La Scomposizione e l’analisi PDF
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Universitas Mercatorum
Serena Gennaro
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Questo documento analizza la scomposizione di testi mediali, concentrandosi sul piano dell'espressione e del contenuto. L'autrice, Serena Gennaro, introduce concetti semiotici e teorici per comprendere come interpretare i testi mediali.
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Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.19...
Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 1 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi Indice 1 SCOMPORRE UN TESTO MEDIALE...................................................................................................................... 3 2 SCOMPORRE IL PIANO DELL’ESPRESSIONE......................................................................................................... 5 3 SCOMPORRE IL PIANO DEL CONTENUTO........................................................................................................... 6 BIBLIOGRAFIA............................................................................................................................................................. 8 Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 2 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi 1 Scomporre un testo mediale Scomporre un testo mediale significa prima di tutto segmentarlo al fine di riconoscere linguaggi, generi e formati contenuti al suo interno. All’interno di ciascun testo mediale, infatti, coesistono e si intrecciano molti linguaggi diversi. Anche dal punto di vista del genere di un prodotto mediale, è necessario ricordare come questo non si presenti quasi mai come unico all’interno del testo. Un prodotto culturale è spesso un incontro tra generi diversi. Pensiamo, per esempio, a film come Hunger Games: dovendo classificare questa saga come appartenente ad un unico genere, quale potrebbe essere quello prevalente? Distopico, azione, fantasy? Già da questo primo esempio emerge come l’operazione di analisi non sia semplice e debba essere basata sulla scomposizione e identificazione dei molteplici elementi che compongono ciascun testo mediale. Come suggerito da Peverini (2012, p. 31): Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 3 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi «la fase di scomposizione è decisiva perché non costituisce semplicemente un’operazione preliminare allo studio delle specifiche strategie di senso ma è il passaggio decisivo nel processo di comprensione dell'oggetto stesso». Ciascun tipo di testo può essere segmentato in funzione del livello di approfondimento e di accuratezza dell'analisi che intendiamo svolgere. Sarà necessario individuare i livelli di pertinenza al fine di definire i limiti del testo che vogliamo analizzare. Come suggerito da Volli (2003, p. 61): «Possiamo essere appassionati di una certa trasmissione, guardare con gusto una certa puntata di un serial, osservare una certa sequenza dentro questa puntata, oppure solo un’inquadratura singola, una battuta pronunciata da un attore. Tutti questi possono essere considerati testi emessi da quell’emittente, in primo luogo, bisogna perciò dire che la scelta dei confini di un testo, e dunque la definizione di quel testo, è responsabilità del suo lettore». Sul tema dell’importanza del lettore, anche nel caso dell’analisi, è necessario ricordare come il lettore abbia un ruolo attivo nella decodifica del testo del quale fruisce e del quale è chiamato a comprendere significati, rimandi, citazioni. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 4 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi 2 Scomporre il piano dell’espressione La scomposizione parte della specificità che caratterizza il prodotto mediale relativamente a livello di manifestazione. Come suggerito da Peverini (2012, p. 32) «la superficie del testo può essere oggetto di operazioni di decoupage più o meno articolate che mirano a isolare elementi salienti che si impongono l'attenzione del lettore». Se si sceglie di analizzare un prodotto audiovisivo si parte dalla segmentazione della superficie individuando la successione delle inquadrature e dei piani di ripresa. Il testo sincretico può essere scomposto attraverso la separazione degli elementi espressivi riconducibili a linguaggi distinti come quello verbale e quello visivo. Come suggerito da Peverini (2012, p. 32): “Diviene pertinente a questo livello la distinzione tra dimensione figurativa e la dimensione plastica del testo. Da un lato, infatti, viene analizzata la componente iconica degli elementi espressivi, il grado di realismo delle figure; dall'altro viene presa in esame la natura plastica dei tratti, vale a dire le specifiche qualità materiche degli elementi. Le dimensioni, lo spessore, la densità cromatica di un carattere tipografico, la pasta sonora di una colonna musicale, la grana fotografica di un'immagine in un servizio di informazione televisiva divengono un oggetto di studio funzionale alla ricostruzione della strategia testuale complessiva”. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 5 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi 3 Scomporre il piano del contenuto Il piano del contenuto può essere scomposto e analizzato partendo per esempio dalla scomposizione delle diverse sequenze del testo. Come suggerito da Peverini (2012, p. 33): “La scomposizione del testo in blocchi narrativi si rivela un'operazione delicata, soggetta a un certo margine di soggettività. Se l'analisi minuziosa di un prodotto culturale dipende in buona parte dalla sua scomposizione, è importante riconoscere la criticità di un’operazione in cui lo sguardo dello studioso diviene strumento operativo”. Sarà necessario allora comprendere l'architettura di base che articola la storia attraverso le azioni dei suoi protagonisti e la successione delle sequenze narrative. Come suggerito da Peverini (2012, p. 33): «I livelli della storia e dell'intreccio possono inoltre essere oggetto di un'operazione di formalizzazione accurata che mira ricostruire lo scheletro del racconto individuando la distribuzione dei ruoli narrativi, i percorsi intrapresi dai personaggi all'interno del testo». Se pensiamo alla complessità narrativa di molte serie televisive di straordinario successo, come per esempio Game of Thrones, e avviamo l’operazione di scomposizione dei diversi blocchi narrativi, ci accorgiamo di come questa operazione diventi tanto complessa e articolata quanto utile al fine della comprensione del testo. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 6 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi Come suggerito da Pozzato (2001, p.62): «Alla fine, l'analisi del testo non deve essere una semplice somma delle osservazioni fatte a proposito delle singole sequenze poiché il testo è una totalità di significato (…). la suddivisione in sequenze solo un modo per rallentare ordinare l'analisi. In vista dell’interpretazione finale conta solo l'unità – testo nella sua globalità». L'attività di analisi deve dunque essere considerata una attività in divenire, un percorso che consenta di analizzare comprendere il funzionamento complessivo di un testo mediale. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 7 di 8 Serena Gennaro - La scomposizione e l’analisi Bibliografia G. Marrone, Corpi sociali. Processi comunicativi e semiotica del testo, Einaudi, Torino, 2001 P. Peverini, I media: strumenti di analisi semiotica, Carocci, Roma, 2012 Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 8 di 8