L'adattamento dei bambini

L'adattamento e lo sviluppo cognitivo

• L'adattamento avviene attraverso due processi complementari di base: l'assimilazione e l'accomodamento, considerati funzioni invarianti.
• I bambini costruiscono le loro capacità cognitive, che all'inizio sono "ingenuo", poi si trasformano in "formale" e "astratto".
• La mente del bambino subisce una serie di trasformazioni secondo una sequenza universale e invariante, nota come stadi di sviluppo.

La teoria stadiale di Piaget

• La teoria stadiale di Piaget si inserisce all'interno di una teoria della formazione della conoscenza, ossia una "epistemologia genetica".
• Il sistema cognitivo del bambino subisce una serie di profonde trasformazioni qualitative, che corrispondono a strutture intellettive di crescente complessità e stabilità.
• Esistono quattro stadi di sviluppo, che rappresentano livelli completamente diversi di funzionamento cognitivo.
• Secondo Piaget, l'ordinamento e le caratteristiche interne di ciascun stadio sono uguali per tutti i bambini, a prescindere dal contesto socio-culturale.

I quattro stadi di sviluppo

• Stadio 1: percezione sensoriale (0-2 anni)
• Stadio 2: intellettualismo intuitivo (2-7 anni)
• Stadio 3: operazioni concrete (7-12 anni)
• Stadio 4: operazioni formali (dai 12 anni in poi)

Caratteristiche dei quattro stadi di sviluppo

• Lo sviluppo stadiale possiede tre principi di base: invariante, universale e gerarchico.
• La sequenza degli stadi è invariante: nessuno stadio può essere saltato e ciascuno stadio segue uno stadio più primitivo.
• Gli stadi sono universali: la sequenza è la stessa in tutti i bambini, a prescindere dall'etnia, cultura ed esperienza specifica.
• Gli stadi si sviluppano secondo un principio gerarchico: ogni livello stadiale incorpora sempre anche le caratteristiche del precedente stadio, ad un livello superiore e di organizzazione parti-tutto qualitativamente diversa.

Critiche e integrazioni alla teoria di Piaget

• Martin Hughes, utilizzando un nuovo compito sperimentale, dimostrò che i bambini in età prescolare mostravano di avere la capacità di vedere il punto di vista dell'altro, contrariamente da quanto dimostrato da Piaget.
• La nuova abilità o il nuovo compito che il bambino ancora non ha acquisito in autonomia devono essere comprensibili al bambino, benché egli non li sappia ancora padroneggiare autonomamente.

La narrazione come dispositivo interpretativo

• La narrazione è il primo dispositivo interpretativo e conoscitivo di cui l'uomo fa uso nella sua esperienza di vita.
• La narrazione ha la funzione di: innescare processi di elaborazione, interpretazione, comprensione, dei fatti, conferire loro senso e significato.

L'ecologia dello sviluppo

• Urie Bronfenbrenner approfondì l'attenzione al concetto di "contesto" di sviluppo come elemento fondamentale in cui si sviluppa il bambino.
• La teoria ecologica dello sviluppo si concentra sull'importanza del contesto in cui il bambino si sviluppa.

Meccanismi di Sviluppo

• L'equilibrio tra assimilazione e accomodamento si rompe e si ricostituisce continuamente in forme più avanzate.
• L'atto di intelligenza astratta è la forma ultima di adattamento, dove assimilazione e accomodamento raggiungono l'equilibrio migliore.

Funzioni Invarianti

• L'assimilazione consiste nell'incorporare un evento o un oggetto in uno schema comportamentale o cognitivo già acquisito.
• L'accomodamento consiste nella modifica della struttura cognitiva o dello schema comportamentale per accogliere nuovi oggetti o eventi che fino a quel momento erano ignoti.

Sottostadio 1: Reazioni circolari primarie

• Età: 1-4 mesi
• Caratteristiche: attività sensomotoria si trasforma in funzione dell'esperienza, interesse per sé, succhiare il pollice, afferrare un oggetto per guardarlo.

Sottostadio 2: Reazioni circolari secondarie

• Età: 4-8 mesi
• Caratteristiche: interesse maggiore per la realtà esterna, ricerca attiva e permanenza dell'oggetto, gioco simbolico.

Sottostadio 3

• Età: dopo gli 8 mesi
• Caratteristiche: soluzione interna, anticipazione rappresentativa, ricerca attiva e permanenza dell'oggetto, consapevolezza di sé, pianificazione mentale nel problem solving.

Stadio 2: Preoperatorio

• Età: 2-6 anni circa
• Caratteristiche: utilizzo di simboli, possiede il linguaggio, consapevolezza di sé, permanenza dell'oggetto, pensiero prelogico o intuitivo.
• Egocentrismo intellettuale: il bambino non riesce a considerare la prospettiva mentale dell'altro.
• Animismo: tendenza ad estendere le caratteristiche degli organismi viventi anche agli esseri inanimati.

Sviluppo Linguistico e Cognitivo

• Il linguaggio è secondario allo sviluppo sensomotorio e risulta dell'interazione tra pensiero e linguaggio.
• Il pensiero non è autonomo dal linguaggio, né lo precede.
• Il ruolo dell'adulto è importante nei processi di acquisizione.

Area di Sviluppo Prossimale (ZSP)

• Definisce la distanza tra il livello di sviluppo effettivo e il livello di sviluppo potenziale.
• Consente di valutare la differenza tra ciò che il bambino è in grado di fare da solo e ciò che è in grado di fare con l'aiuto e il supporto di un individuo più competente.

Teoria Costruttivista di Jean Piaget

• L'individuo non è un passivo recettore di influenze ambientali, né un semplice veicolo di idee innate
• L'intelligenza è vista come una forma di adattamento biologico: gli organismi biologici si adattano all'ambiente e la costruzione dell'intelligenza è un processo di adattamento continuo del bambino al suo ambiente

Stadi di Sviluppo Cognitivo

• Il cambiamento di fase o stadio possiede 4 caratteristiche:
  • Sono improvvisi
  • L'ordine è prevedibile
  • Il comportamento nuovo differisce nella forma dai comportamenti che lo precedono
• I 4 stadi di sviluppo cognitivo di Jean Piaget sono:
  1. Stadio Sensomotorio (0-2 anni circa): Il bambino comprende il mondo in base a ciò che fa con la realtà, con gli oggetti e le informazioni sensoriali
  2. Stadio Preoperatorio (2-6 anni circa): Il bambino comprende il mondo in base a ciò che fa con la realtà, con gli oggetti e le informazioni sensoriali, ma inizia a mostrare un pensiero egocentrico
  3. Stadio Operatore Concreto (6-12 anni circa): Il bambino comprende il mondo in base a ciò che fa con la realtà, con gli oggetti e le informazioni sensoriali, e inizia a mostrare un pensiero logico
  4. Stadio Operatore Formale (dai 12 anni in poi): Il bambino comprende il mondo in base a ciò che fa con la realtà, con gli oggetti e le informazioni sensoriali, e mostra un pensiero astratto e logico

Sottostadi dello Stadio Sensomotorio

• Sottostadio 1: Reazioni circolari primarie (1-4 mesi): Il bambino comprende il mondo in base a ciò che fa con la realtà, con gli oggetti e le informazioni sensoriali, e inizia a mostrare un "egocentrismo radicale"
• Sottostadio 2: Reazioni circolari secondarie (4-8 mesi): Il bambino inizia a mostrare un interesse maggiore per la realtà esterna e ricerca attiva e pianificazione mentale nel problem solving
• Sottostadio 3: Gioco Simbolico (8-12 mesi): Il bambino inizia a mostrare un pensiero simbolico e la capacità di risolvere compiti di "ricerca attiva" dell'oggetto quando viene nascosto con spostamenti complessi di tipo invisibile

Pensiero Formale

• Caratterizzato da:
  • Ragionamento sulle astrazioni
  • Applicare la logica
  • Problem solving avanzato
  • Pensiero ipotetico-deduttivo

Limiti Metodologici e Concettuali della Teoria Stadiole di Piaget

• Critiche ai compiti piagetiani

Lo Zigote e il DNA

• Lo zigote contiene il codice genetico del nuovo organismo.
• Nel DNA, 22 coppie di cromosomi sono uguali (autosomi), mentre la coppia dei cromosomi sessuali presenta caratteristiche diverse.
• Il cromosoma maschile è XY, mentre quello femminile è XX, quindi il padre determina il sesso del nascituro.

Cromosomi e Sindrome

• A volte, durante la formazione dello zigote, può accadere un errore che porta a strutturare un DNA con un numero inferiore o superiore di una parte o di un cromosoma intero.
• Ci sono numerose sindromi cromosomiche conosciute in campo scientifico, che vengono individuate mediante l'esame del cariotipo.
• Il cariotipo indica la costituzione del patrimonio cromosomico di una specie dal punto di vista numerico e morfologico.

Sindrome di Down

• La sindrome di Down è caratterizzata dalla trisomia della coppia 21 dei cromosomi.
• I soggetti con trisomia 21 presentano una disabilità intellettiva, ritardo del linguaggio e una buona capacità comunicativa e socio-relazionale.
• Le abilità comunicative e interattive sono favorite da un buon utilizzo dei gesti, sia deittici che rappresentativi.

Fattori Teratogeni

• I fattori teratogeni sono tutti quei fattori ambientali, provocati da fattori esterni, che causano un danno congenito all'embrione o al feto.
• Esempi di fattori teratogeni includono nutrimento insufficiente, malattie come la rosolia, uso di sostanze da dipendenza, inquinamento e stress della madre.
• Questi fattori possono provocare problemi di accrescimento e problemi cognitivi postnatali.

Sindrome Alcolica Fetale

• La sindrome alcolica fetale (FAS) presenta un neonato con anomalie del cervello, del volto, disturbi cognitivi e di apprendimento, crisi di astinenza alla nascita.
• La sindrome FAS è causata dall'assunzione di alcol durante la gravidanza.

Riflessi Neonatali

• I riflessi neonatali sono comportamenti involontari elicitati da uno stimolo, controllati da strutture neurali sotto il livello della corteccia.
• Esempi di riflessi neonatali includono il riflesso di cercamento, il riflesso tonico del collo, il riflesso di fuga e il riflesso di Moro.
• I riflessi neonatali sono importanti indicatori dell'integrità strutturale e funzionale del cervello del bambino.

Sviluppo Motorio

• Lo sviluppo motorio grosso può essere definito come l'uso progressivamente sempre più abile della totalità del corpo in un'attività che coinvolge ampi gruppi muscolari.
• Esempi di abilità grosso-motorie includono correre, saltare, galoppare, lanciare, ricevere, colpire, ecc.
• Lo sviluppo delle abilità motorio-fini riguarda la capacità di utilizzare in modo sempre più integrato e fluido la manipolazione, la prensione, l'integrazione visuomotoria.

Sviluppo Senso-Motorio

• Le scale ordinali dello sviluppo senso-motorio di Urgiris e Hunt (U-H Scales) si basano sulla teoria piagetiana dello sviluppo mentale.
• Le 6 scale ordinali valutano una specifica competenza ordinata in una serie di tappe evolutive in progressione verso livelli sempre più alti.
• Esempi di scale ordinali includono la capacità di seguire con lo sguardo e permanenza degli oggetti, sviluppo di mezzi per ottenere eventi ambientali desiderati, sviluppo imitazione vocale e gestuale, causalità operazionale, costruzione di relazioni spaziali tra gli oggetti e schemi di relazioni con gli oggetti.