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DOMANDE TEST DIRITTO EUROPEO 1. il comitato delle regioni deve essere consultato:  nei casi previs dai tra a o quando la commissione, il consiglio o il parlamento europeo lo ritengono opportuno 2. le disposizioni provviste di effe o dire o di una...

DOMANDE TEST DIRITTO EUROPEO 1. il comitato delle regioni deve essere consultato:  nei casi previs dai tra a o quando la commissione, il consiglio o il parlamento europeo lo ritengono opportuno 2. le disposizioni provviste di effe o dire o di una dire va non tempes vamente o non corre amente trasposta:  possono essere fa e valere dal singolo solo nei rappor ver cali 3. Nella sentenza Costa/Enel, la Corte cos tuzionale italiana ha stabilito che:  in caso di contrasto tra la norma europea e la norma di diri o interno deve sempre prevalere la norma europea 4. L'unione europea cos tuisce  un ordinamento giuridico di nuovo genere nel campo del diri o internazionale a favore del quale gli Sta membri hanno rinunciato, seppur in se ori limita , ai loro poteri sovrani 5. La nozione di sfru amento abusivo di posizione dominante:  è quella definita dall'art 102 TFUE 6. Chi sono i sogge legi ma a proporre il rinvio pregiudiziale  le giurisdizioni degli sta membri di ogni ordine e grado 7. Nella sentenza Con nental Can del 21 febbraio 1973 la corte di gius zia ha stabilito che l'acquisizione del controllo di un'impresa concorrente da parte di un'impresa in posizione dominante:  può cos tuire un abuso ai sensi dell'art 102 TFUE 8. La commissione è  organo di individui 9. La posizione dominate:  può essere detenuta congiuntamente da più imprese ma ciascuna deve a sua volta detenere autonomamente una posizione dominante 10. Che cosa è lo European Compe on Network  una rete di autorità di concorrenza cos tuita dalla commissione e dalle autorità della concorrenza nazionali 11. Quale is tuzione UE è competente ad autorizzare l'avvio di negozia per la s pula di un accordo internazionale  consiglio 12. L'abuso di cui all'art 102 TFUE si riferisce:  alle pra che escluden e pra che di sfru amento 13. per tasse di effe o equivalente a un dazio doganale si intende:  ogni onere pecuniario che, indipendentemente dalla sua denominazione, è dire amente o individualmente collegato all'importazione o esportazione di un prodo o 14. In caso di rinvio pregiudiziale di validità, se la corte di gius zia ha accertato la validità dell'a o  l'efficacia della sentenza è limitata alla sola controversia dedo a nel giudizio a quo 15. Nell'ambito della poli ca estera e di sicurezza comune il Parlamento europeo  svolge funzioni consul ve 16. Nell'ambito del diri o an trust le esenzioni per categoria possono essere stabilite  dalla commissione 17. In base al principio di sussidiarietà:  nelle materie che non sono di competenza esclusiva dell'unione, questa può interferire soltanto se gli obie vi dell'azione prevista non possono essere consegui in materia sufficiente dagli sta membri, ma possono essere consegui meglio a livello di unione 18. Un a o legisla vo può essere ado ato  soltanto su proposta della commissione, salvo che i tra a dispongano diversamente 19. il rinvio pregiudiziale di interpretazione alla corte di gius zia ai sensi dell'art 267 TFUE  è obbligatoria per il giudice nazionale solo se è quello di ul ma istanza 20. Il parlamento europeo  esercita congiuntamente con il consiglio la funzione legisla va e la funzione di bilancio X 21. la competenza a pronunciarsi in via pregiudiziale ai sensi dell'art 267 TFUE spe a  in via esclusiva alla corte di gius zia 22. quali dei seguen se ori non rientra nella competenza esclusiva dell'Unione  istruzione sport e gioventù 23. Il bilancio dell'UE è stabilito:  dal parlamento europeo e dal consiglio che deliberano secondo una procedura legisla va speciale. 24. In materia di libera prestazione dei servizi. I servizi:  sono tendenzialmente quelli indica nell'art 57 TFUE 25. Gli a ado a nel quadro di una cooperazione rafforzata vincolano:  solo gli sta membri partecipan alla cooperazione rafforzata 26. quali di ques beni non cos tuisce una merce ai fini della libera circolazione  prodo agricoli armi e medicinali e monete aven corso legale 27. il bilancio dell'UE:  finanziato integralmente tramite risorse proprie 28. Il consiglio europeo  si pronuncia per consenso salvo diversa disposizione contenuta nei tra a 29. le procedure legisla ve speciali sono quelle nelle quali è prevista  adozione di un a o da parte del parlamento europeo con la partecipazione del consiglio oppure da parte del consiglio con la partecipazione del parlamento europeo 30. nelle materie di competenza esclusiva dell'UE:  solo unione può legiferare e ado are a giuridicamente vincolan , ma gli SM possono anch'essi ado are a giuridicamente vincolan se autorizza dall'UE. 31. Il tra ato di Roma che ha is tuito la CEE è stato originariamente firmato e ra ficato da:  6 sta 32. gli a legisla vi sono:  a giuridici ado a mediante procedura legisla va 34. i diri a ribui ai singoli dalle norme di diri o europeo sussistono  anche come contropar ta di obblighi impos agli sta membri e alle is tuzioni 35. l'art.102 vieta:  lo sfru amento della posizione dominante 36. al termine della procedura di infrazione se la corte di gius zia riconosce che uno stato membro ha violato un obbligo a esso incombente in virtù dei tra a :  lo stato membro è tenuto ad ado are i provvedimen che l'esecuzione della sentenza della corte comporta 37. diri a ribui ai singoli dalle norme di diri o europeo sussistono:  anche come contropar ta di obblighi impos agli sta membri e alle is tuzioni 38. la commissione:  promuove l'interesse generale dell'unione e ado a le inizia ve appropriate a tal fine. 39. quale dei seguen sogge NON rientra tra (C.D. ricorren privilegia nell'ambito di un ricorso in annullamento:  il mediatore europeo 40. nella sentenza van gend & loss la corte di gius zia ha stabilito che:  l'art. 12 CEE doveva ritenersi dire amente applicabile 41. nelle materie di competenza esclusiva dell'unione europea:  solo l'unione può legiferare e ado are a giuridicamente vincolan ma gli sta membri possono anch'essi legiferare se autorizza dall'unione europea. 42. la disciplina europea della libertà di stabilimento:  riguarda sia le persone fisiche che giuridiche e può essere esercitata a tolo principale che secondario 43. quando l'unione europea può svolgere azioni intese a sostenere coordinare completare l'azione degli sta membri:  in taluni se ori e condizioni previste dai tra a 44. i pareri:  menziona nell'art. 288 TFUE 45. nella sentenza cassis de dijon la corte di gius zia ha affermato:  che un prodo o legi mamente commercializzato in uno stato membro deve essere importato e commercializzato anche negli altri sta membri senza intralci 46. nella sentenza industrie chimiche la corte cos tuzionale italiana ha stabilito che:  in caso di contrasto tra la norma europea e la norma interna posteriore il giudice nazionale deve sollevare la ques one di legi mità cos tuzionale della norma interna 47. la procedura legisla va ordinaria consiste:  nell'adozione congiunta di un regolamento, dire va o decisione da parte del parlamento europeo e del consiglio su proposta della commissione 48. nell'ambito della poli ca estera sicurezza comune la funzione di inizia va legisla va spe a:  inizia va (singoli sta , alto rappresentante, alto rappresentante + commissione) orientamen consiglio europeo, a uazione consiglio, voto all'unanimità 49. Il controllo giurisdizionale dire o sulla legi mità degli a dell'unione europea:  si realizza a raverso più procedure con effe diversi tra i quali azione di annullamento, azione in carenza, eccezione di invalidità, azione di danni da responsabilità extracontra uale dell'unione e il contenzioso in materia personale 50. la procedura di infrazione:  si compone di fase pre-contenziosa e di fase contenziosa 51. la comunità economica europea e l'EURATOM sono sta is tui nel:  1957 52. il consiglio europeo  a maggioranza qualificata propone al parlamento europeo la persona che intende nominare come presidente della commissione 53. ai sensi dell'art.267 TFUE la corte di gius zia è competente a pronunciarsi in via pregiudiziale:  Sull'interpretazione dei tra a e sulla validità degli a delle is tuzioni. 54. quando una norma di diri o europeo è dotata di effe dire ciò significa che:  Il singolo può invocare tale norma di diri o davan al giudice nazionale 55. il primato del diri o europeo sul diri o interno  Non applicazione della norma interna in contrasto con quella europea 56. in caso di procedura di infrazione avviata dalla commissione sul presupposto che lo stato membro interessato non ha adempiuto all'obbligo di comunicare le misure di a uazione di una dire va ado ata con procedura legisla va, la commissione:  Può indicare l'importo della somma forfe aria o della penalità da versare da parte dello stato membro che essa considera adeguato alle circostanze 57. I principi generali del diri o comunitario:  Sono sta elabora dalla corte di gius zia e cos tuiscono una fonte non scri a del diri o europeo 58. la dire va 2004/38 CE in materia di libera circolazione delle persone si riferisce:  Ai ci adini dell'unione europea e ai loro famigliari 59. il mediatore europeo:  sulla base delle denunce dei ci adini dell'UE o di qualsiasi persona residente in uno stato membro, in relazione ai casi di ca va amministrazione nell'a vità di un'is tuzione europea, svolge le indagini che ri ene u li, e in casi di conclusione posi va ne investe l'autorità interessata 60. quando, nell'ambito della procedura di infrazione, uno stato membro può rivolgersi dire amente alla corte di gius zia:  quando la commissione non invia il parere mo vato entro tre mesi dall'inizio della procedura 61. che cosa si intende per lavoratore europeo:  persona che svolga la propria a vità lavora va a favore di un altro sogg. e so o la direzione di un altro sogg. in cambio della quale percepisce una retribuzione 62. ai sensi dell'art.1 TFUE:  il TUE e il TUE hanno lo stesso valore giuridico 63. nel ricorso in annullamento i c.d. ricorren privilegia sono:  Sta membri, Consiglio, Commissione e Parlamento ue. 64. nella procedura di infrazione, quando si parla di obblighi incomben su uno stato membro in virtù dei tra a ci si riferisce:  Agli obblighi enuncia dal TUE dal TFUE, dagli a vincolan ado a dalle is tuzioni e dagli accordi internazionali da queste s pula nonché dagli obblighi che derivano dai principi generali dell'ordinamento ue. 65. il principio dell'interpretazione conforme:  realizza nella sostanza un effe o orizzontale indire o delle dire ve non trasposte 66. sono impugnabili con il ricorso di annullamento:  i provvedimen ado a dalle is tuzioni (indipendentemente dalla loro natura) che mirino a produrre effe giuridici 67. Nelle materie di competenza concorrente dell'unione europea con quella degli sta membri:  sia l'ue sia gli sta membri possono legiferare e ado are a giuridicamente vincolan 68. il divieto di tribu interni discriminatori:  riguarda solo i prodo originari degli sta membri 69. il diri o di ingresso in un altro stato membro comporta il diri o di soggiornarvi per:  tre mesi 70. il consiglio europeo:  è un’is tuzione europea 71. nella sentenza GRANITAL la Corte cos tuzionale ha stabilito che:  l'ordinamento europeo e quello nazionale cos tuiscono due ordinamen autonomi anche se coordina 72. le decisioni sono:  a pici vincolan  devono essere sempre no ficate ai des natari 73. i regolamen :  hanno portata generale e astra a e sono obbligatori in tu i loro elemen 74. con la dichiarazione Schuman è stato deciso:  di creare la ceca 75. I membri della banca europea per gli inves men sono:  gli sta membri 76. Il singolo può valersi del c.d. di effe o di una norma contenuta in una dire va non trasposta:  solo nei confron di un altro singolo e a condizione che quest'ul mo sia una persona fisica 77. il T.U.E.:  prevede la possibilità per gli sta membri di recedere dall'unione 78. il mediatore europeo:  intermediario tra ci adini e organi dell'UE ad eccezione della corte di gius zia  riceve denunce dei ci adini e delle aziende  ele o dal parlamento europeo  se l'is tuzione non adempie il mediatore non può far nulla non essendo dotato di poteri sanzionatori 79. Il mercato merceologico rilevante:  comprende tu i beni e i servizi che possono considerarsi sos tuibili da parte del consumatore in ragione delle cara eris che dei prodo , dei loro prezzi e dell'uso 80. Il c.d. effe o dire o orizzontale delle dire ve non trasposte:  è stato escluso dalla corte di gius zia nella sentenza PAOLA FACCINI DORI 81. il parlamento europeo:  elezioni ogni 5 anni  esprime la volontà dei ci adini e ne rappresenta gli interessi 82. Il principio dell'esecuzione legale introdo o dal reg. 1/2003  che le intese restri ve sono lecite e valide ab ini o senza la necessità di una preven va decisione in tal senso laddove siano soddisfa e le condizioni art. 101 83. Il requisito del pregiudizio al commercio fra sta membri in tema di concorrenza:  ha lo scopo di determinare il campo di applicazione delle norme contenute nel TFUE ecc. 84. la commissione:  composta da 1 ci adino per stato membro. Dal 2014 da un numero variabile di commissari  mandato di 5 anni. Commissari ele sulla base di specifiche competenze  promuove l'interesse dell'UE; ado a le inizia ve appropriate (inizia va legisla va).; vigila sull'applicazione dei tra a e delle misure ado ate dall'UE da parte degli sta membri; da esecuzione al bilancio; esercita funzioni di coordinamento, esecuzione e ges one alle condizioni stabilite dai tra a ; assicura la rappresentanza esterna all'unione 85. la base giuridica di un a o assume rilievo so o il profilo:  della competenza dell'unione, delle competenze delle is tuzioni e della procedura decisionale ado ata 86. la cosidde a stru ura a tre pilastri dell'unione europea:  è stata introdo a dal tra ato di Maastricht ed eliminata dal tra ato di Lisbona 87. le is tuzioni dell'unione europea sono:  7 88. la dire va è:  un a o vincolante 89. la carta dei diri fondamentali dell'unione:  ha lo stesso valore giuridico del TUE e del TFUE 90. la poli ca estera e di sicurezza comune è:  definita ed a uata dal consiglio europeo 91. La procedura semplificata sulle domande pregiudiziali:  che le imprese siano sufficientemente legate tra loro per ado are una linea d'azione comune 92. Le decisioni con le quali la commissione infligge alle imprese un'ammenda per violazione degli ar. 101 e 102:  possono essere impugnate soltanto davan alla corte di gius zia 93. Nel caso in cui si discuta della validità di un a o delle is tuzioni europee, quando un giudice non di ul mo grado è obbligato a disporre il rinvio alla corte di gius zia:  nel caso in cui il giudice ritenga che l'a o sia invalido 94. Nel corso della procedura legisla va ordinaria, dopo che il consiglio ha ado ato la propria posizione in prima le ura, il parlamento europeo può, entro tre mesi:  approvare la posizione del consiglio 95. nel sistema TFUE gli aiu di stato sono:  sono di regola incompa bili con il mercato comune ma sono previste deroghe alcune applicabili de jure ecc. 96. nella sentenza COSTA/ENEL la corte di gius zia ha stabilito che:  le norme di diri o europeo prevalgono su quelle di diri o interno contrastan su quelle 97. per tassa di effe o equivalente a un dazio doganale si intende:  onere pecuniario, dire amente o indire amente collegato 98. procedura di infrazione:  messa in mora, parere, ricorso (commissione) 99. Quale dei seguen a di diri o derivato sono espressamente defini dire amente applicabili:  i regolamen 100. Quali sogge sono legi ma ad a vare la procedura di applicazione degli ar. 101 e 102 TFUE davan alla commissione:  gli sta membri e i singoli (persone fisiche e giuridiche) che vi abbiano interesse 101. Qualora il giudice nazionale accer il contrasto di una norma interna con una norma europea dire amente applicabile:  deve sospendere il giudizio sollevare la ques one di legi mità cos tuzionale e a endere la sentenza della Corte cos tuzionale 102. secondo la corte di gius zia  l'ordinamento dell'unione europea cos tuisce un ordinamento integrato nell'ordinamento giuridico degli sta membri 103. se il parlamento europeo approva la mozione di censura:  devono dime ersi tu i membri della commissione 104. l'art. 101 ue:  è dotato di effe dire. 105. l'art. 108 n.3 ue pone a carico degli sta membri.  un obbligo di no fica e un obbligo di stands ll. 106. l'accordo restri vo della concorrenza previsto dal 101 ue  presuppone un qualsiasi manifestazione di volontà di due o più imprese indipenden di comportarsi sul mercato in un determinato modo. 107. il diri o di ingesso in un altro stato membro comporta il diri o di soggiornare e il beneficio del tra amento rispe o ai ci adini dello stato ospitante per:  3 mesi 108. nell'ambito della proprietà intelle uale, il principio dell'esaurimento implica:  che il tolare di un diri o di proprietà intelle uale non può opporsi all'importazione e alla commercializzazione di prodo che sono sta messi in commercio nello stato di esportazione da lui stesso o con il suo consenso. 109. il ricorso in carenza può essere promosso da persona fisica o giuridica:  per contestare ad una is tuzione di aver omesso di emanare nei suoi confron un a o che sia raccomandazione o parere. 110. quando le autorità garan della concorrenza degli sta membri tra ano casi rilevan per gli art. 102 e 101:  devono informare per iscri o la commissione. 111. a seguito dell'avvio di una procedura per la villanzone degli arf. 101 e 102 tue la commissione può eme ere i seguen pi di decisione:  decisone di contestazione ed eliminazione delle infrazioni, decisioni che... obbligatori per gli impegni presenta dalle par , decisioni di adozione di misure, nonché decisioni di contestazione di inapplicabilità degli art. 101 e 102 ue per ragioni di interesse pubblico. 112. la nozione di concentrazione fra imprese comprende:  fusione fra due o più imprese prima indipenden , l'acquisto del controllo ideale o parziale di una o più... di una impresa comune full func on. 113. la Corte cos tuzionale italiana è legi mata a proporre il rinvio pregiudiziale:  sempre in quanto tra asi di un giudice avverso le cui decisioni non è ammissibile alcuna impugnazione. 114. la norma va contenuta nel regolamento n. 139/04 in materia di concentrazione fra imprese:  riguarda le operazioni di concentrazione fra imprese aven dimensione europea. 115. quando al Corte dei con può adire la corte di gius zia con ricorso in annullamento:  solo per far valere le sue preroga ve. 116. quale fra queste procedure non rientra nell'ambito del controllo dire o sulla legi mità dei comportamen delle is tuzioni europee:  procedura di infrazione. 117. quale parametro viene u lizzato per determinare la dimensione europea di un'operazione di concentrazione:  il fa urato delle imprese interessate dalla concentrazione. 118. un'impresa è in posizione dominante:  quando in regione della sua potenza economica è in grado di ostacolare il permanere di una concorrenza... e di tenere comportamen non condiziona dai concorren clien e consumatori