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SCHIAPARELLI -ELSA SCHIAPARELLI Elsa Luisa Maria Giovanna Schiaparelli 10 settembre 1890 - Roma 13 novembre 1973 - Parigi Marchio fondato - 1927 - Parigi Costumista - Stilista - Sarta Italiana Considerata, insieme a Coco Chanel, stilista più influente durante il periodo tra le due guerre mon...

SCHIAPARELLI -ELSA SCHIAPARELLI Elsa Luisa Maria Giovanna Schiaparelli 10 settembre 1890 - Roma 13 novembre 1973 - Parigi Marchio fondato - 1927 - Parigi Costumista - Stilista - Sarta Italiana Considerata, insieme a Coco Chanel, stilista più influente durante il periodo tra le due guerre mondiali Inventò il rosa shocking, rese popolare questo colore (1936) grazie al profumo Shocking de Schiaparelli, la confezione era rosa shocking. Creazioni influenzate dal surrealismo, disegnò costumi per diversi film. -DANIEL ROSEBERRY 1985 - Plano, Texas, Stati Uniti Famiglia religiosa, padre prete e madre artista Fashion Institute of Technology - New York Lasciò gli studi per lavorare con Thom Browne 2019 - Diventa il direttore artistico di Schiaparelli Crea un nuovo stile usando gioielli in oro, denim e pezzi che sembrano parti del corpo fatti di pelle e metallo Amava tessuti nuovi e strani. -SFILATE Forti colori - forme strane - forme geometriche - insieme di arte e moda seta - chiffon - lana - cotone - raso - tulle metallo - paillettes - ricami Concentrato sulla moda femminile, recentemente esplora moda maschile Sfilate spesso divise, in alcune occasioni uomo e donna sono insieme -PAUL POIRET 1879 - 1944 La sua carriera inizia da piccolo, quando gli vengono commissionati, dalle sorelle, degli abiti per le bambole. Iniziò a far parte della Maison Jacques Doucet, licenziato in tronco per un apprezzamento ad una famosa attrice, Sarah Bernhardt. Lavorò presso il famoso couturier Charles Frederick Worth, le sue capacità vengono sottovalutate e lasciò il lavoro. Nel 1911, prima casa di moda a produrre il proprio profumo, chiamato “Le Mouchoir de Rosine”, in onore dell’amata figlia dello stilista Noto per aver “liberato” le donne dai rigidi corsetti Abiti più fluidi e comodi Si ispira all’oriente 1903 - Fonda la sua maison a Parigi, uno dei primi a praticare la Haute Couture. La sua carriera declino negli anni ‘20 e nel ‘29 la sua maison fallì Influenzò stilisti come Christian Dior, Yves Saint Laurent. -RUI XU Attuale designer di Maison Poiret ALEXANDER MCQUEEN -LEE ALEXANDER MCQUEEN 1969 - 2010 Nato a Londra. Formato dal sarto Savile Row. Marchio fondato nel 1992 Direttore creativo di Givenchy 1996 - 2001 -SARAH BURTON Diventò direttrice creativa dopo la morte di Mcqueen Lasciò la direzione creativa nel 2023 Il nuovo stilista è SEAN MCGIRR STILE Audace - Teatrale - Provocatorio - Oscuro e Drammatico SFILATE Temi come la natura, la morte, il gotico e la bellezza Linea principale femminile Alcune collezioni hanno tratti di fluidità MATERIALI Pelle - seta - velluto - cotone - plastica - metallo - piume CHRISTIAN LACROIX Stilista francese 16 maggio 1951, Arles, Francia Guadagna notorietà negli anni ‘80 per il suo stile eccentrico e teatrale Ha fondato il marchio nel 1987 Il logo di Christian Lacroix è caratterizzato da una C stilizzata, che richiama la forma di una croce, spesso arricchita da dettagli floreali o altre decorazioni eleganti, in linea con l'estetica barocca e opulenta che caratterizza le sue collezioni. Nel 2009 ha dovuto chiudere le sue attività STILE Drammatico - romantico - esuberante - silhouette strutturate - opposto del minimalismo Stile Barocco , ricco di dettagli, colorato PACO RABANNE 19 febbraio 1934 in Spagna 3 febbraio 2023 Si ritirò dalla moda nel 1999 Fuggì in Francia durante la guerra civile spagnola Studiò architettura prima di dedicarsi alla moda Approccio innovativo e avanguardistico Negli anni ‘60 utilizzò materiali come metallo, plastica e carta Nel ‘66 fondò la sua maison presentando 12 abiti “impossibili da indossare”, fatti anche con dischi metallici. Fragranze iconiche: 1Million e Invictus da Uomo Lady Million da Donna Dopo la sua morte Julien Dossena rimase come direttore creativo del marchio. LOEWE Data fondazione marchio:È Stato Fondato In Spagna nel 1846. Nome Fondatore: Il Fondatore Di Questo marchio si chiama Enrique Loewe Roessberg. Design odierno: è Jonathan Anderson. Nel 2015 passa alla storia per essere il primo designer al mondo a vincere il premio Stilista dell'anno sia per la sua collezione maschile che per quella femminile Genere Delle Sfilate:sono linea mista sia uomo che donna. Materiali Utilizzati: Il materiale principale è la pelletteria. Il marchio Loewe, fondato nel 1846 a Madrid da artigiani pellettieri, ha visto l'imprenditore tedesco Rosberg trasformarlo in un simbolo di lusso, guadagnando apprezzamento anche dalla casa reale spagnola. Jonathan Anderson, stilista britannico e attuale direttore creativo, ha rivitalizzato il brand combinando modernità e tradizione artigianale spagnola. Nel 1996, il conglomerato LVMH acquisisce Loewe, avviando una distribuzione internazionale delle collezioni di accessori. Sotto la direzione di Anderson dal 2013, il marchio ha lanciato la sua prima collezione di abiti pret-a-porter nel 2014. VIKTOR&ROLF Il brand, fondato nel 1993 da due stilisti, nasce dall'incontro all'accademia delle arti dei Paesi Bassi. Si trasferiscono a Parigi e presentano la collezione Hyères. Nel 1998, iniziano a focalizzarsi sull'alta moda, producendo il Prêt-à-porter nei primi anni 2000. Presentano la collezione maschile nel 2003 e ampliano la gamma con accessori e collaborazioni come H&M.Viktor e Rolf, stilisti di talento, creano opere d'arte indossabili con silhouette romantiche e tessuti di alta qualità. Il loro stile innovativo e a volte eccentrico, inclusi profumi avvolgenti, ha rivoluzionato l’alta moda attirando ammirazione e attenzione. Lo stile di Viktor & Rolf è noto per essere un mix di alta moda concettuale e sofisticazione teatrale, caratterizzato da un approccio altamente creativo e innovativo alla moda. BOTTEGA VENETA Bottega Veneta è stata fondata nel 1966 a Vicenza, in Italia, da Michele Taddei e Renzo Zengiaro. Il marchio è noto per il suo esclusivo design di tessitura della pelle chiamato "intrecciato", che è diventato il suo look iconico. Renzo Zengiaro lascia l'azienda alla fine degli anni '70 e Michele Taddei la cede all'ex moglie, Laura Braggion, e al suo secondo marito, Vittorio Moltedo. Nel 1978, lo studio di Andy Warhol creò una campagna pubblicitaria per il marchio. Nel 1980, l'attrice Lauren Hutton è stata vista con una borsa intrecciata di Bottega Veneta nel film "American Gigolo". Negli anni '90, il marchio ha lanciato la sua prima collezione di prêt-à-porter Dal 1995 al 2001, Edward Buchanan è stato il direttore creativo di Bottega Veneta, creando la prima collezione ready to wear e la prima sfilata a Milano nel 1998. Patrizio di Marco è diventato amministratore delegato nel maggio 1999 e, a giugno, THomas Maier ha preso la direzione creativa. Nel giugno 2018, Thomas Maier ha lasciato l'azienda e Daniel Lee è stato nominato nuovo direttore creativo. Nel 2019, Bottega Veneta ha vinto quattro premi ai British Fashion Awards. Nel novembre 2021, Matthieu Blazy è stato nominato direttore creativo di Bottega Veneta Bottega Veneta ha una linea fluida/mista, mescolando uomo e donna BALENCIAGA Data di fondazione del marchio: Balenciaga è una casa di moda ispano-francese, fondata nel 1917 dallo stilista spagnolo Cristóbal Balenciaga a San Sebastiàn, Spagna. Attualmente ha sede a Parigi. Nome fondatore / primo designer: Cristóbal Balenciaga, nato nel 1895 a Getaria nei Paesi Bassi, in Spagna, fu il primo designer di Balenciaga. Designer odierno : da ottobre 2015 il nuovo direttore creativo del brand è il designer Georgiano Demna Gvasalia, che continua a rinnovare l'identità del marchio con grande originalità e sperimentazione Materiali: Il gazar, un tessuto famoso creato da Cristóbal Balenciaga, è un intreccio di seta grezza e taffetà, con una trama larga che dà movimento agli abiti. Questo materiale, malleabile e indisciplinato, permette di realizzare capi tridimensionali che sembrano respirare, creando forme uniche Genere delle sfilate (Linea Uomo, Linea Donna, Linea fluida/mista). La vera e propria parola che descrive questo marchio è, asimmetria. Balenciaga non è sicuramente uno stile per tutti, da come si può vedere nelle sfilate, tutti i capi sono molto particolari e per la maggior parte delle volte sovrapposti uno con l'altro per dare un senso di caos negli occhi di chi li osserva. YOHJI YAMAMOTO Dopo aver completato gli studi in legge nel 1966, Yamamoto si iscrive a un corso di fashion design a Tokyo. Inizia la sua carriera come designer anonimo negli anni '70 e presenta la sua prima collezione nel 1977 sotto l'etichetta Y's. Nel 1981, insieme a Rei Kawakubo, disegna la sua prima collezione di alta moda femminile a Parigi, segnando un importante traguardo per i designer asiatici in Europa. La loro estetica decostruita sorprende il mondo con abiti apparentemente incompleti. Nel 1984, Yamamoto lancia una linea maschile seguendo lo stesso stile da donna L’ambiguità di genere e l’estetica della decostruzione sono importanti nei lavori di Yamamoto. Anche se proclamava amore e rispetto per le donne, il suo uso di abbigliamento privo di marcatori di genere ha generato confusione. Ha evitato di sessualizzare le donne, vestendole spesso con abiti ispirati agli uomini. Le sue scelte di modelli femminili nelle sfilate per la moda maschile sfidano le identità sessuali tradizionali RICK OWENS 1. Logo Ufficiale Il logo ufficiale di Rick Owens è un elegante carattere corsivo, minimalista e pulito. 2. Data di Fondazione del Marchio Il marchio Rick Owens è stato fondato nel 1994 a Los Angeles, negli Stati Uniti. 3. Nome del Fondatore e Designer Odierno Fondatore: Rick Owens. Designer Odierno: Rimane Rick Owens, che ancora oggi guida il brand. Descrizione dello Stile Lo stile di Rick Owens è inconfondibile: Caratterizzato da un approccio dark e androgino. * Usa linee scultoree e volumi asimmetrici per creare capi dal taglio architettonico La palette cromatica è principalmente scura (nero, grigio, marrone), con tocchi di colori neutri e finiture metalliche. È noto per rompere le regole del lusso, unendo sperimentazione e avanguardia in ogni collezione. 6. Materiali Utilizzati Rick Owens utilizza materiali di alta qualità e spesso sperimentali: Pelle lavorata e trattata in modo innovativo. Tessuti tecnici come neoprene e nylon. Lana grezza o lavorata, spesso in silhouette destrutturate. Materiali riciclati o rigenerati, come cuoio sostenibile. Dettagli metallici o in plastica per un look industriale e futuristico. Le collezioni sono spesso unisex e sfidano le categorizzazioni di genere tradizional ANN DEMEULEMEESTER Ann Demeulemeester ha guidato la maison fino al 2013, quando ha passato la direzione creativa a Sebastien Meunier, che ha lavorato dal 2013 al 2020, mantenendo il carattere del marchio e introducendo novità nel design. Nel 2021, Pieter Mulier, ex designer di Raf Simons, ha preso il comando, portando una nuova visione mantenendo l'estetica iconica del brand Demeulemeester è famosa per il suo stile unico, caratterizzato da un’eleganza oscura e un approccio minimalista, riconosciuta come una delle figure più importanti della moda contemporanea. I suoi capi sono spesso fluidi, e a volte ispirati al mondo del rock. Le sue collezioni combinano l’uso di tessuti leggeri, tagli non convenzionali e una palette di colori che va dal nero al bianco, a tonalità più tenui. REI KAWAKUBO Rei Kawakubo nasce a Tokyo nel 1942. Dopo gli studi alla Keio University, lavora nel reparto pubblicità di un’azienda tessile locale, per poi lavorare negli anni 60 come stilista freelance. Nel 1969 fonda il proprio marchio Comme Des Garçons, un nome da lei stessa dichiarato come scelto solamente "perché aveva un suono piacevole”, ma che in realtà contiene l’essenza più primordiale del suo marchio, ovvero sovvertire le regole della moda femminile e rivoluzionare l’estetica della donna. Nel 1973 il marchio debutta a Tokyo, inizialmente con una collezione solo di denim. Nel 1981 sfila per la prima volta nella capitale della moda, Parigi, con una collezione che è il manifesto della sua estetica: una carrellata di abiti neri, asimmetrici, strappati, in netto contrasto con i colori intensi, le stampe barocche e lo stile edonista degli anni 80. Per Kawakubo ogni sfilata è una critica sociale e al mondo del lusso, per lei l’abito non è tanto interessante quando è un prodotto finito, ma quando è ancora in costruzione, quando ancora è potenziale e può prendere una piega inaspettata. Dal 1995, con la collezione Transcending Gender, Kawakubo fonde maschile e femminile perchè per lei maschio e femmina sono spiritualmente la stessa cosa. A lei si deve l’invenzione dei Dover Street Market, negozi che sono anche gallerie d’arte, location per eventi, ideati per ospitare tutte le diverse espressioni della creatività, dove si può comprare, bere e divertirsi nello stesso posto, scambiandosi le idee e le opinioni. Nel 2017 il Metropolitan Museum of Art di New York le dedica una mostra monografica, cosa che non succedeva dal 1983, chiamata Art of the In-Between, con 150 suoi abiti dalla sua prima collezione ad oggi e più di 200 immagini dei fotografi più famosi. JUNYA WATANABE Watanabe è un designer giapponese noto per il suo approccio innovativo e decostruttivista alla moda. Nato nel 1961 a Fukushima, Watanabe è laureato presso il prestigioso Bunka Fashion College di Tokyo e ha iniziato, ancora giovanissimo, a lavorare con Rei Kawakubo, disegnando la linea maglieria tricot e successivamente la linea Homme. Debutta con la propria linea, sotto l’ombrello protettivo di Comme de Garçons nel 1992 a Tokyo, mentre l’anno successivo sfila a Parigi. Il suo approccio, in particolare al menswear è un’unione tra la performance e le innovazioni, la sua volontà è di rendere straordinario ciò che invece è ordinario. I capi sono solitamente riconoscibili nella loro funzione ma sono presentati in modi che non sono mai stati visti prima. Viene solitamente definito come rappresentante della “techno couture”, un modo di intendere l’abbigliamento con un’attenzione particolare alla tecnologia e al workwear.