Procedure SMS e ISM nella Navigazione Marittima

Il monitoraggio marittimo è un processo continuo svolto dalle autorità nazionali per valutare la conformità alle misure di sicurezza marittima e correggere eventuali non conformità.

I principi di gestione del monitoraggio marittimo garantiscono trasparenza, equità, tempestività, coerenza e riservatezza.

Il primo livello di monitoraggio si focalizza sulle Autorità Portuali (PFSO) e prevede un report annuale in caso di incidenti.

Il secondo livello di monitoraggio è svolto dalla Capitaneria di Porto e prevede ispezioni annuali, controlli operativi quotidiani e verifiche sulle attività delle navi passeggeri.

Il terzo livello di monitoraggio è svolto dal Comando Generale e si concentra sulla raccolta e analisi dei dati, sulle verifiche sul posto e sul confronto con le attività ispettive della CE.

Il codice ISM (International Safety Management) è un sistema di gestione della sicurezza a bordo delle navi, previsto dalla SOLAS.

Il codice ISM si concentra sulla gestione della sicurezza attraverso la prevenzione e la sicurezza implementate in modo automatico.

Il codice ISM si distingue dall'approccio tradizionale per la sua natura più friendly, che supera i meri comandi e introduce un sistema di gestione.

L’accento sulla sicurezza nella navigazione è nato dalla necessità di prevenire i sinistri marittimi e le perdite di vite umane.

Le principali cause dei sinistri marittimi sono difetti di progettazione, errori umani, insufficiente manutenzione e condizioni meteorologiche avverse.

Le roro, navi che trasportano carichi su ruote o rotaie, presentano un'apertura a scafo di grandi dimensioni e grandi spazi aperti sotto il ponte di coperta. Questa combinazione crea rischi di instabilità strutturale.

Il codice ISM (International Safety Management) è un codice sviluppato dall'IMO per migliorare la sicurezza delle navi e la gestione delle società marittime.

L'ISM è stato redatto nel 1994 ed è obbligatorio per le navi che navigano in acque internazionali. La SOLAS, una convenzione internazionale per la sicurezza della vita umana in mare, fa un riferimento diretto all'ISM nel suo Capitolo IX.

L'Unione Europea ha ampliato l'ambito di applicazione dell'ISM con il regolamento 336/2006, estendendolo a navi che effettuano viaggi nazionali tra porti degli Stati membri.

Il codice ISM si applica a navi da carico e passeggeri battenti bandiera di uno stato membro dell'UE, che effettuano viaggi nazionali o internazionali.

L'ISM non si applica a navi da guerra, da diporto che non effettuano servizi commerciali, da carico sotto le 500 tonnellate e prive di propulsione.

Gli obiettivi principali del codice ISM sono: garantire la sicurezza in mare, prevenire danni alle persone e all'ambiente marino e limitare i danni alla proprietà.

L'errore umano è un fattore significativo nei sinistri marittimi. Spesso l'errore umano è l'ultimo anello di una catena di concause che creano situazioni difficili.

La compagnia deve identificare, descrivere e definire procedures per rispondere alle potenziali situazioni di emergenza a bordo.

La compagnia deve stabilire programmi di addestramento ed esercitazioni per il personale per prepararlo alle azioni di emergenza.

Le ispezioni e le misure dovrebbero essere integrate nella routine di manutenzione di bordo.

La compagnia deve identificare le apparecchiature e gli impianti la cui improvvisa avaria può causare situazioni pericolose.

La compagnia deve controllare che la documentazione sia gestita in modo controllato, con un sistema di documenti validi, modifiche autorizzate e che i documenti obsoleti siano rimossi.

Il sistema di gestione della sicurezza (ISM) deve essere verificato regolarmente per garantire che rimanga efficace. Questo processo include la revisione e la correzione delle procedure, se necessario.

Il personale che esegue le verifiche del sistema ISM deve essere indipendente dalla parte che viene verificata. I risultati devono essere comunicati alle persone coinvolte nell'area.

Il codice ISM include un elenco di operazioni che potrebbero influenzare l'operatività della nave. Queste operazioni devono essere attentamente valutate per garantire la sicurezza.

Le navi devono essere gestite da una compagnia che deve ottenere un certificato chiamato DOC (Document of Compliance). Il DOC dimostra che la compagnia gestisce la nave in conformità con le norme di sicurezza.

La nave deve avere un certificato di gestione della sicurezza (SMC) che dimostra che la nave è gestita in conformità con le norme di sicurezza. L'amministrazione rilascia l'SMC dopo aver verificato.

Il codice ISM non specifica un sistema di gestione della sicurezza preciso, ma stabilisce i requisiti che tale sistema deve soddisfare. Ogni compagnia navale ha il suo sistema di gestione della sicurezza, che deve essere conforme ai requisiti generali del codice.

Il certificato SMC (Safety Management Certificate) ha una durata di 12 mesi, con l'eccezione di alcuni casi specifici.

Le non conformità al codice ISM possono avere livelli di gravità diversi.

Le non conformità gravi possono comportare il ritiro dei certificati DOC e SMC. Le procedure da seguire sono descritte in una circolare di MARICOGECAP.

Il codice ISM consente alle compagnie navali di adattare il sistema di gestione alla loro specifica realtà.

Il Codice ISM (International Safety Management) è un sistema di gestione della sicurezza a bordo delle navi. In pratica, definisce una serie di regole e procedure per garantire un ambiente di lavoro sicuro, salvaguardare l'equipaggio e proteggere l'ambiente marino.

Il codice ISM si basa su una serie di principi fondamentali, come la responsabilità dell'armatore per la sicurezza a bordo, la gestione del rischio e il miglioramento continuo del sistema.

Il codice ISM obbliga la compagnia di navigazione a definire una politica di sicurezza e ad applicarla in modo efficace. Questa politica deve essere documentata in un manuale specifico.

Il codice ISM richiede all'armatore di adottare delle misure per garantire un ambiente di lavoro sicuro per l'equipaggio. Questo include la valutazione dei rischi, la formazione specifica per l'equipaggio e la gestione delle emergenze.

Il codice ISM prevede l'attribuzione specifica di responsabilità per la sicurezza a bordo. La compagnia deve definire chiaramente le responsabilità del comandante e di tutti gli altri membri dell'equipaggio.

Il comandante della nave ha una responsabilità chiave nella gestione della sicurezza a bordo. Ha il potere di prendere decisioni in caso di emergenza, anche se vanno contro le regole della compagnia.

Il codice ISM stabilisce l'importanza di un'adeguata formazione per tutto l'equipaggio. La compagnia deve garantire che l'equipaggio abbia le competenze necessarie per lavorare in sicurezza.

Il codice ISM prevede la creazione di piani specifici per le operazioni di bordo, tenendo conto della sicurezza della nave e della prevenzione dell'inquinamento. Questi piani devono essere documentati e applicati in modo efficace.

Il codice ISM stabilisce che la comunicazione tra bordo e terra è fondamentale per la sicurezza. La persona designata a terra (DPA) è il punto di contatto per la nave.

La compagnia di navigazione ha il dovere di assicurarsi che il personale di bordo abbia le competenze necessarie per lavorare in sicurezza. Questo non è limitato a formazione specifica, ma anche a garantire che il personale capisca la lingua di lavoro.