Organizzazione del Lavoro e Modelli Organizzativi Tradizionali PDF
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Questo documento presenta un'introduzione all'organizzazione del lavoro e ai modelli organizzativi tradizionali, come quello gerarchico, funzionale e divisionale. Vengono descritti i concetti di efficienza ed efficacia in ambito aziendale.
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L’Organizzazione del Lavoro Economia Aziendale Organizzazione Caratteristiche essenziali del Lavoro Suddivisione del Lavoro L’’organizzazione del lavoro nasce...
L’Organizzazione del Lavoro Economia Aziendale Organizzazione Caratteristiche essenziali del Lavoro Suddivisione del Lavoro L’’organizzazione del lavoro nasce Al fine di perseguire gli scopi prefissati è necessario dall’esigenza di razionalizzare e coordinare determinare una suddivisione in modo che ciascuno il lavoro di ogni persona che partecipa abbia mansioni e responsabilità ben definite. all’attività economica, con il fine di raggiungere nel modo più efficiente possibile Centri di potere l’obiettivo prefissato. Per soddisfare le esigenze di efficienza bisogna identificare i centri decisionali interni all’azienda con Si tratta quindi di effettuare una serie di funzioni di direzione e controllo del lavoro. scelte tra le possibili variabili organizzative, per definire ruoli, comportamenti e Comunicazione interconnessioni tra le componenti aziendali. E’ indispensabile istituire un efficace sistema di comunicazione che permetta il coordinamento ed il collegamento tra gli organi ai vari livelli Efficienza Efficacia Un’organizzazione del lavoro efficiente L’efficacia invece è data dal rapporto tra i permette di realizzare una maggiore risultati raggiunti e gli obiettivi prefissati. produttività del lavoro, cioè di riuscire a Maggiore sarà questa distanza e minore sarà conseguire risultati migliori a parità di risorse stata l’efficacia nell’organizzazione del lavoro, impiegate, oppure uguali risultati ma con pertanto l’azienda dovrà attivare una serie di minore dispendio di energie e personale. operazioni per rivedere i criteri di divisione e L’efficienza è quindi data dal rapporto tra i specializzazione adottati e per rivedere le mezzi impiegati ed i risultati ottenuti. modalità di coordinamento tra le parti. Modelli Organizzativi Tradizionali Economia Aziendale - Classe Quinta Modelli organizzativi Un modello organizzativo aziendale stabilisce, coordina e pianifica l’insieme delle attività svolte, al fine di elaborare una struttura in linea con gli obiettivi prefissati e con le risorse a disposizione. E’ un aspetto cruciale per il processo di sviluppo di un’impresa perché include una molteplicità di rapporti formali ed informali e comprende i sistemi di controllo, di compenso e di opportunità di carriera. Definire la struttura organizzativa di un’impresa, in base al modello che si decide di adottare, significa stabilire tra quali organi è suddiviso il lavoro, quali sono le loro funzioni e le relazioni che li legano. Modelli organizzativi tradizionali Organizzazione Gerarchica La maggior parte delle aziende, anche se il trend sta cambiando, adotta come criterio nella divisione del lavoro una delle tre strutture organizzative dette “tradizionali”. Organizzazione Funzionale Per avere una rappresentazione grafica che renda facilmente qual è il modello organizzativo adottato da un’azienda bisogna consultare l’organigramma. Ogni organigramma è uno schema di quelli che sono gli organi aziendali e le relazioni che intercorrono Organizzazione Divisionale tra loro. Possiamo distinguere le relazioni verticali con gli organi di line, e le relazioni orizzontali con gli organi di staff. Organizzazione Gerarchica L’organizzazione gerarchica rappresenta la struttura più elementare per un’azienda, ed è rappresentata dalla caratteristica forma a piramide, dove chi è al vertice è l’autorità più elevata che prende decisioni che riguardano l’intera vita e strategia aziendale. Ogni livello successivo al vertice rappresenta una graduazione di doveri e poteri via via più ridotta, fino ad arrivare ai livelli più bassi di autorità e responsabilità. Questo tipo di organizzazione è caratterizzata dalla presenza di una struttura lineare, dove i responsabili accentrano tutto il potere decisionale, limitano la delega ed esercitano una supervisione diretta sul livello direttamente successivo. E’ un modello caratteristico delle piccole e medie imprese individuali, dove tutte le decisioni sia strategiche che tattiche sono prese in modo rapido da un’unica persona. Nelle sue forme più complesse riconosciamo invece le cosiddette “aziende piramidali”. ORGANIGRAMMA STRUTTURA GERARCHICA Organizzazione Funzionale Nell’organizzazione funzionale di un’azienda le persone sono raggruppate per aree di specializzazione e supervisionate da un direttore di funzione. In ogni singola funzione l’autorità, l’allocazione delle risorse, il potere decisionale e la strutturazione del budget sono affidati ai rispettivi direttori di funzione. L’attività economica viene quindi suddivisa in specifiche funzioni aziendali come: Risorse Umane, Marketing, Amministrazione e Finanza, Produzione, Vendite ecc.. Questa struttura è tipica delle imprese di medie-grandi dimensioni, dove l’amministratore principale può decidere in quante e quali sotto-strutture organizzare l’attività aziendale. Rispetto al modello gerarchico-elementare i tempi per prendere le decisioni sono più dilatati perché diventa necessario coinvolgere anche gli organi direttivi. ORGANIGRAMMA STRUTTURA FUNZIONALE Organo AMMINISTRATORE Volitivo DELEGATO Organo STAFF di Staff Organi Direttore Direttore Direttivi Direttore PRODUZIONE VENDITE AMMINISTRATIVO Organi Esecutivi OPERAI RAPPRESENTANTI RAGIONIERI Organizzazione Divisionale L’organizzazione divisionale si articola in un insieme di singole aree d’affari, le divisioni. Queste si differenziano dalle funzioni perché la suddivisione avviene generalmente per tipo di prodotto o in base alle aree geografiche. Divisioni per prodotto: ogni divisione si preoccupa di progettare, realizzare e commercializzare un singolo prodotto. Es. Xbox è la divisione gaming di Microsoft. Divisioni per area geografica: ogni divisione si preoccupa di progettare, realizzare e commercializzare i prodotti in relazione all’area geografica di riferimento. Es. McDonalds Italia si occupa di adattare l’offerta al contesto territoriale affidato. Ogni singola divisione può a sua volta articolarsi in funzioni, processi e mansioni, quasi come fossero delle imprese autonome. Risultano, infatti, valutabili in termini di risultati e reddito perseguito e per questo sono organizzabili al loro interno con i criteri ritenuti più opportuni. ORGANIGRAMMA STRUTTURA DIVISIONALE PER PRODOTTO DIREZIONE MICROSOFT DIVISIONE XBOX DIVISIONE WINDOWS DIVISIONE AZURE MARKETING MARKETING MARKETING PRODUZIONE PRODUZIONE PRODUZIONE R&S R&S R&S ORGANIGRAMMA STRUTTURA DIVISIONALE PER AREA GEOGRAFICA DIREZIONE MCDONALDS DIVISIONE U.S.A. DIVISIONE ITALIA DIVISIONE INDIA MARKETING MARKETING MARKETING PRODUZIONE PRODUZIONE PRODUZIONE R&S R&S R&S