Normativa Scolastica PDF
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Summary
This document provides an overview of Italian school regulations regarding inclusion, historical legislation and integration. This includes various types of laws and regulations, such as the 1859 Casati Law, and the 1948 Constitution. Multiple laws are outlined, like those related to the 1970's integration. The document also contains information on the roles of teachers, support staff, and school principals.
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**NORMATIVA SCOLASTICA** [INCLUSIONE] *[Fase esclusione]* 1859 legge Casati scuola elementare obbligatoria + ginnasio a pagamento (x borghesi) o scuole tecniche Montessori 1907 bambini senza educazione accolti nella casa bambini *[Fase separazione]* 1923 separazione classi normali e speciali (...
**NORMATIVA SCOLASTICA** [INCLUSIONE] *[Fase esclusione]* 1859 legge Casati scuola elementare obbligatoria + ginnasio a pagamento (x borghesi) o scuole tecniche Montessori 1907 bambini senza educazione accolti nella casa bambini *[Fase separazione]* 1923 separazione classi normali e speciali (differenziali) x alunni con sole difficoltà sensoriali **1948 Costituzione** -- art. 3 principi fond per mettere in atto l'inclusione sociale e scolastica - art, 34 scuola è aperta a tutti **1960** La Convenzione sulla lotta contro la discriminazione nell'insegnamento è stata adottata dall'UNESCO legge n°1859 del 1962 scuola media unificata (contro legge casati) però ci sono ancora le classi differenziali *[fase dell'inserimento]* movimento del '68 idea di normalizzazione : disabile con condizioni pari al cittadino medio, diritto di essere istruiti nelle scuole comuni legge 118 del 1971 - art. 28 mutilati e invalidi civili pox andare nelle scuole comuni, gli altri con deficienze gravi o menomazioni gravi no - agevolazioni: trasporto gratuito e no barriere architettoniche , assistenza negli orari scolastici *[fase dell'integrazione]* documento Falcucci -- ispira le prime due leggi 517/77 e la CM 262/88 (modifica la legge 118/71: percorso alla secondaria per disabili non sarà facilitato ma assicurato) DPR 970/1975 superata la logica medico-assistenziale ma omologazione senza creazione di condizioni per una vera inclusione (inserimento "selvaggio") Legge Basaglia 1978 malati psichici sono persone a tutti gli effetti chiusura manicomi Legge 517/1977 - abolizione classi differenziali - nasce **l'insegnante di sostegno** - non più di 20 per classe se cè un disabile - scuole elementari e medie comuni per alunni disabili legge 104 del 1992 legge Quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate legge quadro o cornice: contiene i principi fondamentali per l'ordinamento di una data materia - art. 3 [definizione] di persona con handicap - art. 12e 13 in[tegrazione] scolastica + garanzia [diritto educazione] - art. 14 [come] attuare integrazione scolastica: - art. 15 [gruppi di lavoro] per l'integrazione scolastica DPR 87/94 profilo dinamico funzionale: successivo alla diagnosi funzionale e dopo un primo periodo di inserimento scolastico - PEI [Fase dell'inclusione] \[si rifà al concetto di speciale normalità di Dario Ianes. Tutti noi abbiamo difficoltà che possono aumentare o ridursi col tempo e contesto\] ICFmodello di classificazione delle disabilità introdotto dall'OMS nel2001 [Modello ecologico], da importanza ai valori ambientali e di contesto che possono generare facilitazioni o barriere ** **2006 Convenzione Internazionale delle Nazioni Unite sui Diritti della persona con disabilità è stata approvata dall'Assemblea Generale Linee guida 2009 [corresponsabilità educativa] diffusa e co[mpetenza didattica adeguata] dei docenti. Docenti non devono essere discriminatori, costruire relazioni positive dove poter condividere le difficoltà, valorizzare le diversità come arricchimento per tutta la comunità scolastica. Adozione strategie didattiche che favoriscono linclusione Studente deve essere al centro dell'apparedimento LEGGE 107/2015 "Buona scuola" Dialoga con il DPR 275/1999 cioè il regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche Recuperare anche la nota ministeriale MIUR 2852/2016 che ha per oggetto l'organico dell'autonomia Un unico articolo, tanti commi 1. Ridare alla scuola un ruolo centrale nella società 2. Innalzare livello di istruzione e competenze degli alunni 3. Contrastare le disuguaglianze 4. Prevenzione e recupero abbandono e dispersione scolastica 5. Garanzia del diritto allo studio e pari opportunità divido io la legge in 8 macroargomenti, anche se alcuni commi resteranno fuori 1. Introduzione del PTOF (piano triennale dell'offerta formativa) che è l'evoluzione del POF comma 2 e dal 12-19 2. ORGANICO (personale scolastico) - ORGANICO DELL'AUTONOMIA cc. 63-69 e 75 (VERA NOVITA' della legge) - Piano straordinario di assunzioni cc. 95-120 3. FORMAZIONE in servizio e VALUTAZIONE DOCENTI Carta del docente cc. 121-125 Valorizzazione del merito e valutazione cc. 126-130 4. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO cc. 33-43 Da attivare dalla s 2015/2016 anche in periodi di sospensione dell'attività scolastica e anche in modalità di soggiorno all'estero Istituti tecnici professionali : minimo 400 ore Licei: minimo 200 ore [CARTA DEI DIRITTI E DOVERI DEGLI STUDENTI]: disciplina il comportamento studenti nel contesto dell'alternanza Istituito il [REGISTRO NAZIONALE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO]: registrare enti pubblici e imprese che si rendevano disponibili per l'alternanza Offerta formativa doveva essere formulata dal MIUR entro 180 gg dall'emanazione della legge 5. RUOLO E COMPETENZE D.S. cc. 78-94 C'è anche in cc precedenti e successivi cc\. 14-18(come grande guerra). 14: DS definisce gli indirizzi per le attività della scuola e per le scelte di gestione e amministrazione (collegio docenti in base a questi elabora il PTOF che deve ex approvato al consiglio di istituto) 18: DS individua i docenti da assegnare all'organico dell'autonomia 40: DS individua le imprese o gli enti pubblici o privati disponibili ad attivare percorsi alternanza s-l cc\. 84: DS può prendere dicenti dall'organico autonomia e aumentare il n° delle classi cc\. 85: DS può sostituire docenti assenti fino a 10 gg usando l'organico dell'autonomia, non convocando supplenti esterni cc\. 117: DS scelte un tutor per docenti in anno di prova che farà un istruttoria per valutarlo. Fine anno DS può decidere se confermare in ruolo il docente cc\. 127: DS può assegnare un bonus ai docenti meritevoli cc.78-94: valutazione del DS. In base ai criteri 1) ottenimento obiettivi dell'incarico triennale a lui affidato 2) le sue competenze gestionali e organizzative 3) valorizzazione del merito e impegno del personale 4) contributo al miglioramento processi organizzativi e didattici cc\. 95-114 : piano straordinario di assunzioni provvedimenti non più di attualità cc\. 115-120: periodo di formazione e prova docenti neoassunti con DM vengono stabiliti obiettivi, attività formative e criteri valutazione docenti + bisogna svolgere attività lavorativa per almeno 180gg di cui almeno 120 per attività didattiche cc\. 121-125 [carta elettronica] per l'aggiornamento cioè bonus docenti cc\. 136-144 open data relativi alle istituzioni scolastiche. Viene istituito il [PORTALE UNICO] dei dati della scuola che contiene -- bilanci delle scuole -- anagrafe edilizia scolastica -- anagrafe studenti -- incarichi attribuiti ai docenti -- CV studenti e docenti -- normativa prodotta dalla scuola -- i PTOF delle scuole anche paritarie cc\. 153-158: scuole innovative si stanziano fondi per realizzare scuole innov dal pto vista architettonico, impiantistico, tecnologico, efficienza energetica, sicurezza strutturale entro 30gg dall'emanazione legge i fondi verranno stanziati alle regioni, entro 60gg le regioni individuano da 1 a 5 tra gli interventi proposti. Il ministero indirà un concorso per presentare progetti inerenti le aree di intervento individuate dalle regioni cc\. 159-179: [indagini diagnostiche sugli edifici] istituiscono L'OSSERVATORIO PER L'EDILIZIA scolastica e LA GIORNATA NAZIONALE PER LA SICUREZZA nelle scuole 6. PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE - Sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti - Tecnologie come strumento didattico cc\. 56-62 INNOVAZIONE DIGITALE adozione del [PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE]: finalità: Rendere la tecnologia uno strumento idoneo allo sviluppo competenze studenti  Per la didattica laboratoriale la scuola può chiedere supporto alla camera di commercio, all'industri, enti locali, università per raggiungere tre obiettivi: Immagine che contiene testo, schermata, software, Sito Web Descrizione generata automaticamente PNSD: - azione LIM, - azione cl\@ssi 2.0 (lab in classe con ambienti innovativi) -- scuol@ 2.0 (a 14 scuole vanno fondi per aprire strada alle altre scuole) -- editoria digitale scolastica(a 20 scuole vanno fondi per produrre contenuti digitali). Nel 2012 accordi tra MIUR e regioni per far contribuire le regioni ad agevolare il processo innovaz digitale -- azione CDS, centri scolastici digitali, per fornire infrastrutture digitali a scuole disagiate cioè piccole isole e paesi montani. 2013-2014 -- azione wifi -- azione poli formativi(alcune scuole individuate come poli per formare docenti) Andare a vedere sul documento il capitolo 4 e capitolo 7 7. Istituzione del PORTALE UNICO DEI DATI DELLA SCUOLA cc.136-141 per consentire l'accesso e la riutilizzazione dei dati pubblici riguardanti il sistema nazionale di istruzione 8. EDILIZIA SCOLASTICA cc. 159-179 nel 159 in partic. si istituisce L'OSSERVATORIO per l'edilizia scolastica e per la sicurezza