marzo 1978 Aldo Moro venne rapito vicino casa sua, nella periferia di Roma; si stava recando in Parlamento quando venne fermato in prossimità di Via Fani da 11 brigatisti con la tuta dell’Alitalia. Tutti i 5 poliziotti della scorta di Moro vennero uccisi da colpi di armi automatiche e Moro venne portato nel “covo del popolo” di Via Montalcini. Qui trascorrerà 55 giorni, quando il 9 maggio in via Caetani venne trovato il cadavere di Moro dentro alla Renault R4 rossa ucciso da colpi di pistola, il corpo venne trovato grazie ad una chiamata da parte del capo dei brigatisti Mario Moretti. → come si arriva al rapimento? La DC era il partito principale e come abbiamo già visto governa l’italia anche grazie agli USA che sostengono De Gasperi per rallentare ed evitare la minaccia comunista anche in Italia, che ha il partito comunita meglio organizzato d’Europa; essendo l’Italia una Repubblica molto giovane non poteva verificarsi l’alternanza dei poteri. Moro decide quindi avviare un’apertura verso sinistra, dando vita al primo centro-sinistra → aveva molti nemici sia interni (partiti di destra) che esterni (americani). Sotto questo nuovo governo c’era il Piano Solo (1964) → aveva come obiettivo quello di reagire in caso i socialisti si fossero legati troppo al governo; questo piano preventivo fu attuato dall’arma dei carabinieri che prevedeva un colpo di Stato militare e la deportazione in Sardegna di 731 oppositori politici, l’occupazione di edifici governativi, le sedi di PCI e PSI e aveva come capo operativo il generale Giovanni De Lorenzo. → La strategia della tensione Aveva come scopo tentare di rimettere l’Italia sui binari della realtà; negli anni ‘70 Moro prova a fare un governo con l’appoggio del PCI che si era trasformato e non aveva più l’ideale della rivoluzione. Il suo obiettivo era porre le basi per la vera democrazia e recuperare lo spirito di collaborazione.Proprio il 16 marzo il Parlamento doveva firmare il “compromesso storico” tra PCI e DC per venirsi incontro e creare una democrazia completa; Moro stava andando a votare la fiducia in questo governo storico. Il presidente del consiglio era Andreotti, della corrente dx della DC (situazione che avrebbe tranquillizzato gli USA). La strategia della tensione doveva spaventare gli italiani e gettarli nello scompiglio; i servizi di intelligence italiana (di estrema destra) compivano attentati per dare poi la colpa ai comunisti con la speranza che il governo mettesse in atto lo stato di emergenza per paura della sinistra. Il Piano Solo viene scoperto solo nel 1967, da qui cominciano attacchi importanti: Il golpe borghese (1970) → Junio Valerio Borghese fu un principe fascista, facente parte della galassia neofascista dopo la guerra e nel 1968 fondò il Fronte Nazionale che voleva sovvertire le istituzioni dello Stato. Il 7 dicembre 1970 progettò un colpo di Stato con un corpo di Guardie Forestali che riuscì ad entrare al Quirinale e rubare l’armeria. Lo scopo era occupare la televisione per annunciare la fine della democrazia, ma il colpo fu bloccato dallo stesso Borghese. Piazza Fontana (Milano) 12 dicembre 1969 → bomba nel Banco Nazionale dell’agricoltura, 17 morti e 105 feriti Treno Freccia sud, 22 luglio 1970 → Gioia Tauro, 6 morti e 54 feriti Questura di Milano, 17 maggio 1970 → ordigno nella spazzatura, 4 morti e 46 feriti Piazza della loggia, 28 maggio 1974 → 28 morti e 94 feriti a Brescia Italicus, 4 agosto 1974 → treno esplode dentro una galleria, 12 morti e 44 feriti Una delle associazioni del terrorismo fascista è l’ordine nero → P2 (propaganda due) è il nome della loggia massonica fondata da Licio Gelli nella quale prendevano parte politici, cardinali e poliziotti, chi faceva parte del terrorismo; la P2 ebbe un ruolo centrale nella strategia della tensione e tra i suoi obiettivi aveva: - abolire il PCI ed evitare un governo di sinistra - lottare contro i sindacati - controllare l’informazione → altre strategie della tensione: L’italia non era infatti l’unico paese ad attuare questa strategia: il colpo di stato più famoso avvenne in Cile nel 1973 con Pinochet. Al potere c’era Salvador Allende (partito socialista) che aveva nazionalizzato le miniere e alzato i salari, ma gli USA non potevano permettere che un paese del loro blocco passasse dalla parte socalista, quindi l’11 settembre 1973 gli USA aiutarono Pinochet a compiere un colpo di stato bombardando Casa Rosada; Allende decise di suicidarsi piuttosto che sottomettersi a Pinochet, da questo momento comincia una dittatura che durerà fino agli anni ‘90. → Anche in Argentina nel 1976 successe la stessa cosa, gruppi di giovani comunisti venivano presi e torturati e poi fatti sparire (desaparecidos); venne così messo in atto il “movimento delle madri” proteste da parte di madri che cercavano i propri figli. In questi paesi la strategia aveva funzionato molto meglio che in Italia. → Le brigate rosse Moro fu rapito dalle Brigate Rosse che erano invece forze comuniste; le prime associazioni di brigatisti sono nate a Reggio Emilia, in via Emilia San Pietro 125: erano studenti, militanti del PCI che vedevano la rivoluzione come punto fondamentale, criticando la “debolezza” del partito con Berlinguer. I brigatisti si riunivano nelle colonne (romana, genovese, milanese e torinese) e il loro obiettivo era quello di avere più seguito possibile nella classe operaia tramite volantinaggio e atti contro gli imprenditori. Lo stemma era di colore rosso con una stella riconoscibile da tutti e i motti erano “niente resterà impunito” e “colpirne 1 per educarne 100” Il passaggio al terrorismo avviene nel 1970, vengono gettate a Chiavari le basi di una propaganda armata, in questi anni avevano biosgno di denaro e cominciarono quindi a rapire personaggi importanti ma non solo (tra i ‘70 e ‘80) sopratutto in Sardegna (per poi chiedere un riscatto). Viene sequestrato anche Costa, imprenditore di Costa Crociere, dalla cui famiglia otterranno un riscatto di miliardi di lire. Nelle BR c’erano anche tante donne, l’8 settembre 1974 vengono arrestati i capi delle BR (Curcio e Franceschini) grazie ad un infiltrato. La nuova guida diventa Mario Moretti, la mente dietro il rapimento di Moro → la decisione fu presa per questioni pratiche: l’obiettivo iniziale erano Andreotti o Fanfani ma abitavano troppo in centro ed erano meno abitudinari in confronto a Moro. Quella che noi conosciamo è la verità giudiziaria dietro il rapimento, non conosceremo mai quella storica: è assurdo che dei ragazzi così inesperti avessero compiuto un attacco così al millimetro, alcuni pensavano infatti che ci fossero di mezzo i servizi segreti americani. - il 18 marzo 1978 ci saranno i funerali delle forze dell’ordine e subito dopo venne annunciato il primo comunicato con l’iconica foto di Moro con la bandiera dietro; comunicavano infatti tramite comunicati che lasciavano in giro o tramite le redazioni delle radio; in questo caso c’erano anche le lettere di Moro. Molti pensavano che né lo Stato italiano ne i servizi segreti non avessero interesse a salvare Moro, volevano solo trovare le trasposizioni degli interrogatori condotti dalle BR a Moro per scoprire qualche eventuale segreto di Stato, molti odieranno Moro dicendo che si voleva solo salvare la pelle ma venne comunque sacrificato lo stesso il 9 maggio.