Tarallino's Gift PDF - Riassunto

Summary

Questo documento contiene una serie di domande di quiz. Le domande coprono vari concetti inerenti esame di psicologia. I quiz sono presentati con opzioni multiple e hanno risposte corrette annotate.

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26 su 30 a Raccolta dei Dati WARNING: non tutte le domande potrebbero essere nel programma di esame. 1° Blocco 1. In una scala additiva (in stile likert), il punteggio individuale è una: a. Variabile cardinale b. Sommatoria...

26 su 30 a Raccolta dei Dati WARNING: non tutte le domande potrebbero essere nel programma di esame. 1° Blocco 1. In una scala additiva (in stile likert), il punteggio individuale è una: a. Variabile cardinale b. Sommatoria delle risposte evidenziatura gialla significa: risposta corretta, colpo grosso.(risposta corretta) c. Funzione della difficoltà degli item d. Media delle risposte corrette (risposte alpha) evidenziatura grigia significa: impossibile, ignorate. 2. Il rapporto tra concetto ed indicatore è parziale: a. L'indicatore può sovrapporsi solo al concetto è dipendere per il resto dalle errore di misurazione casuale [NO, c’è la Parte Estranea: parte semantica specifica dell’Indicatore, non in comune con il concetto] b. È solitamente necessario ricorrere a più indicatori per rilevare empiricamente un concetto(risposta corretta) c. È necessario ricorrere a più test validati d. È possibile solo una conoscenza parziale dei concetti 3. Un ricercatore vuole valutare la coerenza interna di una scala attraverso l'Alfa di cronbach e ottiene un valore di 1,17...Alla luce di tale risultato si può sostenere che: a. L'attendibilità della scala è elevata b. La scala è unidimensionale c. La validità della scala è elevata d. È stato commesso un errore nel calcolo [il valore oscilla tra 0 e 1](risposta corretta) 4. Per corroborare un'ipotesi relativa ad una relazione causale variabili è necessario valutare: a. Il grado di attendibilità degli strumenti utilizzati b. La correttezza del disegno sperimentale utilizzato c. Quattro aspetti: la covariazione tra variabile indipendente e dipendente, l'assenza di errori di misurazione, la direzione della causalità ed il controllo di altre possibili cause d. Tre aspetti: la covariazione fra variabile indipendente e dipendente, la direzione della causalità ed il controllo di altre possibili cause(risposta corretta) 5. La presenza di una correlazione fra i punteggi di un test e un criterio (comportamento, prestazione, eccetera) misurato contemporaneamente al test è indice di: a. Validità predittiva b. Validità concorrente(risposta corretta) c. Validità di facciata d. Validità di contenuto 6. L'esistenza di associazione positive tra punteggi in un test e altri strumenti atti a misurare lo stesso costrutto è una prova di: a. Validità di contenuto b. Validità discriminante c. Validità incrementale d. Validità convergente(risposta corretta) 7. Un'inchiesta campionaria condotta sugli studenti italiani di scuole secondarie di secondo grado consisterà in: a. Interviste standardizzate ad un campione di studenti gli scuole secondarie di secondo grado(risposta corretta) b. Interviste libere ad un campione di studenti c. Interviste a "osservatori privilegiati" della vita scolastica (operatori scolastici, psicologi, dirigente scolastici, ecc) 8. Un test dimostra adeguata validità concorrente se: a. I punteggi al test correlano un criterio (comportamento, prestazione, ecc) misurato in un tempo successivo alla somministrazione del test [Validità Predittiva] b. I punteggi al test correlano un criterio (comportamento, prestazione, ecc) misurato simultaneamente alla somministrazione del test(risposta corretta) c. Nessuna delle risposte precedenti d. I punteggi al test correlano con i punteggi ottenuti con una forma parallela dello stesso test 9. Scegli l'alternativa che completa correttamente il testo seguente: "un ricercatore ha sviluppato uno strumento per misurare il grado di stress lavorativo percepito da lavoratori nel settore marittimo. Lo somministra ad un campione e studia l'intensità e la direzione delle relazioni del costrutto misurato con altre misure di stress lavorativo ottenute con altri strumenti e con misure validate di stress familiare. In questo modo il valutare la................ dello strumento". a. Validità predittiva e postdittiva b. Validità di contenuto e di criterio c. Validità convergente e discriminante(risposta corretta) d. Validità interna esterna 10. In psicologia, per scaling si intende: a. Processo che permette di ottenere la misura quantitativa di una variabile psicologica non direttamente osservabile(risposta corretta) b. La presenza di errori sistematici non casuali nel processo di misurazione c. Il rapporto tra risposte corrette e risposte sbagliate ad un test di massima performance d. Nessuna delle risposte precedenti 11. Il coefficiente Alfa di cronbach: a. Fornisce una stima della coerenza interna degli item di un test(risposta corretta) b. È soggetto a effetti distorsivi legati al numero di alternative di risposta contemplate dal test [...potrebbero esserci questi effetti legati al numero di item, non al nr. di alternative] c. È un indicatore della dimensionalità di uno strumento di misura [...della attendibilità delle dim.] d. È utilizzato solo con strumenti di misura composti da meno di 40 item [è soggetto a effetti distorsivi legati al numero di item inclusi nello strumento di misura] 12. Nell'ambito della valutazione della validità di uno strumento di misura, la validità di contenuto: a. Riflette il grado di rilevanza e rappresentatività degli item che lo compongono rispetto al costrutto che si vuole misurare(risposta corretta) b. Riflette il grado della coerenza interna dello strumento c. Riflette il grado in cui gli item dello strumento sembrano misurare il costrutto oggetto di misurazione d. Nessuna delle altre risposte 13. Secondo la prospettiva del positivismo esiste una realtà sociale a. Al di fuori dell'individuo e oggettivamente conoscibile(risposta corretta) b. Conoscibile solo attraverso l'esperienza soggettiva c. Studiabile con gli stessi metodi delle scienze storiche 14. Gli item che prevedono l'individuazione di una risposta corretta tra le alternative proposte si utilizzano nei test che misurano: a. Tratti di personalità b. Abilità(risposta corretta) c. Reattivi psicologici d. Atteggiamenti 15. La presenza di un errore sistematico nel processo di misura di un costrutto psicologico ha come conseguenza: a. Che la media dei punteggi degli individui sarà uguale a 0 b. Nessuna delle altre risposte c. L'inutilità del processo di misurazione d. La presenza di una distorsione costante nei punteggi ottenuti dagli individui(risposta corretta) 16. Completa l'affermazione selezionando l'opzione corretta "(1) rappresenta un'articolazione parziale della (2), è rispetto ad essa si pone ad un livello di maggiore di (3)" a. (1) l'ipotesi, (2) teoria, (3) specificità(risposta corretta) b. (1) una domanda Likert, (2) scala additiva, (3) affidabilità c. (1) l'attendibilità, (2) validità, (3) utilità d. (1) la scienza idiografica, (2) la scienza idiografica, (3) capacità di spiegazione 17. Per validità predittiva si intende: a. La capacità del punteggio di un test di predire un criterio misurato in un tempo precedente alla somministrazione del test b. La capacità del punteggio di un test di predire un criterio misurato simultaneamente alla somministrazione del test c. Nessuna delle risposte precedenti d. La capacità del punteggio di un test di predire un criterio misurato in un tempo successivo alla somministrazione del test(risposta corretta) 18.Nell'ambito delle scienze umani e sociali, l'approccio costruttivista sostiene: a. La presenza di regolarità nei fenomeni sociali facilmente generalizzabili b. La possibilità di rilevare dati sociali con metodi osservativi simili a quelli utilizzati nelle scienze naturali c. L'impossibilità di osservare dati sociali in modo oggettivo, ma unicamente come prodotto dell'interazione tra studiante (osservatore) e studiato (osservato)(risposta corretta) d. La presenza di regolarità nei fenomeni sociali, classificabili in tipologie "ideali" 19. Tra quelle elencate di seguito, quale variabile individuale è potenzialmente manipolabile da uno sperimentatore? a. Ansia di stato(risposta corretta) b. Personalità c. Livello di istruzione d. Intelligenza 20.Per "definizione operativa" si intende: a. La procedura attraverso cui è una proprietà e operativizzata in un'ipotesi verificabile empiricamente b. L'induzione di un'ipotesi da una teoria c. La procedura attraverso cui una proprietà è tradotta in una variabile rilevabile empiricamente(risposta corretta) d. La deduzione di un'ipotesi dalla teoria 21. Quale delle seguenti caratteristiche rappresenta un potenziale vantaggio legato all'uso di domande a risposta chiusa nelle inchieste campionarie a. La presenza di un numero limitato e predefinito di modalità di risposta [...è uno svantaggio] b. La facile confrontabilità dalle risposte fornite dagli individui(risposta corretta) c. Per l'inserimento dei dati in matrice è necessaria un'ulteriore codifica delle risposte d. La libertà di espressione è garantita 22. Scegli l'alternativa che completa correttamente la seguente affermazione "la metanalisi è l'analisi statistica (1), condotta allo scopo di (2)" a. (1) di un'ampia collezione di risultati derivanti da studi su individui (2) arrivare a un'integrazione metodologica b. (1) di un'ampia collezione di risultati derivanti da studi su individui (2) arrivare a un'integrazione dei risultati(risposta corretta) c. (1) di un'ampia collezione di studi condotti con metodologie differenti (2) arrivare a un'integrazione teorica d. (1) di un'ampia collezione di risultati derivati da studi su gruppi di pazienti simili (2) arrivare ad un perfezionamento dei risultati 23. Nell'ambito della teoria classica dei test (TCT) l'attendibilità di uno strumento di misura: a. Non è influenzata dal setting di somministrazione del test b. Riflette il grado di precisione dello strumento nel ricostruire il punteggio vero dell'individuo nel costrutto oggetto di misurazione(risposta corretta) c. Riflette il grado di variabilità dello strumento d. È influenzata dal numero di individui che compilano il test 24. Nell'ambito della teoria classica dei test (TCT) per punteggio vero si intende: a. Nessuna delle altre risposte b. Il punteggio che il soggetto otterrebbe se la misurazione considerasse solo la caratteristica stabile che si intende misurare(risposta corretta) c. Il punteggio che il soggetto otterrebbe se si potessero eliminare le fonti di errori sistematici d. Il punteggio che il soggetto otterrebbe se la misurazione avvenisse in condizioni ottimali [Punteggio Vero: è il punteggio ottenuto se sottoponessimo un individuo a infinite misurazioni facendo poi una media dei suoi punteggi...dunque potrebbe essere anche la a...ma io dico la b.] 25. La distinzione tra variabili latenti e variabili osservate si basa su: a. La possibilità di rilevazione empirica(risposta corretta) b. La scelta dei costrutti da studiare operata dal ricercatore c. La possibilità di osservare fattori in comune a entrambe d. Osservabilità del legame tra item e costrutto [l’Osservabilità centra, non del legame tra item e costrutto, ma delle variabili in sé] 26. Scegli l'alternativa che completa correttamente la seguente affermazione: "l'inchiesta campionaria si basa sulla presunzione che il comportamento verbale degli individui sia …" a. Una fonte attendibile su cui basare lo studio della realtà (risposta corretta) b. Sempre da preferirsi ad altre fonti di informazione, ad esempio l'osservazione diretta c. Impossibile da falsificare d. Esente da possibili errori dovuti a distrazione, noia o fatica 2° Blocco WARNING: la Molinengo ha rubato le lettere (a-b-c-d), le restituirà quando le formule serviranno (cioè mai). 1. Quale tra le seguenti affermazioni è corretta? ▪ La validità è il limite minimo della validità [cavolata] ▪ Una misurazione può essere attendibile senza per questo essere necessariamente valida (risposta corretta) ▪ Tra validità e attendibilità della misurazione non vi è nessuna relazione [cavolata] ▪ Una misurazione può essere valida senza per questo essere necessariamente attendibile [D. no perché se valida inizialmente, e non attendibile nel tempo diventerebbe non valida] 2. Lo scarto tra il concetto (costrutto teorico) che si intende misurare e la variabile empirica rilevata: ▪ Corrisponde all’errore sistematico [cavolata] ▪ Ha sempre un valore atteso pari a zero [cavolata] ▪ è variabile e dipendente dal tipo di test utilizzato (massima o tipica prestazione) ▪ Dipende da due componenti, una sistematica e una casuale [è l’Errore di Rilevazione] (risposta corretta) 3. Indicare l'alternativa che completa correttamente la seguente affermazione: “Gli item di un differenziale semantico sono scale bipolari, con estremi contrassegnati da coppie di aggettivi opposti, che dovrebbero misurare “ ▪ Tre dimensioni di giudizio: cognitiva, conativa e valutativa ▪ Tre dimensioni di giudizio: valutazione, potenza e attività [valenza, potenza e attivazione] [Differenziale Semantico: Tecnica Psicometrica] (risposta corretta) ▪ Una sola dimensione cumulativa di giudizio, che esprime l'intensità dell'atteggiamento ▪ Una sola dimensione di giudizio, corrispondente alla parte valutativa dell'atteggiamento 4. I test orientati al criterio hanno una finalità principale: ▪ Estendere i risultati dalla misurazione alla popolazione generale ▪ Identificare particolari gruppi di soggetti in base al punteggio (risposta corretta) ▪ Operazionalizzare accuratamente i costrutti in funzione della teoria 5. In un test di performance massima la correlazione item-totale corretta è: ▪ Una correlazione punto-biseriale corretta per la deviazione standard e la varianza del punteggio totale e delle risposte al signolo item (risposta corretta) [...anche detto Correlazione Item-Totale Corretta: è un indice che permette di valutare quanto ogni item contribuisce al punteggio totale del test] ▪ Una correlazione Bravais-Pearson corretta per il totale degli item ▪ Una correlazione policorica corretta per il numero di modalità di risposta degli item 6. La discriminatività di un item è una misura di quanto l'item riesce a: ▪ Riflettere il costrutto che dovrebbe misurare e non costrutti affini ▪ Distinguere tra soggetti che possiedono diversi livelli del costrutto [...meglio: discrimina la diversa abilità di due soggetti rispetto una variabile] (risposta corretta) ▪ Separare la parte sostantiva della risposta dall'errore di misura 7. L'assenza di relazioni significative tra punteggi in un test e altri strumenti che misurano costrutti concettualmente diversi o teoricamente non correlati è una prova di: ▪ Validità incrementale ▪ Validità convergente ▪ Validità discriminante [discrimina da costrutti diversi] (risposta corretta) ▪ Validità di costrutto 8. In una intervista standardizzata si è in presenza di un response set quando le risposte ad una batteria di item: ▪ Sono instabili perché gli intervistati non hanno una opinione radicata sui contenuti affrontati ▪ Sono poco veritiere perché riguardano contenuti imbarazzanti per gli intervistati ▪ Sono uniformi, prescindono dal contenuto delle domande (risposta corretta) ▪ Sono molto imprecise perché si riferiscono a fatti e comportamenti passati 9. In un test di prestazione tipica la difficoltà di un item: ▪ Si valuta attraverso il rapporto: numero di risposte corrette/totale rispondenti ▪ Si valuta attraverso il rapporto: numero di risposte sbagliate/totale rispondenti ▪ Non si valuta (risposta corretta) 10. Rilevanza, chiarezza e adeguatezza del campionamento del dominio sono aspetti sostanziali per preservare di un test...Completare scegliendo tra le alternative l'affermazione corretta. ▪ L'attendibilità ▪ La validità di facciata ▪ La validità di contenuto (risposta corretta) ▪ Nessuna delle risposte elencate 11. Quando un soggetto risponde a caso, la probabilità che fornisca la risposta corretta ad un item di prestazione massima dipende: ▪ Dalla difficoltà dell'item ▪ Dal numero di alternative di risposta (risposta corretta) ▪ Dalla plausibilità dei distrattori 12. In una ricerca quantitativa le generalizzazioni sono costruite tramite: 3 ▪ Correlazioni, modelli di analisi dei dati, logica della causazione (risposta corretta) [Generalizzazione & Risultati] ▪ Classificazioni, tipologie, logica della classificazione ▪ Tipi ideali, logica della deduzione 13. Nell'ambito della ricerca empirica, la spersonalizzazione e neutralità del rapporto intervistatore/intervistato ha come obbiettivo: ▪ Favorire la variabilità delle risposte ▪ Garantire l'invarianza degli stimoli [Mod. oggettivista-uniformista: neutralità nelle domande = neutralità nelle risposte] (risposta corretta) ▪ Contrastare l'acquiescenza delle risposte ▪ Favorire l'uniformità delle risposte 14. L'operazionalizzazione di concetti e/o proprietà oggetto di studio rappresenta una fase fondamentale di ricerche empiriche di tipo: ▪ Nessuna delle risposte elencate ▪ Qualitativo [concetti: orientativi, aperti, in costruzione...] ▪ Quantitativo [concetti: operativizzati] (risposta corretta) ▪ Quantitativo e qualitativo 15. L'approccio classico dello scaling centrato sui soggetti si basa sull'assunto che la variabilità delle risposte dipenda da: ▪ L'ordine delle prove [Approccio Centrato sulle Risposte] ▪ La difficoltà degli item ▪ Le differenze individuali [Approccio Centrato sui Soggetti] (risposta corretta) 16. La validità di criterio può essere: P-P-C ▪ Predittiva, postidittiva e concorrente (risposta corretta) ▪ Convergente, divergente e incrementale ▪ Discriminante, di facciata, multi-facet 17. Nell'ambito delle scienze umane e sociali, l'approccio costruttivista sostiene: ▪ La possibilità di rilevare dati sociali con metodi osservativi simili a quelli utilizzati nelle scienze naturali ▪ L'impossibilità di osservare dati sociali in modo oggettivo, ma unicamente come prodotto dell'interazione tra studiante (osservatore) e studiato (osservato) (risposta corretta) ▪ La presenza di regolarità nei fenomeni sociali facilmente classificabili e standardizzabili 18. La "questione epistemologica" riguarda: ▪ La conoscibilità della realtà (risposta corretta) ▪ La natura della realtà e la sua forma ▪ Gli strumenti del processo conoscitivo 19. Nell'ambito della ricerca campionaria, la tendenza degli intervistati a fornire risposte conformiste può riflettere la presenza di un bias ("distorsione") legato a : ▪ Desiderabilità sociale (risposta corretta) ▪ Standardizzazione dello stimolo ▪ Effetto memoria ▪ Acquiscenza 20. Completare l'affermazione seguente: “Il problema fondamentale dell'inferenza causale nasce dall'impossibilità di rilevare...(1)... di una variabile indipendente...(2)... nello stesso tempo” ▪ (1)la covariazione; (2) su unità di analisi distinte ▪ (1)l'effetto causale; (2) su unità di analisi distinte ▪ (1)l'effetto causale; (2) sulla stessa unità di analisi (risposta corretta) ▪ (1)l'effetto random ;(2) sulla stessa unità di analisi 21. L'esempio di domanda di seguito denominato "Dom2" è un item: “Dom1. Ti senti felice? Sì-No” “Dom2. Se ha messo la crocetta su Sì, per favore indica quanto ti senti felice: 1 2 3 4 5 pochissimo moderatamente moltissimo” ▪ Strettamente bipolare ▪ Con scala di valutazione (risposta corretta) ▪ A scelta multipla 22. In una intervista standardizzata si è in presenza di acquiescenza quando le risposte agli item: ▪ Sono sistematicamente distorte dalla tendenza degli intervistati a dichiararsi in accordo con le domande, cioè a dare risposte affermative (risposta corretta) ▪ Sono influenzate dall'ordine di presentazione delle domande ▪ Dipendono dal numero di alternative proposte ▪ Riflettono le norme del gruppo di riferimento degli intervistati, che prescrivono quali atteggiamenti e comportamenti sono socialmente accettabili e ben valutati 23. La conversione dei punteggi standard (z) in punteggi T: Z-50 ▪ "Corregge" i punteggi standard (z) facendoli coincidere con il rango percentile del punteggio ▪ Non è applicata su punteggi standard (z) di segno negativo ▪ Trasforma i punteggi standard (z) in una distribuzione con media pari a 2 ▪ Trasforma i punteggi standard (z) in una distribuzione con media pari a 50 (risposta corretta) 24. L'errore accidentale è un errore: A-V ▪ Sistematico e costante ▪ Costante nelle rilevazioni sugli stessi individui ▪ Asistematico e variabile (risposta corretta) ▪ Con valore atteso diverso da zero (no, è pari a zero) 25. L'errore accidentale è un errore: 0 ▪ Con valore atteso pari a zero (risposta corretta) ▪ Costante nelle rilevazioni sugli stessi individui ▪ Variabile solo nelle rilevazioni con individui diversi ▪ Sistematico e costante 26. Tra quelle elencate di seguito, quale variabile individuale è manipolabile in un esperimento? ▪ Personalità ▪ Intelligenza ▪ Livello di istruzione ▪ Livello di arousal (stato di ansia) (risposta corretta) 3° Blocco 27. I punteggi ottenuti ad un test devono essere trasformati in punti T. Quale delle seguenti operazioni è corretta? ▪ T=50+10(zj) (risposta corretta) ▪ T=10+50(xi) ▪ T=10+50(zj) [10 e 50 sono invertiti] ▪ T=50+10(xj) 28. L'errore sistematico (o bias, distorsione) è un errore: ▪ Costante, che si presenta nelle rilevazioni su individui diversi ▪ Costante, che si presenta in tutte le applicazioni di una determinata rilevazione (risposta corretta) ▪ Costante, con valore atteso pari a zero ▪ Costante, che si presenta nelle rilevazioni sugli stessi individui 29. Quale tra i seguenti autori introdusse il concetto di "linguaggio delle variabili"? ▪ Paul F. Lazarsfeld (risposta corretta) ▪ Thomas Khun ▪ Max Weber ▪ Carl Popper 30. Nei quasi-esperimenti: ▪ Non si somministra alcun trattamento ▪ Non è possibile randomizzare i soggetti (risposta corretta) ▪ Non è possibile manipolare la variabile dipendente ▪ Nessuna delle risposte è corretta 31. Nel modello di Rasch la curva caratteristica di un item mostra: ▪ La probabilità di rispondere correttamente ad un item in funzione del livello di difficoltà media degli item 2 ▪ La probabilità di rispondere correttamente ad un item in funzione della differenza tra abilità soggettiva e difficoltà dell'item (ß–δ) [ß:person ability – δ:item difficulty] (risposta corretta) ▪ La probabilità di rispondere correttamente ad un test in funzione del rapporto tra abilità soggettiva e difficoltà dell'item ▪ La probabilità di rispondere correttamente ad un item in funzione del livello di abilità media dei soggetti 32. Una ipotesi è: ▪ Una affermazione provvisoria, ma concreta e specifica, sulla realtà, che si colloca ad un livello di astrazione e generalità maggiore della teoria, e deve essere empiricamente provata ▪ Una affermazione provvisoria sulla relazione tra due o più concetti, che si colloca ad un livello di astrazione e generalità inferiore rispetto alla realtà, e può essere empiricamente determinata ▪ Una proposizione che implica la relazione tra due o più concetti, che si colloca ad un livello di astrazione e generalità inferiore rispetto alla teoria, e può essere empiricamente controllata (risposta corretta) ▪ Una affermazione sulla realtà, che si colloca ad un alto livello di astrazione e generalità, e che deve essere provata 33. Completare l'affermazione con l'alternativa corretta: “la matrice multi-tratto multi-metodo (MTMM) è un metodo per valutare la di uno strumento di misura” ▪ Validità di costrutto [V.Divergente + V.Discriminante] (risposta corretta) ▪ Validità di facciata ▪ Validità di criterio ▪ Coerenza interna 34. Nell'ambito di una ricerca quantitativa sui social network, per ciascun individuo coinvolto nel campione, viene rilevato il numero di amici associati al profilo Facebook....Analizzando i dati, il ricercatore dovrà considerare la variabile "numero di amici" a livello di... ▪ Scala ordinale ▪ Scala assoluta (risposta corretta) ▪ Scala di rapporti ▪ Scala di intervalli 35. Secondo Khun i paradigmi caratterizzano soltanto: ▪ Le scienze positive ▪ Le scienze dure ▪ Le discipline scientifiche mature (risposta corretta) ▪ Le scienze umane e sociali 36. In una scala in stile Likert il punteggio individuale è una: ▪ Variabile cardinale ▪ Sommatoria delle risposte (risposta corretta) ▪ Media delle risposte corrette ▪ Funzione della difficoltà degli item 37. Le analogie, le progressioni numeriche, gli intrusi verbali o figurali sono forme di item utilizzate nei test di: ▪ Tipo proitettivo ▪ Prestazione tipica ▪ Prestazione massima* (risposta corretta) ▪ Verifica * [...sarebbero i tipici Test d’Ingresso.] 38. Completare l'affermazione con l'alternativa corretta....“Un ricercatore ha sviluppato uno strumento per misurare il grado di autoritarismo degli iscritti al partito XY. Lo somministra ad un campione di iscritti al partito e studia l'intensità e la direzione delle relazioni del punteggio di autoritarismo con altre variabili relative a costrutti quali: la xenofobia, l'ideologia politica, il locus of control, gli stili di attaccamento, l'ansia di tratto, etc. in questo modo il ricercatore intende valutare la dello strumento. ▪ Validità nomologica (risposta corretta) ▪ Validità di facciata ▪ Validità statistica ▪ Validità ecologica WARNING: la Molinengo sa dove abiti (non puoi nasconderle nemmeno il tuo QI di 73, fra RASSEGNATI). 39. Nella matrice MTMM (multi-tratto multi-metodo) la diagonale principale è costituita dai: ▪ Coefficienti di validità discriminante etero-tratto mono-metodo ▪ Coefficienti di validità convergente mono-tratto etero-metodo ▪ Coefficienti di attendibilità mono-tratto mono-metodo [è preferibile se i valori tendono a 1] (risposta corretta) 40. In un vero esperimento il ricercatore controlla a monte la produzione dei dati, cioè: ▪ Il reclutamento dei soggetti, l'attribuzione dei soggetti ai gruppi, la manipolazione della variabile indipendente e le possibili fonti di variazione della variabile dipendente ▪ L'attribuzione dei soggetti ai gruppi e la manipolazione della variabile indipendente [75%...trattato nel libro] (risposta corretta) ▪ La manipolazione della variabile indipendente, l'attribuzione dei soggetti ai gruppi e le possibili fonti di variazione della variabile indipendente ▪ La selezione dei soggetti, la manipolazione della variabile indipendente e le possibili fonti di variazione della variabile dipendente 41. Nello scaling sugli stimoli i dati possono essere ottenuti attraverso: ▪ Ordinamenti di stimoli ▪ Gradi di somiglianza tra coppie di stimoli ▪ Confronti tra coppie di stimoli (risposta corretta) 42. L'analisi di dati di risposta ad un test di abilità con il modello di Rasch: ▪ Fornisce una misura di abilità degli individui indipendente dal numero di riposte corrette fornite al test ▪ Si basa su una modellizzazione deterministica del comportamento di risposta ad un test ▪ Fornisce stime di abilità degli individui e di difficoltà degli item espresse in una comune unità di misura [90%...sì] (risposta corretta) ▪ È una metodologia di scaling centrata sugli stimoli 43. Nello studio dell'attendibilità attraverso la procedura test-retest il ricercatore: ▪ Somministra in momenti differenti lo stesso test agli stessi soggetti (risposta corretta) ▪ Somministra nello stesso momento una scala composta da numerosi item ▪ Somministra nello stesso momento forme diverse dello strumento che misurano lo stesso costrutto agli stessi soggetti ▪ Misura l'accordo di due o più osservatori 44. In una inchiesta campionaria generalmente non si utilizzano: ▪ Domande a risposta semi-aperta ▪ Domande a risposta chiusa graduata ▪ Domande a risposta chiusa con scala autoancorante ▪ Domande a risposta completamente aperta [magg. distorsioni, magg. costi, etc...] (risposta corretta) 45. Rispetto alle interviste faccia a faccia, quale vantaggio offrono le interviste telefoniche? ▪ La maggiore supervisione degli intervistatori [no, ne servono molti di meno] ▪ La certezza del costo [argomento “obsoleto”](risposta corretta) ▪ La maggiore durata della rilevazione ▪ La copertura campionaria [attualmente: solo per integrare la popolazione di anziani] 46. Un item reverse ha un fraseggio: ▪ Esplicita un contenuto negativo, orientato nella stessa direzione del costrutto ▪ Esplicita un contenuto orientato nella stessa direzione del costrutto ▪ Esplicita un contenuto neutro, orientato nella direzione opposta del costrutto ▪ Esplicita un contenuto orientato nella direzione opposta del costrutto(risposta corretta) [Mancanti - NON nel programma] 47. In un modello di misurazione riflessivo (reflective indicator measurement model) il yi= Li1*Ψ1+e1 e il parametro L1 rappresenta: ▪ L'errore di misura di ei ▪ La quan9tà di proprietà latente (costru=o Ψ1) posseduta dal generico sogge=o i ▪ Il valore di yi quando Ψ1 è pari a zero ▪ Il coefficiente che specifica l'effe=o a=eso del costru=o latente Ψ1 su yi 48. Nell'ambito dell'analisi fattoriale esplorativa, il principio di struttura semplice prevede che: ▪ In ogni riga della matrice di saturazione, si debba osservare una sola saturazione diversa da zero ▪ In ogni colonna della matrice di saturazione, si debba osservare una sola saturazione diversa da zero ▪ In ogni riga della matrice di saturazione, si debba osservare una sola saturazione di segno positivo ▪ In ogni riga della matrice di saturazione, si debba osservare una sola saturazione sostanziale 49. Un modello di analisi fattoriale è adeguato se: ▪ Il numero di fattori latenti è inferiore al numero di item e consente di spiegare almeno il 70% dell'unicità ▪ Rispetta il criterio di struttura semplice e ogni dimensione latente ha almeno tre saturazioni sostanziali ▪ Ogni item ha almeno una saturazione sostanziale e la sua comunalità pari a 1 50. Il nucleo di soluzioni di un modello di analisi fattoriale è: ▪ La matrice di correlazione tra i fattori latenti ▪ La matrice di correlazione tra gli indicatori manifesti ▪ La matrice di correlazione tra gli indicatori manifesti e i fattori latenti ▪ Nessuna delle alternative è corretta 51. In un modello fattoriale, la presenza di due matrici di saturazione (pattern matrix e structure matrix), indica che: ▪ I fattori latenti hanno una relazione non lineare con le variabili manifeste ▪ Le variabili manifeste sono correlate tra loro e con i fattori latenti ▪ I fattori latenti sono tra loro correlati WARNING: se sei arrivato/a/e/i/u (mi dispiace b-c-d le ha ancora la Molinengo) fin qui brav*, sushino?

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