Domande Psicologia Generale e Comunicazione PDF

DOMANDE PSICOLOGIA GENERALE E DELLA COMUNICAZIONE 1. La verità di un ragionamento: Dipende dalla verità delle premesse 2. Nel condizionamento classico: Se si accompagna ripetutamente un nuovo stilo condizionato (SC) con lo stimolo incondizionato (SI), l’SC di per...

DOMANDE PSICOLOGIA GENERALE E DELLA COMUNICAZIONE 1. La verità di un ragionamento: Dipende dalla verità delle premesse 2. Nel condizionamento classico: Se si accompagna ripetutamente un nuovo stilo condizionato (SC) con lo stimolo incondizionato (SI), l’SC di per sé può evocare una risposta condizionata (RC) molto simile alla risposta riflessa (RR) 3. Sono esempio di alcune leggi della Gestalt le leggi di: Prossimità, somiglianza, buona continuazione, chiusura 4. Secondo la teoria dei livelli di elaborazione: L'effetto della profondità di elaborazione influisce sulla possibilità di recupero 5. Quale caratteristica si applica alla memoria a breve termine? La sua capacità può essere aggirata raggruppando le informazioni in entrata tramite chunk 6. La psicologia: Studia i processi cognitivi 7. La neuroscienza cognitiva mira a individuare le aree del cervello implicate nei diversi processi cognitivi attraverso: Tecniche in grado di individuare le aree maggiormente attive 8. La tecnica della TMS: È l'unica tecnica che individua una relazione causa-effetto tra attività neurale e cognitiva 9. Il nervo ottico: Prima del chiasma ottico conserva informazioni sia del campo visivo dx sia sx 10. La via ventrale della percezione visiva: È implicata nella percezione per la categorizzazione 11. Quale di queste non è un'abilità attenzionale secondo Posner e Petersen? Binding o raggruppamento 12. La neuropsicologia: Sfrutta la presenza di doppie dissociazioni per identificare quali aree corticali sono rilevanti per determinate funzioni cognitive 13. I "neuroni mirror”: Sono neuroni che si attivano sia durante l'esecuzione sia durante l'osservazione di un’azione 14. Il blindsight è un fenomeno che evidenzia: L'indipendenza della percezione dalla consapevolezza 15. L’attenzione: Dipende fortemente dalla corteccia frontale 16. L'effetto recenza: È un effetto che caratterizza la memoria a breve termine 17. Secondo l'approccio delle simulazioni esperienziali nella comprensione del linguaggio: I modelli situazionali contengono dettagli sensoriali e motori 18. Quali di queste inferenze indica il Modus Tollens: Se p allora q / non q / allora non p 19. Quali di queste inferenze indica il Modus Ponens: Se p allora q / p / allora q 20. In cosa differiscono ragionamento induttivo e deduttivo: Il primo, a partire dalle premesse, aggiunge informazioni; il secondo rende esplicito quanto presente implicitamente nelle premesse 21. Nel compito di selezione di Wason (4 carte girate su P E 3 8; verificare "se era una parte c'è una consonante dall'altra c'è un numero pari chiuse”): È inutile girare la E 22. Gli atteggiamenti: Sono tendenze apprese a rispondere in maniera coerente ad una determinata entità 23. Nel modello di elaborazione della comunicazione persuasiva di Hovland e Yale: Tutte le affermazioni sono corrette - Viene descritto come una comunicazione persuasiva può portare ad un cambiamento di atteggiamento; - Per una persuasione efficace serve che vi siano attenzione, comprensione, apprendimento, accettazione e ritenzione del messaggio; - Chi viene persuaso riceve passivamente le informazioni del comunicatore 24. Per inoculazione si intende: L'esposizione di una tesi sostenuta da argomenti deboli seguita da una solida contro-argomentazione 25. Cosa hanno evidenziato gli studi di Milgram in riferimento alla persuasione? La persuasione ha più probabilità di successo quando il persuaso percepisce l'autorità del persuasore 26. La forza di una credenza morale: È in una relazione bidirezionale di influenza reciproca con le emozioni ad essa associate 27. Come è definita la sottostima della probabilità che un evento estremamente grave ci capiti? Illusione di invulnerabilità 28. Gli studi della Loftus sulla memoria delle persone per eventi complessi hanno rilevato che: Domande suggestive causano le incorporazioni delle suggestioni nel ricordo dell’intervistato 29. La produzione del linguaggio: Dipende principalmente dall'area di Broca dell'emisfero sinistro 30. La comprensione del linguaggio: Dipende dall'area di Wernicke al confine tra parietale e temporale 31. Il Belief Bias: È la tendenza ad accettare conclusioni credibili e rifiutare le non credibili 32. Quale delle seguenti affermazioni sul ragionamento probabilistico è corretta? Tendenzialmente, gli errori nel ragionamento probabilistico sono ridotti quando le informazioni sono presentate in termini frequentistici piuttosto che percentuali 33. Secondo la teoria dell’accessibilità: Un atteggiamento può influenzare il comportamento quando è disponibile in memoria 34. Cosa suggerisce la teoria della dissonanza cognitiva? Tutte le alternative sono corrette 35. Il Belief Bias applicato al ragionamento sillogistico: Predice come gli esseri umani siano più propensi a considerare corretto un ragionamento se il contenuto della conclusione è in accordo con le proprie credenze 36. Qual è la differenza tra un evento rischioso e un evento pericoloso? L’evento pericoloso ha conseguenze negative certe, l’evento rischioso no 37. L’approccio delle simulazioni esperienziali predice che la comprensione del linguaggio si accompagnata dalla costruzione di: Modelli situazionali ricchi di dettagli percettivi e motori 38. Quando si persuade attraverso il percorso centrale: La modifica degli atteggiamenti è più duratura e resistente al cambiamento 39. Il modello di risposta cognitiva della persuasione si differenzia dal modello di Hovland e Yale perché: Sostiene che chi viene persuaso ha un ruolo attivo nell’elaborazione del messaggio persuasivo 40. La pragmatica: Studia il linguaggio nel contesto e il ruolo che questo gioca ai fini della comprensione 41. Secondo gli studi di Globig e collaboratori cosa può aiutare a contrastare la sottostima della probabilità che eventi gravi ci capitino? Un contesto di minaccia che faccia apparire l’evento avverso come molto più probabile 42. Il linguaggio: Dipende principalmente da aree corticali dell’emisfero sinistro 43. Cosa si intende per reporting bias? Il comunicatore riporta informazioni parziali al fine di sostenere il suo punto di vista 44. La persuasione: Si verifica quando si ottiene una modifica degli atteggiamenti al fine di influenzare il comportamento altrui 45. Quale tra queste è una tecnica di misurazione DIRETTA dell’attività della corteccia cerebrale: EEG 46. A livello corticale, la percezione visiva: È caratterizzata da specializzazione funzionale 47. Le leggi della Gestalt: Dipendono tutte dalla legge della pregnanza 48. La teoria dei livelli di elaborazione predice che: Più è profondo il livello di elaborazione, maggiore sarà il mantenimento della MLT 49. La memoria a breve termine: La sua capacità può esse raggirata raggruppando le informazioni in entrata 50. La tecnica della TMS: Permette di manipolare l’attività corticale e quindi di indagare la relazione causa-effetto tra cervello e funzioni cognitive 51. La teoria Zoom e la teoria Riflettori multipli: La prima predice che indizi validi dovrebbero condurre ai medesimi temi di reazione degli indizi invalidi, la seconda predice tempi più lenti a seguito degli indizi invalidi 52. La memoria sensoriale: È un magazzino pre-categoriale 53. L’attenzione: Permette un’ottima elaborazione di ciò che ricade all’interno del focus attentivo, ma al tempo stesso un’elaborazione deficitaria di tutto il resto; 54. La via dorsale della percezione visiva: È implicata nella percezione per l’interazione 55. La scienza cognitiva computazionale: Mira a simulare il comportamento umano attraverso modelli computazionali 56. Gli psicologi sperimentali cognitivi si distinguono rispetto agli scienziati cognitivi perché: Utilizzano la metafora dell’uomo come elaboratore di informazioni 57. I neuropsicologici cognitivi si distinguono rispetto agli psicologi sperimentali perché Sono interessati ai deficit cognitivi e alla loro localizzazione cerebrale 58. La tomografia ad emissione di positroni (PET) Fornisce una misura indiretta dell’attività cerebrale 59. La risonanza magnetica (MRI): Offre una misura indiretta delle attivazioni del cervello 60. Le tecniche della stimolazione magnetica transcranica (TMS) Simula delle lesioni virtuali nella corteccia per un tempo limitato 61. La neuropsicologia cognitiva Parte dall’assetto che l’architettura funzionale del cervello sia simile in individui diversi 62. La scienza cognitiva si occupa di Costruire i modelli computazionali dei processi cognitivi 63. I sistemi di produzione Sono costituiti da un insieme di regole “se/allora” 64. L’area cerebrale visiva V5 è specializzata in Elaborazione dei movimenti 65. Secondo Milner e Goodale, la via dorsale della percezione visiva È coinvolta nella visione per l’azione 66. La via ventrale della percezione visiva È implicata nella percezione per categorizzazione 67. RISPOSTA FALSA La via ventrale è implicata nella percezione d’azione 68. Il sistema visione per azione È resistente alle illusioni ottiche 69. Si ha doppia dissociazione quando Un soggetto A è in grado di eseguire normalmente il compiuto 1 ma non il 2 e un soggetto B il contrario 70. Il Binding problem Riguarda la combinazione di caratteristiche locali in oggetti coerenti 71. Un paziente con Blindsight Non può essere in grado di formulare giudizi relativi a stimoli presentati nell’area cieca 72. Il blindsight In genere utilizza la via dorsale della percezione visiva 73. La parallasse di movimento È prodotta dal movimento dell’immagine di un oggetto sulla retina 74. La legge di pregnanza Riassume la maggior parte delle leggi di Gestalt 75. I processi di Top Down nella percezione visiva enfatizzano Il ruolo delle conoscenze pregresse nella percezione 76. Secondo quale teoria gli oggetti sono costituiti da forme di base chiamate geoni Biederman (1987) 77. Nella teoria di riconoscimento degli oggetti di Biederman Il sistema percettivo sfrutta le proprietà invarianti di un oggetto 78. Le teorie dipendenti dal punto di vista assumono che il riconoscimento di oggetti È facilitato quando c’è un’immagine in memoria che corrisponda all’immagine visiva 79. L’agnosia appercettiva è una condizione in cui i pazienti Non riconoscono gli oggetti a causa di un deficit dell’elaborazione percettiva 80. Problemi nell’accesso alla conoscenza semantica relativa agli oggetti sono tipici Dell’agnosia associativa 81. L’elaborazione dei volti avviene In modo olistico 82. L’effetto di inversione per i volti Conferma l’ipotesi dell’indipendenza dei processi coinvolti nell’elaborazione olistica dei volti 83. L’immaginazione visiva Coinvolge processi simili a quella della percezione 84. Tutte le teorie dell'attenzione focalizzata uditiva a favore della selezione precoce sostengono che Il messaggio trascurato non è lavorato oppure lavorato in modo attenuato 85. Nel neglect Vi può essere elaborazione inconsapevole degli stimoli nel campo visivo contro-laterale 86. Il sistema dei neuroni mirror È più esteso nell’uomo rispetto alle scimmie 87. Il sistema attenzionale guidato dallo stimolo È spesso danneggiato nel neglect 88. Il sistema attenzionale endogeno è Controllato dalle intenzioni e dalle aspettative del soggetto 89. Le teorie della capacità centrale relative all’attenzione distribuita Sostengono che la qualità dell’esecuzione contemporanea di 2 compiti dipende dalle richieste che essi pongono all’elaborazione centrale 90. Nella Working Memory, il buffer episodico Integra le informazioni presenti nel taccuino visivo-spaziale e nel circuito fonologico 91. I neuropsicologi cognitivi si distinguono rispetto dagli psicologi sperimentali cognitivi perch: Sono interessati ai deficit cognitivi e alla loro localizzazione cerebrale 92. La neuropsicologia cognitiva: Parte dall’assetto che l’architettura funzionale del cervello sia simile in individui diversi 93. Il blindsight è un fenomeno che evidenzia: Indipendenza della percezione dalla consapevolezza 94. RISPOSTA FALSA: Il modello dell’attenuazione di Treisman Sostiene che le informazioni trascurate ricevono una quale elaborazione 95. Nel modello d’integrazione di caratteristiche di Treisman Le caratteristiche vengono elaborate in parallelo 96. La memoria sensoriale è Pre-Categoriale 97. Contare all’indietro di 3 in 3 a partire da 100 indice su processi di memoria che riguardano il registro sensoriale: Memoria a breve termine 98. Nella rievocazione libera di una lista di parole, l’effetto recenza: Dimostra la presenza del magazzino sensoriale 99. L’effetto recenza è dovuto a La permanenza degli elementi nella memoria a breve termine 100.Sono componenti del circuito articolatorio o fonologico della memoria di lavoro (Working Memory): Il magazzino fonologico passivo ed il processo articolatorio 101.La teoria dei livelli di elaborazione: Ha spostato l’attenzione sul COME gli esseri umani apprendono una data informazione 102.Per quanto riguarda l'elaborazione di storie, le teorie degli schemi: Non spiega perché l’adorazione di procedure diverse possa facilitare il recupero di informazioni 103.Per quanto riguarda i processi di scrittura, Hares e Flower (1986) sostengono che: Possono distinguersi in pianificazione percezione (produzione) di frasi e revisione 104.Il ragionamento deduttivo: Può essere di tipo sillogistico, proporzionale e relazionale 105.La teoria dei modelli mentali Spiega la differente difficoltà dei problemi in base al numero di modelli mentali 106.Gli studi su pazienti splitz-brain suggeriscono che: Tali pazienti non hanno capacità linguistiche 107.Per quanto riguarda la consapevolezza, la teoria dello spazio di lavoro globale (Barr, 1988): Assume l’esistenza di sistemi di elaborazione inconsapevoli distribuiti in molte aree cerebrali 108.RISPOSTA FALSA: Tra le strategie di regolazione delle emozioni, Goss e Thompson (2007) includono: Modifica della situazione, valutazione di aspettative future 109.L’approccio SPAARS di Power e Dalgleish (1997, 2008): La possibilità che le emozioni possano o no presupporre elaborazione cognitiva complessa 110.Alcune teorie ipotizzano che il ruolo della consapevolezza sia quello di: Consentire il controllo delle azioni 111. Sono aree cerebrali associate alla consapevolezza: Parietale e frontale 112.Il ragionamento informale: Consente di evitare le fallacie informali 113.Con il termine spoonerismi si intende: Lo scambio delle lettere iniziali di due parole 114.Per quanto riguarda la neuropsicologia della produzione del linguaggio Agrammismo e gergo afasia sono considerati complementari 115.Per quanto riguarda i processi di scrittura Tutti i modelli sottovalutano i processi di revisione 116.Per il comportamento la soluzione dei problemi avviene per Prove ed errori e per replica di risposte apprese 117.Per transfer del training si intende L’effetto di conoscenze pregresse su un problema da affrontare 118.Le euristiche differiscono dagli algoritmi in quanto Non garantiscono la soluzione del problema 119.Secondo l’approccio della Gestalt, il problem solving Può includere processi di insight 120.Il ragionamento con il condizionale Se…Allora Può consistere nel trarre inferenze modus ponens e modus tollens 121.Il problem solving analitico È facilitato da somiglianze strutturali 122.Per quanto riguarda le emozioni, Lazarus sostiene che L’elaborazione cognitiva è necessaria per lo sviluppo di risposte affettiva 123. Per quanto riguarda lo spelling (scrittura) di parole udite di Goldberg e Rapp (2008) sostengono che il lessico non influenza lo spelling di non parole: La via non lessicale usa regole per trasformare i suoni in gruppi di lettere 124. Il modello Weaver++ di produzione del linguaggio: Analizza in dettaglio il processo di lessicazione/lessicalizzazinoe 125.Per quanto riguarda le emozioni, la teoria a livelli multipli sostengono che: Esistono due circuiti emotivi uno lento e uno veloce 126.RISPOSTA FALSA: Nella percezione del linguaggio, il modello a cascata a due vie: La via 3 che passa direttamente dal lessico dell’input uditivo al lessico dell’input linguistico consentono di leggere correttamente parole familiari 127.Nel riconoscimento di parole nel modello TRACE suggerisce che Il riconoscimento di parole avviene grazie alla combinazione di diverse fonti 128.Nello studio della memoria quotidiana, l’amnesia infantile È legata allo sviluppo del sé cognitivo e allo sviluppo del linguaggio