Lezione 28 L’Alto Rappresentante dell’Unione (PDF)

Summary

This is a summary of the lecture notes about the role of the High Representative of the Union for Foreign Affairs and Security Policy (HRVP). It includes the functions of the HRVP in European politics and diplomacy. It details the appointment and term of office of the HRVP.

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Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: LEZ 28 L’ALTO RAPPRESENTANTE DELL’UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA L’Alto rappresentante...

Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: LEZ 28 L’ALTO RAPPRESENTANTE DELL’UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA L’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza è una carica istituita dal Trattato di Lisbona, si manifesta come una sorta di ministro degli esteri dell’UE. Finalità di incrementare la coerenza tra le varie componenti dell’azione esterna dell’Unione europea (PESC, attività del Consiglio «Affari esteri», attività della Commissione) L’Alto rappresentante agisce in qualità di mandatario del Consiglio nella guida della politica estera e di sicurezza comune, presiede il Consiglio «Affari esteri», ed è uno dei Vicepresidenti della Commissione incaricato delle relazioni esterne e del coordinamento dell’azione esterna dell’Unione. Art. 18 TUE: «1. Il Consiglio europeo, deliberando a maggioranza qualificata con l’accordo del presidente della Commissione, nomina l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Il Consiglio europeo può porre fine al suo mandato mediante la medesima procedura. 2. L’alto rappresentante guida la politica estera e di sicurezza comune dell’Unione. Contribuisce con le sue proposte all’elaborazione di detta politica e la attua in qualità di mandatario del Consiglio. Egli agisce allo stesso modo per quanto riguarda la politica di sicurezza e di difesa comune. 3. L’alto rappresentante presiede il Consiglio «Affari esteri». 4. L’alto rappresentante è uno dei vicepresidenti della Commissione. Vigila sulla coerenza dell’azione esterna dell’Unione. In seno alla Commissione, è incaricato delle responsabilità che incombono a tale istituzione nel settore delle relazioni esterne e del coordinamento degli altri aspetti dell’azione esterna dell’Unione. Nell’esercizio di 1 Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: queste responsabilità in seno alla Commissione e limitatamente alle stesse, l’alto rappresentante è soggetto alle procedure che regolano il funzionamento della Commissione, per quanto compatibile con i paragrafi 2 e 3». LA NOMINA DELL’ALTO RAPPRESENTANTE La procedura di nomina dell’Alto rappresentante dell’Unione coinvolge sia il Consiglio europeo sia il Presidente della Commissione: l’Alto rappresentante è nominato dal Consiglio europeo a maggioranza qualificata, con l’accordo del Presidente della Commissione. ➔ N.B. In sede di approvazione collettiva della Commissione, anche l’Alto rappresentante è soggetto al voto del Parlamento europeo. Tuttavia, a differenza degli altri membri della Commissione, per l’Alto rappresentante non vale il divieto di sollecitare o accettare istruzioni da altre istituzioni, dal momento che egli agisce come mandatario del Consiglio. Durata del mandato: non espressamente indicata; coincide con quella degli altri membri della Commissione (5 anni); ma il Consiglio europeo può porre fine anticipatamente al mandato dell’Alto rappresentante, con le stesse modalità previste per la nomina. Oggi il ruolo è ricoperto per il mandato 2019-24 da Josep Borrell LE FUNZIONI DELL’ALTO RAPPRESENTANTE 1. Guida la PESC (politica estera e di sicurezza comune), con il compito di formulare proposte per l’elaborazione di tale politica e di attuarla in qualità di mandatario del Consiglio. 2. Presiede il Consiglio «Affari esteri». 3. È uno dei vicepresidenti della Commissione, incaricato delle responsabilità che incombono a tale istituzione nel settore delle relazioni 2 Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: esterne e del coordinamento degli altri aspetti dell’azione esterna dell’Unione. Nell’ambito della PESC, l’Alto rappresentante, in qualità di membro della Commissione, assicura l’attuazione delle decisioni adottate dal Consiglio europeo e dal Consiglio (art. 27, par. 1, TUE). In qualità di rappresentante dell’Unione per le materie che rientrano nella PESC, l’Alto rappresentante conduce a nome dell’Unione il dialogo politico con i terzi ed esprime la posizione dell’Unione nelle organizzazioni internazionali e in seno alle conferenze internazionali (art. 27, par. 2, TUE). Nell’esecuzione delle sue funzioni, l’Alto rappresentante si avvale di un servizio europeo per l’azione esterna. Il servizio lavora in collaborazione con i servizi diplomatici degli Stati membri ed è composto da funzionari dei servizi competenti del segretariato generale del Consiglio e della Commissione e da personale distaccato dai servizi diplomatici nazionali. L’organizzazione e il funzionamento del servizio europeo per l’azione esterna sono fissati da una decisione del Consiglio, il quale delibera su proposta dell’Alto rappresentante, previa consultazione del Parlamento europeo e previa approvazione della Commissione (art. 27, par. 3, TUE). In caso di mozione di censura da parte del Parlamento europeo nei confronti della Commissione, le dimissioni investono soltanto la carica dell’Alto rappresentante in seno alla Commissione (della quale è vicepresidente), e NON anche le sue funzioni in seno al Consiglio e nell’ambito della PESC. 3 Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: LEZ 28 L’EVOLUZIONE L’ALTO RAPPRESENTANTE PER LA PESC L’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, nuova figura istituzionale introdotta dal Trattato di Lisbona, è una evoluzione della carica di Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune («Mister PESC»), che era stata istituita dal Trattato di Amsterdam ed era attribuita al Segretario generale del Consiglio. In base al Trattato di Amsterdam, i compiti dell’Alto rappresentante per la PESC erano: «assiste il Consiglio, nelle questioni rientranti nel campo della politica estera e di sicurezza comune, in particolare contribuendo alla formulazione, preparazione e attuazione delle decisioni politiche e conducendo, all’occorrenza, a nome del Consiglio e su richiesta della Presidenza, un dialogo politico con terzi» (ex articolo 26 TUE). IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’UNIONE La figura istituzionale dell’Alto rappresentante, come configurata oggi, era prevista anche nel Trattato costituzionale del 2004 (mai entrato in vigore), dove era definita «Ministro degli affari esteri dell’Unione» (articolo I-28). Con il Trattato di Lisbona, il titolo di «Ministro degli affari esteri» è venuto meno. 1 Corso di Laurea: Insegnamento: Numero lezione: Titolo: RIPASSO TEST DI AUTOVALUTAZIONE (DIDATTICA INTERATTIVA) Verificate le conoscenze acquisite svolgendo il test a risposta multipla proposto in questa sessione. Tempo previsto: 30 minuti. 1

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