Psicopatologia Generale - L5_PSICOPAT_dist_umore_14_11_2024 PDF

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Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Mariagrazia Di Giuseppe

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mood disorders clinical psychology mental health psychiatry

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This document provides lecture notes on the topic of general psychopathology, specifically focusing on mood disorders. It covers the topics of mood, mood disorders, and associated diagnoses. It also includes case studies and diagnostic criteria.

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Psicopatologia Generale CdL in Scienze dell’Educazione e della Formazione a.a. 2024/2025 Prof.ssa Mariagrazia Di Giuseppe [email protected] ” Disturbi dell’Umore Cos’è l’umore?  Stato basale dell’affettività che esprime sia la dispos...

Psicopatologia Generale CdL in Scienze dell’Educazione e della Formazione a.a. 2024/2025 Prof.ssa Mariagrazia Di Giuseppe [email protected] ” Disturbi dell’Umore Cos’è l’umore?  Stato basale dell’affettività che esprime sia la disposizione affettiva abituale, sia un temporaneo stato affettivo risultante di tutti i fenomeni affettivi.  Umore depressivo o depressione: abbassamento del tono dell’umore che si manifesta con sentimenti di tristezza, abbattimento, rammarico, pessimismo, o dolore  Stato ipertimico: innalzamento del tono dell’umore che può andare da un grado di semplice euforia ad uno di intensa esaltazione  Umore irritabile: abnorme risonanza affettiva a stimoli e situazioni di scarsa entità (abbassamento della soglia emotiva), che si esprime con reazioni di stizza, ira, o rabbia Dagli episodi alla diagnosi Al momento della valutazione con un paziente con disturbo dell’umore bisogna considerare due prospettive distinte: Sintomatologia attuale: se il paziente presenta un quadro patologico di alterazione dell’umore, distinguere se si tratta di: - Episodio depressivo maggiore - Episodio ipomaniacale - Episodio maniacale Decorso della malattia: analisi della storia del paziente e degli episodi che si sono presentati nel passato, distinguendo tra: - Disturbi depressivi (unipolari) - Disturbi bipolari Differenze del DSM-5  Distinzione di due diverse categorie diagnostiche per disturbi bipolari e disturbi depressivi  Inclusione di nuove diagnosi: - Disturbo da Disregolazione dell’Umore Dirompente (fino a 18 anni) - Disturbo Disforico Premestruale - Disturbi indotti da sostanze/farmaci - Disturbi dovuti ad altra condizione medica Episodio depressivo maggiore  Periodo circoscritto durante il quale l’umore è persistentemente depresso con un netto cambiamento rispetto al tono dell’ umore che il soggetto ha abitualmente CRITERIO A: - Cinque o più sintomi per almeno due settimane, - cambiamento rispetto al precedente livello di funzionamento - almeno uno dei sintomi è costituito da 1. umore depresso; 2. perdita di interesse o piacere CRITERIO B: I sintomi causano compromissione del funzionamento CRITERIO C: I sintomi non sono dovuti agli effetti di una sostanza o di una condizione medica generale CRITERIO A: 5 SINTOMI DEPRESSIVI  Umore depresso  Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività  Significativa perdita o aumento di peso, oppure diminuzione o aumento dell’appetito  Insonnia o ipersonnia  Agitazione o rallentamento psicomotorio  Faticabilità o mancanza di energia  Sentimenti di autosvalutazione o colpa eccessivi o inappropriati  Ridotta capacità di pensare o di concentrarsi  Pensieri ricorrenti di morte o ideazione suicidaria Sintomi depressivi Sintomi emotivo-affettivi Sintomi psicomotori Sintomi somatovegetativi - Umore depresso - Rallentamento motorio - Variazioni dell'appetito (Agitazione meno frequente) - Variazioni del peso - Anedonia - Ansia - Mimica ipomobile - Insonnia/Ipersonnia - Rallentamento dell’eloquio - Calo libido Sintomi cognitivo-percettivi - Astenia - Pseudodeficit cognitivi - Contenuti di pensiero Sintomi cronobiologici (inadeguatezza, colpa, - Insonnia ritardata morte, rovina, ipocondria, - Fluttuazione circadiana negativismo) - Stagionalità - Dispercezioni Sottotipi Nel formulare la diagnosi, indicare sempre il sottotipo e la gravità Sintomatologici  melancolica (sintomi psicomotori e cronobiologici)  psicotica (sintomi cognitivo-percettivi congrui o incongrui)  catatonica (gravi sintomi psicomotori)  atipica (sintomi somatovegetativi inversi)  con ansia  con caratteristiche miste Gravità: lieve, moderata, grave Eziopatogenesi, decorso e complicanze Esordio: frattura del continuum psicologico- Decorso esistenziale  peripartum Durata: da 4 mesi a 2 anni  postpartum Forme primarie:  stagionale - disturbi depressivi unipolari  cronica - disturbi bipolari - complicanze di altri disturbi psichiatrici Complicanze Forme secondarie:  Suicidio - condizioni mediche generali  Abuso di sostanze (alcol, droghe, - sostanze psicoattive psicofarmaci) - farmaci Episodio ipomaniacale CRITERIO A: Periodo di almeno 4 giorni di - umore anormalmente e persistentemente elevato, espanso o irritabile - anomalo e persistente aumento dell’attività e dell’energia CRITERIO B: Tre o più (4 se umore irritabile) sintomi ipomaniacali CRITERIO C: l’episodio è associato ad un cambiamento inequivocabile nel funzionamento, che non è caratteristico dell’individuo quando è asintomatico CRITERIO D: L’alterazione dell’umore e il cambiamento nel funzionamento sono osservabili da altri NOTA: un episodio ipomaniacale che emerge durante un trattamento antidepressivo, ma che persiste oltre l’effetto fisiologico del trattamento, costituisce un’evidenza sufficiente per un episodio ipomaniacale e, quindi, per una diagnosi di disturbo bipolare. CRITERIO B: SINTOMI IPOMANIACALI Tre o più (4 se umore irritabile) sintomi:  Autostima ipertrofica/grandiosità  Diminuito bisogno di sonno  Maggiore loquacità del solito  Fuga delle idee/esperienza soggettiva che i pensieri si succedano rapidamente  Distraibilità  Aumento dell’attività finalizzata/agitazione psicomotoria  Eccessivo coinvolgimento in attività ludiche con alto potenziale di conseguenze dannose Sintomi ipomaniacali Sintomi emotivo-affettivi: Sintomi psicomotori Sintomi somatovegetativi - Umore euforico/irritabile - Iperattività finalizzata - Variazioni dell'appetito - Aumentata capacità edonica - Logorrea - Variazioni del peso - Espressività mimico- - Diminuito bisogno di sonno gestuale accentuata - Aumento libido Sintomi cognitivo-percettivi - Aumento energie - Accelerazione del pensiero (mai confusione) Sintomi cronobiologici - Distraibilità - Stagionalità - Comportamenti inadeguati - Autostima ipertrofica (mai deliri) - Idee di riferimento (mai deliri) Eziopatogenesi, decorso e complicanze Esordio: brusco Decorso: da 4 giorni a 3 mesi Complicanze: - Evoluzione in mania (5-15% dei casi) - Abuso di sostanze (alcol. Droghe, psicofarmaci) Episodio maniacale Periodo di almeno 1 settimana di: - Esaltazione euforica/eccitazione disforica - Tutti i sintomi dell’ipomania sono presenti in modo accentuato Elementi aggiuntivi rispetto all’episodio ipomaniacale: - Allentamento dei nessi associativi, disorientamento (mania confusa) - Deliri, allucinazioni (mania delirante) - Grave agitazione/comportamenti gravemente distruttivi (mania eccitata/furiosa) Maggiore gravità dei sintomi e grave alterazione del funzionamento psicosociale Aumentato rischio di comportamenti rischiosi con possibili gravi conseguenze Caratteristiche dei disturbi depressivi  Disturbo depressivo maggiore: almeno 5 sintomi devono essere stati presenti quasi ogni giorno per almeno 2 settimane, ed uno di essi deve essere un umore depresso o una perdita di interesse o di piacere  Disturbo depressivo persistente: I sintomi depressivi persistono per almeno 2 anni senza remissione.  Disturbo disforico premestruale: almeno 5 sintomi durante la settimana prima delle mestruazioni. I sintomi devono cominciare a rientrare pochi giorni dopo l'inizio del ciclo mestruale e diventare minimi o assenti nella settimana dopo le mestruazioni.  Disturbo da disregolazione dell’umore dirompente (

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