Concetti Introduttivi PDF

Concetti introduttivi Martedì 24 settembre Che cos’è il diritto, norme, regole e leggi. Ci sono anche regole Diritto pubblico, privato, commerciale, penale ecc. Nel diritto privato parliamo di regole tra i rapporti privati, guarda anche il diritto commerciale e del lavoro. Diritto penale, gestisce...

Concetti introduttivi Martedì 24 settembre Che cos’è il diritto, norme, regole e leggi. Ci sono anche regole Diritto pubblico, privato, commerciale, penale ecc. Nel diritto privato parliamo di regole tra i rapporti privati, guarda anche il diritto commerciale e del lavoro. Diritto penale, gestisce i reati con le appropriate pene, si interfaccia con il diritto privato per esempio quando si subisce un danno e si ha diritto ad un risarcimento(diritto al risarcimento -> obbligazione, diventa un debito) Diritto si distingue in soggettivo(potere riconosciuto per la realizzazione di un interesse) ed oggettivo(regole per la condotta), Le regole giuridiche hanno un carattere prescrittivo, esprime dei comandi coercitività:Es. art. 1153: Colui al quale sono alienati beni mobili da parte di chi non ne è proprietario, ne acquista la proprietà mediante il possesso, purché sia in buona fede al momento della consegna e sussista un titolo idoneo al trasferimento della proprietà. Le regole generali ed astratte diventano comandi concreti Ordinamento giuridico, Universo di regole di diritto che formano un insieme, sono prodotte in conformità ad un apparato di fonti, ciò ha dato vita ad un gruppo sociale Gruppo sociale -> decide di creare delle leggi -> insieme compongono l’ordinamento giuridico di uno stato Le fonti: Di produzione (atti o fatti idonei a produrre norme secondo un ordinamento giuridico), es: legge, decreto legge o legislativo Di cognizione (documenti che contengono le norme create dalle fonti di produzione, le rendono accessibili al  Di produzione (atti o fatti idonei a produrre norme secondo un ordinamento giuridico), es: legge, decreto legge o legislativo Di cognizione (documenti che contengono le norme create dalle fonti di produzione, le rendono accessibili al pubblico, conoscibili) es: costituzione, codici Fonti del diritto italiano: Art.1 del codice civile: 1. Leggi 2. Regolamenti 3. Norme corporative 4. Usi Principio gerarchico, una legge non può andare contro la costituzione(costituzionalmente illegittima), la corte costituzionale verificherà. Durante un procedimento, il giudice solleva la questione di incostituzionalità, giudice a quo. La corte costituzionale viene chiamata a verificare l’incostituzionalità, A volte non è palese, bisogna veramente studiarle ed interpretarla, non per forza é un si o no. Danni di vario tipo, il più importante è quello alla salute, altro è quello patrimoniale che può essere risarcito in certi casi Le fonti del diritto privato sono: Costituzione e leggi costituzionali Il trattato dell’UE e la legislazione comunitaria, è allo stesso livello della costituzione, non ci sono conflitti tra le 2 Al livello della legge si collocano i decreti leggi e i decreti legislativi, detti atti aventi forza di legge, stesso livello delle leggi regionali I regolamenti Gli usi, solo quando richiamati dalle leggi, si intendono usi professionali, integrano le leggi non presenti; sono anche consuetudini Tra leggi sullo stesso livello che vanno in conflitto vince quella più recente, si applica il criterio cronologico, ad esempio tra una legge ed un decreto legge Es: art del codice civile e legge, criterio cronologico. Tra leggi sullo stesso livello che vanno in conflitto vince quella più recente, si applica il criterio cronologico, ad esempio tra una legge ed un decreto legge Es: art del codice civile e legge, criterio cronologico. La costituzione 1 gennaio 1948, detta la fonte sulle fonti(disciplina il procedimento per la produzione delle fonti), viene detta rigida(difficile da modificare, il procedimento è molto complesso) Garantisce vari diritti 2 parti, la seconda per l’approvazione delle leggi non funziona correttamente, è molto macchinoso e va a rilento, si fa grande uso di decreti legge e casi straordinari. All’epoca aveva senso essendo appena usciti dal periodo fascista, oggi non ha molto senso, le 2 camere dovrebbero essere riviste. Mercoledì 25 settembre Articolo 138 della costituzione: Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione Con la maggioranza si può richiedere un referendum popolare, referendum consultivo, si chiede dopo che una legge di modifica viene approvata dai rami del parlamento; c’è anche il referendum abrogativo che invece va ad abrogare una parte o una legge, serve che la maggioranza degli aventi diritto abbia votato (quorum). Art 139 dice che la repubblica non può essere oggetto di revisione costituzionale Sono presenti limiti espressi ^ O limiti impliciti: unità nazionale, eguaglianza e diritti fondamentali (art. 3) Nella costituzione sono presenti articoli che salvaguardano il diritto privato: Art2 diritti inviolabili dell’uomo Art3 uguaglianza Art32 diritto alla salute, personale ma anche della collettività(per disposizione di legge si può obbligare delle Nella costituzione sono presenti articoli che salvaguardano il diritto privato: Art2 diritti inviolabili dell’uomo Art3 uguaglianza Art32 diritto alla salute, personale ma anche della collettività(per disposizione di legge si può obbligare delle cure) Art41 libertà di iniziativa economica, deve rispettare l’ambiente, le leggi e la comunità Art42 proprietà privata Art29 la famiglia, società fondata sul matrimonio, unità familiare Art30 filiazione, dovere dei genitori mantenere ad educare i figli anche fuori dal matrimonio I principi fondamentali servono come criterio interpretativo per altre norme e come norme di applicazione diretta( es: art2 da cui si trae il riconoscimento dei diritti all’idoneità personale, al decoro e alla riservatezza) Il nostro paese è basato sulla ‘civil law’, leggi scritte; siamo stati influenzati da altri paesi come la Fr e Gr. Il giudice si basa su ciò che è scritto, in USA per esempio si basa sui precedenti giurisprudenziali Il tribunale e la corte d’appello vengono detti giudici di merito, perché sono i giudici che decidono nel merito della controversia; la corte di cassazione viene detto giudice di legittimità, controlla che le norme vengano applicate correttamente, può accogliere il ricorso oppure respingerlo. Formula il principio della controversia che deve poi essere applicato al caso ma da un’altra corte d’appello(non lo fa la corte di cassazione). Corte di giustizia dell’UE, anche li può esserci un rinvio Fonti del diritto europeo: Trattati: Trattato di Roma, di Maastricht, di Lisbona->carta dei diritti fondamentali dell’UE (istituiti dalla comunità EU e dall’UE) Regolamenti: emanate solo nelle materie previste dai trattati, immediata efficacia nel diritto interno, prevalgono sulla legge interna Direttive: prescrizioni o comandi rivolte agli stati membri, principi a cui il legislatore dello stato deve adeguarsi, devo essere recepite per divenire efficaci(eccezioni delle self- executing) e il mancato recepimento comporta una  trattati, immediata efficacia nel diritto interno, prevalgono sulla legge interna Direttive: prescrizioni o comandi rivolte agli stati membri, principi a cui il legislatore dello stato deve adeguarsi, devo essere recepite per divenire efficaci(eccezioni delle self- executing) e il mancato recepimento comporta una sanzione; oggi raccolte nel codice del consumo; posso essere ad armonizzazione minima(può cambiare qualcosa) o massima(tutti uguali) Il diritto di recesso, per legge ci sono 14 giorni dal ricevimento(o di tutte le info), in negozio ti fanno un buono, fisicamente non hai la ‘scusa’ per fare il reso. In caso sia uscita la direttiva ma nel paese non sia ancora stata recepita bisogna vedere se è self-executing, in quel caso vale lo stesso, sennò non ancora Lunedì 30 settembre Caso englaro Il giudice decide il singolo caso, non la corte(non può intervenire il presidente della repubblica) Art77 costituzione: …Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo ado-a, so3o la sua responsabilità, provvedimen0 provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che si riuniscono entro cinque giorni. Lentezza del parlamento, il governo abusa dei decreti legge anche quando non servono. A volte il decreto viene emanato 2 volte Il decreto legge deve essere convertito in legge, se no perdono efficacia fin dall’inizio (ex nunc) dopo 60 gg dalla pubblicazione Il decreto legge ha lo stesso valore di una legge, il governo esercita un potere legislativo (circa, meno delle camere). Accade che il parlamento aggiunga dettagli al decreto legge. Il decreto legge che non viene convertito subisce la reiterazione con un’altro decreto legge, si può fare ma è un po’ troppo sfruttato. Il governo può emanare decreti legislativi con la delega del parlamento, una legge delega; che dice che servono criteri Il decreto legge che non viene convertito subisce la reiterazione con un’altro decreto legge, si può fare ma è un po’ troppo sfruttato. Il governo può emanare decreti legislativi con la delega del parlamento, una legge delega; che dice che servono criteri limitati e tempi definiti per essere emanata. Il decreto legislativo non deve essere convertito in legge, c’è già la legge delega Art 76 costituzione: L’esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e per oggetti definiti. Atti aventi forza di legge( decreto legge + decreto legislativo) Conflitti tra le norme: criterio cronologico: se applicato si abroga la fonte più vecchia Criterio gerarchico: rapporti tra fonti di rango diverso Criterio della competenza: rapporti tra fonti abilitate ad incidere sulle materie Le norme giuridiche: da generali ed astratte diventano comandi concreti. Il giudice dopo una controversia trasforma il comando in particolare e concreto, tramite una sentenza (decisione di un giudice con applicazione di norme) Il diritto in action/legal process si compone di 3 elementi collegati tra loro: 1. Legislazione, le fonti 2. Giurisprudenza, insieme di decisioni prese dai giudici (le sentenze/pronunce), usiamo la civil law, si applicano le leggi, non i precedenti 3. Dottrina, letteratura specialistica, si cerca cosa è stato scritto nelle ricerche dei giuristi Interpretazione, il giudice deve sempre interpretare la regola scelta, significato proprio delle parole, si deve basare sull’interpretazione letterale, si cambia l’applicazione della norma, la ratio(Il fondamento di una scelta normativa o di un istituto giuridico) dell’usucapione(quando un bene altrui diventa nostro, dopo 20 anni che lo si usa senza essere di proprietà) -> si premia Interpretazione, il giudice deve sempre interpretare la regola scelta, significato proprio delle parole, si deve basare sull’interpretazione letterale, si cambia l’applicazione della norma, la ratio(Il fondamento di una scelta normativa o di un istituto giuridico) dell’usucapione(quando un bene altrui diventa nostro, dopo 20 anni che lo si usa senza essere di proprietà) -> si premia chi ha utilizzato il bene, non chi se n’è disinteressato, potrebbe pure difenderlo in caso di danni del vecchio proprietario Art 12 del codice civile: Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore (la vera funzione, lo scopo della norma). Se non esiste una norma che riguarda quel caso ci si basa sull’analogia Art 12 2nd comma: …si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe(analogia legs)… se ancora non si sa che fare si decide secondo i principi generali dell’ordinamento giuridico(analogia iuris). Servitù di passaggio, diritto sul bene, è forte