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Dipartimento di Economia e Impresa
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This document is an Italian-language PDF document about energy bills, encompassing topics like CTS, Accise (taxes), and various energy tariffs that apply and might be used on energy bills. It discusses different types of energy consumption for domestic and business sectors, potential exemptions, and related regulations.
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Bolletta Energia – Il CTS Corrispettivo Tariffario Specifico Il CTS (corrispettivo tariffario specifico) è una maggiorazione del costo di trasporto addebitato ai clienti in media tensione che non effettuano le operazioni di adeguamento di cui all’allegato A della delibera ARG/elt 198/11 e s...
Bolletta Energia – Il CTS Corrispettivo Tariffario Specifico Il CTS (corrispettivo tariffario specifico) è una maggiorazione del costo di trasporto addebitato ai clienti in media tensione che non effettuano le operazioni di adeguamento di cui all’allegato A della delibera ARG/elt 198/11 e s.m.i. L’adeguamento è volontario e da diritto al riconoscimento degli indennizzi automatici previsti per le interruzioni del servizio senza preavviso oltre una certa durata. La conformità di adeguamento è attestata attraverso la dichiarazione di adeguatezza che deve essere trasmessa al Distributore locale. Bolletta Energia – Accise L’accisa sull’energia elettrica è di 0,0227 €/kWh; tuttavia questa cifra non si paga in automatico su tutti i kW acquistati, ma segue uno schema che identifica alcune esenzioni sulle aliquote dell’accisa. Innanzitutto bisogna dividere gli utenti domestici dagli utenti professionali. Per i domestici, la distinzione è tra: Utenti domestici di residenza e Utenti domestici non di residenza Gli utenti domestici non di residenza pagano sempre 0,0227 €/kWh di energia consumata, su tutti i kWh consumati. Gli utenti domestici di residenza, invece, si vedono assegnare l’aliquota dell’accisa sulla base della potenza disponibile del contratto di fornitura elettrica. La potenza disponibile indica la portata massima per unità di tempo dell’allacciamento di luce elettrica (10% in più della potenza impegnata richiesta). Utenti con potenza disponibile fino a 3 kW Utenti con potenza disponibile superiore a 3 kW Gli utenti domestici di residenza con potenza disponibile superiore a 3kW pagano sempre 0,0227 €/kWh di energia consumata, su tutti i kW consumati. Per quanto riguarda gli utenti con potenza disponibile fino a 3 kW, si distingue tra chi impegna potenza fino a 1,5 kW, e chi invece impegna potenza da 1,5 a 3 kW. Gli utilizzatori di energia elettrica fino a 1,5 kW sono esenti dall’accisa fino a 150 kWh al mese, in altre parole: ◦ se consumano fino a 150 kWh in un mese, il valore dell’accisa sarà 0 euro al kWh, e quindi non pagheranno accisa. ◦ se consumano più di 150 kWh in un mese, i kWh esenti verranno progressivamente ridotti fino al loro esaurimento di tanti kWh quanti sono quelli eccedenti i 150 kWh al prezzo di 0,0227 €/kW. Bolletta Energia – Accise Gli utilizzatori di energia elettrica con potenza impegnata tra 1,5 e 3 kW avranno ancora una distinzione all’interno: se consumano fino a 220 kWh al mese, ◦ avranno un’aliquota dell’accisa di 0 euro per kW fino a 150 kWh ◦ pagheranno 0,0227 €/kWh sui kWh eccedenti i 150. Se invece consumano più di 220 kWh al mese. I kWh esenti verranno progressivamente ridotti fino al loro esaurimento di tanti kWh quanti sono quelli eccedenti i 220 kWh al prezzo di 0,0227 €/kWh. Esenzioni delle aliquote previste dall’accisa sull’energia elettrica Riassumendo, quindi, si vedranno applicare un’aliquota dell’accisa pari a 0, equivalente a un’esenzione totale dall’accisa, tutti coloro che: ◦ Hanno un contratto di energia elettrica per abitazione di residenza ◦ Con una potenza disponibile di 3 kW ◦ Con una potenza impegnata di 1,5 kW ◦ Con un consumo inferiore a 150 kWh al mese Tutti gli altri saranno soggetti a pagamento dell’accisa in misura maggiore o minore a seconda dello scaglione di potenza impegnata / consumo mensile in cui si trovano. Bolletta Energia – Accise Esenzioni delle accise sull’energia elettrica per le aziende Vi sono alcune aziende fuori campo e aziende che sono Le aziende esenti da accise sono: esenti dall’accisa. ◦ Enti diplomatici, consolari e organizzazioni riconosciute; Le aziende fuori campo sono: ◦ Paesi terzi e organizzazioni internazionali con esenzione IVA; ◦ aziende che utilizzano l’energia elettrica per la riduzione ◦ Forze armate di qualsiasi Stato e facenti parte della NATO; chimica e nei processi elettrolitici e metallurgici; ◦ Aziende che producono grazie a impianti azionati da fonti ◦ aziende che impiegano l’energia elettrica nei processi rinnovabili ai sensi della norma vigente, con potenza >20kW; mineralogici; ◦ Imprese che producono elettricità; ◦ aziende che impiegano l’energia elettrica per la realizzazione ◦ Imprese che impiegano l’energia elettrica per l’esercizio delle di prodotti sul cui costo finale l’energia incida per oltre il 50%. linee ferroviarie per trasporto merci e passeggeri; ◦ Imprese che impiegano l’energia elettrica per l’esercizio delle linee di trasporto urbano e interurbano; ◦ Aziende che hanno la necessità di testare e/o collaudare macchinari, possono richiedere l’esenzione solo per il periodo relativo al test Bolletta Energia – IVA L’IVA si applica sull’importo totale della bolletta. Attualmente, per le utenze domestiche è pari al 10%, per le utenze non domestiche è pari al 22%; alcune attività produttive godono dell’aliquota ridotta pari al 10%. Le attività che possono avere l’IVA al 10% sono: ◦ imprese estrattive e manifatturiere, comprese le imprese poligrafiche, editoriali e simili ◦ imprese agricole ◦ utenti che impiegano l’energia per impianti irrigui, di sollevamento e di scolo delle acque ◦ imprese agricole e agrituristiche, che possono usufruire di un’aliquota agevolata IVA del 10% per l’energia che viene destinata al funzionamento dell’azienda Hanno diritto all’IVA agevolata le case di riposo, i conventi, le scuole, gli asili, gli orfanotrofi, brefotofri, caserme e le carceri mandamentali. Infine ne hanno diritto anche i Condomini anche per l’energia utilizzata per il funzionamento delle parti comuni del condominio (a titolo di esempio illuminazione comune, cancello elettrico, impianto citofonico, ascensori, etc) ma deve essere utilizzata esclusivamente per uso domestico, in quanto il condominio è costituito esclusivamente da unità immobiliari residenziali, ossia da abitazioni private che utilizzano l’energia esclusivamente a uso domestico per il consumo finale. N.B. Qualora il condominio fosse solo a “prevalenza” residenziale, ovvero costituito anche da unità immobiliari con destinazione diversa da quella abitativa, quali uffici, studi professionali, negozi, etc., l’aliquota ridotta non sarebbe comunque applicabile.” Bolletta Gas – I Contributi di allacciamento Nel caso dell’allacciamento alla rete del gas i costi variano da una zona all'altra e sono determinati in base a quanto deciso dal distributore e dall'ente locale. Nel caso di richiesta di un nuovo allacciamento sarà fondamentale oltre a tutti i dati anagrafici e di contatto fornire: ubicazione e numero di nuovi allacciamenti e/o ubicazione e numero di allacciamenti da modificare fabbisogno per ogni allacciamento (espresso in kW) Bisognerà sempre affidare i lavori di installazione dell’impianto di utilizzo del gas a una Ditta regolarmente iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio che deve essere abilitata ai sensi del D.M. n.37 del 22 gennaio 2008 (è opportuno chiedere preventivamente all'installatore la copia del certificato o della visura camerale, rilasciati dalla Camera di Commercio, che attestino tale abilitazione. Una volta installato l'impianto, il Cliente finale deve richiedere l'attivazione della fornitura alla Società di vendita prescelta la quale, in tale occasione, fornirà copia dell’apposita modulistica prevista allo scopo e necessaria alla procedura di accertamento documentale da parte dell’impresa distributrice (documenti previsti dalla Del 40/14). Bolletta Gas – Documenti per attivazione (del 40/14/R/gas) Al momento della richiesta di attivazione di un nuovo impianto (o di un impianto modificato) vengono richiesti dalla Società Distributrice i seguenti documenti (inviati dalla Società di Vendita o dal Cliente stesso) Allegato H – compilato e sottoscritto dal cliente deve riportare la data della richiesta o data successiva Allegato I – compilato e sottoscritto dall’installatore incaricato della messa in servizio dell’impianto gas, (con data non precedente a quella inserita dal Venditore nel modulo H/40) corrispondente alla data di richiesta attivazione/riattivazione) e completo di tutti gli allegati specifici previsti ed elencati sullo stesso modulo I/40 (compresi gli ATO). Allegati Obbligatori: Relazione con tipologia dei materiali utilizzati Schema o progetto di impianto Visura camerale (non deve avere più di 12 mesi) Bolletta Gas – Documenti per attivazione (del 40/14/R/gas) Il Distributore provvede ad eseguire il controllo della documentazione ricevuta (di completezza e congruenza e poi di “accertamento” tecnico dei contenuti normati) al fine di verificare se l’impianto gas da attivare sia stato realizzato nel rispetto delle norme vigenti. Nel caso che l’accertamento documentale abbia ESITO POSITIVO la fornitura viene attivata, mentre nel caso di ESITO NEGATIVO l’impresa distributrice non può provvedere all’attivazione e invia o rende disponibile formalmente al Cliente finale e per conoscenza al Venditore una lettera con le indicazioni da seguire e una scheda tecnica in cui sono elencate le non conformità riscontrate. Il controllo di completezza e congruità può causare la sospensione del computo formale dei tempi di attivazione/riattivazione (max 10 gg. lavorativi – RQDG) e dell’iter di accertamento. La consegna, a cura del Cliente, della documentazione mancante e/o incongruente, deve avvenire entro la scadenza con annullamento della pratica (quindi entro 30 giorni lavorativi dalla notifica di sospensione). L’accertamento tecnico può concludersi con ESITO NEGATIVO (in caso di non conformità gravi rispetto alle norme vigenti o di mancanza di indicazioni tecniche rilevanti, ai fini della sicurezza). La pratica in tal caso viene definitivamente chiusa ed archiviata, addebitando al cliente l’importo stabilito dall'AEEGSI in funzione della portata termica dell'impianto. Il cliente potrà ripresentare una nuova richiesta solo in seguito all’eliminazione, dall’impianto gas, di tutte le non conformità riscontrate e indicate dal distributore nella scheda tecnica che accompagna la lettera di esito negativo, formalmente inviata al Cliente e al Venditore. Bolletta Gas – Documenti per attivazione (del 40/14/R/gas) Nel momento in cui si ha l’esito CLASSE DEL CONTATORE / OBBLIGO DI PROVA CON ESITO PROVA CON ESITO MESSA IN SERVIZIO positivo dell’accertamento PRESSIONE DI PROVA DI TENUTA PRESENZA POSITIVO NEGATIVO DELL'IMPIANTO INTERNO FORNITURA documentale viene fissato Eseguita dall'installatore l’appuntamento per l’attivazione al rilascio del Modulo Competenza della fornitura (ed eventuale Classe ≤ G6 e fornitura A/12. Cliente finale o suo Attivazione fornitura Fornitura non attivata, dell'installatore, sotto la incaricato, munito di necessaria ulteriore responsabilità di posa contatore). in BP ≤ 40 mbar Rieseguita dall'operatore modulo A/12 contestuale alla prova richiesta. proprietario e/o cliente AcegasApsAmga finale all'attivazione fornitura. L’attivazione o riattivazione dell’impianto del cliente finale, Eseguita da installatore, Competenza nella data di attivazione. sono state aggiornate con Classe ≤ G6 e fornitura Deve essere ultimata Cliente finale o suo Attivazione fornitura il Fornitura non attivata, dell'installatore, sotto la necessaria ulteriore responsabilità di l’edizione maggio 2020 e sono in MP/AP > 40 mbar prima dell'arrivo incaricato giorno stesso richiesta. proprietario e/o cliente dell'operatore soggette alle LINEE GUIDA CIG AcegasApsAmga finale 12 Eseguita da installatore, Competenza nella data di attivazione. Fornitura non attivata, dell'installatore, sotto la Deve essere ultimata Cliente finale o suo Attivazione fornitura il Classe > G6 necessaria ulteriore responsabilità di prima dell'arrivo incaricato giorno stesso richiesta. proprietario e/o cliente dell'operatore finale AcegasApsAmga AVVERTENZA: Le operazioni prevedono la compilazione del Modulo A/12 e/o del Modulo B/12, si faccia riferimento alle LG 12/2020 per le specifiche casistiche. L'installatore dovrà sempre fornire l'attestato di qualifica professionale o la visura camerale riportante la medesima attestazione. Bolletta Gas – Le Componenti Anche nel Gas tutte le Voci di spesa sono formate da una serie di componenti. Se guardiamo le tariffe per esempio di un utenza ad uso abitazione nel mercato di Tutela (clienti vulnerabili troviamo una struttura simile a quella dell’energia elettrica Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Utenze domestiche Trasporto Materia Ambito nord orientale e gestione del Oneri di sistema gas naturale Marzo 2024 contatore Quota energia (euro/smc) consumo Smc/anno: da 0 a 120 0,144607 0,017333 da 121 a 480 0,214431 0,063533 da 481 a 1.560 0,208516 0,044633 0,360033 da 1.561 a 5.000 0,208785 0,039433 da 5.001 a 80.000 0,192561 0,033133 da 80.001 a 200.000 0,168898 0,023933 Quota fissa (euro/anno) portata contatore: classe fino a G6 * 67,20 classe da G10 a G40 63,36 469,55 -26,13 classe oltre G40 974,93 Ai clienti che ricevono la bolletta in formato elettronico e la pagano con Sconto bolletta elettronica addebito automatico è applicato uno sconto di 5,40 euro/anno. * Le utenze domestiche sono normalmente dotate di contatori di classe fino a G6 Bolletta Gas – Le Componenti In realtà tutte le Voci di Spesa sono l’insieme di un insieme di componenti: Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Utenze domestiche Trasporto Materia Ambito nord orientale e gestione del Oneri di sistema gas naturale Marzo 2024 C MEMm CCR QVD τ1 τ3 QT RS UG1 ST VR CE contatore RE UG2 UG3 Quota energia (euro/smc) consumo Smc/anno: da 0 a 120 0,000000 0,144607 0,000000 0,017333 da 121 a 480 0,069824 0,214431 0,046200 0,063533 da 481 a 1.560 0,063909 0,208516 0,027300 0,044633 0,307491 0,044596 0,007946 0,360033 - 0,128966 0,001186 0,014455 - - - 0,012695 0,004638 da 1.561 a 5.000 0,064178 0,208785 0,022100 0,039433 da 5.001 a 80.000 0,047954 0,192561 0,015800 0,033133 da 80.001 a 200.000 0,024291 0,168898 0,006600 0,023933 Quota fissa (euro/anno) portata contatore: classe fino a G6 * 67,39 67,20 classe da G10 a G40 - - 63,36 63,36 469,74 - - - - -0,25 0,06 0,00 469,55 - -26,13 - -26,13 classe oltre G40 975,12 974,93 Bolletta Gas – Materia Prima energia Spesa per la materia energia Il prezzo è composto da una quota fissa (euro/anno) una quota energia (euro/Smc) Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale. Il prezzo complessivo comprende le componenti materia prima gas (Cmem), copertura rischi commerciali (CCR) e commercializzazione (QVD), gradualità (GRAD), rinegoziazione contratti (Cpr) e viene pubblicata mensilmente. Per i clienti serviti in tutela che ricevono la bolletta in formato elettronico e che hanno attivato una modalità di pagamento con addebito automatico, la voce comprende lo sconto per la bolletta elettronica. Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Utenze domestiche Materia Ambito nord orientale gas naturale Marzo 2024 C MEMm CCR QVD Quota energia (euro/smc) consumo Smc/anno: da 0 a 120 da 121 a 480 da 481 a 1.560 0,307491 0,044596 0,007946 0,360033 da 1.561 a 5.000 da 5.001 a 80.000 da 80.001 a 200.000 Quota fissa (euro/anno) portata contatore: classe fino a G6 * classe da G10 a G40 - - 63,36 63,36 classe oltre G40 Bolletta Gas – Trasporto e Gestione contatore Spesa per il trasporto e la gestione del contatore La tariffa è aggiornata ogni mese ed è composta da: una quota fissa (euro/anno) una quota energia (euro/Smc) Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali il gas naturale. Il prezzo complessivo comprende le componenti della tariffa di distribuzione e misura (τ1 e τ3) e delle componenti tariffarie trasporto (Qt), qualità commerciale (RS), perequazione (UG1), affidamento distributori gas (ST, VR), compensazione aree di nuova metanizzazione (CE). In genere la quota fissa e la quota potenza variano a seconda della potenza impegnata mentre la quota energia è sempre uguale. La tariffa di distribuzione e misura è composta da una parte fissa (euro/anno) e una parte applicata al gas consumato (euro/Smc), entrambe con prezzi differenziati in base a sei diverse aree del territorio nazionale (ambiti tariffari). La parte fissa è differenziata anche in base alla portata del contatore. Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Utenze domestiche Trasporto Ambito nord orientale e gestione del Marzo 2024 τ1 τ3 QT RS UG1 ST VR CE contatore Quota energia (euro/smc) consumo Smc/anno: da 0 a 120 0,000000 0,144607 da 121 a 480 0,069824 0,214431 da 481 a 1.560 0,063909 0,208516 - 0,128966 0,001186 0,014455 - - - da 1.561 a 5.000 0,064178 0,208785 da 5.001 a 80.000 0,047954 0,192561 da 80.001 a 200.000 0,024291 0,168898 Quota fissa (euro/anno) portata contatore: classe fino a G6 * 67,39 67,20 classe da G10 a G40 469,74 - - - - -0,25 0,06 0,00 469,55 classe oltre G40 975,12 974,93 Bolletta Gas – Oneri di Sistema Spesa per gli oneri di sistema Le tariffe sono aggiornate in corrispondenza del fabbisogno per la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre e sono composte da: una quota energia (euro/Smc) una quota fissa (euro/anno). Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio gas. Il prezzo complessivo comprende le componenti: RE (risparmio energetico), UG2 (compensazione dei costi di commercializzazione), UG3 (recupero oneri di morosità per gli esercenti i servizi di ultima istanza), GS (bonus gas), pagata solo dai condomini con uso domestico. La UG2 (compensazione dei costi di commercializzazione) è stata negativa per i primi 5.000 Smc dal 1 ottobre 2021 al 30 aprile 2023! Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna Utenze domestiche Condomini con uso domestico Ambito nord orientale Oneri di sistema Ambito nord orientale Oneri di sistema Marzo 2024 RE UG2 UG3 febbraio 2023 GS RE UG2 UG3 Quota energia (euro/smc) Quota energia (euro/smc) consumo Smc/anno: da 0 a 120 0,000000 0,017333 consumo Smc/anno: da 0 a 120 -0,323545 -0,323545 da 121 a 480 0,046200 0,063533 da 121 a 480 -0,277345 -0,277345 da 481 a 1.560 0,027300 0,044633 0,012695 0,004638 da 481 a 1.560 -0,296245 -0,296245 da 1.561 a 5.000 0,022100 0,039433 0,000000 0,000000 0,000000 0,015800 da 1.561 a 5.000 -0,301445 -0,301445 da 5.001 a 80.000 0,033133 da 5.001 a 80.000 0,015800 0,015800 da 80.001 a 200.000 0,006600 0,023933 da 80.001 a 200.000 0,006600 0,006600 Quota fissa (euro/anno) Quota fissa (euro/anno) portata contatore: classe fino a G6 * portata contatore: classe fino a G6 classe da G10 a G40 - -26,13 - -26,13 classe da G10 a G40 - - -26,13 - -26,13 classe oltre G40 classe oltre G40 * Le utenze domestiche sono normalmente dotate di contatori di classe fino a G6 Bolletta Gas – Imposte Spesa per imposte Comprende le voci relative all’imposta di consumo (accisa), l’addizionale regionale e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). L’accisa si applica alla quantità di gas consumato; l’aliquota aumenta se vengono superate determinate soglie di consumo annuo (scaglioni). L’addizionale regionale si applica alla quantità di gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge. L’IVA si applica sull’importo totale della bolletta. Attualmente, per gli usi civili l’aliquota è pari al 10% per i primi 480 mc/anno consumati, e al 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse. L’IVA sulle forniture del gas è stata agevolata al 5% dal 01/10/2021 al 31/12/2023! Fare attenzione alle accise agevolate ! Bolletta Gas – Accise Accisa Gas ad Uso Civile Accisa Gas ad Uso Industriale Agevolata (anche per la distribuzione commerciale) Grazie a tutti dell’attenzione dott.Guido Cosciani [email protected] www.milanogas.it