Storia Contemporanea C - Appunti Lezioni PDF

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Gli appunti delle lezioni di Storia Contemporanea C trattano il programma del corso, le emigrazioni clandestine verso gli Stati Uniti (analisi di un documento del 1924), l'impatto dei media (analisi di documenti della storia contemporanea) e la contemporaneità. L'esame è scritto con 5 domande aperte che valutano circa 2 ore e la risposta deve coprire una pagina.

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STORIA CONTEMPORANEA C Lezioni I semestre DATA: 23/09/2024 ARGOMENTO: presentazione del corso Orario settimanale: GIORNO ORARIO lunedì 09:15-10:45 mercoledì...

STORIA CONTEMPORANEA C Lezioni I semestre DATA: 23/09/2024 ARGOMENTO: presentazione del corso Orario settimanale: GIORNO ORARIO lunedì 09:15-10:45 mercoledì 13:00-14:30 giovedì 13:00-14:30 Esame: → l’esame si svolgerà in forma scritta (possibile scegliere di fare un orale) >> composto da 5 domande aperte che valgono 6 punti (3 sui libri obbligatori e 2 sul libro a scelta) di ragionamento su processi o grandi eventi Es. gli anni ‘20 e la crisi del ‘29 >> la risposta deve essere un tema di circa una pagina e l’esame durerà 2 ore Appelli: -​ 5 giugno -​ 27 giugno -​ 11 luglio -​ 1 settembre -​ 15 settembre Contenuti del corso: → studio della storia contemporanea degli ultimi due secoli e focus sulla storia statunitense e dell’influenza degli Stati Uniti nel corso del ‘900, attraverso materiali multimediali (dibattiti politici…) >> importanza della tematica delle relazioni euroamericane e delle dinamiche migratorie => nell’800, 85% della popolazione americana era migrante o figlia di migrante → l’industria musicale statunitense deve molto alla migrazione italiana poiché gli italiani conoscevano la musica che si era diffusa nelle chiese => presenza dell’organo e di una banda >> potenziale forza lavoro nell’industria musicale degli stati uniti → impatto delle migrazioni sugli USA che diventano potenza mondiale >> influenza sulla cultura europea e soprattutto italiana Es. Bobby Solo => imita Elvis >> americanizzazione dei nomi 1 → utilizzo del soft power => conquista culturale attraverso lingua e linguaggi >> nascita del mito americano in Italia => USA come liberatori dopo la seconda guerra mondiale Materiale: -​ Francesco Barbagallo, “Storia contemporanea. Dal 1815 a oggi”, Carocci, Roma, 2016, solo i capitoli da 6 a 24 -​ Oliviero Bergamini, "Storia degli Stati Uniti", Laterza, Roma Bari, 2023, pp. 300 Il volume a scelta dovrà essere individuato all'interno della seguente lista: -​ Ferdinando Fasce, "I presidenti USA: due secoli di storia", Carocci, Roma, 2010, pp. 259 -​ Mario Del Pero, "Era Obama: dalla speranza del cambiamento all'elezione di Trump", Feltrinelli, Milano, 2017, pp. 218 -​ AA.VV, "Verso l'america: l'emigrazione italiana e gli Stati Uniti", Donzelli, Roma, 2005, pp. 318 DATA: 25/09/2024 ARGOMENTO: le emigrazioni clandestine verso gli stati uniti Analisi di un documento sulle emigrazioni clandestine → lettera/verbale del 1924 scritta da un funzionario pubblico per la questura di Bergamo e il commissariato generale dell’emigrazione >> dinamica migratoria clandestina dalla Valle Cavallina verso gli Stati Uniti → viene utilizzato un tono drammatico poiché negli attraversamenti illegali descritti morirono 35 italiani → presenza di figure di mediatori che svolgono il mestiere illegalmente, spacciandosi per poliziotti e facendosi pagare => erano presenti numerose agenzie sul suolo francese che reclutavano potenziali migranti → figura del prete come l’intellettuale del paese (anche sindaco e medico) >> in particolare il parroco nominato fa parte dell’Italica Gens => associazione di italiani all’estero >> i parroci favorirono il ritorno dei migranti mantenendo un contatto con le comunità di italiani all’estero → dinamica e istituzioni maschili >> ambiente deviato non accettabile per le donne dell’epoca => non potevano scegliere per sé → nel 1924 => chiusura dei flussi di immigrazione dall’Italia agli Stati Uniti >> arrivavano dal Messico poiché i porti americani erano controllati → nel 1917 inizia la chiusura dei flussi migratori per motivi politici (sentimenti xenofobi, rivoluzione russa, paura di socialisti/anarchici) 2 → la chiusura dei flussi causa un problema economico per le industrie che trovavano la forza lavoro nei migranti >> gli Stati Uniti chiudono le frontiere per l’Europa e fanno entrare forza lavoro dal Messico => potevano tornare indietro più facilmente >> gli italiani si facevano passare per messicani → l’Italia era il paese della migrazione internazionale per diverse ragioni di dimensione economica, sociale e politica… → il ruolo del clero italiano => capillare diffusione di centri religiosi cattolici con centro il Vaticano >> accompagnamento da parte di preti e suore in giro per il mondo >> attenzione dei preti nel modo in cui rientravano i migranti => contatto con i protestanti e gli anticlericali >> necessità di tutelare la migrazione italiana dalla perdita della fede Che cosa è la storia? quale è il ruolo dello storico? La storia è la scienza del contesto che ha come scopo: -​ collocare un fatto nel suo tempo, spazio e quadro -​ reperire tracce affidabili sul tempo e sul passato => fonti (tutto è fonte) -​ stabilire dei nessi di causa/effetto e azione/reazione => interpretazione >> rischio della soggettività >> i fatti devono essere rispettati anche se interpretati attraverso ideologie => idee che formano il tuo modo di guardare alla realtà → importanza dei media come supermarket della conoscenza e dell’immaginario DATA: 26/09/2024 ARGOMENTO: analisi di documenti della storia contemporanea e i media → l’industria automobilistica diventa trainante negli anni ‘50 grazie alla FIAT => gli italiani sono tra i più automuniti al mondo >> si smantella quindi il sistema di servizi pubblici e si cerca di creare una mentalità in cui la macchina permette di raggiungere uno status sociale maggiore e diventa quindi un obiettivo di vita → negli anni ‘50, la TV nazionale aveva orari di trasmissione precisi e una funzione informativa e pedagogica es. non è mai troppo tardi => programma per istruire → negli anni ‘70, arrivano i canali privati => più canali e programmi andavano in onda tutto il giorno => centralità della TV che ti attende dopo il lavoro → negli anni ‘80 la TV diventa il principale strumento di intrattenimento +​ tecnologia - costi = + offerta per ogni generazione >> non è rappresentata come qualcosa di problematico nel suo uso → la pubblicità argentina dei tortellini dimostra il grande impatto dell’Italia sull’Argentina => gli argentini confondono spesso prodotti italiani e argentini es. quartirolo (formaggio bergamasco) 3 I media → I media permettono di analizzare gli immaginari e di delineare le coordinate culturali in un certo luogo e tempo => punti di vista sulla realtà >> contribuiscono anche all’orientamento e alla produzione della mentalità => produttori di senso comune >> mettono a fuoco la percezione che si ha dei cambiamenti e di come si discute dei cambiamenti es. dibattito sull'intelligenza artificiale Come appare il fenomeno migratorio nei media? → anni ‘60 => esperienza migratoria drammatica e in uscita >> riconducibile al tema del lavoro e la separazione es. Ciao amore ciao → tra fine anni ‘70 e anni ‘80 => cambiamento di visione che rimanda ad esperienze diverse >> nuovo significato al significante migrazione => nordafricano come lavoratore povero e dequalificato EMIGRAZIONE >> IMMIGRAZIONE → nel 1988, Giorgio Bocca scrive un libro “gli italiani sono razzisti?” → si sviluppano due filoni -​ i migranti vengono rappresentati come invasori => invasione subita ed emergenza => prospettiva problematizzante e xenofoba -​ empatia ed identificazione di chi vive un’esperienza drammatica => prospettiva empatizzante es. L’Italia è bbella => il cantante si mette nei panni di un africano che arriva in Italia e ne vive il dramma → Italia divisa in macroregioni: Sud e Nord >> due stagioni migratorie diverse -​ migrazione dal Sud al Nord => continua negli anni ‘70 e ‘80 -​ migrazione dal Nord all’estero => finisce negli anni ‘70 >> più empatia al sud per i migranti es. O’scarrafone di Pino Daniele => canzone dedicata all’emigrazione DATA: 30/09/2024 ARGOMENTO: la contemporaneità Che cosa è la contemporaneità? → non esiste la contemporaneità in sé perché il tempo passa >> implica una riflessione su cosa è un periodo storico e in che cosa consiste il lavoro di periodizzazione → per gli storici un periodo è un lasso di tempo all’interno di cui si presuppone che la società e gli individui siano dotati di caratteri comuni e che stiano vivendo una fase omogenea dal punto di vista politico, culturale, sociale ed economico >> difficile (quasi impossibile) da definire poiché il mondo non è omogeneo 4 → si cercano quindi degli eventi periodizzanti => eventi di portata trasformativa cruciale per un gran numero di persone che generano un processo di rivoluzione e cambiamento tra il prima e il dopo con un impatto non reversibile >> non esistono eventi periodizzanti che agiscono allo stesso modo nel mondo intero -​ 1789 => rivoluzione francese* -​ 1776 => rivoluzione americana* * trasformazione politica => fine della monarchia assoluta >> il potere non si fonda sulla discendenza ma sulla divisione dei poteri -​ seconda metà del ‘700 => prima rivoluzione industriale >> cambiamento economico-sociale del sistema della produzione di oggetti >> decisiva per aspetti legati alla trasformazione del modo in cui le persone stavano al mondo e dell’impatto degli uomini sul mondo => stagione della carbonizzazione >> uscita da un sistema basato su agricoltura e artigianato >> un europeo medio possiede almeno 10.000 oggetti => produzione crescente di oggetti e anche di scarti → → → 1914-1918 => I guerra mondiale >> evento di portata trasformativa decisiva >> favorisce processi di accelerazione economica e industriale e della propaganda politica es. industria automobilistica​ Date chiave della storia contemporanea 1607 → 1776/87 → 1823​ → 1914/18 → 1929 → 1939/45 → 1980 → 2001 → 2007/8 ​ ​ ​ 1860/70​ ​ →​ ​ 1945/73 ​ ​ ​ ​ ​ 1917 → 1933 ​ ​ ​ ​ ​ ​ 1921/1924 1607 => prima colonia inglese in Nord America (Jamestown) >> mette in relazione gli inglesi, gli africani e in nativi americani 1776/87 => rivoluzione americana >> processo costituzionale di un nuovo paese 1823 => dottrina Monroe >> si impongono come potenza continentale americana (no influenza europea) 1860/70 => guerra civile americana e seconda rivoluzione industriale in Nord America 1914/18 => I guerra mondiale 1917 => rivoluzione russa >> costruzione impero sovietico 1921/1924 => svolta nel gestire le migrazioni negli Stati Uniti 1929 => crisi del ‘29 1933 => elezione di Hitler come cancelliere >> derivato della crisi del ‘29 1939/45 => II guerra mondiale 1945/73 => anni della golden age >> massimo accelerazione della capacità produttiva e tecnologica euroamericana fino alla crisi del petrolio (1973) 1980 => elezione di Reagan >> svolta neoliberale 2001 => torri gemelle 2007/8 => elezione Obama e crisi economica 5 DATA: 02/10/2024 ARGOMENTO: introduzione storia degli Stati Uniti → tra il 1607 e il 1776 si sviluppano alcuni processi e caratteristiche che si manterranno durante i secoli successivi => definiamo questo periodo coloniale inglese in America come Early American History → il continente americano era già oggetto di colonizzazione attivata da altre potenze europee (Spagna, Francia e Portogallo) >> diverso tipo di colonizzazione rispetto a quella inglese → 1607 => fondazione a Jamestown della prima colonia inglese in Nord America → 1620 => fondazione a Plymouth della seconda colonia inglese in Nord America Jamestown Plymouth → colonia che nasce sulla spinta di → colonia che nasce sulla spinta da meccanismi di carattere meccanismi di carattere religioso e fondata economico-commerciale dai padri pellegrini → dimensioni strutturanti del colonialismo in Nord America La colonia di Jamestown → colonia basata sul mercantilismo => gli stati devono ottenere una posizione di potere, raggiungendo un alto grado di potere militare ed economico >> necessità di una bilancia commerciale in attivo (no debiti) ossia guadagni di più di ciò che spendi >> necessità di incrementare i territori a disposizione per lo stato -​ spazio ricco di risorse naturali -​ spazio che può diventare un mercato che allarga la capacità interna di controllo economico >> colonialismo basato quindi sullo sfruttamento => imporre regole per sfruttare al massimo il territorio es. non è consentito installare industrie nelle colonie che lavorassero materie prime => equilibrio che favorisce la madrepatria → sono anche colonie di popolamento (a differenza dello sfruttamento puro della Francia) => obiettivo di creare dei luoghi di vita alternativi Chi parte? -​ i poveri (non troppo) >> le persone che non avevano i soldi per pagarsi il viaggio venivano venduti come servi a contratto per 4/7 anni -​ avventurieri -​ personaggi eccentrici -​ disoccupati potenzialmente molesti 6 La colonia di Plymouth → i Padri pellegrini arrivano nel 1620 => cristiani protestanti radicali Cattolicesimo Protestantesimo → vocazione universale, unitaria e → nasce da una scissione (da cui possono totalizzante con il Vaticano come vertice derivare ulteriori scissioni) e si basa sulla mancanza di mediazione della gerarchia ecclesiastica → i Puritani provano un odio massimo per la Chiesa corrotta >> necessità di andarsene dall’Europa infetta e corrotta per fondare una nuova Gerusalemme, una città sulla collina => idea di elezione >> rischio di creazione di una teocrazia Sud Nord >> minore autonomia dalla madrepatria >> si differenziano per cultura religiosa => processo di produzione culturale autonoma circa la religione >> diventa un laboratorio culturale → esperienza comune => essere in un luogo caratterizzato dall’abbondanza => acqua, terreni, materie prime, animali… >> impressione di trovarsi in un territorio rigoglioso es. caccia al bisonte (da 80 mila a 30 mila esemplari) ≠ Europa => territorio pieno di limiti e confini con risorse in esaurimento → spinta dei coloni verso Ovest >> percezione di un territorio da sfruttare nella sua infinita quantità di materie prime e merci => espansione verso Ovest >> si genera il mito dell’ovest => idea distorta rispetto alla realtà di questi territori -​ no limiti -​ tutto a disposizione -​ terre vergini e inesauribili => appariva compatibile con lo spirito capitalistico che si stava affermando >> favorisce l’autogoverno → idea che il continente fosse vuoto e non abitato da altri riconoscibili come uomini >> in realtà era abitato da popolazioni native con società complesse 7 DATA: 03/10/2024 ARGOMENTO: i nativi e i neri → divisione dei territori tra Spagna, Francia ed Inghilterra prima delle guerre coloniali I Nativi americani → tema critico per gli Stati Uniti → popolazioni con uno sviluppo sociale e culturale anche più avanzato di alcuni gruppi sociali europei >> i nativi erano circa 70/80 milioni >> non sono necessariamente popolazioni nomadi ma alcune vivono in città estremamente evolute es. città nella parete rocciosa dove potevano vivere fino a 20 mila abitanti >> intrecciavano anche scambi commerciali articolati tra tribù 8 >> i sioux erano agricoltori che dopo aver perso la propria terra comprano dei cavalli dagli europei e diventano cacciatori nomadi => assumono un nuovo modo di vivere Come sono riusciti gli europei a farsi largo fino a cancellare queste popolazioni? → all’inizio gli europei creano delle aree di confine chiamate middle ground dove si mescolano e commerciano con le popolazioni native >> trasmissione culturale => i nativi forniscono informazioni agli inglesi sulla natura sconosciuta agli europei >> matrimoni misti → la presenza europea si converte in tragedia per i nativi -​ epidemie e malattie importate dall’Europa (es. influenza e morbillo) -​ contatto con l’alcol => non erano in grado di gestire quella sostanza -​ sensazione di smarrimento => shock culturale nel vedere gli europei bianchi venire dal mare con una tecnologia a loro sconosciuta >> visti come figure semidivine che generano paura e meraviglia es. erano in grado di abbattere uccelli in volo → i nativi cercano di comunicare mentre gli europei vogliono sfruttarli ed eliminarli >> la parola data aveva immenso valore per i nativi (fedeli alle promesse) mentre gli europei vincevano mentendo, tradendo e non rispettando i patti → gli europei privano i nativi delle risorse sfruttando il territorio es. uccidono i bisonti solo per la pelliccia → tema che diventa discussione di dibattito politico >> negli anni ‘70 cambia la modalità di visione dei nativi e dei rapporti tra i nativi e gli inglesi es. Soldier blue e Fiume sand creek (De André) => sterminio del fiume sand creek I neri in America → 1619 => vengono importati i primi schiavi neri => migrazioni forzate >> straniamento totale dei neri che si trovano in un ambiente a loro straniero Perché non i nativi? -​ perché conoscevano il posto -​ non resistevano alle malattie come gli africani → lavoro agricolo o domestico nelle zone del sud dove c’erano le grandi piantagioni >> il lavoro schiavile non sarà possibile nelle fabbriche a causa della concentrazione maggiore di lavoratori → molti schiavi erano già schiavi in Africa di padroni neri in quanto prigionieri di guerra o cacciati da cacciatori di schiavi >> in Africa erano schiavi ma considerati uomini ≠ in America non erano considerati uomini ma esseri subumani di razza inferiore 9 DATA: 07/10/2024 ARGOMENTO: gli afroamericani → gli africani erano già arrivati nelle altre parti del continente attraverso la tratta degli schiavi => dinamica commerciale altamente evoluta che compone il cosidetto commercio triangolare >> scambio di prodotti tra regioni del mondo → le materie prime vengono prelevate dal continente americano e inviate in Europa dove vengono lavorate nelle industrie >> i prodotti finiti vengono venduti in Africa in cambio di schiavi portati nel territorio americano come fattori produttivi => meccanismo complesso e costoso → è quindi necessaria una normativa che definisce gli africani come diversi dai bianchi e perciò “legittima” il loro statuto di schiavi >> all’inizio viene loro assegnata la definizione giuridica di servi perpetui => persone sottomesse a un padrone e limitati da differenti divieti che generano una condizione di schiavitù es. divieto di matrimonio -​ nessun ambiente familiare proprio -​ nessun rapporto indipendente -​ nessuna discendenza con il proprio nome >> successivamente, nella seconda metà del ‘600, si crea una vera e propria normativa => lo statuto dello schiavo >> esseri subumani che valgono ⅗ di un uomo bianco e sono proprietà privata del padrone → nonostante venga imposto il divieto di matrimonio, la riproduzione naturale favorisce il padrone >> allevamento degli schiavi basato su un sistema di costrizione alla riproduzione che non rientravano nelle logiche della riproduzione umana -​ chi genera da schiavo non è padrone della propria creatura -​ ereditarietà della condizione schiavile >> mancanza di legame tra mamma e figlio => venivano portati via e affidati ad altre donne e allevati come proprietà privata di altri → processo di desoggettivizzazione degli schiavi per ridurre il più possibile le ribellioni e far percepire gli schiavi come esseri inferiori >> interiorizzazione del comando padronale e nascita dell’idea della condizione di schiavo come destino => rassegnazione che diminuisce la voglia di reagire e cambiare → mancanza di esperienza di sentimento per i figli + taglio netto con la cultura e la lingua degli avi >> strumento di controllo della parola e del pensiero => i figli di schiavi vengono allevati in inglese e non hanno alcun legame con l’Africa 10 → regole per il controllo degli schiavi: -​ erano vietati i raduni in pubblico non autorizzati -​ era vietato parlare tra di loro nello spazio pubblico -​ era vietato portare armi >> se queste regole non venivano rispettate, gli schiavi ricevevano punizioni brutali e i loro corpi venivano esposti => far vedere chi era il padrone e che poteva fare ciò che era opportuno senza alcun limite >> impiccagione come ultimo step del linciaggio → nel 1808 la tratta viene abolita => i negrieri consideravano la tratta come un processo di civilizzazione e cristianizzazione degli schiavi → il mondo afroamericano elabora una cultura autonoma in inglese a posteriori totalmente legata alla condizione schiavile >> recuperano dopo l’africaneità (es. l’islam) >> la religione cristiana fornisce immagini, parole, discorsi e un luogo di aggregazione => ulteriore strumento di educazione e socializzazione >> speranza d'un domani migliore nel regno dei cieli → il linguaggio biblico sta alla base della produzione culturale afroamericana >> raccontavano la loro condizione attraverso la metafora del popolo ebraico ai tempi degli egizi es. Oh Mary don’t you weep >> doppio registro: uno interno e uno esterno alla comunità DATA: 09/10/2024 ARGOMENTO: la religione e la differenziazione dei territori → per gli afroamericani acquisiscono un ruolo decisivo anche alcune personalità religiose che diventano quindi anche figure politiche es. Martin Luther King era un pastore >> religione come unica modalità di intervento e partecipazione alla vita pubblica di cui disponevano, attraverso le cosiddette chiese invisibili => luoghi dove praticavano la fede lontani dai bianchi grazie ai pastori → il ‘600 coloniale è caratterizzato da incontri e scontri che portano alla creazione di 13 colonie che otterranno l’indipendenza >> divise in 3 blocchi: -​ New England → territori che si sviluppano a partire dalla spinta religiosa >> visione teocratica del potere che deve riflettere la loro idea di valore ultraterreni cristiani => la religione diventerà strutturante del linguaggio politica in questi territori → il discorso religioso sarà la prima forma di discorso politico autonomo rispetto alla tradizione britannica 11 >> geremiadi => discorsi religiosi che acquisiscono una profonda valenza politica quando parlano di società >> primo elemento di tradizione culturale autonoma dell’early american literature → Jonathan Edwards, sinners of the hands of an angry god => celebre sermone in cui si accusa la popolazione di essere peccatori sospesa nelle mani di Dio, desideroso di vendetta, che la osserva come insetti sporchi di peccato, lussuria e superbia >> il pastore chiede alla popolazione di tornare sulla retta via per costruire nuovamente la città sulla collina => rimando al patto tra Dio e l’uomo → discorsi costitutivi della vita politica del New England con duplice scopo: -​ guidare i singoli verso la salvezza -​ guidare la società coloniale verso la costruzione della città sulla collina → la comunità politica si fonda ciò che accomuna i suoi membri distinti da caratteristiche differenti => la religione >> erano discendenti di migranti per motivazioni religiose es. God bless America -​ Southern Colonies → si sviluppa il mondo schiavista => economia basata sulle piantagioni >> si costruisce una società fedele dell'Inghilterra formata da una gerarchia simile a quelle europee in cui proprietà e titolo si ereditano → società rigida => grandi proprietari terrieri non possono essere messi in discussione >> lo sfruttamento di lavoro schiavile permette il maggiore guadagno -​ Middle Colonies → caratteri variabili → Pennsylvania => nata a partire dalla colonizzazione dei Quaccheri, protestanti perseguitati in Inghilterra, guidati da William Penn >> avevano un approccio mistico e non avevano un *sistema teologico definito *sistema che fornisce una certa rappresentazione del soprannaturale (chi è Dio? è caritatevole o vendicativo? qual è il rapporto tra Dio e la natura…) → mettevano al centro l’idea di libertà religiosa da garantire a priori >> necessità di distinguere politica e religione → tra ‘600 e ‘700 => la popolazione aumenta in modo significativo dopo che la vita inizia a smettere di essere precaria >> da poche centinaia di migliaia a due milioni e mezzo all’alba della rivoluzione → popolazione europea immigrata in Nord America (600.000 persone) principalmente da Scozia, Irlanda, Germania, Olanda e gli ugonotti dalla Francia 12 → società giovane e dinamica + territorio con potenziale economico enorme al centro di traffici commerciali internazionali => possibile espansione produttiva straordinaria DATA: 10/10/2024 ARGOMENTO: rivoluzione americana e dichiarazione di indipendenza → la immigrazione di massa coinvolge persone al fondo della scala sociale, insoddisfatte della loro condizione >> in particolare però una minoranza (un’élite) rispetto all’intera classe sociale che ha risorse da investire: -​ di tipo economico -​ di tipo culturale ed emotivo (la pazienza, la resilienza, la perseveranza…) → all’interno di questa dinamica favorevole troviamo esperienze differenziate in ambienti, climi profondamente diversi ​ Nord => presenza di un clima rigido e freddo e di un paesaggio collinare e montuoso >> non era possibile esercitare l’agricoltura di piantagione => gli agricoltori lavorano su piccoli appezzamenti di terreno a gestione individuale o familiare >> il lavoro schiavile era inutile a livello economico → si genera una mentalità individualista ​ Sud => presenza di ambienti umidi e caldi con grandi distese pianeggianti >> economia di piantagione anche perché le stagioni permettono di raccogliere più volte l’anno => il lavoro schiavile era vantaggioso → squilibrio demografico -​ Sud => meno densamente popolato con una alta presenza di schiavi -​ Nord => più densamente popolato con una bassa presenza di schiavi che non svolgevano lavori agricoli ma solamente domestici >> si sviluppano le città portuali che lo pongono al centro → Come venivano governate le colonie? -​ da funzionari inglesi che operavano per conto della madrepatria -​ da assemblee coloniali formate da persone elette dai coloni come organi parlamentari locali >> prima esperienza di democrazia decisiva per il futuro del paese → ambizione di conquista dell’Ovest e di espulsione dei francesi, degli spagnoli e dei nativi >> necessità di mantenere il rapporto con la Gran Bretagna per ottenere armi, eserciti e denaro >> inglesi, francesi e nativi garantiscono delle condizioni di equilibrio fino agli anni ‘70 del ‘700 => gli inglesi vogliono sterminare le popolazioni native che scoprono di poter cercare l’aiuto dei francesi disposti ad allearsi. Anche i francesi vogliono sterminare i nativi che quindi si alleano con gli inglesi nel momento del bisogno >> questa situazione di equilibrio si mantiene fino a quando le colonie britanniche iniziano a costituire una minaccia per la Francia 13 → scoppiano le guerre franco-indiane => inglesi contro francesi e nativi >> vittoria degli inglesi è un punto di svolta → 1763 => fine delle guerre franco-indiane e creazione della Proclamation Line => l’Inghilterra pone un veto alla avanzata delle colonie verso Ovest perché troppo costosa >> i coloni si sentono violati poiché la madrepatria non fa più l’interesse delle colonie + → L’Inghilterra aumenta le tasse sui coloni per recuperare le spese fatte in campo militare per vincere le guerre franco-indiane >> i coloni chiedono di poter avere un ruolo nel governo inglese perché “no taxation without representation” => chiedono di poter costruire industrie e di poter essere autorizzate ad utilizzare quelle clandestine → si passa da tentativi di mediazione al conflitto => dagli anni ‘70 si passa ai boicottaggi e alle manifestazioni >> sparano sui coloni durante una manifestazione → si consolida l’idea di separazione => percezione di essere l’alterità rispetto agli inglesi >> si pensa all’indipendenza → si sviluppa anche una nuova identità politica delle comunità dei coloni => si chiamano Stati Uniti d’America Dichiarazione di Indipendenza → uno dei massimi documenti della storia politica mondiale "Quando, nel corso degli umani eventi, diviene necessario per un popolo spezzare i legami politici che lo hanno unito ad un altro, ed assumere, fra le potenze della terra, la posizione distinta e paritaria a cui le leggi della Natura e di Dio gli danno diritto, il giusto rispetto dovuto alle opinioni dell'umanità esige che esso dichiari le ragioni che lo costringono a separarsi. -​ necessità di giustificare le proprie azioni a cui sono costretti -​ si rivolgono all’umanità intera -​ presenza della religione => il documento si fonda sul divino Consideriamo verità evidenti per sé stesse che tutti gli uomini sono creati uguali; che sono stati dotati dal loro Creatore di taluni diritti inalienabili; che, fra questi diritti, vi sono la vita, la libertà e il perseguimento del benessere. Che per garantire questi diritti, vengono istituiti fra gli uomini dei governi che derivano dal consenso dei governati il loro giusto potere. Che ogni qualvolta una forma di governo diviene antagonistica al conseguimento di questi scopi, il popolo ha diritto di modificarla e abolirla, e di creare un governo nuovo, ponendo a base di esso quei principi, e regolando i poteri di esso in quelle forme che offrono la maggiore probabilità di condurre alla sicurezza ed alla felicità del popolo medesimo. -​ fondazione sul consenso popolare che muove le azioni del governo e sul liberalismo >> idea di un rapporto individuo-stato => l’individuo deve essere tutelato da un governo idoneo e non tiranno, in cui i poteri sono bilanciati -​ diritto alla rivoluzione -​ politica che deve creare le condizioni di felicità per tutti gli uomini bianchi -​ ripetizione della religione (creatore) -​ non valeva per neri e nativi => fondato su base razziale -​ logica razionalista profonda 14 La prudenza consiglierà, in fatto, di non cambiare per motivi tenui o transitori governi stabiliti da tempo; l'esperienza dimostra, invero, che gli uomini sono più inclini a sopportare i mali, finché sono tollerabili, che a riprendere la giusta direzione, abolendo forme alle quali sono adusati.” → rivoluzione conservatrice => pensiero liberale borghese >> attenzione alla necessità di rispettare le tradizioni → si intrecciano elementi della cultura religiosa protestante fondata sul Creatore e elementi di cultura liberale del ‘700 illuminista DATA: 14/10/2024 ARGOMENTO: Costituzione degli Stati Uniti → La rivoluzione fu un processo che può essere letto attraverso tre processi differenti: -​ processo di liberazione nazionale -​ selezione della nuova classe dirigente >> conflitto tra gruppi sociali diversi -​ processo di definizione di un nuovo assetto statale rilevante alla storia contemporanea → 1776-1787 => organizzazione della prima assemblea costituzionale => riunione di persone scelte ed elette con il compito di definire attraverso una legge fondamentale la forma dello stato per cui operano >> 1787 => emanazione della Costituzione >> si può parlare ufficialmente di Stati Uniti d’America => nuova realtà costituzionale chiaramente definita → i soggetti che si ritrovano, frutti del conflitto, rappresentano una coalizione complessa di soggetti -​ i grandi latifondisti del Sud => proprietari di schiavi -​ i mercanti del Centro => smarcati dalla schiavitù -​ i commercianti del Nord => vertice di una nuova società >> non avevano modelli di riferimento e non andavano d’accordo tra di loro => impresa di ingegneria politica >> necessario trovare gli elementi di visione comune => temono le forme di governo tiranniche, autoritarie e dispotiche → divisione in tre poteri e centralità del potere legislativo attribuito al Parlamento (e non dell’esecutivo) >> composto da centinaia di persone elette con la funzione di scrivere le leggi => pluralità di visioni → impianto di natura federale => le ex colonie assumono la forma di stati con un loro governo capace di fare scelte in campi diversi Es. caratteristiche degli elettori => profilo del loro elettorato → il Parlamento si divide in: -​ Camera dei Rappresentanti => contiene un certo numero di deputati proporzionale alla popolosità dei singoli stati -​ Senato => si compone di un numero di senatori in uguale quantità per ogni stato 15 Costituzione degli Stati Uniti Preambolo Noi, popolo degli Stati Uniti, al fine di perfezionare la nostra Unione, garantire la giustizia, assicurare la tranquillità all'interno, provvedere alla difesa comune, promuovere il benessere generale, salvaguardare per noi e per i nostri posteri il bene della libertà, poniamo in essere questa Costituzione quale ordinamento per gli Stati Uniti d'America. -​ dimensione federale -​ dimensione pacifica tra Stati -​ dimensione della difesa militare dalle aggressioni -​ dimensione di vita pubblica e benessere Articolo I (sezione I) Tutte le competenze legislative qui previste saranno conferite a un Congresso degli Stati Uniti, composto da un Senato e da una Camera dei rappresentanti. -​ importanza e centralità del potere legislativo >> il Congresso come asse portante degli Stati Uniti, diviso in Senato e Camera Articolo I (sezione II) 1. La Camera dei rappresentanti sarà composta da membri eletti ogni due anni dal popolo dei vari Stati e in ciascuno di essi gli elettori dovranno avere i requisiti richiesti per l'elettorato attivo del ramo più numeroso dell' organo legislativo di quello Stato. -​ i requisiti per gli elettori vengono definiti dal singolo Stato => salvaguardare una dimensione di governo centrale leggero 3. I rappresentanti saranno ripartiti - valido il principio anche per le imposte dirette - fra i diversi Stati che facciano parte dell'Unione in rapporto al numero rispettivo degli abitanti, da computarsi aggiungendo al totale delle persone libere - comprese quelle vincolate da un contratto a termine, ed esclusi gli indiani non soggetti a imposte - tre quinti del resto della popolazione. Il censimento dovrà essere fatto entro tre anni dalla prima riunione del Congresso degli Stati Uniti e, successivamente, ogni dieci anni, secondo modalità da stabilire con legge. Il numero dei rappresentanti non dovrà essere superiore a uno per ogni trentamila abitanti, ma ogni Stato avrà almeno un rappresentante. -​ le persone non libere valgono ⅗ -​ verrà svolto un censimento e per ogni 30.000 abitanti viene eletto un rappresentante => ogni stato deve avere almeno un rappresentante >> volontà degli stati più popolosi Articolo I (sezione III) >> volontà degli stati meno popolati 1. Il Senato degli Stati Uniti sarà composto da due senatori per ogni Stato, eletti - con mandato di sei anni - dal legislativo statuale e ogni senatore disporrà di un solo voto. Articolo II (sezione I) 1. Il potere esecutivo sarà conferito a un Presidente degli Stati Uniti d'America. 16 Articolo II (sezione II) Ogni Stato nominerà, nel modo che verrà stabilito dal suo organo legislativo, un numero di Elettori, pari al numero complessivo dei senatori e dei rappresentanti che lo Stato ha diritto di mandare al Congresso; ma né senatori, né rappresentanti, né altri che abbiano incarichi fiduciari o retribuiti alle dipendenze degli Stati Uniti, potranno essere nominati Elettori. -​ elezioni del Presidente attraverso la nomina di un numero di Elettori (grandi Elettori) pari al numero di senatori e rappresentanti di ogni singolo stato => eletti dalla popolazione -​ sistema di tipo maggioritario => chi ottiene la maggioranza prende tutto DATA: 16/10/2024 ARGOMENTO: federalisti e antifederalisti Sistema proporzionale In un ipotetico paese di 1000 abitanti, i risultati del voto sono questi: Voti totali PARTITO A: 60 % A = 600 PARTITO B: 30 % B = 300 PARTITO C: 10 % C = 100 In parlamento vanno 10 deputati. Con questo risultato, chi va in parlamento? 6 candidati del partito A 3 candidato del partito B 1 candidato del partito C 17 Sistema maggioritario → il paese è diviso in collegi, i singoli territori all’interno dei quali si vota. Mettiamo che: Collegio 1 Collegio 2 Collegio 3 Collegio 4 Collegio 5 Partito A: 60% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 10% Collegio 6 Collegio 7 Collegio 8 Collegio 9 Collegio 10 Partito A: 60% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 10% Voti totali A: 600 B: 300 C:100 Chi va in parlamento? I 10 candidati del partito A >> la minoranza non conta Questo non succede mai. Più probabilmente in qualche collegio vincerà un partito, in qualche altro collegio un altro partito. Esempio: Collegio 1 Collegio 2 Collegio 3 Collegio 4 Collegio 5 Partito A: 50% Partito A: 40% Partito A: 50% Partito A: 50% Partito A: 50% Partito B: 40% Partito B: 50% Partito B: 20% Partito B: 20% Partito B: 30% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 20% Partito C: 30% Partito C: 20% Collegio 6 Collegio 7 Collegio 8 Collegio 9 Collegio 10 Partito A: 60% Partito A: 40% Partito A: 20% Partito A: 60% Partito A: 60% Partito B: 30% Partito B: 50% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito B: 30% Partito C: 10% Partito C: 10% Partito C: 50% Partito C: 10% Partito C: 10% Voti totali A: 480 B: 330 C: 180 Chi va in parlamento? A= 7 B= 2 C= 1 >> con 480 ne prende 7 mentre con il sistema proporzionale con 600 ne prende 6 18 → sistema politico americano federale e maggioritario => maggiore stabilità parlamentare e accettazione della distorsione >> produce bipartitismo ≠ → sistema proporzionale => può essere che non si abbia una maggioranza chiara >> situazione di paralisi e instabilità Costituzione Articolo II Perché si utilizzano i Grandi Elettori? → primo paese liberal-democratico al mondo >> paura nei confronti degli eccessi di democrazia => i padri fondatori temono le radicalizzazioni, le ondate a carattere “populistico” → si crea quindi un filtro per evitare di eleggere degli incompetenti => il popolo elegge i Grandi Elettori che sono parte di un’elite >> all’inizio non erano nemmeno tenuti a promettere per chi avrebbero votato → il potere giudiziario viene conferito alla Corte Suprema che il Congresso può organizzare Altri brevi articoli: IV, V, VI e VII → a carattere politico istituzionale => equilibrio di potere >> a differenza delle costituzioni più moderne in cui vengono normati anche altri aspetti: -​ rapporti civili e sociali -​ diritti => impostazione totalmente diversa poiché in america si genera un primo esperimento che tenta di costruire un modello di funzionamento statale Federalisti e Antifederalisti → dopo la rivoluzione, si crea una prima divisione ideologica tra Federalisti e Antifederalisti -​ Federalisti => coloro che volevano un governo centrale forte ossia il governo federale che stava a Washington che deve occuparsi in modo più evoluto delle grandi questioni di politica-economica, politica internazionale e di guerra + erano pro alla banca centrale >> erano parte dell’elite del nord e dei nuovi stati più industrializzati -​ Antifederalisti => riconosciuti più poteri possibile ai singoli stati (governi statali) e il governo centrale doveva occuparsi solo della grandi questioni come la guerra ma non delle questioni economiche + erano contro alla banca centrale >> erano soprattutto cittadini del sud e dei paesi meno popolosi => rischio di essere cancellati con l’evoluzione del paese → per gli antifederalisti, la costituzione avrebbe dovuto toccate meno questioni possibile >> volevano garantire il mantenimento della schiavitù => la costituzione così corta è l’espressione di questa tensione 19 → i Federalisti e gli Antifederalisti impostano due impostazioni diverse -​ i Federalisti impostano una visione espansiva => le autorità centrali non hanno solo poteri chiaramente scritti ma anche poteri impliciti ed interpretabili -​ gli Antifederalisti impostano una visione restrittiva => la costituzione deve essere interpretata come una carta che assegna poteri federali in senso stretto (ciò che c’è scritto è verità) → questione dei diritti >> 1787/88/89 => dibattito che mostra l’esigenza di definire in modo preciso i diritti da tutelare, gli spazi di libertà da preservare dal governo centrale e statale → 1791 => viene approvata The Bill of Rights formata da 10 emendamenti che riconoscono alcune libertà e diritti >> in totale sono 27 aggiunti nei decenni successivi I emendamento Il Congresso non potrà porre in essere leggi per il riconoscimento ufficiale di una religione o per proibirne il libero culto, o per limitare la libertà di parola o di stampa o il diritto dei cittadini di riunirsi in forma pacifica e d'inoltrare petizioni al governo per la riparazione di ingiustizie. → no religione ufficiale II emendamento Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, non si potrà violare il diritto dei cittadini di possedere e portare armi. → interpretato in senso stretto da chi appoggia la libertà del porto d’armi ≠ chi è contro l’uso delle armi (gun control) afferma che voleva garantire a chi viveva in frontiera e che doveva combattere contro i nativi di poter essere armato → un esercito controllato dal potere centrale poteva essere strumento di oppressione dei cittadini quindi i cittadini venivano organizzati in una milizia strutturata all’occorrenza XIII emendamento La schiavitù o altra forma di costrizione personale non potranno essere ammesse negli Stati Uniti, o in luogo alcuno soggetto alla loro giurisdizione, se non come punizione di un reato per il quale l'imputato sia stato dichiarato colpevole con la dovuta procedura. → abolisce la schiavitù dopo la guerra civile → federalisti e antifederalisti caratterizzano l’età delle fazioni >> l’idea fazione rimanda all’essere di parte => due schieramenti contrapposti di cui non si riconosce un’identità di partito ossia quando un gruppo elabora e sviluppa una teoria e visione complessiva diversa dall’altro DATA: 17/10/2024 ARGOMENTO: la guerra civile → fazioni => elite con il medesimo ceto di origine, cultura comune e mentalità simile >> elementi omogeneità rilevanti 20 → 1789 => Washington diventa presidente e si genera una contrapposizione più netta >> il mondo antifederalista diventa i repubblicani → 1800 => viene eletto Jefferson, presidente espressione dei sentimenti repubblicani >> uno dei padri fondatori => fa riferimento ai valori propri dei repubblicani francesi → tema dei diritti e delle libertà politiche -​ chiede l'insegnamento scolastico pubblico -​ separazione tra Stato e Chiesa => esito diverso dalla Francia -​ rispetto della libertà religiosa → questione della schiavitù => era proprietario di schiavi, un uomo del Sud, piantatore >> voleva fondare una società di uomini liberi svincolata dal potere dello Stato e fondata sul lavoro agricolo => forte spirito egualitario >> però la società convive con la schiavitù => differenza razziale → pensa che la società schiavista debba essere superata >> l’istituzione peculiare è infatti problematica e arcaica => occorre un'uscita progressiva dalla schiavitù perché per gli agricoltori era perdita di proprietà privata, sacra per il paese → un piantatore guadagnava 8 dollari al mese e uno schiavo ne valeva 1000 ovvero più di 10 anni di lavoro => grossa perdita economica + rischi di ribellione >> per questo motivo negli anni ‘20 nasce la Liberia in Africa dove vivono gli schiavi liberati >> punto di vista umanitario ed ideologico => per i piantatori è più civile tenere gli schiavi perché venivano a contatto con il cristianesimo e la civiltà → la repubblica di piantatori di Jefferson ha bisogno di terra da coltivare a Ovest e a Sud >> matura la mentalità che li portava a pensarsi come attori di un movimento di conquista ed espansione come Impero del Bene => paese portatore di un modello di società positivo e superiore che non saccheggia ma porta i territori a livello superiore → a Ovest ci sono dei territori di proprietà francese, la Lousiana (1802) >> Jefferson e Napoleone si accordano per la vendita di questo territorio in cui vivevano le popolazioni native => anni più tragici per loro perché gli americani sono sempre più aggressivi ed armati → La schiavitù ci sarà nei nuovi stati? il Sud dice sì e il Nord dice no >> il Nord già iniziava ad abolire la schiavitù poiché in un mondo di fabbriche non aveva senso => erano costosi, complicati da gestire, generavano una concorrenza a ribasso ed erano fattore di degradazione delle condizioni di lavoro perché preferibili rispetto ai bianchi → 1808 => abolizione della tratta => aumenta il valore degli schiavi e la loro insostituibilità; vengono trattati meglio per avere più forza lavoro >> riporta la schiavitù sul dibattito politico => il Sud vuole difendere l’istituzione poiché sono preziosi per i nuovi scenari verso Ovest → la schiavitù diventa unico argomento di dibattito politico con toni sempre più accesi => polarizzazione del pensiero che diventa divisivo >> compromessi tra Nord e Sud => accettazione da parte del sud alla non introduzione della schiavitù in alcuni stati dell’Ovest ma mandano forze armate al Nord per prendere gli schiavi scappati attraverso la Ferrovia Sotterranea => il Governo agisce per l’interessi degli schiavisti 21 → altre conseguenze economiche e politiche dell’espansione => si allarga lo sbocco sui mari >> guerra con l’Inghilterra (1812) → anche il Sud del continente vive dei processi politici rilevanti => si stavano rendendo indipendenti a spese dell’influenza europea sul continente es. Indipendenza dell’Argentina (1816) → si sviluppa un progetto di espansione della propria influenza a Sud del continente da parte degli Stati Uniti >> dottrina Monroe (1823) => impero del bene ambisce sul sud america Dottrina Monroe Questo nostro popolo è unanimemente dichiarammo di restare neutrali e tale preoccupato per la propria sicurezza, neutralità abbiamo osservato e comprata a prezzo di tanto sangue e di continueremo ad osservare, a meno che tanto denaro e rafforzata dalla saggezza non intervenga qualche fatto nuovo, che a dei suoi cittadini più illuminati, e nella giudizio delle autorità competenti di quale noi abbiamo goduto un questo governo, non determini un nuovo incomparabile benessere. Noi dobbiamo atteggiamento da parte degli Stati Uniti e quindi, in virtù dei rapporti sinceri ed cioè quello che sembra indispensabile amichevoli esistenti tra gli Stati Uniti e le adottare per garantire la propria sicurezza. suddette potenze, dichiarare che Gli ultimi fatti avvenuti in Spagna ed in considereremmo un pericolo per la Portogallo hanno dimostrato che l’Europa nostra pace e la nostra sicurezza ogni è ancora inquieta. Di questa grave loro tentativo di estendere ad una circostanza non si potrebbe addurre prova qualsiasi regione di questo emisfero il migliore di questa, e cioè che le potenze loro sistema politico. Noi non abbiamo alleate abbiano giudicato legittimo, in virtù voluto interferire nelle colonie o nei di un principio vantaggioso ai loro possedimenti europei attualmente, né interessi, intervenire con la forza negli intendiamo farlo in futuro. Ma quando si affari interni della Spagna. Fin dove possa tratta di governi che hanno dichiarato la essere esteso, in forza del suddetto loro indipendenza e sono riusciti a principio, il loro intervento, è un problema mantenerla e la cui indipendenza noi che interessa tutti gli Stati indipendenti abbiamo, in base a ponderate che hanno un regime diverso da quello considerazioni e giusti princìpi, degli alleati, ed interessa anche quelli più riconosciuto, non potremmo reputare un lontani ed è certo che nessuno Stato se qualsiasi intervento che si proponga di ne preoccupa di più degli Stati Uniti. La opprimerli o di controllarne in un qualsiasi nostra politica nei confronti dell’Europa, altro modo il destino, compiuto da una politica adottata fin dalle prime fasi delle potenza europea, se non come la guerre che hanno così a lungo agitato manifestazione di un atteggiamento ostile quella parte del mondo, rimane sempre la nei confronti degli Stati Uniti. Nella guerra stessa, vale a dire: noi non intendiamo tra quei nuovi governi e la Spagna, noi, interferire negli affari interni di un qualsiasi quando li riconoscemmo formalmente, Stato europeo → si rivolge agli europei >> chiunque spinge la sua influenza sull’intero continente è considerato una minaccia => i paesi indipendenti dagli stati uniti sono visti come colonie per gli europei 22 -​ si definisce lo slogan America agli americani -​ isolazionismo => modo di percepirsi come un paese che può vivere isolato dalle dinamiche globali >> noi non interveniamo negli affari interni degli altri paesi >> gli stati uniti diventano il secondo centro di potere in contrasto con l’Europa spaccando in due l’Atlantico >> si nutre l’idea che siano superiori come i puritani che volevano costruire la città sulla collina isolandosi dal mondo corrotto dell’Europa → Tocqueville definisce gli stati uniti come eccezionali, concreti a differenza dell’intellettualismo europeo => dinamica interna irripetibile -​ sono civili ed evoluti non occupandosi di ciò che è stato il motore della civiltà per gli europei La posizione degli americani è perciò davvero eccezionale e si può ritenere che nessun popolo democratico verrà mai a trovarsi in una posizione simile. La loro origine strettamente puritana, i loro costumi esclusivamente commerciali, persino il Paese che abitano, che sembra sviare le loro menti dalla ricerca della scienza, della letteratura e dell'arte, la prossimità con l'Europa, che permette loro di trascurare queste ricerche senza scadere nella barbarie, un migliaio di motivazioni speciali, di cui sono stato capace di rilevare soltanto le più importanti, hanno concorso singolarmente a fissare la mente degli americani su obiettivi puramente pratici. Le loro passioni, i loro desideri, la loro educazione, ogni cosa sembra concorrere al proposito di attirare i nativi degli Stati Uniti verso le cose terrene; persino la loro religione, che permette ad essi, di tanto in tanto, un'occhiata fugace e distratta al paradiso. Lasciateci smettere, allora, di vedere tutte le nazioni democratiche alla luce dell'esempio del popolo americano. → Tra Nord e Sud si costituiscono due modelli di società diversi che portano a pensare ad una separazione pacifica >> si va verso la guerra civile DATA: 21/10/2024 ARGOMENTO: Jackson Andrew Jackson → nasce nel 1767 nella Carolina del Sud -​ non fa parte della generazione dei Padri Fondatori che ha partecipato alla storia coloniale -​ uomo sudista che conosce la realtà dei piantatori schiavista -​ non è un figlio della classe dirigente storica ed è di umili origini => è un autodidatta -​ è stato un soldato con una brillante carriera militare e, in seguito, un piantatore proprietario di schiavi >> rappresenta il self made man del sogno americano => paese in cui è possibile la mobilità sociale garantita dal merito → viene eletto nel 1828 al termine di una campagna elettorale caratterizzata da diffusione di gadget, spille, manifesti, orazioni pubbliche per convincere la popolazione a partecipare alla vita politica 23 → vengono organizzate i primi partiti => età dei partiti -​ antifederalisti >> repubblicani jeffersoniani (inizio del ‘800) >> federalisti e democratici jacksoniani >> nasce il partito democratico (1840) -​ federalisti >> repubblicani nazionali >> whigs >> partito repubblicano attuale → Nord => spirito del capitalismo industriale che richiede forza lavoro e controllo economico >> si affronta la scarsità di forza lavoro => (anni 40 dell’800) inizio di un processo di migrazione complesso >> 85% dei cittadini di New York erano immigrati o figli di immigrati → Sud => mondo prevalentemente agrario che conosce un miglioramento della tecnologia Es. la Cotton Gin >> forza lavoro principalmente schiava → Gli interessi di Nord e Sud divergono sui temi di politica fiscale anche se gli immigrati del Nord votavano democratico poiché gli schiavi liberati avrebbero causato l’aumento dei prezzi delle case e la perdita di posti di lavoro → Tra gli anni ‘30 e ‘60 del ‘900 il partito democratico diventa riferimento dei migranti, della classe lavoratrice, dei neri a favore dei diritti civile >> un mutazione che porta gli stati del Nord a votare democratico e gli stati del Sud a votare repubblicano → Ricordiamo Jackson per l'accelerazione dell’espansione ad Ovest => il cacciatore di indiani >> l’idea di impero del bene si impregna di suprematismo visionario e si definisce con destino manifesto di O’Sullivan => come gli Stati Uniti definiscono se stessi >> avanzavano perché era naturale e voluto dal divino → Il rapporto di Jackson con il potere centrale è complesso poiché è necessario che finanzi l’espansione DATA: 23/10/2024 ARGOMENTO: segregazione razziale → Al Nord a partire dagli anni ‘20 si sviluppa il movimento abolizionista => posizione moraleggiante >> il Sud viene descritto come un mondo di peccatori corrotti >> le posizioni si radicalizzano >> si arriva alla guerra civile ma le idee non sono precise >> Lincoln non è convinto dell’abolizione ma il suo obiettivo è di salvare l’unione → Vince il Nord grazie anche agli schiavi liberati, si ufficializza l’abolizione della schiavitù e la costituzione viene corretta con il XIII emendamento >> nessuno stato può sviluppare leggi per differenziare i cittadini, soprattutto nella vita politica 24 >> eventi del dopoguerra descritti nel film The birth of a nation (1915) => uno dei primi film del cinema narrativo >> idea fortemente razzista di gente rozza, stupida e analfabeta e beatificazione del Ku Klux Klan (1865) che aveva come obiettivo di rifondare la schiavitù → I meridionali si rifiutano di applicare il riconoscimento dei neri come cittadini >> il Sud viene occupato militarmente affinché gli stati applicassero i nuovi principi stabiliti dalla costituzione → vengono creati degli uffici di assistenza per i neri liberati per insegnare loro la politica con l’ottica di integrarli socialmente >> più il governo centrale insisteva più la reazione del Sud era razzista => si sentono vittime di questo processo → gli stati del sud escludono nuovamente i neri dal diritto di voto => introduzioni di prerequisiti teoricamente validi per tutti che in realtà escludevano i neri Es. test sulla storia americana Es. i padroni dei lavoratori non permettevano i neri di ritirare la scheda elettorale perché venivano minacciati di essere licenziati >> introducono anche i Black Codes => leggi che limitavano la mobilità e i diritti degli afro-americani generando la segregazione razziale, il Jim Crow System → nel 1877 si trova un accordo tra Nord e Sud: diventa presidente il candidato nordista ma gli stati del sud vengono liberati dal potere militare che controllava la questione dell’integrazione → Nel sud si legalizza la pratica del linciaggio dei cittadini afroamericani da parte dei bianchi senza passare dal tribunale DATA: 30/10/2024 ARGOMENTO: la storia dell’emigrazione italiana negli USA La storia dell’emigrazione italiana negli USA → gli USA si impongono come potenza mondiale ed industriale => ha bisogno di forza lavoro che trova nei migranti >> la comunità migrante italiana è una delle principali negli stati uniti → l’800 è caratterizzato da processi transnazionali >> nel 1876, lo stato italiano inizia a registrare le migrazioni → gli stati uniti non sono tra le destinazioni prevalenti (Argentina e Brasile) >> diventano prevalenti dal ‘900 => 376.976 espatri nel 1913 in direzione degli stati uniti >> durante la I guerra mondiale i dati diminuiscono e aumentano al suo termine Espatri verso gli USA 1880-1900 => 800.000 1900-1910 => 2.045.877 1910-1920 => 1.109.524 25 Il periodo tra 1880 e 1914 è chiamato “grande emigrazione” Cause: -​ incremento demografico => le risorse non soddisfano le necessità della popolazione -​ processo di identificazione nazionale => mercato interno unito con un nuovo sistema fiscale >> gravoso per le regioni del meridione che devono subire una nuova tassazione -​ processo di industrializzazione (II rivoluzione industriale) => aumenta le differenze all’interno della Penisola >> tecnologia più sviluppata al Nord Ovest (Torino-Milano-Genova) Es. reti ferroviarie -​ prima globalizzazione => liberalizzazione del commercio con l’estero >> merci estere a basso costo che mettono in difficoltà i produttori locali (es. grano americano) + egualitarismo in materia di successioni patrimoniali >> non è il figlio maggiore ad ereditare ma tutti i figli maschi egualmente => le proprietà sono più piccole e non sono abbastanza → crisi della società rurale italiana → in questo periodo gli USA attraversano la Industrial American Revolution e diventano la superpotenza attuale >> nel 1880, la metà dei lavoratori americani sono farmers e solo 1/7 lavora nell’industria >> inizia un processo di industrializzazione e urbanizzazione => impiego massiccio dell’energia elettrica nelle grandi città dell’Est e del Midwest >> la popolazione cresce perché trova lavoro nelle industrie → ruolo dell’industria automobilistica soprattutto con Henry Ford => applica il Taylorismo che diventa poi Fordismo alla base della produzione capitalista e della catena di montaggio → l’industrializzazione è una conseguenza della guerra civile => due schieramenti si affrontano in una guerra moderna >> si aumenta la produzione nel sistema industriale, soprattutto nell’industria delle armi e della guerra che crea per esempio gli abiti dei soldati >> materiali che vanno prodotti velocemente e con l’obiettivo di distruggere e di essere quindi sostituiti >> quelle industrie dopo la guerra funzionano per il tempo di pace cambiando obiettivo es. abiti per civili → nascita della National Labor Union => sindacato operaio industriale più importante degli USA → la popolazione emigrata italiana sbarca ad Ellis Island a New York e si concentra nelle grandi città dell’Est e del Midwest es. New York, San Francisco… 26 DATA: 31/10/2024​ ARGOMENTO: la memoria pubblica dell’immigrazione italiana La memoria pubblica dell’immigrazione italiana → la storia e la politica si intrecciano >> la politica tende a vendere discorsi sul passato ad uso e consumo degli elettori per legittimare e delegittimare => la memoria pubblica fornisce una visione di un fenomeno per il pubblico >> la storia cerca l’oggettività mentre la memoria si basa sulla soggettività → meridionalizzazione dei flussi migratori che viene sovrarappresentata nelle riproduzioni → come possiamo ricordare un evento? -​ via -​ monumento -​ statue => vengono rappresentate famiglie pronte a cominciare una nuova vita >> in realtà partivano quasi sempre i mariti che volevano ritornare >> lo scalpellino piemontese in Vermont si discosta dalla produzione tipica degli immigrati -​ museo Es. Ellis Island => viene chiusa negli anni ‘50 del ‘900 e dagli anni ‘80 inizia un'operazione di recupero che termina con l’inaugurazione del museo nel 1990 DATA: 04/11/2024​ ARGOMENTO: fordismo → il mondo statunitense cambia sulla spinta dell’industrializzazione e attraversa la cosiddetta gilded age -​ trasformazione della geografia umana con la diffusione di nuovi mezzi di trasporto e lo spostamento della popolazione verso la città -​ evoluzione dei modi di produrre e consumare -​ nascita della classe operaia industriale => fatta di lavoratrici e lavoratori salariati secondo la propria capacità lavorativa in cambio di una quantità di denaro stabilita → fabbrica => unità produttiva caratterizzata dalla presenza di tecnologia >> produce scorie e veleni e richiede interventi di regolazione → Fordismo ≠ Taylorismo -​ 1911 => Taylor scrive i principi dell’organizzazione scientifica del lavoro, chiudendo un lungo percorso di ricerca >> nel 1903 aveva pubblicato direzione di fabbrica dove racconta le basi di ciò che viene sviluppato successivamente -​ 1913 => Ford inaugura la catena di montaggio → Taylor era un ingegnere che osserva la realtà delle fabbriche in modo concreto >> è necessario scegliere le modalità di funzionamento delle unità produttive interrogandosi sulle soluzioni migliori per il profitto => fornisce un racconto sulla gestione delle industrie -​ le fabbriche devono attraversare un processo di razionalizzazione delle operazioni e strutturare il processo produttivo 27 Es. capire quali sono le operazioni elementari svolte dai lavoratori dentro la fabbrica -​ occorre sottrarre il controllo del processo produttivo dall’operaio => non deve essere in grado di produrre da sé il prodotto -​ occorre dividere e organizzare il processo produttivo in unità >> non ha a che fare con la macchine => il fordismo è iniezione di tecnologia nei processi -​ occorre creare un centro di direzione di fabbrica, da dove escono i comandi, gestito da tecnici => impiegati che non lavorano alla produzione ma che la studiano >> capire le singole unità di produzione e le operazioni elementari svolte da un singolo operaio -​ occorre controllare il tempo di produzione >> scegliere l’operaio Schmidt, il meno brillante, bravo a fare il suo pezzo e avido => utilizzo di un incentivo economico per raggiungere la massima produttività che diventa universale >> controllare che i pezzi giornalieri siano prodotti >> cronometrare casualmente gli operai per vedere se rispettano i tempi imposti → il lavoro perde professionalità => ognuno può farlo senza un processo di formazione >> l'operaio diventa ricattabile e sostituibile ≠ i tecnici devono studiare e avere competenze => si crea una gerarchia nuova >> la classe lavoratrice si divide in lavoratori skilled e lavoratori unskilled => prende anche una connotazione razziale che divide i bianchi skilled dai migranti unskilled → nasce il movimento operaio organizzato che combatte soprattutto per salari più dignitosi Es. National Labor Union e American Federation of Labor >> Taylor afferma che il salario debba garantire il necessario per tornare a lavorare il giorno dopo => pensato su base individuale >> è necessario che tutti i membri della famiglia lavorino, anche i figli da 7 anni in su => necessità di salari su base familiare → venivano difesi soprattutto i diritti degli skilled e non degli unskilled >> Industrial Workers of the World => lotta per i diritti di tutti i lavoratori anche gli unskilled → gli skilled si vedono contrapposti a due soggetti: il datore di lavoro e gli unskilled >> se si riduce lo stipendio di questi ultimi per aumentare il proprio non c’è problema ≠ le rivendicazioni degli unskilled sono per tutti => si creano anni di conflitto industriale con scioperi violentemente repressi >> questione sociale operaia DATA: 11/11/2024 ARGOMENTO: Theodore Roosevelt → sviluppo urbano intensificato ma caotico => le città si sviluppano attorno ai centri industriali >> grandi strutture, palazzi, condomini dove si concentra la forza lavoro → condizioni di vita difficili da sostenere >> tenements => luoghi di conflittualità dove vivono famiglie in condizioni igieniche insostenibili provenienti da tutto il mondo e che non parlano necessariamente inglese 28 → inizio del ‘900 => istituzioni americane si rendono conto dell’insostenibilità della situazione >> si sviluppa un movimento riformista e viene eletto Theodore Roosevelt => lascia un segno importante e cerca di rispondere a queste questioni >> viene eletto nel 1901 a 42 anni e viene rieletto nel 1904 → appartenente a una famiglia aristocratica => era stato governatore dello stato di New York e volontario nella guerra contro la Spagna >> era un presidente repubblicano => espressione del versante sinistro rispetto al partito democratico → famoso per due aspetti -​ politica estera → Corollario Roosevelt alla dottrina Monroe => nella dottrina Monroe si afferma una questione di principio ma con Roosevelt si autoassegnano il ruolo di poliziotto internazionale e di potenza che afferma di poter regolare con la forza militare qualunque situazione non favorevole agli interessi statunitensi nel continente americano definito anche “il giardino di casa” → necessità di giustificare questa posizione >> legittimati in quanto nazione più civilizzata del mondo -​ politica interna → questi anni della sua presidenza sono considerati l’epoca progressista >> aumentano le ore di lavoro e lasciando fare a logiche capitalistiche non regolamentate => masse in condizioni non sostenibili >> diverse forme di degrado che influenzano l’intera società → stagione di intervento pubblico per combattere le storture sociali => i soldi che lo stato mette a disposizione provengono dalla pressione fiscale e dalla tassazione → il presupposto è che esistano questioni sociali e che non si riconducono a questioni individuali >> necessità di regolamentare il capitalismo => nascono gruppi di attivisti che vogliono convincere dell’esistenza di problemi sociali >> vengono mobilitati dei tecnici che pensano a strategie per risolvere i problemi (es. medici, avvocati…): -​ abuso di alcol come piaga della classe lavoratrice -​ necessità di ristrutturare i quartieri per decomprimere la tensione con ambienti bonificati ed edifici con prezzi più bassi -​ lotta ai monopoli economici ed industriali in cui un solo operatore controlla tutto => favoriscono la corruzione -​ alfabetizzazione ed istruzione delle masse, soprattutto dei migranti -​ questione femminile >> compaiono donne attiviste colte che sostengono che cambiamenti sociali siano su base di una prospettiva patriarcale => necessità di ottenere il diritto di voto → Theodore Roosevelt era un riformista moderato => riduzione della tensione sociale e miglioramento delle condizioni di vita 29 DATA: 13/11/2024 ARGOMENTO: I guerra mondiale I Guerra Mondiale → non è un fatto statunitense ma matura le sue cause nel continente europeo >> segna una svolta nella storia umana => prima l’Europa era il cuore pulsante del mondo dal punto di vista politico, economico, demografico e militare → In Europa maturano le condizioni del conflitto >> si contrappongono due schieramenti -​ Imperi centrali => tedesco e austroungarico >> formazioni istituzionali e politiche legate ad epoche precedenti -​ Francia, Gran Bretagna e Russia → Il conflitto scoppia nel cuore dell’Europa a Sarajevo quando un nazionalista serbo uccide Francesco Ferdinando d’Austria >> Serbia sotto la protezione della Russia >> l’Austria dichiara guerra alla Serbia e, partendo da una tensione locale, crea le condizioni per generare un conflitto più generale => diverse interpretazioni e cause → diventa rapidamente un conflitto mondiale perché si estende nel resto del globo >> reso possibile agli sviluppi tecnologici (mezzi di comunicazione, trasporti…) => processo di globalizzazione → il conflitto coinvolge anche gli USA nel 1917 => cambio di posizione rispetto all’isolazionismo >> la Germania ha bisogno di rifornimenti che vuole far arrivare dai mari e vuole bloccare i rifornimenti per la potenza inglese che arrivano dalle colonie => vuole prendere il controllo orientando le dinamiche commerciali marittime → la Germania dichiara la guerra sottomarina indiscriminata => affondano qualunque nave che rifornisce di materie prime le potenze con cui è in guerra >> USA come uno dei principali fornitori delle potenze inglese e francese => risulteranno decisivi per l’esito del conflitto e diventano la prima potenza mondiale del pianeta → la Prima Guerra Mondiale o Grande Guerra è un evento periodizzante >> i contemporanei che l’hanno vissuta ebbero l’impressione di essere stati coinvolti di un evento senza precedenti -​ estensione geografica => prima guerra a coinvolgere paesi in tutto il mondo -​ estensione sociale => coinvolge direttamente l’intera popolazione maschile dentro certi limiti di età e indirettamente del resto della popolazione che deve sostituire gli uomini al fronte, in particolare, le donne >> vengono impiegate anche in settori che non erano considerati adeguati per loro, in un momento in cui i maschi di riferimento sono lontani => posizione di autonomia per cui devono occuparsi di tutto >> agiscono con consapevolezza di essere capaci di fare certi mestieri autonomamente con responsabilità pubblica 30 → caratteristiche -​ rapporto tra stato ed economia => gli stati impegnati si trovano costretti ad assumere il controllo completo dell’economia del loro paese >> necessità di concentrare ogni sforzo per combattere e vincere => non c’è dinamica di mercato che orienta le scelte economiche e quindi necessità di produrre il più possibile a discapito dei diritti operai -​ necessità di investire nell'industria alimentare, metallurgica per nutrire i soldati, nell’industria tessile, chimica e bottonifica per vestirli -​ gli stati potenziano il controllo dei territori e la burocrazia => necessità di controllare chi si muove sul territorio e di reclutare i soldati >> sapere chi sono, spiegare loro come organizzarsi per partire nelle zone dichiarate di guerra >> strumenti per individuare i disertori, diffondere documenti, rafforzare le frontiere e formare lavoratori in grado di riconoscere la validità dei documenti -​ necessità di istituire un potente sistema di propaganda Es. nell’immagine il segretario della guerra ti guarda negli occhi e vuole te, mettendosi allo sguardo di chi guarda >> gli stati investono nelle tecnologie per la propaganda come la radio per far arrivare i messaggi del re o del capo di stato nella periferia profonda => rapporto tra dinamiche politiche e innovazione -​ necessità di creare un senso di appartenenza e comunità => generare un sentimento nazionalista in forma di massa >> stato ≠ nazione ​ stato => insieme di istituzioni (leggi, uffici, regolamenti…) che controllano un territorio fisico e con confini chiari ​ nazione => comunità di persone che si sentono di appartenere ad una stessa comunità riconducibile alla dimensione culturale, linguistica, etica, religiosa, storica… >> non ha confini fisici e non si misura con dati oggettivi => uno stato può essere plurinazionale → per costruire un senso di appartenenza nazionale è necessario identificare per contrapposizione un nemico Es. fumetto francese che ritrae i prussiani => soldato tedesco che viene bestializzato → secolo della estetizzazione della politica di massa >> l’Italia viene ritratta come la madre dei soldati => riduzione del pubblico alla dimensione privata e domestica → la xenofobia diventa ricorrente nei luoghi di costruzione della politica di massa ​ razzismo ≠ xenofobia -​ razzismo => gli esseri umani si dividono in razze in una gerarchia definita -​ xenofobia => forma di odio e avversione generalizzata nei confronti di chiunque non appartenza alla comunità nazionale >> propensione all’esclusione 31 DATA: 14/11/2024 ARGOMENTO: conseguenze della prima guerra mondiale → conseguenze: -​ l’intero apparato industriale viene integralmente applicato alla produzione bellica e militare => creazione di strumenti per uccidere, devastare e distruggere >> ha una ricaduta e un impatto culturale poiché prima razionalità ed efficienza erano associate ad un’idea positiva e la prima guerra mondiale mette in crisi questa idea >> l‘obiettivo della tecnologia è la morte e l’annientamento della vita e non è vincolato ad un progresso civile umano => trauma culturale -​ l’apparato industriale è sotto stress funzionale a favorire l’accelerazione e il potenziamento della produzione => trasformazione rapida del modo di fare la guerra >> cambiamento degli strumenti che sostituiscono quelli precedenti dentro processi che non immediatamente fruibili → all’inizio i soldati sono dotati di mazze ferrate => idea di avvicinarsi alla trincea nemica con l’arma da fuoco e finire uccidendosi a mazzate >> alla fine i soldati sono dotati di maschere antigas a causa della produzione di gas asfissianti con cui uccidi senza toccare in una modalità opposta a quella conosciuta -​ il progresso tecnologico rende sempre più potenti e funzionali => accelerazione che crea difficoltà di comprendere le situazioni vissute dai soldati e dagli ufficiali => convivenza tra vecchio e nuovo, tra arcaicità e modernità con elementi problematici -​ il conflitto è continuativo con l’esperienza del rischio e della morte => limbo in cui la percezione del tempo e del futuro è legata all’angoscia della morte >> tendenza ad impazzire di disturbi mentali => si credeva che la follia derivasse da condizioni fisiologiche ma si comprende che non è vero poiché uomini sani al fronte impazzivano nonostante non vivessero traumi fisici >> si ripensa al concetto di pazzia legato a fattori esperienziali che possono generare un effetto degradante ​ Es. oppressione, contatto con la morte, vissuti traumatici ​ >> si impone la visione freudiana => idea del dialogico mentale che si ​ riconduca ai conflitti dell’anima >> scarto tra desiderio e regola ​ Es. gli scemi di guerra negli articoli psichiatrici dell’epoca ​ >> la malattia mentale viene interpretata come una fuga dalla guerra => ​ alcuni si fingevano pazzi per non combattere e talvolta alcuni erano pazzi ma ​ non venivano creduti e giustiziati -​ Taylorismo => anni in cui l’esigenza di accelerazione dei processi produttivi favoriscano una generale riorganizzazione del sistema secondo le linee di Taylor >> con Ford si va verso una più estesa applicazione delle macchine ai processi di lavoro industriale => salto qualitativo e quantitativo >> con la fine della guerra l’industria bellica non è più necessaria però gli impianti mantengono una capacità produttiva impressionante -​ processo di metabolizzazione del lutto => essere in grado di poter fare senza qualcosa che si è perso e che non può semplicemente essere rimosso >> il mondo euroamericano necessita di fare questa operazione collettiva -​ occorre rassegnarsi che ciò che è accaduto sia dentro un quadro di senso -​ occorre incontrare la morte materiale, il corpo >> problema sociale di quel tempo e difficoltà per chi è rimasto di fare i conti con questa situazione >> vengono organizzate iniziative funzionali all’elaborazione collettiva del lutto => dare un luogo fisico dove recarsi come per esempio i 32 monumenti ai caduti, cimiteri di guerra, ossari collettivi, parchi e vie delle rimembranze → circolano milioni e milioni di lettere scritte da soldati semianalfabeti o analfabeti costretti ad imparare a scrivere per comunicare => grande agente di alfabetizzazione di massa DATA: 18/11/2024 ARGOMENTO: Unione Sovietica L’Unione Sovietica nasce attraverso un processo rivoluzionario che si avvia nella I guerra mondiale >> Rivoluzione Russa (1917) >> gli USA saranno il paese che si proporrà costantemente come anticomunista => URSS e USA si alleano solo contro il Nazismo → La rivoluzione russa sconvolge il globo perché crea le condizioni per rendere possibile ciò che le classi dirigenti americane pensavano fosse impossibile >> l’URSS ha fatto sì che il mondo avesse un quadro geopolitico che coincide con un’epoca >> ‘900 come secolo breve => polarizzazione comunista, anticapitalista del mondo sovietivo vs mondo capitalista, anticomunista statunitense → Comunismo => complesso insieme di fenomeni che hanno una storia molto lunga >> le prime elaborazioni sono nell’800 >> Marx come padre teorico -​ 1848 => manifesto del partito comunista -​ 1860 => il capitale => non da una direzione chiara >> insieme articolato di questioni che apre una serie di interrogativi → storia del socialismo e comunismo inizia con Marx >> produce una pluralità di effetti => si sviluppano diverse correnti che fanno riferimento a lui >> il movimento operaio organizzato si spezza in diversi filoni che leggono Marx da una particolare prospettiva e ne gerarchizzano i fattori => dagli anni 80 dell’800 nascono partiti di ispirazione marxista o marxiana​ >> si distinguono a partire dal nome (socialisti, comunisti, socialdemocratici…) e possono essere ricondotti al termine 33 SOCIALISMO COMUNISMO -​ vocazione riformista -​ vocazione rivoluzionaria => procedere pacificamente, partecipare a => non credevano possibile ciò che processi elettorali, farsi eleggere ed avviare proponevano i socialisti a causa della politiche di riforme finalizzate a migliorare necessità di soldi >> il costo cadrebbe sulla le condizioni di vita della classe lavoratrice classe dirigente che non accetterebbe -​ alto tasso di mortalità => condizioni di lavoro difficile e → la loro soluzione è di fare la rivoluzione e mancanza di sistema sanitario cancellare il sistema capitalistico e le classi pubblico dirigenti -​ analfabetismo => necessità di una scuola pubblica per ridurre la distanza -​ lavoro minorile => necessità di imporre un divieto di far lavorare le persone sotto i 14 anni → entrambi credono che la società capitalistica sia ingiusta, basandosi su meccanismi di sfruttamento dei lavoratori e generando ricchezza in mano di pochi e povertà per molti → viene messo in discussione il diritto alla proprietà privata dei mezzi di produzione, terra che si coltivava, fabbriche poiché lo sfruttamento dipende anche da questo >> necessario colpire le logiche del capitalismo e ridistribuire i profitti equamente >> ciò causa la reazione degli USA capitalisti → le classi dirigenti cercano di contenere questi movimenti attraverso l’oppressione militare => nascono i villaggi operai come Crespi d’Adda che garantiscono condizioni migliori ai lavoratori che quindi non si univano a socialisti e comunisti → la rivoluzione russa è il primo caso in cui socialisti e comunisti prevalgono sulla classe dirigente >> terrorizza le classi dirigenti dell’intero mondo euroamericano => forte ondata repressiva di isteria anticomunista => anni della Red Scare >> si usa un literacy test per bloccare gli stranieri e garantire il conformismo (solo il 3% riesce ad entrare) → la rivoluzione russa crea una nuova realtà statuale che ha forza di porsi come un modello >> sul piano politico si generano delle alternative oppositive sia a capitalismo che al comunismo >> dal punto di vista del rapporto con la classe dirigente sembra che vogliano aiutare il proletariato >> alcune sono rimaste celebri come il Fascismo che si impone come terza via tra capitalismo e comunismo => partito nazional-socialista 34 DATA: 20/11/2024 ARGOMENTO: società di massa → tempi moderni, Charlie Chaplin >> possiamo comprendere il passaggio da Taylorismo a Fordismo => si passa da un sistema di fabbrica dove è decisiva l'iniezione tecnologica => la tecnologia è al centro ed è persuasiva e l’uomo diventa appendice della macchina >> non serve né intelligenza né forza perché l’uomo non ha nessuna funzione dal punto di vista di conoscenza ed energia => trasforma il modo di essere uomini nello spazio produttivo e nella società → tentativo di fare comicità e di introdurre una dimensione di critica sociale che deriva dall’iniezione tecnologica => produce angoscia >> rappresentazione apocalittica di un uomo che diventa un automa perché divorato dalla macchina → la fabbrica aumenta la quantità di oggetti => critica alla società di massa >> nasce in seguito alla I guerra mondiale dove si vivevano realtà collettive e gerarchizzate >> aumenta la dimensione e il numero di centri industriali => cambia il modo di vivere e si diffonde la nuova città, simbolo della società di massa, luogo che seduce ma inquieta → Vite d’America, Fraccaroli, 1928 => racconto di viaggio -​ dimensione della vastità delle città degli USA come insieme di oggetti => lontana dalla dimensione rurale italiana -​ paura che le macchine possano sostituire gli uomini e che il lavoro umano non sia più necessario => possano essere utilizzate come minaccia -​ paura dell’automazione che annienta l’uomo → il mondo di fabbrica dell’epoca stava sconvolgendo l’ordine patriarcale contadino => le donne iniziano ad avere il diritto di parola e a partecipare al lavoro operaio >> acquisiscono uno stipendio e autonomia, un fattore di libertà 35 → radicalizzazione e sviluppo di un nuovo modo di fare politica proprio del regime fascista => regime politico di massa >> si massifica da tutti i punti di vista e le persone impegnate nel conflitto si sentono parte di un processo più grande DATA: 25/11/2024 ARGOMENTO: anni ‘20 → 1918 => fine della guerra e fine dell’economia di guerra >> forte rallentamento economico con dinamiche depressive >> i paesi europei risultano distrutti a livello economico ma anche demografico e territoriale a differenza degli Stati Uniti (anche se comunque inizia una stagione di crisi) >> stagione di tensione sociale → gli USA diventano protagonisti del processo di riconversione industriale su larga scala nel tempo di pace >> il sistema industriale statunitense deve produrre consumatori in grado di potere acquistare => società di consumi di massa → si riconverte la propaganda di guerra sul piano della comunicazione necessaria al consumo in pubblicità => meccanismo di seduzione >> si investe molto di più nella pubblicità che di istruzione pubblica → lo star system hollywoodiano esplode, mettendo in scena una società consumista e soddisfatta => gli attori interpretano i desideri degli uomini del tempo >> cinema come fabbrica di sogni >> sessualizzazione del messaggio propagandistico => pulsione come agente di attivare interesse al consumo >> la donna si mette al centro in due modi: -​ donna libertina, consumatrice e spensierata che riflette le fantasie del pubblico maschile -​ donna pura, casta, di casa e madre di famiglia che decide cosa comprare per la cura della casa → tra 1922 e 1929, la produzione industriale cresce del 64% e la disoccupazione diminuisce ma il reddito medio cresce solo del 30% >> Inoltre, nel 1924, gli USA attivano il piano Dawes per aiutare la Germania a riprendersi finanziariamente per poter pagare i debiti ad Inghilterra e Francia che, di conseguenza potevano acquistare dagli USA → si sviluppa un sistema di vendita capillare (a rate) >> problematica poiché non attualizzi il capitale nella mano dell’imprenditore ma si basa sulla promessa di poter pagare => si introducono elementi di verifica: salario fisso, proprietà e ulteriori criteri ​ >> negli USA di quel momento non funziona così poiché l’obiettivo è solamente di vendere quindi si genera una crisi di sovrapproduzione => società di indebitati → speculazione finanziaria => aspettative di vendita infondate >> gli imprenditori investono sulla crescita, non percependo i limiti del sistema produttivo => crisi di sovrapproduzione 36 → 1929 => crollo della borsa di Wall Street => vendita delle azioni e crollo del valore delle aziende >> produce disoccupazione di massa della stagione della Grande Depressione con un impatto globale Es. il piano Dawes viene bloccato, causando un impatto devastante soprattutto sulla Germania → la prima reazione è quella del presidente Hoover che però non va a risolvere le cause >> sarà Roosevelt a risolvere il problema DATA: 27/11/2024 ARGOMENTO: Roosevelt → visione liberista ≠ marxista in riferimento al ruolo della libera impresa >> intervento di Hoover che concentrandosi sui sintomi non arriva alla causa => satura le voragini bancarie ma senza intervenire sulla questione cruciale => la sovrapproduzione che fa i conti con un popolo di consumatori non in grado di consumare → stagione di tensione legata al degrado della società => percentuale di disoccupati alta e lunghe code in fila fuori dai centri Caritas >> dilaga la paura di non poter migliorare la situazione che permette a Hitler di prendere il potere => si impone come uomo brutale, forte e violento e si rivolge ad un popolo vittima e tradito → negli Stati Uniti si impone la visione opposta a Hitler, quella di Franklin Delano Roosevelt >> retorica che si fonda su un’espressione chiave secondo cui la paura stessa è l’unica cosa da temere => la paura non permette di agire razionalmente → Roosevelt fa parte della classe dirigente => figura interessante perché parte da una condizione di disabilità (poliomielite) e ha perso l’uso delle gambe >> seduttore e grande comunicatore => capacità di conquistare la popolazione >> capace di usare la tecnologia e di utilizzare i nuovi media per condividere il proprio messaggio => si dota di un equipe di autori per i discorsi con una forma esteticamente attrattiva e specifici per ogni media -​ discorsi del caminetto => Roosevelt comunica via radio i provvedimenti politici a cui stava lavorando >> massima intimità dello spazio caldo che genera prossimità con il presidente → Roosevelt eletto per il partito democratico => cambiamento del sistema politico statunitense >> il partito democratico era schiavista e conservatore ma anche il partito dei lavoratori immigrati del Nord che sostenevano i democratici per evitare che gli afroamericani venissero desegregati >> Roosevelt parla agli immigrati => cancella il proibizionismo e legalizza l’alcol, restituendolo ai cattolici >> prevale l’interesse della classe lavoratrice e si avvia un processo di spostamento verso sinistra che dura 30 anni >> sarà di sinistra solo con Kennedy 37 Economia democratica e repubblicana → da un lato il partito repubblicano consolida una prospettiva liberista => economia come un luogo dove lo stato non deve intervenire ≠ dall’altro, il partito democratico afferma che lo stato deve regolare lo sviluppo economico su base del modello di Keynes => rimanendo nel capitalismo, sostiene che lo stato debba puntare a ridurre la disoccupazione, usando i soldi pubblici in opere pubbliche → New Deal => prospettiva di intervento economico per regolare l’economia e per ridurre i conflitti e le disuguaglianze politiche e sociali con prospettiva antisocialista >> attraverso la tassazione progressiva (più hai, più prelievo fiscale) >> è riuscito solo in parte a superare la crisi -​ miglioramento delle condizioni e diminuzione delle disuguaglianze ma -​ l’economia statunitense non raggiunge il livello precedente >> ripresa solo dopo lo scoppio della II guerra mondiale DATA: 28/12/2024 ARGOMENTO: II guerra mondiale → nei primi anni della II guerra mondiale (1939) => politica di espansione dei nazisti verso l’est Europa >> il processo di conquista viene permesso fino a quando i nazisti vengono bloccati da Regno Unito e Francia nel tentativo di avanzare in Polonia → gli Stati Uniti non entrano in guerra subito => posizione di osservatori che sostengono economicamente la Francia e il Regno Unito >> si pongono come fabbrica globale e riattivano la macchina economica II guerra mondiale → una guerra di svolta => contemporaneamente la I vera grande guerra con una dimensione ideologica potente >> si diffondono retoriche e linguaggi che si basano su principi e valori >> idea che ci sia uno scontro tra civiltà che devono riuscire ad imporsi perché superiori => nemico come portatore di disvalori → conflitto tra democrazie occidentali che difendono la civiltà liberal-democratica e il nazifascismo che rappresenta il totalitarismo/violenza e brutalità antidemocratica => per loro stessi rappresentano il punto più alto della civiltà umana (modello totalitario) >> vedono le società di Francia, Regno Unito e Stati Uniti come corrotte e vittime del consumismo dove si dà spazio a politiche migratorie che cancellano le radici e dove prevalgono le degenerazioni umane L’Unione Sovietica antifascista ha un ruolo cruciale: → tra 1938 e 1939, la minaccia nazista diventa un rischio concreto per l’Unione Sovietica e non solo ideologico 38 → 1939 => l’URSS sapeva di non reggere il conflitto ed è costretta ad allearsi >> Stalin prova a trovare un accordo con Regno Unito e Francia che non accettano >> la Germania si accorda con l’URSS con il patto Molotov-Ribbentrop, un patto di non aggressione => Stalin ci crede fino a qualche giorno prima dell’attacco di Hitler all’URSS nel 1942 → L’Unione Sovietica entra in guerra diventando un alleato degli Stati Uniti, Francia, Inghilterra… => rappresentazione ideologica di fronte fascista contro fronte antifascista La II guerra mondiale diventa più tecnologica e cambia il modo di fare la guerra >> le nuove tecnologie vengono operate per distruggere le risorse del nemico -​ centri produttivi -​ industrie -​ città >> perdita di fiducia in chi governa → guerra totale => si rovescia il rapporto tra vittime militari e vittime civili >> muoiono più anziani, donne e bambini >> guerra che conosce forme di sterminio di massa → guerra vinta dall’asse antifascista => i vincitori cercano di creare condizioni politiche globali che non consentano di riproporre un conflitto di questa portata >> consapevolezza che grazie alle nuove tecnologie sarebbe realistico un conflitto capace di cancellare l’umanità → La fondazione delle Nazioni Unite si svolge a San Francisco => centralità degli Stati Uniti => patto che non è un semplice trattato di pace ma permette di capire come orientare l’umanità per costituire un nuovo equilibrio geopolitico pacifico >> fallimento perché le culture politiche erano antagonistiche tra i vari stati => anticomunismo e anticapitalismo → il consiglio di sicurezza ha il diritto di veto e ciò è la causa del fallimento >> dal ‘45 si genera una nuova polarità (Stati Uniti vs Unione Sovietica) => all’inizio si cerca una mediazione poi si comprende che non è possibile La guerra fredda → il problema principale è comprendere sotto controllo di chi devono stare i territori dell’est >> nel ‘47 => costruzione di un nuovo fronte che divide il mondo dell’URSS e quello filostatunitense >> inizia la guerra fredda => non c’è un conflitto militare vero e proprio → viene emanata la dottrina Truman => anticomunismo globale >> mondo libero contro il mondo comunista sovietico => si intensifica un antagonismo fortissimo che avvia una caccia al dissidente sia a Est che a Ovest >> Maccartismo (USA) => repressione di qualsiasi attività filocomunista o filosovietica => lo stato ha il potere di escludere dal pubblico impiego chi è sospettato di essere filocomunista >> aggressività soprattutto delle persone di cultura (es. insegnanti) 39 → L’URSS e gli USA si scontrano solo in modo indiretto in contesti periferici (es. Vietnam, Guerra a Cuba) -​ gli USA vogliono costruire basi missilistiche a Cuba => progetto viene fermato dentro un accordo di congelamento, la deterrenza atomica, poiché se si avvia una guerra nucleare sarà l’ultima >> icona di Che Guevara => figura che sembra quasi religiosa -​ Cile => colp

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