Libertà e determinismo nel Medioevo

Study Notes

Trasformazioni medievali della libertà - Libertà e determinismo nei dibattiti scolastici

Determinismo naturale e libero arbitrio:
Gli appetiti umani e le passioni possono influenzare le scelte, ma non annullano il libero arbitrio, che si manifesta nella disciplina personale.
Il determinismo causale, legato alle leggi naturali, non esclude il margine di autonomia delle azioni razionali degli esseri umani. La predestinazione assoluta non è accettata.
La gerarchia delle cause in Tommaso d'Aquino:
Primo grado: Dio, causa immutabile dell'esistenza.
Secondo grado: Corpi celesti, che influenzano le cose corruttibili sulla Terra.
Terzo grado: Enti corruttibili, come gli uomini, che producono eventi contingenti e accidentali.
L'influenza celeste limita, ma non elimina completamente la contingenza delle azioni umane.
Difesa del libero arbitrio rispetto al determinismo astrale:
Le anime, attraverso la ragione, non sono subordinate direttamente alle influenze celesti.
Le modificazioni corporee possono orientare l'anima, ma non la costringono a specifiche azioni.
Le previsioni astrologiche indicano tendenze, ma non dettagli individuali comportamentali.
Provvidenza divina e determinismo teologico:
La provvidenza divina organizza tutti gli eventi.
Il determinismo teologico si concentra sulla coesistenza tra la prescienza divina (conoscenza di Dio di tutti i futuri eventi) e il libero arbitrio umano.
Sintesi per la memorizzazione:
I determinismi naturale (corpi e passioni) e astrale (corpi celesti) sono influenze che possono essere gestite dalla ragione umana.
Le cause si dispongono in tre livelli, con Dio alla base, i corpi celesti al secondo livello e l'azione umana al terzo.
L'influenza degli astri predispone, ma non determina, le azioni umane.
Il determinismo teologico riconosce l'ordine divino e pone la questione del bilanciamento tra la prescienza divina e il libero arbitrio.