Lezione 8 (Storia del processo di integrazione europeo i primi passi) - Slide

Il processo di unificazione politica ed economica tra gli stati europei, nato dopo la seconda guerra mondiale per evitare nuovi conflitti e promuovere la pace.

Il periodo immediatamente successivo alla Seconda Guerra Mondiale, caratterizzato dalla tensione geopolitica tra Stati Uniti e Unione Sovietica, con la divisione dell'Europa in blocchi.

Il modello economico basato sulla libera iniziativa privata, la competizione tra imprese e la proprietà privata dei mezzi di produzione.

Il modello economico basato sulla proprietà collettiva dei mezzi di produzione, dove lo Stato controlla e pianifica l'economia.

Il processo di allargamento dell'Unione Europea, che ha visto l'ingresso di nuovi stati, in particolare dell'Europa orientale, dopo la caduta del muro di Berlino (1989) e lo scioglimento dell'Unione Sovietica (1991).

Un programma di aiuti finanziari varato dagli Stati Uniti nel 1947 per aiutare la ricostruzione dell'Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale.

L'organizzazione nata nel 1948 per gestire e coordinare gli aiuti del Piano Marshall tra i Paesi europei.

Il primo organismo internazionale di coordinamento europeo, nato per gestire l'assegnazione degli aiuti del Piano Marshall.

L'organizzazione nata dall'OECE nel 1961; promuove la cooperazione economica e lo sviluppo.

Il segretario generale dell'OCSE.

Organismo politico decisionale dell'OCSE. Composto dai Rappresentanti Permanenti degli Stati Membri e della Commissione Europea.

Il discorso di George Catlett Marshall del 5 giugno 1947 che ha anticipato il lancio del Piano Marshall.

L'organismo composto da Comitati, Sotto-Comitati e Gruppi di lavoro che supportano il lavoro dell'OCSE.

Organizzazione internazionale fondata nel 1949 con l'obiettivo di promuovere la cooperazione tra i suoi membri in ambito militare e politico, soprattutto per la difesa collettiva.

Principio secondo cui un attacco a uno stato membro della NATO è considerato un attacco a tutti i suoi membri.

Articolo 5 del Trattato Nord Atlantico. Prevede l'impegno di difendere collettivamente i membri in caso di attacco.

La NATO ha invocato l'articolo 5 solo una volta nel 2001, dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre contro gli Stati Uniti.

Organizzazione internazionale che promuove la collaborazione tra gli stati membri in materia di diritti umani, democrazia e stato di diritto. Istituita nel 1949.

Il Consiglio d'Europa nasce dalla volontà di promuovere la cooperazione tra gli stati europei, senza però intaccarne la sovranità. E' una forma di collaborazione tra stati che non si uniscono in un unico stato.

L'organizzazione ha sede a Strasburgo, in Francia.

Il Consiglio d'Europa agisce come contraltare al COMECON, un'organizzazione economica e politica dei paesi del blocco sovietico, durante la Guerra Fredda.

Un'autorità comune che si occupa di modernizzare la produzione del carbone e dell'acciaio, migliorando la sua qualità e garantendo una fornitura equa a tutti i paesi membri.

L'obiettivo principale è la creazione di un mercato comune per il carbone e l'acciaio, eliminando i dazi doganali e le tariffe di trasporto differenziali.

In questo contesto, il termine "cartello internazionale" si riferisce a un accordo segreto tra imprese per controllare i prezzi e limitare la concorrenza.

Un'operazione di fusione dei mercati ha come obiettivo l'eliminazione delle barriere commerciali e la creazione di un unico mercato più efficiente.

Un accordo tra gli stati, sottoposto alla ratifica dei parlamenti, che definisce i principi e gli impegni per la creazione del mercato comune del carbone e dell'acciaio.

La CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio), istituita nel 1951, aveva l'obiettivo di promuovere la cooperazione nel settore del carbone e dell'acciaio tra i paesi europei, contribuendo a stabilizzare la pace e creare zone di libero scambio.

La CECA è stata una delle prime forme di integrazione europea e ha introdotto un'importante novità: la creazione di un'istituzione sovranazionale con propri organi decisionali. Questo significava che alcuni poteri degli stati membri venivano trasferiti alla CECA.

L'Assemblea generale degli Stati membri della CECA era composta dai rappresentanti dei parlamenti nazionali. Aveva il compito di fornire consulenze e di controllare le politiche della CECA.

L'Alta autorità era un organo composto da individui con competenze specifiche nel settore del carbone e dell'acciaio. Aveva poteri decisionali importanti: poteva emanare pareri, decisioni e raccomandazioni vincolanti per gli Stati membri e le aziende interessate.

Il Consiglio speciale dei Ministri era composto da un rappresentante di ciascun governo membro. Aveva funzioni consultive rispetto all'Alta autorità e in alcuni casi doveva concordare le decisioni dell'Alta autorità.

La Corte di Giustizia della CECA aveva il compito di verificare che gli atti delle istituzioni della CECA fossero conformi alle regole e ai principi previsti dal trattato.

La Dichiarazione di Schuman, pronunciata nel 1950, propose un'idea innovativa di cooperazione europea nel settore del carbone e dell'acciaio, con l'obiettivo di evitare nuove guerre e costruire un'Europa più unita.

Nel suo discorso, Schuman sottolineò che la pace mondiale non poteva essere salvaguardata senza sforzi creativi e che un'Europa unita era indispensabile per il mantenimento di relazioni pacifiche.

Il Consiglio d'Europa è un'organizzazione internazionale che promuove la cooperazione tra gli stati membri, con l'obbiettivo di tutelare i Diritti Umani, la Democrazia e lo Stato di Diritto, attraverso il lavoro di diverse commissioni e gruppi.

La Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) è un trattato internazionale, frutto del lavoro del Consiglio d'Europa, che garantisce i diritti fondamentali a tutti i cittadini degli stati membri. La CEDU include un catalogo di diritti e un meccanismo di tutela attraverso la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.

La Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) è stata la prima organizzazione internazionale nata in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale. La sua nascita è stata spinta dalla necessità di evitare nuovi conflitti e di costruire un'Europa unita, prospera e libera.

La CECA è stata creata subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale per rendere impossibile la guerra tra Francia e Germania, impedendo loro di produrre armi belliche.

La CECA è stata creata con l'obiettivo di unire i paesi europei, promuovendo la cooperazione economica e politica. Si è basata su un processo graduale di integrazione, con un iniziale trasferimento di funzioni a istituzioni indipendenti dagli stati.

La CECA è stata avviata con l'obiettivo di creare un nuovo ordine economico e politico in Europa, promuovendo la cooperazione e la pace.

La CECA ha trasferito alcune delle sue funzioni in settori specifici a istituzioni indipendenti dagli stati, con l'obiettivo di garantire una gestione autonoma.

Il Consiglio d'Europa ha contribuito alla tutela dello Stato di Diritto, attraverso il lavoro di diverse commissioni e gruppi.