Corpo di Polizia Penitenziaria (PDF)
Document Details
Uploaded by LighterNessie
Tags
Related
Summary
Questo documento descrive il Corpo di Polizia Penitenziaria italiana, la sua struttura, i ruoli, e le diverse tipologie di istituti penitenziari. Include la legislazione italiana relativa a questa attività.
Full Transcript
*IL CORPO DI POL.PEN.* *Come corpo di polizia facciamo riferimento al potere esecutivo e siamo appartenenti al ministero della giustizia (ministro Carlo Nordio)* *Facciamo parte del Dipartimento dell\'Amministrazione Penitenziaria (DAP), istituito con la legge n 395/90, ART 30 , con a capo un magi...
*IL CORPO DI POL.PEN.* *Come corpo di polizia facciamo riferimento al potere esecutivo e siamo appartenenti al ministero della giustizia (ministro Carlo Nordio)* *Facciamo parte del Dipartimento dell\'Amministrazione Penitenziaria (DAP), istituito con la legge n 395/90, ART 30 , con a capo un magistrato della cassazione* *DAP strutturato in 4 direzioni* *-\> personale* *-\> detenuti e trattamento* *-\> beni, servizi e interventi edilizia penitenziaria* *-\> formazione* *A presiedere le 4 direzioni ci sono 4 dirigenti generali* *Al di sotto gerarchicamente troviamo i provveditorati, 11 in totale, che realizzano le direttive emanate dalle direzioni generali, a seconda della materia di competenza, curano anche i rapporti tra DAP ed istituti. Si dividono in uffici e divisioni.\ Per ultima posizione troviamo gli istituti penitenziari, dove opera personale appartente al comparto sicurezza e comparto funzioni centrali, e in seguito alla Circolare \"Amato\" (1992), vennero istituite le aree interne, 5 in totali:* *-) segreteria, capo FOR* *-) amministrativa, capo persona laureata in economia* *-) sanitaria* *-) trattamentale, capo FGP* *-) sicurezza, capo commissario o vice-commissario* *Tutte queste aree fanno riferimento al direttore, responsabile di tutte e 5.* *OPERATORI PENITENZIARI* *FGP -\> figura cardine del trattamento, partecipa all\'attività di osservazione di gruppo, al consiglio di disciplina dei detenuti ed alla commissione interna per la relazione del regolamento d\'istituto* *IL CAPPELLANO-\> ha un rapporto di lavoro con l\'amministrazione, fa parte degli elementi del trattamento (art 15 O.P), di culto cattolico. Gli altri ministri di culto vengono solo a richiesta dei detenuti.\ FIGURE EX ART 80-\> sono esperti in psicologia, sociologia, servizi sociali , pedagogia, criminologia, eseguono parte del trattamento, individualizzato.* *OPERATORI VOLONTARI* *ART 17 O.P-\> es. figure del teatro, hanno un tempo limitato di entrata* *ART 78 O.P-\> assicurano la continuità di presenza, permesso con scadenza annuale, es. personale addetto al vestiario e beni materiali, ( es pannolini\...)* *TIPI DI ISTITUTI PENITENZIARI* *Nell\'art 59 della 354/1975 troviamo le diverse tipologie di istituti, quali:* *-) istituti di custodia preventiva* *-) istituti per l\'esecuzione delle pene* *-) istituti per l\'esecuzione delle misure di sicurezza* *-) centri di osservazione* *[ART 60 O.P Istituti di custodia preventiva]* *Qui troviamo le persone in attesa di giudizio e ci sono:* *1) le case mandamentali, dove venivano ospitati gli imputati, giudicati dal pretore, ma abolita questa figura vennero abolite anche queste case* *2) le case circondariali, dove ci sono gli imputati, posti a disposizione dell\' A.G e le persone fermate o arrestate dagli organi di polizia. Qui possono essere anche posti i condannati, ma essi devono avere una pena di massimo 5 anni.* *[ART 61 O.P Istituti per l\'esecuzioni delle pene ]* *Prevede una distizione tra le case d\'arresto e le case di reclusione, le prime mai costruite, le seconde destinate ai condannati ed agli ergastolani* *[ART 62 O.P Istituti per l\'esecuzione delle misure di sicurezza ]* *Sono degli istituti che ospitano le persone considerate socialmente pericolose. Esse sono colonie agricole e case di lavoro, case di cura e gli OPG (dal 2016 REMS)* *Nelle colonie agricole e case lavoro troviamo i soggetti imputabili, persone pericolose socialmente come deliquenti abituali, professionali o per tendenza.* *Nelle case di cura e REMS, sono presenti i soggetti incapaci di intendere e di volere e i semimputabili, ovvero incapaci di intendere e volere a metà. Ad oggi esistono solo più le REMS, dove non è presente il corpo di polizia, ma vigila solo all\'esterno.* *[ART 63 O.P I centri di osservazione ]* *In questi centri si svolge l\'attività di osservazione scientifica della personalità, al fine di identificare le carenze psicologiche di condannati ed internati.* *[ART 65 O.P Istituti per infermi e minorati ]* *Prevedeva degli istituti dove dovevano essere posti soggetti, che , a causa del loro stato di malattia, avevano bisogno di un trattamento particolare* *Legge 395/90* *Sancisce il corpo di Polizia Penitenziaria, derivante dagli agenti di custodia.* *Questa legge apportò numerose novità, quali: l\'istituzione del corpo di polizia penitenziaria, il discioglimento del corpo degli agenti di custodia ed il sopperimento delle vigilatrici penitenziarie ed infine la libera sindacalizzazione e viene a meno il diritto di sciopero ( per il non adempimento dei compiti istituzionali).* *ARTICOLI FONDAMENTALI* *Art 1: il corpo è ad ordinamento civile, ma militarmente organizzato, per noi valgono le stesse regole per i dipendenti civili dello stato, Dpr 3/1957 ( testo unico impiegati civili)* *ART 2: viene disciolto il corpo degli agenti di custodia e soppresso quello delle vigilatrici penitenziarie, tutto il personale transita nel corpo di Polizia Penitenziaria* *ART 3: il corpo dispone di propri centri di reclutamento, strutture formative, magazzino vestiario, per il casermaggio ed l\' equipaggiamento ed ha un proprio servizio navale e terrestre di trasporto.* *ART 5: \" Compiti Istituzionali\"* *Il Corpo di polizia penitenziaria espleta tutti i compiti conferitigli dalla presente legge, dalla legge 26 luglio 1975, n. 354, dal regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 230/2000.* *Il Corpo di polizia penitenziaria attende ad assicurare l\'esecuzione dei provvedimenti restrittivi della libertà personale; garantisce l\'ordine e tutela la sicurezza all\'interno degli istituti penitenziari e partecipa, anche nell\'ambito di gruppi di lavoro, alle attività di osservazione e di trattamento rieducativo dei detenuti e degli internati; espleta il servizio di traduzione dei detenuti ed internati ed il servizio di piantonamento dei detenuti ed internati ricoverati in luoghi esterni di cura.* *Art 6 \" Personale del corpo di polizia penitenziaria\"* *Il personale maschile e femminile hanno lo stesso compito, la stessa remunerazione e stessa progressione di carriera.* *Il personale nelle sezioni deve essere dello stesso sesso dei detenuti ed internati ivi ristretti.* *i vari ruoli gerarchici: 1) agenti ed assistenti, 2) sovrintendenti, 3) ispettori* *Art 9 \" Doveri di subordinazione\"* *Gli appartenenti del corpo di polizia hanno doveri di subordinazione verso: Ministro, Sottosegretari, Capo DAP, direttore generale del personale, provedditore regionale, direttore dell\'istituto e superiori gerarchici* *Art 10 \" Ordine gerarchico e rapporti funzionali\"* *Il personale di polizia ha l\'obbligo di eseguire gli ordini impartiti dai superiori gerarchici.* *Gli ordini devono essere attinenti e non eccedenti ai compiti istituzionali e non lesivi della dignità della persona a cui sono impartiti.* *Gli ordini illegittimi devono essere fatti presenti al superiore che li impartisce, dichiarandone le ragioni, se l\'ordine viene rinnovato per iscritto, esso deve essere eseguito e di tutti gli effetti ne risponderà colui che lo ha impartito, in caso di pericolo ed urgenza l\'ordine illegittimo, viene prima eseguito e poi messo per iscritto.* *L\'ordine che costituisce manifestatamente reato non va eseguito (Art 27 Cost) e va riferito ai superiori gerarchici rispetto a chi lo ha impartito.* *ART 12 \" Mensa di servizio e asili nido\"* *Art 14 \" Ordinamento del personale\"* *1) al personale appartenente al ruolo degli agenti e degli assistenti sono attribuite mansioni esecutive in ordine ai compiti istituzionali con il margine di iniziativa e di discrezionalità inerente alle qualifiche possedute. Gli appartenenti al ruolo degli agenti e degli assistenti sono agenti di pubblica sicurezza ed agenti di polizia giudiziaria* *2) al personale appartenente al ruolo dei sovrintendenti sono attribuite funzioni di coordinamento di unità operative a cui detto personale impartisce disposizioni delle quali controlla l\'esecuzione e di cui risponde; gli appartenenti al ruolo dei sovrintendenti sono agenti di pubblica sicurezza e ufficiali di polizia giudiziaria;* *3) al personale appartenente al ruolo degli ispettori sono attribuite mansioni di concetto che richiedono adeguata preparazione professionale e conoscenza dei metodi e della organizzazione del trattamento penitenziario, nonché specifiche funzioni nell\'ambito del servizio di sicurezza e nell\'organizzazione dei servizi di istituto secondo le direttive e gli ordini impartiti dal direttore dell\'istituto. Sono agenti di pubblica sicurezza ed ufficiali di polizia giudizaria.* *POLIZIA GIUDIZIARIA art 55 c.p.p* *Prende notizia dei reati, impedisce che vengano portati a conseguenze ulteriori, ricerca gli autori del reato, assicura le fonti di prova, svolge ogni indagine e attività disposta dell\' A.G.* *PUBBLICA SICUREZZA* *Il corpo di pol.pen, concorre con le altre forze di polizia all\'espletamento dei servizi di pubblica sicurezza ai sensi dell\'art 16, 121/81.* *ART 16 \"Istituti e formazione professionale\"* *Al fine di garantire la formazione e l\'aggiornamento del personale dell\' Amministrazione peniteniziaria, sono istituite le scuole di formazione e di aggiornamento.* *ART 17 \" Scuola superiore dell\'esecuzione penale\"* *ART 25 \" Ruolo ad esaurimento degli ufficiali del corpo degli agenti di custodia\"* *ART 30 \" Istituzione del Dipartimento dell\'Amministrazione penitenziaria\"* *ART 32 \" Istituzione dei provvedimenti regionali dell\'Amministrazione penitenziaria\"* *Sono istituiti i provveditorati regionali dell\'Amministrazione penitenziaria, organi decentrati del DAP. Essi operano nel settore degli istituti penitenziari sulla base di programmi e direttive del DAP, in materia di personale, organizzazione degli istituti, detenuti ed internati e servizio sanitario nazionale* *ART 35 \" Edilizia penitenziaria. Personale e relative attribuzioni\"* *ART 38 \" Controllo della Corte dei conti sugli atti dell\'amministrazione penitenziaria\"* *Capo DAP* *Nominato dal presidente della repubblica su proposta del ministro, dopo deliberazione del consiglio dei ministri.* *Il capo DAP si avvale degli UFFICI DI STAFF e DIVISONI STAFF, che collaborano alle attività del capo, che ha anche la proprio segreteria tecnica* *Al capo DAP sono collegati: l\'USPEV, GOM E NIC* *D.LGS. 443/1992* *Questo decreto è l\'ordinamento del corpo di polizia penitenziario, composto da vari titoli, insieme di articoli* *TITOLO I (art 1-31)* *- provvede all\'istituzione dei ruoli del personale* *- delinea i criteri per la determinazione della gerarchia tra ruoli e qualifiche* *- delinea le funzioni del personale appartenente ai diversi ruoli* *- individua le modalità di nomina e di passaggio da una qualifica all\'altra e la denominazione di \" coordinatore\"* *- modalità e requisiti per l\'accesso ai vari ruoli, durata dei corsi , immissioni e dimissioni dal corso* *I VARI ARTICOLI* *TITOLO I (art 1-31)* *Art 4 \" funzioni del personale appartenente al ruolo degli agenti ed assistenti* *Integra l\'art 14 della 395/90, ma aggiunge la denominazione di coordinatore alla qualifica di assistente capo, dove si hanno compiti di maggiore responsabilità e verificano il corretto svolgimento delle attività del personale, con il controllo delle disposizioni di servizio.* *Art 15 \" Funzioni del personale appartente al ruolo dei sovrintendenti\"* *Fa riferimento all\'art 14 della 395/90 e aggiunge la denominazione di coordinatore, dove coordinano interventi intesi alla verifica dell\'efficienza dei servizi, disponendo di azioni di controllo anche in via d\'urgenza se richiesto da particolari circostanze.* *Art 23 \"Funzioni del ruolo degli ispettori\"* *fa sempre riferimento all\'art 14 della 395/90, ma aggiunge che, gli ispettori superiori ed i sostituti commissari sono diretti collaboratori dei funzionari , svolngendo funzioni di coordinamento del ruolo degli ispettori e sostituiscono temporaneamente i superiori gerarchici in caso di assenza.* *TITOLO II ( art 32-58)* *Art 33 \" obbligo di residenza\"* *Il personale del corpo di pol.pen. deve risiedere nel comune ove ha la sede l\'ufficio cui è destinato.* *Il capo dell\'ufficio, può autorizzare il dipendente che ne fa richiesta a risiedere altrove, basta che adempia regolarmente ai suoi doveri.* *Art 34 \" Congedi\"* *Vengono riconosciuti dalla nomina \"in prova\" ed sono 2,5 gg ogni mese.* *Fa riferimento al dpr 3/1957, testo unico degli impiegati civili dello stato\"* *Art 34-35 \" incompatibilità e diffida\"* *Il personale non può esercitare il commercio, l\'industria, nè alcuna professione con scopo di lucro.* *Il personale viene diffidato dal Ministro di giustizia, dopo 15 giorni dall\'avviso, se l\'attività non cessa, il personale cade dall\'impiego.* *Art 40 \" cause di cessazione dal servizio\"* *Fa riferimento al dpr 3/57, sarebbero: età , malattie e dispensa che scarso rendimento ovvero attività lavorativa scedente dal punto di vista qualitativo* *Art 43 \" Norme relative agli scrutini\"* *Sono di due tipi:* *- merito assoluto, la promozione è accessa a coloro che ne sono meritevoli* *- merito comparativo, giudizio sulla professionalità, sugli incarichi* *Art 44 \" Rapporti informativi\"* *Viene redatto un rapporto informativo con un giudizio finale ( ottimo, distinto, buono, discreto, insufficiente) secondo:* *- competenza professionale* *- capacità di risoluzione* *- capacità organizzativa* *- qualità dell\'attività svolta* *- altri caratteri valutativi* *Art 45 \" giudizio complessivo\"* *Il personale prende visione del rapporto informativo e ne appone la firma* *Può fare ricorso entro 30 gg alla commissione del personale del corpo di pol.pen* *Art 51/52/53 \" Promozione per meriti straordinari\"* *51: agenti ed assistenti* *52: sovrintendenti* *53: ispettori* *TITOLO III ARt 59-80* *inquadramento del personale dei vari ruoli durante il passaggio da agenti di custodia a pol.pen* *Riguarda poi l\'utlizzo del personale invalido e la dispensa dal servizio per inidoneità per motivi di salute.* *TITOLO IV art 81 -121* *riguarda le modalità di assunzione nel corpo di pol.pen, la compisizione della commissione esaminatrice e le prove d\'esame* *TITOLO V art 122-130* *Requisiti psicofisici, cause di non-idoneità e requisiti attitudinali* *TITOLO VI* *Aspetti di carattere finanziario* *D.LGS 449/1992* *Sanzioni disciplinari per il personale di polizia penitenziaria* *Titolo I art 1-9* *[art 1:] determinazione delle sanzioni disciplinari per ordine di gravità, censura, pena pecuniaria, deplorazione, sospensione dal servizio e destituzione.* *[art 2:] \" censura\", ovvero una dichiarazione di biasimo, inflitta per iscritto dal direttore dell\'ufficio e viene data per:* *- lievi trasgressioni* *- negligenza non grave* *- mancanza di correttezza nel comportamento* *- disordine della divisa* *- contegno scorretto nei confronti dei superiori.* *Solo per la censura si può presentare istanza al provveditore regionale.* *In caso di recidiva viene applicata la sanzione disciplinare più grave successiva.* *[art 3:] \"pena pecuniaria\", di comptenza del provveditore regionale, previo giudizio del consiglio regionale di disciplina, e consiste nella riduzione, non superiore a 5/30 dei giorni, di una mensilità dello stipendio dato per:* *- recidiva* *- omessa o ritardata presentazione a lavoro per un massimo di 48 ore* *- ritardo o negligenza nell\'esecuzione di un ordine* *- l\'inosservanza del dovere di informare un superiore nel caso di impartizione di un ordine manifestatamente reato* *- divieto di influire nella scelta di un difensore di un detenuto, lo si deve mettere in contatto con la sala degli avvocati* *- infedeltà in servizio, manifestata col rivelare ad estranei o detenuti, fatti relativi al servizio* *- turpiloquio abituale e bestemmie davanti ai detenuti o internati* *- ingerenza negli affari relativi ai processi dei detenuti* *- maltrattare detenuti o internati* *[Art 4:] \"Deplorazione\", consiste nella dichiarazione scritta di formale riprovazione e comporta il ritardo di un anno all\'aumento dello stipendio e nell\'attribuzione della classe di stipendio e viene data per:* *- recidiva* *- l\'alterco con i colleghi davanti detenuti o internati* *- introdursi nelle sezione di sesso diverso* *- l\'addormentarsi in servizio* *- indebite osservazioni in servizio, censurare l\'operato dei superiori, seminare il malcontento tra i colleghi.* *Inflitta dal provveditore previo giudizio del consiglio regionale di disciplina.* *Negli art 3 e 4 non si può fare ricorso gerarchico, ma si può fare ricorso al TAR o al Capo dello Stato.* *[Art 5:] \" Sospensione\"-\> consiste nell\'allontamento dal servizio da 1 a 6 mesi, con privazione dello stipendio, salva concessione di un assegno alimentare di importo pari alla metà dello stipendio oltre a vari assegni per carichi di famiglia.* *Comporta anche un ritardo di due anni nell\'aumento dello stipendio. data per:* *- denigrazione superiori o amministrazione* *- omessa o ritardata presentazione a lavoro da 48 a 5 gg* *- favorire in qualsiasi modo la corrispondenza dei detenuti* *Inflitta dal capo DAP, previo giudizio del consiglio centrale di disciplina.* *[Art 6:] \" Destituzione\" -\> termine del rapporto lavorativo con l\'amministrazione.* *Inflitta dal capo DAP previo giudizio del consiglio centrale di disciplina, data per:* *- oltre 5 gg di di ritardo* *- atti in contrasto con il giuramento* *- atti contro onore e senso morale* *- dolosa violazione dei doveri, con pregiudizio verso stato e amministrazione* *Consiglio centrale di disciplina* *IL consiglio centrale di disciplina è composto da un dirigente generale del Corpo o da un dirigente generale penitenziario che lo convoca e lo presiede, da un dirigente penitenziario, da un primo dirigente del Corpo e da un appartenente alla carriera dei funzionari con funzione di segretario.* *Il consiglio regionale di disciplina* *Il consiglio regionale di disciplina è composto un dirigente penitenziario che lo convoca e lo presiede, due appartenenti alla carriera dei funzionari del corpo, tutti e tre non facenti servizio nello stesso istituto e in genere un ispettore come segretario.* *Storia del corpo di Polizia Penitenziaria* *Nel 1817 furono promulgate le regie patenti che approvarono il \" Regolamento della Famiglia di Giustizia\", con cui nascono i primi custodi delle carceri.* *Tra in il 1860 ed il 1862 furono emanati 5 regolamenti che dividevano gli stabilimenti in :* *- Bagni penali, dipendenti dal ministero della Marina* *- Carceri giudiziarie, Case di pena, Case di relegazione e Case di custodia, dipendenti dal Ministero dell\'Interno* *Solo nel 1873 si avrà tutto il personale di custodia riunito con l\'emanazione del \" Regolamento del personale del corpo delle guardie carcerarie\", che unificò ed organizzò militarmente il corpo delle Guardie Carcerarie.* *Venne istituita le direzione generale delle carceri e si riorganizzò il personale per avere una maggiore sicurezza negli istituti.* *C\'erano diversi requisiti per entrare nel corpo, come saper leggere, scrivere e contare. C\'era l\'oobligo di permanenza di 8 anni di servizio.* *Nel 1873 nacque anche la prima scuola per le guardie carcerarie, si trovava al monastero di Regina Coeli.* *La finalità era quella di formare le guardie, consapevoli dei propri doveri nei confronti della società e si sentì la necessità che esse prendessero parte alla risocializzazione del condannato* *1890 \" ordinamento del personale di custodia\", nacque la figura dell\'agente di custodia.* *Vennero introdotte nuove normative, come il divieto di contrarre matrimonio senza l\'autorizzazione del ministero e comunque dopo 8 anni di servizio oppure il dovere di obbedire immediatamente agli ordini dei superiori e portargli rispetto anche fuori dal servizio.* *Nelle carceri femminili, il servizio di vigilanza era svolto da suore o guardiane.* *Nascono nuove qualifiche come gli agenti a cavallo.* *Nel 1937 nacque il \" Regolamento per il corpo degli Agenti di custodia\", rimasto in vigore fino al 1999.* *L\'art 1 stabiliva che il corpo degli AC restava militarmente organizzato ed era costituito per assicurare l\'ordine e la disciplina all\'interno degli istituti di pena.* *Ad esso era affidata anche la vigilanza esterna degli stabilimenti e nell\'interesse dell\'amministrazione.* *Era inosltre sancito che i mezzi di coazione miravano a punire e riadattare il condannato alla vita sociale.* *Gli agenti di custodia erano sottoposti alla giurisdizione militare.* *Decreto legislativo luogotenenziale 1945: attribuita agli AC la funzione di polizia giudiziaria.* *15 dicembre 1990: istituzione del corpo di Polizia Penitenziaria, decretando il discioglimento del corpo degli Agenti di Custodia.*