IVG e Legge 194 - Past Paper - 2024 - Gemelli

Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 CdL in Medicina e chirurgia VI anno UCSC a.a. 2024-2025 SEMINARI INTEGRATI DEL CORSO DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA...

Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 CdL in Medicina e chirurgia VI anno UCSC a.a. 2024-2025 SEMINARI INTEGRATI DEL CORSO DI GINECOLOGIA E OSTETRICIA IVG E LEGGE 194/1978 Sez. di Bioetica e Medical Humanities DIPARTIMENTO DI SICUREZZA E BIOETICA Prof. Antonio G. Spagnolo Dott.ssa Barbara Corsano PUNTI DI DISCUSSIONE A. Richiami sullo Statuto biologico dell’embrione (nell’incontro successivo) B. Le implicazioni etiche della disciplina tripartita della interruzione volontaria di gravidanza (IVG) C. La ratio della legge D. Obiezione di coscienza E. L’aborto farmacologico Per il solo uso didattico interno 1 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 La realizzazione della pillola Pincus 1953, Gregory Pincus, medico e biologo impiegato nella casa farmaceutica Searle, (famoso per essere riuscito a fecondare artificialmente un coniglio) Il medico si mise a lavorare per produrre una pillola contraccettiva. Partendo dagli studi di Frank Colton, chimico della Searle che aveva – del tutto accidentalmente – realizzato un contraccettivo orale, e di Carl Djerassi, che nel 1951 aveva inventato il progesterone sintetico, Pincus realizzò la prima pillola anticoncezionale. Nel 1957 il farmaco entrò in commercio per il trattamento di “disturbi ginecologici”, di cui improvvisamente cominciarono a soffrire migliaia di donne statunitensi… Tre anni dopo, la FDA ne approvò la vendita come anticoncezionale. Dopo altri tre anni l’Enovid era negli armadietti di un milione e 200 mila abitazioni in tutti gli States. 3 Origini della bioetica L’impatto della pillola Pincus sull’etica La fine della roulette riproduttiva (!) 4 Origini della bioetica Per il solo uso didattico interno 2 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 5 Origini della bioetica A) Disciplina tripartita della “IVG” 1. Entro i primi 90 gg 2. Dopo i primi 90 gg fino alla possibilità di vita autonoma (23-25 settimane di amenorrea) 3. Dalla possibilità di vita autonoma in poi Per il solo uso didattico interno 3 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 ENTRO I PRIMI 90 GIORNI… Procedura ordinaria La donna che accusi circostanze per le quali la prosecuzione della gravidanza, il parto o la maternità comportano un serio pericolo per la sua salute fisica o psichica in relazione a: 1. stato di salute ART. 4 2. condizioni economiche 3. condizioni sociali o familiari 4. circostanze in cui è avvenuto il concepimento 5. previsioni di anomalie o malformazioni del concepito …LA DONNA PUÒ RIVOLGERSI A: Accertamenti medici a un consultorio Colloquio pubblico a una struttura socio-sanitaria abilitata dalla regione a un medico di sua fiducia Per il solo uso didattico interno 4 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 ART. 5 esaminare (con la donna e con il padre del concepito, ove la donna lo consente) le possibili soluzioni dei problemi proposti aiutarla a rimuovere le cause promuovere interventi atti a sostenere e aiutare la donna durante la gravidanza e dopo il parto metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre ART. 5 Il rilascio del documento (firmato anche dalla donna, attestante lo stato di gravidanza e l'avvenuta richiesta) che è titolo per IVG Attesa di 7 gg (se non c’è urgenza). La donna può presentarsi presso una delle sedi autorizzate Per il solo uso didattico interno 5 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 CRITICITA’ DELLE INDICAZIONI Non verifica delle cause Indicazioni molto estese Allargamento del concetto di salute psichica DOPO I PRIMI 90 GG. FINO ALLA POSSIBILITÀ DI VITA AUTONOMA DEL FETO a) Grave pericolo per la vita della donna ART. 6 b) Grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna determinato da accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro. Per il solo uso didattico interno 6 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 ART. 7 I processi patologici sono accertati e certificati da un medico del servizio ostetrico-ginecologico dell'ente ospedaliero in cui deve praticarsi l'intervento Il medico può avvalersi della collaborazione di specialisti. Il medico è tenuto a fornire la documentazione sul caso e a comunicare la sua certificazione al direttore sanitario dell'ospedale per l'intervento da praticarsi immediatamente In caso di imminente pericolo per la vita della donna, l'intervento può essere praticato anche senza lo svolgimento delle procedure precedenti e al di fuori delle sedi autorizzate, di cui all'articolo 8. QUANDO SUSSISTE LA POSSIBILITÀ DI VITA AUTONOMA DEL FETO Solo nel caso di grave pericolo per la vita della donna Il medico che esegue l'intervento deve adottare ogni misura idonea a salvaguardare la vita del feto Per il solo uso didattico interno 7 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 B) LA RATIO DELLA LEGGE Il PRESUPPOSTO dichiarato (al di là della applicazione/interpretazione) della L. 194 non è l’autodeterminazione della donna, né la negazione dell’umanità del concepito, ma la tutela della salute della donna ART. 1 Per il solo uso didattico interno 8 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 ART. 1  La tutela della vita umana dal suo inizio «…garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio» (NB: III posto; non diritto alla vita ma tutela della vita; omesso momento di inizio)  L’IVG non è mezzo per il controllo delle nascite  Stato, regioni, enti locali  iniziative necessarie per evitare che l’aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite Art. 2 Per il solo uso didattico interno 9 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 Art. 2 5. I Consultori: Assistono la donna in stato di gravidanza, contribuendo a far superare le cause che potrebbero indurre la donna all’IVG Interventi speciali per problemi particolari Possono avvalersi […] della collaborazione di idonee formazioni sociali di base e di associazioni di volontariato, che possono anche aiutare la maternità difficile dopo la nascita. C) L’OBIEZIONE DI COSCIENZA Art. 9 L'obiezione di coscienza esonera il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie dal compimento delle procedure e delle attività specificamente e necessariamente dirette a determinare l'interruzione della gravidanza, e NON dall'assistenza antecedente e conseguente all'intervento Per il solo uso didattico interno 10 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 A CHI COMUNICARE L’OBIEZIONE DI COSCIENZA L’odc si solleva con preventiva dichiarazione… a chi? La dichiarazione deve essere comunicata al medico provinciale e, nel caso di personale dipendente dall’ospedale o dalla casa di cura, anche al Direttore sanitario (NB: la figura del medico provinciale non esiste più!) ► (Per i medici ospedalieri) - Al Direttore sanitario dell’Ospedale ►(Per gli altri medici) - Al Direttore generale della Azienda Sanitaria Locale Al Direttore sanitario della Azienda Sanitaria Locale ►(Per tutti i medici) - p.c. al Presidente dell’Ordine dei Medici provinciale di iscrizione L’OBIEZIONE DI COSCIENZA L’odc è un diritto (Relazione del Ministro della salute sull’applicazione della legge 194,7 dicembre 2016, pagg. 4 e 44) connesso alla libertà di coscienza (diritti umani) Consiglio d’Europa, The right to conscientious objection in lawful medical care (n. 1763 of 7 october 2010) NON SOLO ASTENERSI “DA”, MA SOPRATTUTTO PROMOZIONE “DI” Per il solo uso didattico interno 11 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 FONDAMENTO - Soggettivo (art. 21 Cost.) - Oggettivo L’autonomia del singolo deve essere «agganciata» a una realtà rilevante per l’ordinamento giuridico È in gioco anche la «salvaguardia di una tensione verso i valori fondamentali» (Comitato Nazionale per la Bioetica (CNB), 12 luglio 2012) Obiezione di coscienza nella Legislazione italiana Art. 9 L. 194 /1978 Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza Art. 16 L. 40/2004 Norme in materia di procreazione medicalmente assistita L. 413 del 12 ottobre 1993 Norme in materia di obiezione di coscienza alla sperimentazione animale Per il solo uso didattico interno 12 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 CRITICITÀ DELLA INTERPRETAZIONE/ APPLICAZIONE DELLA LEGGE PREVENZIONE = solo in chiave pre-concezionale (CONTRACCEZIONE) GRAVIDANZA INDESIDERATA = inevitabilità ABORTO AIUTO ALLA DONNA = ABORTO LIBERO, “SICURO” (GRATUITO, ASSISTITO E PIU’ SEMPLICE POSSIBILE) LIBERTA’ = AUTODETERMINAZIONE PER L’IVG L’ABORTO FRA I DIRITTI UMANI?! L’ABORTO FRA I DIRITTI COSTITUZIONALI?! CRITICITÀ DELLA INTERPRETAZIONE/ APPLICAZIONE DELLA LEGGE spregiudicato ricorso alla dichiarazione di «urgenza» “Obiezioni” all’”obiezione di coscienza” mancanza di attenzione profonda ai colloqui mancanza di riferimenti all’identità umana del concepito negli strumenti illustrativi della legge insufficiente valorizzazione del volontariato per la vita inefficacia dei consultori in ordine alla prevenzione “post-concezionale” Per il solo uso didattico interno 13 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 L’ABORTO «NASCOSTO» CONTRACCETTIVO CONTAGESTATIVO Impedisce Intercettivo l’ovulazione Anti-nidatorio Impedisce l’incontro tra ovocita e Aborto farmacologico spermatozoi ANTI-OVULATORIO Chi ritiene che si tratti di mera contraccezione afferma che: 1) non ci sarebbe mai effetto antinidatorio (questa posizione è stata assunta dall’EMA, ma va ricordato che in materia di aborto e contraccezione le decisioni europee non sono vincolanti, come espressamente stabilisce il quarto comma dell’art. 4 della Direttiva europea 2001/1983) e dall’AIFA (che ha ripreso quanto ha detto l’EMA) 2) l’inizio della vita umana embrionale e l’inizio della gravidanza sarebbero posticipati rispetto al momento del concepimento Per il solo uso didattico interno 14 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 ANTI-NIDATORIO Parere Istituto Superiore di Sanità, 10 marzo 2015 Pareri del Comitato Nazionale per la Bioetica (“Nota sulla contraccezione d’emergenza” del 28 maggio 2004 e “Nota in merito all’obiezione di coscienza del farmacista alla vendita di prodotti contraccettivi di emergenza” del 25 febbraio 2011, richiamati anche in quello del 12 luglio 2012 “Obiezione di coscienza in bioetica”) LA CONTRACCEZIONE DI EMERGENZA “Il CNB ritiene “unanimemente da accogliersi la possibilità per il medico di rifiutare la prescrizione o la somministrazione di LNG” ed esprime “unanimità sul fatto che il medico il quale non intenda prescrivere o somministrare il LNG in riferimento ai suoi possibili effetti post-fertilizzazione abbia comunque il diritto di appellarsi alla “clausola di coscienza”, dato il riconosciuto rango costituzionale dello scopo di tutela del concepito che motiva l’astensione (cfr. p. es. Corte cost. n. 35/1997). CNB, NOTA SULLA CONTRACCEZIONE D’EMERGENZA, 28.05.2004 Per il solo uso didattico interno 15 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 METODICHE La tecnica più utilizzata nel 2020 (55,8%): isterosuzione, ed in particolare con le cannule di Karman 8,6% di interventi effettuati con raschiamento, con una forte variabilità per Regione: nessun caso in Molise contro il 30,4% in Sardegna. È in aumento l’uso dell’aborto farmacologico: nel 2020 il Mifepristone con successiva somministrazione di prostaglandine è stato adoperato nel 31,9% dei casi, rispetto al 24,9% del 2019 e al 20,8% del 2018. Per i dati del 2020, è stato possibile suddividere l’aborto farmacologico in: - “Solo Mifepristone” (1,8%), - “Mifepristone+prostaglandine” (31,9%) - “Sola Prostaglandina”(1,4%) che nel suo insieme è stato pari al 35,1% del totale delle IVG. Continua aumento del ricorso alla procedura d’urgenza: nel 25% delle IVG nel 2020, rispetto al 23,5% nel 2019 ABORTO FARMACOLOGICO Relazione annuale del ministro della salute sulla attuazione della legge 194/78 (dati definitivi 2019 e dati preliminari 2020), pubblicata il 16 settembre 2021: aborto farmacologico mediante RU486 (mifepristone) in aumento conflitto tra le linee di indirizzo del Ministero sull’aborto farmacologico con Ru486 (agosto 2020) e legge sull’IVG: – l’aborto farmacologico non più entro la 7^ settimana di gestazione, bensì, pari a 9 settimane compiute di età gestazionale ma fino a 63 giorni – non richiede più l’ospedalizzazione e può essere eseguita in day hospital o presso strutture ambulatoriali pubbliche adeguatamente attrezzate, funzionalmente collegate all’ospedale e autorizzate dalle Regioni, nonché presso i consultori familiari». La spinta della pandemia da Covid-19 Per il solo uso didattico interno 16 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 MA: AIFA: delibere n. 14 del 30 luglio 2009 e n. 1460 del 24 novembre 2009 CSS: pareri 18 marzo 2004, 20 dicembre 2005, 18 marzo 2010 prime linee di indirizzo ministeriali 24 giugno 2010 Per il solo uso didattico interno 17 Prof. AG Spagnolo - Dott.ssa B. Corsano 03/10/2024 CNB, Identità e statuto embrione umano, 22 giugno 1996 «Il Comitato è pervenuto unanimemente a riconoscere il dovere morale di trattare l'embrione umano, sin dalla fecondazione, secondo i criteri di rispetto e tutela che si devono adottare nei confronti degli individui umani a cui si attribuisce comunemente la caratteristica di persone» Le difficoltà della vita «Le difficoltà della vita non si superano sopprimendo la vita, ma superando insieme le difficoltà» MOVIMENTO PER LA VITA https://www.mpv.org/  CENTRI DI AIUTO ALLA VITA (CAV) https://www.mpv.org/centri-aiuto- vita/  SOS VITA https://www.mpv.org/sos-vita/  CASE DI ACCOGLIENZA https://www.mpv.org/case-di-accoglienza/ PROGETTO GEMMA https://www.fondazionevitanova.it/progetto-gemma/ IL CUORE IN UNA GOCCIA https://www.ilcuoreinunagoccia.org/ LA CULLA PER LA VITA in preprazione qui al Gemelli LA STANZA DELL’ASCOLTO al Sant’Anna di Torino Per il solo uso didattico interno 18