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Summary

Questo quiz aggiorna i partecipanti sulla legge N° 21 del 15/1/1992 in materia di circolazione, sicurezza stradale e prevenzione degli incidenti. Copre aspetti legislativi e regolamentari per la circolazione, la sicurezza stradale e le misure in caso di incidente, in particolare aspetti rilevanti della legge regionale Lazio N° 58 del 26/10/1993.

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ELENCO DI QUIZ RELATIVI ALLA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI CUI ALL'ART. 6 COMMA 3 DELLA LEGGE N° 21 DEL 15/1/1992 ELABORATI AI SENSI DELL'ART. 19 DELLA LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993. DISPOSIZIONI LEGISLATIVE, REGOLAMENTARI ED AMMINISTRATIVE APPLICABILI ALLA CIRCOLAZIONE, ALL...

ELENCO DI QUIZ RELATIVI ALLA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI CUI ALL'ART. 6 COMMA 3 DELLA LEGGE N° 21 DEL 15/1/1992 ELABORATI AI SENSI DELL'ART. 19 DELLA LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993. DISPOSIZIONI LEGISLATIVE, REGOLAMENTARI ED AMMINISTRATIVE APPLICABILI ALLA CIRCOLAZIONE, ALLA SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE, ALLA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI NONCHE’ ALLE MISURE DA PRENDERSI IN CASO DI INCIDENTE (ART. 19, COMMA 2, LETTERA A, LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993) A 01 - Gli pneumatici con lesioni sui fianchi che interessano le tele: 1. Devono essere ricostruiti 2. Costituiscono pericolo solo se utilizzati ad alta pressione 3. Si devono sostituire A 02 - Gli pneumatici con lesioni sui fianchi che interessano le tele: 1. Devono essere ricostruiti 2. Possono aver subito un urto contro uno spigolo vivo 3. Possono essere usati a bassa velocità A 03 - Viaggiando con pneumatici dello stesso asse gonfiati a pressioni diverse: 1. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico a minor pressione 2. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico più gonfio 3. Si affatica l'albero di trasmissione A 04 - Viaggiando con pneumatici dello stesso asse gonfiati a pressioni diverse: 1. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico più gonfio 2. Si compromette la tenuta di strada del veicolo 3. Si affatica l'albero della trasmissione A 05 - Viaggiando con pneumatici dello stesso asse gonfiati a pressioni diverse: 1. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico più gonfio 2. In curva aumenta il fenomeno dello slittamento 3. È opportuno frenare più energicamente A 06 - Gli pneumatici dei veicoli con battistrada eccessivamente usurato: 1. Non condizionano la distanza di sicurezza 2. Aumentano la probabilità di incidenti stradali 3. Influiscono sulla stabilità del veicolo solo in curva A 07 – Gli pneumatici dei veicoli con battistrada eccessivamente usurato: 1. Influiscono negativamente sulla frenatura 2. Non aumentano la probabilità di incidenti stradali 3. Influiscono sulla stabilità del veicolo solo in curva A 08 – Gli pneumatici dei veicoli con battistrada con intagli profondi meno di 1.6 mm: 1. Devono essere sostituiti 2. Non aumentano la probabilità di incidenti stradali 3. Possono ancora essere utilizzati fino ad usura con intagli di almeno 0.6 mm di profondità A 09 - La squilibratura dei freni può dipendere da: 1. Ferodo consumato eccessivamente 2. Eccessivo gioco del pedale freno 3. Eccessiva pressione sul pedale freno A 10 - La squilibratura dei freni può dipendere da: 1. Tamburi ovalizzati 2. Eccessivo gioco del pedale freno 3. Eccessiva pressione sul pedale freno A 11 - Con freni squilibrati, può avvenire in frenata: 1. Lo spostamento del carico all'indietro 2. Uno sbandamento trasversale 3. Un consumo eccessivo del liquido del circuito frenante A 12 - Con freni squilibrati, può avvenire in frenata: 1. La rottura del servofreno 2. Che sia compromessa la stabilità del veicolo 3. Un consumo eccessivo del liquido del circuito frenante A 13 – Quale è la definizione di navigazione da diporto? 1. Navigazione effettuata a scopi sportivi o ricreativi, senza perseguire finalità di lucro 2. Navigazione effettuata a scopi esclusivamente sportivi 3. Navigazione effettuata a scopi ricreativi senza alcuna finalità agonistica A 14 - Una frenatura poco efficiente o squilibrata, può essere causata: 1. Dalla rottura di una tubazione negli impianti a doppio circuito frenante 2. Dal tipo di anticongelante usato 3. Dall'insufficiente lubrificazione dei dischi A 15 - Una frenatura poco efficiente o squilibrata, può essere causata: 1. Dalla presenza d'aria nel circuito frenante idraulico 2. Dal tipo di anticongelante usato 3. Dall'eccessivo livello dell'olio nella coppa del motore A 16 - Una frenatura poco efficiente o squilibrata, può essere causata: 1. Dall'eccessivo riscaldamento delle guarnizioni frenanti 2. Dal tipo di anticongelante usato 3. Dal consumo eccessivo dei denti del freno a mano A 17 - Se lo sterzo si presenta più duro del normale, può dipendere: 1. Da sovraccarico dell'asse posteriore 2. Dagli pneumatici anteriori sgonfi 3. Dagli pneumatici anteriori troppo gonfi A 18 - Se lo sterzo si presenta più duro del normale, può dipendere: 1. Da sovraccarico dell'asse posteriore 2. Da cattiva registrazione degli angoli caratteristici delle ruote 3. Dagli pneumatici anteriori troppo gonfi A 19 - Se lo sterzo sfarfalla vibrando fortemente, può dipendere: 1. Dai giochi ai comandi dello sterzo 2. Dalla marcia ingranata 3. Dalla convergenza delle ruote A 20 - Se lo sterzo sfarfalla vibrando fortemente, può dipendere: 1. Dalle ruote direttrici non equilibrate 2. Dalla marcia ingranata 3. Dalla convergenza delle ruote A 21 - Allorché ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Verificare, nella sosta davanti a un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l'accesso 2. Lasciare sempre accese di notte le luci di posizione 3. Prima di lasciare il veicolo in sosta, assicurarci di aver spento il motore A 22 - Allorché ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Verificare, nella sosta davanti a un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l'accesso 2. Assicurarci di non intralciare il traffico 3. Accertarsi che non ci siano nei paraggi parcheggi custoditi A 23 - Allorché ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Spegnere in ogni caso le luci 2. Lasciare sempre accese di notte le luci di posizione 3. Assicurarci di aver parcheggiato correttamente A 24 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Su strada extraurbana di notte quando siano inefficienti le luci di posizione 3. Solo di notte A 25 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Per caduta di sostanze pericolose sulla carreggiata in una strada extraurbana 3. Nelle strettoie A 26 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Anche nei centri abitati, ma solo di notte su strade non sufficientemente illuminate 3. Di giorno su strada extraurbana se il veicolo non è visibile ad almeno 100 m A 27 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Anche nei centri abitati, ma solo di notte su strade non sufficientemente illuminate 3. Solo fuori dei centri abitati, nei casi previsti A 28 - Il triangolo mobile di pericolo: 1. Fa parte della dotazione obbligatoria dei veicoli 2. Va utilizzato nei centri urbani, ma solo di notte 3. Va posto sulla carreggiata, posteriormente, nell'immediata vicinanza dell'autoveicolo A 29 - La fermata del veicolo: 1. È consentita, di norma, lungo il margine destro della carreggiata 2. È consentita, se di breve durata, sui dossi 3. È consentita in ogni caso purché sia effettuata per la sola salita e discesa dei passeggeri A 30 - La fermata del veicolo: 1. S'identifica con la temporanea sospensione della marcia 2. È consentita, se di breve durata, sui dossi 3. È consentita in ogni caso purché sia effettuata per la sola salita e discesa dei passeggeri A 31 - La fermata del veicolo: 1. È consentita in ogni caso purché sia effettuata per la sola salita e discesa dei passeggeri 2. Non deve in ogni modo causare intralcio per la circolazione 3. È consentita sempre per chiedere informazioni agli agenti del traffico A 32 - La fermata è vietata: 1. Lungo le autostrade in ogni caso 2. Sulle strade che non siano suddivise in corsie 3. Dove esiste l'apposito segnale A 33 - La fermata è vietata: 1. In corrispondenza dei passaggi a livello 2. Sulle strade che non siano suddivise in corsie 3. A meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus A 34 - La fermata è vietata: 1. Sui passaggi pedonali 2. Sulle strade che non siano suddivise in corsie 3. A meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus A 35 - La fermata è vietata: 1. Dove esiste una segnaletica orizzontale di preselezione 2. A meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus 3. In prossimità dei segnali stradali, anche se non se ne occulta la vista A 36 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Sui passaggi per ciclisti 2. In seconda fila 3. Lungo il margine sinistro di una carreggiata a senso unico di circolazione A 37 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. In seconda fila 2. Sui passaggi od attraversamenti pedonali 3. Lungo il margine sinistro di una carreggiata a senso unico di circolazione A 38 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. In seconda fila 2. Sui binari tranviari 3. Lungo il margine sinistro di una carreggiata a senso unico di circolazione A 39 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Nelle ore notturne 2. Davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani 3. Sui passaggi od attraversamenti pedonali A 40 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Nelle ore notturne 2. Davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani 3. In tutti i luoghi dove sia di impedimento alla visibilità o intralcio alla circolazione A 41 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. In tutti i luoghi dove sia di impedimento alla visibilità o intralcio alla circolazione 2. Dopo un segnale di divieto di sosta che sia valido anche di notte 3. In seconda fila A 42 - La fermata del veicolo non è consentita: 1. Alle fermate degli autobus, tranne che nelle ore notturne in cui il servizio è sospeso 2. In prossimità degli incroci fuori dei centri abitati 3. Nelle strade extraurbane tranne casi di necessità A 43 - La fermata del veicolo non è consentita: 1. Alle fermate degli autobus, tranne che nelle ore notturne in cui il servizio è sospeso 2. In corrispondenza degli incroci 3. Nelle strade extraurbane tranne casi di necessità A 44 - E' obbligatorio ridurre la velocità e all'occorrenza anche fermarsi: 1. Quando riesca poco facile l'incrocio con altri veicoli 2. Nelle forti salite 3. Da mezz'ora prima del tramonto a mezz'ora dopo il sorgere del sole A 45 - Nel rispetto dei limiti di velocità, il conducente di un veicolo è tenuto a regolare la velocità in funzione: 1. Della potenza del motore 2. Della visibilità 3. Dell'urgenza del trasporto A 46 - Nel rispetto dei limiti di velocità, il conducente di un veicolo è tenuto a regolare la velocità in funzione: 1. Della potenza del motore 2. Delle condizioni del traffico 3. Dell'urgenza del trasporto A 47 - La fermata del veicolo non è consentita: 1. Nelle strade extraurbane, salvo casi di necessità 2. Alle fermate degli autobus, tranne che nelle ore notturne in cui il servizio è sospeso 3. In corrispondenza e in prossimità dei segnali stradali, in modo da occultarne la vista A 48 - Per ridurre l'inquinamento dell'aria provocato dalla circolazione dei veicoli azionati da motore a scoppio l'automobilista deve: 1. Curare la perfetta regolazione degli organi di accensione 2. Provvedere alla frequente revisione degli organi di sospensione 3. Ridurre il tempo di accensione del motore, marciando a velocità elevata nei limiti consentiti A 49 - In prossimità o in corrispondenza degli incroci è vietato: 1. Rallentare 2. Sempre superare la velocità di 60 km/h 3. Effettuare inversione di marcia A 50 - Su tutte le strade (e loro pertinenze) è vietato: 1. Gettare dai veicoli in movimento qualsiasi cosa 2. Usare l'avvisatore acustico (clacson) 3. Il transito di veicoli eccezionali A 51 - L'inquinamento atmosferico prodotto dai veicoli a motore può essere ridotto: 1. Disponendo i bagagli ben fissati sul tetto dell'autovettura 2. Limitando i consumi di carburante 3. Utilizzando costantemente il motore a regime massimo di rotazione A 52 - Si deve chiamare la polizia a seguito di incidente stradale: 1. Quando si è coinvolti in un incidente grave, indipendentemente dalle responsabilità 2. Quando non ci siano altri testimoni 3. Quando non si è sicuri di essere dalla parte della ragione A 53 - Le frecce direzionali segnate sulla carreggiata: 1. Possono essere integrate da iscrizioni sulla pavimentazione che indicano la località raggiungibile 2. Comprendono la freccia di destra per indicare l'approssimarsi di una corsia per la sosta di emergenza 3. Sono di colore giallo alternato con il nero lungo i tratti dove è vietata la sosta A 54 - Le strade extraurbane principali: 1. Sono prive di intersezioni a raso 2. Consentono la circolazione con la stessa velocità massima prevista per le autostrade 3. Consentono una velocità massima di 70 km/h A 55 - La corsia può essere: 1. Di marcia 2. A doppio senso di circolazione 3. Pedonale A 56 - Agli imbocchi o sbocchi delle gallerie stradali è opportuno: 1. Frenare bruscamente 2. Non sorpassare, neanche nelle carreggiate a senso unico 3. All'uscita, tenere il volante con particolare attenzione per fronteggiare colpi di vento laterale A 57 - In presenza di tratti di strada ghiacciati è opportuno: 1. Aumentare di circa tre o quattro volte la distanza di sicurezza 2. Non usare le catene, ma solo gomme chiodate almeno sulle ruote motrici 3. Frenare rapidamente in caso di slittamento A 58 - Allorchè ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Lasciare sempre accese, di notte, le luci di posizione 2. Verificare, nella sosta davanti ad un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l'accesso 3. Assicurarsi di aver parcheggiato correttamente A 59 - Su un'autostrada: 1. Si può dare passaggi agli autostoppisti, solo sulle rampe 2. È consentita la libera circolazione dei cani solo sulle aree di servizio 3. Avvicinandosi alle porte delle stazioni i conducenti sono tenuti a mantenere la fila prescelta A 60 - I conducenti di veicoli a motore sono obbligati ad azionare la segnalazione luminosa di pericolo (lampeggio simultaneo di tutti gli indicatori luminosi di direzione): 1. Quando si verificano improvvisi rallentamenti o incolonnamenti 2. Di notte, in caso di sosta sulle corsie di emergenza delle autostrade 3. Quando si sosta in seconda fila A 61 - Le frecce di rientro: 1. Sono poste al termine di un tratto di strada ove è consentito il sorpasso 2. Possono essere integrate da iscrizioni sulla pavimentazione che indicano la località raggiungibile 3. Consentono di scegliere la corsia di preselezione A 62 - Chi è penalmente e civilmente responsabile di un sinistro stradale: 1. È sempre soggetto all'arresto preventivo 2. Può incorrere nella revoca della patente di guida 3. Deve, in ogni caso, pagare immediatamente l'ammenda A 63 - La doppia striscia longitudinale continua: 1. Delimita le corsie nelle carreggiate a senso unico 2. Consente il sorpasso, ove consentito, senza oltrepassarla 3. È di colore azzurro nei parcheggi A 64 - Ciò che contraddistingue gli addetti ai servizi di polizia stradale è: 1. L'uniforme o la paletta 2. I guantoni ed altri equipaggiamenti rifrangenti 3. L'apposito fischietto A 65 - Non è consentita la sosta a tutti i veicoli: 1. Nei centri abitati, al di fuori delle aree espressamente autorizzate 2. Lungo le strade prive di illuminazione pubblica 3. Negli spazi riservati alla sosta dei veicoli per disabili A 66 - Per garantire la sicurezza della circolazione ed evitare incidenti è necessario, fra l'altro: 1. Controllare periodicamente che la frenatura sia equilibrata per evitare sbandamenti 2. Accertarsi del corretto funzionamento del condizionatore d'aria 3. Controllare periodicamente lo stato del ferodo del disco della frizione A 67 – Chi guida un veicolo ad elevate prestazioni, deve: 1. Guidare sempre al centro della strada, però senza superare la striscia di mezzeria 2. Montare trombe bitonali per essere sentito più agevolmente, usandole solo fuori dai centri abitati. 3. Dare di norma la precedenza nei crocevia anche ai veicoli lenti, qualora questi provengano da destra A 68 – In caso di incidente stradale, il conducente: 1. Deve rilevare tutti gli elementi utili per la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente 2. Se ha torto deve prendere le generalità dell’altro conducente, se ha ragione non occorre 3. Se vi sono danni solo alle cose, deve soltanto prendere i numeri di targa dei veicoli coinvolti A 69 – La distanza di sicurezza: 1. Va rispettata per non tamponare il veicolo che ci precede 2. Deve essere almeno uguale allo spazio di frenatura 3. È uguale alla distanza di visibilità A 70 – Lo spazio minimo di arresto di un veicolo lanciato ad una determinata velocità: 1. Non dipende dallo stato degli pneumatici 2. Aumenta se si bloccano le ruote 3. Si ottiene bloccando le ruote A 71 – La distanza di sicurezza dipende: 1. Dalla massa del veicolo 2. Dalla presenza di veicoli che ci seguono 3. Dalla potenza del veicolo A 72 – Per non costituire pericolo od intralcio alla circolazione, è necessario: 1. Dare, comunque, la precedenza a tutti i veicoli negli incroci 2. Andare sempre ad una velocità particolarmente moderata 3. Osservare non solo le disposizioni di legge, ma anche le cautele dettate dal buon senso A 73 – Per adattarsi alle condizioni contrarie del tempo e prevenire incidenti stradali occorre: 1. Tenere i lampeggianti di sinistra accesi per segnalare la propria presenza 2. Aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede 3. Accendere i proiettori fendinebbia solo di notte A 74 – Per garantire la sicurezza della circolazione ed evitare incidenti, è necessario, fra l’altro: 1. Diminuire la pressione degli pneumatici perché se ne migliora il raffreddamento 2. Osservare se lo pneumatico si consuma soprattutto al centro, perché la pressione è troppo bassa 3. Utilizzare pneumatici delle dimensioni previste dalla casa costruttrice A 75 – Sulla stabilità del veicolo in marcia influisce positivamente: 1. Il modello degli pneumatici 2. Uso di carburante con più elevato numero di ottano 3. La pressione di gonfiaggio degli pneumatici A 76 – La corsia di decelerazione: 1. Agevola l’uscita dei veicoli da una carreggiata 2. È riservata ai veicoli lenti 3. Serve per l’immissione in autostrada A 77 – Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo che debba restare fermo: 1. In caso di forte pioggia 2. Per chiedere soccorso agli automobilisti in transito 3. Solo su carreggiate extraurbane A 78 – Per ridurre l’inquinamento provocato dai veicoli con motore diesel bisogna: 1. Sostituire periodicamente il filtro dell’aria 2. Utilizzare il motore al massimo numero di giri consentito 3. Sostituire periodicamente il filtro dell’olio A 79 – Il conducente del veicolo da sorpassare ha l’obbligo di: 1. Facilitare la manovra di sorpasso 2. Azionare i lampeggianti di emergenza per segnalare che la strada è sgombra 3. Azionare l’indicatore di direzione destro A 80 – Causa frequente di incidenti dovuti alle condizioni della strada può essere: 1. Uso degli pneumatici da neve su fondo asciutto 2. Inizio di pioggia su fondo asciutto 3. Fondo asfaltato ruvido A 81 – Per ridurre i consumi di carburante: 1. Si deve usare un olio più fluido 2. Si deve marciare ad un numero elevato di giri motore 3. È opportuno tenere i finestrini chiusi A 82 – Per garantire la sicurezza della circolazione ed evitare incidenti è necessario, fra l’altro: 1. Controllare il livello del liquido nella vaschetta del circuito frenante 2. Controllare periodicamente lo stato di efficienza dell’impianto di alimentazione del carburante 3. Controllare che la spia dell’olio dei freni sia costantemente accesa durante la marcia A 83 – E’ pregiudizievole ai fini della sicurezza: 1. Sostare di notte fuori della carreggiata 2. Guidare con la luce della targa spenta 3. Omettere di usare il segnale di veicolo fermo in caso di sosta in curva per guasto del veicolo A 84 – Il segnale mobile triangolare di veicolo fermo: 1. Consente la sosta regolare in curva fuori dai centri abitati 2. Va utilizzato in caso di emergenza anche nei centri urbani, ma solo di notte 3. Va usato fuori dai centri abitati, di notte, in caso di emergenza, qualora sia difettosa l’efficienza delle luci di posizione posteriori A 85 – In caso di forti piogge il conducente deve: 1. Usare pneumatici a pressione inferiore a quella normalmente suggerita 2. Aumentare la velocità di marcia, nel rispetto dei limiti di legge 3. Evitare di azionare il freno in modo improvviso e non dosato A 86 – Quando vediamo un automobilista in panne sulla corsia di emergenza di un’autostrada: 1. Ci fermiamo a prestare soccorso 2. Non ci fermiamo neanche nella corsia di emergenza 3. Lo accompagniamo fino al più vicino posto di assistenza A 87 – Può ritenersi utile ai fini della sicurezza: 1. Approssimarsi agli incroci rallentando prudentemente 2. Gonfiare gli pneumatici ad una pressione di poco inferiore a quella suggerita dalla casa costruttrice 3. Fare un uso moderato del clacson nei centri abitati A 88 – Il conducente coinvolto in un incidente stradale con danni a persone: 1. Ha l’obbligo di fermarsi e soltanto se è un medico od un infermiere diplomato, di prestare l’assistenza occorrente alle persone investite 2. Ha soltanto l’obbligo di fermarsi e di fornire le proprie generalità al conducente dell’altra vettura 3. Ha l’obbligo di fermarsi e di prestare l’assistenza occorrente alle persone investite A 89 – E’ obbligatorio dare precedenza a destra e a sinistra: 1. Fuori dai centri abitati a chi circola sulle strade provinciali 2. Quando ci si immette nel flusso della circolazione 3. Quando si volta a sinistra A 90 – In caso di nebbia fitta è opportuno: 1. Mantenere sempre acceso l’indicatore di direzione sinistro 2. Seguire con la coda dell’occhio le strisce longitudinali 3. Usare le luci abbaglianti A 91 – Allorché si è coinvolti in un incidente stradale, è obbligatorio soccorrere gli infortunati: 1. Caricando comunque ogni ferito su un’autovettura per portarlo al pronto soccorso 2. Soltanto se si è diretti responsabili dell’incidente 3. Sempre, ma solo basandosi su conoscenze di primo soccorso A 92 – Causa probabile di incidenti dovuti alla struttura della strada può essere: 1. Strada suddivisa in corsie 2. Strada a percorso pianeggiante 3. Mancanza di segnaletica orizzontale A 93 – In caso di pioggia occorre: 1. Procedere, di norma, con il pedale della frizione abbassato 2. Impiegare con prudenza gli indicatori di direzione 3. Se la pioggia è intensa, accendere le luci anabbaglianti A 94 – La distanza di un veicolo rispetto al veicolo che precede deve essere determinata: 1. In almeno 10 m se il veicolo che precede è una macchina sgombraneve in azione 2. In relazione alla cilindrata del veicolo 3. In relazione alla velocità del veicolo A 95 – Si deve chiamare la polizia a seguito di incidente stradale: 1. Quando non si ha modulo di constatazione amichevole 2. Quando l’altro conducente non è in grado di esibire il certificato di assicurazione 3. Se non si riesce a mettere in moto il veicolo A 96 – In caso di acquazzoni, il fenomeno dell’aquaplaning (perdita di aderenza) dovuto a qualche millimetro d’acqua sull’asfalto: 1. Avviene con più facilità se lo pneumatico è consumato 2. Si verifica più facilmente a velocità ridotta 3. Migliora la capacità di frenata del veicolo A 97 – Prima di effettuare la manovra di sorpasso il conducente è tenuto a: 1. Avvicinarsi il più possibile al veicolo che precede 2. Ridurre la velocità 3. Accertarsi che nessun conducente che segue abbia già iniziato la manovra di sorpasso A 98 – Nella fase di sorpasso il conducente è tenuto a: 1. Mantenere una velocità almeno doppia di quella del veicolo sorpassato 2. Completare la manovra nel più breve tempo possibile rientrando nella corsia di destra 3. Segnalare continuamente con l’avvisatore acustico l’effettuazione della manovra A 99 – Nelle autostrade: 1. Con veicolo bloccato sulla carreggiata, bisogna apporre il triangolo anche di giorno ed in rettifilo 2. È consentito chiedere passaggi solo sui piazzali delle stazioni e sulle aree di servizio e sosta 3. È vietato usare proiettori a luce abbagliante A 100 – Dopo un incidente stradale occorre: 1. Collocare subito il veicolo sul marciapiede 2. Prestare in ogni caso denuncia al più vicino Commissariato di Polizia 3. Allontanare al più presto, ove possibile, il veicolo, spostandolo fuori dalla carreggiata A 101 – Non si può sorpassare: 1. In corrispondenza dell’uscita da un pubblico parcheggio 2. Sulla destra, il tram che marcia al centro della carreggiata 3. Quando si debba valicare una striscia longitudinale bianca continua, semplice o doppia A 102 – Nell’eseguire la manovra di sorpasso: 1. In curva, si devono accendere i fari 2. Bisogna effettuarla nel più breve tempo possibile 3. Sulle autostrade a due corsie per senso di marcia, si può sempre sorpassare a destra A 103 – La distanza di sicurezza: 1. Deve essere uguale allo spazio di frenatura aumentato di 20 metri 2. Deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo di reazione del conducente 3. Deve essere uguale allo spazio di arresto del veicolo A 104 – La fermata è vietata: 1. Lungo le autostrade, in ogni caso 2. Dove esiste una segnaletica orizzontale di preselezione 3. Sempre, dove esiste il segnale di “DIVIETO DI SOSTA” A 105 – Giungendo in prossimità di un incrocio, si deve: 1. Procedere in ogni caso molto lentamente 2. Prestare attenzione solo ai veicoli provenienti da destra 3. Non impegnare l’incrocio se non si ha la possibilità di proseguire e sgombrare l’area di manovra A 106 – L’uso corretto della strada comporta che: 1. Si usino in ogni caso i proiettori a luce abbagliante allorché si superi la velocità di 40 km/h 2. Ci si affretti a sgombrare l’incrocio, allorché compaia sul semaforo la luce gialla 3. Ci si arresti in ogni caso allorché vi sia il segnale di “DARE PRECEDENZA” A 107 – La responsabilità penale connessa al sinistro stradale è esclusa: 1. Ogni qualvolta ci sia stato il risarcimento del danno 2. Quando vi siano danni alle sole cose 3. In ogni caso in cui sia stato prestato soccorso A 108 – La stabilità di un veicolo in curva si migliora: 1. Percorrendo la curva con il motore leggermente in tiro 2. Aumentando la velocità nella parte iniziale della curva 3. Usando sempre la presa diretta A 109 – La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Dopo un segnale di “DIVIETO DI SOSTA” 2. Se i passeggeri che scendono sono più di uno 3. Sugli attraversamenti pedonali A 110 – Si deve tenere una velocità: 1. Proporzionata alla potenza del motore 2. Proporzionale alla lunghezza del percorso 3. Che consenta di intervenire con sicurezza in caso di imprevisti A 111 – Gli pneumatici con lesioni sui fianchi che interessano le tele: 1. Possono essere usati a basse velocità 2. Possono essere usati ma con cautela 3. Si devono sostituire A 112 – Nella fase di rientro dal sorpasso il conducente, deve: 1. Suonare, di giorno, per segnalare la manovra al veicolo sorpassato 2. Distanziarsi di almeno 100 metri dal veicolo sorpassato 3. Evitare manovre che impongono ai conducenti sorpassati di rallentare o di fermarsi A 113 – E’ vietato il sorpasso: 1. Nelle strade a senso unico 2. Quando non si dispone di uno spazio libero sufficiente 3. Nelle ore notturne A 114 – Allorché ci accingiamo a scendere dall’autoveicolo dobbiamo: 1. Assicurarci, anche mediante lo specchietto retrovisore, che non sopraggiungano altri veicoli 2. Verificare, nella sosta davanti ad un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l’accesso 3. Lasciare sempre, di notte, le luci accese A 115 – La corsia di accelerazione: 1. È destinata ai veicoli veloci 2. È riservata all’effettuazione dei sorpassi 3. Serve per l’immissione in autostrada A 116 – Soccorrere un infortunato: 1. È un dovere sancito dalla Costituzione Italiana 2. È un dovere imposto dal Codice Penale 3. È obbligatorio solo se si ritiene di poter agire in modo competente A 117 – Il sorpasso può essere effettuato a destra: 1. Quando avviene nei confronti dei motocicli e ci sia spazio sufficiente 2. Quando si percorre una strada extraurbana a senso unico 3. Quando il veicolo che precede abbia segnalato con l’indicatore di direzione che intende svoltare a sinistra A 118 – E’ obbligatorio rallentare la velocità e all’occorrenza anche fermarsi: 1. Quando riesca malagevole l’incrocio con altri veicoli 2. Nelle forti discese 3. Nelle ore notturne A 119 – La fermata del veicolo non è consentita: 1. Nelle strade extraurbane, salvo casi di necessità 2. In corrispondenza ed in prossimità degli incroci 3. Sulle autostrade, in caso di necessità A 120 – Allorché, circolando di notte su strada extraurbana, veniamo abbagliati dai fari dell’autoveicolo che viene in senso opposto, occorre: 1. Procedere con prudenza, usando le luci anabbaglianti 2. Procedere a nostra volta con i fari abbaglianti, onde vedere bene la strada 3. Segnalare il pericolo azionando l’accensione simultanea di tutti gli indicatori di direzione A 121 – Il conducente che intende sorpassare deve assicurarsi che: 1. Disponga di uno spazio libero di almeno tre metri 2. La potenza del motore del proprio veicolo sia maggiore di quella del veicolo da sorpassare 3. Il conducente che precede non abbia dato i prescritti segnali per compiere analoga manovra A 122 – La sospensione della patente è disposta: 1. Quando il titolare, sottoposto ad esame di revisione, non risulti idoneo 2. Quando si superi il limite massimo di velocità di oltre 40 km/h 3. Quando si superi il limite massimo di velocità di oltre 30 km/h A 123 – In caso di incidente, si deve segnalare il pericolo ai veicoli che sopraggiungono: 1. Solo se l’incidente è avvenuto su strada extraurbana priva di illuminazione 2. Fuori dei centri abitati con l’apposito segnale di veicolo fermo, se si ingombra la carreggiata 3. Mai, se l’incidente è avvenuto in un centro abitato illuminato A 124 – Si è tenuti a regolare la velocità, pur non superando i limiti prescritti, a seconda: 1. Delle caratteristiche della strada 2. Della portata del veicolo 3. Della lunghezza del viaggio A 125 – La fermata del veicolo: 1. Può avere la durata massima di cinque minuti 2. È sempre consentita per chiedere informazioni agli agenti del traffico 3. È consentita, di norma, lungo il margine destro della carreggiata A 126 – Il sorpasso è vietato quando: 1. Un veicolo si è fermato per consentire ai pedoni di attraversare la carreggiata 2. Sulle strade di montagna se si è preceduti da autobus di linea 3. Si è in prossimità di incroci regolati da semafori A 127 – Il sorpasso in prossimità di un dosso è consentito: 1. Sulle strade a due corsie e a doppio senso di marcia, sulla scia del veicolo che ci precede 2. Sulle strade a senso unico 3. Qualora il veicolo che precede abbia l’indicatore di direzione destro in funzione A 128 – In caso di forte vento laterale è opportuno: 1. Usare i proiettori anabbaglianti 2. Ridurre la pressione degli pneumatici 3. Usare particolare cautela nel percorrere viadotti A 129 – E’ vietato il sorpasso: 1. Nei dossi, su carreggiate a senso unico di circolazione 2. In prossimità degli ospedali 3. Nelle corsie di decelerazione delle autostrade A 130 – Le luci rosse lampeggianti possono indicare: 1. Posto di blocco di polizia 2. Uscita obbligatoria dall’autostrada 3. Passaggio a livello ferroviario con semi-barriere A 131 – Ciò che contraddistingue gli addetti a servizi di polizia stradale è: 1. La pistola 2. L’apposito fischietto 3. La “paletta” bianca e rossa A 132 – Ai sensi del Codice della Strada tra i dispositivi obbligatori di equipaggiamento dell’autovettura, c’è: 1. Il GPS 2. Il contachilometri 3. La radio A 133 – Ai sensi del Codice della Strada tra i dispositivi obbligatori di equipaggiamento dell’autovettura, c’è: 1. Il dispositivo di segnalazione acustica 2. Il viva voce 3. Il cric A 134 – Ai sensi del Codice della Strada non sono un dispositivo obbligatorio di equipaggiamento dell’autovettura: 1. I dispositivi retrovisori 2. I dispositivi di ritenuta (cinture di sicurezza) 3. I portapacchi A 135 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di sicurezza attiva: 1. L’antifurto 2. Il paraurti 3. L’avvisatore acustico A 136 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, sono un elemento di sicurezza attiva: 1. Gli pneumatici e le sospensioni 2. I sistemi di ritenuta bambini 3. I parafanghi A 137 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di sicurezza attiva: 1. I paraurti 2. Il poggiatesta 3. Lo sbrinamento ed il disappannamento del parabrezza A 138 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di sicurezza passiva: 1. Gli specchi retrovisori 2. Il poggiatesta 3. Il riscaldamento abitacolo A 139 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di protezione ambientale: 1. La durata dei dispositivi antinquinamento allo scarico 2. Il campo di visibilità del conducente 3. La sistemazioni dei pedali di comando A 140 – In una rotatoria priva di segnaletica di precedenza: 1. Chi si immette nella rotatoria, ha precedenza 2. Chi si immette nella rotatoria, non ha precedenza 3. La precedenza dipende dal tipo di autoveicolo A 141 – In una rotatoria priva di segnaletica di precedenza: 1. Chi percorre la rotatoria ha precedenza rispetto ai veicoli che si immettono 2. Chi percorre la rotatoria non ha precedenza rispetto ai veicoli che si immettono 3. La precedenza dipende dalla dimensione dei veicoli A 142 – In una rotatoria con segnaletica di precedenza: 1. Si può omettere di rispettare la segnaletica, trattandosi di una rotatoria 2. La segnaletica non è mai prevista 3. Il diritto di precedenza è regolato dalla segnaletica A 143 – I pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovano nelle loro immediate prossimità: 1. Hanno diritto di precedenza 2. Non hanno diritto di precedenza 3. Hanno diritto di precedenza solo nel caso in cui ci sia anche il segnale verticale A 144 – In assenza di lanterne semaforiche specifiche per velocipedi, sulle intersezioni con semaforo, i velocipedi: 1. Sono autorizzati a passare, indipendente dalle indicazioni del semaforo 2. Devono assumere il comportamento dei pedoni 3. Sono autorizzati a passare se azionano un avvisatore acustico A 145 – Durante il periodo di accensione della luce verde della lanterna semaforica, gli autoveicoli: 1. Possono impegnare l'area di intersezione, anche se non hanno la certezza di poterla sgombrare prima dell'accensione della luce rossa 2. Hanno pari diritto di precedenza dei pedoni ed dei ciclisti ai quali sia data contemporaneamente via libera 3. Possono procedere verso tutte le direzioni consentite dalla segnaletica verticale ed orizzontale A 146 – Il divieto di sosta imposto dai segnali stradali: 1. Salvo diversa indicazione, nei centri abitati, è permanente 2. Salvo diversa indicazione, nei centri abitati vige dalle 8 alle 20 3. Nessuna delle altre due affermazioni proposte è corretta A 147 – Il divieto di fermata imposto dai segnali stradali: 1. Salvo diversa indicazione vige dalle 8 alle 20 2. E’ permanente 3. Nessuna delle altre due affermazioni proposte è corretta A 148 – Sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione: 1. La fermata è vietata ma la sosta è consentita 2. La sosta è vietata ma la fermata è consentita 3. La fermata e la sosta sono vietate A 149 – Negli spazi riservati allo stazionamento dei veicoli in servizio di piazza: 1. Sono vietate sia la sosta che la fermata 2. La fermata è consentita 3. La sosta è consentita A 150 – I monopattini elettrici, per essere idonei a circolare: 1. Possono essere sprovvisti di freno 2. Devono essere dotati di freno sulla ruota anteriore 3. Devono essere dotati di freno su entrambe le ruote A 151 – La segnaletica stradale segue una gerarchia secondo la quale: 1. Le prescrizioni dei segnali orizzontali prevalgono su quelle dei segnali verticali 2. Le prescrizioni dei segnali verticali prevalgono su quelle dei segnali orizzontali 3. Le prescrizioni dei segnali semaforici prevalgono su quelle degli agenti del traffico A 152 – Lo spazio totale di arresto: 1. Non dipende dallo spazio di frenata 2. E’ maggiore dello spazio di frenata 3. E’ minore dello spazio di frenata A 153 – Gli autoveicoli e motoveicoli in servizio di piazza o di noleggio con conducente sono soggetti a revisione: 1. Semestrale 2. Annuale 3. Biennale A 154 – La scadenza annuale della revisione del taxi è: 1. Entro il giorno di rilascio della carta di circolazione e, successivamente, entro il giorno corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione 2. Entro il mese di rilascio della carta di circolazione e successivamente entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione 3. Entro il mese successivo a quello di rilascio della carta di circolazione e, successivamente, entro il mese successivo a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione A 155 – È consentito l'uso intermittente dei proiettori di profondità (abbaglianti): 1. Per sollecitare un veicolo che precede ad aumentare la velocità 2. Per segnalare la presenza di un autovelox 3. Per segnalare al veicolo che precede l'intenzione di sorpassare A 156 – Quale sanzione si applica a chi non richiede la trascrizione al PRA del trasferimento di proprietà di un autoveicolo: 1. La confisca dell'autoveicolo 2. La nullità dell’atto di trasferimento 3. Una sanzione amministrativa A 157 – Per i natanti da diporto muniti di marcatura CE il numero massimo delle persone trasportabili è documentato: 1. Da certificazione rilasciata dall’Autorità marittima 2. Dalla targhetta del costruttore e dal manuale del proprietario 3. Da attestazione rilasciata da un organismo tecnico autorizzato A 158– La stazza netta si ottiene: 1. Sottraendo dalla stazza lorda la capacità degli spazi indicati dalla legge 2. Sottraendo dal peso della nave il peso del volume dell’acqua spostata in galleggiamento 3. Moltiplicando la stazza lorda per alcuni coefficienti A 159 – Le imbarcazioni da diporto adibite al noleggio possono essere condotte solo se si è in possesso di? 1. Nessun specifico titolo professionale 2. Specifico titolo professionale solo se richiesta dal noleggiante o dal conduttore 3. Uno specifico titolo professionale A 160 – In caso di assunzione del comando di un’unità da diporto con patente nautica scaduta di validità, è prevista la sanzione: 1. Della sospensione della patente nautica 2. Della sospensione della patente nautica se la patente nautica è scaduta da più di 12 mesi 3. Amministrativa pecuniaria A 161 – Il documento di abilitazione al comando e alla condotta di imbarcazioni e navi da diporto è denominato: 1. Patente nautica 2. Titolo da diporto 3. Brevetto navale A 162 – La patente nautica può essere revocata: 1. Discrezionalmente 2. Per la perdita permanente dei requisiti fisici, psichici o morali 3. Se l’abilitato non è più idoneo A 163 – Occorre la patente nautica per comandare un’imbarcazione da diporto in navigazione entro sei miglia dalla costa? 1. No 2. Si sempre 3. Si, se la potenza del motore supera i 40,8 CV o la cilindrata supera determinati parametri CORRETTORE AREA A Domanda Risposta Domanda Risposta Domanda Risposta Domanda Risposta A1 3 A 53 1 A 105 3 A 157 2 A2 2 A 54 1 A 106 2 A 158 1 A3 1 A 55 1 A 107 2 A 159 3 A4 2 A 56 3 A 108 1 A 160 3 A5 2 A 57 1 A 109 3 A 161 1 A6 2 A 58 3 A 110 3 A 162 2 A7 1 A 59 3 A 111 3 A 163 3 A8 1 A 60 1 A 112 3 A9 1 A 61 1 A 113 2 A 10 1 A 62 2 A 114 1 A 11 2 A 63 2 A 115 3 A 12 2 A 64 1 A 116 2 A 13 1 A 65 3 A 117 3 A 14 1 A 66 1 A 118 1 A 15 1 A 67 3 A 119 2 A 16 1 A 68 1 A 120 1 A 17 2 A 69 1 A 121 3 A 18 2 A 70 2 A 122 2 A 19 1 A 71 1 A 123 2 A 20 1 A 72 3 A 124 1 A 21 3 A 73 2 A 125 3 A 22 2 A 74 3 A 126 1 A 23 3 A 75 3 A 127 2 A 24 2 A 76 1 A 128 3 A 25 2 A 77 3 A 129 3 A 26 3 A 78 1 A 130 3 A 27 3 A 79 1 A 131 3 A 28 1 A 80 2 A 132 2 A 29 1 A 81 3 A 133 1 A 30 1 A 82 1 A 134 3 A 31 2 A 83 3 A 135 3 A 32 3 A 84 3 A 136 1 A 33 1 A 85 3 A 137 3 A 34 1 A 86 2 A 138 2 A 35 1 A 87 1 A 139 1 A 36 1 A 88 3 A 140 1 A 37 2 A 89 2 A 141 2 A 38 2 A 90 2 A 142 3 A 39 3 A 91 3 A 143 1 A 40 3 A 92 3 A 144 2 A 41 1 A 93 3 A 145 3 A 42 2 A 94 3 A 146 2 A 43 2 A 95 2 A 147 2 A 44 1 A 96 1 A 148 3 A 45 2 A 97 3 A 149 2 A 46 2 A 98 2 A 150 3 A 47 3 A 99 1 A 151 2 A 48 1 A 100 3 A 152 2 A 49 3 A 101 3 A 153 2 A 50 1 A 102 2 A 154 2 A 51 2 A 103 2 A 155 3 A 52 1 A 104 2 A 156 3 ELENCO DI QUIZ RELATIVI ALLA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI CUI ALL'ART. 6 COMMA 3 DELLA LEGGE 15/1/1992 N° 21 ELABORATI AI SENSI DELL'ART. 19 DELLA LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993. ELEMENTARI COGNIZIONI PER LA PRESTAZIONE DI SOCCORSO ALLE PERSONE TRASPORTATE IN CASO DI INCIDENTE (ART. 19, COMMA 2, LETTERA B, LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993). B 01 - In caso di evidente emorragia da un arto si deve: 1. Impedire assolutamente che il soggetto beva acqua 2. Bendare la ferita e far camminare il soggetto per evitare lo shock 3. Premere l'arteria tra la ferita e il cuore, se si tratta di emorragia arteriosa B 02 - In caso di evidente emorragia da un arto si deve: 1. Eseguire una fasciatura compressiva 2. Impedire che il soggetto beva acqua 3. Bendare la ferita e far camminare il soggetto per evitare lo shock B 03 - In caso di evidente emorragia da un arto si deve: 1. Invitare il soggetto a parlare continuamente per mantenere intatto lo stato di coscienza 2. Impedire assolutamente che il soggetto beva acqua 3. Tamponare mediante compressione, possibilmente con materiale sterile, la fuoriuscita di sangue B 04 - Soccorrere un infortunato della strada: 1. È un dovere in caso di incidente stradale 2. È solo un obbligo morale 3. È obbligatorio solo se il ferito è in gravissime condizioni B 05 - Il fine del primo soccorso è: 1. Mettere la vittima in posizione comoda 2. Assistere l'infortunato in attesa del soccorso medico 3. Portare la vittima comunque lontano dall'incidente B 06 - Il fine del primo soccorso è: 1. Mettere la vittima in posizione comoda 2. Chiedere alla vittima notizie sull'accaduto 3. Proteggere la vittima da nuove lesioni e nuovi pericoli B 07 - Se si stanno eseguendo cure con farmaci che non hanno azione sedativa o eccitante: 1. Si può guidare solo se assunti a dosaggio molto basso 2. È consigliabile astenersi dalla guida 3. Si può guidare liberamente purché le condizioni fisiche siano adeguate B 08 - Se la vittima di un incidente presenta un arto fratturato: 1. Dopo aver immobilizzato l'arto, attuare le comuni misure anti-shock 2. Somministrare al ferito una bevanda super alcolica 3. In attesa dell'ambulanza, mantenere vigile la vittima per evitare lo shock B 09 - Allorché si è coinvolti in un incidente stradale, è sempre obbligatorio soccorrere gli infortunati: 1. Soltanto quale atto umanitario non prescritto 2. Evitando ogni prestazione inadeguata e controproducente, chiedendo invece l'intervento sanitario 3. Segnalando al primo posto di pronto soccorso che si incontra il luogo dove è avvenuto l'incidente B 10 - Lo stato di shock: 1. Può essere causato da una forte emozione 2. Può essere causato da violente vertigini 3. Può essere causato da un aumento della pressione arteriosa B 11 - Se si ha il sospetto che la vittima di un incidente stradale abbia riportato una frattura delle ossa del cranio si deve: 1. Palpare con accortezza la testa del soggetto per individuare eventuali fratture 2. Immobilizzare la testa con steccature od un collare 3. Se non respira, praticare la respirazione artificiale dopo aver liberato le vie respiratorie B 12 - Se si ha il sospetto che la vittima di un incidente stradale abbia riportato una frattura delle ossa del cranio si deve: 1. Vedere se respira ponendo una mano sul torace all'altezza dell'ultima costola di lato o sull'addome 2. Invitare il soggetto a parlare e a camminare per mantenere lo stato di vigilanza 3. Immobilizzare nel modo più assoluto il corpo B 13 - Quando la vittima di un incidente presenta un corpo estraneo in un occhio: 1. Invitare la vittima a massaggiare delicatamente la palpebra, onde favorire la lacrimazione 2. Bendare l'occhio ed avviare la vittima al più presto dall'oculista se il corpo è penetrato nel bulbo 3. Porre la vittima a testa in giù, onde facilitare per gravità, l'espulsione spontanea B 14 - Se la vittima presenta un corpo estraneo in un occhio si deve: 1. Cercare di rimuoverlo onde evitare infezioni 2. Impedire con ogni mezzo che la vittima chiuda l'occhio onde evitare ulteriori lesioni 3. Evitare sfregamenti sull'occhio da parte della vittima per evitare una lesione più grave B 15 – Se si assumono degli psicofarmaci, si deve: 1. Evitare di mettersi alla guida dell’auto 2. Viaggiare con la radio a volume alto per non addormentarsi 3. Evitare di guidare solo in autostrada B 16 - Le manifestazioni principali dello stato di shock sono: 1. Colorito roseo, polso regolare ma stato di incoscienza 2. Movimento senza coordinazione degli arti superiori ed inferiori, che risultino freddi e rigidi 3. Stato di agitazione, pallore marcato, polso debole e frequente B 17 - Soccorrere un infortunato della strada: 1. È solo obbligo morale 2. È obbligatorio solo se il ferito è in gravissime condizioni 3. È un dovere in caso di investimento di una persona B 18 - Soccorrere un infortunato della strada: 1. È un dovere imposto dal Codice Penale 2. È un obbligo solo per medici e personale sanitario 3. È un dovere sancito dalla Costituzione Italiana B 19 - Il fine del primo soccorso è: 1. Mettere la vittima in una posizione comoda 2. Portare la vittima comunque lontano dall'incidente 3. Attuare misura di sopravvivenza B 20 - Il fine del primo soccorso è: 1. Non far toccare nulla per favorire il lavoro della Polizia 2. Mettere la vittima in una posizione comoda 3. Assistere l’infortunato in attesa del soccorso medico B 21 - Se si ha il sospetto che la vittima abbia fratture delle ossa del cranio si deve: 1. Immobilizzare in modo più assoluto il corpo 2. Immobilizzare la testa con una steccatura 3. Se respira spontaneamente, porlo in posizione laterale di sicurezza con molta cautela B 22 - Se si ha il sospetto che la vittima abbia fratture delle ossa del cranio si deve: 1. Immobilizzare in modo più assoluto il corpo 2. Anche se non mostra segni esterni di lesioni, ed è vigile, chiamare l'ambulanza 3. Immobilizzare la testa con una steccatura B 23 - Lo stato di shock: 1. Può essere causato da un forte aumento di pressione arteriosa 2. Può essere causato da una forte perdita di sangue 3. Può essere causato da violente vertigini B 24 - Lo stato di shock: 1. Può essere causato da un forte sbalzo della temperatura ambientale 2. Può essere causato da una forte emozione 3. Può essere causato da un forte uso di farmaci antispastici B 25 - Qualora l'infortunato presenti uno stato di shock, si deve: 1. Far sedere il soggetto con la testa reclinata all'indietro, per favorire la respirazione 2. Porre il soggetto con gli arti distesi 3. Stendere il soggetto supino, coprirlo con una coperta e tenere sollevati gli arti inferiori B 26 - Qualora l'infortunato presenti uno stato di shock, si deve: 1. Far camminare il soggetto, per favorire la circolazione e la respirazione 2. Somministrare una piccola quantità di bevanda alcolica 3. Stendere il soggetto supino, coprirlo con una coperta e tenere sollevati gli arti inferiori B 27 - Se un soggetto presenta una ferita sanguinante si deve: 1. Porre il ferito in posizione supina o seduto 2. Estrarre subito eventuali corpi estranei 3. Coprire la ferita con materiale possibilmente sterile per bloccare il sanguinamento B 28 - Se un soggetto presenta una ferita sanguinante si deve: 1. Detergere accuratamente la lesione con acqua pulita 2. Estrarre subito eventuali corpi estranei 3. Astenersi da lavare o disinfettare e coprire la ferita con materiale possibilmente sterile B 29 - Se un soggetto presenta una ferita sanguinante si deve: 1. Fare uso di pomate e polveri disinfettanti 2. Non estrarre dalla ferita eventuali corpi estranei 3. Lavare con acqua pulita per disinfettare la ferita B 30 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Eseguire una fasciatura compressiva 2. Curare la ferita e porre il soggetto in posizione laterale di sicurezza 3. Impedire assolutamente che il soggetto beva acqua B 31 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Curare la ferita e porre il soggetto in posizione laterale di sicurezza 2. Impedire assolutamente che il soggetto beva acqua 3. Premere la vena a valle dell'emorragia rispetto al cuore se si tratta di emorragia venosa B 32 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Far camminare il ferito per evitare lo shock 2. In caso di emorragia venosa, sollevare l'arto in modo che la ferita si trovi più in alto del cuore 3. Impedire assolutamente che il soggetto beva acqua B 33 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Tamponare mediante compressione la fuoriuscita del sangue 2. Curare la ferita e porre il soggetto in posizione laterale di sicurezza 3. Somministrare zucchero e far camminare il soggetto per evitare lo shock B 34 - Se la vittima di un incidente presenta un corpo estraneo in un occhio si deve: 1. Cercare a tutti i costi di rimuoverlo, per evitare infezioni 2. Evitare sfregamenti da parte della vittima sull'occhio, per evitare l'aggravamento della lesione 3. Porre la vittima a testa in giù, per facilitare la fuoriuscita spontanea del corpo estraneo B 35 - Se la vittima di un incidente presenta un corpo estraneo in un occhio si deve: 1. Cercare a tutti i costi di rimuoverlo, per evitare infezioni 2. Bendare l'occhio, senza rimuovere il corpo estraneo se penetrato nel bulbo 3. Invitare la vittima a massaggiare delicatamente la palpebra per favorire la lacrimazione B 36 - Nel caso in cui un infortunato abbia riportato lesioni alla gabbia toracica, bisogna: 1. Far distendere il soggetto in posizione di sicurezza 2. Far stare il soggetto in piedi, per evitare la fuoriuscita di sangue 3. Facilitare la respirazione ponendo il soggetto semi seduto e proibirgli di bere e mangiare B 37 - Nel caso in cui un infortunato abbia riportato lesioni alla gabbia toracica, bisogna: 1. In caso di ferita profonda, se non si ha a disposizione altro, comprimere con il palmo della mano 2. In caso di ferita profonda, disinfettare e detergere la lesione 3. Far compiere profonde respirazioni, sollevando ritmicamente gli arti superiori B 38 – Allorché si è coinvolti in un incidente stradale, è sempre obbligatorio soccorrere gli infortunati: 1. Soltanto se si è diretti responsabili dell’incidente 2. Ponendo il ferito in posizione di sicurezza se questo è incosciente 3. Soltanto quale atto umanitario B 39 - La respirazione artificiale: 1. Si pratica con il capo posto in posizione laterale sinistra 2. Va praticata solo dopo aver accertato l'assenza di corpi estranei nel cavo orale 3. È di vitale importanza quando l'infortunato è in stato di shock B 40 - Se a seguito d'incendio, l'infortunato presenta gli abiti in fiamme, si deve: 1. Aspettare che si spengano e poi coprire le ustioni 2. Estinguere le fiamme in ogni caso, anche con un estintore 3. Soffocare le fiamme allo scopo di spegnerle B 41 - Nel caso in cui la vittima presenti uno o più arti fratturati, si deve: 1. In caso di frattura esposta, cercare di reinserire nei tessuti il moncone osseo sporgente 2. Invitare la vittima a muovere l'arto fratturato per valutare le lesioni 3. Nelle fratture esposte, immobilizzare l'arto e coprire la ferita con materiale sterile o pulito B 42 - Nel caso in cui la vittima presenti uno o più arti fratturati, si deve: 1. Non muovere l'arto fratturato 2. Invitare la vittima a muovere l'arto fratturato per valutare le lesioni 3. Somministrare al ferito alcool per evitare lo shock B 43 - Nel caso in cui la vittima presenti uno o più arti fratturati, si deve: 1. Immobilizzare con mezzi di fortuna l'arto fratturato 2. Invitare la vittima ad assumere una posizione comoda per ridurre il dolore 3. Mantenere vigile il ferito, in attesa dell'ambulanza, per evitare lo shock B 44 – Se la vittima di un incidente presenta un arto fratturato, si deve: 1. Dopo aver immobilizzato l’arto, attuare le comuni misure anti-shock 2. Somministrare al ferito una bevanda super alcolica 3. In attesa dell’ambulanza, mantenere vigile la vittima per evitare lo shock B 45 – Manifestazioni principali dello shock: 1. Parole e frasi senza senso 2. Colorito roseo, polso regolare ma stato di incoscienza 3. Pallore, cute fredda e brividi B 46 – Se la vittima presenta un corpo estraneo in un occhio, si deve: 1. Invitare la vittima a massaggiare delicatamente la palpebra onde favorire la lacrimazione 2. Bendare l’occhio e trasportare la vittima al più presto dall’oculista se il corpo è penetrato nel bulbo 3. Porre la vittima a testa in giù, onde facilitare per gravità, l’espulsione spontanea B 47 – Qual è il Pronto soccorso più vicino a Piazza S.M. Maggiore? 1. Ospedale Sandro Pertini 2. Ospedale S Giovanni 3. Policlinico Umberto I B 48 - Qual è il Pronto soccorso più vicino alla Stazione Tiburtina? 1. Ospedale S Giovanni 2. Ospedale S. Giacomo 3. Ospedale Sandro Pertini B 49 - Qual è il Pronto soccorso più vicino alla Stazione di Trastevere? 1. Ospedale S. Camillo 2. Ospedale S. Carlo di Nancy 3. Ospedale CTO B 50 - Qual è il Pronto soccorso più vicino a Piazza Indipendenza? 1. Ospedale S. Giovanni 2. Policlinico Umberto I 3. Ospedale S. Giacomo B 51 - Qual è il Pronto soccorso più vicino a Piazza Re di Roma? 1. Ospedale S. Giovanni 2. Policlinico Umberto I 3. Ospedale S. Giacomo B 52 - Qual è il Pronto soccorso più vicino a Piazza Bologna? 1. Ospedale S. Giacomo 2. Ospedale Sandro Pertini 3. Ospedale S. Camillo B 53 – Allorché si è coinvolti in un incidente stradale è sempre obbligatorio soccorrere gli infortunati: 1. Cercando di rianimare a tutti costi ogni ferito in stato di incoscienza 2. Spostandoli subito dal luogo dell’incidente per evitare intralcio alla circolazione 3. Basandosi su conoscenze di primo soccorso B 54 – Il conducente che accusa segni di stanchezza cosa deve fare? 1. Tenere un’andatura sostenuta per conservare desta l’attenzione e giungere presto a destinazione 2. Raggiungere la più vicina piazzola di sosta e riposare 3. Accostarsi il più possibile vicino al veicolo che lo precede B 55 – Se si assumono psicofarmaci, si deve: 1. Assumere alcolici e caffè, per rimanere svegli 2. Evitare di mettersi alla guida 3. Tenere la radio accesa ad alto volume, per rimanere svegli B 56 – Se si assumono psicofarmaci, si deve: 1. Evitare la guida solo su autostrade 2. Evitare la guida solo su strade urbane 3. Evitare di mettersi alla guida B 57 – Soccorrere un infortunato della strada: 1. È solo un obbligo morale 2. È obbligatorio solo se il ferito è in gravissime condizioni 3. È un dovere in caso di investimento B 58 - Soccorrere un infortunato della strada: 1. È solo un obbligo morale 2. È un dovere imposto dal Codice Penale 3. È obbligatorio solo se il ferito è in gravissime condizioni B 59 - Soccorrere un infortunato della strada: 1. È un obbligo morale e giuridico 2. È un obbligo solo per medici e personale medico 3. È un dovere sancito dalla Costituzione Italiana B 60 – Il fine del primo soccorso, in un incidente stradale, è: 1. Preservare lo stato dei fatti 2. Bloccare la circolazione degli altri veicoli 3. Attuare misure di sopravvivenza B 61 - Il fine del primo soccorso è: 1. Trasportare l’infortunato presso la sua residenza 2. Mettere la vittima seduta su una sedia 3. Assistere l’infortunato in attesa del soccorso medico B 62 – In caso di incidente stradale con feriti: 1. Attuare misure di sopravvivenza 2. Mettere la vittima in posizione eretta 3. Non fermarsi per non arrecare intralcio alla circolazione B 63 – Se si ha il sospetto che la vittima abbia fratture delle ossa del cranio si deve: 1. Immobilizzare tutto il corpo con steccature 2. Massaggiare delicatamente la testa 3. Se respira spontaneamente, porlo in posizione laterale di sicurezza con molta cautela B 64 - Se si ha il sospetto che la vittima abbia fratture delle ossa del cranio si deve: 1. Far camminare il ferito per verificare che non abbia vertigini 2. Anche se non mostra segni esterni di lesioni, ed è vigile, chiamare l’ambulanza 3. Sollevargli le gambe B 65 – Qualora l’infortunato presenti stato di shock, si deve: 1. Far sedere il soggetto con la testa reclinata all’indietro, per favorire la respirazione 2. Porre il soggetto con gli arti distesi 3. Stendere il soggetto supino, coprirlo con una coperta e tenere sollevati gli arti inferiori B 66 - Qualora l’infortunato presenti stato di shock, si deve: 1. Far camminare il soggetto, per favorire la circolazione e la respirazione 2. Somministrare una piccola quantità di alcool 3. Stendere il soggetto supino, coprirlo con una coperta e tenere sollevati gli arti inferiori B 67 – Se un soggetto presenta una ferita sanguinante si deve: 1. Porre il ferito in posizione supina o seduto 2. Estrarre subito eventuali corpi estranei 3. Coprire la ferita con materiale possibilmente sterile per bloccare il sanguinamento B 68 - Se un soggetto presenta una ferita sanguinante si deve: 1. Detergere accuratamente la lesione con acqua pulita 2. Estrarre subito eventuali corpi estranei 3. Astenersi da lavare o disinfettare e coprire la ferita con materiale possibilmente sterile B 69 – In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Eseguire una fasciatura compressiva 2. Curare la ferita e porre il soggetto in posizione laterale di sicurezza 3. Impedire assolutamente che il soggetto beva acqua B 70 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Far bere alla vittima molta acqua 2. Impedire che la vittima si addormenti 3. Premere la vena a valle dell’emorragia rispetto al cuore se si tratta di emorragia venosa B 71 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Chiedere alla vittima informazioni sul suo stato di salute 2. In caso di emorragia venosa, sollevare l’arto in modo che la ferita si trovi più in alto del cuore 3. Impedire che il ferito si sporchi con il proprio sangue B 72 - In caso di emorragia da un arto si deve: 1. Tamponare mediante compressione la fuoriuscita del sangue 2. Curare la ferita e porre il soggetto in posizione laterale di sicurezza 3. Somministrare zucchero e far camminare il soggetto per evitare lo shock B 73 – Se la vittima di un incidente presenta un corpo estraneo in un occhio si deve: 1. Tamponare l’occhio con acqua 2. Evitare sfregamenti da parte della vittima sull’occhio, per evitare l’aggravamento della lesione 3. Soffiare sull’occhio per lenire il dolore B 74 - Se la vittima di un incidente presenta un corpo estraneo in un occhio si deve: 1. Estrarre il corpo estraneo 2. Bendare l’occhio, senza rimuovere il corpo estraneo se penetrato nel bulbo 3. Invitare la vittima ad aprire e chiudere la palpebra per favorire la lacrimazione B 75 – Nel caso in cui un infortunato abbia riportato lesioni alla gabbia toracica bisogna: 1. Far distendere il soggetto in posizione di sicurezza 2. Far stare il soggetto in piedi, per evitare la fuoriuscita di sangue 3. Facilitare la respirazione ponendo il soggetto semi seduto e proibirgli di bere e mangiare B 76 - Nel caso in cui un infortunato abbia riportato lesioni alla gabbia toracica bisogna: 1. Nel caso di ferita profonda, se non si ha a disposizione altro, comprimere con il palmo della mano 2. In caso di ferita profonda, disinfettare e detergere la lesione 3. Far compiere profonde respirazione, sollevando ritmicamente gli arti superiori B 77 – La respirazione artificiale: 1. Si pratica alzando le braccia dell’infortunato e soffiando nella bocca 2. Va praticata anche quando l’infortunato respira lentamente 3. Va praticata con il sistema bocca a bocca o bocca a naso B 78 - La respirazione artificiale: 1. Si pratica quando l’infortunato è in stato di shock 2. Va praticata solo dopo aver accertato l’assenza di corpi estranei nel cavo orale 3. Va praticata solo con apposite apparecchiature B 79 - La respirazione artificiale: 1. Si pratica con il capo posto in posizione laterale sinistra 2. Va praticata solo dopo aver accertato l’assenza di corpi estranei nel cavo orale 3. È di vitale importanza quando l’infortunato è in stato di shock B 80 – Se a seguito di incendio, l’infortunato presenta gli abiti in fiamme: 1. Chiamare i soccorsi e rimanere a debita distanza dalla vittima 2. Gettare acqua sulle fiamme 3. Soffocare le fiamme allo scopo di spegnerle B 81 – Nel caso in cui la vittima presenti uno o più arti fratturati si deve: 1. Tirare in ogni caso l’arto fratturato 2. Esercitare pressione sull’arto fratturato al fine di valutare le lesioni 3. Nelle fratture esposte, immobilizzare l’arto e coprire la ferita con materiale sterile o pulito B 82 - Nel caso in cui la vittima presenti uno o più arti fratturati si deve: 1. Non muovere l’arto fratturato 2. Intervenire, in ogni caso, sulle fratture individuate 3. Somministrare al ferito alcool per evitare che senta dolore B 83 - Nel caso in cui la vittima presenti uno o più arti fratturati si deve: 1. Immobilizzare con mezzi di fortuna l’arto fratturato 2. Muovere l’arto fratturato al fine di valutarne la gravità 3. Far bere molta acqua all’infortunato B 84 – Che cosa è la manovra di Heimlich? 1. E’ una tecnica di primo soccorso che serve a rimuovere un’ostruzione delle vie aeree 2. E’ una tecnica di chirurgia generale 3. E’ una manovra che si esegue quando un arto presenta una frattura scomposta B 85 – Da chi può essere eseguita la manovra di Heimlich? 1. Solo da soggetti iscritti all’ordine dei medici 2. Solo da soggetti iscritti all’ordine dei Farmacisti 3. Da chiunque, purchè ne abbia la conoscenza tecnica. E’, tuttavia, raccomandabile chiamare, comunque, i servizi di soccorso B 86 – E’ possibile eseguire la manovra di Heimlich su se stessi? 1. No, mai 2. Si, ma solo in presenza di personale sanitario 3. Si, conoscendo la tecnica di esecuzione B 87 – L'obbligo di soccorso, secondo il vigente Codice Penale, riguarda: 1. Solo chi è coinvolto nell’incidente 2. Chiunque si trovi a passare, anche dopo l’incidente, e abbia la chiara percezione dell'esistenza di feriti 3. Tutti i soggetti che abbiano preparazione sanitaria B 88 – In caso di svenimento del trasportato, qual è il primo soccorso da prestare? 1. Controllare la frequenza del respiro e del polso 2. Massaggiare il torace 3. Tenere il ferito al caldo B 89 – Nel caso in cui il trasportato accusi un “colpo di calore” cosa occorre effettuare? 1. Dargli da bere acqua fresca 2. Dargli da bere acqua ghiacciata 3. Praticargli un massaggio agli arti B 90 – L’assunzione dell’alcool influenza la guida rendendo il conducente: 1. Meno vigile e reattivo, poiché ritarda i riflessi 2. Più vigile e reattivo, poiché contrasta gli effetti della stanchezza 3. Più sicuro e deciso se praticata nei limiti della tolleranza individuale dell’alcool B 91 – Qual è il fine degli interventi di primo soccorso? 1. Segnalare ad un medico la necessità dell’intervento 2. Attuare misure di sopravvivenza dell’infortunato, nell’attesa che intervenga il soccorso medico tempestivamente avvertito, proteggendo la vittima 3. Tentare di rimettere l’infortunato nelle condizioni di riprendere il viaggio B 92 – In caso di svenimento dell’infortunato, la prima cosa da fare è: 1. Farlo rinvenire 2. Slacciare gli indumenti stretti 3. Aspettare che arrivi l’ambulanza B 93 – Prima d’iniziare la manovra di rianimazione bisogna che l’infortunato sia: 1. Cosciente 2. Nella posizione di sicurezza 3. Supino su una superficie rigida B 94 – Spostare un infortunato con sospetta lesione alla schiena: 1. È sempre obbligatorio 2. Si fa solo se l’infortunato è in pericolo di vita 3. Non si fa mai, in nessun caso B 95 – Come si valuta lo stato di coscienza dell’infortunato? 1. Chiamando e scuotendo le spalle 2. Con dei colpi alla schiena 3. Pizzicando il naso B 96 – Qual è il primo provvedimento da adottare in caso di incidente stradale? 1. Allontanarsi rapidamente per non essere di intralcio 2. Iniziare subito con la manovra di soccorso ai feriti 3. Mettere in sicurezza la zona dell’incidente B 97 – Nel caso di incidente stradale con feriti: 1. Si devono chiamare subito i soccorsi e descrivere i danni riportati dalle persone ferite 2. Il conducente deve prestare il soccorso solo ai passeggeri infortunati del proprio autoveicolo 3. Può fornire il primo soccorso a un infortunato solo chi abbia frequentato un corso da soccorritore e abbia superato il relativo esame B 98 – Di fronte ad un infortunato apparentemente privo di coscienza ed in assenza di pericoli ambientali: 1. Si ripristina la pervietà delle vie aeree 2. Si chiama a voce alta e si scuote gentilmente sulle spalle 3. Si chiamano subito i soccorsi B 99 – L’ipotermia è: 1. Lesione da freddo sistemica 2. Lesione da freddo distrettuale 3. Nessuna delle precedenti B 100 – Il massaggio cardiaco esterno si effettua: 1. Sullo sterno due dita traverse a metà tra terzo medio e terzo superiore dello sterno 2. Sullo sterno due dita traverse al di sopra del punto di incontro tra coste e sterno 3. Sullo sterno due dita traverse al di sopra del punto di incontro tra clavicola e sterno B 101 – Un infortunato in stato di coscienza e con sospetta lesione vertebrale in assenza di pericolo ambientale: 1. Si rimuove 2. Non si rimuove 3. Si rimuove per praticare la rianimazione cardiaca B 102 – Per cercare di fermare una forte emorragia si usa: 1. Un tampone e si preme con forza 2. Un laccio emostatico per almeno trenta minuti 3. Non bisogna cercare di fermarlo B 103 – Nel colpo di calore la temperatura corporea: 1. Diminuisce per l’eccessiva sudorazione 2. Rimane costante per l’efficacia dei meccanismi di termodispersione 3. Aumenta per il blocco della sudorazione B 104 – L’assenza del polso carotideo è significativa di: 1. Arresto respiratorio 2. Arresto cardio-circolatorio 3. Nessuna delle precedenti B 105 –La carotide è: 1. Un’arteria nei pressi del cuore 2. Una vena del collo 3. Un’arteria del collo B 106 –Dove si applica il laccio per arrestare un’emorragia arteriosa: 1. A monte della ferita 2. Sopra la ferita 3. A valle della ferita B 107 – La legge che norma l’uso dei defibrillatori semiautomatici al personale non sanitario (Legge 120/2001): 1. Consente l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extra ospedaliera 2. Consente l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extra ospedaliera a tutti i cittadini non medici che abbiano ricevuto una formazione specifica nell’attività di rianimazione cardiopolmonare 3. Consente l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extra ospedaliera a tutti i soccorritori purché sia fatta a bordo delle ambulanze B 108 – Il “NUE 112” coinvolge: 1. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e l’Arma dei Carabinieri 2. Vigili del Fuoco e l’Emergenza Sanitaria 3. Tutte le Istituzioni elencate nei punti precedenti B 109 – La normale frequenza respiratoria in un soggetto adulto è: 1. 5 – 10 atti al minuto 2. 12 - 16 atti al minuto 3. 14 - 28 atti al minuto B 110 – La normale frequenza cardiaca in un soggetto adulto è: 1. 60 - 80 battiti al minuto 2. 40 - 60 battiti al minuto 3. 100 - 110 battiti al minuto B 111 – La valutazione della frequenza cardiaca in un adulto cosciente, con respiro normale e polso radiale assente si effettua cercando: 1. Il polso femorale 2. Il polso carotideo 3. Il polso apicale B 112 – 30 La manovra di apertura delle vie aeree in un soggetto non cosciente, si effettua: 1. Mediante estensione del capo e sollevamento della mandibola 2. Con le dita a pinza sulle labbra spingendo verso l’alto 3. Con la posizione laterale di sicurezza B 113 – Quali sono sintomi comuni dello shock? 1. Pupille dilatate 2. Pressione sanguigna elevata 3. Pelle pallida e sudata B 114 – Quale è il primo passo nel trattamento di una persona in stato di shock? 1. Alzare le gambe 2. Dargli da bere 3. Tenere la persona al caldo C 15 – La cambiale può essere trasferita mediante girata? 1. Si 2. No 3. Si, a condizione che non vi sia esclusa tale possibilità da apposita clausola C 16 - L'assicurazione per la responsabilità civile auto (RCA), obbligatoria per legge, comprende: 1. Il risarcimento dei danni provocati dal veicolo, solo se guidato dal proprietario 2. L'incendio, il furto e il danno a terzi entro i massimali 3. Il risarcimento dei danni provocati a terzi trasportati entro i massimali C 17 – Quale di queste pene è prevista per i conducenti di veicoli, circolanti sulla pubblica strada, privi di assicurazione RCA? 1. Sequestro del veicolo 2. Arresto fino a due mesi 3. Ritiro della patente di guida C 18 – Quante volte deve comparire nella cambiale l’importo della somma da pagare? 1. Tre 2. Due 3. Una C 19 – Il conducente è presunto responsabile nei confronti dei trasportati? 1. Solo se è dimostrata la sua colpa 2. Sempre 3. Mai C 20 – Con che termine giuridico si definisce la persona che riceve da un’altra l’ordine di pagare una data somma di denaro ad una terza persona? 1. Intermediario 2. Trattario 3. Trattante C 21 – Con che termine giuridico si definisce la persona a cui viene pagata una data somma di denaro per ordine di un’altra, tramite una terza persona? 1. Destinatario 2. Prenditore 3. Contraente C 22 – Come sono definiti i servizi di trasporto che si svolgono su determinati itinerari prestabiliti e con concessione amministrativa? 1. Trasporto su linea prestabilita 2. Servizi pubblici di linea CORRETTORE AREA B Domanda Risposta Domanda Risposta Domanda Risposta Domanda Risposta B1 3 B 53 3 B 105 3 B2 1 B 54 2 B 106 1 B3 3 B 55 2 B 107 2 B4 1 B 56 3 B 108 3 B5 2 B 57 3 B 109 2 B6 3 B 58 2 B 110 1 B7 3 B 59 1 B 111 2 B8 1 B 60 3 B 112 1 B9 2 B 61 3 B 113 3 B 10 1 B 62 1 B 114 1 B 11 3 B 63 3 B 12 1 B 64 2 B 13 2 B 65 3 B 14 3 B 66 3 B 15 1 B 67 3 B 16 3 B 68 3 B 17 3 B 69 1 B 18 1 B 70 3 B 19 3 B 71 2 B 20 3 B 72 1 B 21 3 B 73 2 B 22 2 B 74 2 B 23 2 B 75 3 B 24 2 B 76 1 B 25 3 B 77 3 B 26 3 B 78 2 B 27 3 B 79 2 B 28 3 B 80 3 B 29 2 B 81 3 B 30 1 B 82 1 B 31 3 B 83 1 B 32 2 B 84 1 B 33 1 B 85 3 B 34 2 B 86 3 B 35 2 B 87 2 B 36 3 B 88 1 B 37 1 B 89 1 B 38 2 B 90 1 B 39 2 B 91 2 B 40 3 B 92 2 B 41 3 B 93 1 B 42 1 B 94 2 B 43 1 B 95 1 B 44 1 B 96 3 B 45 3 B 97 1 B 46 2 B 98 2 B 47 2 B 99 1 B 48 3 B 100 1 B 49 1 B 101 2 B 50 2 B 102 1 B 51 1 B 103 3 B 52 2 B 104 2 ELENCO DI QUIZ RELATIVI ALLA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI CUI ALL'ART. 6 COMMA 3 DELLA LEGGE 15/1/1992 N° 21 ELABORATI AI SENSI DELL'ART. 19 DELLA LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993. COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA’ COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO, GEOGRAFIA STRADALE (ART. 19, COMMA 2, LETTERA C, LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993). C 01 – La “Legenda” sulle Carte Geografiche, cosa indica? 1. Spiega i segni convenzionali 2. Indica la storia delle località 3. Specifica i ristoranti tipici C 02 – Sulle Carte stradali, le autostrade come sono indicate? 1. Più larghe delle statali e con il loro numero e lettera 2. Con la scritta autostrade, ma della stessa larghezza di quelle statali 3. Con tratti sempre discontinui C 03 – Nelle carte geografiche dov’è situato il Nord? 1. A destra 2. In basso 3. In alto C 04 – Qual è il porto pubblico passeggeri civile che unisce il Lazio alla Sardegna? 1. Gaeta 2. Civitavecchia 3. Anzio C 05 – Roma è collegata a Frosinone dalla: 1. Via Casilina 2. Via Cassia 3. Via Aurelia C 06 – Nelle Carte Geografiche, la scala cosa indica? 1. Il rapporto tra la misura sulla carta e quella del terreno 2. Le altezze dei monti 3. Il rapporto tra gli abitanti della Regione e del Capoluogo C 07 – Rieti è collegata a Roma dalla: 1. Via Flaminia 2. Via Cassia 3. Via Salaria C 08 – Qual è la formula assicurativa RCA che premia l’assicurato che nel corso dell’anno non ha provocato danni a terzi? 1. Bonus – Malus 2. A franchigia fissa 3. A contrattazione diretta C 09 – Quali sono i criteri con i quali si determinano la tariffa annua ed i massimali (minimi) per l’assicurazione RCA? 1. Secondo il numero degli abitanti della provincia in cui è immatricolato il veicolo 2. Stabiliti dalla compagnia di assicurazione 3. In base alla frequenza degli incidenti verificatesi nella provincia in cui è immatricolato il veicolo C 10 – Le lesioni a persone, o le conseguenze derivanti, danno luogo a responsabilità penali a carico del proprietario del veicolo, quando quest’ultimo non conduca il veicolo stesso? 1. Si 2. No 3. Secondo quanto stabilisce il Giudice C 11 – Quando la società di assicurazione ha il diritto di rivalsa nei confronti del proprietario e del conducente il veicolo che ha causato il danno? 1. Quando sia trascorsa la mezzanotte del giorno di scadenza della polizza assicurativa 2. Quando non siano rispettate le condizioni di trasporto fissate dalle vigenti Leggi e le indicazioni riportate sulla carta di circolazione 3. Quando il conducente abbia compiuto il sessantacinquesimo anno di età C 12 – La licenza taxi può essere attribuita: 1. A seguito di bando pubblico concorso esperito dal Comune 2. A seguito di bando pubblico concorso esperito dalla Regione 3. Facendone regolare domanda al Sindaco del Comune di residenza C 13 – In quale caso è ammesso il cumulo di licenza taxi ed autorizzazione NCC? 1. Assolutamente in nessun caso 2. Quando la licenza taxi è per un natante 3. Quando le autorizzazioni NCC non siano più di una C 14 – Chi è autorizzato ad emettere assegni circolari? 1. Istituti di credito 2. Società 3. Titolari di conto corrente bancario 3. Concessione pubblica di linea C 23 – Quando il conducente di un veicolo è obbligato a risarcire il danno da lui prodotto a persone e/o cose? 1. Sempre 2. Quando non può provare di aver fatto tutto il possibile onde evitare l’evento 3. Mai C 24 – La polizza di assicurazione per la responsabilità civile auto (RCA) copre: 1. Ogni forma di responsabilità, in proporzione al premio pagato 2. I rischi che gravano sul conducente, ma non sul proprietario del veicolo 3. La responsabilità per i sinistri occorsi anche nei paesi dell’Unione Europea C 25 – La polizza di assicurazione per la responsabilità civile auto (RCA) copre: 1. I rischi che gravano sul conducente, ma non sul proprietario del veicolo 2. La responsabilità civile gravante sul conducente e sul proprietario 3. Ogni forma di responsabilità, in proporzione al premio pagato C 26 – La polizza di assicurazione per la responsabilità civile auto (RCA) obbligatoria per legge comprende: 1. Il risarcimento del danno provocato a terzi, entro i massimali 2. I danni subiti dal proprietario del veicolo alla guida, entro i massimali 3. Il risarcimento dei danni provocati dal veicolo solo se guidato dal proprietario C 27 – In relazione al contratto di assicurazione RCA stipulato, l’impresa assicuratrice deve rilasciare al contraente: 1. Un libretto sui precetti di pronto soccorso 2. La polizza di assicurazione 3. Un estratto del Codice Civile contenente articoli che riguardano l’assicurazione di veicoli C 28 – In relazione al contratto di assicurazione RCA stipulato, l’impresa assicuratrice deve rilasciare al contraente: 1. Un libretto sui precetti di pronto soccorso 2. Un certificato da esibire a richiesta assieme alla carta di circolazione 3. Un estratto del Codice Civile contenente articoli che riguardano l’assicurazione di veicoli C 29 – In relazione al contratto di assicurazione RCA stipulato, l’impresa assicuratrice deve rilasciare al contraente: 1. Una custodia per il contrassegno e per l’attestato 2. Un attestato annuo relativo allo stato di rischio 3. Un estratto del Codice Civile contenente articoli che riguardano l’assicurazione di veicoli C 30 – I massimali della polizza di assicurazione RCA: 1. Sono i premi che le imprese assicuratrici possono richiedere 2. Vengono pagati all’atto della stipula del contratto 3. Rappresentano le somme massime pagabili dall’assicurazione in caso di sinistro C 31 – I massimali della polizza di assicurazione RCA: 1. Rimangono invariati nel tempo, fino alla stipula di un nuovo contratto 2. Sono i premi che le imprese assicuratrici possono richiedere 3. Non possono essere diminuiti al di sotto di un minimo di legge C 32 – Nell’assicurazione RCA il contratto con la formula “bonus – malus”: 1. Comporta delle classi di assegnazione, che possono variare di anno in anno 2. Viene annullato in caso di incidente con danno a persone 3. Riguarda solo le polizze stipulate per gli autoveicoli in servizio da piazza C 33 – Nell’assicurazione RCA il contratto con la formula “bonus – malus”: 1. Viene annullato in caso di incidente con danno a persone 2. Garantisce comunque la copertura del sinistro entro i massimali 3. Comporta l’obbligo per i contraenti di risarcire una parte del danno C 34 – Nelle carte geografiche l’OVEST è posto: 1. In alto 2. In basso 3. A sinistra C 35 – La scala della carta geografica rappresenta: 1. La distanza massima in chilometri tra i luoghi più lontani riportati sulla carta 2. Il rapporto di riduzione tra la carta geografica e il territorio rappresentato 3. La dimensione massima in millimetri della carta geografica C 36 – La scala della carta geografica 1:10.000 individua: 1. Il rapporto di riduzione 1 cm sulla carta = 10.000 metri sul territorio 2. Il rapporto di riduzione 1 cm sulla carta = 100 metri sul territorio 3. La dimensione massima in millimetri della carta geografica pari a 1 metro C 37 – La scala della carta geografica 1:10.000 individua: 1. Il rapporto di riduzione 1 cm sulla carta = 10.000 cm sul territorio 2. Il rapporto di riduzione 1 cm sulla carta = 10.000 metri sul territorio 3. La dimensione massima in millimetri della carta geografica pari a 1 metro C 38 – Per valutare la distanza tra due città su una carta geografica stradale: 1. È indispensabile uno scalimetro e la conoscenza della scala 2. Si può valutare come somma delle distanze indicate a lato delle strade tra un segno caposaldo e l’altro, dopo aver individuato il percorso 3. È sufficiente un righello senza la conoscenza della scala C 39 – La legenda di una carta geografica: 1. Riassume gli indirizzi delle stazioni di servizio 2. Indica il significato dei simboli utilizzati sulla carta geografica 3. Indica le date in cui è stata aggiornata la carta C 40 – Le autostrade sono indicate sulle carte geografiche stradali: 1. Con un tratto simile a quello con cui sono indicate le strade urbane 2. Con un tratto simile a quello con cui sono indicate le ferrovie 3. Con un tratto più grande di quello utilizzato per indicare le strade extraurbane secondarie C 41 – Roma è collegata a Rieti dalla? 1. Via Casilina 2. Via Prenestina 3. Via Salaria C 42 – Roma è collegata a Frosinone dalla? 1. Via Casilina 2. Via Cassia 3. Via Salaria C 43 – Roma è collegata a Latina dalla? 1. Via Casilina 2. Via Aurelia 3. Via Pontina C 44 – L’obbligo di assicurazione RCA per gli autoveicoli circolanti sulla pubblica strada, attualmente, è sancito? 1. Dalla Legge n. 990 del 24.12.69 2. Dal D.Lgs n. 209 del 07/09/2005 cosiddetto “Codice delle Assicurazioni” 3. Dal Codice Penale C 45 – La Latitudine è? 1. La coordinata geografica che specifica quanto la posizione di un punto sulla superficie terrestre si trovi a nord o a sud dell'equatore. 2. La coordinata geografica che specifica quanto la posizione di un punto sulla superficie terrestre si trovi ad est oppure ad ovest rispetto al Meridiano di Greenwich assunto come riferimento 3. Una coordinata celeste C 46 – La Longitudine è? 1. La coordinata geografica che specifica quanto la posizione di un punto sulla superficie terrestre si trovi a nord o a sud dell'equatore. 2. La distanza verticale di un oggetto dal livello del mare, ossia l'altezza sul livello del mare 3. La coordinata geografica che misura la distanza angolare del punto sulla superficie terrestre da un piano meridiano di riferimento (normalmente quello di Greenwich) C 47 – Chi può emettere un assegno bancario? 1. Il titolare di un conto corrente bancario 2. Il titolare di un libretto di risparmio 3. Chiunque C 48 – Emettere un assegno bancario con data successiva a quella in cui è emesso (cosiddetto assegno postdatato) è: 1. Un illecito penale 2. Un illecito amministrativo 3. Consentito dalla Legge C 49 – La cambiale è: 1. Un titolo di credito solo formale 2. Un titolo di credito solo astratto 3. Un titolo di credito esecutivo all’ordine, formale e astratto C 50 – Nel contratto di fideiussione bancaria i soggetti che compaiono sono: 1. Il debitore e il creditore 2. L’istituto di credito (fideiussore), il debitore e il creditore 3. L’istituto di credito (fideiussore) e il debitore C 51 – Sono autoservizi pubblici non di linea: 1. Quelli che provvedono al trasporto collettivo od individuale di persone con funzione complementare ed integrativa rispetto ai trasporti pubblici di linea 2. Quelli che provvedono al trasporto collettivo od individuale di persone con funzione alternativa e concorrenziale rispetto ai trasporti pubblici di linea 3. Quelli che si svolgono in maniera continuativa su itinerari e orari già definiti C 52 – Il titolare di una licenza per l’esercizio del servizio di taxi può chiedere di trasferirla a terzi, in possesso dei requisiti fissati dalla Legge, quando si trovi in una delle seguenti condizioni: 1. Sia titolare della licenza da almeno 5 anni 2. Sia titolare della licenza da almeno 6 anni 3. Sia titolare della licenza da almeno 10 anni C 53 – Quanti anni devono trascorrere per poter attribuire una nuova licenza o autorizzazione, per concorso pubblico o trasferimento, al titolare che ne abbia trasferita una? 1. Dopo 10 anni dal trasferimento della prima 2. Dopo 5 anni dal trasferimento della prima 3. Non esiste un limite temporale C 54 – Ai collaboratori ed ai lavoratori dipendenti dei soggetti titolari di autorizzazione per l’esercizio di servizi di NCC deve essere fornita: 1. Il libretto di circolazione 2. Il kit di primo soccorso 3. Una certificazione che attesti la propria condizione da esibire a richiesta delle autorità competenti anche in materia di circolazione C 55 – La sanzione applicata al titolare di autorizzazione per l’esercizio di servizi di NCC quando i propri collaboratori e/o lavoratori dipendenti non esibiscano la certificazione ai sensi dell’art. 9 bis, comma 4, della Legge Regionale Lazio n. 58 o lo facciano in maniera difforme, è: 1. La perdita dell’iscrizione al ruolo conducenti 2. Non è applicata alcuna sanzione 3. E’ applicata una sanzione pecuniaria C 56 – Tra gli altri, costituisce elemento essenziale del servizio taxi: 1. Stazionamenti dei mezzi all’interno delle rimesse 2. Rivolgersi ad un'utenza indifferenziata 3. Rivolgersi ad un'utenza specifica C 57 – Il servizio di taxi si effettua a richiesta diretta del trasportato o dei trasportati e prevede: 1. Il pagamento di un corrispettivo calcolato con tassametro omologato, sulla base di tariffe determinate dalle competenti autorità comunali 2. Il pagamento di un corrispettivo definito sulla base di una libera trattativa 3. Un rimborso spese C 58 – La tariffa per il servizio taxi è calcolata: 1. A base chilometrica per il servizio urbano e per il servizio extraurbano 2. A base multipla per il servizio urbano e per il servizio extraurbano 3. A base multipla per il servizio urbano ed a base chilometrica per il servizio extraurbano C 59 – Il corrispettivo del trasporto per il servizio di NCC è: 1. Concordato direttamente tra l’utenza e il vettore 2. Stabilito dalle competenti autorità provinciali 3. Rappresentato da un rimborso spese più il 20% C 60 – L'aliquota I.V.A. da applicare ai corrispettivi per il servizio di NCC è: 1. Il10% 2. Il 22% 3. Nessuna, perché costituiscono operazioni fuori campo I.V.A C 61 – In quali casi il servizio taxi è considerato trasporto pubblico urbano e pertanto è esente da I.V.A.? 1. In qualsiasi caso 2. Per i soli trasporti interni al territorio comunale oppure tra Comuni non distanti oltre 50 chilometri 3. Per i soli trasporti interni al territorio comunale C 62 – Il credito d'imposta calcolato sull'accisa dei carburanti consumati nell'anno spetta: 1. Solo ai titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi 2. Ai titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi, o di NCC limitatamente ai comuni dove è sostitutivo del servizio taxi, in quanto non istituito 3. A nessuna delle categorie elencate nei punti precedenti C 63 – Roma è collegata a Viterbo dalla: 1. Via Flaminia 2. Via Cassia 3. Via Salaria C 64 – I conti in un sistema di contabilità commerciale, sono: 1. Elementi per impostare una equazione matematica 2. Elementi di contabilità di base 3. Elementi ininfluenti C 65 – L’alterazione del tassametro comporta, tra le altre, la seguente sanzione: 1. Sette mesi di sospensione della licenza alla quarta inosservanza 2. Otto mesi di sospensione della licenza alla quarta inosservanza 3. Tre mesi di sospensione della licenza alla quarta inosservanza C 66 – L’indebita percezione di somma in aggiunta alla tariffa stabilita da parte del titolare dell’autorizzazione NCC comporta, tra le altre, la sanzione: 1. Amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da un minimo di euro 500,00 ad un massimo di euro 1.500,00 alla prima inosservanza 2. Amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da un minimo di euro 500,00 ad un massimo di euro 1.500,00 alla seconda inosservanza 3. Amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da un minimo di euro 500,00 ad un massimo di euro 1.500,00 alla quarta inosservanza C 67 – In quali casi il servizio di noleggio con conducente è considerato trasporto pubblico urbano e a tale effetto è esente da IVA? 1. In nessun caso 2. Quando è equiparabile a quello di Taxi 3. Per i soli trasporti interni al territorio provinciale C 68 – Esistono casi particolari di esclusione dall'esenzione da IVA di prestazioni di servizi di trasporto pubblico non di linea che di norma sono esenti? 1. No 2. Quando il trasporto avviene per un contratto stipulato con un soggetto diverso dal viaggiatore 3. Quando il trasporto avviene per un contratto di noleggio a tempo C 69 – L'esenzione da IVA per i servizi urbani svolti con veicoli da piazza è valida solo se il trasporto è pagato direttamente dal viaggiatore? 1. Si 2. No, vale anche se il contratto è stato stipulato da un terzo 3. Il trasporto urbano con veicoli da piazza non è esente da IVA C 70 – Quale tipo di agevolazione fiscale spetta ad alcune categorie di esercenti di trasporti pubblici non di linea con veicoli a motore? 1. L'esenzione dal pagamento delle accise sui carburanti 2. L'esenzione dall'IVA 3. L'applicazione di aliquote ridotte per il pagamento delle accise sui carburanti C 71 – A quale tipo di servizio pubblico non di linea, svolto con autovetture, non spetta l'agevolazione sulle accise sui carburanti? 1. Al servizio di piazza svolto con autovetture immatricolate per noleggio con conducente con stazionamento su aree pubbliche 2. Al servizio di noleggio con conducente con stazionamento in rimessa 3. Al servizio di noleggio con conducente con autorizzazione allo stazionamento su aree pubbliche C 72 – I crediti e i buoni d'imposta derivanti dalle agevolazioni sulle accise dei carburanti concorrono alla formazione del reddito imponibile? 1. Si, sempre 2. Solo oltre un determinato scaglione di reddito 3. Mai C 73 – Come viene determinata l'agevolazione da applicarsi alle autovetture da noleggio da piazza relativamente alle accise sui carburanti? 1. Entro limiti di consumo giornaliero commisurati alla dimensione demografica del Comune in cui opera 2. Sulla base dell'effettivo consumo rilevato e dichiarato 3. Entro un limite massimo commisurato alla media annua di chilometri percorsi dalla singola autovettura C 74 – L'esercente dei servizi di noleggio con conducente è obbligato a emettere fattura o a rilasciare ricevuta a fini fiscali per il servizio effettuato? 1. Si, sempre 2. Solo se richiesto dal cliente 3. No, mai C 75 – Chi determina le tariffe del servizio di taxi? 1. La Camera di Commercio 2. La libera contrattazione tra il cliente e il vettore, entro limiti minimi e massimi comunali 3. I Comuni che rilasciano le licenze C 76 – Quali sono i principali elementi coperti da un'assicurazione RCA auto? 1. Danneggiamento del veicolo assicurato 2. Responsabilità civile verso terzi 3. Furto del veicolo C 77 – Chi è coperto da un'assicurazione RCA auto? 1. Solo il conducente principale 2. Solo il proprietario del veicolo 3. Tutti i conducenti autorizzati C 78 – Cosa si intende per franchigia in un'assicurazione RCA auto? 1. La quota annuale dell'assicurazione 2. L'importo che il conducente o il proprietario deve pagare in caso di sinistro 3. La copertura massima fornita dall'assicurazione C 79 – Qual è la durata tipica di una polizza RCA auto? 1. 06 mesi 2. 12 mesi 3. 24 mesi C 80 – Cosa copre la polizza di assistenza stradale collegata alla RCA auto? 1. Riparazione del veicolo in caso di guasto 2. Copertura dei danni causati dal conducente 3. Soccorso stradale in caso di emergenza C 81 – Quali fattori influenzano il costo dell'assicurazione RCA auto? 1. Colore del veicolo 2. Età, luogo di residenza ed esperienza del proprietario del veicolo 3. Categoria di patente di guida posseduta dal proprietario del veicolo C 82 – Cosa è l'attestato di rischio in relazione all'assicurazione RCA auto? 1. Un documento che attesta la validità dell'assicurazione 2. Un certificato che indica il livello di rischio dell'assicurato 3. Un'assicurazione aggiuntiva per i conducenti giovani C 83 – Cosa significa la clausola di rivalsa in una polizza RCA auto? 1. Il diritto dell'assicurato di rivalsa contro l'assicurazione 2. Il diritto dell'assicurazione di rivalsa contro il conducente responsabile 3. La possibilità di cancellare la polizza in caso di sinistro C 84 – Cosa è l'assicurazione contro i sinistri senza colpa (no-fault insurance)? 1. Un tipo di polizza che non copre danni causati dal conducente assicurato 2. Un tipo di polizza che copre i danni senza considerare la colpa del conducente 3. Un'assicurazione disponibile solo per i conducenti più anziani C 85 – Quale è lo scopo della garanzia "infortuni del conducente" spesso aggiunta a una polizza RCA? 1. Proteggere il veicolo contro atti vandalici 2. Coprire i danni causati dal veicolo dell'assicurato a terzi 3. Fornire un'indennità in caso di lesioni personali al conducente C 86 – In quale caso la responsabilità per danni connessi alla circolazione dei veicoli non è a carico del proprietario del veicolo? 1. Se il proprietario prova che la circolazione è avvenuta contro la sua volontà 2. Quando il proprietario del veicolo è presente a bordo e partecipa attivamente all’incidente. 3. Quando il conducente è un parente stretto del proprietario del veicolo C 87 – In che cosa consiste un contratto di trasporto? 1. Nell’obbligo di mettere a disposizione di terzi un veicolo determinato con un conducente 2. Nell’obbligo di guidare un veicolo per il tempo richiesto dal cliente 3. Nell'obbligo da parte del trasportatore di trasferire persone e cose da un luogo all'altro C 88 – Cosa indica il termine "chilometraggio morto" nel contesto del trasporto pubblico non di linea? 1. Chilometri percorsi senza passeggeri 2. Chilometri coperti da assicurazione 3. Chilometri percorsi solo di notte C 89 – Cosa rappresenta l'acronimo "IVA" nel contesto delle tariffe per il trasporto pubblico non di linea? 1. Imposta sul Valore Aggiunto 2. Istruzioni per il Veicolo Autorizzato 3. Indennità Versata all’Autista C 90 – Quale termine è utilizzato per indicare una tassa aggiuntiva sulla tariffa di trasporto pubblico non di linea durante le ore di punta? 1. Sovrattassa oraria 2. Tariffa flat 3. Tassa di servizio C 91 – Qual è uno dei documenti obbligatori per i conducenti di veicoli adibiti al trasporto pubblico non di linea? 1. Certificato medico annuale 2. Certificato di residenza 3. Certificato di nascita C 92 – Cosa rappresenta il termine "prenotazione anticipata" nel contesto del trasporto pubblico non di linea? 1. Prenotazione effettuata con un certo anticipo di tempo 2. Prenotazione effettuata solo online 3. Prenotazione valida solo di notte C 93 – Quale termine è utilizzato per indicare una tariffa fissa per un determinato percorso nel trasporto pubblico non di linea? 1. Sovrattassa oraria 2. Tariffa chilometrica 3. Tariffa predeterminata C 94 – Cosa indica il termine "veicolo adibito al noleggio con conducente" nel contesto del trasporto pubblico non di linea? 1. Veicolo con affitto mensile 2. Veicolo utilizzato solo per scopi commerciali 3. Veicolo noleggiato esclusivamente con conducente C 95 – Qual è uno dei vantaggi della "tariffa chilometrica" nel trasporto pubblico non di linea? 1. Tariffa fissa indipendente dalla distanza percorsa 2. Tariffa più bassa durante le ore di punta 3. Addebito in base alla distanza effettiva percorsa C 96 – Le spese di manutenzione ordinaria degli autoveicoli in leasing, utilizzati per il servizio Taxi o NCC: 1. Non sono mai deducibili trattandosi di beni di terzi 2. Sono deducibili per l’intero importo nell’esercizio di sostenimento 3. Sono deducibili per un quarto, nell’esercizio di sostenimento C 97 – Come si versano le imposte sui redditi? 1. Con bollettino postale 2. Con il modello F23 3. Con il modello F24 C 98 – Per quanto tempo vanno conservate le ricevute di pagamento delle tasse automobilistiche? 1. Per l’anno di pagamento e per i cinque anni successivi 2. Per i 3 anni successivi all’anno in cui è sorto l’obbligo di pagamento 3. Solo per l’anno di pagamento C 99 – La partita iva è composta di: 1. 10 caratteri 2. 11 caratteri 3. 12 caratteri C 100 – La società a responsabilità limitata ha un capitale minimo di: 1

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