Simulazione 18

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Questions and Answers

La ripetizione automatica dei suoni è detta:

  • Ecolalia (correct)
  • Lallazione
  • Linguaggio potenziale

Possono un lavoratore autonomo o un collaboratore esterno essere nominati incaricati del trattamento dei dati personali:

  • Sì, senza alcun vincolo giuridico
  • Sì, purché l’interessato vi acconsenta
  • Sì, purché operino sotto la diretta autorità del titolare o del responsabile (correct)

Dall’osservazione al nido emerge un quadro delle competenze del bambino in merito:

  • Alle forme di gioco praticate
  • A tutti gli aspetti dello sviluppo (correct)
  • Al livello di autonomia personale e sociale

Chi autorizza il funzionamento dei servizi privati per la prima infanzia secondo la vigente normativa regionale dell’Emilia Romagna:

<p>Il Dirigente su parere della Commissione Tecnica Distrettuale (B)</p> Signup and view all the answers

L’uso di materiali strutturati nel gioco al nido permette all’educatore di individuare:

<p>I procedimenti cognitivi utilizzati dal bambino (C)</p> Signup and view all the answers

Rispettare l’individualità del bambino significa:

<p>Considerare il bambino tenendo conto delle sue specificità e dei suoi bisogni (A)</p> Signup and view all the answers

Per “cura” da parte degli educatori nei momenti di routine si intende:

<p>Una serie di procedure e azioni intenzionalmente mirate al benessere del bambino (B)</p> Signup and view all the answers

Nelle fasi successive al gioco, l’educatore ha il compito di favorire nel bambino:

<p>L’elaborazione delle esperienze (B)</p> Signup and view all the answers

Per sviluppo sociale del bambino si intende:

<p>Il processo di socializzazione e individuazione (B)</p> Signup and view all the answers

Stern con “gioco a due”, intende la capacità:

<p>Di adulti e bambini di “leggersi” reciprocamente (C)</p> Signup and view all the answers

Secondo il metodo montessoriano, la capacità d’interessarsi a un’attività, esplorandone tutti gli aspetti, identifica:

<p>La concentrazione del bambino (B)</p> Signup and view all the answers

La misura più significativa della qualità delle esperienze del bambino nel nido è:

<p>La continuità tra le esperienze (B)</p> Signup and view all the answers

Secondo l’approccio comportamentista l’apprendimento è inteso come:

<p>La creazione di un legame stabile tra le risposte e gli stimoli (C)</p> Signup and view all the answers

Per “modello mentale” in pedagogia si intende uno strumento che il pensiero umano costruisce per:

<p>Guidare il proprio ragionamento e comportamento (C)</p> Signup and view all the answers

Quale atteggiamento risulta produttivo davanti alle parole emesse da un bambino di 15 mesi?

<p>Uso alternato della lingua infantile e della lingua adulta (B)</p> Signup and view all the answers

L’inserimento del bambino al nido è un momento delicato e richiede anche con i genitori:

<p>Strategie individualizzate (A)</p> Signup and view all the answers

L’aspettativa di un educatore rispetto allo sviluppo di un bambino:

<p>Può avere effetti sull’evoluzione del bambino (C)</p> Signup and view all the answers

Spesso l’aggressività di un bambino verso un altro può significare che il bambino:

<p>Ha voglia di accostarsi all’altro, ma è incapace di farlo in modo adeguato (A)</p> Signup and view all the answers

L’osservazione al nido è uno strumento utile per:

<p>Costruire un profilo del bambino nella sua complessità e nella variabilità della sua storia (B)</p> Signup and view all the answers

Promuovere la continuità significa:

<p>Progettare azioni che garantiscano il raccordo del nido con le scuole e l’extrascuola (B)</p> Signup and view all the answers

Nei primi anni di vita del bambino il gioco:

<p>È l’attività più importante per l’esplorazione del mondo esterno (C)</p> Signup and view all the answers

Educare alle differenze culturali significa:

<p>Dotarsi di strumenti intellettuali, culturali, etici e psicologici per combattere gli stereotipi che esasperano i conflitti tra culture (B)</p> Signup and view all the answers

Il “Cestino dei tesori” contiene:

<p>Materiali vari (C)</p> Signup and view all the answers

Come si definisce il raccordo del lavoro pedagogico del nido con la famiglia e con le altre agenzie educative presenti sul territorio?

<p>Continuità orizzontale (A)</p> Signup and view all the answers

L’omogeneità dei tempi e dei modi di svolgimento:

<p>È la caratteristica di tutte le routines (B)</p> Signup and view all the answers

Secondo Maria Montessori, all’educatore:

<p>Spetta il compito di organizzare l’ambiente e di mostrare l’uso dei materiali (C)</p> Signup and view all the answers

La documentazione delle attività svolte dai bambini al nido ha valore di:

<p>Diario di memoria collettiva (B)</p> Signup and view all the answers

L’educatore della sezione “piccoli”, per favorire lo sviluppo delle abilità cognitive, progetta esperienze e giochi quali:

<p>Giochi di manipolazione ed esplorazione degli oggetti (A)</p> Signup and view all the answers

Nel gioco libero al bambino deve essere garantita:

<p>La libertà di andare in giardino se lo desidera (C)</p> Signup and view all the answers

In caso di problemi di gestione educativa tra genitori e bambino l’educatore si pone come:

<p>Un mediatore efficace che sa recuperare le risorse genitoriali (C)</p> Signup and view all the answers

È importante che tra genitori ed educatori:

<p>Si instauri un clima positivo di collaborazione (C)</p> Signup and view all the answers

Quando si parla di interventi strutturali per consentire un buon “ambientamento” del bambino con disabilità nel contesto educativo, ci si riferisce:

<p>All'eliminazione delle barriere architettoniche e alla disponibilità di attrezzature specialistiche (C)</p> Signup and view all the answers

Cooperare in relazione nido-famiglia significa:

<p>Operare insieme per il raggiungimento di una determinata finalità (C)</p> Signup and view all the answers

Secondo la teoria di separazione-individuazione della Mahler, il fatto che il bambino attraversi una fase di sviluppo definita “simbiotica”:

<p>È parte del normale sviluppo (C)</p> Signup and view all the answers

Nei momenti di gioco guidato l’educatore:

<p>Assume un ruolo attivo e partecipativo (A)</p> Signup and view all the answers

Il “Baby-Talk” indica:

<p>Il linguaggio adottato dagli adulti quando si rivolgono ai bambini piccoli per facilitare loro l’acquisizione del linguaggio (B)</p> Signup and view all the answers

L’educatore al nido favorisce un approccio alle esperienze logico-matematiche attraverso:

<p>Giochi di spostamento e travaso (C)</p> Signup and view all the answers

Come è definita la fase, dai cinque agli otto mesi di vita, in cui il bambino afferra gli oggetti per conoscerli e giocarci?

<p>Coordinazione statica (A)</p> Signup and view all the answers

L’educazione multiculturale considera la cultura come:

<p>Un insieme di caratteristiche di cui ogni individuo è portatore (C)</p> Signup and view all the answers

Per valutare l’attendibilità di un’osservazione al nido è importante:

<p>Il confronto tra più educatori (B)</p> Signup and view all the answers

L’enuresi primaria:

<p>È la mancata acquisizione, da parte del bambino, di un controllo sfinterico completo (B)</p> Signup and view all the answers

Per non rischiare di trascurare i bambini che tendono a isolarsi è preferibile:

<p>Attuare attività che consentano la partecipazione di tutti (C)</p> Signup and view all the answers

Se un bambino mostra un disegno ad un adulto, questi dovrebbe:

<p>Chiedergli cosa rappresenta dandogli spazio per esprimersi (C)</p> Signup and view all the answers

Quale contesto predisporre per attivare la conversazione tra bambini?

<p>Di piccolo gruppo per favorire senso di appartenenza (B)</p> Signup and view all the answers

Nella fase iniziale dell’inserimento gli educatori devono:

<p>Creare un rapporto di fiducia e interazione con il bambino (A)</p> Signup and view all the answers

La funzione principale di uno spazio esterno (cortile) è quella di:

<p>Introdurre e guidare i bambini alla conoscenza dell’ambiente naturale (B)</p> Signup and view all the answers

Per il Cognitivismo la memoria:

<p>Gioca un ruolo rilevante nel processo di apprendimento (A)</p> Signup and view all the answers

Per “obiettivo” si intende:

<p>La descrizione del risultato che si vuole conseguire (C)</p> Signup and view all the answers

Per lo svolgimento delle attività del bambino diversamente abile è opportuno prevedere:

<p>Un’organizzazione temporale elastica (B)</p> Signup and view all the answers

Cosa si intende per PGE?

<p>Servizio educativo che accoglie un piccolo numero di bambini dai 12 ai 36 mesi con affido (A)</p> Signup and view all the answers

Nelle sezioni, la frequenza, la consistenza e la qualità dei rapporti fra bambini, sono influenzati:

<p>Dall’organizzazione della sezione (A)</p> Signup and view all the answers

Il gruppo di lavoro educativo ha una valenza pedagogica perché offre la possibilità di:

<p>Usufruire di maggiori punti di vista (C)</p> Signup and view all the answers

Nel nido l’attenzione alla “persona” consiste:

<p>Nella soddisfazione dei bisogni di sviluppo del bambino (C)</p> Signup and view all the answers

Quale psicoterapeuta dell’infanzia parla di “spazio transizionale”?

<p>Donald Winnicott (C)</p> Signup and view all the answers

All’interno dell’asilo nido “l’accoglienza” intesa come presenza di un adulto affettivo e di sostegno:

<p>Mira all’autonomia del bambino (A)</p> Signup and view all the answers

Per rendere il bambino autonomo durante le attività:

<p>Occorre accompagnare le sue esperienze lasciando che gradualmente si renda autonomo (C)</p> Signup and view all the answers

Winnicott ha introdotto il concetto di “madre sufficientemente buona” per riferirsi al fatto che:

<p>Anche se la madre non riesce a soddisfare in modo perfetto e costante i bisogni del bambino ciò non ha conseguenze negative sullo sviluppo (A)</p> Signup and view all the answers

Le relazioni tra pari al nido contribuiscono:

<p>A sviluppare competenze cognitive (C)</p> Signup and view all the answers

Con il “Patto educativo” tra educatori e genitori:

<p>Si condivide ed accetta il progetto educativo del nido attraverso una corresponsabilità nell’attuazione del progetto stesso (C)</p> Signup and view all the answers

Secondo la prospettiva vygotskjiana l’ambiente:

<p>È l’insieme del mondo sociale e culturale inteso come contesto di relazione (B)</p> Signup and view all the answers

Verso la fine del primo anno, il bambino tende a ripetere tutto ciò che sente.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

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Study Notes

Domande test prova preselettiva

  • Domande sul comportamento e lo sviluppo del bambino
    • La risposta più produttiva alle parole di un bambino di 15 mesi è l'uso alternato della lingua infantile e della lingua adulta.
    • L'inserimento del bambino al nido richiede strategie individualizzate per i genitori.
    • Le aspettative dell'educatore possono influenzare lo sviluppo del bambino.
    • L'aggressività di un bambino verso un altro può indicare una difficoltà ad avvicinarsi in modo adeguato.
    • L'osservazione al nido serve a costruire un profilo completo del bambino, considerando la sua storia e le sue variabilità.
    • Promuovere la continuità significa garantire un raccordo tra il nido, la scuola e l'extra-scuola.
    • Il gioco nei primi anni di vita del bambino è fondamentale per esplorare il mondo esterno.
    • Educare alle differenze culturali significa combattere gli stereotipi per evitare conflitti tra le culture.
    • Il "Cestino dei tesori" contiene materiali vari.
    • La continuità orizzontale è un elemento importante per unire il lavoro pedagogico del nido con la famiglia e altre agenzie educative.

Domande sulle routine e l'organizzazione del nido

  • Caratteristiche delle routine
    • Tutte le routine al nido sono caratterizzate dall'omogeneità dei tempi e dei modi di svolgimento.
  • Metodo Montessori
    • In Montessori, l'educatore organizza l'ambiente e mostra l'uso dei materiali.
  • Documentazione e attività
    • La documentazione del nido ha valore di diario di memoria collettiva.
    • Le attività per bambini piccoli dovrebbero essere basate su giochi di manipolazione ed esplorazione per consolidare gli schemi di azione.
  • Gioco libero
    • Il gioco libero al nido deve garantire al bambino la libertà di scegliere tra i materiali a disposizione.

Domande sulle relazioni al nido

  • Ruolo dell'educatore
    • L'educatore deve agire come un mediatore per risolvere i problemi di gestione educativa tra genitori e bambino.
    • È fondamentale un clima positivo di collaborazione tra genitori ed educatori.
    • È importante che gli educatori si pongano come figure di riferimento e creino un clima di fiducia con il bambino.
  • Relazioni con le famiglie
    • Cooperare significa lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune tra nido e famiglia.
    • La teoria della separazione-individuazione di Mahler indica che la fase simbiotica è parte del normale sviluppo del bambino.
  • Ruolo dell'educatore nel gioco guidato
    • Nel gioco guidato, l'educatore deve assumere un ruolo attivo e partecipativo.

Domande sul linguaggio e lo sviluppo cognitivo

  • Linguaggio
    • Il "Baby-Talk" è il linguaggio che gli adulti usano con i bambini piccoli per facilitare l'apprendimento.
  • Sviluppo cognitivo
    • L'educatore favorisce lo sviluppo logico-matematico con giochi di spostamento e travaso.
    • La fase di manipolazione e gioco con gli oggetti verso i 5-8 mesi si chiama coordinazione statica

Domande sull'educazione multiculturale e sulla valutazione

  • Educazione multiculturale
    • Educazione multiculturale considera la cultura come un insieme di caratteristiche di cui ogni individuo è portatore.
  • Valutazione
    • Per valutare l'attendibilità di un'osservazione è importante il confronto tra più educatori.

Domande sullo sviluppo e le difficoltà del bambino

  • Sviluppo
    • L'enuresi primaria è la mancanza di controllo sfinterico nel bambino.
  • Gestione delle difficoltà
    • Per non ignorare i bambini che si isolano, è necessario creare attività in cui tutti possano partecipare.
    • Quando un bambino mostra un disegno, è importante chiedergli cosa rappresenta per dargli spazio per esprimersi.
    • Per favorire la conversazione tra bambini, è necessario creare un contesto di piccolo gruppo.

Domande sull'inserimento, l'organizzazione e la pedagogia

  • Inserimento
    • Nella fase iniziale dell'inserimento, è importante che gli educatori creino un rapporto di fiducia con il bambino e lo aiutino ad entrare in interazione.
  • Spazi
    • Il cortile del nido serve per guidare il bambino nella conoscenza dell'ambiente naturale.
  • Approccio cognitivista
    • Secondo il cognitivismo, la memoria è un elemento rilevante nel processo di apprendimento.
  • Obiettivi
    • Un obiettivo descrive il risultato che si vuole ottenere.
  • Organizzazione
    • Per un bambino diversamente abile, è consigliabile un'organizzazione temporale elastica.
  • PGE
    • Il PGE (Progetto Educativo di Gruppo) è un servizio che accoglie un piccolo numero di bambini dai 12 ai 36 mesi con affido.
  • Organizzazione della sezione
    • La frequenza, la consistenza e la qualità dei rapporti tra i bambini sono influenzati dall'organizzazione della sezione.
  • Gruppo di lavoro educativo
    • Il gruppo di lavoro educativo offre maggiori punti di vista.
  • Nido e persona
    • L'attenzione alla persona nel nido consiste nella soddisfazione dei bisogni di sviluppo del bambino.
  • Spazio transizionale
    • Donald Winnicott ha introdotto il concetto di "spazio transizionale".
  • Accoglienza
    • L'accoglienza al nido mira ad aiutare il bambino a raggiungere l'autonomia.
  • Autonomia
    • Per rendere un bambino autonomo, è importante accompagnarlo gradualmente e lasciarlo trovare le sue strategie.
  • Madre sufficientemente buona
    • Winnicott ha introdotto il concetto di "madre sufficientemente buona" per indicare che anche una madre che non è perfetta può favorire uno sviluppo sano del bambino.
    • Le relazioni tra pari al nido contribuiscono allo sviluppo delle competenze cognitive.
  • Patto educativo
    • Il patto educativo tra educatori e genitori prevede la condivisione e l'accettazione del progetto educativo del nido attraverso una corresponsabilità nell'attuazione.
  • Ambiente secondo Vygotskij
    • L'ambiente secondo Vygotskij è il mondo sociale e culturale.

Domande sulla psicolinguistica e lo sviluppo del bambino

  • Psicolinguistica
    • Verso la fine del primo anno di vita, il bambino tende a ripetere tutto ciò che sente.

Ripetizione Automatica dei Suoni

  • La ripetizione automatica dei suoni è chiamata ecolalia.

Incaricato del Trattamento dei Dati Personali

  • Un lavoratore autonomo o un collaboratore esterno può essere nominato incaricato del trattamento dei dati personali se opera sotto la diretta autorità del titolare o del responsabile.

Competenza del Bambino al Nido

  • L'osservazione al nido fornisce informazioni sullo sviluppo del bambino in tutti gli aspetti, compresi autonomia personale e sociale, forme di gioco e altri aspetti dello sviluppo.

Autorizzazione dei Servizi Privati per la Prima Infanzia

  • In Emilia Romagna, il Dirigente autorizza il funzionamento dei servizi privati per la prima infanzia, su parere della Commissione Tecnica Distrettuale.

Materiali Strutturati nel Gioco al Nido

  • I materiali strutturati nel gioco al nido permettono all'educatore di individuare i procedimenti cognitivi utilizzati dal bambino.

Rispettare l'Individualità del Bambino

  • Rispettare l'individualità del bambino significa considerare le sue specificità e i suoi bisogni, creando un progetto educativo incentrato sui suoi interessi.

Cura da parte degli Educatori

  • La cura degli educatori durante le routine è una serie di procedure e azioni intenzionalmente mirate al benessere del bambino.

Ruolo dell'Educatore dopo il Gioco

  • Dopo il gioco, l'educatore ha il compito di favorire nel bambino l'elaborazione delle esperienze.

Sviluppo Sociale del Bambino

  • Lo sviluppo sociale del bambino comprende il processo di socializzazione e individuazione.

"Gioco a Due" di Stern

  • Il "gioco a due" di Stern si riferisce alla capacità di adulti e bambini di "leggersi" reciprocamente, comprendendo le emozioni e i segnali non verbali.

Metodo Montessoriano e Concentrazione

  • Nel metodo montessoriano, la capacità del bambino di concentrarsi su un'attività ed esplorarne tutti gli aspetti indica la sua concentrazione.

Qualità delle Esperienze al Nido

  • La misura più significativa della qualità delle esperienze del bambino al nido è la continuità tra le esperienze.

Approccio Comportamentista all'Apprendimento

  • L'apprendimento secondo l'approccio comportamentista è visto come la creazione di un legame stabile tra le risposte e gli stimoli.

Modello Mentale in Pedagogia

  • In pedagogia, un modello mentale è uno strumento che il pensiero umano utilizza per guidare il proprio ragionamento e comportamento.

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