Allevamento Bovino PDF
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Università San Raffaele Roma
Carlotta Giromini
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Questo documento presenta appunti sull'allevamento bovino, suddiviso in diverse sezioni come allevamento bovino da latte e allevamento bovino da carne. Vengono descritte le diverse categorie di animali e le tecniche di mungitura.
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Insegnamento Produzioni animali Professore Carlotta Giromini Argomento Allevamento bovino Carlotta Giromini Argomenti trattati , Fondamenti di produzione animale MODULO I Caratteristiche dei principali a...
Insegnamento Produzioni animali Professore Carlotta Giromini Argomento Allevamento bovino Carlotta Giromini Argomenti trattati , Fondamenti di produzione animale MODULO I Caratteristiche dei principali allevamenti: Allevamento bovino Caratteristiche generali e tipologie Allevamento bovina da latte Allevamento bovino da carne Allevamento bovino 2 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino Sul territorio nazionale 5.9 milioni di capi (Dicembre 2016) Il 43 % alimenta la filiera carne (Ismea Istat 2016) Allevamento bovino 3 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , Le consistenze bovine dal 2010 al 2016 sono in aumento del 1.7% solo grazie all’incremento dei capi da latte Il patrimonio carne ha perso oltre l 8% dal 2010, lieve ripresa nel 2016 Fonte ismea, dati ISTAT, 2016 Allevamento bovino 4 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , CATEGORIE ANIMALI nella specie bovina: Vitello/a, giovane sino ai 6 mesi Manzetta, femmina da 6 mesi ad 1 anno Manza, femmina da 1 anno sino al 1° salto fecondo (che solitamente avviene fra 15÷24 mesi) Giovenca, femmina durante la 1° gravidanza Vacca, femmina dal 1° parto in poi Vacca adulta (matura), vacca alla 5ª lattazione Allevamento bovino 5 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , CATEGORIE ANIMALI nella specie bovina: Vitellone, maschio, destinato alla macellazione, dai 6 mesi alla fine dell'ingrassamento (solitamente fra 12 e 18 mesi) Sanato, maschio castrato destinato alla macellazione Torello, maschio destinato alla riproduzione da 6 mesi a 3 anni Toro, maschio destinato alla riproduzione dai 2,5/3 anni in poi Bue, maschio castrato e domato destinato al lavoro Allevamento bovino 6 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , CATEGORIE ANIMALI nella specie bufalina: Si adotta la stessa terminologia della specie bovina, ma con la specificazione del termine "bufalino«. Per alcune categorie, esiste il termine specifico per la specie: Bufalotto, giovane maschio sino ai 12 mesi Annutolo, giovane oltre 1 anno Bufala, femmina adulta Allevamento bovino 7 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , La vacca entra in calore a 3-8 settimane dal parto precedente Viene di norma inseminata al primo calore (un parto ogni 400gg circa) Prima monta: tra i 15 e 24 mesi Carriera: fino a 6-7 parti Allevamento bovino 8 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , Al vitello alla nascita viene somministrato il colostro In natura: 1 anno allattamento/ in allevamento: 7-8 settimane Latte naturale o rigenerato Allevamento bovino 9 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , Nell’allevamento della bovina da latte la consistenza di allevamento dipende dal numero di capi in produzione dal tasso di rimonta e dal periodo di fecondazione delle manze La stabulazione deve consentire all’uomo di avvicinare l’animale per raccolta di latte e garantire il benessere della vacca Allevamento bovino 10 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , Mungitura centralizzata La mungitura avviene in genere in appositi locali dotati di impianti centralizzati: Impianti a giostra, a spina di pesce, a pettine, a tandem. h fissi, 2 volte/day: La vacca è convogliata in una zona di attesa, da cui transita nelle poste di mungitura. Allevamento bovino 11 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , Mungitura centralizzata Dopo la mungitura le vacche ritornano in stalla tramite appositi camminamenti di ritorno. La mungitura centralizzata in sala ha sostituito ormai da molti anni la mungitura alla posta in cui l’operatore si spostava con l’attrezzatura (secchio e gruppo di mungitura). Mungitura alla posta e raccolta latte in bidoni: persistono nelle piccole realtà Allevamento bovino 12 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , L’impianto di mungitura è costituito: - impianto di gestione delle poste di mungitura composto essenzialmente da strutture per il contenimento degli animali, - impianto di mungitura vero e proprio, costituito da un complesso sistema per la creazione del vuoto a servizio dei gruppi di mungitura e dalla linea del latte Allevamento bovino 13 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , Sala latte in cui il latte è convogliato per essere raccolto in appositi recipienti fissi o semifissi refrigerati. Questo sistema di raccolta del latte ha sostituito quasi definitivamente il sistema dei bidoni da trasportare a mano (problemi igienico-sanitari). Caricamento automezzi adibiti Trasporto presso le industrie di trasformazione. Allevamento bovino 14 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovina da latte , Sala macchine in cui sono sistemati gli impianti quali le pompe per il vuoto impianto di refrigerazione compressore dell’aria e/o eventuali centraline oleodinamiche apparecchi di riscaldamento e le autoclavi Allevamento bovino 15 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino da carne , Dopo lo svezzamento, categorie dei soggetti destinati alla produzione: Vitello da ristallo: soggetto appena svezzato, peso vivo dai 180 ai 350 kg, destinato alla produzione del vitellone Vitellone: soggetto destinato alla macellazione tra i 12 e i 20 mesi di età Manzo: soggetto destinato alla macellazione tra i 12 e i 24 mesi di età, oppure dopo la prima mossa (eruzione picozzi permanenti) Allevamento bovino 16 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino da carne , maschi e femmine da latte e da carne scartati alla rimonta Vacche a fine carriera Vitelli nati da vacche da latte fecondate con seme di tori di razze da carne Allevamento bovino 17 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino da carne , Soggetti di peso elevato senza eccessiva deposizione di grasso RAZZE DA CARNE VS RAZZE Elevata % muscolo (rispetto DA LATTE grasso e ossa); Caratteri individuali favorevoli; (voracità, costituzione) vCICLO CHIUSO: fattrici -vitelli -macellazione v CICLO APERTO: fattrici -vitelli da vendere -vitelli acquistati -macellazione Allevamento bovino 18 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , Stabulazione Zona di alimentazione FISSA: adatta per piccole mandrie (corsia di foraggiamento); Problemi ambientali ed economici (costi gestione ) e sanitari Zona di riposo (lettiera o Adottata in alternativa al pascolo: inverno stalla; estate pascolo (nord europa) cuccette); Zona di esercizio all’aperto LIBERA: adatta per animali di tutte le categorie. Zona mungitura Riduzione interventi manodopera , minori costi produzione e riduzioni dei problemi sanitari Allevamento bovino 19 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , vMicroclima di allevamento: IMPORTANZA per il BENESSERE e la PRODUTTIVITA Parametri vUMIDITA’: (vitelli 70-80%, vacche 60-80%) Comprende quella proveniente dall’aria esterna e quella prodotta dagli animali Allevamento bovino 20 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , vTEMPERATURA (10-20°C) vTemperatura min. e max. ambientale vEsposizione solare del ricovero vMateriali di costruzione Allevamento bovino 21 di 23 Carlotta Giromini Allevamento bovino , Locali accessori alla stalla : v locali per la conservazione degli alimenti (fienili, sili, pagliai) v mangimificio, ovvero un locale adibito alla preparazione dei mangimi v locali per la raccolta e la conservazione dei prodotti (sala di mungitura, sala del latte) v strutture per lo stoccaggio delle deiezioni animali (letame o liquame) Allevamento bovino 22 di 23 Carlotta Giromini , Allevamento bovino Allevamento bovino 23 di 23