Relazione d'aiuto Iaquinta PDF
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This document discusses the concept of educational relationships, focusing on communication styles like empathy and the importance of creating a positive learning environment. It explores different approaches to pedagogy, and touches on educational philosophy and practices.
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Relazione d’aiuto Iaquinta dialogica, ascolto attivo e empatia; CARL 1. Apprendimento: processo biologico; è correlato ROGERS – 1949 all’educazione ma non dipende da finalità 22. 6 parole chiave per Rogers: Contatto...
Relazione d’aiuto Iaquinta dialogica, ascolto attivo e empatia; CARL 1. Apprendimento: processo biologico; è correlato ROGERS – 1949 all’educazione ma non dipende da finalità 22. 6 parole chiave per Rogers: Contatto educative; può attivarsi in maniera autonoma in psicologico(necessità di avvicinarsi al mondo relazione a esperienze ambientali emotivo dell’altro e di lasciarsi avvicinare senza 2. La pedagogia è la scienza che raggruppa: - Le porre barriere al contatto interpersonale), conoscenze intorno all’educazione e si occupa incongruenza (la persona che si trova in della gestione dell’azione educativa difficoltà è in contraddizione fra ciò che crede di 3. La pedagogia in quanto scienza essere e ciò che realmente è), congruenza (chi dell’educazione è: sistema organico di saperi in offre aiuto nella relazione deve trovarsi in una continuo colloquio tra loro; un sapere generale situazione di piena coerenza e armonia), della formazione ed è rappresentativa di sapere comprensione empatica (capacità di cogliere ermeneutico; è un sapere orientativo e adeguatamente la situazione personale di colui regolativo che sta di fronte rispetto a ciò che dice 4. Una teoria pedagogica deve proporsi al pari di (espressione verbale) e sente (espressione non altre scienze: Un insieme di proposizioni verbale), accettazione positiva incondizionata interconnesse in modo sistematico, (io ti capisco e ti accetto senza giudicarti), comprendendo alcune generalizzazioni aventi comunicazione (Chi dà aiuto deve perciò forma di legge e suscettibili di prova empirica; accertarsi che l’Altro stia ricevendo i messaggi di Un insieme di conoscenze interdisciplinari comprensione e accettazione 5. Perenne circolarità tra teoria e prassi nella 23. Cos’è la congruenza: un atteggiamento di piena pedagogia: - Produce una crescita e un coerenza e armonia arricchimento reciproco tra educazione e 24. Elemento centrale della relazione d’aiuto è il pedagogia dialogo 6. L’educazione indica un: - Rapporto tra 25. Un clima facilitante: produce l’evoluzione del pratiche educative, vita sociale e regole etiche; è processo di sviluppo e di maturazione di sempre esistita soggetti o gruppi coinvolti nella relazione d’aiuto 7. Un processamento inusuale delle risposte 26. 3 atteggiamenti che permettono rapporti educative: il processo complessivo di crescita e interpersonali efficaci: Genuinità (capacità di di sviluppo dell’essere umano in tutte sue chi opera di essere sempre in contatto con i dimensioni propri sentimenti e con ciò che nel rapporto si sta 8. Il processo formativo è: *Connesso a tutti i svolgendo) Considerazione positiva e processi sociali, culturali, politici e economici incondizionata; empatia che caratterizzano una data realtà 27. L’empatia è il centro della relazione 9. antropologica e sociale in un determinato e 28. La comprensione empatica: è la capacità e la specifico tempo volontà di mettersi nei panni dell’altro e di 10. La pedagogia: è un sapere orientativo e sentire quello che sente l’altro come se fosse al regolativo; è una scienza duale formata da teoria posto suo e pratica 29. insegnante facilitatore (prospettiva 11. Educazione è: il processo complessivo di pedagogica): è colui che ascolta e stabilisce un crescita e di sviluppo dell’essere umano in tutte rapporto interpersonale autentico e contribuisce le sue dimensioni; il rapporto che intercorre tra alla realizzazione di un clima positivo di docente e discente; è intenzionale e involontario; apprendimento. L’alunno e l’insegnante sono è un processo vitale personale, relazionale, coinvolti in una relazione di crescita reciproca socioculturale che accompagna l’uomo per tutta (prospettiva pedagogica) la vita (LIFE LONG LEARNING) 30. La trasparenza: accordo tra i sentimenti 12. Il termine educazione deriva da èduco (ex- manifestati e quelli realmente provati. ducere) e edúco (edere) 31. Ostacoli alla relazione di aiuto: Atteggiamento 13. La formazione è: - Attività intenzionale e non valutativo - Superiorità; Atteggiamento intenzionale nei confronti dell’ambiente di vita e interpretativo - Pregiudizio, disprezzo; degli altri soggetti che lo abitano Atteggiamento investigativo – Violenza; 14. L’elemento centrale della relazione educativa Atteggiamento risolutivo – Moralismo è: - la comunicazione e in particolare una delle 32. Concetto di non direttività: espresso da Rogers sue forme il dialogo implica una revisione dei rapporti tra docente e 15. Quali sono gli stili dell’educabilità: educazione discente, una relazione improntata alla crescita positiva, indiretta, relazione reciproca, dove gli apprendimenti significativi 16. Nella relazione educativa il bisogno è: - la sono sul piano della personalità di ciascuno. La crescita persona che chiede aiuto diventa protagonista del 17. La relazione educativa è: asimmetrica e suo cambiamento mentre il ruolo di chi aiuta è di simmetrica; - biunivoca; è il rapporto che dare spazio, dare voce, fiducia, empatia, interessa l’educatore e l’educando; all’Altro, legittimando i suoi sentimenti, desideri. 18. La relazione educativa si caratterizza: 33. Cosa vuol dire atteggiamento non paternalista: Dialogo e ascolto emozionale: oltre alla Atteggiamento di gestione non autoritaria e comunicazione verbale anche l’implicito svolge non dominio dell’altro. Equo livello di sapere e un ruolo fondamentale e con esso l’emozionalità di potere. 19. I campi specifici dell’educazione: Educazione formale: si riferisce all'educazione certificata e riconosciuta (diplomi, lauree, scuola, università); non formale riguarda tutte le attività intenzionali, riferite al terzo settore (associazione sportive, organizzazioni culturali ecc); l'educazione informale esperienze a cui i soggetti vanno incontro vivendo e che possono costruire occasioni di trasformazioni e cambiamento 20. Qual è l’elemento centrale nella relazione educativa? - Elemento centrale nella relazione educativa è la comunicazione e in particolare una delle sue forme il dialogo. 21. La relazione d’aiuto è: una relazione "evolutiva" poiché permette di crescere nella consapevolezza di sé, di scegliere di migliorarsi e di ampliare la propria visione degli altri e del mondo (C. Rogers); nasce dalla psicologia clinica; rapporto dialogico non predominante al cui centro è posto un soggetto che ha bisogno di aiuto; è un metodo di cura e di educazione non direttiva (centrata sulla persona); caratteristiche: