Amministrativo 2

Le agenzie pubbliche sono enti che svolgono attività tecniche e operative di interesse nazionale.

I comitati interministeriali sono organi collegiali che aiutano il Consiglio dei Ministri a prendere decisioni su temi che riguardano più ministeri.

L'ARAN è un ente pubblico che si occupa di negoziare con i sindacati i contratti di lavoro per i dipendenti pubblici.

Di norma, l'accesso agli impieghi pubblici avviene tramite concorsi pubblici, cioè procedure selettive aperte a tutti.

I dirigenti sono responsabili per la mancata vigilanza sulla produttività delle risorse umane. Sono tenuti a garantire che il personale svolga il suo lavoro in modo efficiente ed efficace.

L'assunzione nelle amministrazioni pubbliche avviene tramite procedure selettive, basate su principi di imparzialità ed economicità, e con contratto collettivo di lavoro.

Le procedure di reclutamento nelle amministrazioni pubbliche devono conformarsi ai principi di imparzialità, economicità, pubblicità e rispetto delle pari opportunità.

Il Piano delle performance definisce gli indicatori per misurare e valutare i risultati dell'amministrazione, non classifica i dipendenti.

La contrattazione collettiva integrativa può avere ambito territoriale. Questo significa che può regolare aspetti del lavoro anche per categorie di dipendenti che lavorano in una certa regione o area geografica.

La responsabilità dirigenziale scatta quando non vengono raggiunti gli obiettivi o non vengono seguite le direttive.

Se viene accertata la responsabilità dirigenziale, il dirigente rischia di non poter rinnovare l'incarico, di perderlo o di essere licenziato. La gravità della sanzione dipende dalla gravità dell'errore.

Il provvedimento di revoca dell'incarico dirigenziale deve essere adottato sentendo il Comitato dei garanti, che verifica che la revoca sia legittima e giusta.

Le attribuzioni dirigenziali alla gestione del personale possono essere delegate solo per specifiche e comprovate ragioni di servizio, e a tempo determinato.

Le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura sono considerate amministrazioni pubbliche ai sensi dell'art. D.Lgs. 165/2001.

Con il provvedimento di conferimento dell'incarico, si definisce l'oggetto dell'incarico, gli obiettivi da raggiungere e la durata dell'incarico.

Le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate solo espressamente da specifiche disposizioni legislative.

Al provvedimento di conferimento dell'incarico è associato un contratto individuale che definisce la disciplina del rapporto di lavoro dirigenziale.

La Pubblica Amministrazione deve mirare al perseguimento dei fini determinati dalla legge, in ossequio al principio di legalità.

Per effetto del principio del giusto procedimento, la Pubblica Amministrazione deve consentire all'interessato di esporre le proprie ragioni e di partecipare al processo decisionale.

La nominatività e tipicità del provvedimento amministrativo sono espressioni del principio di legalità, che impone di rispettare le leggi e le procedure stabilite.

Il principio di economicità significa che le risorse devono essere impiegate in modo razionale e efficiente, per ottenere il massimo risultato con il minimo dispendio.

Il demanio necessario comprende beni immobili che appartengono necessariamente a enti pubblici territoriali.

I beni demaniali possono essere oggetto di espropriazione forzata solo nelle ipotesi tassativamente elencate dalla legge.

Il demanio accidentale comprende beni mobili che non devono necessariamente appartenere ad enti pubblici territoriali.