Introduzione alla Pesca Sportiva PDF

Summary

This document provides an introduction to sport fishing, discussing the historical aspects and modern technology applications in sports facilities. It also explores the author's personal experience in managing a fishing lake.

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Introduzione Le strutture sportive rappresentano luoghi di aggregazione, benessere e divertimento, promuovendo di stili di vita attivi e salutari. Con l'aumento della domanda di servizi moderni ed efficienti da parte degli utenti, nonché delle esigenze organizzative e gestionali dei gestori, emerge...

Introduzione Le strutture sportive rappresentano luoghi di aggregazione, benessere e divertimento, promuovendo di stili di vita attivi e salutari. Con l'aumento della domanda di servizi moderni ed efficienti da parte degli utenti, nonché delle esigenze organizzative e gestionali dei gestori, emerge sempre più la necessità di soluzioni tecnologiche innovative che possano semplificare e migliorare l'accesso a tali impianti. Un sistema di accesso automatico, oltre a garantire maggiore sicurezza e praticità, può contribuire alla riduzione dei costi operativi e al miglioramento complessivo dell’esperienza degli utilizzatori. Attualmente, i sistemi di accesso nelle strutture sportive si basano spesso su tecnologie tradizionali, come badge magnetici, tessere RFID o codici QR, che, sebbene funzionali, presentano limitazioni in termini di flessibilità e sicurezza. In questo contesto, la presente tesi si propone di affrontare il problema attraverso uno studio approfondito e la progettazione di un sistema innovativo per l’accesso automatico in strutture sportive. L’obiettivo è sviluppare un sistema che coniughi tecnologie avanzate, come l’uso di dispositivi biometrici, sensori intelligenti e algoritmi di gestione dei flussi, con un’attenzione particolare alla semplicità d’uso. Un focus particolare sarà posto sull’adozione di metodologie che garantiscano un elevato standard di sicurezza, la protezione dei dati personali e la conformità alle normative vigenti. Il lavoro si articola in diverse fasi: una prima parte dedicata all’analisi dello stato dell’arte e delle soluzioni esistenti, con l’obiettivo di identificare i principali limiti e le opportunità di innovazione; una seconda fase in cui verranno definite le specifiche tecniche del sistema da progettare, sulla base di esigenze reali rilevate attraverso uno studio delle necessità di utenti e gestori; infine, una terza fase dedicata alla progettazione e validazione di un prototipo, che verrà valutato attraverso simulazioni e test in ambienti controllati. (mi sono fermato ad ipotizzare 3 fasi…) Questa ricerca non si limita a fornire una soluzione tecnica, ma mira a evidenziare i benefici di un approccio integrato all’innovazione nel settore sportivo, suggerendo anche possibili scenari futuri per l’applicazione di tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things (IoT). Per questo motivo, il sistema progettato ha lo scopo di essere non solo uno strumento efficace, ma anche un modello replicabile per altre tipologie di infrastrutture pubbliche e private. In definitiva, il progetto intende contribuire al miglioramento della gestione e dell’accessibilità delle strutture sportive, rendendole più accoglienti, sicure e sostenibili per una clientela sempre più vasta e diversificata. “La sola vera sicurezza che un uomo può avere a questo mondo è una scorta di conoscenza, esperienza e capacità.” Cit. Henry Ford La mia esperienza personale, mi ha messo di fronte ad un caso particolare, che spero possa essere d'aiuto a chi ne vorrà usufruire. Una mia grande passione che ho coltivato sin da bambino è quella della pesca, anche in laghi di pesca sportiva i quali sono sempre presidiati da qualcuno che ha il compito di accogliere il pescatore sin dalle prime ore dell’alba. Spesso questa persona, ha solo lo scopo di dare il benvenuto al cliente, prendere qualche dato che identifichi il pescatore (nome cognome e orario di arrivo) per poi dargli l’autorizzazione per iniziare il suo hobby, senza che però chi presiede la struttura abbia altre mansioni. Quindi mi sono chiesto: perchè utilizzare risorse umane, in senso di tempo e salute, quando probabilmente il tutto è automatizzabile? Perchè non poter rendere più smart e moderno un sistema che per decenni ha lavorato sempre in questo modo? Se pensiamo che il gestore di un lago di pesca sportiva apre la sua attività alle 5:00 di mattino fino alle ore 18:00, capiamo che, la possibilità di riduzione d’orario e tutto quello che ne consegue, anche dal punto di vista salutare, può portare ai dei benefici. Così dalla mia conoscenza diretta da pescatore e avendo chiesto ad un gestore di un lago ( o di una qualsiasi altra struttura sportiva che lo richieda) che ne può aver bisogno, mi sono messo alla ricerca di un sistema innovativo che possa accontentare entrambe le figure, quella del pescatore e quella del titolare. Capitolo 1 La pesca sportiva 1.1 Cenni storici della pesca sportiva La pesca è un'antica pratica che risale almeno all'inizio del Paleolitico superiore circa 40 000 anni fa. L'analisi isotopica1 dei resti dell'uomo di Tianyuan, un uomo moderno di 40 000 anni dell'Asia Orientale, ha dimostrato che consumava regolarmente pesce d'acqua dolce. Caratteristiche archeologiche come cumuli di conchiglie, lische di pesce scartate e pitture rupestri mostrano che i frutti di mare erano importanti per la sopravvivenza e consumati in quantità significative. La pesca in Africa arrivò agli inizi della storia umana. I Neanderthal pescarono intorno al 200 000 a. C. Le persone dell'epoca potrebbero aver sviluppato cesti di vimini per creare trappole per pesci, filatura e le prime forme di lavoro a maglia per realizzare reti da pesca per poter catturare pesci in quantità maggiori. La prima evoluzione della pesca come svago non è chiara. Ad esempio, esistono prove aneddotiche per la pesca a mosca in Giappone già nel IX secolo a.C. e in Europa Claudio Aeliano (175-235 a.C) descrive la pesca a mosca nella sua opera Sulla natura degli animali. Ma per i primi giapponesi e macedoni, la pesca a mosca era probabilmente un mezzo di sopravvivenza, piuttosto che ricreazione. È possibile che gli antecedenti della pesca a mosca ricreativa siano arrivati in Inghilterra con la conquista normanna del 1066. Sebbene il punto della storia in cui la pesca possa essere definita ricreativa non sia chiara, è chiaro che la pesca sportiva ha fissato le sue prime basi con la pubblicazione di The Compleat Angler. Il primo saggio inglese sulla pesca ricreativa fu pubblicato nel 1496, poco dopo l'invenzione della stampa. La paternità di questo fu attribuita a Dame Juliana Berners, la priora del monastero benedettino Sopwell. Il saggio era intitolato Treatyse of Fysshynge wyth an Angle, ed è stato pubblicato nel secondo Boke of Saint Albans, un trattato sul falco, sulla caccia e sull'araldica. Questi erano i principali interessi della nobiltà, e l'editore, Wynkyn de Worde, era preoccupato che il libro fosse tenuto da coloro che non erano gentiluomini, dal momento che la loro smoderatezza nella pesca avrebbe potuto "distruggerla completamente". Nel corso del XVI secolo l'opera fu molto letta e fu più volte ristampata. Il trattato include informazioni dettagliate sulle acque di pesca, la costruzione di canne e lenze e l'uso di esche naturali e mosche artificiali. Comprende anche le dei cenni molto moderni per l'epoca sulla conservazione. _______________________________ Fonti: www.lapesca.it www.wikipedia.it : L’analisi degli isotopi stabili è stata ampiamente utilizzata per ottenere informazioni sulla 1 provenienza geografica e biologica di diversi prodotti agroalimentari. 1.2 La pesca oggi La pesca sportiva o ricreativa è uno sport che può essere praticato sia in corsi d’acqua dolce che in mare. È molto diffusa in diverse regioni italiane attraverso circoli di appassionati. Il principio che accomuna tutti i pescatori è quello di porsi in condizioni di parità con la preda. Chi pratica la pesca sportiva nella sua autenticità non si pone come unico obiettivo di catturare pesce per nutrirsene, ma cerca la sfida nella cattura stessa; ne è la prova il recente diffondersi della tecnica del No-Kill cioè (pesca) senza uccisione. Il "No-Kill" è una particolare regolamentazione adottata che prevede che ogni pesce catturato venga rilasciato, utilizzando quegli accorgimenti che, se adottati dal pescatore, favoriscono la sopravvivenza del pesce catturato e rilasciato. La continua evoluzione dei suddetti accorgimenti è dettata dalla volontà di garantire la sopravvivenza del pesce. La tecnica del “No-Kill”, è oggi applicata da un numero sempre crescente di pescatori e consiste nel rilasciare il pescato immediatamente dopo la cattura, procurandogli meno danni possibile. La sopra citata pratica è particolarmente diffusa nelle tecniche di pesca a mosca, spinning e carp fishing, e adotta una serie di regole per recare il minor danno possibile al pesce catturato: utilizzare ami singoli senza ardiglione, bagnare le mani prima di toccare il pesce per liberarlo e maneggiare il pesce il meno possibile; l'ideale sarebbe liberarlo senza toglierlo dall'acqua e senza toccarlo, facendo leva unicamente sull'esca o sull'amo. 1.3 La sempre più ascesa della pesca sportiva ha portato alla diffusione di attività commerciali che prevedono una struttura all’aria aperta in cui il pescatore può recarsi per praticare il suo hobby. Le differenze tra il praticare la pesca in ambienti completamente naturali e strutture costruite appositamente sono molteplici ed ognuna di essa ha dei vantaggi e svantaggi. Andiamo ad elencare alcuni di essi: Pesca in ambienti totalmente naturali: Pro Contro Si è immersi nella natura, spesso incontaminata Spesso per raggiungere tali luoghi bisogna spostarsi per molti Km e percorrerne altrettanti a piedi I luoghi di pesca non sono affollati Bisogna essere in possesso di licenze e permessi rilasciati appositamente Le prede catturate hanno elementi morfologici Il numero di catture è molto basso, spesso 0 molto belli Pesca in strutture sportive: Pro Contro E’ possibile trovarli con più frequenza Non c’è un dettaglio di elementi naturali Non c’è bisogno di nessuna licenza o permesso A volte ci sono decine e decine di pescatori speciale nella stessa struttura I laghi hanno una considerevole quantità di I pesci vengono da allevamenti pesce al loro interno

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