Domande Anatomia Comparata - Giugno 2023 PDF
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This is a past paper from a university examination, focused on the subject of comparative anatomy. The questions cover a wide range of topics including various animal classifications and structures.
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DOMANDE ANATOMIA COMPARATA (completo)- Giugno 2023 1. OMOPLASIA: descrive tutti i casi di somiglianza morfologica non dovuta a omologia 2. AGNATI: mancano di mandibola e di mascella articolata 3. Coda IPOCERCA: il lobo inferiore è quello più lungo (pesci volanti) 4. Coda EPICERC...
DOMANDE ANATOMIA COMPARATA (completo)- Giugno 2023 1. OMOPLASIA: descrive tutti i casi di somiglianza morfologica non dovuta a omologia 2. AGNATI: mancano di mandibola e di mascella articolata 3. Coda IPOCERCA: il lobo inferiore è quello più lungo (pesci volanti) 4. Coda EPICERCA: il lobo superiore è più lungo di quello inferiore (squali) 5. LAMPREDE (Ciclostomi viventi): 4 specie in Italia, 7 orifizi branchiali 6. MISSINE: bocca e muco (caratteristiche principali) 7. Uno dei più antichi cordati conosciuti: PIKALA GRACILENS 8. EMICORDATI: stomocorda, estensione dorsale della faringe 9. ANTICHI GNATOSTOMI: Placodermi (dotati di pinne pelviche) e Acantodi (presenza di spine ossee) 10. GNATOSTOMI VIVENTI: Condroitti e Osteitti 11. Le SCAGLIE PLACOIDI sono tipiche di: CONDROITTI, Elasmobranchi (squali e razze) 12. ELASMOBRANCHI: pesci cartilaginei + Ampolle di Lorenzini 13. PTERIGOPODI: modificazioni delle pinne pelviche, sgocciolatori del liquido seminale 14. OLOCEFALI (le chimere): antico gruppo di Condroitti, pterigopodio sulla testa 15. Le SCAGLIE GANOIDI sono tipiche di: ACTINOPTERIGI E TELOSTEI 16. Chi possiedo lo SPIRACOLO? CONDROITTI BATOIDEI 17. PALEONISCIFORMI attuali: Polipteriformi e Condrostei (2 specie viventi, Poliodontidi e Acipenseridi) 18. STORIONI: coda eterocerca + piastre ossee 19. AMIA CALVA: Amiiformi (Olostei) 20. TERZO ARCO dei Condroitti: arco BRANCHIALE 21. Pinne carnose e lobate: SARCOPTERIGI 22. COANE: presenti nei Dipnoi e in tutti i Tetrapodi, aria dalle narici esterni verso i condotti interni 23. COANATI: possiedono le coane, organizzazione ossea delle pinne pettorali e un prototipo di arto 24. ARCHI AORTICI negli embrioni dei Tetrapodi: 6 PAIA 25. ARCHI AORTICI nei mammiferi adulti: 3 PAIA 26. NEOTETRAPODI: Anfibi e Rettilomorfi 27. GIMNOFIONI: detti anche Apodi, PRIVI di ARTI e cinti (una famiglia, Cecilidi) 28. URODELI: Tritoni e Salamandre (NEOTENIA, conservano caratteristiche larvali allo stadio adulto) 29. RIPRODUZIONE MONOPARENTALE: Ginogenesi (stimolazione dell’uovo da parte dello spermatozoo ma non apporta il suo genoma) 30. ANURI: lingua appiccicosa, segnali vocali comprimendo i polmoni (rane, rospi e raganelle) 31. GIRINO: escrezione di ammoniaca, trasformata poi in urea 32. BLASTOCELE AMNIOTI: DELAMINAZIONE 33. FINESTRE TEMPORALI: aperture bilaterali sulle tempie del cranio (sopratemporali e infratemporali) 34. ANASPIDI: senza finestra temporale (Sauropsidi) 35. SAUROPSIDI: escrezione URICOTELICA 36. DIASPIDI: con due paia di finestre temporali, 2 gruppi (Ittiosauri e Plesiosauri, entrambi estinti) 37. SINAPSIDI: con unico paio di finestre al di sotto del postorbitale e dello squamoso 38. PLESIOSAURI: collo corto o collo lungo 39. ORNITISCHI: Tireofori, Ornitopodi, Pachicefalosauri (bipedi) e Caratopsidi 40. SAURISCHI: Sauropodi e Teropodi 41. Uova AMNIOTICHE: rettili o uccelli attuali 42. La prima inspirazione negli uccelli fa entrare l’aria: SACCHI AERIFERI POSTERIORI (primo ciclo) 43. UCCELLI MODERNI: Paleognati, Ratiti (non volatori) e Neognati (palato mobile e sterno carenato) 44. Minimo residuo di ossigeno nei polmoni: UCCELLI 45. LEPIDOSAURI: rettili attuali, squame cornee sovrapposte, dentatura pleurodonte, autotomia (mutilazione volontaria) 46. RINCOCEFALI: Tuatara, barra zigomatica che irrigidisce i movimenti del cranio e gastralia che irrobustisce il ventre 47. SQUAMATI: Iguania, Lacertidae, Serpentes, Amphisbaenia 48. MAMMIFERI MONOTREMI: ornitorinco e echidne 49. MAMMIFERI TERI (o Placentati): divisi in Marsupiali (Metateri) e Euteri (Euplacnetati) 50. I METATERI viventi sono localizzati in: AMERICA E OCEANIA 51. AFROTERI (primo): gli Afrosorincidi (tenrec e talpe dorate sudafricane), i Macroscelidi, i Tubulidentati (oritteropo), i Proboscidati, gli Iracoidei (procavie), i Sirenia (dugongo e lamantini) 52. XENARTRI (secondo): i Cingolati (armadilli) e i Pelosi (formichieri e bradipi); FORMICHIERI: 4 specie (gigante, Tamandua e nano); BRADIPI: 4 specie di tridattili e 2 specie di didattili 53. EUARCONTOGLIRI (terzo): clade Euarchonta (Dermotteri, Scandenti e Primati) e clade Glires (Lagomorfi e Roditori) 54. PRIMATI STREPSIRRINI (le proscimmie con naso ricurvo): i lemuri, l’aye aye, i lorisidi e i galagidi 55. PRIMATI APLORRINI (con naso dritto): i tarsidi e le scimmie (Platirrine, dal naso piatto e Catarrine, dal naso in giù) 56. LAURASIATERI (quarto): 6 ordini, Eulipotifli (solenodonti, talpe, ricci, toporagni), Chirotteri (pipistrelli), Cetartiodattili (ungulati a dita pari + cetacei), Perissodattili (ungulati a dita dispari), Carnivori e Folidoti (pangolini) 57. PROTOSTOMI SPIRALI: schizocelia 58. DEUTEROSTOMI: enterocelia 59. SEGMENTAZIONE COMPLETA (Oloblastica): uova con poco tuorlo e a distribuzione omogenea nell’oocita; SPIRALE: molti protostomi; BILATERALE: molluschi cefalopodi e urocordati; RADIALE: echinodermi, anfiosso e anfibi e ROTAZIONALE: mammiferi e nematodi 60. SEGMENTAZIONE INCOMPLETA (Meroblastica): abbondanza di tuorlo immagazzinato nella cellula uovo (uova macrolecitiche); DISCOIDALE: pesci, rettili e uccelli; 61. ASTER: svolgono il ruolo di coordinamento fra divisione nucleare (cariogenesi) e divisione cellulare (citodieresi), definendo il punto di formazione del solco di segmentazione 62. TOOLS FARMACOLOGICO: Nocodazolo (agente antineoplastico, interferendo con la polimerizzazione dei micortubuli) e Citocalasina B (impedisce la creazione dei microfilamenti actinici durante la mitosi, no divisione cromosomi) 63. PROCESSO DI INVAGINAZIONE: sospinto da movimenti rotazionali dell’endoderma vegetativo, che porta l’endoderma faringeo prospettico a contatto con l’ectoderma 64. ECTODERMA: si espande per EPIBOLIA 65. Ordine di migrazione attraverso la stria primitiva e il nodo di Hensen: 1. ENDODERMA ANTERIORE (faringe), 2. MESENCHIMA DELLA TESTA E DELLA PLACCA PRECORDALE, 3. NOTOCORDA, 4. MESODERMA INTERMEDIO 66. TRAPIANTO del NODO di HENSEN: indurre un asse secondario 67. CERVELLETTO fa parte del: METENCEFALO (che fa parte del Romboencefalo) 68. Da dove origina il CERVELLETTO? Volta del Metencefalo 69. Cinque tipi di creste: CEFALICA (o craniale); CARDIACA (fra cresta cefalica e del tronco, dal placode otico al somite 3); TRONCO (dal somite 6 alla coda); VAGALE (somite 1-7) e SACRALE (dopo somite 28) 70. INNERVAZIONE ESTRINSECA: durante la migrazione, queste cellule contribuiscono alla formazione dei nervi parasimpatici 71. INNERVAZIONE INTRINSECA: le cellule danno luogo ai neuroni intramurali che poi formano i plessi di connessione 72. CELLULE DI SCHWANN: celle glial del SNP che contribuiscono a formare la guaina mielinica intorno alle fibre nervose 73. Nel SNC le cellule GLIALI sono: gli astrociti, gli oligodendrociti, le cellule ependimali e le cellule della microglia 74. SISTEMA NERVOSO SIMPATICO: lungo assone che rilascia NORADRENALINA nell’organo effettore 75. SISTEMA NERVOSO PARASIMPATICO: sia neuroni pre che post hanno ACETILCOLINA (neurotrasmettitore) 76. ARCO CAUDALE ematico: VENTRALE 77. NERVI CRANICI: 0 (terminale) sensitivo; I (olfattivo) sensitivo; II (ottico) sensitivo; III (oculomotore) motorio; IV (trocleare) somatomotori; V (trigemino) misto; VI (abducente) somatomotori; VII (facciale) misto; VIII (statoacustico) sensitivo; LL (linea laterale) sensitivi; IX (glossofaringeo) misto; X (vago) misto; XI (accessorio) somatomotorio; XII (ipoglosso) somatomotorio 78. MIELENCEFALO: midollo allungato 79. ENCEFALO POSTERIORE: derivato dal Romboencefalo con 2 porzioni (Mielencefalo e Metencefalo) 80. ENCEFALO MEDIO: derivato dal Mesencefalo 81. ENCEFALO ANTERIORE (Diencefalo): derivato dal prosencefalo, Epitalamo (dorsale), Talamo (centrale) e Ipotalamo (vent.) 82. EPITALAMO: abenule (coinvolte nell’elaborazione di stimoli olfattivi) e organi parietali 83. IPOFISI (ghiandola pituitaria): produce l’ormone tireotropo, bersaglio la tiroide; comunica con l’IPOTALAMO 84. NEUROIPOFISI: assoni dei neuroni secernenti ipotalamici; ADENOIPOFISI: epiteliale 85. Ormoni prodotti dall’Adenoipofisi: TROPINE 86. EPIFISI (ghiandola pineale): si trova nel cervelletto dei vertebrati, appartiene all’epitalamo 87. PINEALOCITI: cellule che producono melatonina 88. A che cosa è collegato il TERZO OCCHIO? Alla GHIANDOLA PINEALE 89. TALAMO: costituisce le pareti laterali del III ventricolo 90. IPOTALAMO: porzione più ventrale del Diencefalo, pavimento del III ventricolo 91. Porzione CENTRALE del DIENCEFALO: TALAMO 92. ANDROGENI: presenti nei maschi; ESTROGENI e PROGESTERONE: presenti nelle femmine 93. ENCEFALO ANTERIORE (Telencefalo): include i bulbi olfattivi (rinencefalo) e gli emisferi cerebrali 94. PARTE VENTRALE del TELECENFALO: SUBPALLIO (striato, laterale e setto, mediale) 95. EPIDERMIDE nei PESCI: cellule vive 96. FILTRO DI EMISSIONE + LENTE: pesci 97. VIBRISSE: peli dotati di notevoli capacità sensoriali (i talpidi) 98. DERIVATI CORNEI: BECCHI (rettili, uccelli e mammiferi) e FANONI (balene) 99. UROPIGIO: grossa ghiandola a secrezione lipidica, situata dorsalmente verso la coda 100. Evoluzione ghiandole esocrine cutanee (Mammiferi): sebacee, sudoripare, mammarie e odorifere 101. SCHELETRO: prima DERMOSCHELETRO poi ENDOSCHELETRO 102. Diversi tipi di tessuto CARTILLAGINEO: ialina, elastica e fibrosa 103. Diversi tipi di osso: acellulare e cellulare; nell’OSSO COMPATTO: avascolare e vascolare; alamellare e lamellare 104. SCHELETRO CRANIALE: neurocranio, dermatocranio e splancnocranio 105. SCHELETRO POSTCRANIALE: scheletro assiale e appendicolare 106. REGIONE SACRALE: tetrapodi; SACRO: anfibi; UROSTILO: anuri; PIGOSTILO: uccelli 107. PINNA TRIBASALE: Condroitti; PLURIBASALE: Attinopterigi; MONOBASALE: Sarcopterigi 108. ANDATURA PLANTIGRADA: orso; DIGITIGRADA: cane; UNGULIGRADA: cavallo 109. BRANCHIOSPINE: sviluppate nei PESCI PLANCTOFAGI 110. CARTILLAGINE PALATOQUADRATA: due centri di ossificazione distinti, il QUADRATO e l’EPIPTERIGOIDE 111. CARTILAGINE EPIGLOTTIDE: valvola di natura flessibile, copre la laringe nel momento della deglutizione 112. CARTILAGINE TIROIDEA: presenta una sporgenza chiamata prominenza laringea 113. NEUROCRANIO: scatola cranica, racchiude encefalo e gli organi di senso speciale 114. CAPSULA OLFATTIVA (anteriormente): una capsula cartilaginea impari mediana che protegge l’organo nasale 115. CAPSULE OTICHE (posteriormente): due capsule cartilaginee circondano il labirinto membranoso 116. FORAME MAGNO: mette in comunicazione la cavità cranica con il canale vertebrale 117. DERMATOCRANIO: ectocranio, racchiude ventralmente, dorsalmente e lateralmente il cranio (scudo osseo esterno) 118. VOLTA CRANICA: lamina di osso dermico che copre la parte superiore e i lati della testa + mascella dermica e denti 119. EXTRAVASAZIONE LEUCOCITARIA: i leucociti migrano, attraversi le pareti dei vasi sanguigni (in risposta infiammazioni) 120. ECTOTERMIA: temperatura corporea che si adegua alla temperatura ambientale 121. ENDOTERMIA: temperatura più alta rispetto all’esterno 122. OMEOTERMIA: Uccelli e Mammiferi, costanza nella temperatura corporea 123. RETI MIRABILI: una rete di capillari sanguigni interposta tra due tronchi arteriosi o tra due tronchi venosi 124. SISTEMA LINFATICO: funzione di riportare nel sangue circolante i liquidi interstiziali 125. III ARCO: arco carotideo 126. IV ARCO: arco sistematico 127. VI ARCO: arco polmonare 128. SISTEMI PORTALI garantiscono la costituzione di: VENOSI A BASSA PRESSIONE 129. ATRIO BRANCHIALE degli UROCORDATI: presente anche nei CEFALOCORDATI 130. Quando il sangue è a livello del ventricolo destro è ossigenato? NO 131. MIDOLLARE RENALE: parete esterna della midollare, contiene anse di HENLE 132. CORTICALE RENALE: parete interna della corticale, contiene i CORPUSCOLI 133. Sono derivati dell’epidermide: FANONI (+ CORNA, ARTIGLI, UNGHIE, BECCHI) 134. Derivati del mesoderma dell’embrione: NOTOCORDA / SOMITI 135. Le cellule delle creste neurali danno origine a NEURONI GANGLIARI (SNP), DENTI (NO CONDROITTI) e CRANIO 136. L’arco II dello splancnocranio è definito IOIDEO 137. Gli urocordati hanno la notocorda allo stadio LARVALE 138. I METATERI viventi (KOALA) sono localizzati in AMERICA E OCEANIA 139. Nel cuore, il miocardio è la tunica MEDIA 140. Nel cuore, l’endocardio è la tunica INTIMA 141. Nel cuore, l’epicardio è la tunica AVVENTIZIA 142. Le uova degli anfibi sono tipicamente MESOLECITICHE 143. Il muscolo diaframmatico regola la ventilazione polmonare in MAMMIFERI 144. Il polo animale dell’uovo è POVERO DI TUORLO - polo vegetativo RICCO DI TUORLO 145. Sono componenti essenziali per l’ultrafiltrazione PODOCITI 146. Le ghiandole mucipare dei Pesci sono UNICELLULARI 147. La neurulazione secondaria si attua nella regione embrionale POSTERIORE 148. Il cono (bulbo) arterioso è associato al VENTRICOLO 149. Il SENO VENOSO è in continuità con ATRIO 150. scaglie condroitti: PLACOIDI(squali e razze) 151. Il telencefalo degli uccelli è voluminoso soprattutto per lo sviluppo di IPERSTRIATO 152. La pinna ‘monobasica’ è tipica di SARCOPTERIGI 153. Ordine degli Anfibi, privi di arti GIMNOFIONI 154. I dotti del metarene sono definiti URETERI 155. Lo stilopodio è formato da UNA COMPONENTE OSSEA 156. Lo zeugopodio ha tipicamente DUE COMPONENTI OSSEE 157. L’autopodio TRE COMPONENTI OSSEE 158. Neuroni che inviano assoni dal midollo spinale alla periferia sono definiti EFFERENTI 159. Neuroni che inviano assoni dalla periferia al midollo spinale AFFERENTI 160. Il cranio di antenati rettiliani dei MAMMIFERI è ritenuto SINAPSIDE 161. Il cranio di antenati rettiliani di UCCELLI è DIAPSIDE 162. Cranio ANAPSIDE tipico di TESTUGGINI 163. L’escrezione uricotelica è tipica di UCCELLI e RETTILI 164. I somiti dell’embrione si formano prima CEFALICAMENTE 165. Sbocca nell’atrio sinistro la VENA POLMONARE 166. Le ‘ghiandole del sale’ NASALI possono essere rinvenute in UCCELLI 167. Ghiandole RETTALI del sale: SQUALO 168. La simmetria di segmentazione dei MAMMIFERI è ROTAZIONALE 169. Simmetria DISCOIDALE: UCCELLI, RETTILI, PESCI 170. Simmetria RADIALE: ANFIBI 171. Lo spiracolo contribuisce ai meccanismi respiratori in CONDROITTI 172. Caratterizza la segmentazione dei Mammiferi COMPATTAZIONE BLASTOMERI 173. È caratteristica esclusiva del phylum dei Cordati NOTOCORDA 174. Nei Deuterostomi lo sviluppo è in prevalenza REGOLATIVO 175. I tetti ottici si organizzano nel MESENCEFALO. 176. Deuterostomi cosa fanno prima → ANO 177. Derivazione faringea → TIMO 178. Dal BLASTOPORO EMBRIONALE → BOCCA 179. Larva della Lampreda si chiama AMMOCETE 180. Bulbo arterioso irrora BRANCHIE, si collega con AORTA VENTRALE, 181. Uova macrolecitiche segmentazione INCOMPLETA 182. Fasci di neuroni SNC: TRATTI, VIE 183. Fasci di neuroni SNP: NERVI 184. Cervelletto di cosa fa parte METENCEFALO (che fa parte del Romboencefalo) 185. Novità evolutiva mammiferi PELI 186. Impulsi sensitivi raggiungono midollo spinale nella regione DORSALE 187. Pangolino SQUAME 188. Fotofori BIOLUMINESCENZA 189. Trofoblasto MAMMIFERI 190. Superficie corporea dei pesci ossei presenta soprattutto CELLULE VIVE 191. Arteria polmonare dipende da VENTRICOLO DESTRO 192. Arco aortico VI è POLMONARE, irrora i POLMONI 193. Vertebre eteroceliche permettono piegamenti particolari REGIONE CERVICALE UCCELLO 194. Derivati derma GHIANDOLE MUCOSE E SIEROSE (PLURIC), SCAGLIE E PIASTRE DERMICHE (OSSA) 195. Anfiosso CEFALOCORDATO 196. Dove è più efficiente la respirazione cutanea ANFIBI 197. Cellule creste neurali si formano nella REGIONE DORSALE 198. Migrazione cellule delle creste neurali REGIONE VENTRALE E DORSOLATERALE 199. Pesci polmonati DIPNOI - ossei OSTEITTI (TELEOSTEI) - cartilaginei ELASMOBRANCHI 200. SARCOPTERIGI: pesci ossei polmonati 201. OPERCOLO: pesci OSSEI 202. Uova TELOLECITICHE tuorlo occupa quasi tutta la cellula, RICCHE DI VITELLO 203. Uova ISOLECITICHE sono POVERE DI VITELLO. Tuorlo distribuito in modo UNIFORME. Sono di: MAMMIFERI, ASCIDIE (Tunicata) , ECHINODERMI. 204. Uova MESOLECITICHE, quantità MODERATA di vitello 205. Uova CENTROLECITICHE hanno TUORLO AL CENTRO 206. PINNA PELVICA: SARCOPTERIGI 207. Nei PROTOSTOMI (anellidi, artropodi, molluschi): SVILUPPO A MOSAICO 208. ARCO IOIDEO formato da cartilagine IOMANDIBOLARE + CERATOIALE 209. CELLULE IUXTAGLOMERULARI: funzione ENDOCRINA 210. DIPNOI vivono in AFRICA, SUD AMERICA, AUSTRALIA 211. ACTINOPTERIGI pesci OSSEI 212. La VESCICA NATATORIA (pesci ossei) ora: ORGANO IDROSTATICO 213. L’AMNIOS garantisce IDRATAZIONE dell’embrione 214. ALLANTOIDE: CLOACA EMBRIONALE 215. SACCO VITELLINO: trasporta O2 e NUTRIENTI 216. Il CORION: Funzione RESPIRATORIA 217. ROMBOENCEFALO (OLFATTO) formato da MIDOLLO ALLUNGATO e CERVELLETTO 218. SIMMETRIA RADIALE tipica di ANFIBI e ANFIOSSI 87. OMOLOGIA: stesse origini funzione diversa 219. ANALOGIA: stesse funzioni ma origine diversa 220. BRANCHIE dei pesci ossei: LAMELLARI 221. BRANCHIE dei pesci cartilaginei (=condroitti): SETTATE 222. ARCO ORALE formato da CARTILAGINE PALATOQUADRATA e CARTILAGINE DI MEKEL 223. ANFIBI con la CODA: URODELI 224. RANFOTECA: becco corneo privo di denti 225. Organo parietale fotorecettore si trova: ANFIBI e RETTILI 226. MIDOLLARE RENALE: parete esterna della midollare, contiene anse di henle 227. CORTICALE RENALE: parete interna della corticale, contiene corpuscoli 228. NEFROTOMI: metamerici, danno origine alla struttura renale 229. ESCREZIONE AMMONICOTELICA: TELEOSTEI (ossei) 230. La BETA-CHERATINA: PENNE 231. L’ ALFA-CHERATINA: PELI 232. UREOTELICI sono ANFIBI ADULTI 233. ARCHI AORTICI negli embrioni dei tetrapodi: 6 PAIA 234. SCAGLIE COSMOIDI: pesci OSSEI 235. PINNA CAUDALE EPICERCA (2 lobi diversi): SQUALI E STORIONI 105. La prima inspirazione negli uccelli fa entrare l’aria: SACCHI AERIFERI POSTERIORI 236. Cellule del MESANGIO: funzione IMMUNITARIA del rene 237. Terzo occhio (OCCHIO PARIETALE), EPITALAMO. In ANFIBI e RETTILI 238. La NEUROIPOFISI produce VASOPRESSINA e OSSITOCINA 239. NEFROSTOMI CILIATI: recuperano il filtrato del sangue 240. DOTTI DI CUVIER: convogliano il sangue verso il SENO VENOSO 241. Rispetto al pronefro, il MESONEFRO si abbozza CAUDALMENTE 242. Uova dei SAUROPSIDI: MACROLECITICHE 243. Pinne PARI: PELVICHE, PETTORALI 244. I sistemi portali garantiscono la costituzione di VENOSI A BASSA PRESSIONE, collegano 2 reti capill 245. ASCIDIACEI (urocordati ecc allo stato adulto): NOTOCORDA allo stadio LARVALE 246. Ammassi di neuroni nel SNC: NUCLEI 247. Ammassi di neuroni nel SNP: GANGLI 248. ARCHI EMALI delle vertebre sono sviluppati nella porzione POSTERIORE 249. SAUROPSIDI principalmente escrezione URICOTELICA 250. NEURONI DI PURKINYE hanno corpi nel METENCEFALO 251. VENE CAVE trasportano sangue ATRIO DESTRO (sangue non ossig) 252. STRIA PRIMITIVA si forma: AMNIOTI 253. Novità nei TETRAPODI: AUTOPODIO con DITA 254. EMISFERI CEREBRALI si formano nel TELENCEFALO 255. METANEFRO: AMNIOTI 256. SQUAME derivate da EPIDERMICI 257. PATAGIO è MEMBRANA ALARE 258. ARCO III dei Condroitti: BRANCHIALE 259. GHIANDOLA DELL’UROPIGIO: UCCELLI 260. Midollo spinale dei pesci: CELLULE DI DAHLGREN 261. ILEO èlocalizzato nel CINTO PELVICO (anche intestino tenue) 262. BLASTOCELE AMNIOTI: DELAMINAZIONE 263. LINFONODI: mammiferi 264. Per il volo nei CHIROTTERI si è evoluto PATAGIO 265. SINSARCO: uccelli 266. Epifisi: MELATONINA 267. VESCICA NATATORIA in comunicazione con la faringe: FISOSTOMA 268. Per produrre suoni uccelli hanno evoluto SIRINGE 269. Porzione filtrante NEFRONE: GLOMERULO 270. Cromatofori derivano dalle CRESTE NEURALI 271. Andatura UNGULIGRADA tipica di CAVALLO 272. Possono contribuire alla formazione delle vie genitali maschili DOTTI DI WOLFF 273. GASTRULAZIONE ANFIBI inizia 180 GRADI DAL PUNTO D’INGRESSO 274. Carattere anatomico più primitivo dei vertebrati: NOTOCORDA 275. ILEO: segmento INTESTINO 276. Porzione CENTRALE del DIENCEFALO: TALAMO 277. Somiti dell’embrione formano DERMA MUSCOLI 278. Membrana BRANCHIOSTEGA: pesci OSSEI 279. Pinne IMPARI: CAUDALE DORSALE ANALE 280. Casi di ERMAFRODITISMO: PESCI 281. ARCO NEURALE delle vertebre: DORSALE 282. il PONTE è una struttura esclusiva del metencefalo dei MAMMIFERI 283. Sister group dei vertebrati: UROCORDATI 284. Novità evolutiva uccelli: OMEOTERMIA 285. Come recuperano acqua i mammiferi: HENLE 286. Il palato secondario si è evoluto per SEPARARE LE VIE RESPIRATORIE E ALIMENTARI 287. Il DOTTO DI WOLFF attraverso gemmazione genera URETERE e METANEFRO 288. L’utero si sviluppa dal DOTTO DI MULLER 289. Atrio presente solo nel cuore? NO ANCHE NELLA FARINGE nei tunicati come anfiosso 290. Chi sono i Dipnoi? Sono PESCI OSSEI O SARCOPTERIGI 291. In quale gruppo ci sono le branchie perenni? ANFIBI URODELI NEOTENICI 292. Cosa è tipico degli euteri? Le caratteristiche della PLACENTAZIONE 293. Perché i monotremi si chiamano così? Per il canale intestinale le vie urogenitali che sboccano in una cloaca con un’unica apertura verso l’esterno 294. Cavità vicino al cuore? Cavità pericardica 295. Arco aortico che porta sangue a cervello? Carotideo 296. Mammifero adulto quanti archi aortici? 3: carotideo, sistemico, polmonare 297. Unico gruppo che presenta ghiandole sudoripare: mammiferi -scaglie nei pesci telostei: elasmoidi (nei condroiti placoidi) 298. Andatura digigrada: ex cane, gatto 299. Funzione renale telostei d’acqua dolce: molta h2o, non perde sali 300. Chi ha lo spinacolo? Condroiti, batoidei 301. Ciclo completo: 2 insp 2 esp ? 302. Sarcopterigi: pinne carnose/lobate 303. Urina dei pesci d’acqua dolce: molto ipotonica 304. Cosa origina il trofoblasto: placenta 305. Parte superiore telencefalo: pallio 306. Analogo al nodo di hensen: labbro dorsale 307. Ventricolo destro spinge sangue in: arteria polmonare 308. Protostomi hanno come prima formazione: bocca 309. Attinopterigi e teleostei hanno scaglie: ganoidi o elasmoidi 310. Eterodonzia è tipica di: mammiferi 311. Uova centrolecitiche: artropodi 312. Volume d’aria residuo è minimo in uccelli 313. Arco aortico iv: sistemico 314. Chi ha sia alfa che beta cheratina? Rettili 315. Chi ha l’atrio oltre agli urocordati? Cefalocordati 316. Esempio di sarcopterigi: latimeria 317. Differenza tra ornitischi e saurischi? Orientamento ossa cinto pelvico 318. Clavicola: cinto pettorale 319. I girini sono: erbivori 320. Segmentazione uova microlecitiche (o mesolecitiche): completa (oloblastica) 321. Quante specie esistono di latimeria? Due 322. Annesso embrionale più primitivo? Sacco del tuorlo o amnios 323. Derivazione cornea: ectodermica 324. Cosa irrora l’arco sistemico (iv)? Polmoni; tessuti organi, cuore (sangue ossig); testa,collo, arti sup. 325. Atrio peribranchiale degli urocordati è presente in: cefalocordati? 326. Gli echidna vivono in: Oceania, Tasmania 327. Caratteristica dei paleognati: no sterno carenato (i neognati sì), non volatori, ridotte dimensioni arti 328. Porzione ventrale del diencefalo: ipotalamo 329. Organo linfoide primario: timo, midollo osseo 330. Il bulbo ottico si trova: nelle gonadi 331. Sistema portale comprende le reti del sistema venoso a bassa pressione 332. Perché i monotremi si chiamano così? Per il canale intestinale le vie urogenitali che sboccano in una cloaca con un’unica apertura verso l’esterno 333. Nei cordati la neurulazione inizia e procede nel piano: dorsale 334. Gli ureteri sono i dotti del: metarene 335. Il terzo occhio è collegato a mesencefalo/ghiandola pineale/epitalamo 336. L’ipofisi è localizzata nel diencefalo 337. Esempio di echidnoi ancora vivi? Formichieri 338. Neurulazione secondaria si attua nella regione posteriore 339. Cervelletto origina da mesencefalo dorsale 340. Le branchie eliminano il sale: ionociti 341. La notocorda allo stadio adulto viene riassorbita 342. Il metarene è presente in tutti i vertebrati 343. Gli anfibi possono utilizzare come membrane respiratorie solo branchie, polmoni e pelle 344. Gli uccelli hanno circolazione doppia 345. Le scaglie ctenoidi sono rilevabili in osteitti 346. Le zigapofisti formano le articolazioni fra le vertebre 347. Negli uccelli il maggior recupero di acqua avviene segmento intermedio 348. Lo sterno carenato è tipicamente individuabile in uccelli volatori 349. I somiti dell’embrione contribuiscono a firmare miotono (muscolo scheletrico) e dermatomo (derma)