Principio della doppia articolazione
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Questions and Answers

Quale dei seguenti piani non fa parte dell'analisi proposta da Hjelmslev?

  • Piano della sintassi (correct)
  • Piano dell'espressione
  • Piano mnemonico
  • Piano del contenuto
  • Come viene rappresentato l'asse del processo secondo Hjelmslev?

  • Un cerchio
  • Una linea verticale
  • Una linea orizzontale (correct)
  • Una linea diagonale
  • Quale termine descrive l'operazione di analisi del processo sostenuta da Hjelmslev?

  • Partizione (correct)
  • Combinazione
  • Scomposizione
  • Classificazione
  • Nella frase 'il bambino porta i compiti alla maestra', quali elementi rappresentano la catena del sintagma?

    <p>il, bambino, porta, i, compiti, alla, maestra</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di gerarchia viene descritta nell'analisi del processo di Hjelmslev?

    <p>Gerarchia logica</p> Signup and view all the answers

    Che cosa definisce Hjelmslev con il principio della doppia articolazione?

    <p>Le lingue sono strutturate da unità minime che, unite, creano significato.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione delle unità minime denominate figure secondo Hjelmslev?

    <p>Combinarsi per formare unità superiori dotate di significato.</p> Signup and view all the answers

    Che implica la doppia articolazione nel linguaggio?

    <p>L'assenza di significato intrinseco nelle unità minime.</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione è corretta riguardo alle parole o morfemi nel contesto della doppia articolazione?

    <p>Le parole e morfemi acquisiscono significato solo attraverso l'unione di fonemi.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Hjelmslev, cosa sono i segni nel contesto della doppia articolazione?

    <p>Elementi che rappresentano corrispondenze sul piano opposto.</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'anno in cui Greimas si è laureato in Lettere all'Università di Grenoble?

    <p>1939</p> Signup and view all the answers

    In quale anni Greimas ha conseguito il dottorato di ricerca?

    <p>1948</p> Signup and view all the answers

    Quale istituzione ha diretto Greimas dal 1965?

    <p>École pratique des hautes études</p> Signup and view all the answers

    Quale tema ha ricevuto particolare attenzione da parte di Greimas nelle sue ricerche?

    <p>L'adeguatezza della teoria ai testi</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione è vera riguardo alla semiotica secondo Greimas?

    <p>Per testo si intende tutto ciò che può essere analizzato.</p> Signup and view all the answers

    Quale di queste affermazioni descrive meglio il concetto di narratività secondo Greimas?

    <p>È un processo orientato dove ogni azione genera una passione.</p> Signup and view all the answers

    Quale libro ha pubblicato Greimas nel 1976?

    <p>Maupassant. La semiotica del testo: esercizi pratici</p> Signup and view all the answers

    Secondo Greimas, in cosa consiste principalmente l'analisi del testo?

    <p>Nel far emergere il percorso generativo del testo.</p> Signup and view all the answers

    Che cosa si intende per 'semiotica generativa' proposta da Greimas?

    <p>Un approccio che esplora le relazioni tra simboli e significati.</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno dei principali contributi di Greimas alla semiotica?

    <p>L'affermazione che la lingua naturale è un insieme significante.</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione descrive meglio il livello discorsivo secondo Greimas?

    <p>Rappresenta una messa in scena degli elementi che compongono la narrazione.</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto caratterizza il percorso generativo della formazione dei testi secondo Greimas?

    <p>Si basa su elementi semplici che formano quelli più complessi.</p> Signup and view all the answers

    In quale contesto si colloca il livello immanente nella generazione di senso?

    <p>Funziona come asse autonomo rispetto alla manifestazione del senso.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Greimas, cosa implica il concetto di 'senso organizzato a priori'?

    <p>Si riferisce a una struttura di significato che esiste prima della scrittura.</p> Signup and view all the answers

    Quale dei seguenti autori ha collaborato con Greimas nella scrittura di dizionari semiotici?

    <p>Paolo Fabbri</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresenta un lessema secondo Greimas?

    <p>Un insieme di semi che definisce il significato.</p> Signup and view all the answers

    Quale dei seguenti esempi illustra correttamente la descrizione di un lessema secondo Greimas?

    <p>Il lessema 'basso' può essere descritto attraverso i semi 'spazialità', 'dimensionalità', 'verticalità'.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la relazione tra lessemi e semi secondo la definizione di Greimas?

    <p>I lessemi sono composti da un insieme di semi.</p> Signup and view all the answers

    Che cosa implica lo studio della semantica strutturale secondo Greimas?

    <p>Un'analisi dei lessemi e dei semi che costruiscono significato.</p> Signup and view all the answers

    Come viene definito un lessema in un vocabolario secondo Greimas?

    <p>Come un lemma che racchiude diversi semi.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione principale del quadrato semiotico secondo Greimas?

    <p>Definire le relazioni tra i segni</p> Signup and view all the answers

    Quale termine descrive meglio l'asse semantico nel contesto del quadrato semiotico?

    <p>Contrasto</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di relazioni vengono delineate nel quadrato semiotico?

    <p>Relazioni logiche</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresenta la struttura del quadrato semiotico nella semiotica secondo Greimas?

    <p>La significazione dei segni</p> Signup and view all the answers

    In quale contesto il quadrato semiotico è considerato una struttura fondamentale?

    <p>Nella semiotica</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti definizioni descrive meglio la relazione tra i termini maschile e femminile nel contesto del quadrato semiotico?

    <p>I termini sono in relazione di contrarietà e ciascuno proietta il suo contraddittorio.</p> Signup and view all the answers

    Che cosa si intende per relazione di subcontrarietà nel quadrato semiotico?

    <p>Una relazione tra termini che condividono alcuni aspetti ma sono in opposizione.</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo del quadrato semiotico nella costruzione di un micro-universo semantico?

    <p>Permette di evidenziare relazioni differenziali tra le categorie semantiche.</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di relazioni vengono definite assi nel quadrato semiotico?

    <p>Relazioni tra termini che sono contrapposti.</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione meglio descrive la relazione di complementarità nel quadrato semiotico?

    <p>I termini sono opposti e si completano a vicenda nel significato.</p> Signup and view all the answers

    Cosa permette a Propp di stabilire un inventario definitivo degli attanti?

    <p>La riduzione delle classi degli attanti a tipologie narrative</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'opera fondamentale di Propp che ha influenzato Greimas?

    <p>La Morfologia della fiaba</p> Signup and view all the answers

    Quale elemento è centrale nella grammatica narrativa elaborata da Greimas?

    <p>Il confronto tra soggetti e oggetti</p> Signup and view all the answers

    In quale anno è stata pubblicata in russo 'La Morfologia della fiaba' di Propp?

    <p>1928</p> Signup and view all the answers

    Qual è il principale obiettivo dell'analisi attanziale di Greimas?

    <p>Analizzare le funzioni dei personaggi nella narrazione</p> Signup and view all the answers

    Quali sono le prime sette funzioni identificate da Propp nella narrazione delle fiabe?

    <p>Allontanamento, divieto, infrazione, ricognizione, ottenimento, raggiro, connivenza</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione descrive meglio la distinzione tra attributi e funzioni dei personaggi nelle fiabe secondo Propp?

    <p>Gli attributi cambiano, mentre le funzioni rimangono costanti nel tempo.</p> Signup and view all the answers

    Quante funzioni ha identificato Propp nelle narrazioni delle fiabe?

    <p>31</p> Signup and view all the answers

    Quali delle seguenti affermazioni rappresentano correttamente le sfere d'azione proposte da Propp?

    <p>Le funzioni dei personaggi sono raggruppate in sette sfere d'azione.</p> Signup and view all the answers

    Quali delle seguenti funzioni non è parte delle 31 identificate da Propp?

    <p>Interrogazione</p> Signup and view all the answers

    Quale oggetto è utilizzato da Barthes per costruire la mitologia dell’uomo contemporaneo?

    <p>La Citroën</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo della semiotica secondo Barthes?

    <p>Attivare la critica sociale</p> Signup and view all the answers

    Come Barthes definisce l'ideologia borghese?

    <p>Una filosofia pubblica</p> Signup and view all the answers

    Quale concetto rimarca Barthes riguardo gli stereotipi nella società?

    <p>Gli stereotipi possono avere origine culturale</p> Signup and view all the answers

    In che modo Barthes intende far emergere la cultura della società di massa?

    <p>Esaminando articoli di giornale e spettacoli</p> Signup and view all the answers

    Quale pubblicazione di Roland Barthes analizza le mode piccolo-borghesi collegate alle comunicazioni di massa?

    <p>Miti d’oggi</p> Signup and view all the answers

    In quale anno Roland Barthes ha fondato la rivista Communications?

    <p>1961</p> Signup and view all the answers

    Quale disciplina Barthes ha iniziato a studiare durante la sua permanenza all'Università di Alessandria d'Egitto?

    <p>Linguistica</p> Signup and view all the answers

    Qual è il primo studio semiotico di Barthes sulla pubblicità?

    <p>Retorica dell’immagine</p> Signup and view all the answers

    Quale anno segna la nascita di Roland Barthes?

    <p>1915</p> Signup and view all the answers

    Quale testo ha pubblicato Umberto Eco nel 1962 che segna l'inizio della sua riflessione sul rapporto collaborativo tra testo e interprete?

    <p>Opera aperta</p> Signup and view all the answers

    Quale caratteristica comune rende le opere d'arte contemporanee particolarmente ambigue secondo Eco?

    <p>La presenza di molteplici letture</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno dei due atteggiamenti descritti da Eco nel suo libro 'Apocalittici e integrati' del 1964?

    <p>Intellettualismo</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'intento principale del manuale 'Opera aperta' di Eco?

    <p>Analizzare la relazione fra opera e lettore</p> Signup and view all the answers

    Quale tema centrale viene affrontato in 'La struttura assente', pubblicato da Eco nel 1968?

    <p>La nascita della semiotica</p> Signup and view all the answers

    In quale anno è stata introdotta l'opera 'Lector in fabula' di Eco?

    <p>1979</p> Signup and view all the answers

    Quale anno segna la laurea di Umberto Eco in estetica all'Università di Torino?

    <p>1954</p> Signup and view all the answers

    Quale analisi scientifica propone Eco riguardo alla cultura di massa nel suo libro del 1964?

    <p>Terza via</p> Signup and view all the answers

    Secondo Eco, come possono variare le interpretazioni di un'opera d'arte?

    <p>Possono essere influenzate dalla storia personale del lettore</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione descrive meglio l'approccio di Eco all'interpretazione delle opere d'arte?

    <p>Ogni lettore può creare una lettura unica</p> Signup and view all the answers

    Qual è il titolo originale del "Trattato di semiotica generale" di Umberto Eco?

    <p>A Theory of Semiotics</p> Signup and view all the answers

    Nel Trattato di semiotica generale, quale aspetto viene chiarito dall'autore nelle prime pagine?

    <p>Lo scopo del testo</p> Signup and view all the answers

    In quale anno è stato pubblicato il "Trattato di semiotica generale" di Umberto Eco?

    <p>1975</p> Signup and view all the answers

    Quale casa editrice ha pubblicato la prima edizione del "Trattato di semiotica generale"?

    <p>Indiana University Press</p> Signup and view all the answers

    Quale lingua è stata utilizzata per la prima stesura del Trattato di semiotica generale?

    <p>Inglese</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio il ruolo dell'autore modello secondo Umberto Eco?

    <p>L'autore modello permette al lettore di svolgere un ruolo attivo nell'interpretazione.</p> Signup and view all the answers

    Secondo Eco, quali sono le due ragioni per cui l'autore lascia spazi bianchi nel testo?

    <p>Per stimolare la creatività del lettore e facilitare una maggiore interpretazione.</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto non è associato all'autore modello secondo Umberto Eco?

    <p>L'autore modello rappresenta un'immagine statica del testo.</p> Signup and view all the answers

    Quale è la funzione del testo come descritto da Eco?

    <p>Il testo invita il lettore a riempire gli interstizi con la propria interpretazione.</p> Signup and view all the answers

    Come si manifesta la voce dell'autore modello secondo Eco?

    <p>Attraverso strategie narrative e istruzioni per il lettore.</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Il principio della doppia articolazione

    • Hjelmslev sostiene che i segni hanno un corrispondente sul piano opposto e sono formati da unità minime, le figure, che non hanno un corrispondente sul piano opposto e sono prive di significato.
    • La doppia articolazione indica che le lingue hanno unità minime prive di significato proprio, che si uniscono per formare unità superiori dotate di significato.
    • Un esempio è la narrazione, dove i fonemi si uniscono per formare morfemi, i quali a loro volta si combinano per dare significato alle parole.

    Processo e sistema

    • Hjelmslev, come Saussure, analizza i segni attraverso i piani dell'espressione e del contenuto.
    • L'analisi procede dal generale al particolare, individuando costanti sempre più piccole attraverso due assi: l'asse del processo e l'asse del sistema.
    • L'asse del processo è una linea orizzontale che rappresenta la catena sintagmatica, dove le parole si susseguono una dopo l'altra per formare frasi ed espressioni.
    • Le relazioni tra gli elementi sul processo sono di tipo "e... e..." e sono definite funzioni di relazione.
    • L'analisi del processo è definita partizione, che permette di suddividere le catene in ulteriori parti.
    • Gli elementi sul processo si susseguono in una continuità spazio-temporale, instaurando una relazione sintagmatica.
    • L'asse del sistema è una linea verticale che interseca l'asse del processo, e rappresenta le alternative possibili per ogni elemento della catena del processo.
    • Le relazioni sul sistema sono di tipo "o… o…" e sono definite funzioni di correlazione.
    • Un esempio è la sostituzione, dove un elemento può essere sostituito da un altro nella catena sintagmatica, il che instaura una relazione paradigmatica.

    Le dipendenze

    • Hjelmslev sostiene che gli oggetti possono essere descritti solo attraverso le loro dipendenze interne e le relazioni tra i loro elementi.
    • Esistono linguaggi ristretti, che servono a fini specifici, e linguaggi non ristretti (o passepartout), che possono tradurre e parlare di tutti gli altri linguaggi.
    • Le semiotiche connotative hanno un piano dell'espressione costituito da una semiotica, mentre le metasemiotiche hanno un piano del contenuto costituito da una semiotica.
    • La linguistica è un esempio di metasemiotica perché studia la semiotica stessa.
    • Tra i connotatori troviamo diverse forme stylistiche, stili, valori di stile, mezzi, toni, idiomi e fisionomie.

    Le origini e i suoi studi

    • Greimas nasce nel 1917 a Tula, in Russia, e si laurea in Lettere all’Università di Grenoble nel 1939.
    • Nel 1948 ottiene il dottorato di ricerca alla Sorbona con una tesi sul vocabolario della moda.
    • Insegnò nelle università di Alessandria d'Egitto, Ankara e Istanbul, Poitiers e dal 1965 divenne docente e direttore dell'École pratique des hautes études a Parigi, dirigendo la sezione semio-linguistica del Laboratorio d’antropologia sociale di Lévi-Strauss.
    • Greimas ha prestato particolare attenzione all'adeguatezza e all'applicabilità della teoria ai testi, definendo testo qualsiasi cosa possa essere analizzata, non solo un testo scritto.
    • Un testo può essere una canzone, uno spettacolo teatrale, uno spot, un film, un oggetto, una situazione, una manifestazione culturale, un quadro, una serie televisiva.
    • Dal 1949 al 1958 Greimas fu lettore presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Alessandria d'Egitto, dove conobbe Roland Barthes, con cui divenne amico.
    • Nel 1966 pubblica "Semantica strutturale", dove porta avanti il pensiero di Hjelmslev secondo cui il piano del contenuto può essere descritto attraverso le sue caratteristiche fondamentali.
    • Greimas lavorò per la creazione di una "semiotica generativa": pubblica "Del senso (saggi di semiotica)" nel 1970, "Maupassant. La semiotica del testo: esercizi pratici" nel 1976 e "Il dizionario ragionato della teoria del linguaggio" nel 1979.
    • Nel 1991 pubblica, insieme a Jacques Fontanille, "Semiotica delle passioni".
    • Per Greimas la narratività è un processo di trasformazione di azioni e passioni, dove ogni azione genera una passione e viceversa.
    • Per Greimas l’analisi deve far emergere il percorso generativo del testo, la semantica mira a descrivere la lingua naturale come un insieme significante, ma ogni ricerca sulle significazioni di una lingua naturale resta “imprigionata” in quel quadro linguistico, le descrizioni potendosi effettuare solo attraverso gli strumenti (le parole) della lingua stessa.
    • La contraddizione viene superata attraverso la teoria della gerarchia dei linguaggi che permette di distinguere due differenti livelli di analisi: quello della lingua-oggetto e il metalinguaggio.

    I semi

    • Greimas identifica nei semi gli elementi minimali della significazione.
    • I semi si definiscono solo in relazione ad altri semi e servono ad analizzare il senso che si realizza nella manifestazione, la loro natura è unicamente teorica e metalinguistica.
    • I semi hanno una natura esclusivamente relazionale, il loro valore si determina sempre all’interno di una categoria semantica.
    • Greimas propone una tipologia di semi che comprende semi esterocettivi, semi interocettivi e semi propriocettivi.
    • I semi esterocettivi sono elementi figurativi minimi legati alla percezione del mondo esterno, come alto/basso, duro/molle, volume/superficie, destra/ sinistra, ruvido/liscio, dolce/amaro.
    • I semi interocettivi sono elementi concettuali, astratti, come libero/costretto, cosa/evento, processo/sistema, che attengono all’inquadramento concettuale che diamo al mondo.
    • I semi propriocettivi sono elementi legati all’esperienza percettiva del nostro stesso corpo che sono articolazioni della categoria timica, come felice/infelice, doloroso/ indolore.

    La categoria semantica

    • La categoria semantica è precedente rispetto ai semi che possono essere compresi solo all’interno della struttura della significazione.
    • Le denominazioni dei semi sono denominazioni metalinguistiche scelte in maniera arbitraria ai fini dell’analisi da parte del semiologo.
    • Secondo Greimas le relazioni significative elementari devono essere rintracciate al livello delle strutture, ovvero delle categorie generali.
    • «La lingua non è un sistema di segni, ma un insieme di strutture di significazione» (Semantica strutturale, p. 40).

    Lessemi e Sememi

    • Il lessema è un lemma di un dizionario e contiene una serie di semi. Ad esempio, il lessema "basso" può essere descritto con i semi "spazialità", "dimensionalità" e "verticalità".
    • Il lessema si evolve nel tempo e può ricevere o perdere dei semi durante la sua evoluzione. Questo spiega come le lingue cambiano.
    • Il lessema si realizza nel contesto in cui è inserito, all'interno di una frase, attivando dei percorsi del senso.
    • Il lessema è un modello virtuale del significato che si realizza sotto forma di semema, simile a come si genera un enunciato in una frase.
    • L'isotopia è la ricorrenza di semi contestuali che garantisce la coesione semantica e l'omogeneità di quel discorso, permettendo la disambiguazione degli enunciati.

    Il Testo

    • Il testo è il supporto materiale che contiene l'opera, una base materiale con un ordine sequenziale di lettere che contribuiscono al senso del testo.
    • In semiotica, il testo è qualsiasi elemento che abbia un senso per la cultura, come un libro, un quadro, uno spot, un film.
    • Il testo è la porzione di realtà che lo studioso decide di considerare per la sua analisi.
    • Greimas va oltre i sei come tratti minimi per descrivere un testo, cercando strutture soggiacenti, un'analisi per individuare dei tratti comuni al testo.

    Il Percorso Generativo del Senso

    • Il percorso generativo è un processo multi-livello che va dal livello profondo e astratto (generativo) al livello superficiale (discorsivo).
    • Greimas supera il concetto di segno e pone il testo come unità di analisi, come parte della realtà che viene indagata.
    • La struttura del testo è un sistema semantico che è organizzato per livelli di profondità che sono collegati tramite un meccanismo di generatività, dove gli elementi più profondi e semplici generano quelli più superficiali e complessi.
    • In "Semantica Strutturale" del 1966, Greimas elabora una metodologia per descrivere il piano del contenuto dei sistemi significanti.
    • Greimas distingue tra struttura discorsiva (manifesta) e struttura semio-narrativa (profonda), la quale emerge solo con un'analisi.

    Il Quadrato Semiotico di Greimas

    • Il quadrato semiotico è un modello strutturale per analizzare il significato e le relazioni tra i termini.

    • Il quadrato è composto da quattro termini: S1, S2, non-S1 e non-S2.

    • S1 e S2 rappresentano termini contrari, mentre non-S1 e non-S2 rappresentano i loro contraddittori.

    • Le relazioni tra i termini sono: contrarietà (S1 e S2), subcontrarietà (non-S1 e non-S2), complementarità (non-S1 e S2, non-S2 e S1), e presupposizione (relazione di dipendenza).

    • Il quadrato semiotico rappresenta un micro-universo semantico e organizza un network di relazioni differenziali.

    Applicazioni del Quadrato Semiotico

    • Il quadrato può essere applicato a diverse categorie semantiche, come la sessualità (maschile/femminile), le ingiunzioni (verità/falsità), e le relazioni sociali (segreto/menzogna).

    • Il quadrato semiotico può essere utilizzato per analizzare la narratività e le sequenze di azioni.

    • Greimas teorizza che il senso può essere colto solo attraverso la narrativizzazione.

    • Le relazioni astratte del quadrato vengono trasformate in azioni concrete dei soggetti.

    • La narratività è organizzata attraverso le azioni dei soggetti in risposta alle diverse posizioni semantiche presenti nel quadrato.

    Il modello attanziale di Greimas

    • Le funzioni di Propp sono il punto di partenza per la grammatica narrativa di Greimas.
    • Propp ha analizzato 500 fiabe russe per identificare le funzioni e i personaggi ricorrenti.
    • Propp ha identificato 31 funzioni che i personaggi possono svolgere in una fiaba.
    • Le funzioni di Propp sono indipendenti dagli attributi dei personaggi.
    • Propp ha identificato 7 sfere d'azione: quella dell'antagonista, del donatore, dell'aiutante, del personaggio cercato, del mandante, dell'eroe e del falso eroe.
    • Propp ha identificato 7 personaggi caratteristici: l'eroe, l'antagonista, il falso eroe, il mandante, il mentore, l'aiutante, la principessa e il sovrano.
    • Il modello attanziale di Greimas si basa sulle sfere d'azione di Propp, ma li riduce ad attanti.
    • Gli attanti sono ruoli astratti che possono interpretati da persone, animali, oggetti o situazioni.
    • Gli attanti sono sei: Soggetto, Oggetto, Adiuvante, Opponente, Destinante e Destinatario.
    • Soggetto e Oggetto sono il nucleo del modello attanziale, la loro è una relazione desiderante.
    • Gli attanti si dividono in attanti della comunicazione e attanti della narrazione.
    • La coppia Destinante/Destinatario determina il trasferimento di un valore da un attante all'altro.
    • Il modello attanziale si basa su due assi: l'asse della comunicazione e l'asse della ricerca.
    • L'asse della comunicazione è il percorso del valore trasmesso da un Destinante a un Destinatario.
    • L'asse della ricerca vede il Soggetto cercare un Oggetto, aiutato dagli Adiuvanti e ostacolato dagli Opponenti.

    Funzioni di Propp

    • Le prime sette funzioni sono preparatorie all'inizio della storia.
    • Dall'ottava funzione in poi inizia l'azione narrativa.
    • Le funzioni possono essere inversamente correlate.

    Personaggi e sfere d'azione secondo Propp

    • Le sfere d'azione possono essere ricoperte da un solo personaggio o da più personaggi.
    • Un personaggio può ricoprire più sfere d'azione.
    • I personaggi di una fiaba sono legati alle loro funzioni e non ai loro attributi.

    Il modello attanziale di Greimas

    • È una grammatica narrativa che si basa sulle funzioni di Propp.
    • Richiede una riduzione delle sfere d'azione di Propp.
    • Analizza le relazioni tra i personaggi e i loro ruoli nella narrazione.
    • È un modello astratto che può essere applicato a diverse tipologie di narrazione.

    Aiuvanti e Opponenti

    • Gli Aiuvanti sono elementi che aiutano il Soggetto nella sua azione.
    • Gli Opponenti sono elementi che ostacolano il Soggetto nella sua azione.
    • Gli Aiuvanti e gli Opponenti possono essere animati o inanimati.

    Assi del modello attanziale

    • L'asse della comunicazione riguarda il trasferimento di un valore.
    • L'asse della ricerca riguarda il percorso del Soggetto verso l'Oggetto.
    • I due assi sono interconnessi e si influenzano reciprocamente.

    Roland Barthes: etnologia della società di massa

    • Roland Barthes è nato in Normandia nel 1915.
    • Nel 1949 Barthes insegna Francese presso l'Università di Alessandria d'Egitto dove conosce Greimas, che lo presenta agli studi di linguistica.
    • Nel 1957 pubblica "Mythologies", tradotta in italiano in "Miti d'oggi", una raccolta di articoli in cui studia le mode piccolo-borghesi nate con le comunicazioni di massa.
    • Nel 1961 Barthes diventa fondatore della rivista "Communications", insieme a Edgar e Violette Morin, Georges Friedmann e Claude Bremond
    • Nel 1964 pubblica "Elementi di semiologia" e il saggio "Retorica dell'immagine", primo studio semiotico della pubblicità
    • Barthes assume "il ruolo di etnologo della società di massa" (Traini, 2013, p. 161)
    • La sua analisi esplora come la cultura e i costumi della società di massa vengono proposti, diffusi e perpetrati dall'ideologia dominante.
    • Attraverso l'esame di oggetti come la Citroën, la plastica, la bistecca e le patate fritte, Barthes decostruisce la mitologia dell'uomo contemporaneo.
    • Questi oggetti, per lui, rappresentano un sistema di valori, storicamente e culturalmente costruito, ma presentato come una legge di natura.
    • Barthes contesta l'ideologia borghese come una "filosofia pubblica" che alimenta le norme non scritte della vita nella società borghese. (Miti d'oggi, p. 220).
    • Il suo scopo è svelare come la società borghese cerca di far apparire "naturale" ciò che ha origini culturali e storiche.
    • La sua analisi semiotica si basa sull'idea che una scienza dei segni possa attivare la critica sociale.
    • Barthes voleva capire come una società produce stereotipi, che poi vengono consumati come sensazioni innate.
    • La semiologia, per lui, nasce da un'intolleranza nei confronti di un miscuglio di malafede e di coscienza tranquilla che caratterizza la moralità in generale.
    • Barthes si concentra sui prodotti culturali della società piccolo-borghese per smascherare le ideologie che si esprimono attraverso la pubblicità e i consumi.
    • Nel suo studio, mette in evidenza come il matrimonio e i giocattoli veicolano l'ideologia borghese.
    • Barthes afferma che il matrimonio è presentato come una pratica necessaria e naturalmente costituita per perpetuare i valori borghesi.
    • Per lui, anche i giocattoli, non sono espressione di creatività del bambino, ma la riproduzione del mondo adulto in scala ridotta, facilitando l'assimilazione alla cultura borghese.
    • L'autore definisce il processo di naturalizzazione delle norme borghesi come "mito", un sistema di comunicazione dell'ideologia dominante.
    • Barthes analizza delle fotografie della mostra "La Grande Famiglia degli Uomini", sottolineando come la società borghese tende a far passare come naturale ciò che è essenzialmente culturale.
    • Per esempio, la copertina della rivista Paris Match con un soldato di colore che saluta la bandiera francese, rappresenta un "primo livello": un soldato di colore saluta la bandiera francese.
    • Questo immagine però veicola un significato ulteriore: la Francia come grande impero, l'attaccamento patriottico di tutti i suoi cittadini, incluso quelli di colore, ecc..
    • Il mito, per Barthes, è un meccanismo di mascheramento che fa apparire naturali valori culturalmente e socialmente determinati.
    • Il mito è un sistema di comunicazione, "un sistema semiologico secondo".
    • Il mito svuota i segni, trasformandoli in forme vuote che si adattano alle significazioni dell'ideologia dominante.
    • La semiologia, per Barthes deve diventare uno strumento di "semioclastia": un'analisi critica dei segni manipolatori prodotti dall'ideologia borghese.
    • La sua analisi si concentra sui prodotti della Francia degli anni '50 per svelare le strategie di senso e i valori nascosti dietro il mito.
    • Il suo scopo è smascherare l'ideologia borghese nella sua forma più subdola, che presenta come "naturale" ciò che è frutto della costruzione sociale e ideologica.
    • La classificazione degli oggetti e delle immagini della cultura di massa riflette l'ideologia e il sistema di valori dominante.
    • L'ideologia assume così forme concrete e visibili nella classificazione degli oggetti della cultura di massa.

    Umberto Eco: I Lavori Presemiotici

    • Umberto Eco nasce nel 1932 ad Alessandria e si laurea in estetica nel 1954 a Torino.
    • La sua tesi, "Il problema estetico in San Tommaso", è pubblicata nel 1956.
    • Nel 1962 pubblica "Opera aperta", un testo che inizia a riflettere sul rapporto collaborativo tra testo e interprete.
    • Nel 1964 pubblica "Apocalittici e integrati", analizzando la cultura di massa e i due atteggiamenti opposti verso di essa: gli "apocalittici" e gli "integrati".
    • Eco propone una terza via, basata sull'analisi scientifica della cultura di massa e dei suoi mezzi di comunicazione.
    • Nel 1968 pubblica "La struttura assente", un testo che riflette sull'origine epistemologica della semiotica.
    • Nel 1975 pubblica "Trattato di semiotica generale" con l'obiettivo di delineare il campo e i metodi della semiotica.

    "Opera aperta"

    • "Opera aperta" può essere considerato un libro di storia della cultura.
    • Eco nota la tendenza all'ambiguità, alla pluralità di significati e alla molteplicità di letture nelle opere d'arte contemporanee, definendole "aperte".
    • L'opera d'arte contemporanea può essere interpretata in molti modi diversi: ogni lettore può produrre una propria lettura.

    Il rapporto tra opera e lettore

    • In "Lector in fabula" (1979), Eco approfondisce il rapporto tra l'opera d'arte (testo, quadro, rappresentazione) e il suo lettore/fruitore/spettatore.
    • Le interpretazioni della stessa opera possono essere molteplici e la complessità dell'opera pone dei limiti alle interpretazioni possibili.
    • Eco definisce l'opera come chiusa nel suo contenuto, ma allo stesso tempo aperta alle interpretazioni e alle diverse letture.

    "Apocalittici e integrati"

    • In questo testo, Eco analizza la cultura di massa e gli atteggiamenti opposti verso di essa.
    • Gli "apocalittici" vedono la cultura di massa come un livellamento verso il basso, un conformismo e una passività nella scelta dei valori e del consumo.
    • Per gli "integrati", i mass media diffondono cultura e rendono accessibili prodotti culturali a cui le masse non avrebbero accesso.
    • Eco critica entrambi gli approcci, sostenendo la necessità di studiare la civiltà di massa per comprenderne le trasformazioni e il mutamento in atto.
    • Eco propone un'analisi strutturale che si concentra sulla forma del messaggio, ma anche sulle condizioni oggettive della sua emissione e sulle modalità di ricezione in diversi contesti storici e sociologici.

    L'autore modello in Umberto Eco

    • Umberto Eco, nel suo libro “I limiti dell’interpretazione” (1990), approfondisce il concetto di autore modello.
    • L'autore, secondo Eco, lascia spazi di interpretazione nel testo per stimolare la partecipazione del lettore, riconoscendo il ruolo attivo del destinatario nella costruzione del significato.
    • Un testo, come afferma Eco, è come un “meccanismo pigro” che si avvale del contributo del lettore per arricchirsi di senso.
    • L'autore modello è l'immagine dell'autore che emerge dalla lettura di un testo, costituita da riferimenti, stile e caratteristiche dell'opera in analisi.
    • In "Lector in Fabula", Eco delinea l'autore modello come una "voce" che interagisce con il lettore, guidandolo attraverso una strategia narrativa.
    • Il lettore, nel suo ruolo di "lettore modello", è invitato a seguire le istruzioni implicite nel testo e a cooperare con l'autore modello nell'interpretazione.

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    Scopri il concetto del principio della doppia articolazione secondo Hjelmslev, che illustra come i segni linguistici siano composti da unità minime prive di significato. Analizza come queste unità possano unirsi per formare significati più complessi e come questo si relazioni agli assi del processo e del sistema.

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