Persone, Localizzazione e Organizzazione PDF

LE PERSONE Chi sono le persone che operano all’interno dell’azienda? All’interno dell’azienda operano diverse persone che: - svolgono mansioni differenti, - hanno dei ruoli differenti, - assumono differenti gradi di responsabilità.  Chi costituisce l’azienda?...

LE PERSONE Chi sono le persone che operano all’interno dell’azienda? All’interno dell’azienda operano diverse persone che: - svolgono mansioni differenti, - hanno dei ruoli differenti, - assumono differenti gradi di responsabilità.  Chi costituisce l’azienda? L’imprenditore ▪ costituisce l’azienda portando propri capitali ▪ organizza e svolge l’attività aziendale e se ne assume la responsabilità ▪ Nello svolgimento dell’attività d’impresa si avvale della collaborazione di lavoratori dipendenti e di lavoratori autonomi  L’IMPRENDITORE DEFINIZIONE L’imprenditore è: «chi esercita professionalmente una attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi» (art. 2082 del codice civile).  Chi costituisce l’azienda? L’imprenditore che costituisce l’azienda può essere rappresentato da persona singola due o più persone IMPRESA INDIVIDUALE SOCIETÀ  L’attività aziendale comporta diritti e obblighi scelte di gestione che fanno capo a SOGGETTO GIURIDICO SOGGETTO ECONOMICO  SOGGETTO GIURIDICO E’ la persona fisica o la persona giuridica (società) che si assume tutti i diritti e gli obblighi che derivano dall’attività aziendale. 7  SOGGETTO ECONOMICO E’ la persona o l’insieme di persone delle persone fisiche che compiono le scelte principali riguardanti lo svolgimento dell’attività aziendale. 8  NELL’IMPRESA INDIVIDUALE L’imprenditore è SOGGETTO GIURIDICO SOGGETTO ECONOMICO a cui fanno capo tutti i che compie le diritti e gli obblighi scelte di gestione che derivano che riguardano dall’attività aziendale l’attività aziendale  NELLE SOCIETA’ di persone di capitali senza personalità con personalità giuridica giuridica Società semplice (Ss) Società per azioni (spa) Società in nome collettivo (snc) Società in accomandita per azioni Società in accomandita semplice (sapa) (sas) Società a responsabilità limitata (srl) Società benefit (SB) Società benefit (SB) Società cooperative (scopo mutualistico) soggetto GIURIDICO soggetto GIURIDICO soci società soggetto ECONOMICO soggetto ECONOMICO soci soci  Quanti tipi di società esistono? SOCIETA’ DI PERSONE SOCIETA’ DI CAPITALI PRIVE DI PERSONALITA’ CON PERSONALITA’ GIURIDICA: GIURIDICA: Per le obbligazioni sociali Per le obbligazioni sociali rispondono illimitatamente e risponde la società con il solidalmente tutti i soci con il proprio patrimonio e i soci proprio patrimonio sono responsabili limitatamente alla quota conferita 11 I lavoratori dipendenti I lavoratori dipendenti sono collaboratori interni all’azienda che svolgono un’attività di lavoro: in modo continuativo operando con modalità organizzative stabilite dal datore di lavoro con diverso grado di responsabilità a seconda delle loro competenze e del contratto stipulato ricevendo una retribuzione prestabilita in base al tempo di lavoro Le mansioni di tipo intellettuale sono affidate a: ▪ dirigenti (assumono decisioni che riguardano l’impresa) ▪ quadri intermedi (organizzano e controllano l’attività di impiegati e operai) ▪ impiegati (svolgono lavori non manuali) Le attività manuali sono svolte dagli operai.  I lavoratori autonomi I lavoratori autonomi sono collaboratori esterni all’azienda; forniscono prestazioni che richiedono competenze specialistiche: in modo discontinuo operando con modalità organizzative stabilite in modo autonomo ricevendo un compenso fissato di volta in volta in base al tipo di prestazione svolta Esempi: dottori commercialisti, ingegneri, avvocati, architetti, agenti di commercio  LOCALIZZAZIONE E ORGANIZZAZIONE  La localizzazione La LOCALIZZAZIONE consiste nell’individuare il luogo più adatto dove svolgere l’attività aziendale FATTORI che incidono sulla scelta di localizzazione: ▪ ambiente naturale: un’azienda che coltiva agrumi, preferibilmente tende a localizzarsi in regioni in cui il clima ne permette la coltura; ▪ vicinanza ai mercati di acquisto dei fattori produttivi (mercati di approvvigionamento): se un’azienda lavora il marmo, preferibilmente le conviene localizzarsi vicino ad una cava di marmo, in questo modo può ottenere una riduzione dei costi di trasporto e di conservazione dei beni in magazzino (ad.es. un fruttivendolo); ▪ vicinanza ai mercati di vendita dei prodotti: se un’azienda produce costumi da bagno avrà convenienza a localizzarsi in località marittime perché c’è più richiesta di quel determinato bene;  La localizzazione FATTORI che incidono sulla scelta di localizzazione: ▪ esistenza di infrastrutture fisiche e telematiche: un’azienda ha convenienza a localizzarsi vicino a strade, autostrade, porti, ferrovie, aeroporti in quanto ha più facilità a ricevere la merce che acquista, ma ha anche più facilità a raggiungere i propri clienti; o può essere raggiunta più facilmente dai propri clienti. Un’azienda di servizi (ad. es. telefonica,bancaria) avrà più convenienza a localizzarsi in zone in cui è presente la rete telefonica, la rete internet. Le infrastrutture telematiche permettono inoltre un miglior collegamento con i propri clienti e i propri fornitori. ▪ presenza sul territorio di lavoratori qualificati: un’azienda automobilistica che fabbrica auto elettriche andrà a localizzarsi in quelle regioni in cui sono presenti scuole tecniche e università con programmi di ingegneria meccanica e automobilistica, che offrono lavoratori specializzati. ▪ incentivi di legge per favorire lo sviluppo economico di alcune aree (esenzioni fiscali o incentivi finanziari) ▪ presenza di aziende che svolgono attività simili o complementari (distretti, filiere produttive) I distretti industriali Il distretto industriale è una concentrazione geografica di imprese di piccola o media dimensione il cui processo produttivo viene svolto in modo integrato e complementare: ▪ Concentrate in uno stesso territorio ▪ Distribuiscono le fasi del processo produttivo ▪ Sono interdipendenti tra di loro ▪ condividono delle conoscenze e delle abilità operative I distretti industriali Distretto del Tessile di Prato Localizzazione: Prato, Toscana Attività: Produzione di Tessuti: Aziende come Manteco producono tessuti di alta qualità per l'abbigliamento e l'arredamento. Tintoria e Finissaggio: Imprese come Tintoria Emiliana si occupano della tintura e del finissaggio dei tessuti. Ricerca e Sviluppo: Centri di ricerca come Next Technology Tecnotessile sviluppano nuove tecnologie per il settore tessile. I distretti industriali Distretto della Ceramica di Sassuolo Localizzazione: Sassuolo, Emilia- Romagna Attività: Produzione di Piastrelle: Aziende come Marazzi e Florim producono piastrelle in ceramica per pavimenti e rivestimenti. Macchinari per la Ceramica: Aziende come Sacmi producono macchinari e attrezzature per la lavorazione della ceramica. Servizi di Design: Studi di design specializzati nella creazione di nuovi modelli e stili di piastrelle. I distretti industriali Vantaggi per le Imprese Condivisione delle Conoscenze: La vicinanza tra le imprese favorisce lo scambio di idee, esperienze e competenze, stimolando l'innovazione e lo sviluppo tecnologico. Economie di Scala: La concentrazione di imprese nello stesso settore permette di ottenere economie di scala, riducendo i costi di produzione e aumentando l'efficienza. Accesso a Fornitori e Clienti: La presenza di una rete di fornitori e clienti locali facilita le operazioni logistiche e migliora la catena di approvvigionamento. Collaborazione e Competizione: Le imprese possono collaborare su progetti comuni e, allo stesso tempo, competere tra loro, migliorando la qualità dei prodotti e dei servizi offerti. Frazionamento dei Rischi: La condivisione degli investimenti e dei rischi tra le imprese del distretto rende le singole aziende più resilienti alle crisi economiche.  La filiera produttiva Una filiera produttiva è l'insieme delle fasi di produzione e dei processi che portano alla realizzazione di un prodotto finale. Include tutte le imprese coinvolte, dai fornitori di materie prime ai produttori di componenti, fino ai distributori e ai rivenditori che appartengono a uno stesso territorio svolgono funzioni complementari collaborano accordandosi per realizzare ciascuna, in successione, singole fasi di un processo produttivo Aziende divise, delocalizzazione, esternalizzazione L’imprenditore può modificare la localizzazione : creando un’ azienda divisa, che svolge la sua attività in più luoghi (sede centrale, stabilimenti, depositi periferici ecc.) delocalizzando in parte o totalmente l’attività aziendale, ossia trasferendo in un altro luogo, solitamente all’estero, alcuni processi di lavorazione o l’intera azienda (es. riduzione dei costi) esternalizzando, ossia affidando alcune fasi del processo produttivo ad altre aziende, definite terziste  L’Organizzazione dell’azienda L’organizzazione dell’azienda è l’insieme dei compiti che vengono assegnati alle persone che vi operano all’interno e delle regole che le persone devono rispettare nello svolgimento delle loro mansioni. Bisogna quindi assumere decisioni che riguardano: - l’individuazione delle funzioni aziendali da svolgere, insieme di attività svolte all’interno dell’azienda - l’individuazione degli organi, ovvero di un responsabile a cui assegnare le funzioni aziendali - la definizione della struttura organizzativa dell’azienda e delle relazioni tra le diverse funzioni. LE FUNZIONI AZIENDALI FUNZIONI PRIMARIE SISTEMA AZIENDA FUNZIONI INFRASTRUTTURALI FUNZIONI DI SUPPORTO  FUNZIONI PRIMARIE Riguardano le attività tipiche dell’azienda. PRODUZIONE Si occupa della trasformazione fisico-tecnica dei beni nelle aziende industriali e dell’assemblaggio. LOGISTICA Si fa carico della movimentazione fisica delle materie, ovvero della logistica in entrata e in uscita e dell’attività di immagazzinamento. MARKETING Effettua ricerche di mercato, definisce le politiche di vendita e di comunicazione aziendale (es. azioni promozionali con cui attirare la clientela) VENDITE Cura i rapporti con la rete di vendita, (canali distributivi) e la clientela.  FUNZIONI DI SUPPORTO Agiscono da sostegno alle funzioni primarie fornendo risorse e informazioni. APPROVVIGIONAMENTO Ricerca e sceglie i fornitori per l’acquisto dei fattori produttivi. RISORSE UMANE Ricerca e seleziona il personale dipendente, curandone la formazione e occupandosi degli adempimenti contrattuali, fiscali e previdenziali. RICERCA E SVILUPPO (R&S) Studia, progetta e sperimenta nuovi prodotti e nuove tecniche di produzione e perfeziona quelli esistenti.  FUNZIONI INFRASTRUTTURALI Riguardano l’intera struttura aziendale favorendo l’operatività delle altre funzioni DIREZIONE GENERALE Stabilisce gli obiettivi e le finalità da perseguire ed elabora le strategie aziendali per il loro raggiungimento. FINANZA Procura i finanziamenti, ovvero la liquidità necessaria per lo svolgimento dell’attività (acquisto beni e servizi). CONTABILITÀ E BILANCIO Provvede alla rilevazione contabile delle operazioni aziendali e alla raccolta e archiviazione dei dati, predisposizione dei bilanci, della dichiarazione dei redditi. CONTROLLO DI GESTIONE Programma e controlla l’andamento dell’attività aziendale, al fine di verificare se quanto stabilito sia stato realizzato. Quali sono gli organi aziendali? L’esecuzione delle attività relative a ciascuna funzione è affidata a specifici organi aziendali, costituiti da una o più persone. Ciascun organo ha precisi poteri decisionali e specifiche responsabilità. Ha i massimi poteri decisionali ed è responsabile Vertice dell’intera organizzazione aziendale strategico Imprenditore/ soci Ha i poteri decisionali e le responsabilità Linea intermedia affidatigli dal vertice strategico dirigenti Nucleo operativo Ha compiti operativi ed esegue le impiegati, operai decisioni degli organi direttivi  LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA  Nelle imprese individuali le attività aziendali possono essere gestite personalmente dall’imprenditore o dai lavoratori dipendenti sotto il suo controllo;  Nelle imprese di medie e grandi dimensioni la ripartizione delle mansioni e delle responsabilità, nonché il rapporto gerarchico tra gli organi che operano all’interno dell’impresa è più articolato. organigramma Per rappresentare graficamente gli organi che compongono l’azienda e le relazioni esistenti tra gli stessi, si utilizza A l’organigramma, un grafico formato da figure geometriche a e linee che collegano i vari organi, mostrando la relazione tra gli stessi. B C D L’ORGANIGRAMMA La struttura organizzativa viene rappresentata graficamente con l’organigramma. Titolare/Vertice strategico organo di staff rapporto orizzontale di tipo informativo organo di line organo di line organo di line rapporto verticale rapporto verticale rapporto verticale di tipo gerarchico di tipo gerarchico di tipo gerarchico funzioni funzioni funzioni STRUTTURA ELEMENTARE Struttura tipica delle imprese individuali Nella scala gerarchica sono presenti due livelli: titolare e unità operative Titolare Unità Unità Unità operativa operativa operativa collaboratori subordinati collaboratori subordinati collaboratori subordinati STRUTTURA FUNZIONALE Struttura tipica delle imprese medio-grandi L’attività è distribuita fra le funzioni aziendali Ad ogni funzione è attribuito un responsabile di funzione Soci amministratori/Direttore generale Organi di staff Direzione di Direzione di Direzione di funzione funzione funzione Reparto/ufficio Reparto/ufficio Reparto/ufficio STRUTTURA DIVISIONALE Struttura tipica delle imprese di grandi dimensioni che producono più prodotti e sono presenti in più aree geografiche Ogni divisione corrisponde a un’unità autonoma, organizzata al proprio interno per funzioni Direzione generale Direzione Direzione amministrativa risorse umane Direzione sistemi informativi Divisione A Divisione B Divisione C Direzioni per Direzioni per Direzioni per funzione e funzione e funzione e unità operative unità unità operative operative