Introduzione alla Sociologia PDF
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Marina D'Amato
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Le dispense di sociologia generale forniscono un'introduzione alla sociologia, definendola come scienza che studia la società. Spiegano inoltre come la sociologia si relazioni ad altre discipline, come la storia e la geografia, focalizzandosi su metodi di indagine e approcci teorici.
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Ai Weiwei, He Xie, 2011. Royal Academy of Arts, London, 2015 – Pic by Edmondo Grassi Introduzione alla sociologia Dispense di Sociologia Generale Prof.ssa Marina D’Amato...
Ai Weiwei, He Xie, 2011. Royal Academy of Arts, London, 2015 – Pic by Edmondo Grassi Introduzione alla sociologia Dispense di Sociologia Generale Prof.ssa Marina D’Amato 0 1. INTRODUZIONE pure espresso sulla base di una conoscenza diretta, e un parere che deriva da una specifica preparazione e che si 1.1. Che cos’è la sociologia? fonda su una osservazione scientifica. Su questa base, il sociologo può cercare di mettere ordine tra i vari fatti e fenomeni osservati e proporre schemi di interpretazione Parlare della sociologia, dei problemi che affronta, del che abbiano una doppia finalità: da un lato quella di modo in cui cerca di studiarli, è un compito difficile e esprimere una interpretazione della realtà così come si complesso. Una prima definizione della sociologia presenta al momento, dall'altro quella di avanzare come scienza che studia la società è quanto mai ipotesi e previsioni fondate e per quanto riguarda il indefinita e lascia in realtà aperti tutti i problemi. Si futuro. La descrizione di un fenomeno e la sua tratterebbe infatti, a questo punto, di chiarire cosa si interpretazione sono due momenti che, nell'ambito intenda per società. Tutti noi poi viviamo in un certo di una corretta visione sociologica, dovrebbero essere contesto sociale, nasciamo cioè in una determinata fa indissolubilmente legati. La sociologia inoltre incontra miglia, cresciamo godendo di certe attenzioni, problemi particolari, perché è una scienza fra le più apprendiamo certe nozioni dai familiari e da altre giovani. Non può cioè contare su una lunga e indiscussa persone con le quali entriamo in contatto, abbiamo tradizione di pensiero, come invece la filosofia, la amici, andiamo a scuola, andiamo in chiesa, cerchiamo storia, il diritto, la matematica, discipline tutte con le o abbiamo un posto di lavoro. Questi, e altri, sono quali ha pure stretti rapporti. Si è dovuta perciò fare altrettanti momenti appunto di socializzazione. Tutti noi strada attraverso molti preconcetti, prima; attraverso le cioè facciamo parte della società e la nostra grandi, forse eccessive aspettative circa le sue partecipazione può influenzare, a sua volta, il possibilità che hanno accompagnato il suo sviluppo, comportamento di chi ci circonda, e quindi, magari in poi, e si trova attualmente di fronte ai problemi di maniera meno immediata, ma non per questo meno molte, inevitabili delusioni, in un periodo di crisi e di reale, le istituzioni. Cosi spesso anche chi non ha ripensamento. studiato nulla di sociologia e non se ne è mai occupato Tuttavia, nel corso della sua pur breve esistenza - si pensa di poter dare delle interpretazioni sociologiche e colloca usualmente la sua nascita a partire dall'epoca di poter esprimere dei valido. della rivoluzione industriale - la sociologia ha offerto I giornali e le riviste sono pieni di accenni in questo notevoli contributi sia allo studio di grandi sistemi che a senso. Bisogna invece distinguere fra un parere, sia quello di singoli comportamenti o di singole istituzioni. 1 Sono stati presi ad esempio in esame le singole storia, la sociologia, la psicologia hanno infatti lo stesso istituzioni e i centri che trasmettono nozioni e aiutano tipo di oggetto di ricerca. Sono però discipline diverse l'apprendimento, lo specifico sistema scolastico, per tradizione, per metodo, per impostazione teorica e l'istituzione familiare, il fenomeno locale concettuale. I rapporti fra sociologia e storia sono dell'associazionismo, sia formalmente costituito che particolarmente forti e sono stati sempre riconosciuti. Si spontaneo. Ma si sono anche studiate le modalità sono approfonditi più recentemente, quando nella storia generali dei processi educativi e dell'apprendimento. A hanno trovato spazio esigenze su cui non ci si era seconda dei diversi momenti storici e dei diversi particolarmente soffermati nel passato: la necessità cioè contesti sociali e culturali, la sociologia ha dato più di fare una storia che non fosse essenzialmente una rilievo ad argomenti di ampio respiro, che storia dei vertici o dei conflitti bellici, ma anche delle abbracciavano l'impostazione generale dei problemi popolazioni interessate, del loro modo di vivere presi in esame - per esempio, come si è detto, quello quotidiano, dei problemi da esse vissuti durante il corso dell'apprendimento e della scolarizzazione - o invece della loro esistenza: da quello delle concrete possibilità allo studio di specifici aspetti di più ampi problemi. Nel di lavoro, di carriera, di mutamento sociale, cioè, a caso dell'apprendimento si può pensare al singolo quelli, ad esempio, della produzione di certi manufatti, studio su una specifica fascia di scolarizzazione: la alla possibilità o meno di ottenere certi prodotti scuola dell'obbligo, la scuola materna, e così via. Le agricoli; dai problemi derivanti dalle eventuali due diverse ottiche corrispondono a diverse migrazioni interne ai problemi della salute. impostazioni metodologiche: nel primo caso, si tratta di Naturalmente, si potrebbero elencare molti altri esempi; macrosociologia; nel secondo caso, di microsociologia. è importante però, in questa sede, non tanto fare una Nelle sue inchieste e indagini, la sociologia deve elencazione completa, quanto invece riflettere sugli necessariamente sviluppare una serie di rapporti con stretti legami che intercorrono fra la sociologia e la altri studi e con metodi diversi. Per esempio, una storia, quando si intenda la storia nella sua accezione ricerca sociologica non potrà prescindere più ampia. Anche nel metodo di indagine, la storia sta dall'ambientazione storica, politica e anche geografica accostandosi, almeno parzialmente, alla sociologia. del problema affrontato. Si sono così sviluppati col Oltre che testi e pubblicazioni affermate, gli studi tempo, anche se per ora in maniera solo embrionale, storici sembrano ormai contemplare sempre più la tutta una serie di rapporti che vedono strettamente possibilità di prendere in esame materiali di tipo legate in primo luogo le cosiddette "scienze umane". La secondario, documenti cioè specifici, magari di 2 carattere locale, che illuminano aspetti particolari della comportamento, gli aspetti più omogenei all'interno del vita dell'epoca, e anche ricordi e memorie di carattere fenomeno sociale preso in esame. Affinità, quindi, e personale. diversità esistono sicuramente fra la sociologia e le altre Evidenti sono i legami fra storia, sociologia, ambiente discipline a essa più vicine. geografico e società. Da molto tempo ormai nessuno Resta però da chiedersi di quale sociologia si sta considera più la geografia come studio del solo parlando. Esiste un'unica sociologia o esistono più paesaggio. Nella misura in cui, invece, si riconosce alla sociologie, a seconda che si considerino i diversi tipi di geografia il diritto di occuparsi del rapporto dell'uomo metodi utilizzati? O, ancora, si dovrebbe parlare di tante con lo spazio, in cui si accetta cioè il suo contributo per sociologie quante sono le aree speciali di interesse? In una descrizione analitica delle istituzioni, delle strutture quest'ultimo caso, la sociologia verrebbe a risolversi e delle condizioni sulle quali si basano la vita nella sociologia politica, nella sociologia economica, economica e quella sociale, si comprende nella sociologia della conoscenza, in quella dei gruppi o immediatamente la possibilità di stretti legami e della religione, o ancora nella sociologia della famiglia, rapporti con una disciplina come la sociologia. e cosi via. Le definizioni non possono aiutare a Un’indagine sociologica, infatti, non può fare impostare bene il discorso perché sono spesso riduttive, assolutamente a meno di basarsi, per una corretta nel senso che si riferiscono alla realtà del periodo in cui impostazione, sulle risultanze delle analisi geografiche sorgono e la congelano. Mentre invece, anche ammesso e cartografiche relative agli uomini studiati nel loro che, all'epoca in cui è nata, una definizione della ambiente: ambiente che è tanto naturale quanto umano. disciplina sia abbastanza ampia e soddisfacente, non Esistono certamente, invece, differenze di metodo. Cosi potrà probabilmente esserlo a lungo per il futuro. Le si potrà dire che la storia ha maggiormente presente cose infatti cambiano, le situazioni si evolvono, e con quella che viene chiamata un' "ottica individualizzante". esse mutano i comportamenti, le credenze, i sistemi Questo vuol dire che l'attenzione di un'analisi storica culturali, i valori, le istituzioni. Non sarebbe perciò di non sarà accentrata sulle concordanze, sulla ripetitività grande utilità una definizione della sociologia. E invece degli avvenimenti, bensì su singoli episodi, su specifici utile mettere in rilievo che una disciplina si identifica in aspetti. L'evento, cioè, viene concepito e studiato nella larga misura con la propria storia e può essere meglio sua specificità, che lo rende irriducibile ad altro. La compresa attraverso l'individuazione dei concetti che ne sociologia invece, con le altre scienze sociali, tende di orientano gli studi; nel caso specifico, le ricerche, oltre più a mettere in rilievo i tratti uniformi del che i metodi cui fa ricorso. 3 Si può così dire, analizzando la produzione sociologica, insufficiente, da più parti si è sentita e si sente che gli studi particolari di sociologia si comprendono l'esigenza di studi che raccolgano specialisti di più meglio e acquistano significato e peso solo se li si materie, che si basino cioè sui contributi di più inquadra all'interno del sistema sociale di cui fanno discipline: l'esigenza di un'interazione fra le scienze parte. Così gli studi sullo sviluppo di una determinata viene avvertita sempre più man mano che si procede area di una città, condotti appunto dalla sociologia verso una maggiore specializzazione dei vari campi. urbana, acquistano maggiore peso e consistenza se si Questa esigenza viene particolarmente sentita dalla richiamano alle condizioni generali di sviluppo e sociologia, che non è una scienza puramente teorica, mobilità sociale, se cioè sono inquadrati in un insieme come la filosofia, ma invece si realizza proprio di conoscenze e linee di interpretazione riguardanti attraverso l'unione fra il piano teorico e la ricerca l'intera società. Solo sulla base di una conoscenza empirica, sperimentale. Una ricerca empirica infatti può generale sarà possibile e necessario procedere a singoli richiedere la conoscenza preliminare del territorio, la approfondimenti, studiare particolari aspetti, sempre delimitazione dell'area da esaminare, l'approfondimento tenendo presente che si tratta di realtà da considerare delle principali vicende che hanno concorso a nei loro aspetti dinamici, in mutamento. Questo determinare la situazione attuale: da qui la necessità di significa che i risultati non porteranno a scoprire leggi un apporto anche da parte dei geografi, degli statistici, immutabili e fisse, valide una volta per tutte, leggi che degli storici. Gli esempi potrebbero continuare a lungo, scoprirebbero un legame di causalità necessaria di certi poiché le ricerche si rivolgono ad aree vaste e effetti. Porteranno invece a individuare e proporre complesse di fenomeni, che interessano aspetti sempre schemi di interpretazione, flessibili linee di tendenza. più vari della realtà sociale. Si può quindi dire che la sociologia è una giovane Disciplina, quindi, che tendenzialmente parte dalla scienza che ha rapporti di complementarietà con molte collaborazione con le altre scienze: esigenza che si fa altre scienze, in primo luogo con le scienze sociali; che, sentire specialmente nel momento della ricerca, in genere, si rivolge allo studio del fenomeno inteso attraverso la quale viene approfondita e messa a punto come fenomeno totale, generale; che su questa base si l'impostazione teorica. La sociologia, infatti, non propone di approfondire dei fenomeni particolari, che sarebbe tale senza questa profonda unità fra piano verranno studiati dalle singole sociologie, ,e arriva a teorico, che riguarda appunto l'impostazione proporre, come si accennava, delle tipologie. Poiché concettuale, e piano empirico: senza la ricerca sul una conoscenza settoriale è comunque sempre campo, le impostazioni teoriche resterebbero schemi 4 vuoti, avulsi dalla realtà concreta. D'altra parte, senza piuttosto che in un altro i propri studi con un’impostazione teorica unitaria cui fare riferimento si l'autoconsapevolezza più ampia possibile: scienza, avrebbero una serie di piccole ricerche slegate fra loro, quindi, nel senso più pieno e moderno del termine. che si perderebbero nella molteplicità dei singoli casi studiati senza arrivare mai ad avere un significato generale. Questa necessità di rapporti stretti e costanti, e non casuali e sovrapposti, fra teoria e pratica, è forse uno dei tratti caratteristici più importanti per la 2. NASCITA E SVILUPPO DELLA comprensione della sociologia e del suo significato SOCIOLOGIA nella società contemporanea. È un rapporto che si è venuto affinando e mettendo a punto durante gli anni a 2.1. Per un quadro generale partire dalla nascita della sociologia fino ai nostri giorni. Rapporto instabile, nel senso che, a seconda dei È difficile immaginare che un evento rilevante - come periodi storici e degli studiosi, è accaduto che si la nascita e lo sviluppo di una nuova disciplina avvenga accordasse maggiore rilievo alla teoria ai danni della per caso, per un gioco di circostanze che avrebbero ricerca empirica o anche, al contrario che si avuto scarsa importanza, nel senso che avrebbero privilegiasse la ricerca ai danni della impostazione e potuto portare indifferentemente in più direzioni. È chiarificazione concettuale. Scienza giovane, quindi, perciò particolarmente importante cercare di non basata su secolari tradizioni; scienza che comprendere il contesto storico in cui si colloca la attualmente sta attraversando un periodo di riflessione, genesi di questa nuova disciplina che è la sociologia. e ripensamento e sta vivendo, come molte altre La sua nascita si suole far risalire e ricollegare discipline una profonda crisi; scienza legata in modo all'avvento della società industriale. Senza voler qui particolare rispetto alle altre e da vincoli profondi e entrare nei dettagli di una serie di dibattiti e polemiche indissolubili al proprio oggetto di ricerca. Non scienza relativi all'esatta definizione della società industriale, pura, neutra e asettica, che assolva una funzione sarà però bene sottolineare come il passaggio, mai legittima, ma nettamente insufficiente. La sociologia è omogeneo, mai immediato, da una società di tipo infatti una scienza che si interroga sui propri prevalentemente agricolo a una società di tipo presupposti prende certe posizioni, indirizza in un modo prevalentemente industriale implichi e comporti una 5 serie di trasformazioni economiche e culturali. compagni di lavoro possibilità di confronto e di L'evoluzione tecnica, che vede protagonista in primo sostegno. Nello stesso tempo, però, lo stato sembra luogo l'Inghilterra, comporta un profondo mutamento allontanarsi, la difesa dei propri interessi trova forti dei modelli del lavoro. Mentre il lavoro artigianale è per ostacoli; si fa strada, con la progressiva lo più basato su un'attività in proprio, spesso legata a un specializzazione, un certo senso di estraniamento nucleo familiare, la produzione di tipo industriale rispetto ai frutti del proprio lavoro. È diverso coltivare postula una più complessa organizzazione, che il proprio piccolo appezzamento di terra o lavorare in comprende persone anche del tutto estranee le une alle una specializzata produzione artigianale, tramandata di altre, che magari provengono da località lontane e padre in figlio, che collaborare a una parte diverse. Una caratteristica dei nuovi tipi di produzione è infinitesimale di un processo produttivo di cui non si infatti quella di accentrare il lavoro in un certo luogo, vedrà mai il prodotto finito, o che comunque sarà un dove gli interessati si recano, uscendo così dalle prodotto estraneo alla propria specifica produzione. angustie di un piccolo borgo di origine, da un nucleo Si vivono rivolgimenti profondi anche da un punto di familiare che spesso era stato, contemporaneamente, un vista psicologico. Rivolgimenti, comunque, che hanno nucleo lavorativo. Tutto ciò implica l'adattamento a una concreta e tangibile matrice strutturale. È cambiato situazioni nuove, induce diversità nel contesto della infatti l'assetto economico e lavorativo; questo famiglia, comporta novità nella sfera delle comporta ritmi diversi di vita, mutamenti nella soddisfazioni e insoddisfazioni del lavoratore nei conduzione del nucleo familiare, adattamenti a nuovi confronti del proprio prodotto. Marx ha posto bene in valori. evidenza i problemi derivanti dalla produzione che si Il vecchio mondo sembra aver fatto il suo tempo, basa su un sistematico sfruttamento dei lavoratori. mentre il nuovo è in via di espansione, ma non ancora L'estrema dipendenza del suddito e del vassallo dal consolidato. La situazione appare fluida, suscettibile di signore feudale implicava un legame, un rapporto nuovi sviluppi. personale. Il signore era vincolato alla protezione e alla Si fa strada, per chi voglia comprendere cosa accade al difesa dei sottoposti, per i quali, almeno idealmente, era di là dei puri sviluppi dell'evoluzione tecnologica, tenuto ad amministrare la giustizia. Con l'avvento l'esigenza di cogliere i mutamenti politici ed economici. dell'era industriale, il singolo comincia a esistere in Classi sociali che in altri tempi hanno avuto una misura piú rilevante, sa di avere maggiori diritti di rilevante funzione storica, ormai sembrano superate dai quanti non ne goda effettivamente, trova con i suoi tempi, almeno in certe nazioni. Così in Germania la 6 classe dei junkers, piccola nobiltà contadina, verrà per le sue molteplici e varie conseguenze, l'importanza progressivamente esautorata a favore di nuovi ceti, della rivoluzione industriale, al di là della diversità dei mentre in Inghilterra i grandi proprietari terrieri tempi di realizzazione e dei contesti sociali in cui si conserveranno ancora per lunghi periodi una rilevante realizza. A mano a mano che questo processo storico si funzione nell'assetto sociale. attua, si levano alcune voci a interrogarsi sul suo A mano a mano che vengono rafforzati i momenti significato, a domandarsi quali siano i tratti che dell'organizzazione del lavoro e della distribuzione, il connotano una società civile, a cercare alle proprie mondo industriale si rafforza e si espande. Le teorie una conferma nei dati e nella realtà empirica. innovazioni essenziali, però, fra un momento Nasce così e si sviluppa la riflessione sociologica, come preindustriale e un'epoca di progressiva strumento di autoriflessione da parte della moderna industrializzazione vanno ben oltre i mutamenti di tipo società industriale. Anche se il nome della disciplina è tecnologico. Da questo punto di vista, anzi, si potrebbe legato al francese Auguste Comte (fu lui che trovò parlare di una linea di continuità fra diverse epoche questo termine ibrido tanto discusso, con una radice storiche. Profondi invece appaiono i mutamenti che metà latina e metà greca: societas e logos), la sociologia riguardano la sfera giuridica, economica e sociale. non casualmente ha i suoi primordi in Inghilterra. Essa Si è soliti situare l'avvento della società industriale sorge e si sviluppa, si perfeziona nelle tecniche di nell'Inghilterra della seconda metà del XVIII secolo. indagine, nell'impostazione e riflessione teorica, Particolari condizioni di ordine storico, geografico e attraverso studi e tentativi che si susseguono; poiché sociale mettono l'Inghilterra in grado, intorno a quegli una scienza non nasce già chiara e definita nella anni, di usufruire di una massa di persone come impostazione e nelle sue varie articolazioni. Nasce con manodopera a basso prezzo per la produzione indubbi tributi alla filosofia sociale e alla storia, si industriale. Anche la situazione francese cambia in quel sviluppa in relazione alla crescente fiducia nelle periodo, perché l'avvento della repubblica e poi possibilità della ragione, in un clima culturale di tipo dell'impero spezzano vecchie barriere doganali, storico evolutivo, sulla base di sempre più forti portando, tra l'altro, a uno snellimento del commercio e esigenze di stabilità e di ordine, di valori accettati e quindi a più frequenti contatti fra province diverse. condivisi. Poco alla volta anche qui acquisisce maggiore rilievo e L'idea dell'evoluzione della specie, la fiducia nelle peso il ceto imprenditoriale. capacità della ragione, la ricerca di leggi precise e Sul piano storico e politico, non si può non sottolineare, irrefutabili sono altrettanti momenti che concorrono a 7 dare spazio a una ricerca più ampia di sistemazione che privilegiare invece la fase della ricerca sociale sembra caratterizzare i primi sforzi di teorizzazione in circoscritta e attribuire importanza allo specifico fatto campo sociologico. L'esigenza anzi di affrontare grandi sociale. E ancora siamo di fronte a scoperte di indubbia temi e problemi, di organizzare i singoli aspetti rilevanza e interesse e anche a fraintendimenti e all'interno di uno schema sistematico di interpretazione misconoscimenti: si afferma cosi l'autonomia della conduce a volte, nonostante le linee di partenza, a sociologia, mentre si nega un orientamento di tipo sacrificare la ricerca sul campo e quindi la sfera psicologico. La forte rilevanza misurabile, a una empirica. Questo, ad esempio, è un aspetto evidente sociologia che scopre dimensioni diverse, che si pone della sociologia sistematica degli inizi di Comte e problemi di credenza e, appunto, di simboli e valori. Spencer. Gli aspetti limitanti o negativi dell'esigenza L'analisi sociologica passa così dall'analisi del fatto sistematica non devono però porre in ombra quelli che sociale, inteso come una cosa da studiare, all'indagine sono tratti di indubbia modernità della sociologia ai sull'azione-iniziativa. Si fa strada la comprensione della suoi albori, quali la comprensione dell'esistenza di una insufficienza di una visione dicotomica, che divide cioè profonda interconnessione fra i diversi fenomeni in schemi contrapposti la molteplicità della realtà sociali, l'importanza riconosciuta all'indagine, secondo i sociale. Vengono man mano affrontati e studiati singoli canoni del positivismo, e l'individuazione di una forte temi di particolare rilievo sociale e di largo respiro: il tendenza della società industriale alla razionalizzazione: problema politico, il problema religioso, i problemi del motivi tutti che trovano un ampio spazio nei cosiddetti lavoro e del comportamento vengono per la prima volta "classici" della disciplina. interpretati a partire da un'ottica sociologica. E, al loro Sono già presenti nei primordi della spiegazione interno, si studiano singoli e specifici comportamenti sociologica tutti i motivi che avranno poi un ampio sociali. Fra questi, importanti gli studi sull'alienazione, sviluppo: così la comprensione di un certo dinamismo legata strettamente, nelle sue forme di estraniamento, a dei fatti sociali e la loro coesistenza spesso difficile una matrice di tipo economico e lavorativo, e gli studi nella società. Motivi certo non sufficienti a interpretare sull'anomia, che viene interpretata come uno stato di il fenomeno, pure avvertito, del gigantismo industriale smarrimento, sia individuale che sociale, derivato da in tutte le sue varie implicazioni. È a partire da questa una mancata rispondenza fra il singolo individuo e le considerazione che la sociologia, attraverso la leggi vigenti e il sistema, stato che può condurre anche riflessione di Emile Durkheim, pone in crisi quella che al suicidio. Così il problema del potere viene studiato era stata un'avvincente visione sistematica per nelle sue possibili concrete applicazioni e nelle sue 8 origini anche teoriche; ampio spazio viene dato col sociologiche prescientifiche si possano cogliere in tempo alle indagini sulla progressiva burocratizzazione. molte espressioni di diversi autori, a partire da Platone Attraverso l'organizzazione delle prime teorie, la fino a Vico e a Montesquieu. E d'altro canto chi ritrova riflessione sulle carenze interpretative che esse precedenti nell'antichità postula che il sociologico presentano, il confronto costante fra ipotesi di coincida con il sociale, che cioè ogni osservazione che interpretazione e realtà empirica, l'affinamento delle contempli la società sia sociologica, confusione questa tecniche di ricerca e il complesso, progressivo di cui ci si è sbarazzati da lungo tempo. articolarsi in branche sempre più specializzate, la Eppure una fase preistorica esiste per tutte le scienze, e sociologia compie un cammino che appare sempre più per la sociologia questa si è protratta fino al XVIII stimolante e complesso e che conduce dalle prime secolo. Il pensiero sociologico emerge e si afferma teorizzazioni globali delle origini fino alle grandi quando le ragioni e i modi della convivenza umana non costruzioni dei classici e alle sofisticate indagini vengono indagati sulla base di una presunta natura fissa odierne. Nel corso della storia dell'uomo sono molti i e immutabile dell'uomo. E appunto verso la metà del fattori che hanno contribuito a creare le condizioni di '700 cominciò in Francia una riflessione una "conoscenza sociologica" dei fenomeni, e non più sull'ineguaglianza fra gli uomini, considerata fino allora solo filosofica, morale o storica. L'emergere della del tutto "naturale". Solo allora il dato naturale e quindi sociologia come scienza, e cioè come specifica divino, sottratto da sempre a ogni discussione, fu posto riflessione sul comportamento umano sia a livello del come problema. Jean-Jacques Rousseau nel 1754 vinse gruppo che nell'ambito di una società più vasta, è frutto un concorso bandito dall'accademia di Digione di un lungo processo. Ma chi ancora oggi ricerca i scrivendo quel famoso Discorso sull'ineguaglianza che precedenti della sociologia in un passato storico lontano è tra le sue opere più celebri. Il titolo del tema proposto e fa risalire le prime osservazioni di questa disciplina dall'accademia è molto significativo per chi vuole agli studi compiuti da Platone e Aristotele a proposito cogliere il clima di quel periodo: «Che cosa è all'origine della società, compie un errore piuttosto grave. Da un dell'ineguaglianza fra gli uomini ed è essa legittimata lato, infatti, l'andare a ritroso fino alle analisi del mondo dal diritto naturale? ». Ma il contributo di Rousseau alla ellenico partendo dalla cultura contemporanea nascita del pensiero sociologico è da ricercarsi presuppone una sorta di continuità fra mondo classico e soprattutto nel fatto che egli per primo ha sottolineato mondo moderno che non è possibile dimostrare. Ciò l'alienazione dell'uomo nella società civile e il non toglie che un certo numero di conoscenze condizionamento da parte dell'istituzione economica 9 della proprietà privata. ma è stata tuttavia assimilata l'idea che, cambiando Nello stesso periodo, Montesquieu si interessava al anche solo un aspetto della società, di fatto se ne condizionamento del comportamento umano da parte modifica tutto l'insieme. Si pensa, infatti, in questo delle istituzioni politiche, convinto com'era che la momento, che la società sia come un organismo società è un insieme integrato di singoli aspetti connessi vivente, un po' come aveva suggerito Menenio Agrippa, fra loro e che si influenzano vicendevolmente. quando, col famoso apologo del corpo e delle membra, In Inghilterra, Ferguson, che faceva parte di un gruppo tentò di convincere i plebei, a cessare le ostilità. In di filosofi definiti "i moralisti scozzesi", indicò per questa concezione della società come di un insieme primo i problemi e gli aspetti legati alla società armonico di diversi elementi c'è l'idea che non si possa industriale allora nascente nel suo paese. mutare un singolo fattore senza che si crei uno Anche se con accenti diversi, ciò che tutti questi scompenso nell'insieme. L'esigenza che si sente è quella pensatori hanno lasciato in eredità al pensiero di cercare una sicurezza sulla quale costruire la nuova sociologico è la critica alle istituzioni, perché erano tutti società. E sono le scienze esatte a offrire questo senso convinti che l'uomo potesse costituire una società di sicurezza. Le leggi scientifiche sono infatti secondo la sua propria ragione, libero da tutto ciò che inconfutabili e uniscono in sé l'idea di ordine con quella per la prima volta veniva definito "irrazionale", dalla di progresso. Tra la fine del '700 e la prima metà dell' superstizione e anche dall'egoismo individualistico. '800, le scienze esatte assumono la forma attuale, La rivoluzione francese è l'evento che più scuote le perché la fisica, la biologia, l'anatomia si evolvono con coscienze di tutti e che più di ogni altro fenomeno il metodo sperimentale e riescono a fornire leggi fisse. dell'epoca moderna contribuisce a destabilizzare il Queste discipline erano cosi differenziate fra loro che sistema delle credenze precedenti. Nel periodo non potevano fornire ambiguità, e si definirono seguente, infatti, i problemi sociali cominciano a essere ciascuna come scienza autonoma, anche se ciò che le visti secondo un'ottica sostanzialmente diversa da accomunava tutte era il metodo sperimentale e il fatto prima. che chi vi si dedicava cominciò a lavorare in équipe. Il periodo postrivoluzionario non è più caratterizzato da Avvenne allora che i cultori di queste scienze naturali quella critica all'ordine costituito che era stata l'anima smisero di chiamarsi filosofi, non si dedicarono più alta dell'Illuminismo e la base teorica della rivoluzione ricerca delle cause ultime e, respingendo ogni principio stessa. Ci si trova ora in una situazione in cui il vecchio aprioristico, si dedicarono invece pienamente ordine è crollato e quello nuovo è ancora da stabilire, all'osservazione e all'esperimento. 10 Verso la metà dell' '800 in Europa la scienza occupava gli aspetti astratti di ogni fenomeno. Sulla matematica un posto di predominio assoluto e il termine poggiavano in sequenza la meccanica, l'astronomia, la "scientifico" sostituì poco alla volta la parola "ragione", fisica, la chimica e la biologia. cosi come questa, durante il periodo dell'illuminismo, La sociologia aveva per compito lo studio delle leggi aveva sostituito le vecchie tradizioni religiose. È nel dei fenomeni sociali, considerati con lo stesso spirito clima che si era venuto creando in quest'epoca che dei fenomeni fisici, astronomici, chimici. Per Comte, le vanno ricercate le cause per cui la psicologia e le leggi della società dovevano avere la stessa dinamica, scienze sociali erano alla ricerca di leggi simili a quelle ma anche la stessa stabilità, delle leggi che regolano le che ispiravano le scienze naturali. altre scienze esatte, che a quel tempo erano arrivate a Chi cominciò a riflettere sulla società partì dalla essere "positive", cioè basate su fatti realmente convinzione che si potesse individuare, con osservabili e non più su credenze e sulla fede. l'osservazione dei dati, una legge che, al pari di quelle Comte pensava che, quando la sociologia fosse arrivata fisiche o biologiche, regolasse le questioni sociali, a questa fase del suo sviluppo, avrebbe avuto anch'essa ricreasse un ordine e, al tempo stesso, garantisse il un'applicazione pratica come già l'avevano le altre progresso. Le soluzioni che proposero i primi sociologi scienze e si sarebbe quindi potuto riorganizzare la furono quindi "globali". Le leggi che, essi credettero di società con gli stessi criteri ispiratori. Più di altri suoi individuare sono generali e tentano di spiegare da un contemporanei, Comte era preso dalla fede nel lato il cammino percorso fino allora dall'umanità e, progresso, tanto che riteneva sarebbe stato sufficiente dall'altro, servono a definire la via del progresso futuro. dare una mano al naturale processo storico per realizzare una società strutturata secondo criteri strettamente scientifici. Per questo si preoccupò 2.2. Auguste Comte soprattutto di ideare un sistema sociale autoritario - basato sul primato della scienza sociale e quindi sul Auguste Comte (Montpellier 1798-Parigi 1857) si potere politico affidato agli scienziati - poggiante più su preoccupò soprattutto di costituire la scienza suprema, valori morali che su esigenze economiche come leggi cioè la "sociologia", che egli riteneva il coronamento di che regolano la società. tutto il sapere umano. La pietra angolare dell' "edificio Ispirandosi alla chiesa cattolica, Comte elaborò una del sapere umano" era rappresentata dalla matematica, religione positivistica, definita come "un cattolicesimo considerata da Comte la scienza capace di comprendere senza cristianesimo", che doveva essere, nella sua 11 mente, motivo di unità morale di tutta l'umanità. loro rapporto reciproco. In molti saggi, spesso in L'ideale supremo doveva essere l'amore per l'umanità, il contrasto fra loro, si dibatte oggi sull'orientamento principio ispiratore l'ordine, la sua meta si doveva statico e dinamico della sociologia, non di rado identificare con il progresso. I sociologi dovevano complicato dall'orientamento dialettico, e sono molti essere i sacerdoti di questa nuova religione e Comte coloro che si chiedono se non sia possibile un ritorno stesso ne sarebbe stato il pontefice. Questa specie di alla coesistenza dei due aspetti. chiesa laica doveva avere il controllo sociale e doveva I concetti di statica e dinamica corrispondono, essere, nel contempo, la guida intellettuale dei popoli. nell'opera di Comte, alle idee di ordine e di progresso, In questo modo sarebbero scomparse le grandi dove l'ordine consiste in un'armonia durevole fra le strutture\statali e le città libere si sarebbero potute condizioni dell'esistenza sociale e il progresso si confederare sotto il regime della chiesa universale. Il identifica con lo sviluppo della società. grande organismo della società umana si sarebbe, In pratica, per Comte, la sociologia dinamica esamina le quindi, attuato con la creazione di una società religiosa. leggi che presiedono alla successione delle condizioni Comte fu giudicato un folle, forse anche per i suoi sociali, mentre la statica ne analizza la consistenza, frequenti esaurimenti nervosi; ma se lo si confronta con «cosi che la prima fornisce la teoria del vero progresso, i pensatori suoi contemporanei, si può dire che fu e la seconda adempie lo stesso compito per l'ordine». soprattutto un eccentrico. Tutto ciò va visto nell'ottica di Comte, contrario a ogni Il concetto, per esempio, di una chiesa universale, che principio individualistico, per il quale l'uomo non ha in un certo senso implica una sintesi delle grandi una realtà autonoma, ma si realizza via via nel corso religioni, oppure quello di un umanesimo privo di della vita attraverso unità sociali che stanno al di sopra dogmi che abbraccia tutta l'umanità, sono oggi principi di lui. La famiglia, per esempio, l'ambiente di lavoro, le largamente condivisi. E anche se nel complesso l'opera associazioni, la chiesa sono tratti essenziali di molte di Comte non viene più studiata attentamente dai società e, in quanto tali, appartengono allo studio della giovani sociologi odierni perché essa non costituisce statica sociale, mentre la dinamica sociale trova la sua più la base del pensiero sociologico, pur essendone espressione nella cosiddetta legge dei tre stadi. Secondo stata l'origine, tuttavia se ne riscoprono ogni tanto questa legge, la conoscenza umana passa attraverso tre alcuni aspetti ancora significativi. livelli, nel primo dei quali, quello teologico, la Comte pose, ad esempio, molta attenzione su due spiegazione della realtà avviene facendo ricorso a forze aspetti della sociologia, la statica e la dinamica, e sul che stanno al di là dei fenomeni e che li dominano 12 dall'esterno. Basti pensare, in questo senso, al tipo di dell'illuminismo non poteva offrire. Una simile spiegazioni dei più elementari fenomeni fisici - il concezione, infatti, si poneva contro la tradizione e giorno e la notte, le stagioni e la pioggia - come sono l'ordine costituito, contro la società monarchica e state date dai popoli primitivi e che ancora oggi sono in feudale fondata culturalmente solo sul potere spirituale, uso tra popolazioni a un grado di civiltà diverso dal e rivalutava la ragione soggettiva. Nello stadio nostro. O anche è sufficiente riflettere sulla funzionalità teologico, la certezza e l'ordine erano dati dal potere della mitologia greca e romana, in cui ogni dio veniva spirituale. L'illuminismo, rivalutando la ragione considerato responsabile di qualche avvenimento fisico soggettiva, aveva eliminato questa fonte di certezza. o sociale, per avere facilmente un'idea di quella che è la Tuttavia l'esigenza di conoscenze certe, che per Comte spiegazione teologica dei fenomeni che trascendono la è un bisogno innato dell'uomo, può essere soddisfatta realtà. solo dalla scienza. Le leggi scientifiche, una volta Nel secondo stadio, quello metafisico, la realtà è individuate e verificate, sono certe e inconfutabili. Per spiegata, a tratti, facendo riferimento a spiegazioni questo il compito della scienza nello stadio positivo teologiche (rientrano fra queste le spiegazioni di tipo sarà proprio quello di restituire all'uomo le sue certezze feticista e politeista oltre che monoteista), a tratti invece inconfutabili, garantendo quindi nuovamente l'ordine prevalgono gli aspetti dello stadio seguente, quello delle intellettuale e, di conseguenza, l'ordine della società e conoscenze positive e reali, basate sull'osservazione. Si delle sue istituzioni. La "filosofia positiva" ha questo tratta perciò di uno stadio ibrido, in cui la realtà è molo e questo compito. Ma, evidentemente, secondo spiegata facendo ricorso a principi astratti e soggettivi, Comte non tutti i settori della scienza raggiungono alle regole di pensiero che si crede diano ordine e facilmente lo stadio positivo e la società, che significato alle cose. Infine, nello stadio positivo, la rappresenta la realtà più complessa ed eterogenea, sarà spiegazione è data da una rilevazione empirica della compresa secondo i metodi della scienza solo realtà e dalle leggi scientifiche che si possono trarre da nell'ultima fase dello sviluppo delle capacità umane. queste rilevazioni. Questa legge, per la elaborazione della quale Comte lavorò tutta la vita, in sostanza racchiude la critica alla 2.3. L’Ottocento inglese concezione metafisica, caratteristica principale del mondo illuminista, e anche esprime la volontà di L'ottocento inglese fu caratterizzato da un contest contribuire a creare un ordine sociale che la metafisica politico ed economico molto diverso da quello francese. 13 In Inghilterra, non c’era stata la rivoluzione; non ci fu, quindi carattere individualistico. quindi, nemmeno il periodo della restaurazione, Herbert Spencer (1820-1903), che è considerato il caratterizzato in Francia dal desiderio del ritorno a un fondatore della sociologia insieme a Comte, con le sue mitico passato ideale, ricco di armonia, di sicurezza, di teorie individualiste ed evoluzioniste è l'espressione stabilità. E poiché le concezioni sociologiche vanno caratteristica di questa situazione, perché esprime bene sempre spiegate in relazione al contesto concreto al le esigenze della classe dominante del periodo quale fanno riferimento, in Inghilterra si poneva il vittoriano. Nella sua teoria la società è concepita come problema dell'evoluzione intesa come progresso nella un organismo. Essa è cioè un complesso bene integrato continuità. In Inghilterra, infatti, nonostante una di parti che con la loro attività contribuiscono tutte al situazione critica in fatto di diritti economici e politici, mantenimento e all'evoluzione dell'insieme. La legge non vi erano caste e classi, almeno formalmente, cosi dell'evoluzione, che vale per ogni aspetto della realtà, chiuse come quelle che avevano caratterizzato la diventa in questa ottica anche la legge del progresso Francia prerivoluzionaria. sociale. Esso consiste nel passaggio da forme di L'idea di progresso coincideva qui con l'abolizione aggregazione incoerenti, in cui tutte le parti sono degli interventi statali nei confronti di singole categorie indifferenziate, a forme di aggregazioni più coerenti e di persone e quindi con la libertà dei singoli rispetto a differenziate in cui le varie componenti, le istituzioni tali interventi. C'era, inoltre, l'importante questione del sociali, il lavoro, la produzione in generale, svolgono proletariato che lottava per i propri diritti; ma la classe attività diverse, dando comunque tutte il loro contributo dominante, la borghesia, riteneva che i problemi al mantenimento e all'evoluzione dell'insieme. andassero risolti per evoluzione e non per rivoluzione, Le idee di Spencer erano orientate in questo senso nella convinzione che l'intervento dello stato negli anche prima che Darwin pubblicasse il suo famoso e affari economici fosse negativo. L'organizzazione rivoluzionario libro, The origin of species (1859), ma è industriale del lavoro è una caratteristica precipua indubitabile che la teoria ricevette un grandissimo dell'Inghilterra di questo periodo. Mentre in Francia si impulso dalle concezioni darwiniane. Spencer non lottava ancora contro il vecchio sistema feudale basato elaborò infatti una teoria specificamente sociologica, sull'agricoltura, in Inghilterra la "rivoluzione ma piuttosto una vera e propria teoria della realtà industriale" era una realtà che proponeva altri e globale applicabile anche alla realtà sociale. Basando i differenti problemi. L'organizzazione economica della suoi concetti sulla fisica del suo tempo, presuppose società era basata sulla libera concorrenza e aveva l'esistenza di un unico processo evolutivo nella realtà, 14 sia quella inorganica che quella organica e diverse forme mentali. La sociologia di Spencer mostra superorganica rappresentata dalla società. Un processo in ogni organo particolare della società - la famiglia, la che conduceva continuamente dalle forme elementari chiesa, la fabbrica una complessità sempre in aumento, omogenee alle forme complesse eterogenee, in cui le analoga a quella biologica e fisica in generale. parti erano differenziate fra loro e al tempo stesso Gli scritti di Spencer divennero subito molto popolari n interdipendenti. La spiegazione della realtà sociale in Inghilterra e negli USA, perché la sua filosofia era chiave di analogia con il corpo e i suoi organi è esistita facilmente comprensibile dall'uomo comune del tempo. fino dall'età romana. Ma Spencer la spinse molto oltre, Oggi quei testi sono poco letti, non perché Spencer affermando che la società, a differenza di ogni altro abbia postulato problemi senza prospettare acute organismo, non è un'unità fisica e che se la coscienza riflessioni o anche vere e proprie soluzioni, ma perché i degli organismi animali è centrata in un unico organo, il sociologi moderni hanno centrato la loro attenzione su cervello, la società invece ha una coscienza distribuita aspetti particolari della vita sociale e non si attardano fra tutte le sue componenti, cioè fra tutti gli individui più nella ricerca delle leggi del progresso. che la formano. Il liberale Spencer osserva anche che, La tendenza a credere nella necessità del progresso, se nell'organismo le parti coesistono a favore del tutto, concepito come sviluppo ineluttabile, globale e nella società invece il tutto esiste a vantaggio dei continuo verso fasi razionali e perfette, è il tratto singoli membri. caratteristico oltre che del pensiero di Comte e Spencer L'idea basilare di Spencer, secondo la quale il progresso anche di quello di Marx. consiste essenzialmente nella trasformazione dell'omogeneo nell'eterogeneo, implica un fenomeno essenzialmente meccanico. La biologia mostra con 2.4. Karl Marx chiarezza il passaggio dall'omogeneo all'eterogeneo nella trasformazione della cellula fecondata in L'apporto di Marx ed Engels alla sociologia non può organismo vivente. In modo analogo la psicologia essere trascurato, perché la concezione del materialismo spiega la genesi dei processi psichici con l'adattamento dialettico è divenuta una pietra miliare anche della progressivo di uno stato interno, relativamente semplice tradizione sociologica. agli inizi, verso un modo di essere sempre più Il pensiero di Karl Marx (1818-1883) si innesta in una complesso, adattamento che nello spazio e nel tempo, situazione economica caratterizzata, in Inghilterra, dalle adeguando sempre più le reazioni nervose, dà vita a difficili e spesso tragiche condizioni del proletariato e 15 dal conseguente porsi in termini sempre più urgenti graduale perfezionamento del pensiero umano, bensì della questione sociale. Il lavoro nelle fabbriche si una legge che oggi viene universalmente chiamata prolungava fino a quattordici o quindici ore giornaliere, materialismo storico o materialismo dialettico. Lo anche per le donne e i bambini; le condizioni abitative sviluppo industriale aveva comportato una sempre degli operai erano pessime, dilagava fra loro l'alcolismo crescente divisione del lavoro, e perpetuato, se non e la prostituzione. Si trattava quindi di tradurre sul addirittura accentuato, le differenze tra gli uomini. piano sociale quei diritti all'uguaglianza e alla libertà Marx scoprì dunque che lo stadio a cui si era arrivati che la rivoluzione francese aveva proposto sul piano non era dovuto a un graduale e naturale svolgersi della giuridico e politico, nella consapevolezza che essi erano vita umana, ma derivava da un processo storico rimasti a livello formale e che una loro reale attuazione interpretabile con la categoria della filosofia di poteva darsi soltanto sul piano economico. Friedrich Hegel (1770-1831). Hegel aveva elaborato la Se le esigenze emerse dalla società borghese andavano filosofia dell'ininterrotta successione di tesi, antitesi quindi accettate in quanto tali, bisognava però anche (intesa come suo contrasto dialettico) e sintesi (in cui indicare chiaramente la difficoltà di realizzarle. E tesi e antitesi si eliminano vicendevolmente e vengono poiché, secondo Marx, lo stato difende il potere messe su un piano superiore, così che la sintesi diventa economico detenuto dalla classe borghese, per la tesi della serie seguente). Marx non fece altro che realizzare la giustizia e la libertà diventava necessaria la trasporla nella sfera della materia, incominciando così lotta di classe. La visione filosofica di Marx è stata la famosa analisi scientifica delle condizioni materiali largamente influenzata da Hegel e da Feuerbach; dalle della vita umana, cioè delle forze produttive e dei loro teorie in gran parte discende la sua concezione metodi di produzione, che formano secondo Marx la della storia, nota come determinismo economico. base del sistema sociale. Il problema della società fu L'apporto più rilevante del pensiero di Marx alla quindi posto nell'ottica economica e non più geografica, sociologia è dato dal tentativo di spiegare la struttura alla maniera di Montesquieu, o biologica, come voleva sociale e le sue trasformazioni mediante un sistema di Spencer. Per Marx le strutture sociali, e cioè le basi cause ed effetti. Abbiamo visto che Marx, come Comte economiche di una data società, e i loro cambiamenti e la maggior parte dei suoi contemporanei, vedeva nella sono determinati esclusivamente dal processo dialettico storia un processo di costante evoluzione, al quale era che si svolge attraverso molte contraddizioni. Il soggetta tutta l'umanità. Ma, diversamente da Comte, processo viene avviato e mantenuto da fattori Marx scopri che la causa di questa evoluzione non era il economici, che sono i mezzi di produzione. I modi di 16 produrre e di scambiare di una data società mutano con da sé il proprio ordine sociale e tutta la "sovrastruttura" il tempo e si evolvono fino a entrare in conflitto con i politica, giuridica, artistica, scientifica, religiosa e rapporti di produzione che sono previsti e stabiliti da filosofica, insieme con la tacita accettazione della quella società. popolazione ottenuta con le norme e con le usanze. E Marx ha osservato come il sistema feudale è crollato questa è una "tesi". Ma l'antitesi appare quando si sono sviluppate in esso nuove tecnologie fino immediatamente sotto forma di progresso tecnico e di a richiedere una riformulazione dell'intero sistema dei nuovi e migliori mezzi per produrre. Le vecchie forme rapporti di produzione. Caddero cosi i vincoli personali, di produzione e il vecchio ordine sociale impediscono i privilegi locali e di ceto che caratterizzavano questo lo sviluppo delle innovazioni fino al momento in cui sistema. A essi si sostituirono le libertà formali della queste diventano forti abbastanza da introdurre, società borghese: l'uguaglianza di fronte alla legge e la mediante una rivoluzione sociale, nuovi mezzi di libera concorrenza in economia. Ma questa società produzione e quindi una nuova organizzazione borghese non ha certo abolito tutte le ingiustizie sociali. economico produttiva e un nuovo ordinamento sociale. Il suo sistema giuridico e politico protegge la borghesia, Questa è dunque la sintesi, che poi nel corso dello cioè la classe che detiene la proprietà privata dei mezzi sviluppo ulteriore diventa "tesi". La lotta di classe altro di produzione, e lascia l'altra classe, il proletariato, di non è che il conflitto sociale tra i vecchi e i nuovi mezzi fronte a un'unica possibilità, quella di vendere sul di produzione, presentati di volta in volta da una classe mercato la propria capacità di lavorare (forza-lavoro). in ascesa. L'analisi di Marx si spinge più oltre, rilevando come il Al di là di ogni considerazione sul pensiero politico ed sistema economico in atto elabori una serie di ideologie economico, la rilevanza attuale di Marx per la filosofiche, giuridiche, morali, religiose e artistiche per sociologia è indubbia. Il suo contributo alla tradizione sostenere se stesso. sociologica può forse venire genericamente riassunto in Si tratta del rapporto fra struttura e sovrastruttura. Marx due grandi questioni costanti della scienza sociale, che sostenne cioè per primo che il modo di produzione (per egli ha posto per primo in termini attuali: la ricerca esempio il lavoro manuale o l'energia meccanica) è dell'influsso esercitato dai fattori economici sui restanti fondamentale nel determinare il tipo di economia di una processi sociali e viceversa; l'analisi del ruolo dei società. Ogni sistema di produzione infatti è in primo conflitti sociali all'interno di una società. luogo 1' "unico giusto" per i mezzi produttivi di un Gran parte delle ricerche sociologiche svolte in questi determinato tempo e di un determinato luogo e si crea ultimi anni hanno cercato proprio di analizzare se i 17 conflitti all'interno della società siano inevitabili e se razionalità, per cui la storia non appariva piú come un costituiscano in assoluto un male, o se non siano invece unico processo di sviluppo al quale partecipassero tutte un processo necessario allo sviluppo. Tuttavia gli le società e tutti i fattori presenti nelle diverse società. esperti di macrosociologia si chiedono anche se non ci In questo contesto si sviluppò e crebbe la riflessione sul sia la possibilità di un progresso senza conflitti e senza sociale. Essa nacque dall'esigenza di interpretare i fatti rivoluzioni. Esiste tuttavia in questo periodo una che accadevano e dalla consapevolezza che i fenomeni caratteristica comune a tutte le concezioni della società sociali non potevano più venire ridotti nell'ambito di nonostante le differenze radicali che le una teoria generale che tutti li racchiudesse nel loro contraddistinguono. Il materialismo dialettico è difatti sviluppo, ma che difficilmente avrebbe potuto dare la antitetico all'idealismo ed entrambe queste linee di spiegazione del loro manifestarsi. pensiero si oppongono al positivismo, ma c'è in tutte e tre la comune tendenza a credere nella necessità del progresso, concepito come sviluppo ineluttabile, 2.5. I classici globale e continuo. La società, cioè, da forme primordiali e semplici tenderebbe verso fasi evolute e Tra la fine dell' '800 e i primi anni del '900 si colloca il complesse. Tuttavia questa fede in un possibile mondo cosiddetto periodo classico della sociologia. Dopo razionale e perfetto fu presto messa in crisi, sia dalla quello dei fondatori, è questo il periodo che racchiude i mancata realizzazione di una vita sociale ed economica nomi più noti della storia del pensiero sociologico. In migliore, nonostante tutti i progressi compiuti dalla linea di massima si può dire che, se con i fondatori lo scienza, sia dai disordini politici che si verificarono scopo della sociologia era stato quello di individuarsi nella seconda metà dell' '800 in quasi tutti i paesi come scienza, nel periodo successivo l'impegno è d'Europa. Le sommosse sociali, in particolare, misero in quello di definire in termini più specifici il proprio crisi la concezione del progresso unilineare. Infatti non ambito, sia in relazione alle altre scienze che rispetto ai solo la Francia, ma anche la Germania, l'Italia e propri stessi metodi particolari. l'Europa tutta furono sconvolte all'interno da agitazioni, Comte aveva dovuto condurre una battaglia per che, benché si verificassero per ragioni di volta in volta l'affermazione della disciplina e aveva quindi avuto un diverse, di fatto erano manifestazioni di un atteggiamento di rifiuto delle altre scienze umane, generalizzato disagio civile ed economico. Esse inoltre soprattutto della psicologia. Egli aveva fatto della ponevano in questione l'idea del cammino verso la sociologia la scienza delle scienze. I sociologi 18 cosiddetti "classici" hanno invece altre esigenze: per La società industriale come luogo obbligato di esistenza esempio quella di definire i confini della disciplina, per l'uomo occupa il centro e lo sfondo di tutte le riconoscendo e rispettando gli altri campi del sapere. La indagini. loro attenzione è rivolta soprattutto, ai problemi della società industriale, della divisione del lavoro, al genere di razionalità che deve reggere la società tecnocratica e 2.6. Georg Simmel alle conseguenze che essa può avere sul piano umano. Il riferimento costante è a Marx e in particolare al Il problema del metodo è centrale nell'opera di G. problema della mercificazione dell'uomo, dello scadere Simmel (1858-1918). Secondo questo autore infatti la dei rapporti umani a rapporti fra cose, alla questione del sociologia si distingue dalle alter scienze sociali in materialismo storico. quanto ha un metodo proprio e studia le forme della Le condizioni di lavoro erano mutate nell'arco di pochi socialità indipendentemente dai contenuti storici anni, e con esse si erano effettivamente modificati specifici. L'importanza dell'opera di Simmel sta tuttavia anche gli equilibri di forza fra gli uomini. La classe anche e soprattutto nelle sue analisi della società operaia era divenuta una realtà prorompente anche se industriale, in cui i rapporti fra gli uomini appaiono recente. L'abbandono delle campagne e la conseguente mercificati e trasformati in "valore di scambio"; sulle urbanizzazione era un fenomeno che si andava sempre caratteristiche della vita metropolitana, che nel processo più diffondendo a livello europeo, anche se con storico sembra identificarsi con la società capitalista, in connotazioni diverse da paese a paese. Il quadro cui dominano la meccanizzazione e la politico stava cambiando. La sociologia cresce e si spersonalizzazione delle relazioni umane, Simmel, afferma in questo clima, cercando di formulare come molti altri dopo di lui, nella sua analisi si serve di un’analisi scientifica. Per l'affermazione e l'istituzione categorie marxiste, inquadrate però in una filosofia della disciplina, si fa da un lato più pressante della vita a sfondo irrazionalistico. Di fronte alle un'esigenza di metodo di cui ancora non ci si era posti il conseguenze che l'industrializzazione ha per l'uomo, problema reale; dall'altro si assiste alla ripresa di essa non sa suggerire che il ritiro in se stessi, e cioè la tematiche poste dal marxismo: esse sollevano questioni fuga verso l'intimità individuale. che vengono esaminate singolarmente nei diversi In questo senso è importante il suo contributo allo contesti storico/sociali di appartenenza e che vengono studio della dinamica dei gruppi. Nella società Simmel valutate anche con l'ausilio di indagini empiriche. osserva infatti le relazioni reciproche degli uomini e 19 ricerca classi o tipi di rapporto identificabili, tratto comune di tutte le sue opere consiste proprio nel prescindendo completamente dal significato che a tentativo di separare la scienza sociale dalla politica. questi attribuiscono gli uomini stessi che ne sono i Ma forse proprio per questa continua ed efficace protagonisti. La sociologia dovrebbe studiare le forme distinzione, presente in tutti i lavori di Weber, si può piuttosto che il contenuto della vita sociale e scoprire affermare che è impossibile cogliere la portata delle sue quindi le leggi che regolano la società. teorie senza collegarle alla politica Nel suo studio intitolato Sociologia (1908) egli esamina dalla quale deriva, almeno per gran parte, il suo la natura delle relazioni reciproche, la vita della città pensiero. Né si può scindere l'analisi della società di moderna, la personalità, la subordinazione e l'autorità. Weber dalle influenze che su di essa ha certamente Più di tutto è rimasta celebre la sua analisi circa il ruolo esercitato l’ambiente. Il dibattito metodologico sui degli estranei, analisi sulla quale sono state fondate fondamenti delle scienze sociali quale era stato molte teorie interpretative. Per Simmel l'alienato è colui precedentemente proposto e presentato da Dilthey, che arriva in un posto nuovo da "straniero", che ha Winderlband e Rickert è sempre presente e forse in spesso contatti con altre regioni e che quindi porta parte costituisce la base di partenza. L’idea di fondo, facilmente con sé idee nuove. Non essendo un nativo, secondo la quale le scienze sociali sono sempre in spesso viene preso come arbitro nelle controversie; per relazione con il mondo dei valori, implica per Weber la sua posizione, infatti, non è coinvolto in intrighi. Ma che lo studio della società sia in parte quello dei nessi per il fatto di avere una certa libertà e anche obiettività che esistono fra I fenomeni sociali, ma significa anche di giudizio può venire considerato come un individuo che questi nessi non possono esaurirsi nella spiegazione sospetto. scientifica. Le scienze sociali infatti possono mettere in luce delle conclusioni, ma non possono esaurire la 2.7. Max Weber totale spiegazione dei fatti. Ciò che Weber dice per la spiegazione scientifica vale, in linea di massima, per la Tra le molte voci che si sono fatte sentire in quel conoscenza in generale, nel senso che è impossibile periodo, è certamente Max Weber (1864-1920) che ha conoscere senza selezionare. avuto e ha ancora più risonanza. Nato a Erfurt nel 1864, Il fatto che la conoscenza avvenga attraverso una appartiene, a differenza di molti colleghi suoi selezione, implica per la scienza l'impossibilità di contemporanei, al mondo della cultura e della politica e sindacare i giudizi di valore. Gli uomini arrivano infatti prende parte attiva alla vita politica della Germania. Il a conoscere solo come esseri culturali e la cultura e 20 relativa al sesso, all'età, ecc. Nel senso che un giovane giudizi di valore Davanti a una rivoluzione, per uomo, che lavora per esempio in una fabbrica molte ore esempio, il criterio valutativo scaturisce subito da chi al giorno,. svolgendo un'attività faticosa, che è l'osserva perché la giudicherà positiva o negativa a sposato, con figli, magari immigrato in un paese seconda che viene incontro o si oppone alle sue straniero, percepisce della realtà che lo circonda una credenze politiche, a seconda dell'opinione che ha su serie di tratti diversi da quelli che può osservare magari chi la conduce, su chi la fa, sull'opportunità di attuarla. una donna anziana, nubile, benestante, aristocratica e Tutto ciò antepone all'analisi un giudizio implicito, che colta. Ognuno di loro, così come ognuno di noi, ha nei non contribuisce certo al risultato oggettivo. confronti della realtà, della politica, del vivere in La concezione gnoseologica di Weber è di fatto anche comune una idea che gli viene dalle sue specifiche politica, poiché se è vero che con essa Weber si oppone nozioni e dalle sue esperienze. Per questa specificità di al positivismo, è altrettanto vero che si contrappone al ognuno, si è anche portati a cogliere e osservare quel marxismo. Anzi, il relativismo implicito nella sua che ci interessa. In quanto studiosi, per esempio, siamo concezione fa si che l'interpretazione materialistica attenti a ciò che accade nel mondo della scuola, oppure della storia divenga una delle tante possibili, non in quanto figli siamo sensibilizzati ai problemi dei l'unica, e che il marxismo divenga uno dei tanti rapporti familiari e cosi via. Conoscere, interessarsi, possibili punti di vista. implica quindi di fatto una selezione e spesso un La possibilità di ritrovare e individuare l'oggettività sta, involontario giudizio valutativo. Weber ha soprattutto per Weber, nel metodo, nel senso che una volta accettati insistito su questo punto. Il problema dei valori, infatti, determinati presupposti forzatamente valutativi, la è centrale in tutta la sua opera e ne permea tutto il garanzia di oggettività della ricerca scientifica è data metodo. Critico del positivismo e del materialismo dal modo di procedere. storico e assertore del fatto che non c'è possibilità di Questo consiste nell'accentuare in modo unilaterale un conoscenza e quindi di scienza senza una selezione fattore specifico del complesso fenomeno fondata su giudizi di valore, Weber si trova a dover storico-sociale preso in esame e nel costruire quindi indicare quali possibilità di oggettivazione esistano per sulla sua base un modello che serva a interpretare la le scienze storico-sociali. Il problema era quello di realtà da quel particolare punto di vista. Questo fattore ricercare l'oggettività, ma il specifico viene definito "tipo ideale". Esso rappresenta presupposto era dato dal fatto che chiunque si ponga di l'astrazione dalla realtà empirica di un suo tratto che, fronte a una realtà da analizzare di fatto esprime dei una volta accettato, conduce all'interpretazione della 21 realtà in modo oggettivo. Tuttavia questo presuppone la È evidente che alla base di queste premesse è implicita scelta di un aspetto tra gli altri fattori in cui si trova una valutazione su ciò che è bene e male, e che quanto inserito e l'accentuazione dei suoi momenti essenziali, viene giudicato auspicabile è. in realtà un fatto che senza i quali non sarebbe riscontrabile. Questo Ogni sociologo sa essere relativo. Quale tipo di elemento costituisce così la base di un modello che istruzione va infatti proposta? Perché? In quali serve per l'interpretazione della realtà e al quale si circostanze? Fino a che punto può essere considerato un ritorna poi nella ricerca. Una volta costruito il tipo bene dai singoli interessati o dalle loro famiglie? ideale, non è difficile ricercare in qualsiasi contesto Il sociologo deve sapere che ignora la situazione e che storico-sociale il grado di presenza del fattore specifico non può dare consigli pratici prima di avere dimenticato (la burocrazia, per esempio, o il capitalismo) da cui si è i propri giudizi di valore per osservare Successivamente partiti. il problema nell'ottica di tutti gli interessati, ossia in Praticamente il problema centrale di Weber è quello di piena "libertà dai valori", intesa nel senso che nessuna determinare se e fino a che punto l'uomo politicamente opinione deve essere considerata inoppugnabilmente attivo possa essere sociologo. Per questo il suo dibattito giusta e già in partenza positiva o negativa, buona o è focalizzato sulla soggettività dei valori. Egli si rende cattiva, giusta o sbagliata. Nessun sociologo, nemmeno conto infatti che già prima dell'individuazione del i più abili, possono astenersi dai giudizi di valore né problema ogni sociologo esprime delle valutazioni. sono obbligati a farlo. Come fare della mente una tabula Quando ci si chiede, per esempio, come assicurare ai rasa? Il sociologo può dire infatti che a suo giudizio il figli degli zingari la stessa istruzione superiore che lo bene della società va anteposto al bene dei singoli stato garantisce ai figli di tutti gli altri cittadini che individui, ma può anche sostenere il contrario. In base vivono nella nazione, di fatto già sono implicite alcune alle sue credenze e alla sua fiducia nel mondo e negli premesse valutative: 1) che un numero indefinito di altri può affermare cose diverse. Questo è in sostanza figli di zingari sarebbe in grado di frequentare con l'ammonimento di Weber ai sociologi e in genere a tutti profitto, nonostante tutte le differenze di stile di vita, gli scienziati, perché a suo parere non è affatto possibile una scuola superiore creata sulla misura degli altri; 2) rispondere con i sistemi scientifici agli interrogativi che l'istruzione superiore e comunque un fatto morali, che implicano sempre giudizi di valore. La auspicabile per tutti i ragazzi e per la società nel suo scienza non può rispondere a ogni interrogativo. complesso, 3) che esiste la possibilità pratica di Tuttavia, se viene così a cadere l'illimitata fiducia che si modificare nel senso voluto le condizioni sociali. aveva nella scienza, rimane la convinzione nello 22 scienziato che valga la pena di compiere ogni sforzo per a un guadagno sempre rinnovato.» Sebbene osservi che moltiplicare le conoscenze. forme di capitalismo sono presenti anche in altre Ma cosa avviene quando gli esperimenti sono società, Weber sostiene che lo sviluppo in senso pieno focalizzati sugli esseri viventi? E lecito, per esempio, del capitalismo, come struttura che condiziona ogni dividere gli operai di una fabbrica e farli lavorare in aspetto della vita sociale, è avvenuto in un'epoca e in un condizioni differenti per studiare gli effetti di queste luogo definiti: l'800 e l'Europa occidentale. Il problema condizioni? È possibile, con la stessa logica, costruire centrale sta quindi nell'interrogativo: perché il un villaggio modello in un paese sottosviluppato per capitalismo moderno si è sviluppato nell'Europa vedere se funziona? Gli esperimenti sugli uomini sono occidentale ed è fiorito nel Nord America? Dall'analisi leciti quando servono al progresso della scienza? weberiana risulta che la dottrina protestante avrebbe Queste sono alcune tra le tante domande possibili che si avuto un ruolo predominante nel formarsi e nel affacciano allo scienziato sociale. diffondersi del capitalismo, perché essa ha contribuito La neutralità dai valori, o la non valutazione, è stata grandemente a definire la vocazione umana sulla terra, spesso interpretata come un'ingiunzione fatta al ossia perché ha sviluppato la dottrina dell'adempimento sociologo di rimanere indifferente ai mali dell'umanità, scrupoloso del dovere terreno inteso come liturgia anziché vederla piuttosto come una regola quotidiana e favorito l'affermarsi di concetti e di valori metodologica. Ma il contributo di Weber alle scienze che a loro volta hanno promosso il razionalismo sociali va ben oltre il Concetto del metodo e deriva economico. dalla rilevanza dei suoi studi particolari applicati alla L'importanza determinante dell'ascesi intramondana ricerca empirica. In questa ottica va inquadrato il deriverebbe dal fatto che essa giustifica anche famoso e molto dibattuto saggio intitolato L'etica l'aspirazione al successo economico e non lo considera protestante e lo spirito del capitalismo, che risale al peccaminoso a meno che non miri solo al godimento 1905. L'interpretazione che Weber dà del capitalismo, personale. In questa ottica calvinista, la parsimonia e antitetica a quella datane da Marx, è stata al centro di quindi l'accumulo di capitale diventano virtù. Cosi, importanti e feconde polemiche. Per Weber, il l'etica vocazionale da un lato e la teoria della capitalismo è un fenomeno specifico dal punto di vista predestinazione (secondo la quale il destino di ogni storico, perché è diverso dalla volontà di sopraffazione uomo è prestabilito da Dio) dall'altro, che costituiscono economica comune a molte epoche. «Il capitalismo - la base del calvinismo, sarebbero, secondo Weber, la egli scrive - è fondato sul calcolo razionale e finalizzato molla che spinge i fedeli alla ricerca di una forte 23 motivazione per organizzare razionalmente e comune ai due fenomeni, infatti, è la razionalizzazione, metodicamente il proprio lavoro, mirando a ricavarne i il tentativo cioè di manipolare con una pianificazione massimi risultati economici. E questo perché nei buoni razionale l'esistenza umana e la natura, ciò che il risultati terreni si può vedere il segno della grazia di calvinismo permetteva per gran parte. Dio, una sorta di prova che gli sforzi erano voluti da lui, Il tentativo di Weber non va visto, come peraltro assai quasi una garanzia di appartenenza alla schiera degli spesso è stato fatto, solo come lo sforzo di interpretare eletti predestinati alla beatitudine eterna. Se è vero il capitalismo in modo antimarxista, ma deve piuttosto quindi che la dottrina della predestinazione implica da essere inquadrato nell'ambito più cruciale del suo un lato l'inutilità dell'attività individuale e postula la pensiero, estremamente relativistico. Egli non vuole sottomissione totale alla volontà divina, dall'altro essa dimostrare l'erroneità del marxismo, ma sottolinearne incita al lavoro. L'attività lavorativa non è finalizzata al solo la relatività. consumo o al godimento, ma viene concepita come Weber, a differenza dei fondatori della sociologia, che prova della capacità di controllo e di sistematicità, si erano dedicati il più delle volte ciascuno a un singolo quindi in definitiva di razionalità. La capacità di aspetto della realtà sociale e avevano interpretato guadagnare per investire diventa così l'unico segno l'insieme a partire da un singolo fattore, considera la esterno della personale predestinazione alla salvezza, storia della società e della civiltà da punti di vista riscontrabile da ogni uomo già nella vita terrena. diversi ed è molto attento a non fare generalizzazioni. Dall'insegnamento di Calvino non discende certo una Gli studi storici da lui compiuti gli servirono per sicurezza assoluta, nel senso che non tutti i ricchi sono verificare a una a una le sue teorie e per convalidarne predestinati al regno dei cieli, ma la formula escogitata l'esigenza di liberarsi dai giudizi di valore preconcetti. dai suoi seguaci era comunque preferibile alla totale Ad esempio, per completare la ricerca sull'etica incertezza, e per di più la sua applicazione presentava il calvinista intesa come base dell'economia capitalista, grande vantaggio di produrre, oltre ai frutti religiosi, studiò a lungo la morale cinese, l'induismo e il anche quelli terreni: benessere, potere, prestigio. giudaismo antico. In queste civiltà, infatti, non si era Robert K. Merton, molto tempo dopo, riprendendo sviluppato il capitalismo, fiorito invece in occidente, né l'ipotesi di Weber ha postulato che l'etica calvinista non si erano affermate tecniche economiche sul modello solo ha determinato in gran parte lo spirito del occidentale. Un seguace di Confucio, il cui scopo è capitalismo, ma che anche si può far risalire a essa la quello di conservare in tutto la giusta misura, o uno spinta verso l'indagine scientifica pura. L'elemento yogi indiano, la cui ragione di vita è data dalla tensione 24 verso l'annullamento della volontà, non possono certo corso e gli effetti. Per "azione" si intende cosi un venire assimilati a un imprenditore occidentale, il cui comportamento umano al quale chi agisce attribuisce scopo è invece quello della produzione e del guadagno. un Studiando quindi le caratteristiche di un’etica che significato soprattutto soggettivo. L'azione sociale, poggia sulla religione, Weber provò che certe tendenze invece, è quella riferita, nelle intenzioni di colui che la dell’etica religiosa occidentale coincidono con compiono, al comportamento degli altri e che è determinate azioni economiche, mentre i orientata verso di loro. Weber si impegna anche nella comportamenti economici riscontrati in Oriente non formulazione di una tipologia dei fattoti che hanno lo stesso significato. Il metodo comparativo che determinano l’agire sociale. In relazione a questi “tipi” Weber applicò per primo in sociologia non conduce emergono gli interessi e le preoccupazioni politiche verso teorie globali, ma verso ipotesi sempre più sottili. dell’autore per i problemi della Germania del suo tempo Molti sociologi posteriori affermano che va a Weber il e della società industriale e burocratica in genere. È merito di essere stato promotore di un nuovo rimasta famosa la sua analisi del potere, che egli orientamento: riconoscono che nella sua opera la distingue dalla potenza e che articola in tre tipi ideali: il confutazione del marxismo e la ricerca di una diversa potere razionale-burocratico, il potere tradizionale e il metodologia scientifica vanno di pari passo. Economia potere carismatico. Il primo, sancito dalla legge, è e società, opera pubblicata postuma nel 1922, più di quello della maggior parte dei grossi funzionari, dei ogni altro suo scritto si avvicina a una teoria globale, deputati, dei membri dei partiti; il secondo, sancito anche se lo scopo di Weber non somiglia in niente a dall’autorità del passato, appartiene ai re e a tutti coloro quello degli antesignani della sociologia, che avevano che assumono il comando ereditariamente. Il terzo si elaborato una teoria complessiva delle strutture e degli riferisce a caratteristiche qualità dei singoli capi, è il sviluppi sociali. In questo testo, tuttavia, si chiarisce potere che appartiene a tutti i leader che diventano tali definitivamente il suo pensiero. La sociologia studia trascinando la folla e a coloro che per particolari tratti l’agire sociale, “l’azione dotata di senso”, quando della loro personalità riescono a imporsi anche questo senso è riferito agli altri, quando chi compie prevaricando sulla razionalità. Nella società che gli è l’azione lo fa riferendosi al significato che contemporanea, Weber analizza la prevalenza della prevedibilmente altri attribuiranno al suo atto. La razionalità della forma, che bada più all’efficienza dei sociologia è quindi la scienza che studia e interpreta mezzi che non al valore dei fini, e in essa osserva come l'azione sociale e che tenta di spiegarne casualmente il prevalga il potere burocratico. La razionalità si 25 identifica con l'organizzazione burocratica, in cui non in cui è suddivisa la società. Si tratta in parte di gruppi rientrano considerazioni di tipo personale né endogamici ai quali si appartiene per discendenza di filosofiche. Nonostante le sue osservazioni sul sociale sangue; in parte di gruppi sociali con occupazioni non possano essere facilmente scisse dal contesto ereditarie (barbieri, vasai, tintori, ecc.) o di ulteriori politico nel quale si muovono, quello della Germania di sub-unità endogamiche interne ai gruppi sociali Bismarck, permane in Weber la convinzione della "occupazionali". Fin dalla nascita ogni individuo entra a necessità di una scienza che prescinda da posizioni di far parte di una di queste unità sociali, cioè si trova a valore preconcette. essere membro di un gruppo di individui strettamente Quanto alle "classi sociali", per esempio, Weber è uniti da norme comportamentali specifiche della casta. convinto che esse devono essere definite in relazione Questa concezione di Weber è stata considerata da alla situazione economica, ma ne distingue una pluralità molti come quella che più si opponeva a Marx; tuttavia, di tipi e propone, in alternativa alla visione dicotomica più che la volontà di smentire la dottrina della lotta di di Marx, una visione pluralistica, in cui tuttavia il classe, va ricercato in Weber il desiderio di possesso dei mezzi di produzione costituisce l'aspetto relativizzarla rispetto ad altre interpretazioni possibili. essenziale. Però, a differenza di Marx, il pensiero di Essa comunque resta un punto di riferimento per quanti Weber si articola in una distinzione fra "classi", "ceti" e si vogliono accostare allo studio delle classi senza fare "caste". Il ceto è caratterizzato da un modo di vivere, da riferimento obbligato alla concezione materialistica una certa condotta; è quello, per esempio, della buona della storia. società. Il ceto sarebbe quindi il risultato di Di fatto, tre idee principali costituiscono il grande un'aggregazione spontanea sulla base di consumi contributo di Weber alle scienze sociali: in primo luogo, standard di prestigio, e si differenzia dalla classe, che il paradigma della riducibilità dei concetti sociologici invece è il risultato di una aggregazione per analoghi alle azioni degli individui: infatti, dopo di lui, il livelli di reddito. Ma quando un ceto è chiuso e fa procedimento induttivo è stato abbandonato; in secondo riferimento a una pretesa specificità etnica, si ha allora luogo, la necessità della non valutazione; infine, il il fenomeno sociale della casta. concetto di "tipo ideale", per cui i fenomeni sociali, in La società indiana, analizzata da Weber sotto questa virtù della loro natura molteplice e fluida, si possono ottica, è ancor oggi quella in cui la distinzione delle analizzare unicamente nei termini delle forme estreme caste costituisce la base della convivenza sociale. In delle loro caratteristiche, che non sono mai osservabili India gli jati sono aggregati sociali di varie dimensioni nella loro purezza. 26 Dopo Weber, la sociologia come scienza ha ricevuto un sociologica è essenziale. La sua intuizione grande impulso, nonostante il continuo riaccendersi fondamentale è che il tutto, e cioè la società, è qualcosa delle controversie sui suoi fondamenti, e ha conosciuto in più della somma delle parti di cui è composta, cioè una diffusione che non sarebbe stata possibile se non non corrisponde semplicemente alla somma dei singoli avesse accettato il principio dell'imparzialità, cioè di individui. Durkheim definisce questo "qualcosa in più" quella libertà dai valori che è indispensabile alla col nome di "coscienza collettiva" e dimostra che ricerca. Il fatto però che il sociologo non possa stabilire questa specie di "energia morale" che supera gli norme assolute non significa che egli non debba operare individui singoli, anche se inafferrabile, è di fatto ben in base a norme e valori; al contrario, questi gli servono riconoscibile dagli effetti e può venire studiata alla pari come dati, come vero e proprio materiale di analisi, di ogni altra: realtà sociale. proprio per evitare di cadere nella più banale Nella prima delle opere considerate importanti, La superficialità. divisione del lavoro sociale (1893), Durkheim pone il problema della convivenza degli uomini e del loro 2.8. Emile Durkheim rapporto di solidarietà. Egli distingue fra solidarietà meccanica, quella delle Molti sociologi, lo abbiamo visto, hanno centrato i loro società semplici, dove la divisione del lavoro non esiste sforzi sulla ricerca di una definizione precisa che in misura minima, e la solidarietà organica, quella dell'oggetto di studio della scienza sociale. In cioè delle società più complesse, dove la divisione delle conseguenza alcuni studiosi hanno messo in dubbio il attività è accentuata e indispensabile. Nel primo tipo di carattere scientifico della sociologia, proprio adducendo società prevale la coscienza collettiva su quella la considerazione che non è facile considerare scienza individuale, e anzi si arriva spesso a identificare questa una disciplina della cui attività non si dà con la coscienza collettiva; ma via via che il gruppo un'interpretazione unanime. Ma si tratta di una critica aumenta, e che quindi cresce l'interazione fra gli che, tutto sommato, non ha un serio fondamento, perché individui, aumenta anche la necessità della divisione del anche altre scienze hanno attraversato o attraversano lavoro su cui è basata la solidarietà organica. Questa fasi del tutto simili, di ricerca cioè del campo e di divisione implica già di per sé un sistema che si dia focalizzazione dei limiti. delle regole, perché nella continuità delle diverse L'apporto di Durkheim (1858-1917) alla definizione funzioni i vari organi creano uno stato di dipendenza della sociologia e soprattutto alla reale indagine reciproca. Gli individui possono infatti svolgere le loro 27 funzioni e attività solo nell'ambito di una la società sia superiore all'individuo, nel senso che lo regolamentazione sistematica o di una solidarietà. precede, ma anche lo plasma, a un punto tale che Ma Durkheim osserva che l'industria e la società all'uomo, fuori dalla società, vengono attribuiti soltanto industriale nel suo complesso si sono sviluppate troppo impulsi egoistici. rapidamente, tanto che non è stato possibile creare un Durkheim si è soffermato a lungo sul fatto che la sistema di regole sociali adeguato. Cosi si è venuta società esercita il suo potere sul singolo individuo. Egli creare una situazione caotica, che per Durkheim è analizza sia la coercizione esteriore, che il singolo anormale, anarchica, e che egli definisce "anomica" subisce da parte delle leggi scritte e non, per cui, se le (senza norme) nei rapporti tra capitale e lavoro. infrange, si trova punito con l'esclusione dal gruppo «L'operaio - egli scrive - viene irreggimentato, staccato sociale, sia quella interiore, che agisce attraverso la per tutta la giornata dalla famiglia, vive sempre più voce della coscienza. Ma l'elemento di maggior separato da chi lo impiega» e, isolato sempre più nella interesse dell'opera di Durkheim, tale da mutare specializzazione del suo lavoro, si riduce a una vera e l'orientamento della sociologia, è dato dal metodo. La propria macchina. Nello stesso campo del lavoro formulazione esplicita di questo metodo è contenuta nel scientifico la specializzazione produce effetti negativi. libro intitolato Le regole del metodo sociologico, scritto Ma anche se le basi di partenza di Marx e Durkheim nel 1895. In questa opera Durkheim formula la possono sembrare simili, vi è tuttavia fra di loro una definizione famosa secondo cui la sociologia va profonda differenza. Marx ritiene infatti che considerata la disciplina che studia i "fatti sociali". Un l'alienazione possa essere superata solo con modo di agire o di pensare è un "fatto sociale" se è l'eliminazione della proprietà privata dei mezzi di coercitivo, cioè se l'individuo non può sfuggire ad esso produzione, mentre Durkheim sostiene che la divisione perché è indipendente dalle sue scelte e dalla sua del lavoro produce solidarietà e va per questo volontà. La sociologia avrebbe dunque per compito di mantenuta. E vero però che la divisione del lavoro può studiare le strutture che esistono esteriormente agli essere coercitiva e quindi diventare iniqua, ma individui e che agiscono coercitivamente su di essi. Ciò Durkheim, pur sottolineando questa possibilità, afferma non implica evidentemente che l'individuo sia che non ci sarebbe piè coercizione se i singoli individui esclusivamente un microelemento della società, perché esercitassero funzioni consone alle loro inclinazioni. egli è dotato di una personalità che si forma nello Questo atteggiamento è apparso a molti contraddittorio, scambio reciproco fra le sue tendenze innate e perché in contrasto col presupposto durkheimiano che l'ambiente sociale, e neppure che la società sia la 28 semplice risultante della somma dei singoli individui. capace di mantenere la coesione dei membri nella Come un tavolo è più della somma dei pezzi di legno società, sono temi che si ritrovano anche nel suo piè che lo compongono, anche la società è qualcosa di più celebre studio intitolato Il suicidio. In quest'opera della somma di tante coscienze individuali. Il passo Durkheim si domanda quale azione umana sia di fatto importante di Durkheim è quello di postulare piè individuale di quella con cui si sceglie di porre fine l'autonomia delle realtà sociali ai fini dell'analisi alla propria vita. Tuttavia, confrontando le statistiche di scientifica. molti paesi, appare evidente la presenza di un'incidenza Le istituzioni sociali (il matrimonio, i tribunali, le regolare di suicidi, il che fa ritenere difficile e chiese, le scuole, ecc.), come anche le norme e i improbabile che nella morte del singolo ci sia solo la concetti dei valori sociali (etica coniugale, formule di decisione individuale. Dall'indagine condotta da cortesia, ideali politici) o certi fenomeni sociali Durkheim emerge chiaramente che la quantità dei ricorrenti (come per esempio la divisione del lavoro suicidi rimane costante nei diversi paesi, nei diversi nelle società civili, la scomparsa della famiglia gruppi sociali, nelle diverse sette religiose e categorie patriarcale) sono tutte realtà che obbediscono a norme professionali, nel periodo estivo e in quello invernale, particolari, cioè a leggi sociologiche. Gli istinti nei diversi momenti dell'arco della giornata, ecc. biologici, quali la fame o l'amore, in quanto sono Esistono cioè, in base alle statistiche, alcune costanti immutabili non presentano interesse per lo studio delle rivelatrici di situazioni analoghe anche in realtà sociali diverse espressioni della società. Lo stesso vale per i profondamente diverse. caratteri biologici costanti. Invece ciò che Durkheim I dati evidenziano che i suicidi sono più numerosi fra i aveva prospettato verso la fine del secolo scorso è oggi vedovi e le coppie senza figli che non fra i coniugati considerato un dato scontato dell'analisi sociologica: con figli; più tra gli ufficiali di carriera che fra i soldati l'uomo è il prodotto e, al contempo, il creatore della semplici e che avvengono più frequentemente d'estate società. Nello studio su Il socialismo (1895-96) che d'inverno. Da questa e altre costanti Durkheim Durkheim applica pienamente la concezione per cui il elaborò tre diversi tipi di motivazioni del suicidio a socialismo è un "fatto sociale", un fenomeno tipico seconda del come viene favorito o condizionato della società industriale che non poteva emergere in socialmente: suicidio egoistico, suicidio altruistico e nessun altro periodo. suicidio anomico. Il suicidio egoistico, secondo L'idea del primato della società sul singolo individuo, Durkheim, si manifesta quando la società non riesce a l'esigenza di una religione intesa come una forza morale imporsi adeguatamente sugli individui, per cui 29 l'individualismo prevale sulla coesione sociale. aumentano la ricchezza producono effetti analoghi in Durkheim dimostra empiricamente la sua ipotesi circa, quanto implicano una perturbazione dell'ordine il suicidio egoistico, in relazione alla religione. Egli c