Capitolo 1 - Principi e Pratica dell'Economia, Pearson PDF

Capitolo 1 PRINCIPI E PRATICA DELL’ECONOMIA © Pearson Italia Presentation Title Arial Bold 7 pt 1 Il campo dell’economia Cosa è l’Economia? La teoria economica (o economia) è la disciplina che studia il modo in cui gli agenti (economici) scelgono di allocare risorse scarse e l’effetto di tali s...

Capitolo 1 PRINCIPI E PRATICA DELL’ECONOMIA © Pearson Italia Presentation Title Arial Bold 7 pt 1 Il campo dell’economia Cosa è l’Economia? La teoria economica (o economia) è la disciplina che studia il modo in cui gli agenti (economici) scelgono di allocare risorse scarse e l’effetto di tali scelte sulla società. La scelta – non il denaro – è l’elemento unificante di tutte le tematiche studiate dagli economisti. Un agente economico è un individuo o un gruppo (es. uno Stato, un esercito, un’impresa, un sindacato operaio, etc.) che compie delle scelte. Le risorse scarse sono cose che gli individui vogliono quando la quantità desiderata è superiore alla quantità disponibile. La scarsità esiste perché le persone hanno bisogni illimitati in un mondo di risorse limitate. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 2 Agenti economici ▲ FIGURA 1.1 Esempi di agenti economici Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 3 Economia positiva e normativa A cosa serve l’analisi economica? Perché studiare le scelte degli agenti economici? Due motivi fondamentali: ⚫ Per descrivere e predire ciò che gli agenti fanno realmente (economia positiva) ⚫ Per raccomanda ciò che gli agenti dovrebbero fare (economia normativa) L'economia positiva genera descrizioni oggettive o predizioni sul mondo che possono essere verificate dai dati. L'economia normativa consiglia individui e società sulle scelte da compiere. Le questioni di politica pubblica («che cosa dovrebbe fare la società?») sono problemi dell'economia normativa. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 4 Microeconomia e Macroeconomia Le teoria economica può essere divisa in due campi di studio: la microeconomia e la macroeconomia. Microeconomia: studia come individui, nuclei familiari, imprese e governi compiono le loro scelte e come tali scelte influiscono sui prezzi, l’allocazione delle risorse e il benessere degli altri agenti. Macroeconomia: studia l’economia nel suo insieme, fenomeni che riguardano un’intera area geografica (tasso di crescita della produzione, tasso di occupazione, tasso di inflazione, etc.) Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 5 I tre principi della teoria economica Il comportamento umano è alla base di altre scienze umane. L’economia si distingue per l’accento posto su tre principi/concetti fondamentali: 1. Ottimizzazione: gli individui cercano di ottimizzare, ovvero ricercano la migliore scelta possibile data l’informazione disponibile (soppesando benefici vs. costi) 2. Equilibrio: i sistemi economici tendono a rimanere in equilibrio, ovvero una situazione in cui tutti gli agenti ottimizzano simultaneamente, per cui nessuno otterrebbe un vantaggio personale cambiando il proprio comportamento. 3. Empirismo: l’analisi economica si basa sul metodo empirico, ovvero usa dati (evidenze empiriche) per controllare teorie e stabilire cosa determina gli avvenimenti. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 6 Il primo principio della teoria economica: ottimizzazione Gli economisti credono che gli agenti economici cerchino di ottimizzare, ovvero che ciascun agente cerchi di scegliere la migliore opzione fattibile, data l’informazione in proprio possesso. ▪ Le opzioni fattibili sono quelle che l’agente economico ha a disposizione e si può permettere. Il concetto di fattibilità va oltre il budget finanziario dell’agente. ▪ La definizione di ottimizzazione si riferisce anche all’informazione disponibile al tempo della scelta. nel prendere decisioni ottimali non si può predire il futuro, ma si possono considerare i potenziali rischi. Quando qualcuno sceglie l’opzione migliore fattibile data l’informazione disponibile, gli economisti dicono che il decisore è stato razionale ▪ Ciò che conta è la qualità delle decisione, non l’esito della decisione (che può dipendere da fattori non controllabili al momento della decisione) Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 7 Comprendere l’ottimizzazione: trade-off e vincoli di bilancio E’ importante ricordare che per la maggior parte degli agenti economici, l’ottimizzazione non riguarda soltanto quanto denaro abbiamo, ma anche altri fattori ▪ Es.: tempo libero, salute, reti sociali, etc. Per ottimizzare, l’agente deve considerare i trade-off (relazioni mutualmente escludenti): questi sorgono quando occorre rinunciare a qualche beneficio al fine di ottenerne degli altri Per misurare i trade-off’ gli economisti usano i vincoli di bilancio: ▪ I vincoli di bilancio sono i ‘panieri’ (insiemi) di beni e servizi che un consumatore può scegliere date le risorse limitate. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 8 Comprendere l’ottimizzazione: trade-off e vincoli di bilancio Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 9 Comprendere l’ottimizzazione: costo opportunità Per ottimizzare, l’agente deve considerare in quale altro modo possibile potrebbe usare le proprie limitate risorse. Gli economisti tendono a concentrarsi sull’attività che costituisce l’alternativa migliore. Ci riferiamo a questa alternativa come al costo opportunità. ▪ Il costo opportunità rappresenta dunque il migliore uso alternativo di una risorsa. ▪ Chi ottimizza deve chiedersi: qual è il costo opportunità (migliore alternativa possibile) della mia scelta? Gli economisti talvolta attribuiscono un valore monetario al costo opportunità ▪ Semplifica l’analisi e facilita i confronti Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 10 Comprendere l’ottimizzazione: analisi costi-benefici Per scegliere la migliore delle alternative fattibili, si può effettuare l’analisi costi-benefici. ▪ L’analisi costi-benefici è un calcolo che somma e confronta loro i costi e i benefici di un’azione usando un’unità di misura comune, come la moneta, per individuare l’alternativa che ha il maggiore beneficio netto. ▪ utile sia per predire le scelte degli individui (analisi economica positiva), sia per prescrivere le scelte migliori (analisi economica normativa) Quindi: 1. Il vincolo di bilancio definisce l’insieme delle possibilità economicamente possibili 2. All’interno di questo insieme l’individuo sceglierà le azioni che più soddisfano le proprie preferenze, il proprio benessere, attraverso il confronto di costi e benefici Questo processo è definito ottimizzazione vincolata Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 11 Comprendere l’ottimizzazione: tempo su Facebook vs. alternative Supponiamo che spenda 365 ore/anno su Facebook e che il reddito orario medio (cui implicitamente rinuncio) sia 10 $/ora → costo = $3.650 Il beneficio che ne traggo e superiore o inferiore? Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 12 Il secondo principio della teoria economica: equilibrio In equilibrio, tutti gli agenti economici compiono le loro migliori scelte fattibili tenendo conto di tutte le informazioni che possiedono, comprese le loro credenze sul comportamento degli altri. ▪ In altre parole, in equilibrio, nessuno percepisce che potrebbe ottenere un vantaggio cambiando il proprio comportamento. L’analisi di equilibrio aiuta a concepire e progettare istituzioni particolari che riducono e persino eliminano il free-riding ▪ Problema del free rider: spesso gli individui perseguono i propri interessi privati e non contribuiscono volontariamente al pubblico interesse. ▪ I free rider non contribuiscono ma beneficiano degli investimenti fatti dagli altri. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 13 Il terzo principio della teoria economica: empirismo Gli economisti controllano le loro idee con i dati: chiamiamo empirismo questa analisi basata sull’evidenza. Gli economisti usano dati per determinare se le loro teorie sul comportamento umano – come ottimizzazione ed equilibrio – corrispondono al comportamento umano reale. Ci interessa sapere se le nostre teorie non sono in grado di spiegare ciò che sta accadendo nel mondo, perché in tal caso bisogna escogitare teorie migliori. Questo è il modo in cui la scienza economica progredisce. Gli economisti sono anche interessati a capire qual è la causa di ciò che accade nel mondo. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 14 Perché studiare l’economia? Benefici di una formazione economica: 1. capacità di applicare il ragionamento economico nella vita di ogni giorno (applicare gli strumenti economici quali il trade-off e l’analisi costi-benefici a qualsiasi decisione) per guidare le proprie scelte 2. predire il comportamento di altri individui o gruppi di individui 3. dare consigli ad altri individui o gruppi di individui Pensare come un economista è utile in ogni ambiente in cui si stanno usando o scambiando risorse. Il modo più facile di familiarizzare con le idee economiche è tenersi aggiornati su ciò che accade nel mondo: ogni scelta è economia in azione. Capitolo 1 – Principi e pratica dell’economia 15