Regole di Sicurezza in Bicicletta e Monopattino (PDF)

Ciao ragazzi! Oggi parliamo di come muoversi in sicurezza per strada con bici e monopattini. È una lezione importante perché riguarda la vostra sicurezza e quella degli altri. Prendetevi il tempo di ascoltare con attenzione, magari prendendo appunti, perché alla fine faremo un quiz per verificare q...

Ciao ragazzi! Oggi parliamo di come muoversi in sicurezza per strada con bici e monopattini. È una lezione importante perché riguarda la vostra sicurezza e quella degli altri. Prendetevi il tempo di ascoltare con attenzione, magari prendendo appunti, perché alla fine faremo un quiz per verificare quanto avete imparato. PARTE 1 - EQUIPAGGIAMENTO E REGOLE BASE Partiamo dalle regole fondamentali: il casco non è un optional, è obbligatorio per i monopattini elettrici (art. 68 del Codice della Strada) e fortemente consigliato per le bici. So che molti pensano "ma dai, vado piano" oppure "rovina il look", ma pensate a Marco, un ragazzo di Torino che l'anno scorso è caduto dal monopattino a soli 15 km/h. Senza casco, ha battuto la testa ed è stato tre giorni in ospedale. Per circolare legalmente con un monopattino elettrico avete bisogno di tre cose: casco, luci e campanello (art. 68 del Codice della Strada). Le luci non sono un optional: servono luci bianche o gialle davanti e rosse dietro (art. 152 del Codice della Strada). "Tanto c'è l'illuminazione stradale", direte voi. Ma provate a mettervi nei panni di chi guida: un ciclista senza luci di sera è praticamente invisibile fino a quando non è troppo tardi. PARTE 2 - ETÀ E DOCUMENTI Parliamo di età: per guidare un monopattino elettrico bisogna avere almeno 14 anni (art. 75 del Codice della Strada). Non serve nessuna patente o documento speciale, ma dovete sempre portare con voi un documento di identità. E no, non potete trasportare altre persone: il monopattino è omologato per una sola persona, indipendentemente da quanto sia leggero il vostro amico! PARTE 3 - LIMITI E DIVIETI Il limite di velocità per i monopattini è di 25 km/h (art. 69 del Codice della Strada). Non si può modificare il mezzo per farlo andare più veloce: è illegale e molto pericoloso. E ricordate: sui marciapiedi non si può circolare, né con il monopattino né con la bici (art. 143 del Codice della Strada). La strada e le piste ciclabili sono gli unici luoghi consentiti. PARTE 4 - L'ANGOLO CIECO Ora parliamo di una cosa che molti sottovalutano: l'angolo cieco. Sapete cos'è? Sono le zone intorno a un veicolo che il conducente non riesce a vedere, neanche con gli specchietti. È come quando giocate ai videogiochi e il nemico vi attacca da un punto che la telecamera non inquadra. Vi faccio un esempio concreto: Lucia, una ragazza di Milano, era convinta che il camionista l'avesse vista mentre aspettava al semaforo sulla destra del mezzo. Ma il conducente non poteva vederla, e quando ha svoltato... per fortuna Lucia è stata veloce a frenare! La regola d'oro è: se non vedete la faccia del conducente nello specchietto, lui non può vedere voi. PARTE 5 - REGOLE DI CIRCOLAZIONE Semafori e stop non sono suggerimenti. Ogni volta che passate col rosso state giocando a dadi con la vostra vita. Non esistono scuse del tipo "ma non passava nessuno". In bici o monopattino, le regole sono le stesse delle auto: stop al rosso, precedenza quando dovuta, divieto di contromano (art. 41 del Codice della Strada). Non si possono usare le cuffie o il telefono mentre si guida. So che volete ascoltare musica o rispondere ai messaggi, ma è severamente vietato (art. 173 del Codice della Strada). Pensate che bastano due secondi di distrazione per non vedere un'auto che frena o un pedone che attraversa. PARTE 6 - RESPONSABILITÀ E SANZIONI Se causate un incidente, siete responsabili dei danni. "Ma sono minorenne!", direte voi. Vero, ma questo significa che pagheranno i vostri genitori. Le multe per le infrazioni al codice della strada vanno da 50 a 400 euro (art. 180 del Codice della Strada), e indovinate chi le dovrà pagare? Esatto, mamma e papà non saranno molto contenti... PARTE 7 - ALCOL E SOSTANZE E ora parliamo di qualcosa di serio: la guida in stato di ebbrezza. So che a 15 anni può sembrare "figo" bere qualcosa a una festa, ma le conseguenze sono pesanti: multe fino a 2000 euro (art. 186 del Codice della Strada) e impossibilità di prendere la patente fino a 19 anni. In caso di incidente in stato di ebbrezza, le cose peggiorano ulteriormente: oltre alle sanzioni, potreste essere segnalati ai servizi sociali. PARTE 8 - COMPORTAMENTI IN CASO DI INCIDENTE Se siete coinvolti in un incidente, anche minimo, dovete sempre fermarvi. È obbligatorio per legge (art. 189 del Codice della Strada). Dovete scambiare i dati con l'altra persona coinvolta e, se ci sono feriti, chiamare immediatamente il 112. Non fate come Giovanni, che dopo aver graffiato un'auto è scappato: grazie alle telecamere è stato identificato e la multa è stata triplicata. PARTE 9 - ASSICURAZIONE Una nota sull'assicurazione: per i monopattini elettrici è obbligatoria. PARTE 10 - COME INTERVENIRE IN CASO DI EMERGENZA A volte, durante il tragitto in strada, potresti trovarti a dover affrontare una situazione in cui qualcuno ha bisogno di aiuto. Che si tratti di un incidente con la bici, un monopattino o un altro tipo di difficoltà, è importante sapere come comportarsi in modo sicuro ed efficace, senza mettere a rischio la tua incolumità o quella degli altri. 1. Non agire impulsivamente In caso di emergenza, la prima cosa da fare è mantenere la calma. Se vedi una persona ferita o in difficoltà, valuta la situazione prima di agire. Se il traffico è intenso, se ci sono altri pericoli o se la persona sembra essere in uno stato di confusione, è meglio non avvicinarsi troppo e chiamare immediatamente il 112. Non tentare mai di spostare una persona ferita se non sei sicuro di come farlo senza peggiorare la situazione. 2. Chiamare i soccorsi Se la situazione è grave, la cosa più importante da fare è chiamare i numeri di emergenza. In Italia, il numero per le emergenze sanitarie è il 112. Se la persona è ferita o sembra in pericolo, è fondamentale che un soccorritore qualificato prenda in carico la situazione. A volte, intervenire da soli potrebbe causare danni involontari, quindi è sempre meglio far intervenire professionisti. 3. La sicurezza prima di tutto Se decidi di avvicinarti per aiutare, fai attenzione alla tua sicurezza. Non avvicinarti troppo a veicoli che potrebbero essere ancora in movimento. Se l'incidente si è verificato su una strada trafficata, cerca di posizionarti in modo che gli altri automobilisti ti vedano chiaramente. Usa il tuo cellulare per avvertire le autorità e non dimenticare di indossare il casco, se necessario, mentre ti muovi per prestare soccorso. 4. Offrire aiuto in modo sicuro Se sei in grado di farlo senza rischiare, prova a confortare la persona in difficoltà. Non cercare di farle diagnosi mediche o di muoverla, a meno che non sia strettamente necessario (per esempio, se si trova in una zona pericolosa). Parla con la persona con calma e rassicura, chiedendo se ha bisogno di assistenza. A volte, sentirsi ascoltati può fare una grande differenza. 5. Rispetto delle leggi Ricorda che, in caso di emergenza, se intervieni con buone intenzioni, la legge ti protegge. Esistono leggi che difendono chi presta soccorso in buona fede (legge del "buon samaritano"). Tuttavia, agisci sempre con cautela: non metterti mai in una situazione che possa danneggiare te stesso o altre persone. 6. Essere preparati Infine, è sempre utile sapere qualche nozione di primo soccorso. Imparare come fare una semplice manovra di rianimazione cardiopolmonare (RCP) o come fermare un'emorragia potrebbe essere determinante in una situazione di emergenza. Partecipa a corsi di primo soccorso: possono davvero salvare una vita. Ricorda, aiutare chi è in difficoltà è un gesto nobile, ma deve sempre essere fatto con attenzione e responsabilità. Non solo le regole del Codice della Strada sono pensate per la tua sicurezza, ma anche in caso di emergenza, sapere come comportarsi può fare la differenza tra la vita e la morte. CONCLUSIONE Ricordate: la strada non è un videogioco dove potete ripartire se sbagliate. Non c'è il tasto "reset", non ci sono vite extra. Ogni scelta che fate può avere conseguenze reali. Usare bici e monopattini è fantastico! Fate bene all'ambiente, risparmiate sui trasporti, siete indipendenti. Basta farlo con intelligenza. Pensate sempre che sulla strada non siete soli: c'è chi guida stanco dopo il lavoro, chi è distratto, chi ha fretta. La vostra sicurezza dipende anche da quanto vi fate vedere e da quanto siete prevedibili per gli altri. Alla fine di questa lezione farete un quiz, ma il vero test sarà ogni volta che uscirete di casa. Le regole non sono lì per rovinarvi il divertimento, ma per permettervi di tornare a casa sani e salvi per divertirvi ancora. Mi raccomando: la testa non serve solo per portare il casco, usatela sempre quando siete in strada! AGGIORNAMENTO Dal 14 dicembre 2024, entreranno in vigore nuove regole per la circolazione degli scooter e per i minorenni in Italia, come parte di un aggiornamento al Codice della Strada. Ecco i principali cambiamenti: Obbligo di Assicurazione per Scooter A partire dal 14 dicembre, gli scooter dovranno avere un'assicurazione obbligatoria. Questo cambiamento mira a garantire una maggiore sicurezza stradale e a proteggere sia i conducenti che i pedoni in caso di incidenti. Regole per i Minorennni Le nuove normative includono anche disposizioni specifiche per i minorenni che si muovono su strade a piedi o con veicoli. Ecco i punti salienti: - Età Minima: I minorenni possono utilizzare monopattini elettrici a partire dai 14 anni, ma dovranno rispettare tutte le norme previste dal Codice della Strada. - Obbligo del Casco: Per i monopattini elettrici, l'uso del casco rimane obbligatorio. - Limitazioni di Circolazione: I minorenni non possono trasportare passeggeri sui monopattini e devono utilizzare solo le piste ciclabili o le strade, evitando i marciapiedi. - Sanzioni per Infrazioni: Le multe per violazioni delle norme stradali saranno a carico dei genitori se il trasgressore è minorenne. - I minorenni possono utilizzare biciclette elettriche a partire dai 14 anni, ma devono rispettare tutte le normative del Codice della Strada e non possono trasportare passeggeri. - Monopattini elettrici: Sarà vietato trasportare pacchi o oggetti che superino determinati limiti di peso e dimensioni. Questo è stato introdotto per garantire la sicurezza sia del conducente che degli altri utenti della strada. I monopattini dovranno essere utilizzati solo per il trasporto di una persona e non dovranno essere sovraccaricati. - Dopo il 14 dicembre, i pedoni che si muovono di notte dovranno indossare elementi riflettenti o indumenti che migliorino la loro visibilità. Questo è fondamentale per garantire la sicurezza quando si cammina lungo le strade, specialmente in assenza di illuminazione adeguata. Questi cambiamenti sono stati introdotti per aumentare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti che coinvolgono giovani conducenti. È fondamentale che tutti, in particolare i minorenni, siano informati e rispettino queste nuove regole per garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.