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Summary

Questo documento contiene domande di esame su educazione e pedagogia. Le domande coprono argomenti come le tre forme di rappresentazione di Bruner, l'affettività dei bambini e le competenze sociali. Il documento è utile per lo studio e la preparazione degli esami.

Full Transcript

DOMANDE PROVA N. 1 (in giallo è evidenziata la risposta corretta) 1 punto per ogni risposta corretta nessuna penalità in caso di risposta errata 1. Quali sono per Bruner le tre forme di rappresentazione: a) Esecutiva, iconica, simbolica b) Immaginativa, simbolica, astratta c) Operativa, costruttiva...

DOMANDE PROVA N. 1 (in giallo è evidenziata la risposta corretta) 1 punto per ogni risposta corretta nessuna penalità in caso di risposta errata 1. Quali sono per Bruner le tre forme di rappresentazione: a) Esecutiva, iconica, simbolica b) Immaginativa, simbolica, astratta c) Operativa, costruttiva, simbolica d) Percettivo-motoria, simbolica, concreta e) Percettiva, simbolica, cognitiva 2. Per Edgar Morin l’affettività dei bambini ha conseguenze positive sulla capacità: a) di conoscenza b) Di rispetto delle regole c) Di relazione e socializzazione d) Di memorizzazione e) Di gioco 3. “La rappresentazione del mondo nel fanciullo” è un’opera di: a) Piaget b) Freire c) Bruner d) Steiner e) Vigotskji 4. Legga con attenzione il seguente brano tratto dall’osservazione di una bambina: «L’educatrice A. inizia il gioco mentre cambia il pannolino a B. Copre la faccia di B. con una salvietta e dice cù- cù due volte, mentre la scopre. Entrambi ridono. Dieci minuti più tardi B. inizia, solleva il suo vestitino all’altezza della faccia e lo tiene lì finché A. non dice cù-cù. Ride e abbassa il vestitino. B. ripete tre volte. A. mantiene l’eccitazione, variando il momento in cui dice cù-cù e B. non deve abbassare finché non viene dato il segnale cù-cù». Il gioco del cu-cu, apparentemente molto semplice, può promuovere nei bambini lo sviluppo: a) Del concetto di permanenza dell’oggetto b) Dell’idea di presenza di un soggetto esterno c) Del concetto di Sé d) Di percezione di Sé e dell’altro come soggetti distinti e) Di un equilibrio emotivo 5. Che cosa significa osservare al nido? a) Rilevare informazioni in modo intenzionale e rigoroso b) Guardare in modo generale i comportamenti di uno o più bambini per definire una sequenza di azioni da realizzare c) Vedere quello che fanno i bambini e individuare una serie di comportamenti d) Esaminare una sequenza di eventi per interpretarne il significato e) Considerare con attenzione una serie di eventi 6. Che cos’è un progetto educativo? a) È un documento in cui sono anticipati in termini di possibilità obiettivi, esperienze, metodi e strumenti di osservazione e documentazione, tempi di realizzazione b) È una dichiarazione d’intenti e di impegni, è un documento programmatico e informativo rispetto all’offerta educativa proposta dal servizio c) È un documento che definisce nel dettaglio ciò che deve essere fatto in ambito educativo d) È un documento che indica i valori e i principi del lavoro educativo svolto in un servizio e) È uno strumento che consente di organizzare e sistematizzare le informazioni rilevanti per svolgere un lavoro 7. Organizzare un progetto di documentazione implica chiarire: a) Cosa documentare; dove; per chi; con che cosa; come; quando b) I modelli di interpretazione dei fatti; i modi di condivisione; i fatti della documentazione; gli obiettivi; i tempi c) Le strategie utilizzate; le modalità di trasmissione dell’informazione; gli obiettivi; i tempi di realizzazione d) Il contenuto della documentazione; il tipo di supporto utilizzato; gli obiettivi perseguiti; i soggetti a cui è indirizzata e) Cosa raccontare; in che modo condividere; in quale momento; a chi indirizzare 8. Parliamo di sviluppo emotivo: dai 2 ai 5/6 anni i bambini riconoscono le emozioni in base a: a) Segnali espressivi b) Percezioni interiori: comprendono che certi eventi determinano un cambiamento interiore c) Sensazioni che indicano un cambiamento psichico d) Desideri diretti a oggetti o persone e) Sensazioni che indicano un cambiamento interiore 9. Se parliamo di sviluppo della postura e dei movimenti grossolani, i bambini a 18 mesi: a) Sono in grado di scendere le scale se aiutati b) Riescono a camminare da soli, a gambe larghe, tenedosi in equilibrio con le braccia c) Sono in grado di salire e scendere le scale d) Si arrampicano sulle attrezzature di gioco e) Camminano se tenuti per mano 10. Indichi la sequenza evolutiva delle competenze sociali nello sviluppo delle attività ludiche: a) Gioco solitario, parallelo, interattivo-sociale b) Gioco libero, strutturato, simbolico c) Gioco condiviso, creativo, sociale d) Gioco individuale, cooperativo, collaborativo e) Gioco conoscitivo, collaborativo, sociale 11. Che cosa è il gioco euristico a) È un gioco di esplorazione e scoperta b) È un gioco che promuove lo sviluppo dei sensi c) È un gioco che favorisce l’interiorizzazione della regola d) È un gioco di attenzione e) È un gioco di ricerca 12. Che tipo di relazione si deve creare tra nido e famiglie? a) Simmetrica e circolare b) Di delega al personale educativo in quanto esperto c) Di progressiva conoscenza d) Asimmetrica e) Supportiva 13. Quali elementi caratterizzano l’organizzazione spaziale del nido? Gli spazi devono essere: a) Funzionalmente definiti; flessibili; stabili e riconoscibili; di dimensione variabile; esteticamente curati; avere una funzione narrativa; dotati del materiale necessario e sufficiente all'entità dei gruppi che ne usufruiscono. b) Funzionali; stabili e riconoscibili; di dimensione prestabilita ad accogliere gruppi di bambini; esteticamente curati; avere una funzione narrativa; compatibilità e contemporaneità c) Facilmente riconoscibili; flessibili; di dimensione costante; curati; aperti all'esplorazione dei bambini d) Aperti; strutturati; riconoscibili; curati; personalizzabili; facilmente trasformabili; ordinati; familiari e) Pensati; identificabili; riconoscibili; invitanti; curati e ordinati; facilmente documentabili; stabili 14. Che cosa si intende per “cura” da parte del personale educativo nei momenti di routine? a) Una serie di procedure e azioni intenzionalmente mirate al benessere del bambino b) Una serie di azioni intenzionalmente mirate all’autonomia del bambino c) Una serie di procedure intenzionalmente mirate alla salvaguardia dell’ambiente d) Una serie di azioni intenzionalmente progettate per promuovere lo sviluppo emotivo del bambino e) Una serie di condotte intenzionalmente adottate per sostenere i bambini nel progressivo distacco dalla figura di riferimento 15. Nello spazio del “laboratorio” l’adulto educatore si pone come: a) Co-costruttore dell'esperienza dei bambini b) Soggetto che progetta e dirige le attività educative c) Promotore delle attività dei bambini d) Semplice osservatore delle esperienze svolte dai bambini e) Regista attivo delle esperienze con i bambini 16. Nello spazio esterno del nido il bambino può sviluppare esperienze circa: a) Il movimento grossomotorio, esperienze esplorative e di conoscenza della natura b) La scoperta di elementi naturali c) Il gioco in grande gruppo all’aperto e in spazi ampi d) I giochi motori e l’utilizzo di materiali non strutturati naturali e) Il correre, saltare, rotolare, l’arrampicarsi, ecc. 17. Che cosa fa il coordinatore pedagogico dei servizi educativi per la prima infanzia? a) Verifica il progetto educativo ed organizzativo dei diversi servizi, raccoglie i bisogni formativi del personale operativo, svolge azioni di consulenza pedagogico-didattica b) Organizza l'orario di lavoro delle operatrici e sceglie l'organico c) Si occupa della documentazione delle esperienze educative d) Si occupa dell’organizzazione della documentazione che dovrà essere condivisa con le famiglie e) Organizza e promuove la continuità verticale (nido- scuola dell’infanzia) e orizzontale (nido-territorio) 18. L'inclusione del bambino disabile al nido richiede: a) Una presa in carico grobale, una progettazione individualizzata, adulti facilitatori/mediatori, supporto alle famiglie b) Definizione di un piano educativo individualizzato (PEI), adulti mediatori, sostegno alle famiglie c) Una presa in carico personalizzata, una progettualità di sezione che lo includa, adulti accoglienti, confronto con le famiglie d) La costruzione di un progetto individualizzato, lavoro individuale e/o in piccolo gruppo, relazione con le famiglie e) Definizione di un piano didattico personalizzato, adulti accoglienti rispetto ai bisogni del bambino, sintonia educativa con la famiglia 19. La teoria dell’apprendimento sociale sostiene che: a) È possibile apprendere attraverso l’osservazione e l’imitazione b) È possibile apprendere nel rispetto delle regole e delle norme sociali c) È possibile apprendere ponendo le informazioni in sequenza causale d) L’apprendimento è riconducibile a meccanismi di stimoli e risposta e) È possibile apprendere attraverso una esercitazione della memoria 20. Per continuità orizzontale si intende: a) Il rapporto con le famiglie e gli altri contesti del territorio b) La continuità tra nido e scuola dell'infanzia c) Lo scambio di informazioni con le famiglie circa lo sviluppo del bambino d) Il rapporto con l'associazionismo di volontariato del territorio e) Lo scambio di informazioni con enti istituzionali (es. Azienda sanitaria, Assistenti sociali, ecc.) 21. Indichi quali dei seguenti Decreti Legislativi è quello che definisce e ordina il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni a) D.Lgs. n. 65 del 13 aprile 2017 b) D.Lgs. n. 66 del 13 aprile 2017 c) D.Lgs. n. 62 del 13 aprile 2017 d) D.Lgs. n. 59 del 13 aprile 2017 e) D.Lgs. n. 60 del 13 aprile 2017 22. Secondo il regolamento dei nidi d'infanzia del comune di Verbania, indichi chi approva la graduatoria per le ammissioni: a) Il Dirigente del settore b) L’Assessore alla Pubblica Istruzione c) Il Sindaco d) Il Consiglio Comunale e) La Direttrice degli asili nido 23. All’uscita dal nido d'infanzia, il bambino può essere riconsegnato a: a) Chi esercita la patria potestà e tutti i maggiorenni indicati in delega b) Tutti i familiari maggiorenni c) I genitori e i nonni d) A chiunque si presenti e sia familiare al bambino e) A chiunque purché sia conosciuto dall’educatrice 24. Il documento di corresponsabilità educativa, introdotto dalla linee guida per la riapertura dei servizi prima infanzia a seguito della pandemia, è: a) Il documento che regola il rapporto tra il servizio educativo e la famiglia per garantire il rispetto delle previste condizioni di sicurezza b) Il documento che contiene le norme di sicurezza del servizio c) Il documento che contiene le norme di sicurezza e le linee pedagogiche d) Il documento che contiene le indicazioni organizzative del servizio e) Il documento che precisa i compiti del personale in servizio 25. Secondo il regolamento dei nidi d'infanzia del comune di Verbania, il personale educativo può somministrare farmaci? a) No, non è autorizzato b) Si, in base alla tipologia di farmaco c) Si, solo su prescrizione del Pediatra d) Si, con nota autorizzativa del genitore e) Si , con nota autorizzativa della Direttrice 26. Quale organo del Comune approva il Bilancio di Previsione? a) Il Consiglio Comunale b) Il Sindaco c) Il Presidente del Consiglio Comunale d) La Giunta Comunale e) Il Prefetto 27. La Giunta Comunale è composta: a) Dal Sindaco e dagli assessori b) Dal Prefetto e dagli assessori c) Dai dirigenti d) Dai dirigenti e dai revisori dei conti e) Dagli assessori e dai dirigenti 28. Tra i doveri del dipendente pubblico non rientra: a) Il dovere di difendere la patria b) Il dovere di buona condotta e imparzialità c) Il segreto d’ufficio d) Il dovere di diligenza e) Il dovere di lealtà 29. La trasparenza amministrativa è: a) Uno dei principali mezzi per contrastare la corruzione nella pubblica amministrazione b) Un mezzo per la gestione dei atti nella pubblica amministrazione c) Uno strumento di rappresentazione delle informazioni d) Un mezzo di trasmissione dei dati alle altre P.A. e) Uno strumento di supervisione dei dirigenti 30. Ai fini della tutela della privacy nel servizio nido d'infanzia è necessario consegnare l’informativa sul trattamento dei dati: a) Ai genitori o a coloro che esercitano la potestà genitoriale b) A chiunque accompagna i bambini al nido c) Agli educatori d) A tutto il personale dell’asilo e) Ai famigliari Test_1 Read the text below, then choose the correct answer for questions. Only one answer is correct. INTERNET CHEATING Millions of pounds are spent each year on Internet cheating. There are tens of thousands of websites where you can buy essays. With most essay writing companies, students pay per word. Sometimes they pay per page. Some companies offer to write a special, personalised essay, but at an extra cost. You can also pay extra for faster essays. Barclay Littlewood is the owner of online essay-writing organisation. 3,500 specialists are employed by his company. 1. 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