Indicatori di Benessere Sostenibile e Sviluppo Umano

Indicatore di Benessere Sostenibile (GPI)

• Il GPI è una variante dell'ISEW, introdotto da Cobb e Cobb nel 1994.
• Differisce dall'ISEW per:
  • Utilizzo di dati statistici più accurati e aggiornati.
  • Revisione dei criteri di calcolo di alcune correzioni.
  • Considerazione della perdita di tempo libero e di foreste, e del valore del volontariato, grazie a dati più accurati.
• La rappresentazione del progresso economico basata sul PIL pro capite in termini reali, viene ridimensionata (o addirittura invertita in alcuni casi) se si usano misure del PIL corrette per i danni ambientali e il tempo libero.
• Questo approccio, pur corretto, non è ancora implementato in tutte le contabilità nazionali.
• L'applicazione estesa di questo metodo, ad oggi, è vista come poco pratica a causa dei costi.

Indice di Sviluppo Umano (ISU)

• L'ISU delle Nazioni Unite (HDI) è un indicatore più noto basato su questo approccio.
• Calcolato dall'Ufficio Statistico delle Nazioni Unite usando dati ufficiali degli Istituti di Statistica di ogni Paese.
• Considera 3 dimensioni del benessere:
  • Salute (speranza di vita)
  • Economica (PIL pro capite a PPA)
  • Istruzione (anni di istruzione previsti e effettivamente seguiti)
• Queste 3 dimensioni non sono tutte misurabili dal solo PIL.
• Combina dati per ogni paese:
  • Speranza di vita.
  • PIL pro capite (a Parità di Potere d'Acquisto – PPA, in USD).
  • Indice di istruzione con due sotto-indicatori:
    • Anni di istruzione attesi (teorici, età in base all'obbligo scolastico).
    • Anni di istruzione medi (considera abbandoni scolastici).

Calcolo dell'ISU

• Il problema è l'aggregazione di indicatori con unità di misura diverse:
  • PIL pro capite in dollari.
  • Speranza di vita in anni.
  • Istruzione in anni di studio.
• Per poterli combinare, bisogna renderli adimensionali tramite normalizzazione.
• La normalizzazione trasforma i valori in numeri puri, eliminando le unità di misura.
• Si identificano i valori minimi e massimi di ciascun indicatore per ogni dimensione.
• I valori minimi e massimi sono fissati dagli esperti dell'UNDP nell'ultima revisione.

Valori Minimi e Massimi degli Indicatori dell'ISU

• I minimi e massimi sono considerati valori plausibili dagli esperti UNDP, non valori assoluti.
• E' evidente una grande sproporzione tra i minimi e massimi per l'indicatore economico.

Normalizzazione degli Indicatori

• Ogni valore osservato (x) per ogni paese viene normalizzato relativamente ai suoi minimi e massimi.